Conservatorio di Musica “Luca Marenzio” – Brescia Verbale n. 1 del
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Conservatorio di Musica “Luca Marenzio” – Brescia Verbale n. 1 del
Conservatorio di Musica “Luca Marenzio” – Brescia (anno accademico 2016 – 2017) Verbale n. 1 del Collegio Docenti in data 18. 11. 2016 Alle ore 10.30 del 18. 11. 2016 si è riunito, nella sede di Piazza A. Benedetti Michelangeli a Brescia, in sala Da Cemmo, il Collegio Docenti del Conservatorio “Luca Marenzio” di Brescia e Darfo presieduto dal Direttore in carica prof. Ruggero Ruocco, per discutere il seguente ordine del giorno: 1) 2) 3) 4) approvazione del verbale seduta precedente presentazione della nuova Presidente comunicazioni del Direttore varie ed eventuali Sono assenti i professori: Benedetti Michelangeli, Brini, Carissoni, Carlini, Falzone, Lombardi, Loro, Malfatto, Negri, Sala, Staffieri, Travaglini per la sede di Brescia; Chenna, Duci, Pessina, Pezzotti, Politano, Suzzani, Tolomelli, Vaccarini per la sede di Darfo. 1. Approvazione del verbale seduta precedente Il verbale della seduta precedente viene approvato con 5 astenuti e nessun contrario. 2. Comunicazioni del Direttore Il Direttore posticipa la presentazione della nuova Presidente, assente al momento, e passa alle comunicazioni sulla Situazione nazionale: senza accadimenti di rilievo, a parte il disegno di legge Martini che riguarda 3 punti: 1) statalizzazione degli Istituti ex pareggiati 2) delega al governo per la creazione di Politecnici delle Arti 3) passaggio in graduatoria a esaurimento dei docenti della 128. Il punto più rilevante per noi è il secondo che prevede decreti attuativi per: - creare raggruppamenti di Istituti su base regionale o interregionale previa valutazione da parte dell’ANVUR; - rimodulare i corsi di II livello e attivare i corsi di III livello; - definire la “governance”: come nella gestione universitaria, ciascun Istituto manterrebbe il proprio Direttore ma sotto un’autorità superiore, una sorta di Direttore-Rettore con mandato unico di sei anni “nominato dal Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca”come si legge nel disegno di legge sopracitato - “su indicazione del Consiglio accademico del Politecnico, fra i componenti di un elenco di personalità, anche straniere, di alta e riconosciuta qualificazione ed esperienza nel campo dell'alta formazione artistica e musicale, nonché in possesso di qualificate esperienze di gestione economica e 1 - organizzativa, definito da un comitato di selezione appositamente costituito con decreto del Ministro”. (Il criterio di selezione non è condiviso tuttavia dalla Conferenza dei Direttori che si è espressa con severe critiche); promuovere la ricerca e l’internazionalizzazione “senza ulteriori oneri per lo stato”. Riguardo a eventuale concorso per titoli ed esami rivolto ai docenti, il disegno di legge sembra esonerare i docenti della 128 cui spetta una corsia preferenziale. La Conferenza dei Direttori ha rinnovato il Direttivo e il Presidente: l’attuale Renato Meucci ha sostituito Paolo Troncon. L’Associazione Europea dei Conservatori (AEC) ha eletto finalmente, nel Consiglio Direttivo, un membro italiano, Lucia Di Cecca (Conservatorio di Frosinone). L’incarico è di tre anni rinnovabile per altri tre. sull’ Avvio dell’anno accademico: -Pensionamenti e nuovi docenti: in pensione da quest’anno i proff. Giorgio Guerra (Teoria e solfeggio) e Vittoria Licari (Arte scenica) a Brescia, Mariano Suzzani (Teoria e solfeggio) a Darfo. Seguono saluti e ringraziamenti di Licari e Guerra (Suzzani è assente). Il Direttore ringrazia Licari per l’impegno profuso nell’incarico Erasmus e invita la nuova docente, prof.ssa Leonella Grassi Caprioli, che ne eredita sia la cattedra che l’incarico, a presentarsi all’assemblea: di origine bresciana, metterà al servizio del “Marenzio” le competenze acquisite in campo di internazionalizzazione e di ricerca, essendo membro dell’AEC sopracitata e Presidente di RAMI, (Associazione per la Ricerca Artistica Musicale in Italia). -Trasferimenti e Conversioni: trasferimento, in uscita, del