2012-2014 - Comune di Aosta

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2012-2014 - Comune di Aosta
ALLEGATO 2
Relazione previsionale e programmatica
per il triennio 2012 – 2013 - 2014
Deliberazione del Consiglio comunale n. 91 del 22 dicembre 2011
INDICE
SEZIONE 1 :
CARATTERISTICHE GENERALI DEL TERRITORIO , DELLA POPOLAZIONE, DELL'ECONOMIA INSEDIATA, DELGLI ELEMENTIPAG.3
ORGANIZZATIVI E DELLE STRUTTURE DELL'ENTE
SEZIONE 2 :
RISORSE
PAG.25
SEZIONE 3 :
IMPIEGHI
SCHEDE DI PROGRAMMA / PROGETTO
PAG.38
SEZIONE 4 :
LAVORI PUBBLICI
PROGRAMMA DI PREVISIONE TRIENNALE - PIANO OPERATIVO ANNUALE
PAG.165
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SEZIONE 1
CARATTERISTICHE GENERALI DEL TERRITORIO , DELLA POPOLAZIONE, DELL'ECONOMIA INSEDIATA, DELGLI
ELEMENTI ORGANIZZATIVI E DELLE STRUTTURE DELL'ENTE
Note di compilazione:
- Se non diversamene indicato i Quadri dela presente sezione vanno compilati con i dati relativi al momento di formazione del bilancio
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TERRITORIO
QUADRO 1.1
Ulteriori caratteristiche ed eventuali valutazioni ritenute significative a fini
programmatori
Autostrade: km. 7,30
Ferrovie: km. 5,00
21
Superficie Kmq.
Altitudine s.l.m.
minima
massima
del territorio
551
delle unità abitative
551
del territorio
2608
delle unità abitative
1294
del capoluogo
582
Strade comunali Km.
126
Strade regionali Km.
13,8
Strade statali Km.
1,60
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POPOLAZIONE
QUADRO 1.2
Popolazione legale al censimento 1981
n.
37.194
Popolazione all'31.12. 2010
Popolazione legale al censimento 1991
n.
36.114
(penultimo anno precedente)
Popolazione legale al censimento 2001
n.
34.062
di cui
Popolazione residente alla fine del
penultimo anno precedente
35.049
n.
di cui
35.049
n.
in età 0/2 anni compiuti
n.
622
in età 3/5 anni compiuti
n.
924
in età 6/10 anni compiuti
n.
1.472
in età 11/13 anni compiuti
n.
886
maschi
n.
16.414
in età 14/29 anni compiuti
n.
5.028
femmine
n.
18.635
in età 30/64 anni compiuti
n.
17.109
nuclei familiari
n.
16.899
in età 65/75 anni compiuti
n.
4.598
comunità / convivenze
n.
27
in età oltre 75 anni compiuti
n.
4.410
Popolazione all'1.1. 2010
(penultimo anno precedente)
Nati nell'anno
0,910 %
Tasso di mortalità
1,107 %
35.078
n.
Ulteriore caratteristiche ed eventuali valutazioni ritenute significative a fini programmattori
n.
306
Deceduti nell'anno n.
402
Saldo naturale
Immigrati nell'anno n.
1.410
Emigrati nell'anno
1.342
n.
Tasso di natalità
Saldo migratorio
n. presenze turistiche nell'anno 2010: 184.679
n. arrivi nell'anno 2010: 84.087
n.
-96
n.
68
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ECONOMIA INSEDIATA
QUADRO 1.3
IMPRESE INSEDIATE (UNITA' LOCALI ATTIVE)
AGRICOLTURA
n.
77
INDUSTRIE ESTRATTIVE
n.
0
ATTIVITA' MANIFATTURIERE
n.
196
di cui artigiane
n.
PRODUZIONE E DISTRIBUZIONE ENERGIA E
ACQUA
COSTRUZIONI
di cui artigiane
n.
249
INTERMEDIAZIONE MONETARIA E
FINANZIARIA
n.
164
SERVIZI ALLE IMPRESE
n.
510
SERVIZI ALLE PERSONE
n.
351
136
n.
n.
n.
TRASPORTI, MAGAZZINAGGIO E
COMUNICAZIONE
22
731
Nota di compilazione:
- il quadro va compilato con l'ausilio dei dati desunti dal prospetto inviato dal Registro delle
imprese della Regione Autonoma Valle d'Aosta o struttura equivalente.
544
Ulteriore caratteristiche ed eventuali valutazioni ritenute significative a fini programmattori
COMMERCIO
di cui artigiane
n.
n.
1.005
81
STRUTTURE RICETTIVE
n.
37
ESERCIZI DI SOMMINISTRAZIONE DI
ALIMENTI E BEVANDE
n.
311
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ELEMENTI ORGANIZZATIVI
ORGANIZZAZIONE INTERNA
QUADRO 1.4
ORGANIZZAZIONE POLITICA
Produzione Normativa
Statuto
approvato con provv. C.C. n. 110 del 27.06.2001, modificato con provv. C.C. nrr. 89 del 27.07.2005, 134 del 24.10.2006 e 59 del 27.10.2009, 8 del 21.01.2010
Regolamenti
ATTIVITÀ PRODUTTIVE, TURISTICHE E PROMOZIONALI
Regolamento per l'esercizio del commercio su area pubblica - D.lgs. 114/1998 e l.r. 20/1999
adottato con provv. C.C. n. 97 del 13.06.2001 - modificato con provv. C.C. nrr. 207 del 19.12.2002 - 171 del 27.11.2003 - 56 del 3.06.2004 - 43 del 21.03.2005 - 168 del 20.12.2005 - 159 del
19.11.2006 - 54 del 29.05.2007 - 31 del 24.03.2010 - 48 del 29.06.2011
Regolamento di disciplina della fiera di Sant'Orso - parte commerciale - produttori agricoli ed espositori
adottato con provv. C.C. n. 171 del 27.11.2003
Regolamento per la disciplina del trasporto di persone mediante autoservizi pubblici non di linea
adottato con provv. C.C. n. 208 del 11.10.1999 - modificato con provv. C.C. n. 42 del 21.03.2005
Regolamento per l'installazione di dehors
adottato con provvedimento C.C. n. 93 del 4.03.1992 - modificato con provv. C.C. nrr. 37 dell'11.03.1999 - 269 del 15.12.99 - 43 del 9.3.2000 - 142 del 31.07.2000 - 50 del 27.03.2001 - 114 del
23.07.2002 - 49 del 23.07.2008
Regolamento per il mercato cittadino e per i produttori agricoli diretti
adottato con provv. C.C. n. 219 dell'11.04.1978 - modificato con provv. C.C. n. 29 del 24.02.1999
Regolamento comunale per la disciplina dell'attività di acconciatore
adottato con provv. C.C. n. 139 del 18.04.1972 - modificato con provv. C.C. nrr. 467 del 26.11.1973 - 548 del 19.10.1976 - 597 del 21.09.1983 - 251 del 15.12.1994 - 6 del 26.01.1999 - 73 del
31.05.2006
Regolamento comunale per la disciplina dell'attività di estetista
adottato con provv. C.C. n. 6 del 26.01.1999 - modificato con provv. 73 del 31.05.2006
BENI E ATTIVITÀ CULTURALI, EDUCATIVE E SPORTIVE
Regolamento per le biblioteche comunali
adottato con provv. C.C. n. 239 del 29.11.1995 - modificato con provv. C.C. n 130 del 30.07.2001
Regolamento per la Consulta comunale per le attività culturali
adottato con provvedimento C.C. n. 265 del 28.11.1997 - modificato con provv. C.C. n. 74 del 19.04.2001
CONTRATTI-LEGALE
Regolamento dei contratti
adottato con provvedimento C.C. n. 156 del 22.06.1993 - modificato con provv. C. C. nrr. 149 dell'8.07.1997 e 57 del 23.09.2008
Regolamento violazioni alle disposizioni dei regolamenti comunali e trasgressioni di ordinanze sindacali o dirigenziali - sanzioni
(1) Indicare gli estremi dei provvedimenti
(2) Compilare con i dati di previsione del primo anno del bilancio triennale
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ELEMENTI ORGANIZZATIVI
ORGANIZZAZIONE INTERNA
adottato con provvedimento C.C. n . 153 del 27.09.2001
Regolamento per il trattamento dei dati sensibili e giudiziari
adottato con provvedimento C.C. n . 190 del 29.12.2005 - modificato con provv. C.C. n. 27 del 27.03.2007
EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA
Regolamento per l'acquisizione di impianti termici autonomi a caldaia murale alimentati a gas metano in edifici di edilizia residenziale pubblica eseguiti a cura e spese degli assegnatari
