PERIZIA ME.CA PER BANCA

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PERIZIA ME.CA PER BANCA
PERIZIA VALUTATIVA
ME.CA. FISCIANO (SA)
1. ANALISTA: Dott. CAROSI
2. INCARICO RICEVUTO : 14 Febbraio 2000
3. SOCIETA’ ME.CA. s.r.l. Via Cervito, 14 Fisciano (SA)
4. FINANZIAMENTO: L. 3.000.000.000 (tre miliardi)
5. LEGGE DI RIFERIMENTO: DPR 601/73
6. VISITE AZIENDALI:
6.1 Prima visita 22/02/2000 Acquisizione documentazione, disegni e visita stabilimento
6.2 Seconda visita 06/03/2000 Acquisizione documenti integrativi, controllo e rilievi fotografici
7. PERSONE INCONTRATE:
7.1 Creditalia: Sig. Elizzi, Sig.ra Esposito
7.2 ME.CA. Sig.ra De Chiara, Sig. Ferrara
7.3 Geom. Picarella (consulente per l’ingegneria civile)
8. NOTIZIE SU SOGGETTI IMPRESE:
8.1 Non ho incontrato la responsabile legale Sig.ra Iannone (moglie del sig Ferrara), che ha interessi
in altre aziende del settore sulla lavorazione della banda stagnata come fornitrice della ME.CA
(Steel service), nonché hanno partecipazione in un’azienda in USA e forse in altre aziende locali.
8.2 Le decisioni relative ad acquisti tecnologie etc sono di competenza del Sig. Ferrara
8.3 La Sig.ra De Chiara si occupa della parte amministrativa.
8.4 Non è prevedibile al momento ingresso nuovi soci
9. ATTIVITA’:
9.1 Produzione e commercializzazione di contenitori “open top” e coperchi per detti nei formati 52 cc,
250 cc, 500 cc, 1000 cc, 2500 cc e 5000 cc
9.2 Bisogni serviti: Imballaggio rigido di prodotti alimentari (Pomodori pelati, legumi etc.)
9.3 Prodotti: Contenitori in banda stagnata per alimenti e coperchi con e senza leva di apertura
9.4 Materie prime utilizzate: Fogli di lamiera stagnata e cromata, mastice e vernici
La gestione degli acquisti della lamiera stagnata e cromata è fondamentale per il risultato positivo
dell’azienda. Come già si può notare dal bilancio la lamiera incide sul costo del prodotto finito per
un 70/75%, per cui acquistare con uno sconto del 10% significa un minor costo del prodotto di
circa il 7%. Vista la concorrenza internazionale nel settore della banda stagnata ed il trasferimento
delle relative produzioni verso i paesi del terzo mondo, con liquidità disponibile, é possibile
acquistare a buon prezzo la materia prima all’estero. In effetti il responsabile sig. Ferrara è
consapevole del problema ed ha addirittura un figlio che opera negli USA e che dà una mano nella
ricerca dei miglior fornitori. Non è possibile comunque valutare se è in possesso di tutte le
conoscenze, anche tramite l’ICE, per operare sui mercati esteri.
9.5 Flussi di materie prime
Le materie prime consistono essenzialmente in fogli di lamiera stagnata o cromata, che vengono
acquistate sia direttamente dalle ferriere che dai commercianti. In Italia molti commercianti si
sono attrezzati acquistando i coils dalle ferriere e trasformandoli in fogli.
I fogli vengono stivati in magazzino materie prime da dove con un unico passaggio raggiungono
le teste di linea per la lavorazione a mezzo carrelli elevatori.
1
Altre materie prime per la lavorazione sono il mastice per tenuta coperchi, filo di rame e vernici di
protezione saldature; anche queste materie vengono acquistate stivate in magazzino da dove con
un unico movimento passano alle linee di lavorazione.
