PIANO DI LAVORO CLASSE: 2°A a
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PIANO DI LAVORO CLASSE: 2°A a
Piano di lavoro annuale Prof. Roberta Magnani Classe III As a.s. 2016/2017 ITALIANO Per le finalità educative e per gli obiettivi, rimando alla nuova Programmazione di Dipartimento, discussa e approvata nel corso della riunione dell’ 8 Settembre 2016, che mantiene come modello e punto di riferimento quella dell’anno scolastico precedente (vedi file caricato sul sito del liceo), ed è in linea con quanto stabilito nel PTOF e nel PDM (piano didattico di miglioramento). In particolare, per quanto concerne la Metodologia, utilizzo, oltre a quella tradizionale, consistente in lezione frontale ed esercizi svolti in classe e a casa, anche metodologie didattiche innovative, che prevedono, tra l’altro, l’uso delle TIC (tecnologie dell’informazione e comunicazione), strategie didattiche e prove comuni. Saranno frequenti i momenti di recupero curricolare. Per la valutazione, mi attengo alle griglie presentate nel POF; esse potranno però subire qualche modifica, se dovrò valutare nello specifico singole tipologie di prova. Concorrono alla valutazione interrogazioni formali, prove scritte strutturate e non, ricerche individuali, partecipazione al dialogo educativo, interesse, puntualità delle consegna. CONTENUTI DI ITALIANO Settembre/Dicembre ripasso degli argomenti studiati lo scorso anno relativi alla nascita del volgare (indovinello veronese), p. 16, alla poesia provenzale, p.64, all'amor cortese e alla sua teorizzazione da parte di Andrea Cappellano, alla Scuola Siciliana, p.144 e ai poeti toscani, p.150. In particolare, il ripasso è stato effettuato in funzione di un percorso relativo ai vari aspetti della lirica d’amore dai poeti provenzali a Dante. Introduzione alla poesia stilnovistica : Bonagiunta da Lucca Voi, ch'avete mutata la mainera (fotocopia). Canto XXIV del Purgatorio vv. 49-60: l'incontro tra Dante e Bonagiunta e la definizione di Dolce Stil Novo (fotocopia). Presentazione dei temi attraverso i testi. -GUIDO GUINIZZELLI Notizie relative alla biografia e al Canzoniere. Lo schema metrico della canzone. - Al cor gentil rempaira sempre amore, p. 212 - Io voglio del ver la mia donna laudare - GUIDO CAVALCANTI - Chi è questa che vèn, ch’ogn’om la mira, - Voi che per li occhi mi passaste ‘l core, -DANTE ALIGHIERI : - Guido, i’ vorrei che tu, Lapo ed io. (dalle “Rime”) 5 Novembre: 1° compito in classe 1° interrogazione Riferimenti alla poesia giullaresca e goliardica. Un esempio di imitazione della poesia giullaresca: CIELO D’ALCAMO Rosa fresca aulentissima (vv 1-55), p. 180 DANTE ALIGHIERI: notizie biografiche.Il ruolo di Dante nella cultura letteraria (con sottolineatura dell’importanza dell’impegno politico e dell’esilio). Lo sviluppo della lirica d'amore: la “Vita nuova”: caratteri, struttura e temi , con particolare riferimento al significato della privazione del saluto da parte di Beatrice nei capp. IX e X e alla presa di coscienza di Dante, scaturita dalla negazione del saluto, da cui nascono un modo nuovo di intendere l’amore e la svolta poetica. Lettura e analisi dei seguenti capitoli: I Il libro della memoria, p. 256 II La prima apparizione, p. 258 Una presa di coscienza e la svolta poetica: le “nove rime”: lettura e commento di alcune parti in prosa (rr. 912; 26-30), ”, p. 264/264 XXVI: "Tanto gentile e tanto onesta pare" (prosa e sonetto), p.270 XLI "Oltre la spera che più larga gira, p. 273 XLII “ Una mirabile visione”, p. 275. La dimensione intellettuale di Dante. Un grande progetto culturale: Il “Convivio”. Le date della composizione, il progetto, le finalità e i destinatari dell’opera. L’intento democratico di diffusione della sapienza attraverso l’uso del volgare. L’analogia strutturale con la “Vita Nuova”: il prosimetrum.. I contenuti dell’opera. Lettura e commento delle parti più importanti da”Il significato del Convivio” (pp 288-290). Lettura