File n°1 - Comune di San Vito

COMUNE DI SAN VITO
PROVINCIA DI CAGLIARI
DELIBERAZIONE
DELLA GIUNTA COMUNALE
COPIA
N. 96
del 08.08.2013
OGGETTO: Organizzazione e gestione del servizio di mensa scolastica a
favore degli alunni e insegnanti della scuola materna statale di San Vito
per l'anno scolastico 2013/2014: atto di indirizzo.
L’anno duemilatredici addi otto del mese di agosto alle ore 15.25 nella sala delle
adunanze del Comune, appositamente convocata, si è riunita la Giunta Comunale nelle
persone dei Signori:
MELONI MARIA GABRIELA
MELEDDU ROBERTO RAIMONDO
UTZERI ANNA LISA
LEDDA GIUSEPPE
CIREDDU ROBERTO
MELONI GIULIANO
SINDACO
VICE SINDACO
ASSESSORE
ASSESSORE
ASSESSORE
ASSESSORE
Totale presenti
Totale assenti
Presente
Presente
Presente
Assente
Assente
Presente
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Partecipa alla seduta il Segretario Comunale dott.ssa Maria Teresa Vella
La Sig.ra Maria Gabriela Meloni nella sua qualità di Sindaco assume la presidenza e
constatato legale il numero degli intervenuti, dichiara aperta la seduta e li invita a
deliberare sull’oggetto sopraindicato.
N. 96 - 08.08.2013
LA GIUNTA COMUNALE
PREMESSO CHE:
• il 16 settembre 2013, come da calendario scolastico 2013/2014 della Regione Sardegna,
inizieranno le lezioni delle scuole primarie e secondarie di primo grado;
• l’amministrazione comunale di San Vito da anni ha attivato il servizio di mensa scolastica
presso la scuola all’infanzia statale dotata di idonei locali: centro cottura, sala pranzo etc. ;
• il servizio mensa è ricompreso tra i servizi a domanda individuale, come previsto dal D.M.
del Ministero dell’Interno 31.12.1983;
• le funzioni in materia di servizi scolastici e diritto allo studio sono disciplinate dalla L.R.
25.06.1984 n.31;
ATTESA la necessità di provvedere ad organizzare anche per il prossimo anno scolastico
2013/2014 il servizio mensa in favore degli alunni e insegnanti della Scuola Materna Statale e,
con eventuale estensione a favore dei bambini (età 24 /36 mesi) della istituenda Sezione
Primavera da ubicare nel medesimo plesso, tramite affidamento di gestione ad un operatore
economico specializzato nel settore;
RITENUTO opportuno fissare pertanto i criteri di massima per l’organizzazione del servizio
come di seguito:
• l’organizzazione del servizio di mensa è rivolta a favore degli alunni e insegnanti della
Scuola Materna Statale e Sezione Primavera (bambini di età compresa tra i 24 e 36 mesi) di
San Vito (in fase di istituzione), per l'anno scolastico 2013/2014, presso i locali messi a
disposizione dall’Amministrazione comunale nella Scuola Materna statale sita in San Vito,
via Po;
• Le linee guida da utilizzare per la preparazione dei pasti sono quelle già trasmesse dal
Servizio Igiene degli alimenti e della Nutrizione di Cagliari e comprendono:
a) Tabelle Merceologiche per individuare gli standard di qualità delle materie prime,
secondo le leggi vigenti in materia;
b) Grammature consigliate, suddivise per fascia di età;
c) Tipologia di cottura delle pietanze consigliate per l’utenza considerata;
d) Menù su cinque settimane per le stagioni autunno/inverno e primavera/estate vidimato
dal citato Servizio Igiene degli alimenti e della Nutrizione – USL n° 8;
La durata del contratto che verrà stipulato nei modi e nelle forme di legge tra
l’Amministrazione Appaltante e la Ditta Appaltatrice è di un anno scolastico (2013/2014)
a decorrere presumibilmente dal 01/10/2013.
