Ecopsicologia - Salus Insieme
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Ecopsicologia - Salus Insieme
Che cos’è l’Ecopsicologia “Ai suoi livelli più profondi la psiche è legata alla Terra” Il Pianeta Vivente è quello in cui, con una storia di tre miliardi di anni, la vita si è evoluta in una moltitudine di forme diverse strettamente intrecciate tra loro, creando regni e combinazioni di sorprendente bellezza. Il Pianeta Vivente è quello dentro di noi. E’ la parte di noi che non ha dimenticato le sue radici terrestri, la parte più vitale, spontanea, non contaminata, “selvatica”. Questi due pianeti sono strettamente collegati. La cultura occidentale degli ultimi secoli ha insegnato a conoscere e valorizzare solo la mente e a considerare l’esuberanza della natura come qualcosa di estraneo e minaccioso. Così da tempo non siamo più e in grado di sentire risuonare in noi il pulsare vitale di tutte le altre diverse forme di vita, e abbiamo finito per credere che tutto questo mondo è solo materia inerte, da usare a nostro esclusivo beneficio. L’origine della scissione è nella visione meccanicistica-cartesiana, per cui la realtà è dualistica (rex cogitans o mente/ rex extensa o materia) e la mente razionale, unica forma valida di conoscenza, è fatta per dominare sulla natura “senz’anima”. Le conseguenze di questa visione si sono fatte sentire nel tempo come: • Sviluppo umano a senso unico (verso la razionalità), dimenticando la saggezza del corpo, l’istinto, l’emozione, l’immaginazione. • Credenza in una crescita economica e un benessere illimitati. • Abnorme sviluppo tecnologico per “domare” la natura. • Alterazione degli equilibri del pianeta e esaurimento del patrimonio delle risorse naturali • Conflittualità sociale esasperata. • Eclissi del senso di cooperazione e interdipendenza. Il degrado della natura e la perdita di contatto con la terra, con la comunità dei viventi, con la natura, si possono tradurre in malessere psico-fisico, in vuoto esistenziale, solitudine, incapacità di cogliere il senso della vita, crisi di valori, perfino in vere e proprie patologie (sindrome da deficit di natura). In questo contesto l’Ecopsicologia promuove la consapevolezza che siamo profondamente legati al Pianeta Terra, che siamo parte integrante dei processi evolutivi che hanno portato alla realizzazione dell’ecosistema terreste, e che c’è una relazione molto stretta tra la qualità del nostro rapporto con l’ambiente naturale e la nostra qualità di vita personale. La mission dell’Ecopsicologia si può così riassumere: • Risvegliare le percezioni sensoriali, la degustazione delle emozioni, la capacità di meravigliarsi, la curiosità e l’empatia nei confronti della diversità, per facilitare il recupero di questo senso di appartenenza che si è andato via via perdendo. • Ricollocarci in natura come parte di un sistema più ampio, secondo una visione ecocentrica che colloca i sapiens non più in vetta alla piramide gerarchica degli esseri viventi, ma come parte di un intreccio di relazioni vitali con gli altri esseri che abitano il pianeta e col pianeta stesso. • Proporre una visione dell’individuo che trova salute, autenticità e gioia nella sua collocazione fra cielo e terra, e che riconosce il proprio margine di azione e co-creazione nel processo della vita. • Propone una visione dell’individuo i cui confini non si fermano alla pelle e all’ego personale ma che è in grado di sperimentare Il proprio inconscio legame profondo con le origini (inconscio ecologico), le relazioni sottili che legano tutti gi aspetti della vita, l’aspirazione ai valori e agli scopi della vita nella sua unità. La specificità dell’Ecopsicologia come movimento e ambito di attività è recuperare, diffondere e far dialogare esperienze di diversa origine ma con la medesima ispirazione: l’unità della vita attraverso percorsi di consapevolezza, co-creatività, e azione eco-sostenibile. Le radici dell’Ecopsicologia Il nome Ecopsicologia compare tra la fine degli anni Ottanta e l’inizio degli anni Novanta nei seguenti contesti: 1989 come ambito di studio all’Università di Berkeley (California) 1995 nel saggio di Theodore Roszak “Echopsychology” 1996 nel saggio Fritjof Capra “The Web Of Life” 1999 in Italia, al Convegno “L’uomo e il paesaggio”, Riomaggiore (SP) La sua visione, i concetti e le pratiche fondamentali sono interdisciplinari: • nella scienza: fisica subatomica/quantistica, teorie dei sistemi e della complessità, ecologia della mente (Bateson), teoria di Gaia • nella psicologia: psicologia umanistica e transpersonale (Jung, Maslow, Frankl, Rogers, Wilber, Grof, Assagioli) • nelle antiche saggezze: filosofie, religioni e mistiche orientali e occidentali; culture dei popoli nativi e antichi (sciamanesimo); discipline meditative; medicine olistiche; movimenti esoterici • nella filosofia e nei movimenti: Panteismo, Trascendentalismo americano, Teilhard de Chardin, Ecologia Profonda, movimenti ambientalisti e