integrale e commento di “Difesa ed elogio del volgare “, pag 293. La riflessione sulla lingua. Il "De vulgari eloquentia":scopo, destinatario, struttura e contenuti. I caratteri del volgare illustre. Da “De Vulgari eloquentia”: I, XVII, XVIII. Analisi del testo di pp. 298-289. Il magistero etico-politico di Dante: "De Monarchia"struttura e contenuto dell’opera. L’esposizione organica delle posizioni politiche di Dante. Il sogno della restaurazione imperiale alla base della “Commedia”: lettura e commento di III, XV, 7-18: l’imperatore, il papa e i due fini della vita umana (la pagina conclusiva del trattato). Cenni alle Epistole: introduzione alla “Commedia” Lettura dall’Epistola a Cangrande (l’allegoria, il fine e il titolo dell’opera). La “Commedia”: la missione profetica, gli antecedenti culturali, le fonti di ispirazione e le basi filosofiche del poema. Approfondimenti sul titolo “Commedia”. Il plurilinguismo e la pluralità di generi nell’opera. La Divina Commedia: la struttura dell’opera in relazione alla simbologia del numero tre. La configurazione fisica e la tripartizione morale dei peccatori nell’Inferno. La concezione dello spazio e del tempo. La lettura allegorica del poema. La differenza tra “ l’allegoria dei poeti” e “l’allegoria dei teologi”. I quattro livelli di senso delle Sacre Scritture e quindi, nella concezione dantesca dell’opera, della Commedia. Analisi dei seguenti canti dell'Inferno: I, II III, V, VI, X, XIII, XXVI . L'analisi dei canti si concentrerà in modo particolare in questo periodo, ma verrà portata avanti regolarmente anche nel secondo quadrimestre. 17 Dicembre: Verifica scritta sui primi tre canti dell’Inferno. Gennaio: Interrogazioni e Compito in classe Febbraio Caratteri culturali del secolo XIV: la situazione in Italia. PETRARCA . Notizie relative alla biografia e all’opera. L'incontro con Laura e cenni al suo significato. Petrarca come nuovo modello di intellettuale. L'amore per le humanae litterae e per i classici. L'attività di filologo. La scoperta dell'epistolario di Cicerone. Le raccolte epistolari: temi e forme. Cenni al De vita solitaria, al De otio religioso e al De viris illustribus. Forma e contenuti del Secretum e dell' Africa. Il conflitto tra natura umana e desiderio di perfezione. - L’ascesa al Monte Ventoso (da Epistole Familiari, IV, 1), p.464 L'innalzamento del volgare alla dignità del latino. Il Canzoniere: il labor limae, il manoscritto definitivo e il "codice degli abbozzi". Le forme, la lingua e lo stile. L'architettura dell'opera. La figura di Laura. Cenni al locus amoenus. L'unilinguismo del Petrarca in contrapposizione al plurilinguismo dantesco. Altre differenze tra la figura di Dante e quella di Petrarca (si veda la scheda di p. 480). L'equilibrio formale e compositivo. Cenni alle coppie in Petrarca (come endiadi o coppie sinonimiche). Il " Canzoniere": Voi ch'ascoltate in rime sparse il suono, I, Era il giorno ch'al sol si scoloraro, III, Movesi il vecchierel canuto e bianco, XVI, Solo e pensoso i piu' deserti campi , XXXV, Erano i capei d'oro a l'aura sparsi, XC, Chiare fresche e dolci acque, CXXVI, La vita fugge e non s'arresta un'ora, CCLXXII, Passa la nave mia colma d’oblio, CLXXXIX, febbraio 1° Compito in classe: Interrogazioni su Petrarca e Divina Commedia Marzo BOCCACCIO. Notizie relative alla biografia e all’opera. Gli interessi umanistici. Il periodo delle sperimentazioni fino all’approdo ad una poetica matura. Il "Decameron": Andreuccio da Perugia, (II,5), p. 620 Nastagio degli Onesti (V, 8), p.654 Federigo degli Alberighi (V, 9), p.661 Chichibio cuoco (VI, 4) Guido Cavalcanti (VI, 10), p. 675 Frate Cipolla (VI, 10), p.679 Calandrino e l’elitropia (VIII, 3), p.688 La civilta’ umanistico – rinascimentale.L'umanesimo latino. Il recupero dei classici. L'epistola umanistica. Il trattato. Eventuali letture da testi di umanisti. La concezione umanistica della vita. L'umanesimo platonizzante - Pico della