prof. Bruno Giuffredi (Chitarra a Darfo); manca al momento il sostituto per assenza di trasferimenti dalla 128. Manca inoltre il docente di Fisarmonica a Darfo (conversione di cattedra resasi necessaria per consentire l’accesso ai corsi accademici del promettente bacino d’utenza creato dai già avviati corsi propedeutici) e di Musica elettronica a Brescia, cattedre per le quali si aspetta l’espletamento del bando da noi emanato. Riguardo all’attivazione di Musica elettronica (effetto di conversione di cattedra discussa nell’ultimo Collegio), il CA ha deliberato a favore per più motivi: - per aggiornamento didattico e culturale, - perché copre aspettative in campo informatico inerenti a tutto il Conservatorio, - perché la donazione al “Marenzio” di un impianto professionale di registrazione da parte della ditta ABP Nocivelli (cui appartiene la famiglia dell’attuale Presidente dott.ssa Laura) rende indispensabili competenze adeguate, possibili dall’attivazione di quella cattedra. La scelta ha certo “sacrificato” altre ipotesi, come Violino barocco, Violoncello barocco e Canto barocco. Tuttavia il CA non ha trascurato queste cattedre, avendo chiesto l’approvazione dei relativi piani di studio dopo che già l’anno scorso furono attivati i corsi liberi. Stiamo anche compilando graduatorie interne per valutare a breve l’opportunità di conversioni mirate. -Nucleo di Valutazione a.a. 2015-16: il prof. Ranucci, membro interno del NdV con Stefania Rizzardi (Presidente, funzionaria del Ministero) e Francesco Loregian (docente al Conservatorio di Mantova), illustra le generalità del NdV, organismo obbligatorio per i Conservatori nominato dal Ministero, con il compito di “fotografare” anno per anno l’andamento di ogni istituto secondo vari 2 parametri (edilizia scolastica, patrimonio strumentale, docenti, allievi, didattica, produzione artistica, organizzazione, segreteria, biblioteca ecc.) attraverso questionari da sottoporre agli studenti. La relazione del “Marenzio”, di cui legge l’indice degli argomenti, è pubblicata sul sito. Nettamente superiore quest’anno la percentuale di studenti che ha partecipato al test, anche grazie all’opera di sensibilizzazione svolta dai docenti esortati a convincere i loro allievi verso una responsabilità che è a tempo stesso un dovere e un diritto. E’ probabile che il prossimo anno il questionario (rivolto agli studenti iscritti all’a.a. 2016-17 ma riferito all’a.a. 2015-16), sempre assolutamente anonimo, sia possibile on-line e, se necessario, anche in lingua inglese. L’indagine potrebbe essere estesa anche agli sbocchi professionali che si sono aperti agli allievi usciti dal Conservatorio negli ultimi tre anni. Intervengono i professori: Segafreddo individua nella relazione del NdV alcune incompletezze riguardo all’entità del patrimonio strumentale del Conservatorio e consiglia elenchi totali perché, anche dalla dotazione strumentale dichiarata, dipendono gli accreditamenti del Ministero. Ranucci risponde che l’elenco dei pianoforti, il solo interamente riferito nel NdV, nasce dal censimento di due anni fa, curato da lui stesso nel ruolo di coordinatore di Dipartimento. Per gli altri strumenti aspetta informazioni dai relativi Dipartimenti. Chiede inoltre al Collegio di segnalare lo stato dei pianoforti, essendo sempre lui l’incaricato all’accordatura e alla manutenzione che può girare le richieste alla ditta Passadori (dei seggiolini invece si occupa il prof. Baracco). Per l’anno 2015/16 non ci saranno nuovi acquisti, data la necessità di concentrare i fondi sull’acquisto dell’organo. Il Direttore segnala l’incompletezza degli inventari attuali che rende difficile la catalogazione del patrimonio strumentale. Informa del censimento permanente comunque in atto, della nomina del prof. Dassenno (organologo) allo studio del patrimonio storico, del lavoro svolto dal prof. Morassutti per il restauro degli archi rimasti in abbandono nel corridoio oggi diventato sala di lettura Rossini. Dassenno chiede collaborazione per valutare la dotazione dei vari Dipartimenti. Cotroneo presenta Marchetti e Saracino come incaricati