eco-femministi. Le applicazioni dell’Ecopsicologia Terapia – la natura come setting, come contatto con emozioni, come metafora del mondo interiore Crescita personale – le relazioni più ampie con sé portano a relazioni più ampie col mondo e viceversa; sviluppo di una coscienza e di un’identità terrestre (da ego a eco) Educazione – risvegliare nelle generazioni più giovani sensibilità e amore, empatia e responsabilità Reti sociali e organizzazioni – visione eco-sistemica, co-creazione e co-progettazione, rapporti ecologici, processi partecipativi, valorizzazione dell’individuo e delle sue risorse Ambientalismo – sensibilizzare e coinvolgere le persone in un maggior impegno parlando al loro cuore, riconoscere il potere del singolo, creare alternative di vita ecologiche Antropologia – ricerca e attualizzazione delle culture che ancora mantengono il legame uomo-terra e del rapporto qualità ambientale -qualità sociale. Esperienze di Ecopsicologia applicata Fritjof Capra, Center for Ecoliteracy (ecoalfabetizzazione) Philip Sutton Chard – psicoterapeuta, “The Healing Nature” Joanna Macy – eco-filosofa James Cook – guida di trekking Molly Young Brown – ecopsicosintetista Peter Senge e Otto Scharmer e l’apprendimento socio-organizzativo per una più ampia visione sociale European Ecopsychology Society (vedi oltre) L’Ecopsicologia in Italia La Scuola di Ecopsicologia nasce nel 2004 in Brianza, a Osnago (LC), fondata e diretta dalla psicologa Marcella Danon. Acquisisce un indirizzo sempre più volto all'applicazione pratica, sia nel campo della relazione di aiuto (per counselor, psicologi, psicoterapeuti) sia dell'educazione ambientale (per insegnanti, educatori, guide). L'obiettivo diventa fornire strumenti pratici per integrare la propria attività professionale attraverso percorsi formativi teorici e pratici. Il percorso è accreditato come aggiornamento professionale da Assocounseling, e dall’European Ecopsychology Society. Dall’Associazione Inventare il Mondo (attiva fino al 2014) è nata la rete Professione Ecotuner, per tradurre in azione i contenuti e la visione ecoentrica promossi dalla Scuola. I seminari di Ecotuning - "sintonizzazione con la natura... dentro e fuori di noi" - sono aperti a tutti coloro che vogliono diventare terrestri consapevoli e sono condotti con modalità esperienziale, coinvolgimento attivo dei partecipanti e taglio pratico I temi sviluppati nelle attività sono: • Sviluppo della visione sistemica e ecocentrica • Dialogo con gli altri esseri viventi • Crescita personale (corpo, sensi, istinto, intuito, vita emozionale, potere e risorse individuale) • Recupero di saggezze antiche • Sviluppo della polarità femminile della psiche • Relazioni coi luoghi • Attività artistiche e creatività • Educazione ambientale alternativa • Esperienze transpersonali • Reti sociali e relazioni di qualità • Energia e energie del cosmo • Strategie sostenibili per la vita quotidiana • Scambi culturali Progetti realizzati in Italia Seminari Estivi e Tematici di Inventare il Mondo 2004 - 2012 Progetti degli Ecotuner del Piemonte Seminari di Ecopsicologia in Molise Oasi LIPU di Casacalenda luglio-agosto 2010-2015 What’s Your Tree? Quale è il tuo albero? Quale è il tuo scopo nella vita? Un progetto formativo nato dall’esperienza di Julia Butterfly Hill, l'ecoattivista americana che ha passato due anni su una sequoia millenaria nel nord della California, salvandola dall'abbattimento. 2012-2014 Fiume… Signor Maestro Esperienza di incontro con il fiume Località Battaiola Traves (TO) Bosco Stura di Lanzo, Borgata Pich-Cirié (TO) Luglio 2012 Modulo didattico Non Solo Con Gli Occhi Un nuovo approccio all’atto osservativo FORCOOP Piemonte Corso per Animatori Professionali Marzo-Maggio 2014 2013-2015 Naturalmente…Pich! Pomeriggi di gioco con la natura Borgata Pich-Cirié (TO) - Settembre 2014 Viva la Terra Presso la Libreria Bufò di Cirié (To) Terra che nutre Associazione Salus - Torino Maggio - Giugno 2015 Attività di Ecotuning Associazione FormEduca - Torino Da giugno 2014 Il Tempo Ciclico, Estate – Giugno 2014 L’Acqua siamo noi! – Dicembre 2014 Camminare Verde – Luglio 2015 Inteventi didattici di Ecotuning Ecomuseo delle Rocche del Roero (CN) Luglio 2015 L’Ecopsicologia nel mondo European Ecopsychology Society Centri di studio e formazione Università Escuela de Ecopsicología, Lobera de Gredos (Espaňa) University of Strathclyde- Scotland (GB) Hellenic Ecopsychology Society (Grecia) Nani Mu Ecopsychological Quests (Hawaii, USA) Naturaleza Humana (Mexico) Centro Ecopsicológico de Puerto Rico Eco-Consciência, Brasil Centro de Ecopsicologia de Uruguay Centro de Ecopsicologia de Argentina Instituto de Ecopsicología de Chile Academia, Geoff Berry (Australia) Convegni EES 2006 - 2009 – 2011 - 2013 Naropa University- Boulder CO (Usa) Acamaj University - Hawaii, (Usa) Antioch University - Seattle (Usa) Greenweech Univesity - Friday Harbor, WA (Usa Shumacher College - Totnes, England (GB)