versamenti addizionale comunale IRPEF - guida
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versamenti addizionale comunale IRPEF - guida
Modalità di versamento dell’addizionale comunale IRPEF e ripartizione del relativo gettito in favore dei Comuni - utilizzo del sistema SIATEL per la consultazione dei dati Il decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze del 5 ottobre 2007 ha disciplinato le nuove modalità di versamento dell’addizionale comunale IRPEF da utilizzare a partire dal 1° gennaio 2008, in attuazione dell’art. 1, comma 143, della legge n. 296/2006. In particolare, il pagamento dell’addizionale comunale IRPEF dovrà essere effettuato dai contribuenti e sostituti d’imposta indicando nei modelli di versamento F24/F24-EP il comune beneficiario delle somme, al fine di permettere l’accredito diretto ai comuni del gettito riscosso. Allo scopo di soddisfare le esigenze informative dei comuni, l’Agenzia delle Entrate rende disponibili, attraverso il sistema SIATEL, i dati relativi alle somme accreditate a titolo di addizionale comunale IRPEF, suddivise per anno d’imposta, riscosse tramite modelli F24/F24-EP. Si precisa che, nell’anno solare 2008, i versamenti dell’addizionale comunale IRPEF erano riferiti al saldo relativo all’anno d’imposta 2007, nonché all’acconto del 30% per l’anno d’imposta 2008. SISTEMA SIATEL “Siatel” e “Siatel v2.0 – PuntoFisco” costituiscono il canale riservato agli enti pubblici e privati in possesso dei requisiti necessari per l´accesso ai dati dell´Anagrafe Tributaria. “Siatel v2.0 – PuntoFisco” è la nuova versione tecnologica del servizio Siatel, che sarà progressivamente fruibile dagli Enti che attualmente utilizzano “Siatel”. Attraverso il sistema SIATEL i Comuni possono accedere, tra l’altro e per quanto di propria competenza, ai riepiloghi contabili dei versamenti dell’addizionale comunale IRPEF riscossa tramite modelli F24/F24-EP. ABILITAZIONE AL SISTEMA SIATEL Ciascun comune può richiedere l’abilitazione alle funzionalità di acquisizione, tramite il sistema SIATEL, delle informazioni sui versamenti eseguiti mediante F24/F24-EP. Sul sito dell’Agenzia delle Entrate www.agenziaentrate.it, attraverso il percorso Servizi - Servizi Telematici (http://www.agenziaentrate.it/ilwwcm/connect/Nsi/Servizi/Servizi+telematici/), si posso consultare le pagine contenenti le informazioni per richiedere l’abilitazione e per accedere al sistema SIATEL. Si illustra di seguito la procedura per l’acquisizione e l’elaborazione dei dati relativi ai versamenti dell’addizionale comunale IRPEF eseguiti tramite modelli F24/F24-EP, forniti tramite il servizio “Siatel”. Come già accennato, il servizio “Siatel” sarà progressivamente sostituito dal nuovo sistema “Siatel v2.0 – PuntoFisco”, ma il contenuto dei dati forniti resterà immutato. ACCESSO AL SERVIZIO SIATEL L'accesso al servizio SIATEL via WEB avviene con le seguenti modalità: attraverso la Rete SPC, all’indirizzo https://siatel.enti.finanze.it oppure attraverso Internet, collegandosi all’indirizzo https://siatel.finanze.it Dopo aver eseguito correttamente l’accesso al sito, si aprirà la seguente schermata: Per accedere all’elenco dei files da scaricare, relativi ai versamenti dell’addizionale comunale IRPEF, cliccare su “Forniture ai Comuni” e poi su “Addizionale comunale” Per scaricare i files compressi, denominati “ADDCOM.XXX.T00”, si dovrà cliccare il relativo pulsante “DOWNLOAD”. La procedura permette la visualizzazione di un numero limitato di flussi; pertanto, una volta eseguito il salvataggio dei files (cliccando sul pulsante “DOWNLOAD”), sarà necessario cliccare sul pulsante “ARCHIVIA” per eliminare definitivamente i files già scaricati e visualizzare le forniture più recenti. Quindi, prima di procedere all’archiviazione, si raccomanda di eseguire il backup dei files scaricati. All’interno degli archivi compressi scaricati sono presenti i files denominati “ADDCOM.XXX.RUN”, che contengono i dati di dettaglio dei versamenti F24/F24-EP; detti files, per poter essere elaborati con il software gratuito fornito dall’Agenzia, dovranno essere salvati al di fuori dei suddetti archivi compressi. VISUALIZZAZIONE DEI DATI Sul sito dell’Agenzia www.agenziaentrate.it è possibile effettuare il download del software gratuito per la visualizzazione dei dati contenuti nei files scaricati da SIATEL, seguendo il percorso: Strumenti - Modulistica - Modelli di versamento (F23-F24) - F24 - Software per la visualizzazione delle forniture relative ai versamenti mediante F24 (ad uso dei Comuni) http://www.agenziaentrate.it/ilwwcm/connect/Nsi/Strumenti/Modulistica/Versamenti/modello+f24/Software+forniture/ L’installazione del software dovrà essere eseguita in base alle istruzioni riportate nella citata pagina web. Attraverso il software in questione è possibile visualizzare il contenuto dei files scaricati e decompressi (“ADDCOM.XXX.RUN”) al fine di ottenere: 1. i dati di dettaglio delle deleghe presentate dai contribuenti (codici tributo, anno d’imposta, ecc.), cliccando su “Tributi”; 2. i dati relativi agli accrediti disposti a favore del Comune (data ripartizione, numero di CRO (codice riferimento operazione), ecc.), cliccando su “Accredito disposto”. Si vedano, in proposito, le schermate seguenti: I dati così ottenuti potranno essere “copiati” (utilizzando il pulsante “Copia”), per essere successivamente “incollati” ed elaborati in un foglio elettronico. QUADRATURA TRA I DATI SCARICATI DA SIATEL E GLI ACCREDITI EFFETTUATI SU CONTO CORRENTE POSTALE Al fine di poter riconciliare i dati degli accrediti disposti dall’Agenzia delle Entrate sul conto corrente postale con i dati dei modelli F24/F24-EP scaricati da SIATEL, si forniscono di seguito alcune indicazioni. 