Ethan Frome - Cavour–Marconi–Pascal

IPSIA “ Cavour-Marconi” Documento del consiglio della classe 5 A
a.s.2010-2011
Istituto Professionale di Stato per l’Industria e l’Artigianato
“CAVOUR-MARCONI”
Documento del Consiglio di classe
(art. 5, DPR 323/98)
CLASSE 5 A
Abbigliamento
e
Moda
Anno scolastico 2010/2011
1
IPSIA “ Cavour-Marconi” Documento del consiglio della classe 5 A


a.s.2010-2011
Indice










MODELLO DI FIGURA PROFESSIONALE
PAG 4
ALTERNANZA SCUOLA – LAVORO: ADDETTO AI RAPPORTI CON I TERZISTI 5
ELENCO MODULI FORMATIVI
PAG 6
PROFILO PROFESSIONALE
PAG 7
CONOSCENZE E ABILITA’ OPERATIVE
PAG 8
STAGE
PAG 9
ATTIVITA’ SVOLTE di ALTERNANZA SCUOLA – LAVORO 2010/2011
PAG 10
PROFILO DELLA CLASSE
PAG 11
STORIA DELLA CLASSE
PAG 13
OBIETTIVI DIDATTICO – EDUCATIVI
PAG 14
GRIGLIA VALUTAZIONE DEGLI OBIETTIVI DIDATTICO-EDUCATIVI
PAG 15
ATTIVITA’ DI RECUPERO
PAG 16
ATTIVITA’ CURRICOLARI ED EXTRACURRICOLARI
PAG 16
MODALITA ‘ DI LAVORO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
PAG 18
STRUMENTI DI VERIFICA
PAG 18
PROVE SCRITTE EFFETTUATE SECONDO TIPOLOGIE TERZA PROVA
PAG 19
IL CONSIGLIO DI CLASSE PAG 20

GRIGLIE DI VALUTAZIONE :
DELLA PRIMA PROVA
DELLA SECONDA PROVA
DELLA TERZA PROVA
DEL COLLOQUIO
PAG
PAG
PAG
PAG
23/24
25
26
27

SCHEDA PER LA SINGOLA DISCIPLINA

PROGRAMMI DELLE SINGOLE DISCIPLINE :

ITALIANO
PAG 45

STORIA
PAG 48

MATEMATICA
PAG 50

STORIA DELL’ARTE
PAG 51

FRANCESE / INGLESE (n. 3 alunne)
PAG 53-54

DISEGNO PROFESSIONALE
PAG 55

TECNICHE DI SETTORE
PAG 57

EDUCAZIONE FISICA
PAG 59

RELIGIONE
PAG 60
PAG 28- 43
2
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a.s.2010-2011
INDICE

TESTI DELLE SIMULAZIONI SVOLTE:
TERZA PROVA
SIMULAZIONE DEL 23/02/21011
Matematica
Francese / Inglese (n. 3 alunne)
Storia dell’Arte
Tecniche di settore
TERZA PROVA
SIMULAZIONE DEL
11/04/2011
Matematica
Francese / Inglese (n. 3 alunne)
Storia dell’Arte
Tecniche di settore
PAG 61
PAG
72
SECONDA PROVA:
DISEGNO PROFESSIONALE
SIMULAZIONE DEL
11/03/2011
PAG 83
SECONDA PROVA:
DISEGNO PROFESSIONALE
SIMULAZIONE
DEL
07/04/2011
PAG
84
08/04/2011
PAG 85
PRIMA PROVA
ITALIANO
SIMULAZIONE DEL
3
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MODELLO DI FIGURA PROFESSIONALE
B) DIPLOMA : “ TECNICO DELL’ABBIGLIAMENTO E DELLA MODA”(si consegue al
termine del V° anno di studi).
Ulteriore titolo di studio conseguito al termine della classe
QUALIFICA PROFESSIONALE”, rilasciato dalla Regione Umbria.
V, attestato di “
Profilo professionale
Il tecnico dell'abbigliamento e della moda ha la competenza, abilità ed esperienza
per inserirsi nel sistema moda; è in grado di elaborare gli aspetti tecnici, applicativi e
comunicazionali richiesti dalla flessibilità del mondo produttivo; ha capacità progettuali
che gli consentono di operare, sia autonomamente sia in équipe, nei diversificati e
mutevoli contesti aziendali; conoscere il ciclo completo di lavorazione e di
organizzazione aziendale, i materiali, la tipologia delle attrezzature, l'uso della
strumentazione computerizzata; scegliere e gestire le informazioni, individuandone la
priorità nell'ambito del processo produttivo; ricercare soluzioni funzionali alle varie fasi
del lavoro; conoscere ed utilizzare i meccanismi e i codici della comunicazione
aziendale e del mercato; sa utilizzare il Personal Computer e i programmi applicativi
inerenti al Corso.
Sbocchi occupazionali
Impiego nelle industrie del settore, pubbliche e private. Aiutanti tecnici di
laboratorio nelle Scuole Secondarie di 2° grado. Attività in proprio. Accesso all'università
e a corsi di specializzazione.
IL TECNICO DELL’ ABBIGLIAMENTO E DELLA MODA è inoltre in possesso delle seguenti
competenze, capacità:

A)
B)
C)
D)
E)
F)
G)
H)
I)
conoscenze,
conosce i principali avvenimenti in relazione all'evoluzione e alla ricerca nel campo della
moda; conosce le problematiche generali relative alla alta moda e al Prêt-a-porter;
usa in modo appropriato il tessuto;
realizza un campionario;
usa gli strumenti di base per la confezione;
utilizza le varie fasi del processo di produzione;
utilizza i codici e i meccanismi della comunicazione aziendale e di mercato;
collabora e/o opera in studi stilistici e di modellistica e di maglieria;
sa orientarsi di fronte ai nuovi problemi indotti dalla evoluzione delle conoscenze delle
tecniche di lavorazione;
sa correlare i contenuti disciplinari alle relative applicazioni tecnologiche;
adegua le proprie conoscenze in ordine all'aggiornamento richiesto dall’evoluzione della
figura professionale.
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Istituto Professionale di Stato
per
l’Industria e l’Artigianato
“ Cavour Marconi “
Addetto ai rapporti con i terzisti
Corso moda
Alternanza scuola lavoro
Progetto terza area
2009/2011
5
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Elenco moduli formativi
Moduli formativi
1 Progettazione Figurino di moda
2 Progettazione: modellistica CAD
3 Produzione: confezione
4 Organizzazione aziendale
5 Cultura del lavoro
6 Lingua straniera
7 Stage
6
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Profilo professionale
Addetto ai rapporti con i terzisti
Addetto ai rapporti con i terzisti (outsourcing/ esternalizzazione) è la
figura impegnata sia nella programmazione che nella gestione delle
fasi produttive affidate all’esterno dell’azienda .
Attività del ruolo
A questa figura sono richieste conoscenze tecniche sui materiali ,
competenze relative alla confezione e ai diversi processi produttivi . Deve
pertanto conoscere i macchinari necessari alla realizzazione dei singoli
prodotti . Deve essere quindi in grado di individuare la rete dei fornitori,
per poi coordinare l’attività all’interno di un piano di programmazione
stabilito.
Deve saper gestire le risorse umane presenti nelle imprese terziste ; per
ricoprire questo ruolo , è necessario avere capacità di negoziazione e
conoscenza dei costi di produzione, forte predisposizione per i rapporti
interpersonali e al problem solving.
La frequente delocalizzazione della produzione presso imprese situate
all’estero richiede la conoscenza di una o più lingue straniere.
7
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Conoscenze
Conosce :
I sistemi di controllo qualità
I tempi e i metodi produttivi
La modellistica al computer
L’elaborazione dei figurini di moda al computer
I cicli produttivi
Le lingue straniere
La potenzialità produttiva del territorio
I costi di produzione e dei budget
Il territorio sia da un punto di vista culturale che produttivo
Abilità operative
È in grado di:
Programmare la produzione
Elaborare figurini di moda al computer
Elaborare modelli al computer
Compilare schede tecniche dei cicli di lavoro
Rapportarsi con diverse figure professionali
Orientarsi nel settore moda
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Stage
effettuato dal 17 maggio al 26 giugno 2010
Totale ore 240
Allieva
Azienda
Ceccomori Diletta
Panicale Cashmere
Pila
Chinchilima Dalila
Velia Lestini
Bastia Umbra
Cucco Rossella
Jeans Store
Torgiano
Giontella Ilaria
Co.La.T.
Todi
Ismail Daniela
Andreucci confezioni
P. S. giovanni
Ismail Rossella
Manrico
P. Felcino
Kabeya Patrizia
Hony Confezioni
P.S.Giovanni
Martino Terry Angela
La riviera Atelier
P.S.giovanni
Migliorati Sara
Maglificio Erika
P.Felcino
Morettoni Marta
Novella Confezioni
Bastia Umbra
Ragni Silvia
Sipario Pagliacci Stefania
Perugia
Sagrazzini Arianna
Parentisi moda
Marsciano
Toccaceli Valentina
Moda sposi Atelier
Balanzano
Valigi Marta
La Riviera Atelir
P.S.Giovanni
Le alunne La Penna Silvia Olimpia e Pellegrini Monia hanno effettuato lo stage organizzato
dall’Istutito I.T.A Ciuffelli-Einaudi di Todi , dove erano iscritte fino all’anno scolastico 2009/2010.
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Attività svolte nell’anno scolastico 2010/ 2011
Partecipazione a manifestazioni :
Salent Umbria
15 ore
Giornata dell’arte e creatività
10 ore
Corciano esposizione di abiti da sposa
Sfilata
6 ore
Mostre :
Surrealismo Da Chagall a Fellini : il teatro del sogno
Galleria nazionale dell’ Umbria
6 ore
Da uno all’infinito
Rettorato dell’università di Perugia
6 ore
Van Gogh Città e campagna
Roma Vittoriano
10 ore
Museo delle tradizioni popolari
Città di Castello
6 ore
Rinascimento Rinato Mostra pittorica
Rocca Paolina
6 ore
Spettacoli , conferenze , incontri:
spettacolo teatrale “ Il fu Mattia Pascal” di Pirandello
Teatro Bertolt Brecht di S. Sisto PG
6 ore
Conferenza informativa riguardante il rafforzamento del senso civico e rispetto delle regole
Auditorium
2 ore
Spettacolo multimediale “Umbria lavoro e prevenzione”
Teatro Morlacchi Perugia
6 ore
Umbria sposi Fiera dell’abito da sposa
Bastia Umbra
6 ore
Corso di approfondimento tecnico :
Orientamento professionale Studio Moda Rossella
Auditorium
6 ore
Lezioni CAD sistema Lectra formatrice azienda “ Cucinelli”
Laboratorio moda.
20 ore
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PROFILO DELLA CLASSE
La classe 5 A/C risulta articolata, fin dall’anno scolastico precedente, nelle discipline di Italiano, Storia,
Matematica , Educazione fisica , Religione. La classe 5 A segue il corso di Abbigliamento-Moda e studia la
lingua Francese, con eccezione di tre alunne che seguono le lezioni di inglese. la classe 5 C segue il corso
Chimico-biologico e studia la lingua inglese.
E’ composta complessivamente da 27 alunni, di cui 16 alunne della classe 5 A e 11 alunni/e della classe 5 C.
Una alunna della classe 5C risulta ritirata dal 21/02/2011.
Nella classe 5 A numero 14 alunne sono provenienti dalla classe 4 A dell’ I.P.S.I.A “Cavour-Marconi “ ;
Numero 2 alunne risultano iscritte ad anno scolastico inoltrato ( 23 Novembre) e provengono da altra scuola:
I.T.A.A. Ciuffelli-Einaudi di Todi (Pg) e hanno sempre studiato la lingua inglese. Complessivamente sono tre
le alunna che seguono il corso di Inglese. Tutte le alunne si avvalgono dell’insegnamento della religione