adottato con provvedimento C.C. n. 17 del 02.03.2005
Regolamento del servizio locazioni
adottato con provvedimento C.C. n. 135 del 09.11.2004 - modificato con provv. C.C. n. 25 del 22.04.2008
Regolamento fondo comunale sfrattati
adottato con provvedimento C.C. n. 185 del 27.12.2006 - modificato con provv. C.C. n. 25 del 22.04.2008
Regolamento dei diritti degli assegnatari di beni di E.R.P. di proprietà o gestione comunale
adottato con provvedimento C.C. n. 140 del 25.09.2002 - modificato con provvedimento C.C. n. 14 del 23.02.2010
Regolamento per l'assegnazione di posti nel cortile degli stabili denominati case Giacchetti
adottato con provvedimento C.C. n. 160 del 26.09.2000 - modificato con provvedimento C.C. n. 198 del 31.10.2000
Regolamento assegnazione box auto ER (Quartiere Cogne)
adottato con provv. C.C. n. 140 del 30.06.1994
Regolamento per il contributo "una-tantum" in favore di giovani coppie, nuclei monoparentali e genitori separati legalmente
adottato con provv. C.C. n. 40 del 24.05.2011
FINANZE-PATRIMONIO
Regolamento del servizio di Economato
adottato con provvedimento C.C. n. 83 del 15.12.2009
Regolamento generale delle entrate comunali
adottato con provvedimento C.C. n. 154 del 20.12.2007
Regolamento di contabilità
adottato con provvedimento C.C. n. 34 del 9.03.2000 - modificato con provv. C.C. nrr. 151 del 27.09.2001 e 179 del 27.11.2002
Regolamento unico "Concessione di interventi di sostegno ad iniziative di pubblico interesse"
adottato con provvedimento C.C. n. 8 del 27.01.2009
Regolamento per la disciplina e la gestione della sponsorizzazione del Comune di Aosta
adottato con provvedimento C.C. n. 136 del 24.10.2006 Regolamento di dismissione di beni del patrimonio immobiliare
adottato con provvedimento C.C. n. 61 del 20.03.2000
Regolamento per l'assegnazione e l'utilizzo dei posti-auto dell'autorimessa interrata di v.le Partigiani
adottato con provvedimento C.C. n. 47 del 28.06.2011
IGIENE
Regolamento per la gestione dei rifiuti
Adottato con provvedimento C.C. n. 143 del 29.11.2005 - modificato con provv. C.C. n. 52 del 22.09.2009
(1) Indicare gli estremi dei provvedimenti
(2) Compilare con i dati di previsione del primo anno del bilancio triennale
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QUADRO 1.4
ELEMENTI ORGANIZZATIVI
ORGANIZZAZIONE INTERNA
QUADRO 1.4
Regolamento per il servizio di spazzatura dei camini
adottato con provv. C.C. n. 65 del 12.04.1947 - modificato con provv. C.C. n. 310 del 22.03.1977
Regolamento comunale di igiene e sanità
adottato con provv. C.C. n. 72 del 04.05.1959
ORGANI ISTITUZIONALI
Regolamento del Consiglio comunale
adottato con provvedimento C.C. n. 6 del 21.01.2010
Regolamento dei Consiglio comunale dei ragazzi
adottato con provvedimento C.C. n. 7 del 21.01.2010
Regolamento per la disciplina delle modalità di giustificazione delle assenze dei consiglieri comunali e le relative trattenute dall'indennità di funzione
adottato con provv. n. 79 del 01.07.2004 - modificato con provv. C.C. 185 del 29.12.2004
Regolamento rimborso spese amministratori
adottato con provv. C.C. n. 189 del 20.03.1986
Regolamento per la pubblicità della situazione patrimoniale dei consiglieri comunali
adottato con provvedimento C.C. n. 162 del 18.2.1983
Regolamento per l'uso del gonfalone e dello stemma comunali
adottato con provv. C.C. n. 16 del 21.02.2006
PIANIFICAZIONE E GESTIONE DEL TERRITORIO
Regolamento comunale per la gestione della toponomastica e per la numerazione civica
adottato con provvedimento C.C n. 8 del 13.02.2008
Regolamento per la disciplina dei passi carrabili
adottato con provvedimento C.C n. 12 dell'1.03.2005
Regolamento norme di gestione delle Z.T.L. (zone a traffico limitato) e delle isole pedonali
adottato con provvedimento G.C. n. 96 del 10.03.2006 - modificato e integrato con provv. G.C. n. 137 del 7.05.2007
Regolamento per lavori edili nel centro storico
adottato con provvedimento C.C. n. 53 del 17.02.1993
Regolamento per i parcheggi a pagamento e programma urbano dei parcheggi ai sensi L. 122/89
adottato con provv. C.C. n. 1.123 del 20.12.1989
Regolamento edilizio
adottato con provv. C.C. n. 223 del 24.10.1962 - modificato con provv. C.C. nrr. 254 del 31.07.1963 - 258 del 28.09.1965 - 459 del 25.06.1986 - 482 del 28.04.1988 - 185 del 4.06.1991 - 66 del
12.02.1992 - 172 del 14.09.1995 - 99 del 13.06.2000
Regolamento per la realizzazione di tettoie e attrezzerie di uso agricolo
adottato con provv. C.C. n. 20 del 25.02.2004
POLIZIA LOCALE
Istituzione del Corpo di Polizia locale ed approvazione del relativo regolamento
Adottato con provvedimento C.C. n. 7 del 13.02.2008 - modificato con provvedimento C.C. n. 14 del 25.02.2009
(1) Indicare gli estremi dei provvedimenti
(2) Compilare con i dati di previsione del primo anno del bilancio triennale
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ELEMENTI ORGANIZZATIVI
ORGANIZZAZIONE INTERNA
QUADRO 1.4
Regolamento del servizio sostitutivo di leva nel corpo di Polizia municipale di Aosta
Adottato con provvedimento C.C. n. 221 del 26.10.1999
Regolamento di polizia rurale
adottato con provv. del Podestà del 14.11.1932 - modificato con provv. del Podestà del 26.10.1935 e del 29.04.1944, provv. G.C. nr. 170 del 10.11.1945 e provv. C.C. n. 125 del 26.11.1951
Regolamento di Polizia urbana
adottato con provv. del Commissario prefettizio del 9.02.1926 - modificato con provv. C.C. n. 365 del 16.06.1968
Regolamento per la disciplina della notificazione degli atti
adottato con provvedimento C.C. n. 18 del 21.02.2006
PROTEZIONE CIVILE
Regolamento del servizio Protezione civile
adottato con provvedimento C.C. n . 159 del 28.09.2001
Regolamento delle attività di interesse locale dei Vigili del Fuoco volontari
adottato con provvedimento C.C. n . 40 del 21.03.2005 - modificato con provv. C.C. n. 19 del 29.03.2011
RAPPORTI CON I CITTADINI E SERVIZI DI COMUNICAZIONE
Regolamento di accesso ai servizi telematici comunali
adottato con provvedimento C.C. n. 108 del 25.09.2007
Regolamento di applicazione L. 241 del 07.08.1990
adottato con provvedimento C.C. n. 319 del 22.12.1993 - modificato con provvedimento C.C. n. 105 del 27.03.1995
RISORSE UMANE E ORGANIZZAZIONE
Regolamento degli uffici e dei servizi
adottato con provvedimento G.C. n. 276 del 10.12.2010
Regolamento per l'utilizzo degli strumenti informatici e dei servizi di telefonia e modalità di controllo
adottato con provvedimento C.C. n. 62 del 20.07.2010
Regolamento per l'assegnazione di capi di vestiario ed altro materiale ai dipendenti comunali
adottato con provv. C.C. n. 54 del 23.09.2008
Regolamento del Fondo di previdenza ed assistenza del Corpo dei VV.UU.