10. MERCATO
10.1 Dimensionamento mercato
n.ro scatole
x1000
ANNO
1994
Pelati polpe e passate
1.158.030
Concentrato pomodoro
101.214
Condimenti vari
36.663
Minestre
12.511
Succhi di frutta
69.145
Frutta conservata
220.815
Legumi freschi
235.544
Tonno ed alri prodotti pesca
699.664
Caffè
23.672
Carne e spalmabili
213.023
Olio alimentare e minerale
380.000
Alimenti sott'olio e sott'aceto
38.887
Pet foods
125.084
Altri
21.400
n.ro scatole
x1000
1995
1.103.459
101.180
25.079
11.000
75.188
173.993
259.557
654.630
19.241
210.395
380.000
23.509
152.160
21.700
n.ro scatole
x1000
1996
1.148.556
94.230
30.921
8.326
76.065
207.098
344.786
673.121
21.366
110.370
365.000
19.788
229.257
19.618
n.ro scatole
x1000
1997
1.020.898
82.824
24.945
9.807
79.589
175.079
332.539
654.267
23.156
132.403
350.000
32.998
248.144
17.695
n.ro scatole
x1000
1998
1.301.040
161.272
14.564
7.748
74.983
201.600
343.926
664.127
19.683
153.883
310.000
50.186
263.705
9.900
prezzo
medio
1998
130
130
130
130
130
200
130
80
130
100
200
250
130
200
TOTALE
dimensione
mercato
Lx106
169.135
20.965
1.893
1.007
9.748
40.320
44.710
53.130
2.559
15.388
62.000
12.547
34.282
1.980
469.665
I dati riportati sono stati forniti dall’ANFIMA, che raggruppa i 17 maggiori costruttori di scatole,
e non contengono le produzioni dei barattoli per birre e soft drink , che utilizzano una tecnologia
differente, la ME.CA non fa parte dell’associazione.
Per la stima globale del mercato i 470 miliardi vanno aumentati del 40%, per tenere conto delle
società non iscritte e dei grossi produttori di pelati (es. Doria e Conserviera sud) che hanno linee
di produzione autonome, sebbene non in grado di far fronte alla globale domanda stagionale e di
piccoli produttori locali (in Campania se ne contano un’ottantina).
Pertanto la stima globale dovrebbe aggirarsi sui 650 miliardi.
Andamento dei prezzi in L/scatola:
Formato Kg
1996
1997
1998
1999
0,5
141
120
115
100
1
245
210
205
190
3
588
510
500
480
Per i prossimi anni si prevede una leggera crescita (1,5%)
10.2 Principali competitors
10.2.1. SICOM s.r.l. via Nazionale, 18 S. Egidio Montalbino (Salerno)
10.2.2. FA.BA SIRMA .p.A. Strada Ugozzolo 100/A Parma
10.2.3. ITALIAN CAN s.r.l. Via Cervito Zona industriale Fisciano (Salerno)
10.2.4 FA.BA SUD S.S. 18 Km 41 Nocera Superiore (Salerno)
10.2.5 IMPRESS METAL CAPOLO Via dell’Industria, 3 Montecchio Emilia (Reggio Em)
10.2.6 NATIONAL CAN ITALIANA S.p.A. via Piave, 151 Castel S. Giorgio (Salerno)
10.2.7 SALERNO PACKAGING S.p.A. via Salvatore Corleone, 4 Palermo
10.3 Quote di penetrazione
Stimiamo che le grosse aziende (FA.BA, CAPOLO, SICAM e NAIONAL CAN coprono l’80%
circa del mercato.
La quota di mercato della ME.CA. vale il 3%
10.4 Influenza leaders sui prezzi
2
I prezzi sul mercato vengono stabiliti dai Leaders ( FABA, ITALIAN CAN, CAPOLO) che ad
inizio stagione comunicano i prezzi ai loro clienti, i produttori più piccoli si allineano offrendo i
prodotti a qualche lira in meno ed a condizioni di pagamento più favorevoli ai clienti.