Mirandola "De hominis dignitate" L'umanesimo volgare. La cerchia medicea. Lorenzo de’ Medici “Canzone di Bacco e Arianna Inizio Aprile Interrogazioni Aprile Compito in classe Maggio 3° compito in classe Una forma di incontro tra poesia colta e poesia popolare: influsso della materia di Francia e del ciclo bretone nei cantari e nascita del poema epico-cavalleresco. sintesi dell’”Orlando Innamorato” del Boiardo. La corte di Ferrara nella seconda metà del Quattrocento. L’ultima ottava dell’Orlando Innamorato. LUDOVICO ARIOSTO: Orlando Furioso. Il titolo; la costruzione dell'intreccio; tempo e spazio; i personaggi; la metafora del viaggio senza meta e della follia. -Il Proemio (ottave1-10). Altre ottave del primo canto in fotocopia. -"Il secondo castello di Atlante ( ottave3-20) - "La follia di Orlando" (Canto XXIII Ottave 100-136) La materia narrativa, i temi e le tecniche di Ariosto ne "Il cavaliere inesistente" di Italo Calvino. Interrogazioni su Ariosto /Calvino e Dante. Il testo in uso, BALDI, GIUSSO, RAZETTI, ZACCARIA Il piacere dei testi voll 1 e 2, di nuova adozione, si sta rivelando un valido strumento di base, in cui si ritrovano, oltre ad ottime analisi testuali, tutti gli elementi necessari sia per uno studio storico della letteratura, sia per una lettura dei testi legata a percorsi tematici. Durante le lezioni, partendo dai passi degli autori do spazio alla discussione, perché i ragazzi possano migliorare le loro capacità espositive e si sentano più coinvolti nel lavoro di classe, avendo la possibilità di fornire contributi personali alla riflessione. I compiti in classe saranno tre in ciascun Quadrimestre e non saranno costituite solo da temi tradizionali, ma anche da analisi del testo e da prove strutturate di varia tipologia. Il voto sulle prove scritte e orali sarà ampiamente motivato, perché sia possibile intervenire con maggiore tempestività ed efficacia a correggere eventuali errori o a colmare lacune. ALTERNANZA SCUOLA LAVORO. Per la terza A è previsto un progetto di alternanza scuolalavoro intitolato “la statistica nelle valutazioni sportive”. L’attività, del cui aspetto organizzativo generale si sta occupando la professoressa Rita Ivana Aprile, sarà articolata in questo modo: nella settimana compresa tra il 6/2/2017 e il 10/2/2017, gli studenti si recheranno a Bologna, presso la Facoltà di Statistica per tre pomeriggi, per partecipare ad incontri di tre ore ciascuno. Successivamente, saranno guidati da un tutor, per un numero di ore non ancora determinato, al fine di realizzare l’obiettivo del progetto. Matematica, Scienze, Scienze Motorie e Lingua Straniera saranno le discipline maggiormente coinvolte, ma il Consiglio si propone di trattare l’esperienza in modo interdisciplinare. Sempre nell’ambito di tale progetto, sono previste due conferenze (probabilmente il 9/2/2017 e il 15/2/2017, organizzate dalla Consulta delle Professioni (argomento: doping e sport). Un’altra esperienza di alternanza scuola-lavoro sarà effettuata presso il settimanale locale “Il Nuovo Diario Messaggero”: in qualità di tutor, ho già preso contatto con il direttore del giornale, Dott. Andrea Ferri, per accordi preliminari riguardanti il lavoro che dovrà essere svolto. L’obiettivo dell’attività potrebbe essere quello di una produzione scritta riguardante i monumenti storici e artistici della città (si veda, a tal proposito, l’approfondimento programmato dal professore di Storia, Calogero Falsone), ma solo nelle prossime settimane si avranno certezze in proposito. Riguardo alla metodologia, si può già dire che i ragazzi dovranno lavorare a gruppi, visto l’alto numero (27) dei componenti della classe. Anche questa esperienza sarà trattata dal Consiglio di Classe in modo interdisciplinare. Considerato che nei primi mesi dell’anno per i ragazzi è prevista l’attività riguardante la Sicurezza, anche questo progetto di alternanza si svolgerà nel secondo quadrimestre. Piano di lavoro