La lettera del parroco - Parrocchia San Paolo Parma
Transcript
La lettera del parroco - Parrocchia San Paolo Parma
Autorizzazione Tribunale di Parma n° 4/2000 del 15 marzo 2000 www.parrocchiasanpaoloparma.it tel.0521493305 APRILE 2016 La lettera del parroco Carissimi parrocchiani, nella Pasqua siamo coinvolti dall‟annuncio più straordinario che da 2000 anni echeggia nelle coscienze degli uomini e ne rinnova la vita: Cristo è risorto! Pasqua di resurrezione Riflettiamo brevemente sulla potenza di questo annuncio, centrale in tutta la storia umana: Cristo trionfante che esce dal sepolcro! Come avere certezza su ciò? Per rispondere è necessario porsi l‟interrogativo: da dove viene la voglia di spendersi, di prodigarsi, di affrontare a volte incomprensioni ed insuccessi, che anima la vita di tanti fedeli, sacerdoti, religiosi? E‟ sufficiente per spiegare tale realtà, a tutti visibile (evidentemente a chi vuole vedere e non vuole „girarsi‟ da un‟altra parte), la fedeltà ad una regola, ad un „ideale‟, la necessità di essere „coerenti‟ con alcuni valori? In realtà solo l‟incontro concreto, tangibile con Cristo vivo può rendere ragione di una vita così. Ed è, questo incontro, una straordinaria possibilità offerta a tutti, capace di accendere le potenzialità dell‟uomo che così si esprimono secondo tutta l‟ampiezza del proprio desiderio di bene e di vero! Perché la dimostrazione della risurrezione di Cristo è la presenza anche oggi fra noi di questa „umanità nuova‟ che, come tutti, gioisce, piange, lotta, si rialza e sempre, sempre spera e vive, in forza di quella speranza e di quella vita nate dall‟incontro col risorto! L’anno santo e la settimana mariana Momento bello e prezioso del nostro cammino di preparazione alla Pasqua è stato il pellegrinaggio parrocchiale in Cattedrale la scorsa domenica 13 marzo. Il pellegrinaggio a piedi caratterizzato dalla preghiera Aprile 2016 e dai canti, il rinnovo delle promesse battesimali in Battistero, il passaggio dalla porta santa e la s..Messa sono stati momenti assai significativi vissuti da tutti con intensità e fede. Stimolato dalla bellezza di quella occasione ho pensato di poter offrire a tutti i parrocchiani un nuovo particolare momento di preghiera. E‟ nata così l‟idea di fare, a partire dal prossimo 8 maggio fino al 15, una settimana mariana con la presenza della venerata immagine della Madonna di Fatima nella nostra chiesa di s.Paolo. Trovate il programma dettagliato per i diversi appuntamenti qui di seguito. Nel 2010, in occasione del 40° anniversario della fondazione della parrocchia la settimana mariana fu un momento di particolare grazie e di preghiera intensa. Sarà così anche quest‟anno: è una bellissima occasione per vivere l‟anno della misericordia con Maria. Tutti partecipino con entusiasmo! Don Francesco Programma settimana mariana (diretta su Giovanni Paolo tv) DOMENICA 8 MAGGIO Ore 18.30: Arrivo dell‟immagine della Madonna di Fatima. S.Rosario. LUNEDI’9 MAGGIO Ore 8.30 Lodi – s.Rosario. Ore 11,30: s.Rosario ed Angelus Ore 16.00 Esposizione ss.Sacramento. Adorazione silenziosa. Ore 17.30 s.Rosario Ore 18.30 s.Messa animata dai ragazzi del dopo-Cresima. Ore 21.00: Adorazione guidata. MARTEDI’ 10 MAGGIO Ore 8.30 Lodi – s.Rosario. Ore 11,30: s.Rosario ed Angelus Ore 16.00 Esposizione ss.Sacramento. Adorazione silenziosa. Ore 17.30 s.Rosario Ore 18.30 s.Messa animata dalle famiglie