10.5 Principali clienti con percentuali su fatturato 98
10.5.1 S.C.I.L.E.X s.r.l. Corso S.Giovanni a Teduccio, 236 Napoli 2%
10.5.2 VELIBOX s.r.l. Via delle industrie, 8 Scafati (Salerno) 16%
10.5.3 I.P.A. s.r.l. Via Del Buon Consiglio,396 S.Antonio Abbate (Napoli) 1%
10.5.4 CONSERVIERA SUD s.r.l., Via Battimelli,3 S.Antonio Abbate (Salerno) 1,5%
10.5.5 LA PERLA CONSERVE s.r.l. Via S.Maria La Carità, 58 Scafati (Salerno) 16%
10.5.6 FRANZESE s.r.l. Traversa corso nuovo, 33 Palma Campania (Napoli) 30%
10.5.7 FIAMMA VESUVIANA s.r.l. via Pentelete, 77 Ottaviano (Napoli) 6%
10.5.8 EUROCAN s.r.l. via Domiziana Km 0,350 Sessa Aurunca (Caserta) 4,8%
10.5.9 ERNESTO COPPOLA & FIGLI s.r.l. via Macello, 5 Mercato S.Severino (SA) 1%
10.5.10 ITALIAN CAN s.r.l via Cervito Fisciano (Salerno) 1%
10.5.11 FOODS & FRUITS s.r.l. Corso Ferrovia, 269 Palma Campania (Napoli) 1,7%
10.5.12 EUROCOM s.r.l. via Orto Loreto Angri (Salerno) 4,5%
10.5.13 CAMPOVERDE s.r.l. via Rio Persico, 67 Nocelleto di Carinola (Caserta) 3%
10.5.14 VISCARDI RAFFAELE s.r.l. via Nuova S. Marzano, 49 S: Pietro di Scafati (SA) 3,5%
10.5.15 S.I.M. S.A. s.r.l. via Cardano, 18 Portici (Napoli) 1%
10.6 Principali fornitori con incidenza su acqusti 98
10.6.1 MERCANTILE ACCIAI s.r.l. via Pergolesi, 1 Napoli 1%
10.6.2 STEEL COMPANY s.r.l. via Cervantes, 55 Napoli 1%
10.6.3 VIKING INDUSTRIAL CORP. 620, Clark Avenue Pittsburgh (USA) 2%
10.6.4 METRO INTERNATIONAL TRADING CORP. 5° Avenue suite 1423 New York 3%
10.6.5 TITAN STEEL CORP.2500-B Broening Highway Baltimora (USA) 20%
10.6.6 TINPLATE PARTNERS INTERNATIONAL INC. 300 Harper Drive suite 202 Building
Moorestown NJ (USA) 18%
10.6.7 EUREFERCO N.V. Gram Ayestraat, 4 Antwerpen Belgio 1%
10.6.8 AMERITIN INTERNATIONAL CORP. 418, Madison Avenue La Grange IL. (USA) 1%
10.6.9 P.M. PROFILE METAL S.A. via Nassa, 17 Lugano Svizzera 25%
10.6.10 KEY METAL SERVICE INC. 6401 Quad Av Baltimore-Meriland Baltimore (USA) 2%
10.6.11 AMTICO TRADING CORP. 3,Amtico Square Trenton New Jersey (USA) 2%
10.6.12 METLAC SPA CORSO 100 CANNONI ALESSANDRIA (vernice) 0,3%
10.6.13 DI BELLO & C VIA MICHELANGELO SCHIPA, 91 NAPOLI (mastice) 2,5%
10.7 Prodotti sostitutivi e loro sviluppo
Si è tentato di utilizzare cartone politenato accoppiato tipo Tetra-Pak come per il latte ma non ha
riscosso molto successo sia per la mancanza di rigidezza sia perché il prodotto è monopolizzato
dalla Tetra-Pak svedese.
Si è anche tentato di utilizzare contenitori di vetro che non hanno avuto molto successo in quanto
il contenuto per azione della luce si decolorava ed il vetro é fragile.
L’unica vera alternativa di là da venire potrebbero essere i contenitori di plastica tipo PET o
similari, che al momento non hanno successo per mancanza della barriera ossigeno che
penetrando nel contenitore deteriora la merce.
Sono in corso però molte ricerche nel settore per ovviare l’inconveniente tanto che nella birra,
che ha lo stesso problema di ossidazione, già esistono contenitori in PET.
Si può prevedere una presenza sul mercato dei contenitori in plastica almeno a 5 anni
10.8 Evoluzione futura del mercato
Il mercato è legato strettamente alla produzione dei pomodori ed è di tipo stagionale ed è
stazionaria, come risulta dai dati di mercato su riportati, non si prevedono crescite.
Gli unici settori in crescita sono il pet food ed i legumi.