annuale Prof. Roberta Magnani Classe IV As ITALIANO a.s. 2016/2017 LATINO Per le finalità educative e per gli obiettivi, rimando alla nuova Programmazione di Dipartimento, discussa e approvata nel corso della riunione dell’ 8 Settembre 2016, che mantiene come modello e punto di riferimento quella dell’anno scolastico precedente (vedi file caricato sul sito del liceo), ed è in linea con quanto stabilito nel PTOF e nel PDM (piano didattico di miglioramento). In particolare, per quanto concerne la Metodologia, utilizzo, oltre a quella tradizionale, consistente in lezione frontale ed esercizi svolti in classe e a casa, anche metodologie didattiche innovative, che prevedono, tra l’altro, l’uso delle TIC (tecnologie dell’informazione e comunicazione), strategie didattiche e prove comuni. Saranno frequenti i momenti di recupero curricolare. Per la valutazione, mi attengo alle griglie presentate nel POF; esse potranno però subire qualche modifica, se dovrò valutare nello specifico singole tipologie di prova. Concorrono alla valutazione interrogazioni formali, prove scritte strutturate e non, ricerche individuali, partecipazione al dialogo educativo, interesse, puntualità della consegna. CONTENUTI DI ITALIANO Dante Alighieri, Divina Commedia, Purgatorio: canti: I, II, III , V, VI, XI. Storia della Letteratura Settembre/ Ottobre Introduzione a NICCOLO’ MACHIAVELLI. Biografia e produzione letteraria con riferimenti al contesto storico fiorentino. Lettura e commento dei passi della commedia “La mandragola” riportati dal libro di testo. Il 24 Ottobre gli studenti hanno assistito alla rappresentazione teatrale “Miles gloriosus” della compagnia di Sarsina “Teatro plautino europeo” e questo ha permesso loro di richiamare alla memoria gli aspetti del teatro latino ripresi da Machiavelli nella sua commedia. Introduzione al trattato “Il Principe” attraverso alcuni passi dalla lettera a Francesco Vettori del 10 dicembre 1513 (p. 392 rr 48-63). La struttura dell'opera. Lettura e commento dei capp I-VI-VII-XV-XVIII-XXV-XXVI(rr. 1-13; 75-81) e della dedica a Lorenzo de’ Medici: “L’esperienzia delle cose moderne e la lezione delle antique”, p. 409 26 Ottobre: 1° compito in classe da metà Novembre: interrogazioni su Machiavellii da metà Novembre a L’influsso della materia di Francia e del ciclo bretone nei cantari e nascita del poema epico-cavalleresco. Sintesi dell’”Orlando Innamorato” del Boiardo. La corte di Ferrara nella seconda metà del Quattrocento. L’ultima ottava dell’Orlando Innamorato. LUDOVICO ARIOSTO: Orlando Furioso. Il titolo; la costruzione dell'intreccio; tempo e spazio: il labirinto come metafora dell’esistenza umana e del poema stesso dell’Ariosto. i personaggi; la metafora del viaggio senza meta e della follia. -“Proemio”, p. 278 , I,1-4 -“Un microcosmo del poema: il canto I, p. 281, I,5-43; 60-81. Riassunto delle ottave intermedie. Approfondimenti relativi alla simultaneità delle azioni dei personaggi, ai meccanismi narrativi dell’inchiesta, dell’attesa delusa e della sostituzione dell’oggetto del desiderio, alla foresta come locus amoenus e come selva oscura.; l’ottava 42 (la fanciulla simile alla rosa non colta; lettura da Catullo, Carme 62, vv 39-47) -"Il palazzo incantato di Atlante, p.306 (XII, 3-20): Analisi di stilemi e motivi ricorrenti: il “parere”; il “vano”, i verbi dell’ “inchiesta”, le relazioni spaziali, le “innumerevoli volte” - "La follia di Orlando", p. 328 (Canto XXIII Ottave 100-136). L’antefatto. La follia nella mentalità dell'uomo rinascimentale e la centralità della follia nell’opera dell’Ariosto. Lo stile tragicomico dell’episodio. !2 Dicembre: Visita alla mostra “Orlando Furioso. 500 anni. Cosa vedeva Ariosto quando chiudeva gli occhi. Italo Calvino: Lettura e commento dei capp. I e XI da Italo Calvino racconta l’Orlando Furioso. Cenni ai personaggi di "Il cavaliere inesistente" di Italo Calvino e alle analogie tematiche tra il poema ariostesco ed il suddetto romanzo. 