adottato con provv. C.C. n. 236 del 15.06.1972
SERVIZI ALLA PERSONA
Regolamento per la determinazione e l'applicazione dell'indicatore regionale della situazione economica equivalente (IRSEE)
adottato con provv. C.C. n. 51 del 26.04.2006
Regolamento per il servizio di affido anziani
adottato con provv. C.C. n. 83 dell'1.07.2004
Regolamento per i servizi residenziali e diurni
adottato con provv. C.C. n. 137 del 24.09.2002
Regolamento gestione servizio di assistenza domiciliare
(1) Indicare gli estremi dei provvedimenti
(2) Compilare con i dati di previsione del primo anno del bilancio triennale
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ELEMENTI ORGANIZZATIVI
ORGANIZZAZIONE INTERNA
adottato con provv. C.C. n. 13 del 21.02.2002
Regolamento in materia di interventi assistenziali urgenti ed immediati
adottato con provvedimento C.C. n. 41 del 9.03.2000
Regolamento del fondo comunale sfrattati
adottato con provvedimento C.C. n. 185 del 27.12.2006
Regolamento centro comunale di assistenza notturna di via Stevenin
adottato con provvedimento C.C. 63 del 29.04.1998
Regolamento Centro comunale immigrati extracomunitari
adottato con provvedimento C.C. n. 62 del 29.04.1998
Regolamento per il servizio comunale complementare all'asilo nido a favore delle famiglie e della prima infanzia
adottato con provvedimento C.C. n. 150 dell'8.07.1997 - modificato con provv. C.C. n. 47 del 27.03.2001
Regolamento degli asili nido
adottato con provv. C.C. n. 149 del 01.12.2004 - modificato con provvedimento C.C. n. 5 del 27.01.2009 - 26 del 30.03.2011
Regolamento Telesoccorso
adottato con provv. C.C. n. 176 del 28.9.1994
Regolamento uso aree giochi comunali
adottato con provvedimento G.C. n. 486 del 21.07.1994 e G.C. n. 600 del 31.08.1994
Regolamento per gli orti degli anziani
adottato con provv. provv. C.C. n. 83 del 27.06.2003
Regolamento del servizio di pulizia e custodia delle scuole
adottato con provv. C.C. 36 dell'11.02.1965 - modificato con provv. C.C. n. 930 dell'11.10.1988
Regolamento della commissione comunale di vigilanza preposta al controllo del servizio di refezione scolastica
adottato con provv. C.C. 150 del 01.12.2004
Regolamento per l'illuminazione elettrica votiva delle tombe cripto-portico del campo "B" del civico cimitero
adottato con provv. C.C. n. 210 del 27.10.1958
SERVIZIO IDRICO INTEGRATO
Regolamento del civico acquedotto e carta del servizio idrico integrato
adottati con provv. C.C. nrr. 229 e 230 del 29.11.2000
Regolamento per il servizio della fognatura
adottato con provv. del Podestà del 30.10.1932 - modificato con provv. C.C. n. 469 del 14.10.1974
SICUREZZA DEL TERRITORIO
Regolamento per la disciplina della videosorveglianza
adottato con provvedimento C.C. n. 13 del 23.02.2010
Regolamento per il trasporto funebre
adottato con provv. C.C. n. 79 del 27.06.2003
Regolamento di polizia mortuaria della Città di Aosta
adottato con provv. C.C. n. 40 del 09.03.2000 - modificato con provv. C.C. nrr. 79 del 27.06.2003 - 164 del 20.12.2005 - 75 del 31.05.2006
(1) Indicare gli estremi dei provvedimenti
(2) Compilare con i dati di previsione del primo anno del bilancio triennale
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QUADRO 1.4
ELEMENTI ORGANIZZATIVI
ORGANIZZAZIONE INTERNA
QUADRO 1.4
Regolamento di polizia mortuaria Cimitero di Signayes
adottato con provv. C.C. n. 92 del 24.06.1957
Regolamento di polizia mortuaria cimitero di Arpuilles - Excenex
adottato con provv. C.C. n. 20 del 4.03.1954
TRIBUTI E IMPOSTE
Regolamento per la disciplina dell'imposta sulla pubblicità e del diritto sulle pubbliche affissioni
adottato con provvedimento C.C. n. 81 del 25.11.2008 - modificato con provv. C.C. nnr. 73 del 24.11.2009 - 3 del 19.01.2010
Regolamento di applicazione dell'addizionale comunale all'Irpef
adottato con provvedimento C.C. n. 195 del 30.12.2006 - modificato con provv. C.C. n. 150 del 18.12.2007
Regolamento in materia di semplificazione e di definizione dell'accertamento con adesione del contribuente
adottato con provvedimento C.C. n. 266 del 16.12.1998
Regolamento Imposta comunale immobili
adottato con provvedimento C.C. n. 264 del 16.12.1998 - modificato con provv. C.C. nrr. 68 del 31.03.1999 - 219 del
19.12.2001 - 202 del 17.12.2002 - 183 del 29.12.2004 - 167 del 20.12.2005 - 49 del 26.04.2006
Regolamento canone per l'occupazione di spazi ed aree pubbliche
adottato con provvedimento C.C. n. 259 02.12.1998 - modificato con provvedimenti C.C. nrr 53 del 23.03.1999 - 37 del 09.03.2000 - 222 del 19.12.2001 - 75 del 26.06.2003 - 148 del 01.12.2004 149 del 18.12.2007
Regolamento per l'applicazione della tassa di smaltimento rifiuti
adottato con provvedimento C.C. n. 93 del 14 dicembre 2010
Strumenti urbanistici e programmatori vigenti
Piano regolatore generale - approvato il 25.11.2009 ed entrato in vigore il 15.12.2009
Profili organizzativi degli organi politici
DELEGHE ASSESSORILI:
1. Lavori pubblici, viabilità, servizi cimiteriali e rapporti con le frazioni e i quartieri
2. Servizi finanziari, patrimonio ed edilizia residenziale pubblica
3. Edilizia, urbanistica, espropri e mobilità
4. Turismo, sport, commercio e pari opportunità
5. Sviluppo sostenibile, servizio idrico integrato, ambiente, igiene urbana e distribuzione del gas naturale
6. Pubblica istruzione, cultura, politiche giovanili, rapporti con l'università e innovazione tecnologica
7. Politiche sociali
UFFICIO DI PRESIDENZA: decide in merito alle attività del Consiglio comunale
composizione: Presidente del Consiglio comunale e 2 vice-Presidenti del Consiglio comunale
(1) Indicare gli estremi dei provvedimenti
(2) Compilare con i dati di previsione del primo anno del bilancio triennale
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ELEMENTI ORGANIZZATIVI
ORGANIZZAZIONE INTERNA
QUADRO 1.4
COMMISSIONI CONSILIARI
I Commissione consiliare permanente: sviluppo economico e culturale - con competenza in materia di turismo, sport, commercio, cultura, politiche giovanili, rapporti
con l'Università e pari opportunità
composizione: n. 6 consiglieri comunali
II Commissione consiliare permanente: Politiche del territorio, opere pubbliche - con competenza in materia di lavori pubblici, viabilità, verde urbano, servizi
cimiteriali, edilizia, urbanistica, opere pubbliche, espropri, mobilità, sviluppo sostenibile, servizio idrico integrato, ambiente, igiene urbana, distribuzione del gas
naturale e protezione civile
composizione: n. 6 consiglieri comunali
III Commissione consiliare permanente: Servizi alla persona - con competenza in materia di politiche sociali (infanzia-anziani-disabili), pubblica istruzione, servizi
extrascolastici, edilizia residenziale pubblica e lavoro.
composizione: n. 6 consiglieri comunali
IV Commissione consiliare permanente: Affari istituzionali - con competenza in materia di Statuto, regolamenti istituzionali, personale, Polizia locale, Innovazione
tecnologica, Affari generali, Bilancio e e programmazione economica, finanze, Patrimonio, Rapporti con le frazioni e i quartiere, rapporti con gli Enti e le società
partecipati
composizione: n. 6 consiglieri comunali
V Commissione consiliare permanente: Controllo e garanzia - con funzioni di controllo politico-amministrativo per favorire l'integrazione dei rapporti tra l'attività di
indirizzo e controllo del Consiglio comunale e l'attività propositiva e di amministrazione esercitata dalla Giunta.
composizione: n. 6 consiglieri comunali.
