Obblighi ed adempimenti per piscina

Transcript

Obblighi ed adempimenti per piscina
COMUNE DI OSTELLATO
Area Uso e Assetto del Territorio
ALLEGATO L
Oggetto:
Concessione ai sensi di art. 30 del DLgs 163/06 del servizio di manutenzione del
comprensorio denominato “Vallette di Ostellato” e delle connesse attività
economiche per la sua valorizzazione turistica
NTERNE ALL’ EDIFICIO LOCATO
OBBLIGHI ED ADEMPIMENTI PER I RESPONSABILI DELLA PISCINA (AUSL DIPARTIMENTO
SANITÀ' PUBBLICA DI FERRARA 14.03.2016)
DOCUMENTALI
Presenza e aggiornamento (periodico) del Piano di Autocontrollo, il piano deve contenere tutte le
informazioni necessarie ad inquadrare la piscina, i locali e gli spazi accessori ed essere redatto
secondo i seguenti criteri: (a) analisi dei potenziali pericoli igienico - sanitari per la piscina; b)
individuazione dei punti o delle fasi in cui possono verificarsi tali pericoli e definizione delle relative
misure preventive da adottare; c) individuazione dei punti critici e definizione dei limiti critici degli
stessi; d) definizione del sistema di monitoraggio; e) individuazione delle azioni correttive; f)
verifiche del piano e riesame periodico, anche in relazione al variare delle condizioni iniziali, delle
analisi dei rischi, dei punti critici, e delle procedure in materia di controllo e sorveglianza.
Regolamento Interno relativo al comportamento dei frequentatori; deve essere esposto in
posizione ben visibile per assicurarne la conoscenza da parte degli utenti, deve contenere
elementi di educazione sanitaria.
Registrazioni in appositi registri dei requisiti tecnico-funzionali con indicazione delle caratteristiche
di ciascuna vasca, il numero e tipo dei filtri, la portata delle pompe, il sistema di manutenzione,
ecc.; dei controlli dell’acqua in vasca contenente gli esiti di controllo di cloro attivo libero e
combinato, temperatura e pH; lettura del contatore dell’acqua di immissione utile al calcolo della
quantità di acqua di reintegro; quantità e denominazione dei prodotti usati giornalmente per la
disinfezione dell’acqua; la data di prelievo dei campioni in autoanalisi; il numero di frequentatori
dell’impianto e di bagnanti per vasca.
STRUTTURALI
Mantenimento di corrette condizioni igienico-sanitarie: nella Sezione Vasche (vasca, spazi e
banchina perimetrali, locale vasca, solarium, sistemi tracimazione); nella Sezione Servizi
(spogliatoi, docce e WC per i bagnanti e per il personale, PS); nella Sezione Impianti Tecnici (locali
tecnici, impianti circolazione/trattamento acqua con apparecchiature, contenitori sostanze
chimiche, segnaletica identificativa, ecc); nella Sezione per il pubblico e le attività accessorie (posti
a sedere, WC, percorsi, uffici, spazi ricreativi, ecc).
Esistenza di una separazione/barriera fisica tra lo spazio perimetrale alla vasca e gli spazi limitrofi
(solarium, spazi ricreativi, ecc) con percorso obbligatorio per i bagnanti alla vasca attraverso
doccia/vaschetta lavapiedi.
Requisiti illuminotecnici, termoigrometrici, acustici e di ventilazione nelle piscine coperte.
Corretto allontanamento delle acque reflue (scarichi in pubblica fognatura).
GESTIONALI
Dotazione del Personale: responsabile della piscina, responsabile degli impianti tecnologici e
assistente bagnanti.
Il personale opera, in generale, secondo quanto indicato nel piano di autocontrollo.
Il personale deve garantire l’igiene e la sicurezza degli utenti sia nelle zone vasca che nelle zone
servizi attraverso il migliore funzionamento degli impianti di circolazione, filtrazione, disinfezione,
flocculazione, ecc., la migliore sorveglianza e sicurezza dell’attività natatoria, la migliore pulizia e
corretta fruizione di spogliatoi, docce, wc, ecc.
Il personale deve sapere gestire i mal funzionamenti, le rotture e le emergenze che possono
verificarsi.
Il personale deve garantire il corretto uso delle sostanze impiegate per i trattamenti dell'acqua
(disinfettanti, correttori pH, flocculanti, antialga).
Il personale deve garantire la corretta pulizia di locali e spazi accessori, allontanamento rifiuti, ecc..
ANALITICI
Rispetto dei valori limite per i parametri chimico-fisici e microbiologici dell'acqua di immissione e di
vasca, di cui all'Accordo Stato-Regioni 16/01/2003 allegato-1 Tabella-A.
Controllo “interno” da parte del gestore e controllo “esterno” da parte dei TdP AUSL.
Analisi sul campo dei parametri dell'acqua di vasca: cloro libero, cloro combinato, pH, temperatura,
solidi grossolani (per il gestore più volte nella giornata e secondo il piano di autocontrollo).
Prelievo di campioni di acqua da parte dei TdP AUSL durante l'attività di vigilanza con invio al
laboratorio di ARPA per le analisi.
Prelievo di campioni di acqua per le analisi chimico-fisiche-microbiologiche in laboratorio a cura del
gestore della piscina secondo il piano di autocontrollo e le norme UNI (corretta registrazione delle
analisi fatte in autocontrollo).
Si rammenta, infine, l'aggiornamento della Norma UNI 10637 del 23 aprile 2015 che introduce
alcune importanti novità.