Le giornate dello sport – Uscita con le ciaspole - IIS Levi
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Le giornate dello sport – Uscita con le ciaspole - IIS Levi
ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE “LEVI - PONTI” a.s. 2016/2017 pag.1/1 Comunicazione n. 192 e, p.c. A TUTTI GLI STUDENTI AI GENITORI AL PERSONALE ATA Oggetto: Le giornate dello sport – Uscita con le ciaspole – ULTERIORI POSTI. Con riferimento alla comunicazione n 122 del 23/11/2016 si comunica che ci sono ancora alcuni posti disponibili per l’uscita prevista per il giorno VENERDI’ 3 MARZO 2017 in Val Zoldana con le ciaspole (racchette da neve) organizzata dalla Società Travel Sport. Gli studenti interessati a partecipare sono pregati di iscriversi e confermare la partecipazione all’uscita entro VENERDI’ 3 FEBBRAIO 2017 consegnando, al prof. Bollini in palestra, la quota di € 28.00 (comprensivi di trasporto, guide alpine, racchette da neve e bastoncini). Notizie tecniche USCITA CON LE CIASPOLE in Val Zoldana; ritrovo VENERDI’ 3 MARZO 2017 ore 7 parcheggio antistante l’istituto “LEVI”; rientro previsto è per le ore 18.00 circa; il pranzo è al sacco; per l’abbigliamento e le calzature vedi allegato. Mirano, li 28/01/2017 IL DIRIGENTE SCOLASTICO Marialuisa FAVARO Firma autografa sostituita da indicazione a mezzo stampa, ai sensi dell’art. 3, comma 2 del D.Lgs del 12/02/1993 n. 39 ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE “LEVI - PONTI” a.s. 2016/2017 pag.1/1 Abbigliamento per un'escursione invernale: Giacca impermeabile, magari anti-vento. Leggera, una volta piegata occupa poco spazio nello zaino. Sconsigliata la mantella, che, non traspirando, spesso si trasforma in una sauna e che in caso di vento diventa ingovernabile. Sconsigliato il piumino, dentro il quale, durante la camminata, si rischia di fare una sauna. Un pile pesante e uno di medio spessore: sempre valida la vecchia regola del vestirsi a cipolla, cioè a strati sovrapposti. Due magliette sottili, di cui una a maniche lunghe, da tenere a contatto di pelle. Meglio quelle in materiale sintetico in quanto quelle in cotone, impregnandosi di sudore, si raffreddano, e si asciugano con difficoltà. Pantaloni lunghi: se si soffre il freddo vanno bene quelli da sci, altrimenti vanno bene anche i classici pantaloni sintetici, con sotto una calzamaglia e sopra gli antivento. In caso di troppo caldo sarà sempre possibile togliere gli antivento. Da evitare assolutamente invece jeans o pantaloni di velluto: sono di cotone, e una volta inzuppati diventano freddi e pesanti. Calze da trekking. Anche in questo caso evitare i vecchi calzerotti di lana, che sono pesantissimi e fanno sudare il piede e i tubolari di cotone. I nuovi materiali sintetici assolvono egregiamente al compito. Scarponi. Sono indispensabili gli scarponi alti, che proteggono la caviglia, possibilmente con la fodera in goretex o materiali similari, che aiutano (aiutano, non risolvono completamente) il problema dell'infradiciamento dei piedi. Un bel berretto caldo. Guanti di pile e di lana cotta, oppure i vecchi guanti da sci. Occhiali da sole. Uno zainetto leggero con il pranzo al sacco e spuntini con piccole porzioni di cioccolato, qualche barretta energetica, cracker o frutta secca una borraccia o una bottiglietta di plastica con acqua naturale (evitare le bibite gassate in lattina) Il pranzo al sacco dovrà essere leggero e non eccessivamente calorico per non affaticare l’organismo ed evitare così una digestione prolungata: sono più che sufficienti uno o due panini e della frutta fresca. Tenere in autobus un cambio completo da usare in caso di necessità. Si consiglia di fare una buona colazione mattutina a base di cibi energetici.