3
11. STRUTTURA ORGANIZZATIVA
11.1 Tipologia struttura organizzativa
La struttura organizzativa è di tipo funzionale con solo due funzioni, produttive ed amministrative,
una qualche autonomia è lasciata al responsabile di officina e manutenzione come da
organigramma di seguito riportato.
11.2 Politiche del personale
Non esistono particolari politiche del personale se non quelle di un rapporto corretto lavoratore
datore di lavoro. Circa 120 operai sono stagionali
11.3 Poteri e responsabilità ai vari livelli
Il potere decisionale è concentrato nei due responsabili tecnico ed amministrativo, una qualche
autonomia gode il responsabile dell’officina di manutenzione
11.4 Struttura commerciale
Le vendite vengono gestite direttamente dal sig. Ferrara con alcuni agenti multimandatari, ma
non hanno dato molto peso alla struttura di vendita avendo il sig Ferrara una forte personalità.
11.5 Controllo gestione:
Non esiste il controllo di gestione inteso come contabilità industriale e budget di esercizio ed
investimenti.
11.6 Dimensionamento struttura
Produzione e commercializzazione La struttura nel suo insieme sembra piuttosto ristretta, mentre
risulta abbondantemente proporzionato il settore officina meccanica ed elettrica di manutenzione
che è in grado di sopperire ad ogni esigenza di qualsivoglia ricambio dei macchinari di produzione
con autoproduzione. Addirittura sono in grado di costruire e modificare macchinari di linea.
4
12. MEZZI DI PRODUZIONE E CAPACITA’ PRODUTTIVE
12.1 Processo produttivo coperchi
Le macchine che costituiscono ogni linea sono fisicamente collegate tra loro ad eccezione delle
cesoie e lavorano come di sotto descritto.
12.1.1 Mettifoglio- La macchina preleva i fogli dalla balla e li alimenta alla cesoia per il taglio
in listoni
12.1.2 Cesoia- Effettua il taglio del foglio in listoni dalle dimensioni programmate
12.1.3 Alimentatore automatico- Alimenta listoni a mezzo cinghie al magazzino della pressa
12.1.4 Pressa- Fa avanzare a scatto i listoni ed ad ogni avanzata scende lo stampo e forma i
coperchi
12.1.5 Curlingatrice- ulteriore pressa che sagoma i coperchi formando un bordo per il successivo
aggraffaggio alla scatola
12.1.6 Mettimastice- immette del mastice liquido che polimerizza sui bordi del coperchio
12.1.7 Forni- per l’essiccazione dei mastici di cui sopra
5
12.2 Processo produttivo scatole
Le macchine che costituiscono ogni linea di produzione scatole sono descritte come di seguito e
sono fisicamente collegate tra loro ad eccezione ad eccezione delle cesoie.
12.2.1 Cesoia- Effettua il taglio dei fogli in fascette dalle dimensioni programmate per ricavarne il
cilindro che costituirà il corpo della scatola
12.2.2 Saldatrice- La fascetta prelevata viene calandrata sì da farne un corpo cilindrico e quindi,
dopo leggera sovrapposizione dei bordi, questi ultimi vengono saldati a mezzo di corrente
ad alta frequenza
12.2.3 Verniciatrice- A mezzo di ugello la predetta macchina inietta vernice sulla zona interna di
saldatura, mentre sulla saldatura esterna la vernice viene applicata a mezzo di rullo folle
12.2.4 Forno essiccatore- Come definito il forno provvede a mezzo di calore ad essiccare e
polimerizzare la vernice
12.2.5 Bordatrice- E’ una pressa piegatrice che provvede a formare i bordi sia superiori che
inferiori per l’aggancio del fondo e del coperchio.
12.2.6 Cordonatrice- Con questa macchina vengono ricavate dei cordoni a sezione circolare lungo
la circonferenza del cilindro sì da aumentarne la resistenza ai carichi orizzontali.
12.2.7 Aggraffatrice- Con questa macchina vengono collegati corpo cilindrico del contenitore e
fondo con un’opportuna pressione sì che anche con l’aiuto del mastice si possa
raggiungere la perfetta tenuta dei liquidi all’interno.
12.2.8 Pallettizzatore- Detta macchina provvede a posizionare le scatole vuote su più strati su una
pedana formando così un unico corpo parallelepipedo con un’altezza di circa 2 MT.