cattolica. E’ presente un’alunna D.S.A. Sono presenti 4 alunne di origine non italiana, bene inserite nel
gruppo classe fin dal primo anno scolastico.
Complessivamente la classe risulta non omogenea , soprattutto se vista nel complesso
dell’articolazione con la 5 C . I livelli dei prerequisiti e di apprendimento sono differenziati, così
come la motivazione allo studio , la partecipazione e il profitto. Attente, partecipi e motivate in tutte
le discipline, le alunne mancano di rielaborazione nel lavoro post-scolastico. L’attività didattica si è
comunque sempre svolta in un clima di serenità ed equilibrio.
Il comportamento è generalmente corretto, fatta eccezione per alcune alunne piuttosto esuberanti,
che vanno talvolta ricondotte alle regole della civile convivenza e del rispetto per gli altri. Molto
numerose sono le assenze di alcune alunne, in alcuni casi inequivocabilmente strategiche , nonché
le entrate in ritardo , dopo la prima ora di lezione . Tali assenze inevitabilmente rendono difficile la
continuità dell’attività educativo-didattica.
L’impegno nel corso dell’anno è apparso piuttosto discontinuo; tuttavia va evidenziata la
partecipazione di alcuni elementi che hanno seguito con interesse il lavoro scolastico in tutte le
discipline , applicandosi con continuità e senso di responsabilità.
Apprezzabile l’impegno e l’interesse di alcune alunne che, nonostante le difficoltà incontrate nello
studio, hanno acquisito maggiore sicurezza ed autostima e hanno migliorato competenze e
capacità rispetto ai livelli di partenza.
Sono state riscontrate generalmente:
 Carenze lessicali nella comunicazione
 conoscenze poco rielaborate a livello personale
 insufficiente lo studio, poco l’impegno post scolastico nelle discipline dell’area comune
OBIETTIVI RAGGIUNTI AL TERMINE DEL PERCORSO
Il Consiglio di classe ritiene che gli obiettivi comportamentali siano stati più o meno raggiunti
da tutta la classe, mentre quelli cognitivi variano a seconda dei livelli di partenza, predisposizione
per le materie , impegno e costanza nello studio.
. In particolare si evidenziano pochi elementi che hanno acquisito la conoscenza dei contenuti in
forma sicura e sono in grado di risolvere le problematiche proposte nelle varie discipline con una
certa autonomia , utilizzando un linguaggio appropriato e dimostrando capacità di sintesi .
. Un altro gruppo, pur nella conoscenza dei contenuti, trova alcune difficoltà nella rielaborazione ,
nell’ applicazione dei concetti acquisiti e nell’esposizione. Poche alunne hanno conseguito un
profitto insufficiente in alcune discipline relativamente alle conoscenze, competenze e capacità , a
causa di un impegno occasionale, non costante o scarso. Alcune alunne capaci, non hanno saputo
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IPSIA “ Cavour-Marconi” Documento del consiglio della classe 5 A
a.s.2010-2011
sfruttare del tutto le loro potenzialità.
Nell’orientamento professionale la preparazione risulta di livello buono. Le alunne mostrano
generalmente una apprezzabile manualità e progettualità, anche con gli strumenti informatici.
Evidenziano personalizzazione ed apprezzabili componenti creative nei loro prodotti moda.
Le abilità linguistico-espressive denotano alcune difficoltà espositive e carenze lessicali , nella
comunicazione in generale.
Il livello di competenze linguistiche e di conoscenze in Italiano e Storia è mediamente
sufficiente, in alcuni casi discreto. Permangono alcuni casi di insufficienza.
In Francese il profitto è mediamente sufficiente
In Inglese in due casi su tre permangono carenze.
La formazione logico-matematica risulta mediamente sufficiente . Permangono alcuni casi di
insufficienza.
L’impegno in Educazione fisica è soddisfacente. La classe partecipa alla pratica sportiva con
generale interesse e con atteggiamento propositivo.
Il programma di STORIA DELL’ARTE E DEL COSTUME effettivamente svolto ha subìto dei
tagli quantitativi nei contenuti rispetto alla programmazione iniziale ; in parte a causa delle varie
uscite didattiche che la classe ha effettuato nel corrente anno scolastico per attività curricolari ed
extracurricolari, legate allo svolgimento dell’area tecnica professionalizzante di riferimento: tali
uscite infatti hanno coinvolto spesso le ore destinate alle lezioni di Storia dell’Arte e del Costume.
Inoltre, visto che nella normativa dei programmi la disciplina di Storia della moda e del costume
non sarà più professionalizzante per il Corso Abbigliamento e moda, l’Insegnante ha ritenuto di
dover svolgere il programma stesso privilegiando alcuni contenuti e “tagliandone” altri, per
assecondare le necessità di apprendimento della classe.
Attività di alternanza scuola – lavoro:
Nel corso di Alternanza Scuola-lavoro sono state effettuate diverse ore in aula e 240 ore in Azienda.
Le allieve hanno partecipato al dialogo educativo nella maggioranza dei casi con interesse ed
impegno, dimostrandosi disponibili verso tutte le attività .
Attiva, assidua ed interessata la presenza agli stages , svolti presso atelier e aziende tessili del
territorio. Poche le assenze; il rapporto esperti-allieve è stato impostato su basi di serena
collaborazione e dialogo, con risultati buoni.
Metodi e strumenti:
Lezione frontale, lezione interattiva, problem solving, discussione guidata e sistemazione delle
conoscenze acquisite. Testi in adozione, mezzi audiovisivi, riviste e quotidiani, uso del laboratorio
di informatica.
Criteri di valutazione e misurazione:
 Miglioramento rispetto alla situazione iniziale
 Acquisizione dei contenuti disciplinari
 Acquisizione ed uso consapevole dei linguaggi specifici
 Partecipazione attiva al dialogo educativo
 Acquisizione ed uso corretto degli strumenti e dei metodi delle discipline tecnico-pratiche
 Capacità di gestire le proprie conoscenze in modo multidisciplinare
 Buona capacità di rapportarsi con gli insegnanti e con i compagni di classe.
Si sottolinea inoltre che i criteri di misurazione sono stati ricondotti alle tre categorie riconosciute
dalla normativa: conoscenze, competenze e capacità.
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ALUNNI
PROVENIENZA
a.s.2010-2011

