Luglio 2009 - Rotary Club

Interclub con il Lions Club di Cesenatico
QUANDO I POLACCHI LIBERARONO CESENA
Relatore: Don Piero Altieri (R.C.Cesena)
Ristorante Lido Lido di Cesenatico 5 giugno 2009
Il 20 ottobre 1944 i soldati del 2° Corpo d’Armata polacco,
inquadrati nell’VIII Armata Britannica, vinte le ultime
resistenze dell’esercito tedesco, entrarono in Cesena,
liberando definitivamente la città.
I Polacchi avevano dato un grosso contributo alla
liberazione di tutta la penisola, battendosi valorosamente
in particolar modo a Montecassino, nelle Marche e poi
appunto in Romagna.
I Polacchi erano arrivati in Italia in modo alquanto
avventuroso: era stato il generale Anders ad ottenere da
Stalin il permesso di trasferire in Persia 159.000 prigionieri
polacchi da addestrare e da inviare poi al fronte contro
l’esercito tedesco.
Dalla Persia, transitando per la Palestina, furono poi
inviati sul fronte italiano.
I Polacchi, nonostante le carenze organizzative (non
dimentichiamo che 9.000 ufficiali polacchi erano stati
trucidati per ordine di Stalin a Katyn), erano fortemente
motivati e lo dimostrarono battendosi con coraggio e
grande sacrificio di vite umane.
Speravano infatti di ottenere, dall’esito vittorioso della
guerra, una Patria unita e indipendente. La cosa poi non
si verificò perché la Polonia, in seguito agli accordi di
Yalta, era passata nella sfera di influenza sovietica. Invano
il generale Anders parlò apertamente di “tradimento”
degli Alleati.
Fra i Polacchi e gli uomini della Resistenza erano scoppiati
già incidenti durante la liberazione: per i Polacchi le
bandiere rosse dei partigiani venivano identificate come
connivenza di quegli uomini col regime sovietico, le cui
crudeltà essi avevano dolorosamente sperimentato sulla
loro pelle. Altri incidenti, con morti e feriti, si verificarono
anche successivamente contro i militanti dei partiti di
sinistra.
Solo circa 15.000 Polacchi accettarono di tornare in
Polonia dopo la smobilitazione;
circa 2.000 rimasero in Italia e gli altri si dispersero in
vari Paesi.
I grandi cimiteri di guerra che accolgono le spoglie dei
caduti polacchi in Italia sono la silenziosa testimonianza
del loro sacrificio. Alcune cifre:
Cimitero di guerra polacco di Loreto: 1.100 salme
Cimitero di guerra polacco di Bologna: 1.418 salme
Cimitero di guerra polacco di Montecassino: 1.052 salme
Don Piero Altieri, Luigi Ghetti (Presidente Lions Club Cesenatico)
e il Presidente Pivato
PROGRAMMA DEL MESE DI AGOSTO 2009
Sabato 1° Agosto 2009
Grand Hotel di Cesenatico ore 20,30.
Conviviale. Relatore: Giuseppe Garibaldi, che traccerà un quadro inedito dell’Eroe.
Giuseppe Garibaldi, funzionario dell’ENI, è discendente il linea retta da Ricciotti Garibaldi (figlio dell’Eroe e di
Anita). Ci parlerà ovviamente di Garibaldi, del suo carattere e sicuramente di alcuni aspetti inediti della sua vita.
Egli è Presidente dell’Istituto Internazionale di Studi “Giuseppe Garibaldi”, una istituzione nata con lo scopo di
mantenere viva la memoria dell’Eroe e di valorizzarne il pensiero nella prospettiva risorgimentale ed unitaria.
Sabato 22° Agosto 2009
Ippodromo di Cesena ore 20,30.
Conviviale in Interclub con i Rotary della Romagna.
Numeri Utili:
Presidente Giancarlo Ricci Tel. 0541 945429 - Cell. 334 6842034 - E-mail: [email protected]
Segretario: Lorenzo Guidi - Tel. 0547 80324 - Redazione - E-mail: [email protected]
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CERVIA - CESENATICO
BOLLETTINO MENSILE
RotaryNews Cervia-Cesenatico
•
• N. 1 Luglio 2009 •
RISERVATO AI SOCI
Distretto 2070 - Direttore: Ennio Ferretti - Impaginazione, Grafica e Stampa: Giovanna Coppo
LA VISITA DEL GOVERNATORE
10 luglio 2009 Grand Hotel Cesenatico
Puntualmente alle ore 17, come da programma, il Governatore
Baraldi ha incontrato il Presidente Ricci e il Segretario Guidi; alle
17,45 poi, ha incontrato i Presidenti delle varie Commissioni che
hanno relazionato sull’attività e sugli obbiettivi di ogni Commissione
di appartenenza.