CONSIDERATO CHE :
- le sezioni della scuola materna interessate sono due per complessivi circa 45 alunni
iscritti e n. 1 Sezione Primavera, di circa 20 utenti potenziali, per cinque giorni
settimanali dal lunedì al venerdì;
- ai sensi dell’ art. 39 C.C.N.L. del 31.08.1999 “l’Ente locale è tenuto ad assicurare a
titolo gratuito l’erogazione del pasto al personale insegnante impegnato nella vigilanza
ed assistenza degli alunni durante la refezione scolastica. Il Ministero competente,
provvederà ad erogare un contributo agli Enti Locali a copertura degli oneri sopportati
per l’erogazione dei pasti agli insegnanti”;
- in base ai suesposti dati e a quelli dell’anno scolastico appena trascorso, è stata calcolata
la seguente previsione relativa al fabbisogno annuale complessivo presunto di pasti in
circa numero 6.700, di cui n. 4.100 riferiti agli alunni della Scuola Materna, n. 2.100
riferiti agli alunni della Sezione Primavera e n. 500 riferiti ai docenti autorizzati;
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PRESO ATTO che l'importo a base di gara è stato determinato dal Servizio AA.GG. in € 5,20
Iva esclusa a pasto per gli alunni ed € 5,50 IVA esclusa per i docenti autorizzati, per un importo
annuo presunto di € 35.000,00;
RILEVATO che la spesa in argomento sarà finanziata in parte con il fondo unico regionale e in
parte con la contribuzione da parte dell’utenza interessata.
RITENUTO di dover demandare tutti gli atti gestionali per l’affidamento del servizio al
responsabile del Servizio Affari Generali;
VISTA la proposta formulata dal Responsabile del Servizio Affari Generali predisposta sulla
base delle direttive espresse dall’Assessore all’Istruzione – Cultura – Spettacolo e formulata nel
testo risultante dalla presente deliberazione;
DATO ATTO che sulla proposta di deliberazione relativa all’oggetto, ai sensi dell’art. 49 del
T.U. delle leggi sull’ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs 18/08/2000 n. 267,
hanno espresso parere favorevole, come risulta da quanto riportato in calce al presente atto:
• Il Responsabile del Servizio Affari Generali, per quanto concerne la regolarità tecnica;
• Il Responsabile del Servizio Economico Finanziario f.f., per quanto concerne la regolarità
contabile.
VISTO il parere favorevole reso dal Segretario Comunale, sulla proposta di deliberazione
relativa all’oggetto, ai sensi dell’art. 27, comma 4° dello Statuto Comunale, in ordine alla
conformità dell’azione amministrativa alle leggi, allo Statuto ed ai regolamenti;
VISTI:
- il Decreto Legislativo 18 agosto
2000 n. 267, recante Testo Unico delle leggi
sull’ordinamento degli Enti Locali e successive modificazioni e integrazioni;
- lo Statuto Comunale;
- il Regolamento Comunale sull’ordinamento degli uffici e dei servizi;
CON VOTAZIONE UNANIME E PALESE, espressa per alzata di mano;
DELIBERA
DI DARE ATTO che la premessa forma parte integrante e sostanziale del presente atto;
DI APPROVARE gli indirizzi relativi all’organizzazione del Servizio di Mensa a favore
degli alunni e insegnanti della Scuola Materna Statale e degli alunni dell’istituenda
Sezione Primavera di San Vito – anno scolastico 2013/2014, come segue:
1. OGGETTO: l’organizzazione del servizio di mensa è rivolta a favore degli alunni e
insegnanti della Scuola Materna Statale e agli alunni della istituenda Sezione
Primavera (bambini di età compresa tra i 24 e 36 mesi) di San Vito, nonché ad altri
autorizzati dal committente, per l'anno scolastico 2013/2014, presso i locali messi a
disposizione dall’Amministrazione comunale nella Scuola Materna statale sita in San
Vito, via Po;
lo svolgimento del servizio in favore dei bambini frequentanti la Sezione Primavera è
subordinata alla sua istituzione.
2. PRESTAZIONI: il servizio dovrà svolgersi in orario compatibile con le normali
esigenze della Scuola. Fra gli oneri a carico della ditta per l’espletamento del servizio
in questione, si individuano in particolare e a titolo non esaustivo:
a) Rilevazione giornaliera del numero dei pasti da servire sulla base del numero degli
alunni in possesso del “buono pasto” e degli insegnanti autorizzati;
b) acquisto, confezionamento, cottura, somministrazione di alimenti e bevande;
c) preparazione del numero dei pasti attenendosi alla tabella dietetica predisposta dalla
competente Azienda Sanitaria Locale, rispettando scrupolosamente le quantità e
qualità degli alimenti;
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d) preparazione di eventuali diete particolari su segnalazione del Servizio Pubblico in
presenza, di allergie, intolleranza alimentare quale la intolleranza permanente al
glutine etc;
e) distribuzione, scodellamento e taglio pietanze;
f) somministrazione nel corso dei pasti dell’acqua della rete idrica urbana in contenitori
riutilizzabili;
g) predisposizione dei tavoli per i pasti, con adeguata igienizzazione ed apparecchiatura
con utilizzo delle attrezzature in dotazione o da integrare. L’uso di stoviglie a
perdere, in materiale biodegradabile, è consentito solo in casi eccezionali (guasto
lavastoviglie etc.);
h) pulizia ordinaria e straordinaria dei locali adibiti a sala mensa e cucina, nonché di
tutte le attrezzature utilizzate e l’allontanamento giornaliero di tutti i rifiuti.