e dai componenti delle cellule di nuova evangelizzazione. Ore 21.00 Adorazione guidata. MERCOLEDI’ 11 MAGGIO Ore 8.30 Lodi – s.Rosario. Ore 11,30: s.Rosario ed Angelus Ore 16.00 Esposizione ss.Sacramento. Adorazione silenziosa. Ore 17.30 s.Rosario Ore 18.30 s.Messa animata dai giovanissimi. Ore 21.00 Adorazione guidata. GIOVEDI’ 12 MAGGIO Ore 8.30 Lodi – s.Rosario. Ore 11,30: s.Rosario ed Angelus Ore 16.00 Esposizione ss.Sacramento. Adorazione silenziosa. Ore 17.30 s.Rosario Ore 18.30 s.Messa animata dai giovani. Ore 21.00: Adorazione guidata. VENERDI’ 13 MAGGIO Ore 8.30 Lodi – s.Rosario. Ore 11,30: s.Rosario ed Angelus Ore 16.00 Esposizione ss.Sacramento. Adorazione silenziosa. Ore 17.30 s.Rosario Ore 18.30 s.Messa animata dai catechisti. Ore 21,00: Liturgia penitenziale. SABATO 14 MAGGIO Ore 8.30 Lodi – s.Rosario. Ore 11,30: s.Rosario ed Angelus Ore 15.00 Adorazione col gruppo giovanissimi Ore 18.00 s.Rosario Ore 18.30 s.Messa vespertina. Ore 21,00: Veglia di Pentecoste in Cattedrale per tutta la città. DOMENICA 15 MAGGIO Ore 11.00 S.Messa di chiusura. Al termine affidamento della parrocchia alla Vergine Maria. Recita dell’Angelus e commiato dalla imamgine della Madonna di Fatima. Rinfresco. Pagina - 1 - PREGHIAMO PER I NOSTRI MORTI Dopo il Calvario della malattia lo scorso 16 marzo si è spenta la vita di Serafina Panigara in Bonazzoli di anni 73, abitante in via P.so Badignana, 7. Serafina, che per tanti anni è stata cuoca al nostro GREST, seguita costantemente dai propri Cari, ha avuto le esequie cristiane il 18 marzo nella sua chiesa di san Lazzaro. All‟alba del 28 marzo, nella Pasqua del Signore, è mancata all‟affetto dei propri Cari Franceschi Giulia ved.Fanucchi di anni 95, abitante in via Budapest, 10. Giulia è ha avuto il Rosario a san Paolo il 30 marzo ed il giorno dopo il funerale nella sua chiesa di origine a Lucca ITALINA 102!!! Bisogna specificare che chi compie gli annni è la persona alla sinistra nella foto: così arzilla e spigliata confonde tutti! Lo scorso martedì 8 marzo Italina MazziniCozzani di via Montessori, 4 ha raggiunto quota 102 anni! Complimenti ed auguri da tutta la parrocchia!! Esercizi Spirituali di E. Vecchi L‟avanzare del tempo di Quaresima e l‟avvicinarsi della Pasqua impongono la necessità di una sosta nella frenesia della vita quotidiana, per riflettere su se stessi e sul cammino spirituale compiuto nel corso dell‟anno e ricevere lo slancio necessario per continuare la corsa verso la santità. Per questo, nel fine settimana dal 4 al 6 marzo, circa una ventina di parrocchiani, accompagnati e guidati da don Francesco, hanno partecipato agli Esercizi Spirituali parrocchiali presso Villa Santa Maria di Fornovo. Nel corso della meditazione introduttiva di venerdì pomeriggio don Francesco ha sottolineato il fatto che il desiderio di ogni uomo è quello di essere felice; la Scrittura sostiene che la felicità sta nell‟adempiere alla volontà di Dio, cioè nell‟accogliere la Aprile 2016 Sua presenza. Chi accetta questo genere di felicità, che non viene dal mondo, compie un percorso di conversione. La conversione e il cambiamento non dipendono dalla nostra “bravura” e dal nostro impegno, ma dall‟accoglienza della presenza del Signore nella nostra vita. Nella mattinata di sabato è stata proposta la testimonianza di don Marco D‟Agostino e di alcuni ragazzi di Cremona, amici di Gianluca Finetti, morto di