Nel frattempo Marisa e Anna Maria hanno tenuto compagnia alla
signora Maria Luisa, consorte del Governatore.
Fra le iniziative più importanti in cantiere nel nostro Club vi è
sicuramente quella della Commissione Bollettino che sta lavorando
per allestire in tempi brevi il sito Internet. Nel mondo di oggi, sarà
questo per ogni socio un punto di riferimento oramai irrinunciabile.
Il Governatore Baraldi ha subito rivelato due doti assolutamente
apprezzabili: schiettezza e concretezza. Doti che gli hanno consentito
di esporre con franchezza sia i problemi, che i successi del mondo
rotariano. La crisi economica mondiale ha toccato anche il Rotary,
è vero, ma grandi realizzazioni stanno comunque procedendo; prima
fra tutte quell’operazione “Polioplus” attraverso la quale, nei paesi
in via di sviluppo, sono stati vaccinati due miliardi di bambini. E
che questa iniziativa sia seria ed affidabile lo dimostra il fatto che
lo stesso Bill Gates ha contribuito personalmente con una sovvenzione
di ben 355 milioni di dollari !
Questi temi sono stati ribaditi durante la cena conviviale alla
presenza di tutti i soci intervenuti. La missione del Rotary, ha
insistito il Governatore, può trovare spazio nei più svariati settori.
Troppe sono le persone che soffrono e che hanno bisogno di tutto
e il Rotary può fare molto.
“La grandezza del Rotary, ha concluso il Governatore, sta nelle mani
di ciascuno di noi!”
Dopo il rituale scambio dei guidoncini, il Presidente Ricci ha fatto
dono al Governatore di un bassorilievo in bronzo, pregevole opera
di Anna Maria Nanni, rappresentante le vele dell’Adriatico.
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Il Governatore Baraldi e il Presidente Ricci
Il Governatore Baraldi riceve il premio “Leonardo a Cesenatico”
Giovanna, Anna Maria, Marisa e Maria Luisa
UNA SERATA CON CECILIA FANFANI VOLPE….
PASSAGGIO DELLE CONSEGNE
Grand Hotel di Cesenatico 24 luglio 2009
Grand Hotel di Cesenatico 26 giugno 2009
Dopo una vita vissuta in ogni angolo del mondo, occupandosi
di turismo, sport, arte e moda, la Contessa Cecilia Fanfani
Volpe ha scoperto il mondo dell’agricoltura e dell’agriturismo
e vi si è buttata a capofitto. La scintilla che ha fatto scaturire
la sua grande passione per i campi ha nome Monteleone, un
piccolo borgo delle colline romagnole a 360 metri sul livello
del mare, nel quale vive in un castello con il marito, il Conte
Andrea.
Nei 170 ettari di terreno che circondano il borgo, vi sono
vigneti e impianti di olivi; è in questo settore che la dinamica
Cecilia ha lavorato con impegno, circondandosi di validi
collaboratori e conseguendo via via esperienza e lusinghieri
risultati.
Il suo sangiovese “Fedro”, l’albana secco “Ladoro, il rosato
“Andreo” e l’albana passito “Pizzicalaluna” hanno ottenuto
prestigiosi riconoscimenti.
Durante la cena poi, abbiamo potuto degustare e
conseguentemente apprezzare il rosato e l’albana secco,
gentilmente offerti.
La vita di Cecilia in Romagna, pur se condizionata dall’impegno
che richiedono i lavori dei campi e della cantina, trascorre in
maniera rilassata, quasi seguendo il ritmo delle stagioni. Del
resto tutta la sua vita di lavoro è stata una sfida, ma come
lei stessa ha sottolineato, “una sfida affrontata con passione
ed amore, perché ogni cosa che faccio ha un’anima.”
A conclusione della serata, il Presidente Ricci ha consegnato
alla Contessa Cecilia Volpe il Premio “Leonardo a Cesenatico”,
istituito quest’anno dal nostro Club per onorare personalità
che si sono distinte in campo economico, sociale e culturale.