21 Dicembre: compito in classe; Gennaio: Interrogazioni su Ariosto/Calvino e Dante. Febbraio -FRANCESCO GUICCIARDINI: lettura e analisi di alcuni dei Ricordi riportati dall’antologia: "Ricordi": 6,110, 30, 117, 28, 125. Significato del "particulare" il diverso approccio alla storia di Guicciardini e Machiavelli. Riflessioni sulla “discrezione” e sul “particulare”. La seconda metà del Cinquecento: cambia il modo di concepire l’uomo nell’universo. Le contraddizioni nell’immaginario e nella mentalità. Il relativismo come conseguenza della scoperta copernicana. I conflitti nella coscienza. Le regole nella poesia. - TORQUATO TASSO. Notizie biografiche. Cenni ai discorsi sull’arte poetica. La Gerusalemme liberata: struttura dell’opera. Lo scavo nell’interiorità dei personaggi. Lo stile epico. - Proemio, p. 632(I, 1-5) - Erminia esce da Gerusalemme (fotocopia) - La parentesi idillica di Erminia, p. 635 (VII, 10) - La morte di Clorinda, p. 643 ( XII, 51-71). Marzo IL SEICENTO Caratteri culturali.Verso una cultura nuova: GALILEO GALILEI Notizie biografiche. Le questioni relative al metodo scientifico e alla polemica con le autorità ecclesiastiche saranno approfondite dall’insegnante di filosofia. -Sidereus Nuncius “Il frontespizio”. (fotocopia). Traduzione e ricerca degli elementi che esprimono una sensibilità barocca. Poetica e poesia barocca: Il concettismo e le metafore. G.B.MARINO: “Onde dorate”, p. 33 CIRO DI PERS: “Orologio a ruote”, p. 41 TOMMASO STIGLIANI: lo specchio e la verità. “Mentre ch’assisa Nice” La fine del XVII sec. La lotta al cattivo gusto barocco. La nascita dell’Arcadia e il rinnovamento culturale e letterario italiano. Cenni a Zappi e a Metastasio. 1^Metà di Aprile: interrogazioni: Tasso, Seicento ei Dante IL SETTECENTO. Caratteristiche culturali. L’Illuminismo. I Philosophes e le battaglie culturali. L’Illuminismo in Francia ( l’Enciclopedia) e in Inghilterra (The Spectator). L'Illuminismo in Italia. I centri dell’Illuminismo Italiano con particolare riguardo a Milano. Cenni alle opere e all’impegno culturale di Giuseppe Parini. L’”Accademia dei Pugni” e “Il Caffè”-da Il Caffè: “Il programma del Caffè”. Cenni alla figura e all’opera di Vittorio Alfieri CESARE BECCARIA Da “Dei delitti e delle pene”, "Contro la tortura e la pena di morte, verso un governo illuminato dello Stato”, alcuni passi da p. 395 CARLO GOLDONI: la riforma del teatro attraverso la lettura di alcuni passi UGO FOSCOLO: Notizie biografiche. Le “”Ultime lettere di Iacopo Ortis” Struttura e temi del romanzo, con riferimenti all’emergere di nuovi orientamenti nella letteratura, espressione di passionalità e individualità, e al cosiddetto Preromanticismo. Cenni al Neoclassicismo da "Ultime lettere di Jacopo Ortis" -”Al lettore” (la prefazione di Lorenzo Alderani) - Iacopo, fuggito da Venezia, scrive a Lorenzo “Il sacrificio della patria nostra è consumato” (11/10/1797), p. 63 -Le illusioni e il mondo classico (15/05/1798) , p.79 - La lettera da Ventimiglia: la storia e la natura (19 e 20 febbraio 1799), p.71 - Io non so ne' perche' venni al mondo ... (fotocopia) Le maschere foscoliane: Iacopo e Didimo dalla - "Notizia intorno a Didimo Chierico: “Didimo Chierico, l’anti-Ortis”, p. 136 - Capp XIII (rr. 13-20 e XIV, p. 137-138 La poesia di Foscolo: ancora in riferimento al mito dell’eroe romantico, l’individuo in conflitto con la società: il tema dell’esilio. Omero e la funzione dalla poesia. I "miti" foscoliani. dai "Sonetti" - Ne' piu' mai toccherò le sacre sponde (A Zacinto) p. 96 - Un di' s'io non andro' sempre fuggendo ( In morte del fratello Giovanni) p. 94 - Forse perche' della fatal quiete (Alla sera) p. 92 "Dei sepolcri" (vv 1-40 e 150-295) da p. 103. Sintesi delle parti rimanenti, con sottolineatura dei vari passaggi logici da "Le Grazie", "La parola che evoca il movimento: “ la danzatrice"(fotocopia) 2^ Metà di Maggio: test su Foscolo compiti in classe: metà Febbraio, metà