Determinazione Soc. Immobiliare Fragame S.r.l.

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Determinazione Soc. Immobiliare Fragame S.r.l.
SETTORE URBANISTICA ED EDILIZIA
SERVIZIO EDILIZIA PRIVATA – UFFICIO VINCOLI
Prot. n. 33710/10 e successiva integrazione prot. n. 55772/10
Prat. amb. n. 830
Formia, lì 13.04.2011
DETERMINAZIONE N. 770/N
ai sensi della L.R. n. 59/95 e LL.RR.
nn. 11 e 12/97 e nn. 24 e 25/98.
Al Sig. MALATESTA Gaetano
n.q. di Legale Rappresentante
della Soc. “Immobiliare Fragame S.r.l.”
c/o Arch. TIPALDI Laura
Via Ferdinando Lavanga, 87
04023 – Formia (LT)
IL DIRIGENTE
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Visto il D.M. 22.05.1985 del Ministro per i Beni Culturali e Ambientali;
Visto il D.L. 27 giugno 1985 n. 312 convertito con modificazioni della Legge 08.08.1985 n. 431;
Viste le LL.RR. n. 59/95 e n. 11 e 12 del 22.05.1997 con le quali vengono sub-delegate ai
Comuni alcune funzioni amministrative in materia di tutela ambientale;
Vista la delibera di G.R. n. 3910/96 - Atto d’indirizzo e direttive per l’attuazione della L.R.
59/95;
Viste le circolari esplicative del Ministero BB.CC.AA. n. 7457 del 22.03.1996 e n. 17831 del
15.07.1996;
Visto il Decreto legislativo 22.01.2004 n. 42 recante il “Codice dei Beni Culturali e del
Paesaggio” che ha abrogato il precedente D.Lgs. n. 490/99;
Vista la Legge Regionale 06.07.98 n. 24, pubblicata sul S.O. n. 1 del Bollettino Ufficiale
della Regione n. 21 del 30.07.98 e successive modifiche ed integrazioni con cui sono stati
definitivamente approvati i piani territoriali paesistici in particolare il P.T.P. ambito
territoriale n. 14 “Cassino, Gaeta, Ponza” adottato con deliberazione della Giunta
regionale n. 2281 del 28.04.1987 e il testo coordinato delle Norme Tecniche di Attuazione
approvato con deliberazione G.R. 30.07.1999 n. 4485;
Vista la D.G.R. Lazio n. 556 del 25.07.2007 – Adozione del Piano Territoriale Paesistico
Regionale, ai sensi degli articoli 21, 22, 23 della Legge Regionale 06.07.1998 n. 24 e
successiva modifica, integrazione e rettifica D.G.R. 1025 del 21.12.2007 - con cui è stato
adottato il P.T.P.R. e le conseguenti misure di salvaguardia contestualmente alla
pubblicazione sul B.U.R.L. n. 6 s.o. n. 14 del 14.02.2008;
Vista la domanda prot. n. 33710 del 12.07.2010 e la successiva nota d'integrazione prot. n.
55772 dell'11.11.2010, ambedue presentate dal Sig. Gaetano MALATESTA, nato a
Caserta (CE) il 02.01.1970 ed ivi residente alla via Amalfi 23, n.q. di Legale
Rappresentante della Soc. “Immobiliare Fragame S.r.l.” con sede legale in Roma (RM) al
viale Giulio Cesare 21/23, intesa ad ottenere il parere ai sensi dell’art. 146 del Decreto
legislativo n. 42/04 per la demolizione e ricostruzione di immobile residenziale, con
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traslazione all'interno del lotto, sito in Formia in località Vindicio alla via Appia lato Roma
54-56, in catasto al F. n. 13 di Formia particelle 142 e 609;
Rilevato che trattasi di demolizione e ricostruzione di immobile residenziale con traslazione
all'interno del lotto finalizzate alla realizzazione di un edificio bifamiliare sviluppato si di un
unico piano fuori terra ed un piano interrato destinato a garage e locali accessori in
applicazione della L.R. 21/2009;
Rilevato che trattasi di opera ricadente tra le fattispecie di cui all’art.1 - lett. “ c ” - della L.R. n.