tumore a soli 20 anni, che ha affrontato la malattia con una fede fortissima, così grande e straordinaria da far affermare a don Marco: “sono stato convertito da Gianluca”. Nel pomeriggio poi si è riflettuto su quanto ascoltato e si è cercato di capire che cos‟era che ha riempito e dato senso anche alla malattia e alla sofferenza del ragazzo. La risposta è una vita bella, diversa, piena, generata dall‟incontro con Cristo, che ci ama e ha dato la vita per noi. Chi ha sperimentato concretamente questo fatto, come Gianluca, non vi rinuncia, anche e soprattutto nel dolore. Anche noi, nel corso della nostra vita, abbiamo sperimentato l‟incontro con Cristo vivo, che fa sorgere in noi il desiderio di un‟esistenza piena, ma il mondo che ci circonda e la nostra paura ce lo fa dimenticare, per lasciarci appiattiti nel grigiore nel nostro quotidiano, come dice Papa Francesco nell‟esortazione Apostolica Evangelii Gaudium. Anche gli Apostoli, in particolare Pietro, che avevano vissuto a stretto contatto con Gesù, sono tentati di mettere al centro del loro modo di pensare e di agire loro stessi e il criterio del modo: la soddisfazione dei propri legittimi bisogni materiali, non il criterio di Gesù: la Croce. Come sostiene il teologo svizzero Von Balthasar, il criterio per definire un vero cristiano è capire in che modo ama come Gesù, cioè se sa prendere la Croce e soffrire per il Signore e per gli altri. Non è necessario affrontare dolorose malattie, come Gianluca, o andare incontro al martirio: la Croce è presente ogni giorni, in semplici circostanze quotidiane. Il Cristiano autentico accoglie e offre per amore queste Croci, come il Signore sul Calvario. Ovviamente questa consapevolezza richiede un cammino, a volte lungo e non sempre lineare, come è stato per San Pietro, ma, una volta compreso il vero significato della Croce, si ottiene la pace e la gioia, che erano propri di San Paolo prima e di Gianluca Finetti poi. Questo cammino di accoglienza della presenza del Signore e della Sua Croce è individuale, ma compiuto all‟interno di una comunità, che è alla ricerca della stessa felicità e che è consapevole della presenza del Signore Vivo: la Chiesa, intesa, nel nostro caso, come comunità parrocchiale. I membri della comunità cristiana si aspettano, si sostengono e si correggono a vicenda, per raggiungere insieme quella pienezza di vita, che deriva dall‟incontro col Signore Risorto. Momenti forti di preghiera comune sono stati: la Via Crucis venerdì sera, le celebrazioni della Santa Messa quotidiana, l‟Adorazione Eucaristica per tutta la notte tra sabato e domenica. Il sì per sempre di A.e P. Grossi. Si è concluso lo scorso 23 marzo il corso di preparazione al matrimonio per i fidanzati che hanno scelto di formare una famiglia cristiana. Il corso ha visto impegnate 13 coppie che durante nove incontri hanno avuto la possibilità di riflettere sul vero significato di matrimonio. Ai futuri sposi sono state proposte tipologie differenti di incontro, per offrire loro molteplici spunti di riflessione e approfondimento e diversi punti di vista: quello teologico, quello laico, quello psicologico e ovviamente quello spirituale. E‟ per questo che il corso ha visto come interlocutori diverse figure, anche se è stato animato e seguito principalmente dalle coppie di sposi Andrea e Paola Grossi e Vittorio e Roberta Zanlari che con le loro testimonianze hanno