aggiornamento 25 Aprile 2014
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aggiornamento 25 Aprile 2014
0011952-02/05/2014-DGPRE-COD_UO-P Ministero della Salute DIPARTIMENTO DELLA SANITA’ PUBBLICA E DELL’INNOVAZIONE DIREZIONE GENERALE DELLA PREVENZIONE UFFICIO V –MALATTIE INFETTIVE E PROFILASSI INTERNAZIONALE A ASSESSORATI ALLA SANITA' REGIONI STATUTO ORDINARIO E SPECIALE ASSESSORATI ALLA SANITA' PROVINCE AUTONOME TRENTO E BOLZANO U.S.M.A.F. UFFICI DI SANITA’ MARITTIMA, AEREA E DI FRONTIERA MINISTERO DELL’INTERNO DIPARTIMENTO P.S. DIREZIONE CENTRALE DI SANITA’ PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DIPARTIMENTO AFFARI REGIONALI TURISMO E SPORT UFFICIO PER LE POLITICHE DEL TURISMO DIREZIONE GENERALE DELLA PROGRAMMAZIONE SANITARIA UFFICIO VI C/O MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI COMANDO GENERALE CAPITANERIE DI PORTO CENTRALE OPERATIVA DIREZIONE GENERALE SANITA’ ANIMALE E FARMACO VETERINARIO ENAC DIREZIONE SVILUPPO TRASPORTO AEREO MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI UNITA’ DI CRISI ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA’ CORPO DELLE MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO CROCE ROSSA ITALIANA REPARTO NAZIONALE DI SANITA’ PUBBLICA MINISTERO DELLA DIFESA DIREZIONE GENERALE SANITA' MILITARE ISTITUTO NAZIONALE PER LE MALATTIE INFETTIVE – IRCCS “LAZZARO SPALLANZANI” MINISTERO DEI TRASPORTI ISTITUTO NAZIONALE PER LA PROMOZIONE DELLA SALUTE DELLE POPOLAZIONI MIGRANTI E PER IL CONTRASTO DELLE MALATTIE DELLA POVERTA’(INMP) AZIENDA OSPEDALIERA - POLO UNIVERSITARIO OSPEDALE LUIGI SACCO OGGETTO: Malattia da virus Ebola, Africa Occidentale – aggiornamento 25 Aprile 2014 Guinea Alle 18:00 del 23 aprile il Ministero della Salute (MOH) della Guinea ha riportato 218 casi di malattia da virus Ebola (EVD), inclusi 141 decessi. Ad oggi, 191 pazienti sono stati testati per ebolavirus e 115 casi sono stati confermati in laboratorio, inclusi 72 decessi. Inoltre, 42 casi (34 decessi) rientrano nella definizione di caso probabile di EVD e 61 casi (35 decessi) sono classificati come casi sospetti. Ventisei (26) operatori sanitari (HCW) sono stati infettati (18 confermati), e 16 decessi (12 confermati). Casi clinici di EVD sono stati segnalati da Conakry (58 casi, di cui 24 decessi), Guekedou (127/91), Macenta (22/16), Kissidougou (6/5), Dabola (4/4) e Djingaraye (1/1). Casi confermati in laboratorio e decessi sono stati segnalati da Conakry (37 casi, di cui 19 decessi), Guekedou (63/41), Macenta (13/10), Kissidougou (1/1) e Dabola (1/1). La data di esordio del più recente caso clinico, un caso sospetto, è il 23 aprile mentre la data di isolamento del più recente caso confermato è il 22 aprile. Due nuovi decessi sono stati segnalati anche tra i casi segnalati; uno dei deceduti era un paziente con EVD confermato. Tredici (13) pazienti sono in isolamento a Conakry (6 pazienti, 5 confermati), Guekedou (7 pazienti, tutti confermati). Continua in tutte le zone colpite la ricerca dei contatti. La presente nota viene inviata esclusivamente via mail ed è pubblicata sul sito www.salute.gov.it http://www.salute.gov.it/portale/temi/p2_6.jsp?lingua=italiano&id=813&area=Malattie infettive&menu=vuoto 1 Nel complesso, la situazione epidemiologica in Guinea è notevolmente migliorata nel corso degli ultime settimane. La data di esordio dell'ultimo caso segnalato da Macenta era di 24 giorni fa e più o meno lo stesso tempo è trascorso per Dabola (25 giorni), Kissigougou (26) e Djingaraye (31 giorni). Due volte il periodo di incubazione (42 giorni) senza casi è lo standard per dichiarare un focolaio di EVD superato in una particolare zona. Al momento, le attività di risposta principali comprendono la gestione del caso clinico e la formazione continua nella prevenzione e controllo delle infezioni in ospedale (IPC). Sarà effettuato un documentario sulle strutture di isolamento di Medici Senza Frontiere (MSF) a Guekedou. L’OMS, in