12.2.9 Imballaggio- Le pedane formatesi alla macchina precedente passano all’avvolgipallets che
provvede a stendere un film di plastica intorno al pallet sì da impedirne il rovesciamento
durante i trasporti sia interni che ai clienti esterni.
Da notare che il cuore delle linee di produzione scatole è la macchina saldatrice in continuo,
che è prodotta solo da due aziende in Europa : La ditta Cevolani italiana e la Soutronic
svizzera
12.3 Unita’ produttive
I locali dove si svolge la produzione sono quattro capannoni sistemati nell’ambito della
proprietà del suolo come descritto innanzi.
12.4 Capacità produttive
12.4.2 linee scatole
Le scatole vengono prodotte su 4 linee:
scatola da 3 Kg 250 pezzi/1’
scatola da 3 Kg 360 pezzi/1’
scatola da 500 gr 415 pezzi/1’
scatola da 3 Kg 180 pezzi/1’
6
12.4.3 linee coperchi
N.ro 2 Linee produzione coperchi da 1 Kg: 500 pezzi/1’
N.ro 4 Linee produzione coperchi da 100 gr: 2800 pezzi/1’ totali
N.ro 2 Linee produzione coperchi da 3 Kg: 480 pezzi/1’ totali
N.ro 6 Linee produzione coperchi da 0,5 Kg: 3900 pezzi/1’ totali
N.ro 3 linee produzione coperchi da 1 lt : 1400 pezzi/1’ totali
12.5 Adeguatezza processo produttivo
Il processo produttivo è senz’altro adeguato alla tecnologia esistente e non presenta sfasamenti
rilevanti, anzi direi che esistono sulle macchine modifiche aziendali valide. La produzione netta
è molto bassa rispetto alla potenzialità in quanto trattasi di lavorazione stagionale concentrata
nell’arco di tre quattro mesi per l’80%
12.6 Indicatori attività produttiva
La potenza impegnata è di 405 KW, il consumo medi si aggira sui 110.000-120.000
Kwhr/mese. Il contratto con L’ENEL è quello giusto a fasce orarie con utilizzo in media
tensione. Si dovrebbero forse approfondire i valori di contratto perché talvolta si presentano dei
fuorifascia con maggior costi per impegni di potenza; analogamente può dirsi di consumi non
ammessi di energia reattiva che porta delle maggiorazioni di costo evitabili.
Altri consumi energetici sono il gasolio per autotrazione e gas propano; il primo serve
essenzialmente per i carrelli che movimentano i prodotti all’interno dell’azienda, mentre il gas
propano è utilizzato per l’alimentazione dei forni di essiccazione vernici e polimerizzazione
mastici.
Non vi sono anomalie nei consumi, nel senso che rientrano nella norma delle aziende del
settore
Esistono altresì sfridi di lavorazione che si ottengono dalle operazioni di tranciatura di fondi e
coperchi partendo da lamierino rettangolare. Detti sfridi vengono rivenduti ai prezzi di mercato
e sono compatibili con la lavorazione. Naturalmente potrebbero essere minimizzati con
opportuni programmi di taglio.
Nell’anno 1998 si sono avuti sfridi di materie prime per 2100 Tn con incassi per circa 420
MML.
12.7 Azioni correttive
L’azienda prevede di acquistare un impianto di rifasamento automatico non appena completato
il trasferimento dei macchinari nel capannone H
13
PROGRAMMA D’INVESTIMENTO
Gli ultimi investimenti realizzati sono stati finanziati con la 488 e non riguardano il finanziamento
richiesto. Infatti il mutuo dovrà servire a coprire gli acquisti materia prima, come dichiarato dal Sig.
Ferrara.