affiancato don Francesco nelle serate “in aula” dedicate principalmente ai temi della accoglienza, del dialogo, della vita secondo il Vangelo, della fecondità, della misericordia. Successivamente i ragazzi hanno avuto la possibilità di partecipare agli esercizi spirituali che si sono tenuti presso la Fraternità Francescana di Betania a Cella di Noceto organizzati dall‟Ufficio Pastorale della famiglia della diocesi di Parma, durante i quali hanno avuto Pagina 2 modo di confrontarsi “sul campo” con altre coppie con differenti anni di matrimonio e di affrontare in concreto il tema della misericordia in famiglia. Gli esercizi spirituali sono stati animati da don Simone Bruno sacerdote della Compagnia di San Paolo, psicologo dei legami familiari, giornalista di Famiglia Cristiana e di Famiglia Oggi e autore del libro “Affiancare le famiglie fragili. Verso nuove forme di affido” pubblicato da Edizioni San Paolo con cui egli collabora. In uno degli incontri don Francesco ha illustrato ai ragazzi le fasi del rito del matrimonio, spiegando agli sposi che i veri ministri nel giorno del SI, sono proprio loro e che la festa più grande è quella davanti a Dio. Ecco perché in quel giorno al rito in chiesa dovrebbe essere dedicata la maggiore cura: la scelta delle letture, delle formule, dei canti e delle preghiere dei fedeli, magari queste ultime scritte proprio dagli sposi per esprimere e condividere insieme alla comunità e all‟assemblea le loro intenzioni. Anche quest‟anno non poteva mancare l‟appuntamento con il dott. Poli, psicologo e psicoterapeuta della coppia, che affrontando il tema de ”Il Si per Sempre”, ha spiegato in modo brillante ai fidanzati che per onorare la Promessa bisogna amare e lasciarsi amare, valorizzare l‟altro, ma anche accettare con maturità e responsabilità i suggerimenti che ci provengono dall‟altro, fatti con sincerità e con benevolenza. La serata cinema ha chiuso il ciclo di incontri ed è stata dedicata a tutte quelle persone che ruotano intorno ai giovani sposi: genitori, testimoni di nozze, amici. Il film “CasoMai” tratta di una coppia entusiasta del matrimonio, ma ignara di come il suo rapporto potrebbe trasformarsi e sottolinea come sia difficile mantenere fede alla Promessa davanti ai piccoli grandi problemi di tutti i giorni: lavoro, famiglia, problemi finanziari, tanti elementi che possono minare o addirittura distruggere un rapporto. In questi casi non sono i pettegolezzi e le critiche ad aiutare gli sposi, bensì la vicinanza, l‟accoglienza e il supporto reciproco. Tutti i cristiani sono chiamati a pregare per le famiglie, e ancor di più per le giovani coppie cristiane della nostra Parrocchia, perché tutte hanno bisogno del sostegno e dell‟aiuto dell‟intera comunità. Aprile 2016 Pellegrinaggio in Cattedrale di E.Vecchi Papa Francesco ha voluto che l‟Anno Santo della Misericordia si potesse celebrare, non solo a Roma, ma anche in tutte le Diocesi del Mondo, permettendo così ad ogni fedele di ottenere l‟indulgenza attraversando la Porta Santa della Cattedrale della propria città. La Nuova Parrocchia della Visitazione di Maria Vergine, composta dalle comunità di San Paolo Apostolo e San Biagio in Vicopo‟, guidata dal parroco don Francesco, ha compiuto il pellegrinaggio giubilare nella Cattedrale di Parma nel pomeriggio del 13 marzo, quinta domenica di Quaresima, per completare al meglio il percorso quaresimale