Conferenza dei Capigruppo - con competenze in materia di programmazione delle sedute consiliari e preesamina dei provvedimenti iscrivendi all'Ordine del giorno
del Consiglio
composizione: Presidente del Consiglio comunale, n. 2 vice-Presidenti del Consiglio e n. 7 Capigruppo
ORGANISMI COLLEGIALI OPERANTI PER LA REALIZZAZIONE DEI FINI ISTITUZIONALI
* Commissione elettorale comunale - commissione istituita a norma del D.P.R. 20.03.1967, n. 223 (T.U. delle leggi per la disciplina dell'elettorato attivo, per la tenuta
e la revisione delle liste elettorali): la Commissione è composta dal Sindaco che la presiede, da tre componenti effettivi e da tre supplenti scelti tra i componenti del
Consiglio comunale; svolge le funzioni di Segretario della Commissione il Segretario generale o un suo delegato.
* Commissione edilizia
(1) Indicare gli estremi dei provvedimenti
(2) Compilare con i dati di previsione del primo anno del bilancio triennale
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ELEMENTI ORGANIZZATIVI
ORGANIZZAZIONE INTERNA
* Commissione di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo
* Commissione per i pubblici esercizi
* Commissione taxi
* Commissione per le attività di parrucchiere, barbiere ed estetista
* Commissione comunale di controllo per la rilevazione dei prezzi al consumo
* Commissione comunale per la formazione e l'aggiornamento degli elenchi dei giudici popolari
* Comitati di gestione degli asili nido
* Comitati di gestione delle biblioteche comunali
* Commissione per l'utilizzo della saletta d'arte sita in via Xavier de Maistre
* Commissione degli esercizi storici tradizionali
Ulteriori caratteristiche ed eventuali variazioni ritenute significative a fini programmatori
ORGANIZZAZIONE AMMINISTRATIVA
Profili organizzativi della struttura amministrativa
Profili organizzativi della struttura amministrativa: la struttura burocratica è attualmente organizzata attraverso la distribuzione delle seguenti aree di competenza:
AREA A1: Servizi istituzionali (Organi istituzionali, organizzazione e protocollo) - Gestione risorse umane - Contratti, gare e tutela legale
AREA A2: Finanze, Patrimonio ed ERP (Ragioneria - Economato e provveditorato - Tributi - Patrimonio ed Edilizia residenziale pubblica)
AREA A3: Politiche sociali (Servizi sociali anziani, inabili, infanzia e disagio)
AREA A4: Pubblica Istruzione, Cultura e Politiche giovanili - Sistemi informativi comunali
AREA A5: Attività produttive (Sportello Unico Enti Locali, Commercio, Turimo, Statitistica) - Sport - Servizi demografici
AREA A6: Polizia locale (compresi Traffico e Messi notificatori) - Protezione civile (compresa Sicurezza sul lavoro)
AREA T1: Edilizia - Urbanistica - Espropri - Mobilità
AREA T2: Servizio idrico, Ambiente, Igiene urbana e gas
AREA T3: Lavori pubblici, Viabilità, Servizi tecnici cimiteriali e Verde pubblico (compresi Illuminazione pubblica - "Aosta Capoluogo" e gestione Parco auto)
(1) Indicare gli estremi dei provvedimenti
(2) Compilare con i dati di previsione del primo anno del bilancio triennale
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QUADRO 1.4
ELEMENTI ORGANIZZATIVI
ORGANIZZAZIONE INTERNA
QUADRO 1.4
AREA T4: Stabili ed impianti (compresa la gestione dei "Contratti di Quartiere")
PERSONALE
In servizio
Categorie/ posizioni
Dotazione organica prevista
A tempo indeterminato
A tempo determinato
TOTALE
A
76 + 1 p.t.
0
76 + 1 p.t.
83 + 1 p.t.
B1
21
0
21
21
B2
87 + 3 p.t.
2
89 + 3 p.t.
97 + 3 p.t.
B3
3 + 1 p.t.
0
3 + 1 p.t.
4 + 1 p.t.
C1
61
0
61
64
C2
81 + 5 p.t.
1
82 + 5 p.t.
85 + 6 p.t.
D
55 + 3 p.t.
1
56 + 3 p.t.
58 + 3 p.t.
Dirigenti
9
1
9
9
TOTALE
393 + 13 p.t.
4
397 + 13 p.t.
421 + 14 p.t.
(1) Indicare gli estremi dei provvedimenti
(2) Compilare con i dati di previsione del primo anno del bilancio triennale
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ELEMENTI ORGANIZZATIVI
FORME DI COLLABORAZIONE E DI GESTIONE DEI SERVIZI
QUADRO 1.5
Comunità montana(1)
FORME DI COLLABORAZIONE
Conseil de la plaine
* Convenzione per la partecipazione delle persone anziane residenti nei comuni aderenti al Conseil de la Plaine alle attività organizzata dai Centri d'incontro per gli anziani (gestiti in convenzione con
il Comune di Aosta)
* Convenzione per la gestione associata di funzioni di Polizia locale tra il Comune di Aosta ed i Comuni costituenti il "Conseil de la Plaine d'Aoste"
Associazioni dei comuni
* Associazione dei Comuni sulla via Francigena
* Comunità di lavoro Città delle Alpi
* Associazione nazionale Città del Vino
* Associazione di Comuni "Sub-ato Monte Emilius": il Comune di Aosta fa parte, insieme ad altri 17 comuni della media Valle d'Aosta, dell'associazione, le cui finalità sono la costruzione, la
manutenzione e l'esercizio di impianti di depurazione e di opere connesse e di impianti complementari già proprie del Consorzio depurazione fognature Saint-Christophe-Aosta-Quart.
Consorzi(3)
* Consorzio degli Enti locali della Valle d'Aosta (CELVA): il Comune di Aosta fa parte, insieme con gli altri Comuni della Valle d'Aosta, le Comunità montane della Regione e il BIM, del Celva, il
cui scopo è quello di coordinare l'attività dei suoi soci, favorendo - nel contempo - il miglioramento della loro organizzazione interna. L'ottica è quella di sviluppare congiuntamente le iniziative e i
servizi di interesse collettivo, così da razionalizzare l'uso delle risorse finanziarie a disposizione di ogni ente aderente.
* Consorzio dei Comuni della Valle d'Aosta ricadenti nel Bacino imbrifero montano della Dora Baltea (BIM): il Comune di Aosta fa parte, insieme agli altri Comuni della Valle d'Aosta, del BIM,
costituito ai sensi della legge 27 Dicembre 1953 n. 959 con lo scopo di riscuotere ed impiegare i sovracanoni dovuti dai concessionari di grandi derivazione d'acqua per produzione di forza motrice, i
cui impianti sono situati nel bacino imbrifero montano della Dora Baltea.
* Consorzi irrigui "Mère des Rives" e "Pont de Pierre - Petit Buthier - Rivolin", che hanno per finalità la distribuzione di acqua ad uso irriguo nelle parti pianeggianti della città rispettivamente in
destra orografica del Buthier (zona Centro-Ovest) e in sinistra orografica del Buthier (zona Est).
Il Consorzio "Mère des Rives" è stato costituito con Regio Decreto del 1937 e coinvolge circa 200 utenti, compresa l'Amministrazione regionale. Il Comune di Aosta lo utilizza anche per lo
smaltimento delle acque piovane in alcune zone cittadine.
L'Amministrazione comunale è inoltre utente dei consorzi irrigui "Consortium du Canal de la Colline", "Consorzio Rû de Doire", "Consorzio irriguo di Porossan", le cui acque sono utilizzate a scopo
di irrigazione.