Iscritti a ..s . 2008/2009
N°
18

Qualificati a.s.2008/2009
N°
13

Iscritti a.s.2009/2010
N° 16

Iscritti a.s. 2010/2011
N° 16

Frequentanti a.s.- 2010/2011 N° 16

Area Urbana
N°…9………..

Area fuori comune
N°…7……………..

Corso di qualifica frequentato:
Operatore della moda

Voto MEDIO ottenuto all'esame di qualifica:
STORIA DELLA
CLASSE
85 /100
CURRICULUM

Docenti che si sono alternati nel triennio N. 8
 Discipline soggette all’alternanza dei docenti:
disegno professionale; Tecniche di settore; matematica

Discipline dove il debito formativo è statisticamente
più elevato: storia, matematica, italiano

Alunni con lingua francese nel curriculum scolastico
precedente: 13

Alunni con lingua inglese: 3
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OBIETTIVI
Generali del corso
Saper percepire le innovazioni culturali con particolare riferimento alla dinamica
aziendale ed al collegamento con il mondo del lavoro
SAPER ESSERE
Trasversali a tutte le
discipline




Autocontrollo
Continuità nell’impegno e nell’attenzione
senso di responsabilità nei confronti di sé e degli altri
spirito di tolleranza , di dialogo e di collaborazione
SAPER FARE
Conoscenze
Conoscere i contenuti
delle varie discipline
Possiede un metodo di lavoro
Autonomo
Capacità
Possiede capacità di analisi e
di sintesi
sa rispettare tempi e consegne
Comuni
Possiede capacità critiche e di
valutazione
Conoscere i linguaggi
relativi alle varie
discipline
Specifici
Competenze
Trasmette il proprio messaggio Possiede capacità di
con chiarezza e con un
collegamento delle varie
linguaggio appropriato sia in tematiche disciplinari
forma scritta che orale
Gli obiettivi specifici sono riportati in allegato nelle singole programmazioni
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GRIGLIA DI VALUTAZIONE
OBIETTIVI
Conoscenza
Competenza (possesso di
abilità anche di carattere
applicativo)
CONOSCENZA
COMPRENSIONE
Voto
10
÷
8
OTTIMO
DISCRETO
6
SUFFICIENTE
5
NON SUFF.
4
÷
1
INSUFF.
SCARSO
APPLICAZIONE
ANALISI
SINTESI
VALUTAZIONE
Conoscere in modo ricco e Esporre con sicurezza e
approfondito i contenuti
proprietà di linguaggio
Sa operare collegamenti
disciplinari e
interdisciplinari
Sa analizzare ,
confrontare con
sicurezza ed efficacia
Sa dedurre e sintetizzare
Con coerenza
argomentativa e
creatività
Espone giudizi personali
motivati.
Rielabora con spirito
critico
Conosce con precisione i
contenuti
Espone con chiarezza e
precisione
Sa collegare con
coerenza
Sa analizzare in maniera
specifica
Sa sintetizzare in modo
efficace
Sa valutare in maniera
motivata
Conosce i contenuti di
base
Espone con un lessico
semplice
Sa operare semplici
collegamenti
Analizza gli elementi
fondamentali
Sa sintetizzare
l’essenziale
Valuta sommariamente
Conosce in maniera
superficiale e
frammentaria i contenuti
Espone con un lessico
poco appropriato e in
maniera inesatta
Effettua con difficoltà i
collegamenti
Analizza con difficoltà
Trova difficoltà nella
sintesi
Sa dare valutazioni solo
se opportunamente
stimolata
Non conosce i contenuti
fondamentali
Espone con carenza
linguistica , lessico
scorretto e povero
Sa operare collegamenti
solo se opportunamente
guidata
Riconosce parzialmente
alcuni elementi per
effettuare un’analisi
Sa operare sintesi
parziali e confuse
Non sa dare valutazioni
BUONO
7
Capacità elaborative, logiche e critiche
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ATTIVITÀ DI RECUPERO
In conformità con quanto stabilito dal Collegio dei docenti, sono state attuate le seguenti
attività:

Accertamento iniziale del livello di apprendimento attraverso prove specifiche delle singole
discipline in cui sono state rilevate carenze e difficoltà;

Interventi mirati di recupero in itinere nelle singole discipline e attraverso fermo didattico
laddove necessario

Corsi IDEI in ITALIANO e MATEMATICA.
ATTIVITÀ CURRICOLARI ED EXTRA CURRICOLARI

Impegno nella realizzazione di mostre:
Mostra all’interno dell’IPSIA con abiti realizzati nel corso dell’anno da esibire all’Esame di
Stato e alla manifestazione della giornata dell’ “IPSIA in festa “.

Sfilata di moda Salent Umbria

Corso di approfondimento tecnico: lezioni pratiche sistema Lechtra

Incontro di orientamento professionale con lo Studio Moda Rossella
 Visita guidata alle mostre:
Uscita didattica per la Giornata dell’arte e della creatività
Visita alla Mostra Rinascimento rinato, presso la Rocca Paolina (Pg)
Visita alla mostra sul Surrealismo Da Chagall a Fellini: il teatro del sogno presso la
Galleria Nazionale dell’Umbria
Visita alla Mostra Da uno a infinito presso il Rettorato dell’Università di Perugia
Visita alla mostra di Van Gogh Città e campagna a Roma, presso il Vittoriano
Visita al Museo delle tradizioni popolari di Garavelle di Città di Castello : usi e costumi
storici

Uscita didattica presso Teatro Bertolt Brecht di San Sisto (Perugia) per assistere
alla recita di “ Il fu Mattia Pascal” di Pirandello per sensibilizzare gli alunni
all’esperienza culturale della rappresentazione teatrale e al contatto diretto con un
testo che rientra negli argomenti curricolari del programma di Italiano.

Uscita didattica presso teatro Morlacchi di Perugia per assistere ad uno spettacolo
multimediale “ Umbria lavoro e prevenzione “: un viaggio verso la sicurezza tra
storia e attualità , organizzato dall’ I.N.A.I.L . Obiettivo culturale e didattico
dell’iniziativa: percorso didattico sulla formazione e informazione sui rischi del
lavoro.
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IPSIA “ Cavour-Marconi” Documento del consiglio della classe 5 A
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
Conferenza informativa con il tenente dell’Esercito Carmelo Vitale avente per
oggetto le iniziative riguardanti il rafforzamento del senso civico ed il rispetto
delle regole. Nell’ambito dell’incontro si è assistito alla visione di un dvd avente
per oggetto le celebrazioni per i 150 anni dell’Unità d’Italia.