di penitenza e conversione e giungere rinnovata a Pasqua, grazie all‟indulgenza. Un gruppo di parrocchiani, assieme al parroco, è partito a piedi da via Grenoble alle 14:45, per raggiungere processionalmente Piazza Duomo, recitando il Santo Rosario. Alle 15.30 i pellegrini, sia quelli giunti a piedi che quelli arrivati con mezzi propri, sono entrati in Battistero per il rinnovo della Professione di Fede e l‟aspersione con l‟acqua del Battesimo. Processionalmente poi, cantando, i pellegrini hanno attraversato la Porta Santa della Cattedrale e sono scesi in Cripta per la celebrazione della Santa Messa. Nell‟omelia don Francesco, commentando il brano evangelico dell‟adultera perdonata da Gesù, ha spiegato che ogni uomo, nelle piccole e grandi difficoltà della vita quotidiana, sperimenta la solitudine, che genera tristezza, perché i sostegni apparenti, offerti dal mondo, vengono meno. Unica sorgente di salvezza e di felicità è stare alla presenza del Signore e riconoscere di avere bisogno della sua Misericordia, essendo tutti peccatori. Solamente l‟incontro con il Signore può donarci la vera gioia, che dura sempre, nonostante la gravità del nostro peccato. Gita a Pisa di E.Vecchi Dopo le solennità del Triduo Pasquale e le abbuffate con i parenti del giorno di Pasqua, da tradizione la giornata del Lunedì dell‟Angelo è dedicata da molti alle scampagnate e alle gite “fuori porta”. Anche per il nostro oratorio Pasquetta è sinonimo di visita a una città d‟arte; meta scelta per quest‟anno è stata Pisa. Dopo la sveglia, suonata troppo presto per essere un giorno di vacanza, i ragazzi del nostro oratorio si sono ritrovati in chiesa alle 7:30 (più o meno puntuali9 per la recita delle Lodi Mattutine, poi la partenza in pulmino per la cittadina toscana. Le condizioni atmosferiche, soprattutto al Passo della Cisa, avrebbero scoraggiato chiunque, ma non i nostri intrepidi viaggiatori, che, armati di smartphone e di App con le previsioni meteo, confidavano in un bel sole nel pomeriggio, che in effetti ha fatto capolino tra le nubi verso mezzogiorno. Appena giunti a Pisa i ragazzi, accompagnati da don Francesco, hanno percorso a piedi i suggestivi viali lungo il fiume Arno, detti appunto Lungarni, per poi attraversare le caratteristiche strade del Centro Storico, che conducono alla suggestiva Piazza dei Miracoli, nella quale domina la famosa Torre Pendente. Dopo aver scattato numerose foto e selfie, i ragazzi si sono dedicati alla parte più culturale della giornata, visitando il Duomo, il Battistero e, dopo la lunga pausa pranzo sul verdissimo prato dietro al Battistero, il Cimitero Monumentale. Lasciata la Piazza, i viaggiatori si sono recati nella chiesa di San Michele al Borgo per la celebrazione della Santa Messa, presieduta da don Francesco. Prima di lasciare Pisa per far rientro a casa, la comitiva si è spostata di circa 10 Km verso la foce dell‟Arno per visitare la Basilica Paleocristiana di San Pietro a Grado, costruita sul luogo in cui si racconta che San Pietro sbarcò per la prima volta in Italia e dove fu celebrata la prima Santa Messa nella nostra Penisola. La chiesa custodisce ancora al suo interno la colonna che servì da altare a San Pietro per quella prima Celebrazione Eucaristica. La zona della Basilica si trova a soli cinque minuti dal mare, per questo, prima di prendere l‟autostrada, non si poteva evitare una breve soste in