Convenzioni(3)
* Convenzione con la Comunità Montana Grand Combin per la cessione d'acqua proveniente dalle sorgenti e dall'acquedotto della Comunità Montana Grand Combin al Comune di Aosta
* Convenzione RAVDA/Comune per Ufficio unico del Centro storico
* Convenzione Comune di Saint-Christophe/Comune di Aosta per la ripartizione degli oneri di urbanizzazione per alcune concessioni edilizie
* Convenzione Comune di Saint-Christophe/Comune di Aosta per la gestione del pozzo "Les Iles"
* Concessione in uso alla RAVDA di una porzione di sottosuolo del sedime stradale di rue du Baillage - durata 13.11.2001/13.11.2051
* Convenzione con la Comunità Montana Monte Emilius per il servizio di analisi delle acque potabili
* Convenzione Comune di Gignod/Comune di Aosta per la gestione delle scuola dell'infanzia di Signayes e delle scuole primarie di Variney e Gignod per gli anni scolastici 2007/2022
* Convenzione Comunità montana Grand Combin/Comune di Aosta per la gestione delle scuole secondarie di I°grado di Variney e del Comune di Aosta
* Convenzione Comuni di Charvensod/Gressan e Aosta per la costruzione del I° lotto del nuovo tratto stradale di collegamento di strada Pont Suaz con via Grand Eyvia a sud della zona F8
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ELEMENTI ORGANIZZATIVI
FORME DI COLLABORAZIONE E DI GESTIONE DEI SERVIZI
QUADRO 1.5
* Convenzione Consiglio regionale Valle d'Aosta/Comune di Aosta per l'ufficio del Difensore Civico in data 27.03.2007
* Convenzione RAVdA/CONI/Comune per la gestione del campo sportivo di atletica leggera
* Convenzione con la soc. Struttura Valle d'Aosta per l'accesso e l'utilizzo dei pozzi Cogne n. 3 e Cogne n. 19 per l'acquedotto comunale
* Convenzione con l'Azienda U.S.L. della VdA per la realizzazione di una sede unica nell'ambito del servizio di assistenza domiciliare integrata
* Convenzione tra il Comune di Aosta, in qualità di amministratore dei beni dell'Antica Fondazione "Collége aux Etudes" e l'Università della Valle d'Aosta per la concessione in uso di parte
dell'immobile denominato "ex Priorato e Collegio Saint Bénin"
* Convenzione tra il Comune di Aosta, in qualità di amministratore dei beni dell'Antica Fondazione "Collége aux Etudes" e la RAVdA per la disciplina dell'uso dei beni immobili sedi di istituzioni
scolastiche
* Intesa tra il Comune di Aosta e il C.P.E.L. per le modalità di gestione del tempio crematorio
* Accordo quadro sottoscritto nel 2002 con il Ministero delle Infrastrutture, la RAVDA e la società Structure Vallée d'Aoste per la realizzazione di un programma di Riqualificazione urbana e sviluppo
sostenibile del territorio (PRUSST)
* Protocollo d'intesa in data 20.07.2007 tra Regione, Comune di Aosta e ARER per la realizzazione di interventi di manutenzione al patrimonio comunale di E.R.P.
* Protocollo d'intesa tra l'Assessorato regionale alla Sanità, Salute e Politiche sociali, il Presidente del Consiglio Permanente degli EE.LL. della Valle d'Aosta e il Sindaco del Comune di Aosta per
l'estensione delle funzioni del Centro comunale immigrati extracomunitari (C.C.I.E.) di Aosta su tutto il territorio regionale
* Convenzione tra il Comune di Aosta e i Comuni di Châtillon, Morgex e Verrès per l'estensione delle funzioni del C.C.I.E. di Aosta su tutto il territorio regionale
* Protocollo d'intesa tra il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, la RAVDA e il Comune di Aosta per la realizzazione degli interventi sperimentali nel settore dell'edilizia residenziale ed
annesse urbanizzazioni da realizzare nell'ambito del programma innovativo in ambito urbano denominato "Contratto di quartiere II" ricadente del Comune di Aosta
* Protocollo d'intesa in data 18.03.2008 tra il Centro Addestramento Alpino/Scuola Militare e il Comune di Aosta per la regolamentazione dell'utilizzo reciproco di infrastrutture sportive
* Concessione in uso al CONI dei locali di proprietà comunale del complesso sportivo "Palaindoor"
* Concessione in comodato gratuito al CONI della porzione immobiliare posta all'ultimo piano del "Palaindoor"
* Contratto RAVDA/Comune di comodato in uso gratuito del poligono di tiro a segno comunale sito in regione Saumont
* Convenzione RAVDA/Comunità montana Grand Combin/Comunità Montana Monte Emilius per il riuso dei servizi on-line di People
* Convenzione con l'ARER per la realizzazione di autorimesse interrate nell'ambito del programma del contratto di Quartiere II nel Comune di Aosta, denominato "Contratto per il Quartiere Dora 2"
* Protocollo d'intesa tra l'assessorato regionale alla Sanità, Salute e Politiche sociali, l'assessorato regionale all'istruzione e cultura, il C.P.E.L. e il Comune di Aosta finalizzato alla definizione della coprogettazione e compartecipazione economica della futura "Cittadella dei giovani"
* Protocollo d'intesa in data 9.09.1997 tra RAVDA e Comune per la definizione delle competenze del servizio sociale regionale e comunale nell'ambito del Comune di Aosta con riferimento al settore
anziani e disabili
* Convenzione tra RAVDA e Comune per la realizzazione e la gestione di impianti in videosorveglianza territoriale per l'area urbana in piazza Narbonne
* Convenzione con la società Telcha srl per la realizzazione nel centro abitato della rete impiantistica per il teleriscaldamento
* Convenzione tra i Comuni della regione Valle d'Aosta per la gestione in forma associata del servizio di distribuzione del gas metano
* Convenzione tra il Celva, il Comune di Aosta e l'AUSL della Valle d'Aosta sulle modalità tecnico-operative ed economiche per l'effettazione delle indagini necrosettorie sul territorio della Regione anni 2011-2013
Accordi di programma(3)
* Accordo di programma tra RAVDA e Comune in data 23.5.1997 per la realizzazione di interventi per la ristrutturazione urbanistica e la riconversione produttiva dell'area industriale "Cogne",
modificato in data 30.09.2011
* Accordo di programma tra RAVDA, ASL e Comune in data 3.9.1997 relativo alla costruzione di un centro polivalente socio-sanitario in via Brocherel
* Accordo di programma tra RAVDA e Comune in data 30.4.1998 per zona dell'Ospedale e adiacente area parcheggio
* Accordo di programma tra Comunità Montana Mont Emilius ed i Comuni di Aosta, Nus e Quart in data 24.7.1998 per la realizzazione della viabilità di accesso alle discariche di Montaz e Clapey
Noir site nel territorio dei Comuni di Nus e Quart e per la gestione delle discariche stesse
* Accordo di programma tra RAVDA e Comune in data 2.9.1998 per la ristrutturazione dell'area "ex Albergo Alpino"
* Accordo di programma RAVDA/Comune in data 23/7/1993 per l'attuazione di interventi di impiantistica sportiva di interesse regionale e comunale
* Accordo di programma tra RAVDA, CONI e Comune in data 8.9.1995, ratificato con deliberazione C.C. n. 8/2007, per la realizzazione di opere sportive e diverse nella Città di Aosta
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ELEMENTI ORGANIZZATIVI
FORME DI COLLABORAZIONE E DI GESTIONE DEI SERVIZI
QUADRO 1.5
* Accordo di programma tra ARER, APS e Comune in data 31.3.2000 per la realizzazione del Contratto di Quartiere nel Comune di Aosta denominato "Contratto per il Quartiere Cogne"
* Accordo di programma tra il Ministero della Difesa, RAVDA e Comune di Aosta per l'acquisizione da parte della RAVDA della caserma "Testafochi" al fine di adibirla a polo universitario
* Accordo di programma tra il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, la RAVDA e il Comune di Aosta per la realizzazione degli interventi sperimentali nel settore dell'edilizia residenziale ed
annesse urbanizzazioni da realizzare nell'ambito del programma innovativo in ambito urbano denominato "Contratto di quartiere II"
* Accordo di programma tra RAVDA e Comune per la realizzazione del presidio unico ospedaliero regionale "Umberto Parini"
* Accordo di programma tra la RAVDA e Comune per la realizzazione di una scuola prefabbricata provvisoria in località Tzamberlet
* Accordo di programma tra la RAVDA, i Comuni Valdostani, le Comunità Montane, il CPEL, l'USL della Valle d'Aosta, il C.S.V. e la La Fédération des coopératives valdotaines in data 9.03.2010
per l'adozione del Piano di Zona della Valle d'Aosta 2009-2011 e per la realizzazione di un sistema integrato di interventi e servizi sociali
* Accordo di programma tra RAVDA e Comune per la realizzazione di un polo scolastico di istruzione superiore in reg. Tsamberlet
Altre collaborazioni nell'ambito del diritto privato(3)
Concessione a terzi (4)
FORME DI GESTIONE
Aziende Speciali (4)
Istituzioni (4)
Societa di capitali (4)
APS SPA DELLA CITTÀ DI AOSTA: La società è nata dalla trasformazione dell'Azienda speciale. Essa continuerà a gestire i servizi affidati originariamente all'azienda e sino al 31/12/2017 come
previsto dalla delibera di Consiglio Comunale n. 53 del 2007.