referenti per gli strumenti a Darfo: si parla di frequenza degli interventi di manutenzione e accordatura, di gare d’appalto, di budget. Frati esorta a evitare distinzioni di gestione fra Brescia e Darfo, aumentando la coscienza di una sola “famiglia”. - Consiglio Accademico: il Direttore ringrazia i membri del vecchio C.A. per il lavoro svolto in tre anni di indiscutibile fatica (una giornata di riunione al mese!), e nomina i nuovi membri: Baldrighi, Fabiano, Frati, Grasso, Guarino, Marchetti, Rocchetti, Vaccarini. Mandanici “protesta” di non aver ricevuto la mail di convocazione per eleggere il nuovo C.A. e invita al miglioramento della comunicazione. Serembe suggerisce obbligatoria risposta alle mail di Segreteria. Il Direttore ammette la possibilità di occasionali disguidi. Cotroneo, membro della commissione elettorale, precisa che il Conservatorio non è obbligato a informare i docenti via mail; pertanto non si è trattato di “convocazione” ma di solo “avviso”. Per comunicazioni ufficiali come questa fanno fede: il sito (Rocchetti conferma che la data era apparsa sul sito, nel verbale del C.A., fin da settembre 2016), il Collegio Docenti che ne ha parlato a suo tempo, il regolamento che, alla scadenza del C.A., ne assegna l’elezione all’ultima settimana di ottobre. L’avvenuta elezione non può assolutamente venire annullata per assenza di votanti non avvertiti per mail. F.Gordi, membro della commissione elettorale precedente, riferisce che allora fu fatta eccezione, con avviso telefonico, per chi non risultava in servizio (aspettativa, Erasmus, anno sabbatico ecc.). 3 -Delibere del Consiglio Accademico: Piano di indirizzo: approvato dal C.A. e in attesa di approvazione da parte del CdA. Novità: 1) riattivazione dei gruppi interdipartimentali di Musica antica (per esecuzioni in “ensemble”, indispensabili al ramo) e di Musica contemporanea (iniziative: a Bs il laboratorio del prof. Negri per eseguire brani composti dagli allievi di Composizione, a Darfo il seminario della prof.ssa Vaccarini su Franco Donatoni). 2) ampliamento del numero di borse di studio agli studenti, per varie collaborazioni: pianoforte nelle classi di Canto e di strumento, strumenti - specie la viola - nelle classi di Quartetto, sito Web e Social network (previsti 3 studenti), organizzazione delle attività orchestrali, supporto agli studenti in Erasmus ed extraeuropei, traduzione italiano-inglese per il sito, supporto alla produzione artistica. Format per la pubblicistica del Conservatorio: affidato all’Accademia Labia. Premio delle Arti: decisa la partecipazione per la sezione di Canto (malgrado l’iniziale boicottaggio in risposta ai ritardi del Ministero). L’attività sarà distribuita fra Darfo (eliminatoria) e Brescia (finali). Organizzazione affidata al prof. Ghiglione e al Dipartimento di Canto. Corso di italiano per gli studenti stranieri: obbligatoria la frequenza di almeno l’80%, data la scarsa partecipazione, per accedere agli esami delle materie teoriche. Il corso, in accordo con l’Università di Bergamo, è assolutamente gratuito. -Delibere del Consiglio di Amministrazione: tasse studenti: stabilito un criterio più equo, sostanzialmente fondato sul reddito ISEE anche se, in contemporanea, si alza il tetto massimo delle tasse (€ 1.400) per garantire introiti adeguati e necessari all’offerta dei servizi. La crescita delle entrate registrata quest’anno conferma la bontà della decisione. Dato il progressivo decremento dei contributi ministeriali, le tasse sono la fonte primaria di sussistenza per i Conservatori. Il nostro ricavato trova impiego in massima parte per le docenze esterne e le ore aggiuntive dei docenti interni. classi di Organo: previsti il trasferimento dell’organo Tamburini nella sede di Darfo (in auditorium) e l’acquisto di organo storico di fine Ottocento per la sede di Brescia (in sala Marcello, dopo adeguati interventi di consolidamento strutturale), che consentirà di allargare i repertori. L’operazione è impegnativa sul piano finanziario e amministrativo. rete informatica: stanziamento di € 40.000 per il rinnovo, che tuttavia non sarà imminente. orari