Il premio consiste in una bassorilievo in bronzo, opera
dell’artista Anna Maria Nanni, raffigurante barche del porto
leonardesco di Cesenatico.
Il Presidente Ricci consegna alla Contessa Cecilia Fanfani Volpe
il premio “Leonardo a Cesenatico”
Finisce un capitolo, quello dell’annata rotariana del
Presidente Pivato, e immediatamente se ne riapre un
altro, quello della Presidenza Ricci. Come la Fenice, il
Rotary rinasce dalle sue ceneri e riprende la sua corsa
verso nuovi traguardi.
L’anno di Pivato è stato ricco di iniziative e di
realizzazioni prestigiose: conferenze con relatori di alto
livello culturale, visite guidate a mostre di imperdibile
interesse (il Correggio a Parma e il Canova a Forlì),
“service” di assoluto valore, come il contributo per il
restauro del tetto dell’Abbazia del Monte di Cesena,
“service” che è stato reso possibile grazie ad “Astarte”,
la vendita all’asta di quadri donati da qualificati
pittori di area romagnola.
Ma, come dicevo, per un capitolo che si chiude, un
altro si riapre. Il neo Presidente Ricci ha già infatti
annunciato un programma di iniziative di primissimo
ordine con relatori di livello nazionale nel campo
dell’economia, della finanza e della cultura.
Conoscendo la grinta e la serietà di Giancarlo Ricci,
non abbiamo dubbi sui risultati del suo mandato.
del Club) che verrà fra breve consegnato al Presidente
del Rotary Club dell’Aquila per interventi umanitari nella
città ferita dal recente terremoto.
Alla presenza del neo eletta Assistente del Governatore
Giovanna Coppo, è poi avvenuto materialmente il
passaggio delle consegne: Ricci ha indossato il tradizionale
collare ed ha ricevuto da Pivato il distintivo di Presidente
e il martelletto, ricordo degli impegni rotariani di tutto
un anno.
Era presente alla serata anche il Sindaco di Cesenatico
Nivardo Panzavolta che ha porto il saluto e l’augurio
della città per un proficuo impegno del Rotary nella
realizzazione di validi “service” sul territorio.
Il Presidente Ricci ha fatto omaggio al Sindaco di un
bassorilievo in bronzo, opera dell’artista Anna Maria
Nanni, rappresentante una veduta del porto leonardesco
di Cesenatico.
L’opera, realizzata in un numero limitato di esemplari,
verrà assegnata a relatori ed ospiti qualificati del Club
durante l’annata rotariana appena iniziata.
***
La serata si è aperta con una breve relazione di Davide
Zaina, un giovane che, su mandato del nostro Club, ha
partecipato al 27° RYLA di Chianciano Terme.
Il giovane ha posto l’accento sulla validità dell’iniziativa
che gli ha consentito di fare preziose esperienze in un
ambiente concreto e stimolante.
Ha poi preso la parola il Presidente uscente Pivato che,
nel panorama delle iniziative portate a termine nella sua
annata, ha voluto porre l’accento su due “service” di
grande valore: il contributo per il restauro dell’Abbazia
del Monte e il contributo (5.000 euro raccolti fra i soci
Davide Zaina inviato al RYLA
Il Presidente Ricci, la Contessa Volpe, Giordano Zamagni (Presidente del R.C.Valle
del Rubicone) e Giovanna Coppo (Assistente del Governatore)
Il brindisi di chiusura
Informazione rotariana
Si informano i Soci che la Commissione “Bollettino-sito-internet” sta lavorando alla realizzazione del sito internet del nostro
Club. Qui appariranno le informazioni relative al nostro sodalizio, nonché copia del bollettino col calendario aggiornato
delle varie riunioni.
* * *
Sabato 19 settembre 2009 si terrà al Lido di Camaiore (LU) il S.I.N.S.
Il S.I.N.S. (Seminario di Istruzione Nuovi Soci) è una iniziativa che si propone di contribuire alla istruzione rotariana dei
Soci entrati da poco nei vari Club del Distretto. Si propone inoltre di consentire un migliore affiatamento tra i soci dei vari
Club attraverso la conoscenza reciproca. (Più ampi chiarimenti a pag. 9 di ROTARY MAGAZINE DEL DISTRETTO 2070)
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La stretta di mano fra il Presidente uscente Pivato e il nuovo Presidente Ricci
Il Presidente Ricci consegna al Sindaco di Cesenatico Panzavolta
il premio “Leonardo a Cesenatico”
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