Partecipazione al Progetto…Legalità: attività di volontariato-UN PROGETTO PER LA
VITA, per il quale è stato firmato un protocollo d’intesa tra IPSIA e Opera Don
Guanella. Centro Sereni –Perugia. In tale contesto è stata effettuata una uscita didattica
presso l’Istituto Don Guanella – Perugia
Durante la visita ai luoghi suddetti tutti gli studenti hanno mostrato interesse e attenzione agli
itinerari proposti.
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IPSIA “ Cavour-Marconi” Documento del consiglio della classe 5 A
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MODALITA’ DI LAVORO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5A
MODALITÀ’ italiano
Lezione
frontale
Lez.
Partecipata
Problem
solving
Metodo
induttivo
Lavoro di
gruppo
Discussione
guidata
Simulazioni
Altro
Storia
Matem
Francese Storia
Inglese
dell’Arte
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
Tecniche
settore
X
X
X
Disegno
profess.
Educ.
fisica
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
Religione
X
X
X
X
X
X
X
………
STRUMENTI DI VERIFICA UTILIZZATI DAL CONSIGLIO DI CLASSE
STRUMENTI
UTILIZZATI
Interrogazione
Prova di
laboratorio
Problema
Questionario
Discussione
Guidata
Relazione
Tema
italiano
X
Storia
Matematica France
Inglese
se
X
X
X
X
Storia Arte Disegno
profess.
Tecniche
settore
X
Reli
gione
Educ.
Fisica
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
Saggio breve
Esercizi
X
X
Prove
semistrutturate
X
X
Prove
strutturate.
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
18
IPSIA “ Cavour-Marconi” Documento del consiglio della classe 5 A
a.s.2010/2011
NUMERO COMPLESSIVO DELLE PROVE SCRITTE EFFETTUATE
SECONDO LE TIPOLOGIE PREVISTE PER LA TERZA PROVA
MATERIA
ITALIANO
STORIA
TRATTAZIO QUESITI A
NE
RISPOSTA
SINTETICA SINGOLA
DI
ARGOMEN
TI
QUESITI A
RISPOSTA
MULTIPLA
2
1
2
2
PROBLEMI A CASI
SOLUZIONE PRATICI
RAPIDA
E PROFES
SIONALI
SVIPLUPPO
DI
PROGETTI
ED.FISICA
INGLESE (3 alunne)
4
MATEMATICA
8
2
Storia dell’Arte
7
7
Francese
6
2
1
Disegno
professionale
Tecniche di settore
2
2
5
5
Religione
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IL CONSIGLIO DI CLASSE
Docente
Prof. Elio Boriosi
Rapporto di
lavoro
Dirigente Scolastico
Continuità
didattica
a
3
4a
5a
Disciplina insegnata
-------------------------------------
---------
---
---
---
Prof.ssa Alessio Cavarretta Ins. Ruolo
Antonia
Prof.ssa Antonelli Daniela Ins. Ruolo
STORIA DELL’ARTE E DEL
COSTUME
ITALIANO, STORIA
X
X
X
X
X
X
Prof.ssa Pompei Daniela
Ins. Ruolo
TECNICHE DI SETTORE
X
Prof.ssa Ricci Carla
Ins. Ruolo
FRANCESE
X
Prof. ssa Latini Lucilla
Ins. Ruolo
INGLESE (3 alunne)
Prof.ssa Ricci Maria
Teresa
Prof.ssa Sposini Stefania
Ins. Ruolo
RELIGIONE
Ins. Ruolo
MATEMATICA
Prof.ssa Taverna Luciana
Supplente Prof.ssa
Pietropaolo Stefania
Prof.ssa Bastianini Marisa
Supplente Prof.ssa
Piccardi Simona
Supplente Prof.ssa
Viscuso Paola
Ins.Ruolo
EDUCAZIONE FISICA
Ins. non di ruolo
Ins. di ruolo
DISEGNO PROFESSIONALE
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
Ins. non di ruolo
X
Ins. non di ruolo
X
20
IPSIA “ Cavour-Marconi” Documento del consiglio della classe 5 A
a.s.2010/2011
Il presente documento è condiviso in tutte le sue parti dai docenti del
Consiglio di Classe
Cognome e nome
Firma
Prof.ssa Alessio Cavarretta Antonia
Prof.ssa Antonelli Daniela
Prof. ssa Pompei Daniela
Prof.ssa Ricci Carla
Prof.ssa Latini Lucilla
Prof.ssa Ricci Maria Teresa
Prof.ssa Sposini stefania
Prof.ssa Taverna Luciana
Supplente Prof.ssa Pietropaolo Stefania
Prof.ssa Bastianini Marisa
Supplente Prof.ssa Piccardi Simona
Supplente Prof.ssa Viscuso Paola
Perugia, lì 15.05.2011
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Prof. Elio Boriosi
DOCUMENTI A DISPOSIZIONE DELLA COMMISSIONE