14
CESPITI OFFERTI IN GARANZIA
14.1 Breve descrizione
14.1.1 Terreno
Il terreno dove sono ubicati i capannoni industriali ed i manufatti per uffici e servizi è di
tipo pianeggiante e fa parte della zona ASI di Fisciano (Salerno) con destinazione
attività industriale ed è costituito dalle seguenti particelle:
N.ro 13 superficie: 01.07.09
N.ro 789 superficie: 00.09.10
N.ro 124 superficie: 00.93.98
La ME.CA. ha presentato denuncia di cambiamento N.C.T. in data 16/04/98 relativa
alle particelle N.124,13 e 789 che sono state accorpate nella particella 13 la cui
consistenza globale ammonta 2.10.17
N.ro 548 superficie: 00.20.80
7
N.ro 549 superficie: 00.20.80
Queste ultime due particelle sono pervenute alla ME.CA a mezzo esproprio operato dal
consorzio e per atto notaio Rosa Troiano in Salerno il 20 Ottobre 1998
E’ operante sul suolo aziendale la rete di fogne bianche e nere, nonché rete di acqua
potabile e collettori per i cavi dell’impianto di illuminazione. La parte scoperta del suolo
risulta asfaltata
14.1.2 Fabbricati
Trattasi di N.ro 4 capannoni industriali rispettivamente di MQ 2553, 1725, 3375, 3217,
con altezza uguale e pari MT 7,15 una palazzina uffici e servizi sociali, comprendente
piano seminterrato- piano terra- piano primo con sovrastanti due livelli di piano allo
stato rustico, una palazzina servizi di reparto un manufatto per la cabina elettrica, ed
una cabina di decompressione.
Proprietà
14.2.1 Proprietà terreni
14.2
atto
provenienza
Acquisto
MIMEFE atto notaio
Monaco ga.
Acquisto
MIMEFE Atto notaio
Ansalone
Acquisto
ME.CA
decreto
fallimento
giu..Petruzziello
Acquisto
ME.CA
notaio Ansalone
Acquisto
ME.CA
notaio Ansalone
Denuncia variazione
ME.CA.
Acquisto
ME.CA.notaio
Troiano a ½ ASI
Acquisto
ME.CA.notaio
Troiano a ½ ASI
Fo
gli
map
13
348
11317
4190
Data
frazion.o
acquis
16/03/78
10/04/78
6
13
6519
30/09/82
Caiafa ca.
Autuori G.
6
13+
348
10709
22/02/94
MIMEFE
6
6
Partita Part. Cons.
o prov.
mq
3873
Partite
fraz.te o
accorp.
13 ex13a
Cons.
are
65,19
124a
124
9398
29/01/96
93.98
6
124b
556
910
09/10/96
9.10
13
16/04/98
13
1.07.09
6
549ex
188c
3945
2080
20/10/98
20.80
6
548ex
188b
3945
2080
20/10/98
20.80
Particella Consistenza
MQ
13
6519
348
4190
124
9398
Totale
20107
789
910
549
2080
548
2080
Prezzo acquisto Data
acquisto
204.900.000
21.000.000
38.896.000
38.896.000
Prezzo
unitario
30/09/93
09/10/96
20/10/98
20/10/98
8
venditori
RicciardiMM
onacoA..
6
6
Partite
Cons.
fraz.te o
are
accorp.
348 ex13b 41,90
10.190
23.076
18.700
18.700
Lauro Mad.
Lauro Ge.
Lauro Mad.
Lauro Ge.
124
789
Prezzo unit.
attuale
93.98
09.10
Coppola F.
Napoli O.
Coppola I.
Coppola F.
Napoli O.
Coppola I.
Valore
In L.
totale
35.000
25177
14.2.2 Opere di urbanizzazione suolo aziendale
Le opere di urbanizzazione consistono in quanto
Opere
Quantità
Tipologia
finitura
fogne bianche vecchie 100 ML
Fi 200Cemento
fogne nera vecchie
50 ML
Fi 100Cemento
fogne bianche nuove 470 ML
Fi200PVC
fogne nere nuove
50 ML
Sistemazione strade e 13.566 MQ
asfaltato
piazzali
Recinzione
700 ML
881.195.000
riportato nella seguente tabella :
Costo nuovo Costo attuale Valore
L/mq L/ ml L/mq L/ml
x106
35.000
20.000
270
14.2.3 Proprietà Fabbricati
Fabbrica
Tipo
livelli
Anno Altezz Superficie volume
costru. a MT .MQ
Corpo A
Capann.ind.
1
1982
7,15
1767,09
12634,69
Corpo B
Uffici serviz.
1982
13,75
363,42
3942,76
Corpo B
Corpo C
Uffici serviz.
