MUnventagliodiproposte ilpiùampiopossibile Viaggi
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MUnventagliodiproposte ilpiùampiopossibile Viaggi
Azione Settimanale della Cooperativa Migros Ticino • 17 marzo 2014 • N. 12 2 Attualità Migros M Un ventaglio di proposte il più ampio possibile Viaggi Intervista con Thomas Stirnimann, CEO di Hotelplan Group Reto E. Wild * Tra le destinazioni di viaggio più amate dagli svizzeri, oltre ai Paesi più vicini, contiamo attualmente anche la Spagna. Quali sono le tendenze che si stanno delineando per la prossima estate? Come lei ben sa, le tendenze cambiano molto velocemente, e per questo motivo è difficile fare delle previsioni. Ritengo però che la Grecia e le sue isole possano contare su un ripresa di interesse di non poco conto. Per risollevarsi dalla recente crisi il Paese ha investito nelle strutture alberghiere e nel servizio, ma anche i prezzi sono molto accattivanti. Per le Maldive, invece, si nota un aumento di richieste da mercati quali Cina, Russia e India. Posso immaginare che in un prossimo futuro gli svizzeri, abituati a prenotare una vacanza in questi splendidi atolli a breve termine, dovranno prendere atto che la disponibilità di camere non sarà più la stessa. Canarie, Thailandia, Maldive, Mauritius e Cuba: queste sono state le destinazioni più richieste dai cittadini svizzeri per Hotelplan. Come mai? Il Mar Rosso è una delle nostre destinazioni più richieste. Nel momento in cui questa meta non è più disponibile i clienti ricercano alternative che sono quelle da lei citate. I clienti sono alla ricerca di prezzi sempre più vantaggiosi. Come rispondere a questa esigenza? Dando loro il massimo della trasparenza e un ventaglio di proposte il più ampio possibile. Nessun altro tour operator svizzero offre un numero così importante di collegamenti aerei con voli noleggiati e tipologie di soggiorno come Hotelplan. I clienti possono volare sulla destinazione prescelta con Air Berlin e rientrare con la nostra compagnia charter Travel Service Airlines, oppure con easyJet. Noi teniamo in grande considerazione e cerchiamo di rispondere al desiderio di flessibilità che ci viene richiesto. Solo i clienti che scelgono Hotelplan possono usufruirne, prenotando direttamente oppure nelle agenzie di viaggio di proprietà o nostre partner. Anno dopo anno ci sentiamo dire che i prezzi delle vacanze non potranno essere meno cari. Per l’estate Hotelplan offre voli a bordo di aeromobili di Travel Service Airlines già a partire da 89 franchi per tratta. Come è possibile? Abbiamo adeguato il nostro software di calcolo dei prezzi di vendita a quello delle compagnie aeree; il nostro obiettivo va nella direzione di un equilibrio globale dei costi. Così facendo il prezzo non viene applicato per ogni singolo posto e per tutte le date. Non si tratta però di un’offerta creata per attirare i consumatori. Circa il 20 percento dei nostri posti viene venduta, mediamente, al prezzo che lei indica. Tutti coloro che prenotano con ampio anticipo ne possono approfittare. Vendiamo Fattori esterni hanno inciso sull’attività Il fatturato di Hotelplan Group ha subito una contrazione a chiusura dell’anno commerciale 2012-2013 del tre percento, chiudendo a 1463 mio. di franchi. La cifra d’affari di Hotelplan Suisse ha contribuito con 838 mio. di franchi; l’utile della società svizzera è passato da 9,9 mio. a 2,1 mio. di franchi. Thomas Stirnimann, CEO di Hotelplan Group, dichiara: «Il fallimento della compagnia aerea Hello ci è costato in tutto più di 4 milioni di franchi. A questo dobbiamo aggiungere che nello scorso mese di settembre, proprio prima