In particolare:
Farmacie - 4 farmacie nel Comune di Aosta e una nel Comune di Gignod
Pubblicità e affissioni - gestione dell'imposta sulla pubblicità e del diritto sulle pubbliche affissioni.
Sosta a mobilità - gestione di tutte le aree di sosta (zone blu e parcheggi coperti) e altri servizi
Patrimonio ERP - gestione degli stabili di proprietà comunale siti nel Quartiere Cogne
Cimitero - manutenzione aree e gestione servizi cimiteriali; gestione del tempio crematorio
La specifica di ogni singolo contratto è contenuta nella deliberazione di Consiglio comunale 172/06 "Approvazione bozza di contratto di servizio quadro e contratti integrativi di settore per la gestione
di servizi pubblici locali da parte della società APS spa e del relativo piano industriale 2007/09".
C.E.G. - SOCIETÀ COOPERATIVA ELETTRICA GIGNOD - Il Comune possiede, alla data del 14.11.2011, lo 0.64% del capitale sociale di C.E.G. (pari a n. 126 azioni per un valore totale di euro
3.152,00); la quota azionaria varia in funzione della variazione del capitale sociale. C.E.G. ha come esclusiva finalità la produzione di energia elettrica.
CONSORZIO DEGLI ENTI LOCALI DELLA VALLE D'AOSTA SOC. COOPERATIVA (C.E.L.V.A.) - La Cooperativa costituisce l'organismo a carattere strumentale del Consiglio Permanente
degli Enti Locali, con funzioni di supporto nello svolgimento delle attività svolte dagli enti locali nell'ambito del Sistema delle autonomie in Valle d'Aosta. Essa esplica la propria funzione di
rappresentanza, di assistenza e di tutela degli organismi associati, con particolare riguardo alla promozione e allo sviluppo degli enti locali della Regione Autonoma Valle d'Aosta. Oltre al Comune di
Aosta, che detiene una quota pari all'1,19% del capitale sociale pari ad ¿ 50,00, fanno parte della cooperativa gli enti e organismi appartenenti al Sistema delle autonomie in Valle d'Aosta.
IN.VA. S.p.A. - Il Comune possiede il 15% del capitale sociale di IN.VA. S.p.A., pari ad euro 765.000,00. IN.VA. S.p.A., la cui attività è disciplinata dalla legge regionale 12 luglio 1996, n. 16, ha
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ELEMENTI ORGANIZZATIVI
FORME DI COLLABORAZIONE E DI GESTIONE DEI SERVIZI
QUADRO 1.5
come esclusiva finalità la realizzazione e la gestione del sistema informativo della regione autonoma Valle d'Aosta, dell'Azienda U.S.L. e degli altri enti pubblici territoriali regionali, purché soci della
stessa.
IN.VA. S.p.A. garantisce una serie di servizi di natura informatica previsti da un Piano Operativo annualmente approvato dall'amministrazione Comunale.
Nel 2007 la società ha acquisito le caratteristiche di società in house.
SOCIETA' CONSORTILE A R.L. IDROELETTRICA VALLE D'AOSTA - Il Comune possiede dal 2003 una quota sociale pari a euro 50,00 della Idroelettrica Valle d'Aosta, società consortile a
responsabilità limitata avente ad oggetto la "cooperazione interaziendale finalizzata alla produzione di energia e potenza elettrica, la ripartizione fra i soci consorziati dell'energia e della potenza
prodotta nonché l'eventuale vendita a terzi facoltizzati all'acquisto dell'energia eccedente il fabbisogno dei soci consorziati". Soci del consorzio sono i Comuni della Valle d'Aosta, l'Azienda Unità
Sanitaria locale della Valle d'Aosta e varie realtà imprenditoriali valdostane.
L'adesione al consorzio consente un risparmio sui costi relativi alla fornitura di energia elettrica per tutte le utenze, compresa l'illuminazione pubblica.
Altro (4)
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Note :
(1) Indicare denominazione e fuzioni esercitate
(2) Precisare le attività più rilevanti svolte per il comune
(3) Indicare denominazione, finalità e soggetti coinvolti
(4) Indicare denominazione, finalità e sggeti coinvolti
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STRUTTURE
QUADRO 1.6
mq.__________5740
Municipio
Sedi distaccate
n. ________5
Asili nido
n. ________4
mq.__________3610
Altre strutture socio-sanitarie:
capienza massima (posti)
n.______156
capienza massima (posti)
n.______720
n. ________8
capienza massima (posti)
n.______1200
n. _____5
capienza massima (posti)
n.______1200
n. ________0
capienza massima (posti)
n.______0
Centro comunale Immigrati extracomunitari: n. 1 e n.
3 Sportelli decentrati nei Comuni di Chatillon, Morgex
e Verrés
Centro comunale di assistenza notturna: n.1
Servizi socio-educativi diversi dall'asilo nido: n.2
di cui in Garderie:
di cui in "Spazio Gioco":
Centri per le famiglie: n. 1
Scuole dell'infanzia n. ________12
Scuole primarie
Scuole secondarie di I°
Altre scuole
Altre scuole note
le scuole sono dislocate in n. 18 edifici scolastici
Mense
n. ________0
Biblioteche
n. ________2
mq.______400
Musei
n. ________0
mq.______0
capienza massima (posti)
n.______0
Strutture residenziali per anziani:
Strutture Residenziali Per Anziani n. 4
Centri diurni per anziani n. 5
67 posti
49 + 6 posti
diurni e
notturni
Centri d'incontro per gli anziani n. 3
Impianti Sportivi
Palestre
Piscine coperte
Piscine scoperte
Campi sportivi
n. _________5
n. _________0
mq.______0
mq.______0
n. _________1
mq.______0
mq.______0
n. _________4
Altri impianti coperti
impianti polifunzionali: n. 1 (Palaindoor)
Palaghiaccio/Bocciodromo/Poligono di tiro a
segno/Sala ginnastica/Sala pesistica
mq.______0
mq.______0
mq.______0
mq.______0
Altri impianti all'aperto
Maneggio/Tennis/Campo di
atletica/Rotellistica/Rugby-Baseball
mq.______0
mq.______0
14
42
30
12
posti
posti
posti
posti
Strutture culturali/ricreative:
Cittadella dei Giovani
Sede Centro di Incontro "Io Mixo"
Centro di incontro "Il Globulo"
Saletta d'arte
Bibliobus
1370
57
292
42
Farmacie
n. ______4
Illuminazione pubblica (punti luce)
n. ______6430
Strade di competenza comunale
km. ______126
Parcheggi (stalli di sosta)
n. ______4400
mq.
mq
mq
mq.
mq. _____88500
Mercati
Coperti: n. 1
totale posteggi per mercato nella città di Aosta
- di cui produttori agricoli
63 posti
317 n.