d’apertura: garantita l’apertura del Conservatorio per docenti e studenti da lunedì a venerdì in orario 8.30 – 20.30 (sabato resta invariato), grazie all’aumentata disponibilità dei nostri coadiutori oggi possibile per l’assunzione di un’ impresa di pulizie esterna. Si apre una breve discussione sul coinvolgimento degli allievi alle mansioni pratiche del Conservatorio: il Direttore valuta la possibilità di destinare loro, con offerta di borsa di studio, l’apertura serale della sala Da Cemmo per saggi e concerti, sebbene la proposta non sembri trovare d’accordo al momento il Direttore amministrativo. Frati dissente sui termini di “borsa di studio” per un incarico da bidello, il Direttore assicura che si tratterà più precisamente di “supporto alla produzione artistica”. Serembe propone di fornire agli studenti, per responsabilizzarli, le chiavi delle stanze che occupano, come avviene all’estero. E anche di impiegarli in mansioni di segreteria, archivio, sistemazione dei leggii in orchestra o altra “manovalanza”, da ricompensare con sconti sulla retta. 4 Grasso Caprioli avverte che la cogestione istituzione–studenti, certo augurabile, è tuttavia questione delicata sotto il profilo legale. Bisogna che gli studenti si tutelino e al tempo stesso sviluppino un forte senso di responsabilità. All’estero, in varie Università o altri istituti di formazione, per tenere aperte le strutture fuori dall’orario convenzionale, gli studenti si organizzano in Cooperative. Cotroneo difende il valore umano e sociale della “borsa di studio” per mansioni pratiche all’interno del Conservatorio, tirocinio che dovrebbe essere parte integrante del curriculum professionale di ogni studente. 3. Presentazione della nuova Presidente Invitata dal Direttore, la nuova Presidente dott.ssa Laura Nocivelli prende la parola: ringrazia l’assemblea, si dichiara all’inizio di un percorso nuovo e coinvolgente, sottolinea il ruolo di servizio al Conservatorio, di cui si incarica di ampliare la risonanza nella città e nel territorio. Ha partecipato, nel recente appuntamento in Loggia con sindaco e assessori, alla presentazione dell’evento del prossimo 27 novembre - il concerto in Duomo Vecchio – che segna per il “Marenzio” anche l’inizio del nuovo anno accademico, coincidente col 145° anniversario di fondazione dell’allora Istituto Filarmonico “Venturi”, e col 45° di istituzione del Conservatorio. E’ consapevole di relazionarsi a una realtà unica nella città, a un capitale umano fatto di eccellenze e alta professionalità con cui si augura stretta collaborazione. Dichiarandosi disponibile a rispondere alle richieste dei docenti, assicura ore di presenza giornaliera in Conservatorio e chiede di essere contattata anche al suo indirizzo di posta. Dopo i saluti alla Presidente, il Direttore torna al punto 2. proseguendo con le comunicazioni: -Donazioni: Fondazione Eugenio Bravi: congruo numero di libri musicali donati alla Biblioteca e custoditi nel Fondo Prezioso; Quartetto d’archi della fam. Berlucchi: di grande valore, ancora in corso di trattative per l’acquisizione. -Master: attivati Corno e Musicoterapia di 1° livello, per numero sufficiente di studenti. E’ stato istituito l’Ufficio Master per realizzare il format di riferimento destinato ai progetti futuri. Raccomanda poi di segnalare tempestivamente al prof. Morassutti (rappresentante dei docenti in CdA) le esigenze di acquisto strumenti e materiale didattico per formulare un’idea, almeno approssimativa, da inserire in bilancio. Precisa che Acquisti e Manutenzioni figurano come voci distinte. Frati ignora gli acquisti e manutenzioni fatti l’anno scorso, malgrado più volte lo abbia chiesto all’ufficio di competenza. E’ condizione determinante per decidere quelli del prossimo anno. Il Direttore risponde che la mancata comunicazione sugli acquisti dell’anno scorso è dipesa proprio dall’inesistenza degli stessi, a parte l’organo. Per le manutenzioni, prende nota. sulla Didattica: -situazione positiva, numero di studenti stabile, al momento 613, cifra non ancora definitiva ma in leggero aumento dall’anno scorso. Iscritti: 