59/95 e successive modifiche ed integrazioni;
Considerato che trattasi di intervento ricadente in zona vincolata ai sensi dell’ex D.Lgs. 42/04
con “Dichiarazione di notevole interesse pubblico: D.M. 17/05/1956;
Rilevato dagli atti d’Ufficio che non sussistono in merito al progetto in questione precedenti
pareri ed Autorizzazioni;
Rilevato, dall’esame istruttorio eseguito in data 09.12.2010 che le opere previste in progetto
ricadono nel contesto paesaggistico e panoramico vincolato dal P.T.P. n.14 approvato dalla
Giunta Regionale con LL.RR. 24 e 25 del 1998 e relative N.T.A. che classifica la zona in esame
come Zona Ir: “Tessuti urbani storici o consolidati in tratti costieri di alto valore
paesistico” - art. 37 di N.T.A. ed Art. 38: “Aree di Presidio” e vincolata dal P.T.P.R. adottato
D.G.R. Lazio n. 556 del 25.07.2007 e succ. modifica, integrazione e rettifica D.G.R. n. 1025
del 21.12.2007 che classifica la zona in esame come Ambito di paesaggio: “Paesaggio agrario
di rilevante valore” - art. 24 delle Norme e come “Beni puntuali e lineari diffusi testimonianza
dei caratteri identitari archeologici e storici e territori contermini” - art. 45 delle Norme;
Rilevato altresì che lo stesso intervento risulta conforme alle prescrizioni dettate dalla vigente
strumentazione paesaggistica costituita dal PTP 14 approvato con L.R. 24/1998 e s.m.i. e dal
PTPR adottato con D.G.R.L. 556/2007 e D.G.R.L. 1025/2007;
Vista la Relazione tecnica relativa al suddetto esame istruttorio da parte di questo Ufficio
trasmessa alla Soprintendenza per i BB.AA. e Paesaggistici per le Province di Latina e Frosinone
con nota prot. n. 60864 del 10.12.2010 senza che per la stessa sia stato reso il prescritto parere
ai sensi art. 146, comma 7, nei termini di legge di cui al successivo comma 9;
Visto il parere favorevole espresso dalla Commissione Interna Integrata nella seduta del
31.03.2011 che, verificato il progetto, ne considera vincolanti perché in linea con il tessuto
urbano circostante a motivo delle altezze ridotte del nuovo intervento, uso dei materiali scelti,
coloriture e finiture esterne, aree esterne in linea col piano delle aree verdi previste dal P.T.P.;
agli artt. 30 e 31 in fase di esecuzione sarà cura della direzione lavori il rispetto delle
coloriture esterne, previo verbale in contraddittorio con l'Ufficio Vincoli;
Visto il Parere favorevole espresso con riserva di approfondimenti dalla Soprintendenza per i
Beni Archeologici del Lazio con nota prot. n. 13370 del 29.03.2011 che “...ritiene opportuno
effettuare limitati approfondimenti di indagine al fine di verificare la reale consistenza dei
reperti qualora ulteriori interventi nell'area dovessero prevedere attività riguardanti le
summenzionate porzioni nell'immobile, ivi comprese sistemazioni a “verde” con piantumazione
di essenze arboree o creazione di servizi”;
Visto il D.Lgs. n. 267/00;
Ritenuta la propria competenza;
AUTORIZZA
ai sensi dell’art. 146 del Decreto Legislativo n. 42/04 l’esecuzione delle opere previste nel progetto
descritto nelle premesse alle prescrizioni indicate dalla Commissione Interna Integrata e secondo i
rilievi formulati dalla Soprintendenza Archeologica del Lazio – Roma di cui in narrativa.
La presente autorizzazione viene rilasciata - ai soli fini ambientali e paesaggistici - lasciando
impregiudicati gli autonomi accertamenti della Sezione Urbanistica Comunale circa l’ammissibilità o
meno del progetto in ordine alle vigenti norme di urbanistica ed edilizia ed ai vincoli di altra natura,
nonché alle previsioni degli strumenti urbanistici comunali e sovracomunali approvati e/o adottati
vigenti.
Restano fermi gli obblighi previsti dal titolo I del Decreto legislativo n. 42/04.
La presente determinazione sarà pubblicata all’Albo Pretorio del Comune secondo il disposto
dell’art. 1 - comma 2 - della L.R. 59/95.
La stessa diventa efficace decorsi trenta giorni dal suo rilascio e verrà trasmessa al Ministero per
i Beni e le Attività Culturali, alla Regione ovvero agli atri enti pubblici territoriali interessati e
all’ente ente parco nel cui territorio si trova l’immobile.
Sull’allegata copia del progetto e della relazione tecnica sarà fatta annotazione della presente
determinazione.
Avverso il presente provvedimento è ammessa proposizione di ricorso giurisdiziale innanzi al
T.A.R. competente per il territorio, secondo le modalità di cui alla legge del 06.12.1971, n. 1034,
ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato ai sensi del D.P.R 24.11.1971, n. 1199,
rispettivamente entro 60 e 120 gg. dalla data di avvenuta notificazione del presente atto.
Il Responsabile del Procedimento
(Dr. Erasmo Cannavale)
Il Dirigente
(Arch. Roberto Guratti)