Nomina Delegato Tecnico Area 3 - Delegato

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Nomina Delegato Tecnico Area 3 - Delegato
Croce Rossa Italiana
Comitato Locale Municipio VI di Roma
Croce Rossa Italiana
Atto del Presidente nr. 011/2015 del 20/05/2015
OGGETTO: Nomina Delegato Tecnico Locale Area 3 - Nomina Delegato Tecnico Locale Vicario Area 3
Il Presidente del “Comitato Locale Municipio VI di Roma”, sig. Gianluca Saitta
VISTO
lo statuto dell’Associazione Croce Rossa Italiana – Comitato Locale Municipio 6 di Roma registrato a Roma1
il 25/09/2014 n.23399 Serie 1T;
VISTO
il Decreto Legislativo 28 settembre 2012, nr. 178, e successive modifiche, di riorganizzazione
dell’Associazione della Croce Rossa, in particolare l’art.1-bis comma 1, che prevede che i Comitati
Locali e Provinciali assumono dalla data del 01 gennaio 2014 la personalità giuridica di diritto privato,
disciplinati dalle norme del Titolo II Libro I del Codice Civile ed iscritti di diritto nel Registro
Provinciale delle Associazioni di Promozione Sociale, applicandosi ad essi, per quanto non diversamente
disposto dal citato Decreto Legislativo, la legge 7 dicembre 2000, nr 383;
VISTA
l’Ordinanza Commissariale nr.421/12 del 07.09.2012 relativa all’istituzione del Comitato Locale
Municipio VIII di Roma e l’Ordinanza Presidenziale nr. 247 del 09.07.2013 con la quale il Presidente
Nazionale dell’Associazione ha determinato la riorganizzazione dei Comitati Locali della Provincia di
Roma, rinominando il Comitato Locale Municipio VIII di Roma in “Comitato Locale Municipio VI di
Roma” definendone anche l’ambito territoriale di competenza;
VISTO
il D.Lgs 178/2012 coordinato con la legge 125/2013, che proroga la scadenza del mandato dei Presidenti
dei Comitati ad ogni livello al 31 dicembre 2014, nonché l’Ordinanza del sig. Presidente Nazionale nr.
0506 del 23/12/2013 con la quale indica il sig. Saitta Gianluca (C.F. STTGLC84M24H501Z) quale
Rappresentante Legale del Comitato Locale Municipio VI di Roma con sede legale in Via Luigi Crocco,
21- 00132 Roma;
CONSIDERATO
che appare necessario determinare le aree di intervento prioritarie e delineare gli obiettivi su cui il
Comitato Locale Municipio VI di Roma intende concentrare i propri sforzi e la propria opera, in linea con
quanto riportato nel Regolamento dei volontari della Croce Rossa Italiana;
VISTO
Il Regolamento per le Attività in Emergenza, approvato con O.P. nr. 135 del 07/05/2013, in particolare
all’articolo 3, dove è richiesta la nomina del “Delegato Locale CRI per le Attività di Emergenza”;
VISTO
Il Regolamento per la Formazione nelle Attività in Emergenza, approvato con O.P. nr. 136 del
07/05/2013;
ACQUISITE
Le disponibilità dei Volontari CIRULLI LUIGI e DI CRISTOFANO MASSIMO volontari titolati dei
requisiti previsti dall’OP 135/2015 per ricoprire l’incarico di Delegato Locale AE e rispettivo vicario;
CONSIDERATO
Che i sopramenzionati Volontari sono titolati di brevetto di Coordinatore di I Livello specializzato in
Protezione Civile;
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DETERMINA
Nell’ambito dell’Obiettivo Strategico nr. 03 “Prepariamo le comunità e diamo risposta ad emergenze e
disastri” di nominare il seguente Delegato Tecnico Area 3 e relativo Vicario:
- Delegato Tecnico Locale Area 3: CIRULLI LUIGI
- Delegato Tecnico Locale Vicario Area 3: DI CRISTOFANO MASSINO
AREA DI COMPETENZA:
La C.R.I. si adopera per garantire un’efficace e tempestiva risposta alle emergenze nazionali ed internazionali, attraverso la
formazione delle comunità e lo sviluppo di un meccanismo di risposta ai disastri altrettanto efficace e tempestivo. La
gestione sistematica delle emergenze e dei disastri inizia con la preparazione ad un’azione condotta da volontari e staff
organizzati ed addestrati, nonché con la pianificazione e l’implementazione di attività volte a ridurre il rischio di disastri ed
emergenze, anche incoraggiando l’adozione di misure comportamentali ed ambientali, utili per prevenire e ridurre la
vulnerabilità delle comunità. Gli effetti di un disastro possono essere ridotti se la situazione viene stabilizzata il prima
possibile, consentendo quindi alle persone di iniziare a ricostruire le proprie vite e la propria comunità. L’intervento a
seguito di un disastro mira a facilitare il ristabilimento dei meccanismi interni della comunità colpita, promuovendo la
ricostruzione di una società più inclusiva e riducendo il rischio di vulnerabilità in caso di disastri futuri.