66 di cui 21 a Darfo, Vecchio ordinamento (in esaurimento) 5 254 di cui 107 a Darfo, Pre-accademico (in diminuzione) 167 di cui 35 a Darfo, Triennio Accademico (in aumento) 95 di cui 27 a Darfo, Biennio Accademico (in aumento) -Studenti stranieri: 44 a Brescia, 19 a Darfo. -Lauree e Diplomi (solo a Brescia) nell’anno solare 2016: 18 Diplomi Vecchio Ordinamento, 35 Lauree Nuovo Ordinamento. Sono cifre lusinghiere, il “tasso di mortalità” scolastica è molto basso con conseguente impegno degli allievi, grazie alla qualità della docenza, a completare l’intero segmento di studio. Cotroneo informa della trattativa in corso per l’apertura di un Liceo Musicale a Breno, in convenzione con la sede di Darfo che ospiterebbe gli spazi della scuola. L’obiettivo è di 22 iscritti alla 1° classe. Vantaggi: gli eventuali studenti del Pre-accademico a Darfo, oggi in 3° media, passerebbero al Liceo concentrando nella stessa sede materie curricolari e musicali. Inoltre, la presenza del Liceo musicale a Darfo garantirebbe flussi regolari verso i corsi accademici per lo svolgimento dell’intero percorso di studio fino al rilascio del titolo. Ciò si è già verificato a Brescia dove l’incremento di iscrizioni agli Accademici è dipeso quest’anno dagli allievi provenienti dalla 5° classe del Liceo musicale Gambara, giunto alla fine del primo ciclo quinquennale. L’80% della classe si è iscritta all’Accademico. Segafreddo invita a porre molta attenzione anche al bacino d’utenza del propedeutico per assicurare flussi regolari all’Accademico. Il Direttore risponde che è altrettanto utile creare una rete di relazioni fra il Conservatorio e le molte istituzioni scolastiche diffuse nel territorio, per allargare la conoscenza del “Marenzio” mediante esibizioni di nostri studenti in quelle sedi. L’operazione è già in atto, si chiama “Marenzio plays” e ne è referente il prof. Baldrighi. Informa poi della nuova Direttrice di Ragioneria, dott.ssa Laura Merella, mentre per l’aggiornamento sui Collaboratori alla Direzione e Coordinatori di Dipartimento (manca quello di Canto, da definire nel pomeriggio), rimanda al sito. sulla Produzione artistica: -concerto del 27 novembre, in sinergia con la Parrocchia del Duomo e il Comune di Brescia, occasione importante per presentare il Conservatorio alla città. Raccomanda a tutta l’assemblea la sensazione di appartenenza alla nostra istituzione, un bene di cui essere orgogliosi che si tramanderà oltre noi. -concerto sinfonico al Grande, in giugno, dopo il successo dello scorso anno; saranno eseguiti brani da West side story (L. Bernstein) e La strada (N. Rota). -Festival pianistico: probabile partecipazione al progetto Beethoven. Su invito del Direttore, parla il prof. Ghiglione (referente per la Produzione artistica e l’Ufficio stampa nella sede di BS) : sintetizza l’attività dell’anno passato richiamando gli eventi di spicco e la relativa preparazione di locandine e programmi di sala (80° compleanno di Facchinetti, festa della Musica, gemellaggio col Conservatorio di Riva del Garda, collaborazione col Centro teatrale bresciano, con Lions per il Concorso Marenzio, fra gli ospiti famosi Emilia Fadini, Alexander Lonquich, Marco De Natale, l’orchestra dei Pomeriggi Musicali…). Ringrazia Veronica Verzeletti e Laura Alati per l’aiuto ricevuto. Prevede un altro anno di attività intensa e stimolante per la quale sollecita i docenti interessati a fornire in tempo dati e notizie. sul nuovo sito: 6 il Direttore ne sottolinea l’importanza per la visibilità del Conservatorio e apprezza lo sforzo del prof. Villa che ne è responsabile; raccomanda la collaborazione dei docenti per l’invio dei dati da lui richiesti e anche la segnalazione di eventuali aspetti da migliorare. Villa: denuncia la sfortuna di essere incappati in una ditta di tecnici inadeguata, senza esperienza, che ci sta ritardando il completamento di un sito di base. Chiede alla dirigenza di erogare altre risorse. Intorno alle 13.30 il Direttore chiude la riunione e saluta i docenti del Collegio. SEGRETARIA VERBALIZZANTE DIRETTORE (prof.ssa Elisabetta Braschi) (prof. Ruggero Ruocco) 7