Il menù potrà essere comunque modificato su indicazione dell'Autorità Sanitaria, senza
possibilità di modifica del prezzo-pasto offerto in sede di gara. L’Amministrazione
Comunale si riserva la facoltà, ricorrendo la necessità, di organizzare, sentiti i
competenti organi dell’Istituto Comprensivo, il servizio con i doppi turni senza che la
ditta aggiudicatrice possa avanzare pretese di sorta.
3. VALORE: in relazione all’oggetto del servizio il corrispettivo a base d'asta è
stabilito in € 5,20 IVA esclusa a pasto per gli alunni (sia per la Materna che per la
Primavera) ed € 5,50 IVA esclusa a pasto per i docenti autorizzati, ed è finanziato
con mezzi propri dell'Amministrazione e con quote utenti. Il valore massimo
dell'appalto è previsto in presunte € 35.000,00, ed è il risultato del valore del prezzo
base riferito ad un pasto come sopra quantificato, per un numero presunto dei pasti da
somministrare. Il numero dei pasti per l'intero anno scolastico è stimato, sulla base
della pregressa esperienza ponderata con la popolazione scolastica e, sulla base di
una potenziale utenza di 20 unità riferita alla Sezione Primavera, in circa 6.700, di
cui n. 4.100 riferiti agli alunni della Scuola Materna, n. 2.100 riferiti agli alunni della
Sezione Primavera e n. 500 riferiti ai docenti autorizzati. Il servizio dovrà essere
svolto anche per quantitativi minori o maggiori a carico della ditta aggiudicataria alle
stesse condizioni e senza nessun altra pretesa. La somministrazione dei pasti potrà
avvenire anche in sede diversa da quella indicata, in conseguenza di eventuali
spostamenti della scuola in altri edifici.
4. DURATA: il servizio avrà luogo nei giorni lavorativi dal Lunedì al Venerdì ad
eccezione delle festività civili e religiose cadenti nei predetti giorni e di quelle
previste nel calendario scolastico, con decorrenza presunta dal 1° ottobre 2013. Il
servizio potrà essere soppresso in ogni altra giornata di possibile assenza totale o
parziale degli alunni o del personale scolastico, previo preavviso alla ditta. Resta
impregiudicata la facoltà dell’Amministrazione di interrompere il servizio prima
della scadenza stabilita.
5. LOCALI E ATTREZZATURE: il servizio sarà espletato nei locali della Scuola
Materna Statale, tutta l’attrezzatura sarà messa a disposizione della ditta che la
prenderà in carico e la dovrà restituire all’Ente appaltante alla fine della gestione. La
ditta è impegnata a mantenere a sua cura e spese, in perfetto stato di pulizia e
conservazione salvo la normale usura, tutti gli impianti e le attrezzature anzidette,
nonché a fornirsi delle attrezzature mancanti per il regolare svolgimento del servizio.
6. MODALITA’ DI ESECUZIONE: tutti i viveri ed i condimenti impiegati nella
preparazione dei cibi dovranno essere di prima qualità (1^ scelta). Le carni dovranno
sempre essere macellate fresche e di 1^ scelta nonché acquistate e consumate
quotidianamente, evitando approvvigionamenti in quantità eccedente al fabbisogno
giornaliero ed il conseguente stoccaggio. Nella valutazione dell’offerta tecnica si
dovrà tener conto della provenienza dei prodotti a Km 0 (carni fresche, pane
giornaliero, ecc. compatibilmente al menù autorizzato)
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7. SPESE: La ditta si impegna a fornire, in considerazione dell’utilizzo dell’acqua della
rete idrica urbana, prima dell’inizio del servizio, filtri a struttura composita, conformi
alle norme sul trattamento delle acque potabili. Sono a carico della ditta, oltre la
fornitura, le spese di manutenzione ordinaria e straordinaria dei filtri. La ditta
provvederà inoltre, a sua cura e spese, a fornirsi delle attrezzature mancanti per il
regolare svolgimento del servizio.