Marzo; metà Aprile CONTENUTI DI LATINO I sec. a.C.: situazione politica e sociale, la cultura, le idee, la ricerca di nuovi valori. Lucrezio e Cicerone: due progetti per l’ uomo romano. CICERONE: la biografia e l’opera. Lettura, traduzione e commento sintattico e stilistico di passi tratti da varie orazioni, tra cui, da “Orationes in Catilinam”, - La denuncia, I, 1-3 - La congiura è scoperta, I, 7-9 LUCREZIO: la lotta contro le illusioni. L’Epicureismo di Lucrezio. “ De rerum natura”: struttura e contenuto dell’opera. - Epicuro, salvatore dell’umanità (I, vv. 62-79) - Gli orrori della religio (I, vv. 80-101); - Nulla è la morte per noi morte III (830- 842) Natura matrigna V (195- 234) Approfondimenti su alcuni aspetti dell'opera di Lucrezio: la filosofia epicurea, l'estetica del Sublime, la Natura e l’ambivalenza delle sue leggi. Metà Ottobre: interrogazioni su Cicerone. 30 Novembre: 1° compito in classe Dicembre/ Gennaio 2° compito Gennaio: verifica scritta su Lucrezio Febbraio Caratteri dell’età augustea. Mecenate e i letterati. Approfondimenti tramite la lettura del romanzo di LUCA CANALI Augusto,il braccio violento della storia , Bompiani ORAZIO come poeta e celebratore dell’età augustea. Il Carmen saeculare: cenni “Exegi monumentum” (3, 30) -“O fons Bandusiae” (III, 13) “ Vides ut alta stet…” (I, 9) “Carpe diem” (I, 11) “Persicos odi, puer, apparatus” I, 38) VIRGILIO: le principali vicende biografiche e le opere. Struttura delle Bucoliche. Cenni alle tematiche epicuree delle Bucoliche e al successivo impegno del poeta all'interno del Circolo di Mecenate. Le Georgiche, un poema didascalico, con antecedenti nel mondo greco, ben rispondente agli ideali del "mos maiorum". I temi dei libri e l'ideologia ad essi sottesa. Il quarto libro: l'excursus su Aristeo e il mito di Orfeo ed Euridice. Il furor, il labor e il labor effusus (scheda) “Il mito di Orfeo ed Euridice” (Georgiche, IV, vv.450-459; 464-470; 485-505; 516-527), pag. 63 e segg. Approfondimenti pag. 69 e 78 Eneide (I, vv 1-11,): nella protasi del poema virgiliano le tematiche dell’Iliade e dell’Odissea; (IV, vv. 333-387, in traduzione): richiami al tema del “furor”nel passo riguardante Didone abbandonata. TITO LIVIO: l’autore, l’opera. Da “Ab Urbe condita libri”, analisi dei passi riportati dai libri di testo. SINTASSI: per tutto l’anno scolastico sarà portato avanti il ripasso delle principali strutture linguistiche, con particolare riguardo alla sintassi del periodo, attraverso l'analisi dei passi studiati. Al fine di non trascurare l’esercizio di traduzione, lo studio degli autori di prosa sarà effettuato parallelamente a quello dei poeti, secondo la divisione quadrimestrale sopra indicata. Compiti in classe: inizio Marzo, inizio Aprile, prima metà di Maggio Interrogazioni: seconda metà di Marzo e seconda metà di Maggio Nelle spiegazioni mi attengo il più possibile alla linea tracciata dai libri di testo, ma cerco anche di mettere in grado i ragazzi di operare un lavoro autonomo, di consultare altri libri e di fare confronti tra le varie interpretazioni. Testi in uso: BALDI, GIUSSO, RAZETTI, ZACCARIA Il piacere dei testi voll 2,3,4 DANTE ALIGHIERI Divina Commedia, I cento canti integrali illustrati. A cura di Pasquini, Quaglio, ed. Garzanti (consigliato) CITTI, CASALI, GUBELLINI Storia e autori della letteratura latina voll. 1,2 ed. Zanichelli GIOVANNA BARBIERI Ornatus, Loescher. I testi in uso, sia per Italiano sia per Latino, sono dei validi strumenti di base in cui si ritrovano tutti gli elementi necessari sia per uno studio storico della letteratura, sia per una lettura dei testi legata a percorsi tematici. Durante le lezioni, partendo dai passi degli autori viene dato spazio alla discussione, perché i ragazzi possano migliorare le loro capacità espositive e si sentano più coinvolti nel lavoro di classe, avendo la possibilità di fornire contributi personali alla riflessione. Come si è già fatto in