Capann.ind.
S1 T e
1
2e3
1
1999
1982
13,75
7,15
263,21
2616,86
,76
18.710,55
Corpo F
Corpo G
tettoia
Capann.ind.
1
1
1982
3,5
7,15
44,16
3410,47
24.384,86
Corpo L
Servizi
3
7,95
64,97
516,51
Corpo M
Locali tecn.
1e2
9,75
253,89
415,8
Corpo M
Corpo H1
Corpo H2
Corpo I
Corpo N
Locali tecn.
Capan.ind.
Capan.ind.
Cabina dec.
Tettoia
3
1
1
1
1
9,75
7,15
3,5
3,5
7,15
253,89
3253,07
59,16
60,9
557,50
415,8
23.259,45
207,06
213,5
1999
1999
1999
1999
1999
Licenza
N.ro
data
55
20
55
20
42
55
20
11/12/81
24/02/82
11/12/81
24/02/82
01/07/99
11/12/81
24/02/82
55
20
55
20
55
20
42
42
42
42
42
11/12/81
24/02/82
11/12/81
24/02/82
11/12/81
24/02/82
01/07/99
01/07/99
01/07/99
01/07/99
01/07/99
Condono
variante
N.ro
76
data
07/10/83
86
04/06/98
86
04/06/98
14.2.4 Valorizzazione
Fabbrica
Tipo
Corpo A
Corpo B
Capann.ind.
Uffici
provenienza Anno
costru
MIMEFE
MIMEFE
1982
1982
partita
foglio
1001825
1001825
6
6
9
Partic. sub
13
13
Superficie Costo a Costo
.MQ
Nuovo
attuale
L/mq
L/mq
11
1767,09 750.000 550.000
11-10 181,70+ 800.000 400.000
Valore
Lx106
972
363
serviz.
Corpo B
sopraelev
Corpo C
Corpo F
Corpo G
Corpo L
Corpo M
Corpo M
Corpo M
Corpo H1
Corpo H2
Corpo I
Corpo N
Uffici serv.
Al rustico
Capann.ind.
tettoia
Capann.ind.
Servizi
Locali tecn.
Ed uffici
Locali tecn.
Ed uffici
Locali tecn.
deposito
Capan.ind.
Capan.ind.
Cabina dec.
Tettoia
ME.CA
1999
*
*
*
*
MIMEFE
1982
1001825
6
13
11
MIMEFE
MIMEFE
MIMEFE
PT
MIMEFE
PI
MIMEFE
sottotetto
ME.CA
ME.CA
ME.CA
ME.CA
1982
1982
1982
1001825
1001825
1001825
6
6
6
13
13
13
11
11-8
11
363,42+
363,42
263,21+
263,21
2616,86
44,16
3410,47
64,97
253,89
1982
1001825
6
13
11
1982
1001825
6
13
1999
1999
1999
1999
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
300.000
158
750.000
300.000
750.000
500.000
800.000
550.000
200.000
550.000
300.000
650.000
1.439
8,8
1.875
20
165
253,89
900.000
750.000
190
11
50.78
700.000
450.000
23
*
*
*
*
3253,07
59,16
60,9
557,50
850.000
700.000
non
non
750.000
500.000
ultimata
ultimata
2.440
30
TOTALE
7.684
(*) Relativamente ai suddetti cespiti ,tenuto conto che l’iter della concessione edilizia N.ro
42 del 1/7/99 non è concluso con la certificazione di ultimazione lavori e che non é
possibile l’identificazione catastale dei beni, il valore di stima indicato è puramente
orientativo. Ai fini della libera commerciabilità e della regolarità urbanistica è necessario
provvedere alla certificazione ultimazione lavori ed all’accatastamento.
Tutti i dati catastali indicati nella precedente tabella si riferiscono alla denuncia di
variazione catastale con procedura DOCFA pro. 006727/98 del05/06/98, presentata ad
integrazione della denuncia di variazione N.ro 204 del 4/10/96
14.2.5 Valutazione del magazzino
La consistenza del magazzino varia nel corso dell’anno e va da un massimo nei mesi di
bassa stagione ad un minimo durante la campagna del pomodoro
Materiali
Banda stagnata
Barattoli
N.ro Alta
Stagione
X 106
35
1,500
Prezzo Valore N.ro bassa
medio X 109 Stagione
X 106
80
2,800 25
110
0,165 2,500
Valore
X 109
2
0,275
14.2.6 Trattamento scarichi Problemi ecologici
14.2.6.1 Scarichi solidi
Gli scarichi solidi in maggior parte sono sfridi di lavorazione che vengono
rivenduti a buon prezzo ad aziende che ne recuperano i materiali.