collaborazione con il Global Outbreak Alert and Response Network (GOARN), ha mobilitato un nuovo team medico composto da IPC e medici di terapia intensiva a sostegno dei medici presso l'Ospedale Donka di Conakry. Il numero dei casi e dei contatti resta soggetto a variazioni dovute al consolidamento dei casi, dei contatti e dei dati di laboratorio, al miglioramento delle attività di sorveglianza e ricerca dei contatti. Il CDC di Atlanta, Stati Uniti, è giunto in Guinea per rafforzare ulteriormente la capacità diagnostica per EVD attraverso il retesting dei pazienti che erano risultati PCR negativi per ebolavirus. L'incontro transfrontaliero tra i governi di Guinea e Liberia per la risposta all’EVD è stato ospitato con successo da parte del governo della Guinea, alla presenza di 25 partecipanti provenienti da delegazioni di entrambi i paesi. L'obiettivo generale dell'incontro è stato quello di rafforzare la sorveglianza epidemiologica e il follow up dei contatti lungo i confini dei due paesi al fine di interrompere la trasmissione di EVD. Le azioni chiave per l'attuazione sono: sviluppare un piano d'azione per la risposta transfrontaliera all’EVD; rafforzare il coordinamento delle attività transfrontaliere, con l'impegno delle autorità locali; condividere le informazioni sui movimenti transfrontalieri dei casi sospetti di EVD; rafforzare la consapevolezza della comunità sulla EVD e i modi per ridurre il rischio individuale e collettivo della malattia; e il rafforzare la sorveglianza attiva e la ricerca dei contatti lungo il confine, se necessario. Poiché il periodo di incubazione dell’EVD può essere fino a tre settimane, è probabile che le autorità sanitarie della Guinea segnalino nuovi casi nelle prossime settimane e che casi sospetti aggiuntivi possano essere identificati anche nei paesi limitrofi. Liberia Dal 13 marzo, data di esordio del primo caso confermato in Liberia, al 24 aprile, il Ministero della Salute e del Welfare (MoHSW) della Liberia ha riportato 35 casi clinicamente compatibili di EVD; 6 casi confermati, 2 casi probabili e 27 casi sospetti. La data di esordio del più recente caso confermato è stata il 6 aprile. Il MoHSW ha iniziato a riclassificare i casi sospetti con i risultati dei test di laboratorio. La maggior parte dei casi sospetti dovrebbe essere scartata al termine di questo processo. L’OMS, in collaborazione con GOARN, sta pianificando di sostituire gli esperti che hanno recentemente completato le loro missioni in Liberia nei settori della gestione dei casi, IPC ed epidemiologia. Sierra Leone Il Ministero della Salute e Igiene della Sierra Leone sta al momento indagando su 3 pazienti con una malattia compatibile con una febbre emorragica virale (VHF), per EVD e febbre di Lassa (quest'ultima è endemica in Sierra Leone). Tutte le voci di casi EVD sono oggetto di indagine ed è anche in corso la ricerca attiva dei casi. Il laboratorio presso la struttura di isolamento per febbre di Lassa presso l'Ospedale governativo Kenema sta analizzando tutti i casi sospetti di VHF sia per la febbre di Lassa che per EVD. Al 24 aprile 2014, 98 campioni raccolti sono stati testati; 10 campioni sono risultati positivi per la febbre di Lassa e i restanti 88 sono risultati negativi per entrambe le malattie. Quindici contatti hanno completato i 21 giorni di follow-up, mentre 20 contatti rimangono sotto osservazione medica. L’OMS non raccomanda restrizioni a viaggi o a rotte commerciali da applicare alla Guinea, Liberia e Sierra Leone rispetto a questo evento in base alle informazioni correnti disponibili. Dr.ssa Anna Caraglia IL DIRETTORE DELL’UFFICIO V * F.to Maria grazia Pompa *“firma autografa sostituita a mezzo stampa, ai sensi dell’art. 3, comma 2, del d. Lgs. N. 39/1993” La presente nota viene inviata esclusivamente via mail ed è pubblicata sul sito www.salute.gov.it http://www.salute.gov.it/portale/temi/p2_6.jsp?lingua=italiano&id=813&area=Malattie infettive&menu=vuoto 2