THE HISTORY OF JEINE “ LA STORIA DI JEINE”

La storia di Jeine - Progetto “Scrivi una fiaba” – classe 1B - Secondaria Turati – a.s. 2013/2014
THE HISTORY OF JEINE
“ LA STORIA DI JEINE”
C’era una volta una ragazza di nome Jeine, a cui erano morti i
genitori. Jeine non aveva più nessuno con cui parlare, quindi fu
dotata di un potere: poteva parlare con gli animali. Tutti i giorni
andava a piangere nel prato dove erano stati sepolti sua madre e
suo padre. In una giornata di sole, vide, vicino al luogo della
sepoltura dei suoi cari, un raggio di sole che faceva luccicare una
lampada magica. La prese, ma le cadde dalle mani, visto che
bruciava molto. Dalla lampada uscì un anatroccolo che le disse:
“Ti sono riconoscente perché mi hai liberato, quindi puoi
esprimere tre desideri”.
Jeine iniziò: “Vorrei andare in un paese lontano dove mi possa
rilassare e desidero un asino bello e forte con cui possa viaggiare”.
E l’anatroccolo rispose: “Ok. Qual è il tuo terzo desiderio?”.
Jeine pronunciò: “Vorrei avere un fidanzato”.
L’anatroccolo esaudì i suoi desideri e davanti a lei apparve un asino, a cui Jeine chiese:
“Dov’è il mio fidanzato?”. E l’anatroccolo rispose: “Arriverà quando tu ti troverai in
pericolo e avrai bisogno di lui”.
La ragazza ringraziò e si incamminò verso un nuovo paese con l’asino.
Durante il viaggio si mise a piovere e cercò un riparo per la notte. Jeine e l’asino trovarono
una grotta, entrarono e si riposarono. La mattina dopo videro un orso che li stava per
mangiare, ma la ragazza disse: “Fermo! Non ci mangiare, ti prego!”. L’ orso ci ripensò e
non li mangiò. Uscirono dalla grotta e ripresero il viaggio.
Arrivata a destinazione, incontrò una dolce signora che la accolse nel nuovo paese, ma
appena entrata in casa sua, la legò per darla in pasto al suo lupo, perché era una strega.
Per preparare la pozione che serviva per far sciogliere la ragazza, la strega disse:
“Per cucinare la ragazza,
fai apparire una tazza,
ove io la possa versare,
da dare al mio lupo da mangiare!”
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La storia di Jeine - Progetto “Scrivi una fiaba” – classe 1B - Secondaria Turati – a.s. 2013/2014
Mentre la strega preparava la pozione, parlò al lupo dicendogli: “Se tu mi liberi io ti
porterò al tuo branco, se invece mi mangerai rimarrai per sempre prigioniero della strega e
non saprai mai dov’è il tuo branco. Dopo aver riflettuto un po’ , il lupo esclamò: “Va bene
mi hai convinto, però, se queste tue promesse non si avveranno, non esiterò a divorarti”.
Il lupo liberò la ragazza, e Jeine lo condusse al suo branco. Quando arrivarono, i lupi del
branco ringhiarono tanto forte contro di lei che urlò con tutta la voce che aveva in gola.
Subito le apparve davanti un bellissimo ragazzo che la portò in salvo.
La strega si accorse che era scappata e si mise a rincorrerla. La raggiunse e assalì il
ragazzo. Lui iniziò a formulare un incantesimo e disse:
“Oh, brutta strega dei miei stivali,
che ti vengano addosso dei maiali!”.
La strega non riuscì più ad andare avanti perché i maiali le avevano rotto tutte le ossa.
Quando tutto si tranquillizzò, Jeine chiese al ragazzo se fosse lui il fidanzato promesso
dall’anatroccolo e lui rispose: “Sì, sono io, Tarzan”.
Dopo un po’ di tempo, Jeine e Tarzan, si sposarono e vissero per sempre felici e contenti.
Classe 1^B
Bossi Filippo
Corti Chiara
Ghislanzoni Alessia
Hassen Salma
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