Inaugurazione della Mostra
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Inaugurazione della Mostra
Stazione di servizio Fiat Tagliero, Asmara, Ing. Giuseppe Pettazzi, 1938, foto di Edward Denison Comunicato stampa Inaugurazione della Mostra “Asmara - Africa’s Secret Capital of Modern Architecture” al XXIII Congresso Mondiale di Architettura, UIA Torino 2008” 30 giugno 2008, ore 12,00 - Lingotto - Padiglione 3 Sessione di lavoro: “Architettura modernista nel contesto globale – Esempi urbani di architetture moderniste in rapporto alle tendenze culturali e politiche contemporanee” 30 giugno 2008, ore 13,00 – 17,00 - Lingotto – Padiglione 5, Sala Parigi Nel quadro dei complessi urbani rappresentativi di architetture moderniste come ad esempio in Israele a Tel Aviv, in Florida a Miami South Beach, in Nuova Zelanda a Napier, la ricca casistica di architetture moderniste inserite nel contesto urbano di Asmara, la capitale dell’Eritrea, è da considerare unica al mondo. La mostra intende richiamare l’attenzione internazionale nei confronti di un patrimonio architettonico dell’umanità ancora sconosciuto alla maggior parte degli storici dell’architettura. Il XXIII Congresso UIA costituisce la prima occasione per presentare la mostra in Italia; da Torino la mostra itinerante toccherà altre città italiane. I Curatori della mostra sono Naigzy Gebremedhin, architetto eritreo e già Direttore del Programma di Recupero del Patrimonio Culturale in Eritrea (CARP) e il Prof. Omar Akbar, Presidente e Direttore della Fondazione Bauhaus di Dessau. La Mostra è sotto il patrocinio dell’UNESCO, dell’UIA, del Consiglio Nazionale degli Architetti tedeschi (BDA), di S.E. Petros Tseggai Asghedom, Ambasciatore dell’Eritrea in Germania, e del Dott. Uschi Eid, Membro del Parlamento tedesco. Il Comitato organizzatore della mostra è costituito dal gruppo “4 Asmara – Arbate Asmera”, nato da un’iniziativa di cittadini eritrei e di amici dell’Eritrea nell’ambito dell’Associazione tedesca per la “Promozione di Formazione e Pubblicistica per l’Ambiente e lo Sviluppo.” Il Relatori della inaugurazione sono: Giancarlo Ius, Vicepresidente dell’ UIA, S.E. Zemede Tekle Woldetatios Ambasciatore dell’Eritrea in Italia, Naigzy Gebremedhin, Curatore della Mostra è Nina Nedelykov, rapppresentante tedesco dell’UIA La mostra si compone di: • • ventiquattro pannelli ideati e prodotti da Rainer Weissbach, Fondazione Bauhaus di Dessau, sulla base dei testi di Naigzy Gebremedhin e dei testi tratti dal libro “Asmara, Africa’s Secret Modernist City“ degli autori Edward Denison, Guang Yu Ren e Naigzy Gebremedhin, con fotografie di Edward Denison un pannello con disegni e una collezione di storie e poesie, che documenta il concorso per i bambini delle scuole in Eritrea • sette modelli architettonici, ad opera del Prof. Wolfgang Knoll, Stoccarda • il filmato “Città dei Sogni“ di Ruby Ofori e Edward Scott, Eye Level, Washington, D.C., Stati Uniti • il libro “Asmara, Africa’s Secret Modernist City“ di Edward Denison, Guang Yu Ren e Naigzy Gebremedhin, edito da Merrell Publishers Limited, proposto come catalogo della mostra La Sessione di lavoro I lavori hanno lo scopo di confrontare il complesso urbano modernista di Asmara con gli importanti esempi di modernismo delle città di Tel Aviv, di Miami South Beach, di Mosca, e con gli esiti di sperimentazione architettonica, come quelli della Scuola del Bauhaus a Dessau e di Weissenhof. In architettura, il modernismo è di solito visto come processo di sviluppo e di emancipazione, un movimento proteso all’uguaglianza sociale in una società industriale. Nei confronti di queste idee progressiste, Asmara si presenta come una sorta di contraddizione e offre l’opportunità per un approfondimento sul Modernismo. In generale, in che modo concezioni urbane architettoniche, originariamente utilizzate quale mezzo per instaurare un certo sistema politico e sociale, possono essere accettate e adeguate per un altro criterio politico e sociale? In questo modo, la finalità dei lavori del congresso è anche quella di aprire una discussione sull’impatto della politica e della cultura nell’architettura. Programma • Benvenuto ai Partecipanti • Apertura dei lavori e prospettiva d’insieme • Architettura coloniale italiana in Africa • Conoscenza e valorizzazione dell’architettura italiana in Eritrea e presentazione del suo nuovo libro "Architettura italiana in Eritrea" Un progetto urbano per Asmara. Guido Ferrazza e il recupero della zona del mercato della città, 1935-38: dai principi di progetto ai criteri per il restauro La città bianca di Tel Aviv – Da comunità suburbana a a città di comunità sociali Il patrimonio culturale come risorsa economica - South Beach Miami Avanguardia – Provocazione – Patrimonio dell’Umanità? • • • • Sulla conservazione dell‘architettura moderna in Russia e in Germania Gaetan Siew, Presidente dell’UIA Dott. Naigzy Gebremedhin, Nairobi / Washington, DC Prof. Stefano Zagnoni, Università di Udine Anna Godio, Torino Dott. Filippo Amara, Palermo Pe’era Goldman, Tel Aviv Pe’era Goldman, Tel Aviv Dott.ssa Anke Zalivako TU-Berlino Dibattito: “L’architettura di Asmara in confronto agli altri Patrimoni di Architettura Modernista” con i Relatori sopra citati Moderatore: Christoph Melchers, “4 Asmara - Arbate Asmera” La mostra e la sessione dei lavori sono state organizzate in collaborazione e con il contributo dell’UIA – Area 1 Contatti: Christoph Melchers, Corrensstr. 45, D 72076 Tübingen, Tel. +49(0)7071 610221 email: [email protected] Anna Godio, telefono portatile durante il Congresso: +39 348 6036590, email: [email protected] Via Caprie 24 – 10138 Torino - Telefono + 39 011 9338618 – Tel/fax + 39 011 4475735