1) nella schermata “Tributi”, a parità di data di ripartizione (“Data ripart.”) e di “Data bonifico”, si dovrà calcolare la differenza tra “importi a debito” ed “importi a credito”. Al riguardo, si precisa che: la “Data bonifico” rappresenta la data in cui gli intermediari della riscossione (banche, Poste Italiane S.p.A., agenti della riscossione) hanno riversato sulla contabilità speciale n. 1777, aperta presso la Banca d’Italia, le somme riscosse tramite i modelli F24/F24-EP presentati dai contribuenti; la data ripartizione (“Data ripart.”) è il giorno in cui vengono ripartite in favore dei comuni le somme di cui al punto precedente. 2) La differenza di cui al punto “1)” rappresenterà la somma accreditata sul c/c postale in corrispondenza della medesima “data ripartizione” e “data bonifico”; detta somma è riportata nella schermata “Accredito disposto”. 3) Per conoscere il gettito di competenza dei singoli anni d’imposta, nella schermata “Tributi” occorrerà analizzare gli “importi a credito” e gli “importi a debito” a parità di anno di riferimento (colonna denominata “Anno”). 4) Nella schermata “Accredito disposto”, sono contenuti sia la “data di finalizzazione” degli accrediti disposti sul c/c postale del comune sia i numeri di CRO (codice riferimento operazione) dei bonifici corrispondenti. Le specifiche tecniche della struttura dei files scaricati da SIATEL sono descritte nel documento PDF presente su SIATEL al seguente collegamento: Forniture ai Comuni \ Specifiche \ Addizionale comunale A titolo esemplificativo, si riporta di seguito la quadratura dei dati contenuti in un flusso scaricato da SIATEL. Il file dovrà essere scaricato da SIATEL, secondo la seguente procedura, già descritta in precedenza nel presente documento: cliccando su “Download” si potrà scaricare un archivio compresso: contenente il file: che dovrà essere estratto dal file compresso (.zip) e salvato in una cartella sul proprio personal computer. A questo punto, occorrerà aprire il software “Visualizzatore Pagamenti F24” Una volta avviato il software “Visualizzatore pagamenti F24”, si otterrà la seguente schermata: Successivamente bisognerà aprire, all’interno del “Visualizzatore”, il file decompresso di cui sopra (Apri Flusso Prelavorato) e sarà possibile consultarne il contenuto: Cliccando su “Tributi”, si otterrà l’elenco dei versamenti F24/F24-EP contenuti nel file: Copiando i dati in un foglio elettronico, a parità di data ripartizione (Data ripart.) e data bonifico si dovrà calcolare la differenza tra importi a debito ed importi a credito (nell’esempio si riportano due distinte elaborazioni, con differenze pari a € 879,43 e € 136,72). Anno/mese rif. Cod. ente Data ripart. Prog. ripart. Data bonifico Cod.tributo 2009-10 *** 01/10/2009 1 30/09/2009 384E 9 2008 73,47 0 73,47 2009-10 *** 01/10/2009 1 30/09/2009 384E 12 2008 32,24 0 32,24 2009-10 *** 01/10/2009 1 30/09/2009 3843 101 2009 218 0 218 2009-10 *** 01/10/2009 1 30/09/2009 3844 101 2008 499 0 499 2009-10 *** 01/10/2009 1 30/09/2009 385E 1 2009 14,79 0 14,79 2009-10 *** 01/10/2009 1 30/09/2009 385E 9 2009 41,93 0 41,93 Periodo rif. Anno Imp.debito Imp.credito DIFFERENZA (Imp.debito - Imp. credito) TOTALE 2009-10 *** 02/10/2009 1 01/10/2009 3843 101 2009 32 0 32 2009-10 *** 02/10/2009 1 01/10/2009 3843 405 2009 22,29 0 22,29 2009-10 *** 02/10/2009 1 01/10/2009 3844 101 2008 49 0 49 2009-10 *** 02/10/2009 1 01/10/2009 3844 404 2008 4,27 0 4,27 2009-10 *** 02/10/2009 1 01/10/2009 3844 405 2008 29,12 0 29,12 2009-10 *** 02/10/2009 1 01/10/2009 3857 404 2008 0,04 0 0,04 TOTALE 879,43 136,72 Gli importi di € 879,43 e € 136,72 rappresentano gli accrediti sul c/c postale che potranno essere riscontrati cliccando su “Accredito disposto”, che permette di visualizzare l’elenco dei bonifici eseguiti sul c/c postale: Copiando i dati in un foglio elettronico, a parità di data ripartizione (Data ripart.) e data bonifico, ciascun importo indicato nella colonna “Imp.accredito” corrisponderà alle differenze calcolate come sopra (Imp. Debito – Imp. Credito). Anno/mese rif. Cod. ente Data ripart. Prog.ripart. Data bonifico Imp.accredito Cro Data finalizzazione Esito accre dito 2009-10 **** 01/10/2009 1 30/09/2009 879,43 604******** 02/10/2009 OK 2009-10 **** 02/10/2009 1 01/10/2009 136,72 604******** 05/10/2009 OK