"Un solo mondo" l`inno di Baglioni per i mondiali di

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"Un solo mondo" l`inno di Baglioni per i mondiali di
"Un solo mondo" l'inno di Baglioni per i mondiali di Nuoto di Roma
Scritto da Gabriele
Mercoledì 15 Luglio 2009 13:49 -
“Impariamo dall'acqua, che unisce e non divide e permette agli uomini di conoscersi e di
scambiarsi la loro ricchezza più grande: il valore della loro umanità ”. E' questo il messaggio
centrale di “Un solo mondo”, l'inno dei 13mi Fina World Championship di nuoto di Roma09,
firmato da Claudio Baglioni, che lo stesso autore eseguirà – dal vivo, per la prima volta,
accompagnato dai suoi musicisti e dalla Roma sinfonietta - sabato 18 luglio, allo Stadio dei
Marmi del Foro Italico a Roma, in occasione della cerimonia di apertura dei Campionati.
La canzone che farà parte del nuovo doppio cd di Baglioni, in uscita dopo l'estate - sarà, da
domani, in rotazione in tutte le radio e, da martedì 21 (Caserta), sarà inserito nella scaletta di
“Gran Concerto QPGA”, l'opera musicale moderna, che – dopo il romanzo edito da Mondadori e
il film prodotto da Medusa – rappresenta il terzo elemento del “quadrigetto” ispirato alla vicenda
narrata nel concept album “Questo piccolo grande amore”. A conferma del fatto che non si
tratta di un brano occasionato dalla semplice concomitanza di un grande evento sportivo, ma di
una prova importante, che si integra, perfettamente e con piena dignità, nel prestigioso
repertorio del suo autore.
Un brano simbolo, che parla dell’uomo e della vita, attraverso una doppia metafora: l’acqua e il
nuoto. “L'acqua – “il giocattolo più bello”, spiega Baglioni - è vita. In tutti i sensi. Sia perché,
senz'acqua, non ci può essere vita. Sia perché è grazie a lei che gli uomini hanno potuto e
possono incontrarsi, conoscersi e condividere culture ed esperienze”.
Il nuoto, invece, - che l’inno rappresenta in tutte le sue forme: velocità, fondo, pallanuoto, tuffi e
sincronizzato – è metafora della strada della vita, che è “sacrificio”, ma anche “sfida nei
confronti di se stessi e dei propri limiti, degli altri e degli elementi”. “Un solo mondo” celebra,
infine, il valore dello sport, che – secondo Baglioni – “non è unicamente gesto atletico,
adrenalina e grandi emozioni, ma, in un’epoca di incertezza e confusione di ideali, incarna
universali fondamentali come onestà, lealtà, serietà, lavoro, generosità, determinazione e
solidarietà”.
Claudio Baglioni non è nuovo a questo genere di realizzazioni. Ha, infatti, composto l’inno dei
Mondiali di nuoto del 1994 (“Acqua nell'acqua”), quello per i Mondiali di calcio del '98 (“Da me a
te”) e l’inno delle Olimpiadi invernali di Torino 2006 (“Va'!”).
Fonte: lastampa.it
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