terza, le prove scritte di Italiano non saranno costituite solo da temi tradizionali, ma anche da analisi del testo e da prove strutturate di varia tipologia. I compiti in classe di Latino consisteranno nella traduzione di un passo di un autore studiato in letteratura e nelle risposte a domande atte ad accertare la comprensione del brano e/o la conoscenza generale delle tematiche trattate da quell'autore. Il voto sulle prove scritte e orali sarà ampiamente motivato, perché sia possibile intervenire con maggiore tempestività ed efficacia a correggere eventuali errori o a colmare lacune. Gli interventi didattici integrativi saranno attuati nella forma curricolare; si ricorrerà a corsi pomeridiani solo in caso di necessità, se non ci sarà lo spazio per il recupero curricolare. ALTERNANZA SCUOLA LAVORO. L’attività di alternanza scuola-lavoro, di cui è tutor la coordinatrice, Prof. Donatella Osioschi, si svolgerà prevalentemente nell’ambito del “Progetto Experiment”. Si tratta di un progetto di simulazione di impresa che prevede 15 ore di incontri in classe (due di tali incontri si sono già svolti e degli altri sono già state fissate le date) più 15 ore fuori. Dal momento che l’ obiettivo del progetto è “lavorare insieme”, la metodologia è quella del lavoro di gruppo. ”Il Consiglio di Classe si propone di trattare l’esperienza in modo interdisciplinare; pertanto nella riunione del 23/11/2016 si è impostato un piano in cui sono previste le ore che ciascun insegnante dedicherà alla realizzazione del progetto. In particolare, per quanto concerne Italiano, lavoreremo alla presentazione dell’attività tramite la relazione (8 ore). L’alternanza scuola-lavoro prevede l’impegno dei ragazzi anche in altri ambiti, oltre quello della simulazione d’impresa: gli studenti lavoreranno infatti su sicurezza e salute (primo soccorso, inquinamento ambientale, patologie legate all’uso delle tecnologie informatiche che interessano vista e udito). Imola, 28/11/2016 L’insegnante Piano di lavoro annuale - Classe II B Prof. Roberta Magnani ITALIANO a.s. 2016/2017 LATINO Per le finalità educative e per gli obiettivi, rimando alla nuova Programmazione di Dipartimento, discussa e approvata nel corso della riunione dell’ 8 Settembre 2016, che mantiene come modello e punto di riferimento quella dell’anno scolastico precedente (vedi file caricato sul sito del liceo), ed è in linea con quanto stabilito nel PTOF e nel PDM (piano didattico di miglioramento). In particolare, per quanto concerne la Metodologia, utilizzo, oltre a quella tradizionale, consistente in lezione frontale ed esercizi svolti in classe e a casa, anche metodologie didattiche innovative, che prevedono, tra l’altro, l’uso delle TIC (tecnologie dell’informazione e comunicazione), strategie didattiche e prove comuni. Saranno frequenti i momenti di recupero curricolare. Per la valutazione, mi attengo alle griglie presentate nel POF; esse potranno però subire qualche modifica, se dovrò valutare nello specifico singole tipologie di prova. Concorrono alla valutazione interrogazioni formali, prove scritte strutturate e non, ricerche individuali, partecipazione al dialogo educativo, interesse, puntualità della consegna. In merito al numero delle prove, ne farò svolgere, in ogni Quadrimestre, almeno quattro, tra scritto e orale, per ciascuna materia. In particolare, per quanto riguarda il Latino, le indicazioni relative allo scritto emergeranno da prove di versione dal latino all’italiano eventualmente corredate da domande di analisi. Le valutazioni orali emergeranno da interrogazioni ufficiali, correzione dei compiti svolti a casa, interventi in classe; un voto per l’orale è già stato ricavato da una prova oggettiva scritta. La valutazione di fine quadrimestre terrà conto dei risultati delle verifiche scritte e orali, ma anche dell’impegno dimostrato e dei progressi effettuati rispetto alla situazione di partenza. CONTENUTI DI ITALIANO (in sintesi) GRAMMATICA