FINANZIAMENTI EUROPEI PER LE NUOVE IMPRESE POR
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FINANZIAMENTI EUROPEI PER LE NUOVE IMPRESE POR
FINANZIAMENTI EUROPEI PER LE NUOVE IMPRESE POR - PIANO OPERATIVO REGIONALE REGIONE PIEMONTE 2007-2013 FSE - FONDO SOCIALE EUROPEO La Regione Piemonte ha previsto una serie di interventi finanziati dal Fondo Sociale Europeo Asse I - Adattabilità - Obiettivo specifico c): "Sviluppare politiche per servizi per l'anticipazione e gestione dei cambiamenti, promuovere la competitività e l'imprenditorialità Attività: percorsi per la creazione d'impresa; formazione per l'imprenditorialità”, destinati a supportare l'avvio di un'attività in proprio su tutto il territorio piemontese, attraverso appositi sportelli gestiti a livello provinciale. Sul territorio novarese tali servizi sono erogati gratuitamente dagli "Sportelli Nuovolavoro" costituiti da società di servizi di alcune Associazioni di categoria operanti presso le stesse. Gli interventi della misura, in vigore fino al 31/12/2011, si distinguono in 4 azioni: AZIONE 1 – Riguarda interventi di tipo trasversale, quali: organizzazione degli sportelli, coordinamento e valutazione degli stessi, attività di ricerche economico-sociali, ecc.. AZIONE 2 - Comprende attività svolte presso gli Sportelli Nuovolavoro mirate all’orientamento e accompagnamento all'avvio d'impresa e alla valutazione di fattibilità dell’idea imprenditoriale, attraverso la redazione gratuita del piano d’impresa (Business Plan). AZIONE 3 – Prevede servizi di consulenza specialistica e di tutoraggio nei primi tre anni di attività per le nuove imprese avviate attraverso gli Sportelli Nuovolavoro, su tematiche tecnico-gestionali, nonché a supporto dell’impresa relativamente ad ulteriori opportunità di agevolazione pubblica regionale (assistenza ex-post). AZIONE 4 - Erogazione di contributi a fondo perduto a sostegno dell’avvio di nuove imprese iniziate attraverso gli Sportelli Nuovolavoro. BENEFICIARI I beneficiari dell’AZIONE 2 sono uomini e donne, inoccupati e occupati, residenti o domiciliati nella regione Piemonte che intendono realizzare per la prima volta una nuova iniziativa imprenditoriale, anche in forma cooperativa, nella provincia di Novara e sono interessati a valutarne preventivamente la fattibilità. Le persone giuridiche sono ammesse esclusivamente nei casi specifici di trasmissione d’impresa artigiana nella logica del ricambio generazionale, applicabile esclusivamente agli “elenchi dei mestieri artistici, tradizionali e dell’abbigliamento su misura” dell’allegato 1 Legge quadro n. 443/1985. Sono esclusi i soggetti che: 1) abbiano già seguito un percorso di creazione d’impresa concluso con la validazione del Business Plan nell’ambito della precedente Misura D3, finanziata dal POR-FSE 2000-2006; 2) richiedano assistenza in merito ad un’attività d’impresa per la quale hanno già intrapreso l’iter di avvio (costituzione della società, iscrizione al Registro delle Imprese), anche se questo non è ancora stato completato; 3) siano titolari/soci di imprese o attività economiche assimilabili svolte in forma professionale, già operanti nello stesso settore di attività in cui si intende creare la nuova impresa; 4) intendano riavviare la stessa attività che svolgevano fino a poco tempo prima di rivolgersi ad uno sportello di creazione d’impresa (2 anni); 5) acquisiscano attività pre-esistenti, di diritto o di fatto, facenti capo al coniuge, a parenti in linea retta, a fratelli e sorelle del futuro imprenditore e dei soci ad esclusione dei casi specifici di trasmissione d’impresa summenzionati; 6) intendano avviare attività che rappresentino un’estensione o continuazione, di diritto o di fatto, di attività pre-esistenti facenti capo ai soci e/o agli amministratori, al loro coniuge, ai loro parenti in linea retta ed ai fratelli e sorelle dei medesimi; 7) acquisiscano, di diritto o di fatto, attività pre-esistenti esercitate anche in forma professionale, facenti capo al futuro imprenditore, ai soci e/o agli amministratori; 8) intendano