riva al mare, per ammirare il punto esatto in cui il fiume Arno si getta nel Mar Tirreno. La giornata, trascorsa in semplicità e allegria, ci ha dimostrato ancora una volta la bellezza dello stare insieme, accogliendo tra noi la presenza viva del Signore Risorto. Pagina 3 43100 PARMA Via Sonnino, 35/A Tel. 0521-242059 FAX 0521-038612 oppure 0521-038613 [email protected] O.C.E. Officina Carrelli Elevatori di Fescia Fulvio s.r.l. a socio unico UFFICI ASSISTENZA: via Viale Europa, 68/A G.Moruzzi 11/A 43122 PARMA 43122 Tel. 0521272586 Parma (Italy) Tel. 0521 Fax 0521272971 271320 Fax 0521 774331 www.ocecarellielevatori.it Q.re artigianale Chiozzola Marai Mec Via Fantelli, 13/a Tel. 0521 782153 Fax 0521 782710 Via Londra 18/a (PR) 0521 487697/ 3474222999 [email protected] [email protected] www.maraimec.it www.rbcilindrioleodinamici.it Via Campanini, 2/A (PR) Tel. 0521-037983 Fax 0521-271027 lavorazioni meccaniche centri di lavoro e tornitura macchine automatiche speciali Cell. 338 5912700 [email protected] www.marchesi-colori.it INTENZIONI SS.MESSE in S.PAOLO APRILE 2016 4 – ore 18,30: fu William e Gina 5 – ore 18,30: fu Annunciata, Adriana e Francesco 6 – ore 18,30: fu Brandina e Silvio 7 – ore 18,30: fu Luigi 8 – ore 18,30: fu Michele, Giuseppe e Saverio 10 – ore 8,00: per Francesca e Demetrio ore 10,00: per la comunità parrocchiale ore 11,30: fu Luigi, Salvina ed Anna 12 – ore 18,30:fu Enzo 13 – ore 18,30: fu Carmela e Rita 14 – ore 18,30: fu Giuseppe e def. fam, Bacchieri 15 – ore 18,30: fu Rosaria Dongiovanni 16– ore 18,30: fu Antonio e Nello Bettati 17– ore 10,00: per la comunità parrocchiale 18 – ore 18,30: fu Guido 19 – ore 18,30: fu Enrico, Aldo e Paride 20 – ore 18,30: fu Anna ed Aldo 21 – ore 18,30: fu Marino, Carolina, Sonia e Pier Luigi 22 – ore 18,30: fu Sciretti Giuseppe 23– ore 18,30: fu Raffaele 24– ore 10,00: per la comunità parrocchiale 25 – ore 18,30: fam. Venturini 28 – ore 18,30: fu Rina ed Evasio 29– ore 18,30: fu Doriana 1 maggio – ore 10,00: per la comunità parrocchiale 3 maggio – ore 18,30: fu Pelosi Romano Via Campanini, 7/A 0521 273154 Fax 0521 270509 cell 339 4799373 VIA CANTONI, 16 (PR) 3473691554 0521771032 [email protected] Direttore responsabile: d.Francesco Rossolini di BERNIERI ERMANNO FRESALESATURA DI PRECISIONE Via Grenoble,9 Via Campanini, 10/A 43123 PARMA 0521785790 fax 0521039480 Tel. 0521-493305 Cell 335.6566465 donrossolini@libero [email protected] Rendiconto Vicopò febbraio 2016 offerte chiesa e offerte + affitto casa 500,96 + 950,00 TOTALE ENTRATE 1450,96 acqua/luce/gas + ristrutturazione casa 322,50 + 950,00 TOLALE USCITE 1272,50 Differenza attiva del periodo + 178,46 AIUTA GIOVANNI PAOLO TV CHE VIVE SOLO DI OFFERTE DEVOLVENDO IL 5 PER MILLE ALL’ASSOCIAZIONE DIFFUSIONE SOCIALE LOCALE. FIRMA SUL MODULO DELLA DENUNCIA DEI REDDITI O SUL CUD METTENDO QUESTO CODICE FISCALE n°92134680344 NON TI COSTA NULLA E CI AIUTA TANTO Aprile 2016 di SIMONE CORDANI 1 2 3 4 Rendiconto febbraio 2016 s.Paolo ENTRATE Offerte in chiesa 5.103,12 Offerte Sacramenti 100,00 Offerte benedizioni famiglie 1.150,00 Attività parr. varie 475,00 TOTALE ENTRATE 6.828,12 USCITE 1 Compenso parroco 2 Spese per il culto 3 Luce, acqua, gas 4 Attivtà pastorali e caritativa 5 Attività pastorali e cancell. TOTALE USCITE Differenza attiva del periodo 375,00 552,50 2.412,77 335,00 652,01 4.327,28 2.500,84 Pagina 4 Aprile 2016 Pagina 5