Verbali dei Consigli di Classe
Pagelle degli studenti
Registri degli insegnanti della Classe
Piani di lavoro annuali dei docenti
Certificazione dei crediti formativi degli alunni
Verifiche scritte, Relazioni di laboratorio
Simulazione di prima ,seconda e terza prova
Griglie di valutazione prima prova, seconda e terza prova ; colloquio
Libri di testo adottati nella classe
 Documentazione relativa ad alternanza scuola-lavoro
Progetto extracurricolare legalita’- volontariato-Protocollo di intesa
21
IPSIA “ Cavour-Marconi” Documento del consiglio della classe 5 A
a.s.2010/2011
GRIGLIE DI VALUTAZIONE
 GRIGLIA DI VALUTAZIONE
TIPOLOGIA A
TIPOLOGIE B –C- D
PRIMA
 GRIGLIA DI VALUTAZIONE SECONDA
PROFESSIONALE
PROVA: ITALIANO
PROVA: DISEGNO
 GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA
 GRIGLIA DI VALUTAZIONE COLLOQUIO
22
IPSIA “ Cavour-Marconi” Documento del consiglio della classe 5 A
I.P.S.I.A
a.s.2010/2011
CAVOUR _ MARCONI
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROVA SCRITTA ITALIANO
TIPOLOGIA
A
Analisi-comprensione di un testo
CANDIDATO_____________________
Indicatori
Comprensione
complessiva
Descrittori
Punteggi
Comprende il
Testo in modo:
Articolato
Approfondito
Essenziale
Superficiale
Marginale
4,5
3,5
3
1,8
0,9
Analizza il testo in
Modo:
Approfondito
Esauriente
Essenziale
Superficiale
Confuso
4,5
3,5
3
1,8
0,9
Esprime giudizi
in modo:
Approfondito
Personale
Esauriente
Superficiale
Incoerente
3
2,5
2
1
0,8
Si esprime
In modo:
Coerente e corretto
Corretto
Adeguato
Con errori
Incoerente e con molti
Errori
3
2,5
2
1
Max. 4,5
Analisi
Max. 4,5
Riflessione e
Giudizi
Max. 3
Proprietà morfosintattiche e lessicali
Max. 3
0,8
TOTALE
ANALISI: che cosa significa il testo.
Sa analizzarlo, sa trovare il significato profondo, l’intenzione dell’autore e gli elementi di
contesto. Capacità di cogliere il messaggio implicito ed esplicito
23
IPSIA “ Cavour-Marconi” Documento del consiglio della classe 5 A
a.s.2010/2011
I.P.S.I.A CAVOUR - MARCONI
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROVA SCRITTA ITALIANO
TIPOLOGIA B - C - D
CANDIDATO__________________________
Indicatori
Descrittori
A. Aderenza alla
traccia
Max 3 punti
B. Informazioni e
conoscenze
Max 4,5 punti
C. Capacità critiche e
creative
Aderisce alla traccia
Fornisce informazioni e
conoscenze in modo:
Sviluppa giudizi:
Max 1,5 punti
D. Capacità
elaborative
Max 3 punti
E. Competenze
linguistiche
Max 1,5 punti
F. Competenze
linguistiche
Max 1,5 punti
Argomenta il proprio
elaborato in modo:
Organizza il discorso in
modo:
Si esprime in modo:
Punteggi
►In modo esauriente e
completo
►In modo quasi esauriente
►Aderente alla traccia
►In modo incompleto
►In modo gravemente
incompleto e fuori tema
3
►Approfondito ed
esauriente
►Approfondito con qualche
discontinuità
►Corretto con qualche
imprecisione
►Spesso superficiale con
molte imprecisioni
►Superficiale e scorretto
►Con chiarezza e in modo
originale
►In modo personale
►In modo semplice
►Poco riconoscibili o
appena accennati
►Non esprime una tesi
interpretativa
►Ricco e articolato
►Non molto articolato, ma
soddisfacente
►Semplice, ma adeguato
►Molto schematico, spesso
assente
►Non sviluppa
argomentazioni
►Coerente e coeso
►Coerente
►Ordinato
►Spesso disordinato e
incoerente
►Molto disordinato e
incoerente
►Corretto ed efficace
►Corretto
►Con qualche lieve
scorrettezza
►Con frequenti errori
►Molto scorrettamente
4,5
2,4
2
1,2
0,6
3,6
3
1,8
0,9
1,5
1,2
1
0,7
0,4
3
2,4
2
1,8
0,6
1,5
1,2
1
0,7
0,4
1,5
1,2
1
0,7
0,4
TOTALE:
24
IPSIA “ Cavour-Marconi” Documento del consiglio della classe 5 A
a.s.2010/2011
GRIGLIA DI VALUTAZIONE SECONDA PROVA
SECONDA PROVA:Disegno Professionale
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
RICHIESTA
CRITERI DI
VALUTAZIONE
1
COMPLETA
ESAURIENTE
DISCRETA
ESSENZIALE
SUFFICIENTE
INSUFFICIENTE
CONFUSA
ASSENTE
4
3,7
3,5
2,5
2
1
0,7
0
MOLTO PERSONALIZ.
PERSONALIZZATA
DISCRETA
SEMPLICE ED ADEG.
SUFFICIENTE
INSUFFICIENTE
CONFUSA
ASSENTE
3
2,5
2
1,5
1
0,7
0,5
0
COMPLETA
ESAURIENTE
DISCRETA
ESSENZIALE
SUFFICIENTE
INSUFFICIENTE
CONFUSA
ASSENTE
3
2,5
2
1,5
1
0,7
0,5
0
COMPLETA
ESAURIENTE
DISCRETA
Più CHE SUFFICIENTE
SUFFICIENTE
INSUFFICIENTE
CONFUSA
ASSENTE
2
1,7
1,5
1,3
1
0,5
0,3
0
MOLTO PERSONALIZ
PERSONALIZZATA
DISCRETA
SEMPLICE ED ADEG.
SUFFICIENTE
INSUFFICIENTE
CONFUSA
ASSENTE
3
2,5
2
1,5
1
0,7
0,5
0
Rispondenza
alla traccia
2
Personalizzazione
e
Grafica del segno
3
Corrispondenza tra capo
e plat
4
Scelta e realizzazione
cromatica
5
Coerenza
rappresentativa
creatività e
impaginazione
TOTALE