delle vacanze scolastiche 2013, abbiamo dovuto cancellare, a causa della situazione politica, interi aeromobili pronti a partire per il Mar Rosso. Malgrado tutto questo siamo riusciti a non scivolare nelle cifre rosse». questi voli già da tre mesi e, all’inizio, il prezzo per tratta più economico era di 79 franchi. Chi ha prenotato allora, ha ovviamente fatto un affare. A quando un rialzo dei prezzi di viaggi e vacanze? Purtroppo non possiedo la sfera di cristallo! Comunque tutto dipende principalmente dal cambio del franco svizzero con l’euro e il dollaro americano. Qualora tali valori dovessero aumentare, i prezzi crescerebbero. E quindi il periodo delle vacanze a prezzi bassi è finito? E se il cambio del dollaro verso il franco svizzero dovesse scendere a 50 centesimi? Non si può mai dire... Di una cosa sono certo, e cioè che oggi siamo in grado di acquistare i pernottamenti negli hotel a condizioni migliori. E da quando l’euro è così a buon mercato non abbiamo più grandi differenze di prezzo verso i nostri concorrenti germanici o italiani. Grazie al cambio favorevole con l’euro abbiamo registrato, negli ultimi quattro anni, una contrazione dei prezzi di quasi il 30 percento. Ritengo che non si debba contare su una variazione repentina della situazione e penso di poter affermare che siamo in una situazione di stabilità. Nell’ultimo esercizio commerciale 2012/2013 Hotelplan Suisse ha registrato una riduzione del fatturato e dell’utile, questo malgrado la congiuntura svizzera godesse di «buona salute». Cosa accadrebbe se la situazione economica dovesse peggiorare? Un’evoluzione di questo tipo sarebbe progressiva e pertanto ci potremmo sicuramente attrezzare. Abbiamo affrontato una situazione ben più grave, quando il nostro primo partner commerciale, Hello Airlines, ha dichiarato fallimento nel giro di 24 ore. Le assicuro che tutto questo è stato ben più difficile da gestire che un rallentamento dell’economia. Ci è costato, nostro malgrado, qualche milione di franchi (vedi riquadro). In un comunicato stampa abbiamo letto che «da subito l’attenzione si è «Rispondiamo al desiderio di flessibilità che ci viene richiesto». (P. Rohner) focalizzata sul brand Hotelplan». Cosa significa per i consumatori? È evidente che il nostro brand più rappresentativo, Hotelplan, è sempre al centro delle nostre attenzioni. Abbiamo investito molto nel restyling delle nostre filiali e del nostro portale www.hotelplan.ch, edito in lingua tedesca e francese. Anche i nostri cataloghi e i portali di Vacances Migros e Globus Voyages sono stati completamente rinnovati. Tutte queste novità verranno presentate nel corso dell’estate, in concomitanza con la programmazione invernale. Globus Voyages ha pubblicato recentemente due cataloghi per le vacanze estive. Diversi tra gli hotel offerti sono già noti alla clientela. Qual è la vostra strategia? È giunto il momento di dare maggior risalto a Globus Voyages. Finora il brand si era concentrato su viaggi e vacanze esclusivi, così come, ogni due anni, sui giri del mondo. Le brochure «Soley – Balnéaire» racchiudono resort e strut- ture alberghiere già conosciute e assolute novità, sempre dedicate a un target medio-alto/alto. Globus Voyages offre anche viaggi e destinazioni di tendenza, come ad esempio Barcellona; una città che deve essere venduta non con semplici viaggi «pacchetto» bensì con un’ampia scelta di proposte, esattamente su misura del cliente. Posso chiederle qual è il suo contributo personale all’incremento della cifra d’affari di Hotelplan? Prima di tutto, facendo in modo che le mie figlie siano appassionate di viaggi. Ogni anno