Esistono anche rifiuti speciali che vengono gestiti con apposito registro come
stracci, segatura etc e vengono consegnate a ditte specializzate. E’ in essere
contratto con la ditta Tortora Guido (ECOLOGIA) autorizzata dalla regione
Campania per il ritiro dei materiali solidi.
14.2.6.2 Scarichi liquidi
Per gli scarichi liquidi sono in esercizio due fosse Imhoff ed un impianto di
trattamento biologico, in ogni caso il tutto viene scaricato nel collettore ASI che
10
provvede al trattamento finale prima dell’immissione nei corsi d’acqua di
competenza
14.2.6.3 Scarichi gassosi
Le emissioni in atmosfera di gas di residui di lavorazione esistono in quanto
l’azienda acquista gas gestisce forni per essiccazione vernice.
Non ho riscontrato il relativo certificato regionale di autorizzazione
all’immissione in atmosfera.
14.2.6.4 Assicurazioni
Esiste una polizza incendi contratta con le ASSICURAZIONI GENERALI N.ro
999256015 agenzia di Salerno nord per un capitale assicurato di L. 7.100.000.000
con validità dal 10/2/98 al 10/02/2009. A mio giudizio la polizza copre il rischio
in quanto data la disposizione dei capannoni è improbabile la distruzione di due
capannoni in contemporanea.
14.2.6.5 Commerciabilità Cespiti
Non esistono problemi alla commerciabilità terreni e fabbricati in quanto, una
volta liberi dai macchinari, sono adattabili ad ogni tipo di produzione o
magazzinaggio fatto salvo le modifiche che richiederebbe la lavorazione, e
naturalmente considerando espletate tutte le formalità relative alla licenza edilizia
del 1999.
Anche le scorte sono commerciabili.
14.2.7 Altri cespiti non offerti in garanzia
L’azienda non sembra avere altri cespiti a meno che non si vada ad indagare sui
patrimoni personali dei titolari e sulle partecipazioni degli stessi in altre aziende; il tutto
però dovrebbe far parte di un successivo mandato e di un accordo con i titolari della
ME.CA.
15
SWOT ANALYSIS
Punti di forza
La profonda conoscenza della lavorazione e delle
problematiche tecniche connesse.
L’esistenza di un officina meccanica molto bene
attrezzata ed in grado di eseguire operazioni di
riparazione e costruzione macchinari dal nuovo in
breve tempo.
Punti di debolezza
La struttura è debole nell’aspetto produttivo, infatti,
a mio giudizio, necessiterebbe di un ingegnere
qualificato per la gestione dei macchinari e
dell’ufficio tecnico ed avere una visione dello
sviluppo della tecnologia del settore.
Analogamente non esiste una politica di marketing
e o azioni commerciali aggressive verso il mercato.
La mancanza di una contabilità industriale con
budget di esercizio.
Opportunità
Minacce
Ampliare la gamma dei prodotti nel settore La possibilità che venga messo a punto un
imballaggio, che è un settore molto dinamico ed in contenitore alternativo (plastica)
rapida crescita. Analizzare la possibilità di
effettuare una battaglia di prezzo. Valutare la
possibilità di partire dal coils anziché da lamierini
per incrementare il valore aggiunto. Studiare la
possibilità, vista l’officina, di costruire macchine a
marchio proprio nel settore.
11
16
VALUTAZIONI CONCLUSIVE
La valutazione globale, tenendo conto anche che i lavori in corso vengano ultimati ed accatastati
dà per l’azienda un valore finale di L.8.565.202.000, estrapolando i cespiti relativi alla licenza del
1999 allo stato attuale l’azienda vale 5.937.195.000.
I criteri utilizzati per la stima sono di tipo sintetico per confronto con analoghe strutture esistenti
in zona
12