Il candidato……………………………………….
PUNTI
DISPONIBILI
PUNTI
ACQUISITI
/15
La commissione……………………………………………
25
IPSIA “ Cavour-Marconi” Documento del consiglio della classe 5 A
CLASSE 5 A
a.s.2010/2011
I.P.S.I.A. “CAVOUR-MARCONI” PERUGIA
SIMULAZIONE TERZA PROVA D’ESAME a.s.2010-2011
INDIRIZZO: ABBIGLIAMENTO - MODA
Candidato_____________________________________________________Data___________
DISCIPLINE OGGETTO DELLA PROVA
MATEMATICA
FRANCESE / INGLESE
STORIA DELL’ARTE E DEL COSTUME
TECNICHE DI SETTORE
TIPOLOGIA DELLA PROVA: tipologia mista B+C : 5 quesiti a risposta chiusa (scelta multipla) e 2 quesiti a
risposta singola per ciascuna disciplina.
FRANCESE 5 quesiti a risposta singola
DURATA DELLA PROVA: h. 2.30
E’ CONSENTITO L’USO DEI SEGUENTI STRUMENTI:
Dizionario non enciclopedico ITALIANO- FRANCESE / ITALIANO-INGLESE
Calcolatrice non programmabile.
Nei quesiti a risposta chiusa (scelta multipla) non è consentito correggere le risposte date e non è consentito l’uso
del bianchetto. Ogni domanda contiene una sola risposta esatta; nel caso in cui vengano date più risposte, non
verrà attribuito alcun punteggio.
GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA
DOMANDE A RISPOSTA CHIUSA: p. 0.35.
DOMANDE A RISPOSTA SINGOLA
p.1.
PUNTEGGIO
VALUTAZIONE
0.9/1
Ottima
0.7/0.8
Discreta
0.6
Sufficiente
0.4/0.5
Mediocre
0.1/0.3
Scarsa
0.0
Omessa
LEGENDA-DESCRITTORI- DOMANDE APERTE
Conosce gli argomenti proposti in modo esauriente ed approfondito e/o li
espone con linguaggio appropriato.
Conosce gli argomenti proposti in modo preciso e/o li espone con linguaggio
corretto.
Conosce i contenuti di base e/o li espone con linguaggio sufficientemente
appropriato.
Conosce i contenuti in modo frammentario e superficiale e/o li espone con
linguaggio non sempre corretto.
Non evidenzia conoscenze significative degli argomenti proposti e/o li espone
con linguaggio scorretto.
Non risponde
IL PUNTEGGIO COMPLESSIVO RAGGIUNTO, NEL CASO PRESENTI DEI DECIMALI, VERRA’
ARROTONDATO ALL’INTERO INFERIORE, SE IL DECIMALE E’ MINORE DI CINQUE, PER UN
DECIMALE UGUALE O SUPERIORE A CINQUE, VERRA’ ARROTONDATO ALL’INTERO SUPERIORE.
MATEMATICA
____/3.75
FRANCESE
INGLESE
___/3.75
STORIA
DELL’ARTE
___/3.75
TECNICHE
SETTORE
____/3.75
TOTALE
_____/15
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IPSIA “ Cavour-Marconi” Documento del consiglio della classe 5 A
a.s.2010/2011
GRIGLIA DI VALUTAZIONE COLLOQUIO
Candidato………………………
PARAMETRI EDLIVELLI DI PRESTAZIONE
INDICATORI
A Esposizione fluida, chiara, corretta; lessico ricco, appropriato,
personale
B Esposizione articolata, precisa, corretta, varia
1-Padronanza
C Esposizione abbastanza articolata, precisa corretta
della lingua
a)Chiarezza
D Esposizione semplice, comprensibile, generalmente corretta
b)Correttezza E Esposizione incerta, lessico impreciso e generico
c)Fluidità
F Esposizione piuttosto incerta, lessico impreciso e generico
G Esposizione confusa, lessico completamente impreciso e
generico
Valutazione
Misura Valuta
zione
zione
Eccell.-ottimo 8
Buono
7
Discreto
6
Sufficiente
5
Non sufficiente 4
Insufficiente 3
Gravem. Insuff 1-2
A Conoscenze complete ed approfondite. Ottima capacità di
comprensione ed applicazione
2-Contenuto ed B Conoscenze complete. Buona capacità di comprensione ed
Organizzazione applicazione
a)Conoscenze
C Conoscenze adeguate all’argomento
b)Comprensione D Conoscenze e comprensione essenziali
c)Applicazione
E Conoscenze generiche e superficiali
F Conoscenze limitate, frammentarie e superficiali
G Conoscenze del tutto inadeguate o prressochè nulle
A Argomentazioni coerenti e consequenziali. Collegamenti
efficaci e significativi
B Argomentazioni organiche e consequenziali
d)Coerenza
C Argomentazioni fondamentalmente organiche e consequenziali
e)Organicità
D Articolazione semplice e collegamenti elementarii
f)Collegamenti
E Articolazione poco organica degli argomenti, effettua con
difficoltà i collegamenti
F Articolazione non organica degli argomenti, opera sintesi
parziali e confuse
G Argomentazione incoerente e priva di nessi logici
Giudizi, idee,soluzioni adeguati e fondati. Consapevolezza dei
3-Elementi di
problemi
merito
a)Criticità
b)Originalità
c)Problematizzazi
ne
4)Capacità di
autocorrezione e/
argomentazione
Eccell.-ottimo
Buono
Discreto
Sufficiente
Non sufficiente
Insufficiente
Gravem. Insuff
13
12
11
10
7-9
5-6
1-4
Eccell.-ottimo
Buono
Discreto
Sufficiente
Non sufficiente
Insufficiente
Gravem. Insuff
7
6
5
4
3
2
1
1
1
Totale
Valutazione
27
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