1 BETONIERA Descrizione Macchina utilizzata per la produzione di

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1 BETONIERA Descrizione Macchina utilizzata per la produzione di
BETONIERA
Descrizione
Macchina utilizzata per la produzione di calcestruzzi e malte. Macchina trasportabile, ma
usata in posizione fissa.
Principali elementi componenti:
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Motore
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Vasca di mescolamento
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Volante di ribaltamento
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Pedale di bloccaggio della vasca di mescolamento
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Quadro elettrico di comando
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Protezione della corona e del pignone
Rischi per la sicurezza
Contatti accidentali dell’operatore con:
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Organi di trasmissione
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Parti del motore
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Organi lavoratori
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Parti sottotensione
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Caduta materiale dall'alto
Rischi per la salute
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Allergeni
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Rumore (in particolari condizioni ambientali da analizzare per lo specifico cantiere)
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Polveri
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Movimentazione manuale dei carichi
Misure di prevenzione
•
Organi di trasmissione posti in posizione accessibile solo con utensili oppure a
macchina ferma mediante installazione di coperchi interbloccati con il motore;
•
Parti mobili motore protette con coperchi fissati in modo da rimuoverli e ripristinarli
facilmente per operazioni di controllo e manutenzione;
•
Organi lavoratori (es. agitatori, mescolatori, palette etc.) protetti con coperture in
modo da impedire contatto accidentale o afferramento di indumenti con trascinamento
della persona e schiacciamento contro parti della macchina.
Nota:
Le coperture sono rappresentate da dispositivi di protezione installati davanti ai punti
pericolosi per impedire l’accesso a questi.
Istruzioni per l’uso
•
Sistemare il macchinario in posizione stabile e sicura (es. se in prossimità di ponteggi o
posti di caricamento e sollevamento di materiali, costruire impalcato di protezione ad
altezza non maggiore di 3 m. art. 9/DPR 164/56), in modo da consentire di effettuare
facilmente le operazioni di carico.
•
Non usare prolunghe per l’alimentazione
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Verificare l’integrità dei collegamenti elettrici e di messa a terra
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Verificare il corretto funzionamento e l’integrità degli interruttori e dispositivi elettrici di
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alimentazione e di manovra
Non manomettere le protezioni
Non effettuare operazioni di pulizia, manutenzione, riparazione, lubrificazione su organi
in movimento
Verificare l’efficienza dei dispositivi di arresto di emergenza
Utilizzare attrezzature idonee (pale o secchie) per le operazioni di caricamento
Postazione di lavoro
Durante le operazioni di caricamento di fronte alla vasca di mescolamento
In prossimità del quadro elettrico di comando e del volante di ribaltamento durante il
funzionamento
DPI
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Calzature di sicurezza con suola antiperforazione
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Elmetto
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Guanti
Principali riferimenti normativi
DECRETO PRESIDENTE REPUBBLICA 27 aprile 1955, n. 547 (Norme per la prevenzione degli
infortuni sul lavoro)
Art. 41 (Protezione e sicurezza delle macchine)
Art. 47 (Rimozione temporanea delle protezioni e dei dispositivi di sicurezza)
Art. 49 (Divieto di operazioni di riparazione o registrazione su organi in moto)
Art. 68 (Protezione degli organi lavoratori e delle zone di operazione delle macchine)
Art. 69 (Adozione delle misure idonee per la riduzione del rischio)
Art. 70 (Limitazione del rischio)
Art. 71 (Dispositivo di arresto della macchina)
Art. 309 (Derivazione a spina)
Art. 310 (Requisiti delle prese per spina)
Art. 311 (Derivazioni a spina)
Art. 312 (Esclusione della corrente ad alta tensione)
Art. 314 (Collegamento elettrico a terra)
Art. 374 (Edifici, opere, impianti, macchine ed attrezzature)
Art. 375 (Lavori di riparazione e manutenzione)
- DECRETO PRESIDENTE REPUBBLICA 7 gennaio 1956, n. 164 (Norme per la prevenzione
degli infortuni sul lavoro nelle costruzioni)
Art. 9 (Protezione dei posti di lavoro)
- DECRETO PRESIDENTE REPUBBLICA 19 marzo 1956, n. 303 (Norme generali per l'igiene
del lavoro)
Art. 21 (Difesa contro le polveri)
- CIRCOLARE MINISTERO DEL LAVORO n. 103/80 (Betoniere)
- DECRETO LEGISLATIVO 19 settembre 1994, n. 626 (Attuazione della direttiva CEE 89/391
e altre, riguardanti il miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori sul luogo di
lavoro)
Art. 34 (Obblighi del datore di lavoro)
Art. 36 (Disposizioni concernenti le attrezzature di lavoro)
Art. 37 (Informazione)
Art. 38 (Formazione e addestramento)
Art. 39 (Obblighi di lavoratori)
- DECRETO PRESIDENTE REPUBBLICA 24 luglio 1996, n. 459 (Regolamento per l’attuazione
delle direttive 89/392/CEE, 91/368/CEE, 93/44/CEE e 93/68/CEE concernenti il
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riavvicinamento delle legislazioni degli Stati membri relative alle macchine)
Art. 2 (Conformità ai requisiti essenziali di sicurezza)
Art. 5 (Marcatura CE)
Art. 11 (Norme finali e transitorie)
- DECRETO LEGISLATIVO 14 agosto 1996, n. 493 (Attuazione della direttiva CEE 92/58
concernente le prescrizioni minime per la segnaletica di sicurezza e/o di salute sul luogo di
lavoro)
- DECRETO LEGISLATIVO 14 agosto 1996, n. 494 (Attuazione della direttiva CEE 92/57
concernente le prescrizioni minime di sicurezza e di salute da attuare nei cantieri temporanei
o mobili)
Art. 12 (Piano di sicurezza e di coordinamento)
Norme di buona tecnica
ISPESL scheda tecnica E4 (Betoniere)
Adempimenti amministrativi
Non è previsto alcun adempimento tecnico amministrativo, da parte della pubblica
amministrazione.
Gli organi di vigilanza competenti per territorio verificano la rispondenza delle situazioni
riscontrate alle norme legislative vigenti.
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