Costituiscono obiettivi specifici di quest’area:
a. salvare le vite e fornire assistenza immediata alle comunità colpite dal disastro;
b. ridurre il livello di vulnerabilità delle comunità di fronte ai disastri;
c. assicurare una risposta efficace e tempestiva ai disastri ed alle emergenze nazionali ed internazionali;
d. ristabilire e migliorare il funzionamento delle comunità a seguito di disastri.
Costituiscono attività quadro di quest’area:
a. le attività di prevenzione e preparazione delle comunità ai disastri;
b. le attività di risposta alle emergenze nazionali;
c. la risposta ai disastri internazionali;
d. le attività psico-sociali in emergenza;
e. il recupero a seguito di disastri e crisi;
f. l’assistenza sanitaria in occasione di grandi eventi;
g. i soccorsi speciali (soccorsi con mezzi e tecniche speciali, operatori polivalenti di salvataggio in acqua, unità cinofile,
soccorsi su piste da sci);
h. il settore NBCR;
i. le attività di mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici.
All’interno delle competenze sopra riportate, il Delegato Locale può proporre al Presidente la nomina di:
“Referenti a Progetto”, ovvero Volontari a cui affidare specifici progetti, preventivamente deliberati dal Consiglio e
dall’Assemblea dei Soci. La scelta dei Referenti deve essere espressamente motivata sui seguenti parametri: adesione ai
Principi della Croce Rossa, capacità organizzative e competenze tecnico-scientifiche, titoli acquisiti, anche esternamente
alla C.R.I., esperienza. L’indicazione non è vincolante per il Consiglio di Presidenza. La nomina avverrà con atto ufficiale
del Presidente Locale. I singoli referenti delle Attività quadro, dipenderanno direttamente dal Delegato dell’Area
interessata, rapportandosi esclusivamente con lo stesso per ogni necessità.
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La Carica di Delegato e del Delegato Vicario è disciplinata dal principio generale del rapporto fiduciario tra delegante e
delegato ed è revocabile ad insindacabile giudizio del Presidente Locale, quando il rapporto fiduciario, motivatamente
espresso, viene meno.
Assegnazione: allo stesso vengono assegnate caselle di posta, [email protected] [email protected] che
dovranno essere utilizzate obbligatoriamente in tutte le comunicazioni ufficiali. Inoltre allo stesso Delegato, sarà fornito il
Telefono di Servizio CRI da utilizzarsi secondo quanto stabilito dalla normativa vigente e per motivi strettamente di
servizio. Per ogni abuso ne risponderà direttamente alle autorità preposte.
Il presente Atto, al fine della massima trasparenza e pubblicità, è pubblicato sul sito web del Comitato www.criroma6.org
nella sezione “Atti del Presidente”, nonché reso disponibile per la consultazione cartacea presso la sede Legale del Comitato
Locale Municipio VI di Roma.
Il Presidente
Gianluca SAITTA
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