operare con contratti di affitto d’azienda o di ramo d’azienda. CONTRIBUTI A SOSTEGNO DELL’AVVIO DI NUOVE IMPRESE Possono presentare domanda di contributo, come previsto dall’AZIONE 4, le nuove imprese aventi sede legale e operativa in Regione Piemonte, regolarmente iscritte alla Camera di Commercio e che risultino già attive: tali imprese devono essere nate da un’idea imprenditoriale avviata attraverso gli Sportelli Nuovolavoro, concretizzatasi in un Business Plan validato dalla Provincia di Novara. Il contributo previsto è concesso fino ad esaurimento delle risorse assegnate dalla Regione Piemonte alla Provincia di Novara ed è erogato da Finpiemonte S.p.A.. Sono previste due forme di contributo: A) Contributo forfettario in conto esercizio per la fase di avvio d’impresa pari a 3.000 euro lordi per il titolare e per ciascuno dei soci lavoratori della neo-impresa, fino a un massimo di cinque. L’erogazione del contributo è subordinata al rilascio della certificazione della condizione di disoccupazione o di iscrizione alle liste di mobilità al momento dell’ammissione ai servizi degli Sportelli Nuovolavoro, da parte dei Centri per l’Impiego, mentre per i soli casi di cessazione di attività e di fallimento dell’impresa di provenienza, occorre una dichiarazione sostitutiva di certificazione del titolare della neo-impresa e/o dei soci lavoratori della stessa, riguardante la condizione di cassa integrazione guadagni straordinaria. B) Contributo in conto capitale, fino ad un importo massimo di 3.000 euro lordi a copertura del 100% delle spese sostenute per la costituzione d’impresa, quali: - parcella notarile riguardante la costituzione dell’impresa; - contratti di allacciamento e di collegamento alle utenze (esclusi i canoni); - spese di promozione e pubblicità; - spese per l’iscrizione alla Camera di Commercio. I contributi verranno erogati in conformità al Regolamento CE n. 1998/2006 del 15/12/2006, relativo agli aiuti di importanza minore “de minimis”. Pertanto, in considerazione dei vincoli posti da tale regime di aiuto riguardo ai settori di applicazione, non potranno accedere ai contributi le nuove imprese codificate ai sensi del Codice Ateco 2007 che svolgeranno la loro attività principale nei settori esclusi dal campo di applicazione della vigente normativa ed in particolare: - pesca; - acquacoltura; - industria del carbone; - attività connesse all’esportazione, nonché agli altri aiuti di cui all’art. 1, comma 1, del menzionato Regolamento CE n. 1998/2006. Sono ammesse con limitazioni le imprese operanti nel settore dei trasporti, magazzinaggio e comunicazioni. I contributi saranno integralmente revocati con vincolo di restituzione qualora, entro i 36 mesi dalla data di costituzione dell’impresa (o nel caso di impresa individuale dalla data di iscrizione al Registro Imprese), l’attività sia cessata, liquidata o ceduta ad altra impresa o si modifichi la forma giuridica da società a ditta individuale. Inoltre, il contributo forfettario in conto esercizio per la fase di avvio d’impresa sarà revocato proquota nel caso in cui si verifichi, entro 36 mesi dalla data di costituzione delle imprese, lo scioglimento del rapporto sociale da parte di soci lavoratori per i quali è stato percepito il sostegno al reddito. Per poter beneficiare dei contributi indicati, la neo-impresa può presentare domanda in via telematica attraverso lo Sportello Nuovolavoro che l’ha assistita: successivamente l’interessato dovrà spedire entro 5 giorni lavorativi a Finpiemonte S.p.A., il modulo cartaceo e la documentazione relativa, a mezzo raccomandata A.R.. Le spese dovranno essere sostenute (fatturate e pagate) entro 6 mesi dalla data di presentazione delle domanda e rendicontate a Finpiemonte S.p.A. entro 12 mesi da tale data. Gli indirizzi degli Sportelli Nuovolavoro e lteriori informazioni sono disponibili sul sito internet: www.nuovolavoro.it INFORMAZIONI CAMERA DI COMMERCIO DI NOVARA Settore Promozione Ufficio Servizi alle imprese tel: 0321/338265-226-257 fax: 0321/338333 E-mail: [email protected]