partiamo con l’intera famiglia, almeno fintanto che le nostre figlie vorranno venire con noi. Per la primavera non abbiamo ancora scelto, mentre per l’estate abbiamo già prenotato a Mykonos. Sono un vero fan delle isole greche e mi aspetto vacanze fantastiche. * Redattore di Migros Magazin Migros: aumento del 4 percento nel trasporto ferroviario Logistica La tutela dell’ambiente è il principale interesse dell’azienda anche in questo importante settore Nel 2013 in Svizzera hanno viaggiato ogni giorno fino a 400 carri ferroviari per Migros – il 4 percento in più rispetto al 2012. Sempre, laddove possibile, l’azienda punta sulla tutela dell’ambiente, trasportando le merci su rotaia. Migros è del resto il principale cliente di FFS Cargo. Dal 2012 al 2013 questa è riuscita ad aumentare sia il numero di carri ferroviari che trasportano la merce per Migros, sia le distanze di trasporto percorse su rotaia. Le distanze percorse nel 2013 con la ferrovia ammontano a 11 milioni di chilometri, pari all’otto percento in più rispetto all’anno precedente. Migros trasporta nel complesso circa la metà delle merci con la ferrovia, soprattutto sulle lunghe distanze. Per ragioni infrastrutturali, la distribuzione capillare nelle filiali deve invece avvenire con i camion. L’incremento del trasporto ferroviario è riuscito sia nel classico trasporto delle merci tra i centri di distribuzione nazionali e le sedi centrali delle cooperative regionali, sia nella variante di trasporto «traffico combinato». Nel «traffico combinato» le merci vengono trasportate in container e trailer (rimorchi) che percorrono il primo e/o l’ultimo chilometro del tragitto con camion, mentre la lunga distanza su carri ferroviari. Dalle sedi delle cooperative regio- nali le merci vengono poi caricate su camion, che assicurano la distribuzione capillare nei punti vendita. Per Migros l’ambiente riveste una grande importanza. Nel quadro del suo programma per la sostenibilità «Generazione M», l’azienda ha perciò formulato anche la promessa seguen- te: «Promettiamo di restare, in termini di fatturato, il numero uno del commercio al dettaglio per quanto riguarda il trasporto merci su rotaia». Recentemente Migros ha sottoscritto con le FFS un contratto quadro triennale sottolineando così che vuole continuare ad ampliare il suo impegno nel trasporto su rotaia. «Anche per il 2014 ci attendiamo un aumento dei trasporti su ferrovia; da un lato nella distribuzione nazionale e dall’altro anche per le merci acquistate all’estero» dichiara Bernhard Metzger, responsabile logistica e trasporti e membro della Direzione della Federazione delle cooperative Migros (FCM). Azione Settimanale edito dalla Cooperativa Migros Ticino, fondato nel 1938 Sede Via Pretorio 11 CH-6900 Lugano (TI) Tel 091 922 77 40 fax 091 923 18 89 [email protected] www.azione.ch Editore e amministrazione Cooperativa Migros Ticino CP, 6592 S. Antonino Tel 091 850 81 11 Tiratura 98’654 copie Redazione Peter Schiesser (redattore responsabile) Barbara Manzoni, Manuela Mazzi, Monica Puffi Poma, Simona Sala, Alessandro Zanoli, Ivan Leoni Abbonamenti e cambio indirizzi Tel 091 850 82 31 dalle 09.00 alle 11.00 e dalle 14.00 alle 16.00 dal lunedì al venerdì fax 091 850 83 75 [email protected] La corrispondenza va indirizzata impersonalmente a «Azione» CP 6315, CH-6901 Lugano oppure alle singole redazioni Stampa Centro Stampa Ticino SA Via Industria 6933 Muzzano Telefono 091 960 31 31 Inserzioni Migros Ticino Reparto pubblicità CH-6592 S. Antonino Tel 091 850 82 91 fax 091 850 84 00 [email protected] Costi di abbonamento annuo Svizzera Fr. 48.– Estero a partire da Fr. 70.–