Analisi del periodo: frasi principali, frasi subordinate, frasi coordinate, congiunzioni coordinanti e subordinanti, gradi di subordinazione, concetto di subordinata implicita ed esplicita, analisi di tutti i tipi di subordinate. Il ROMANZO STORICO lettura e commento del romanzo (con sintesi di alcune parti). Riflessioni sugli aspetti della poetica manzoniana che trovano nel romanzo la loro più completa realizzazione. IL TESTO POETICO Il linguaggio del testo poetico: aspetto metrico-ritmico, aspetto fonico, aspetto lessicale e sintattico, aspetto retorico, parafrasi e analisi del testo. TIPOLOGIE TESTUALI Il testo interpretativo-valutativo (Tipologia “A”Esame di Stato): catteristiche strutturali e linguistiche, lettura di brani, analisi e commenti relativi al romanzo I Promessi Sposi e a poesie, produzione di commenti al romanzo manzoniano e a testi poetici. Il testo argomentativi. INTRODUZIONE ALLA STORIA DELLA LETTERATURA ITALIANA La nascita del volgare (indovinello veronese), la poesia provenzale, l'amor cortese e la sua teorizzazione da parte di Andrea Cappellano. La Scuola Siciliana, i poeti toscani, con lettura e analisi di testi: I poeti toscani e la nuova realtà comunale: i caratteri e le novità tematiche e formali. GUITTONE D’AREZZO: Tuttor ch’eo dirò, gioiva cosa pag. 150 Con più m’allungo, più m’è prossimana (fotocopia) CHIARO DAVANZATI: Il parpaglion che fere a la lumera (fotocopia) Introduzione alla poesia stilnovistica : Bonagiunta da Lucca Voi, ch'avete mutata la mainera (fotocopia). Riferimenti alla poesia giullaresca e goliardica. Un esempio di imitazione della poesia giullaresca: CIELO D’ALCAMO Rosa fresca aulentissima (vv 1-70) La poesia religiosa: FRANCESCO D’ ASSISI: Cantico delle creature. Testi in uso: BIGLIA, MANFREDI TERRILE Il più bello dei mari B con percorso “le origini della letteratura” Libro cartaceo+ITE+ DIDASTORE, vol. 2, Paravia FOGLIATO I colori dell’Italiano vol. A. La lingua e le sue strutture, Loescher editore ALESSANDRO MANZONI I Promessi Sposi (Edizione consigliata, SEI) CONTENUTI DI LATINO MORFOLOGIA: - quarta e quinta declinazione e particolarità -aggettivi di II classe -i gradi dell’aggettivo - dall’aggettivo all’avverbio e i gradi dell’avverbio -tempi del, congiuntivo, infinito, participio. -supino attivo e passivo -sum e suoi composti; possum -pronomi relativi Pronomi e aggettivi indefiniti e relativi- indefiniti Pronomi e aggettivi interrogativi Pronomi e aggettivi interrogativi I numerali SINTASSI DEI CASI: Il nominativo e il verbo videor. Il genitivo; il dativo; l’accusativo; l’ablativo. SINTASSI DEL VERBO -forma impersonale passiva -participio congiunto con funzione nominale e verbale -supino attivo con valore finale -costrutto di peto e quaero -perifrastica attiva I verbi deponenti e semideponenti Verbi anomali fero, eo, fio e loro composti; volo,nolo, malo I verbi difettivi Il gerundio e il gerundivo La perifrastica passiva e il gerundivo Ablativo assoluto Imperativo negativo SINTASSI DEL PERIODO -subordinate temporali, causali, concessive all’indicativo -subordinate al congiuntivo: finali, volitive con ut/ne,narrative, infinitive. Le completive con ut/ne Le completive con ut, ut/non e quod Le completive con quin/quominus e verba dubitandi L’interrogativa diretta e indiretta Ripasso delle infinitive Le completive con ut/ne e coi verba timendi, impedienti e recusandi La consecutiva Relative proprie e improprie Studio della civiltà latina. -Approfondimenti lessicali (si vedano le schede proposte dal libro di testo) - Civiltà latina: gli studenti hanno assistito alla rappresentazione della commedia di Plauto “Miles Gloriosus” da parte del Teatro Platino Europeo di Sarsina, dopo che in classe erano stati approfonditi alcuni aspetti relativi alla commedia latina e, in particolare, alla produzione di Plauto. TESTO IN USO: CLAUDIA SAVIGLIANO Nove discere vol. 1, editrice Talia GIOVANNA BARBIERI Ornatus Loescher editore.