67 n.
Servizio idrico integrato:
rete acquedotto
serbatoi (per una capacità complessiva di 5.330 m3)
sorgenti
pozzi di proprietà attivi
pozzi di proprietà non attivi
pozzi utilizzati mediante convenzione
stazioni di pompaggio - acquedotto
stazioni di pompaggio - fognatura
rete fognaria
Pagina 21 di 170
132
10
1
6
3
3
9
1
107
km
n.
n.
n.
n.
n.
n.
n.
km
STRUTTURE
rete di canali irrigui
Fosse Inhoff (date in gestione all'associazione dei
comuni "L'Eve")
impianto di depurazione (consortile)
67 km
2 n.
1 n
Cimiteri:
Cimiteri (Totale)
Aosta
Signayes
Excenex
Cimitero consortile di Porossan
Cimitero monumentale di S. Orso: non più in uso
Posti disponibili (circa):
Posti vuoti al 31/08/2011 (circa)
48.015
46.000
1.140
875
mq.
mq.
mq.
mq.
17.000 n.
500 n.
Aree verdi e attrezzate:
Aree Erbose
- di cui aree giochi attrezzate n. 5 (Grand Signayes,
Polmone verde Q. Cogne, Quartiere Dora, Parco Grand
Eyvia, Giardino di Piazza Salvadori)
tapezzanti, siepi, cespugli
aree fiorite
Campi sportivi
Cimiteri
Alberi
Aree protette e parchi (Entrebin, Tzatelair, Saumont)
circa
Cassonetti per carta mastelli
Cassonetti per vetro / lattine lt. 660
Cassonetti per vetro / lattine lt. 360
Cassonetti per vetro / lattine lt. 240
Cassonetti per vetro / lattine lt. 120
Cassonetti per vetro / lattine mastelli
Cassonetti per plastica lt 1.100
Cassonetti per plastica lt 660
Cassonetti per plastica lt 360
Cassonetti per plastica lt 240
Cassonetti per sfalci del verde lt. 240
Contenitori per pile esauste
Contenitori per farmaci scaduti
Contenitori per sacchetti deiezioni canine
Isole ecologiche
Discariche
131.300 Mq
17.595 Mq
10.595
1.115
36.000
42.000
3.500
128.000
mq.
mq.
mq.
mq.
n.
mq.
per rifiuti solidi urbani: Centro reg.le di trattamento di Brissogne
per rifiuti inerti: Discarica della Comunità Montana Monte Emilius
Ulteriori caratteristiche ed eventuali valutazioni ritenute significative a fini programmatori
Il Servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani mediante il sistema cosiddetto "Porta a porta"
ha raggiunto il 100% della popolazione residente. Nelle zone interessate da tale servizio tutti
i cassonetti stradali sono stati rimossi e agli utenti vengono forniti contenitori per la raccolta
differenziata.
Raccolta rifiuti solidi urbani:
Cassonetti per raccolta indifferenziata lt. 1.100
Cassonetti per raccolta indifferenziata lt. 660
Cassonetti per raccolta indifferenziata lt.360
Cassonetti per raccolta indifferenziata lt. 240
Cassonetti per raccolta indifferenziata lt. 120
Cassonetti per raccolta indifferenziata mastelli
Cestini stradali (di varie tipologie e capacità e per un
volume totale di 23,02 mc)
416
239
174
261
219
3.580
412
n
n.
n.
n.
n.
n.
n.
8
322
242
607
391
n.
n.
n.
n.
n.
Raccolta rifiuti differenziata:
Cassonetti per carta lt. 1.100
Cassonetti per carta lt. 660
Cassonetti per carta lt. 360
Cassonetti per carta lt. 240
Cassonetti per carta lt. 120
QUADRO 1.6
5.399 n.
239 n.
202 n.
442 n.
327 n.
5.128 n.
383 n.
358 n.
194 n.
142 n.
1.884 n.
22 n.
13 n.
16 n.
1 n.
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Annotazioni Il sistema comunale di gestione ambientale per "le attività di pianificazione, gestione e controllo dei servizi di approvvigionamento idrico e smaltimento delle acque reflue,
servizi di igiene urbana e verde pubblico, manutenzione degli stabili comunali, mobilità e territorio" è conforme ai requisiti della normativa ambientale UNI EN ISO 14001:
2004 (certificato n. 622-2003-AE-TRI- SINCERT del 19 aprile 2009).
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SEZIONE 2
RISORSE
Note di compilazione:
- Gli importi in euro inseriti nei riquadri della presente sezione vanno troncati all'euro
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QUADRO RIEPILOGATIVO DELLE RISORSE DISPONIBILI
QUADRO 2.1
Previsioni
esercizio in
corso
Accertamenti
Anno 2008
Anno 2009
Anno 2010
Previsioni triennio
Anno 2012
Anno 2013
Anno 2014
A) Risorse da destinare a spese correnti ed
ammortamenti mutui
1.1 - Entrate tributarie
11.657.615
11.727.304
12.239.059
12.545.000
20.336.000
20.452.000
22.257.500
1.2 - Entrate derivanti da contributi e trasferimenti:
30.732.872
31.615.394
33.658.171
35.285.853
32.518.212
32.679.572
32.010.852
29.824.922
30.662.169
32.235.815
34.207.462
33.327.103
33.699.103
33.246.103
8.727.507
9.155.592
10.751.698
11.282.459
11.009.895
11.281.895
10.828.895
0
0
0
0
0
0
0
907.950
953.225
0
1.078.391
1.276.109
1.065.469
849.749
10.986.225
12.102.125
11.464.344
12.895.859
12.529.550
12.503.550
12.403.550
225.386
30.000
1.196.309
0
0
0
0
1.500.000
830.574
0
750.000
750.000
750.000
750.000
55.102.098
56.305.397
58.557.883
61.476.712
66.133.762
66.385.122
67.421.902
527.775
846.904
380.215
2.999.156
437.000
0
0
10.676.165
14.573.884
5.890.178
6.920.580
3.812.071
3.619.989
4.940.740
6.829.287
11.009.183
1.101.619
3.938.079
1.886.071
1.693.989
3.014.740
2.2.2 - dalle Comunità Montane
0
0
0
0
0
0
0
2.2.3 - da altri Comuni
0
0
0
0
0
0
0
1.140.876
413.915
636.495
1.354.000
450.000
450.000
450.000
2.3 - Avanzo di amministrazione
1.957.651
1.636.253
1.273.783
2.394.443
150.000
0
0
2.4 - Ricorso al credito
3.014.000
11.364.200
1.710.000
2.650.000
1.300.000
686.000
0
0
0
0
0
0
0
0
TOTALE B
16.175.591
28.421.241
9.254.176
14.964.179
5.699.071
4.305.989
4.940.740
TOTALE A+B
71.277.689
84.726.638
67.812.059
76.440.891
71.832.833
70.691.111
72.362.642
1.2.1 - dalla Regione
1.2.1.1 - di cui con vincolo di destinazione
1.2.2 - da altri Comuni
1.2.3 - da altri
1.3 - Entrate extratributarie
1.4 - Avanzo di amministrazione
1.5 - Quota proventi derivanti da concessioni edilizie
TOTALE A
B) Risorse da destinare agli investimenti
2.1 - Entrate derivanti da alienazioni
2.2 - Trasferimenti di capitali
2.2.1 - dalla Regione con vincolo settoriale di destinazione
2.2.4 - da altri
2.5 - Avanzo di parte corrente
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ANALISI DELLE RISORSE PIU' SIGNIFICATIVE DI PARTE CORRENTE
TITOLO I - ENTRATE TRIBUTARIE
QUADRO 2.2
Accertamenti
Entrate tributarie maggiormente
significative
Anno 2008
Anno 2009
Anno 2010
AFFISSIONI
223.700
256.989
271.398
Previsioni
esercizio
in corso
280.000
Previsioni triennio
Anno 2012
Anno 2013
Anno 2014
280.000
280.000
280.000
VALUTAZIONI SUL GETTITO
Il servizio di riscossione dell'imposta sulla pubblicità e delle pubbliche affissioni è gestito dall'Aps SPA. Il dato previsto risulta in linea con l'andamento riscontrato nei
consuntivi precedenti. Non si prevedono scostamenti di rilievo
DESCRIZIONE DEGLI ELEMENTI ESSENZIALI
Sono confermate le tariffe approvate dal Consiglio Comunale in data 19/12/2000 nr.251.