8. VERIFICHE E CONTROLLI: il Comune si riserva la facoltà di effettuare
ispezioni in qualsiasi momento, al fine di verificare il buon andamento del servizio,
nonché di controllare la piena rispondenza dei requisiti richiesti per tutti gli alimenti,
anche attraverso analisi da effettuarsi presso strutture pubbliche o private
convenzionate. Le ispezioni potranno essere eseguite senza alcun preavviso, da parte
di apposita Commissione composta dai seguenti soggetti:
- Assessore Pubblica Istruzione con funzioni di Presidente;
- due rappresentanti designati dai competenti organi dell’Istituto Comprensivo (un
docente e un genitore);
- il Responsabile del Servizio AA.GG. ;
- un Medico del competente servizio della A.S.L..
il Responsabile del Procedimento svolgerà funzioni di segretario verbalizzante;
DI DARE ATTO che il valore massimo del servizio è previsto in presunte € 35.000,00,
determinato dal prezzo a base gara stabilito in di € 5,20 Iva esclusa a pasto per gli alunni
ed € 5,50 IVA esclusa per i docenti autorizzati, per un numero presunto complessivo dei
pasti da somministrare pari a 6.700;
DI DARE ATTO che il Responsabile del Servizio AA.GG. procederà all’individuazione
dell’operatore economico a cui affidare il Servizio in parola nel rispetto della vigente
normativa di riferimento, demandando al medesimo Responsabile tutti gli adempimenti
inerenti e conseguenti;
DI STABILIRE che la spesa relativa troverà copertura finanziaria nel bilancio di
previsione per l’esercizio finanziario 2013 Interventi: n° 1040503 cap. 1 “Spese mensa
scuola materna stat. Con contr. LR 25/93” e n° 1040503 cap. 3 “Spese serv. Mensa scuola
mat. Stat. con quote utenti (prestaz. Serv.)” e nei corrispondenti interventi del bilancio
pluriennale per la parte di spesa relativa all’anno 2014;
DI DICHIARARE il presente atto, con separata votazione unanime espressa per alzata
di mano, immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134, comma 4 del decreto
legislativo 18 agosto 2000 n. 267.
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N. 96 08.08.2013
Letto, approvato e sottoscritto.
IL SINDACO
Maria Gabriela Meloni
IL SEGRETARIO COMUNALE
F.to dott.ssa Maria Teresa Vella
PARERI DI CUI ALL’ART. 49 DEL DECRETO LEGISLATIVO 18/08/2000 N. 267
Sulla proposta di deliberazione di cui all’oggetto i sottoscritti hanno espresso i pareri di cui al seguente prospetto:
PARERE IN ORDINE ALLA
REGOLARITA’ TECNICA
Si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica
San Vito lì, 08/08/2013
PARERE IN ORDINE ALLA
REGOLARITA’ CONTABILE
Il Responsabile del Servizio
F.to Dott.ssa Veronica Anedda
Si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità contabile
San Vito lì, 08/08/2013
Il Responsabile del Servizio Economico Finanziario f.f.
F.to Dott.ssa Veronica Anedda
Il sottoscritto Segretario Comunale, ai sensi della Legge Regionale 13/12/1994, n. 38 e ss.mm.
ATTESTA
che copia della presente deliberazione è stata affissa in data 12/08/2013 all’Albo pretorio on-line per 15 giorni
consecutivi.
San Vito lì, 12/08/2013
Il Segretario Comunale
F.to dott.ssa Maria Teresa Vella
Il sottoscritto Segretario Comunale, visti gli atti d’ufficio
ATTESTA
che l’esecutività della presente deliberazione decorre dal 08/08/2013
- decorsi 10 giorni dalla data di pubblicazione, non essendo pervenute richieste di invio al controllo preventivo;
x - perché dichiarata immediatamente eseguibile;
San Vito lì 12/08/2013
Il Segretario Comunale
F.to dott.ssa Maria Teresa Vella
La presente copia è conforme all'originale e si rilascia per uso amministrativo e d'ufficio,
San Vito, lì
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