La disciplina generale in materia d'imposta sulla pubblicità e diritto sulle pubbliche affissioni è contenuta nel D.Lgs.507/93 e nel nuovo regolamento comunale di
applicazione (C.C.nr.81 del 25/11/08. e s.m.i)
AZIONI POSTE IN ESSERE PER L'ACCERTAMENTO E LA RISCOSSIONE
INDIVIDUAZIONE DI RESPONSABILI
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ANALISI DELLE RISORSE PIU' SIGNIFICATIVE DI PARTE CORRENTE
TITOLO I - ENTRATE TRIBUTARIE
QUADRO 2.2
Accertamenti
Entrate tributarie maggiormente
significative
Anno 2008
Anno 2009
Anno 2010
ICI
4.152.824
4.146.417
4.168.641
VALUTAZIONI SUL GETTITO
DESCRIZIONE DEGLI ELEMENTI ESSENZIALI
AZIONI POSTE IN ESSERE PER L'ACCERTAMENTO E LA RISCOSSIONE
INDIVIDUAZIONE DI RESPONSABILI
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Previsioni
esercizio
in corso
4.310.000
Previsioni triennio
Anno 2012
Anno 2013
Anno 2014
0
0
0
ANALISI DELLE RISORSE PIU' SIGNIFICATIVE DI PARTE CORRENTE
TITOLO I - ENTRATE TRIBUTARIE
QUADRO 2.2
Accertamenti
Entrate tributarie maggiormente
significative
Anno 2008
Anno 2009
Anno 2010
IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA
0
0
0
Previsioni
esercizio
in corso
0
Previsioni triennio
Anno 2012
Anno 2013
Anno 2014
12.090.000
12.155.000
13.985.000
VALUTAZIONI SUL GETTITO
La valutazione sul gettito è stimata sula base di quanto disciplinato dall'art. 13 del Dl. 201/2011 e da quanto previsto nel Regolamento in corso di approvazione
Nel 2014 il gettito potrà essere garantito mediante una revisione delle aliquote
DESCRIZIONE DEGLI ELEMENTI ESSENZIALI
Nuova Imposta, in sostituzione dell'Ici, prevista dal D.Lgs 23/2011 e dal Dl. 201/2011
AZIONI POSTE IN ESSERE PER L'ACCERTAMENTO E LA RISCOSSIONE
INDIVIDUAZIONE DI RESPONSABILI
Pagina 28 di 170
ANALISI DELLE RISORSE PIU' SIGNIFICATIVE DI PARTE CORRENTE
TITOLO I - ENTRATE TRIBUTARIE
QUADRO 2.2
Accertamenti
Entrate tributarie maggiormente
significative
Anno 2008
Anno 2009
Anno 2010
ADDIZIONALE COMUNALE IRPEF
1.650.000
1.600.000
1.650.000
Previsioni
esercizio
in corso
1.720.000
Previsioni triennio
Anno 2012
Anno 2013
Anno 2014
1.720.000
1.750.000
1.750.000
VALUTAZIONI SUL GETTITO
Per il triennio 2012-2014 rimane l'aliquota attualmente in vigore (3 per mille). Rimane invariata la soglia di esenzione per le fasce più deboli (10.000 euro)
DESCRIZIONE DEGLI ELEMENTI ESSENZIALI
AZIONI POSTE IN ESSERE PER L'ACCERTAMENTO E LA RISCOSSIONE
INDIVIDUAZIONE DI RESPONSABILI
Pagina 29 di 170
ANALISI DELLE RISORSE PIU' SIGNIFICATIVE DI PARTE CORRENTE
TITOLO I - ENTRATE TRIBUTARIE
QUADRO 2.2
Accertamenti
Entrate tributarie maggiormente
significative
Anno 2008
Anno 2009
Anno 2010
PUBBLICITA'
276.574
248.078
245.266
Previsioni
esercizio
in corso
250.000
Previsioni triennio
Anno 2012
Anno 2013
Anno 2014
250.000
250.000
250.000
VALUTAZIONI SUL GETTITO
Il servizio di riscossione dell'imposta sulla pubblicità e delle pubbliche affissioni è gestito dall'Aps SPA. Il dato previsto risulta in linea con l'andamento riscontrato nei
consuntivi precedenti. Non si prevedono variazioni sostanziali
DESCRIZIONE DEGLI ELEMENTI ESSENZIALI
Sono confermate le tariffe approvate dal Consiglio Comunale in data 19/12/2000 nr.251.
La disciplina generale in materia d'imposta sulla pubblicità e diritto sulle pubbliche affissioni è contenuta nel D.Lgs.507/93 e nel nuovo regolamento comunale di
applicazione (C.C.nr.81 del 25/11/08. e s.m.i)
AZIONI POSTE IN ESSERE PER L'ACCERTAMENTO E LA RISCOSSIONE
Il servizio di accertamento e riscossione dell'imposta sulla pubblicità e del diritto sulle pubbliche affissioni è affidato alla Azienda Pubblici Servizi Spa della Città di
Aosta. Il periodo di affidamento, ha durata fino al 31.12.2017
INDIVIDUAZIONE DI RESPONSABILI
Pagina 30 di 170
ANALISI DELLE RISORSE PIU' SIGNIFICATIVE DI PARTE CORRENTE
TITOLO I - ENTRATE TRIBUTARIE
QUADRO 2.2
Accertamenti
Entrate tributarie maggiormente
significative
Anno 2008
Anno 2009
Anno 2010
RECUPERO IMPOSTE E TASSE ARRETRATE
217.868
364.254
637.401
Previsioni
esercizio
in corso
308.000
Previsioni triennio
Anno 2012
Anno 2013
Anno 2014
300.000
310.000
280.000
VALUTAZIONI SUL GETTITO
Trattasi del gettito previsto da attività di accertamento da parte dell'ufficio tributi. Il dato tenderà a diminuire in quanto si presume la diminuzione del numero di
evasori
DESCRIZIONE DEGLI ELEMENTI ESSENZIALI
AZIONI POSTE IN ESSERE PER L'ACCERTAMENTO E LA RISCOSSIONE
INDIVIDUAZIONE DI RESPONSABILI
Pagina 31 di 170
ANALISI DELLE RISORSE PIU' SIGNIFICATIVE DI PARTE CORRENTE
TITOLO I - ENTRATE TRIBUTARIE
QUADRO 2.2
Accertamenti
Entrate tributarie maggiormente
significative
Anno 2008
Anno 2009
Anno 2010
TARSU
4.299.862
4.380.628
4.389.672
Previsioni
esercizio
in corso
4.850.000
Previsioni triennio
Anno 2012
Anno 2013
Anno 2014
4.860.000
4.870.000
4.875.000
VALUTAZIONI SUL GETTITO
La riorganizzazione del servizio di igiene urbana e i nuovi costi contrattuali, hanno reso necessario un adeguamento tariffario nel 2011 rispetto a quelle in vigore
dall'anno 2005. Nel 2013 la Tarsu sarà sostituita dal tributo rifiuti e servizi (T-ReS) come previsto dall'art. 14 del Dl. 201/2011. Si garantirà un gettito in linea con le
previsioni di bilancio
DESCRIZIONE DEGLI ELEMENTI ESSENZIALI
Per il 2012 rimangono in vigore le tariffe approvate con delibera del Consiglio Comunale 94 del 14/12/2010
AZIONI POSTE IN ESSERE PER L'ACCERTAMENTO E LA RISCOSSIONE
Verifiche con l'ufficio anagrafe e stato civile, l'ufficio edilizia e urbanistica, l'ufficio commercio;
Controlli diretti sul territorio anche mediante la collaborazione della polizia municipale;
Controlli mediante accesso al registro delle Imprese, archivio ditte, albo artigiani, all'anagrafe tributaria e ai servizi in rete regionali;
Accertamento della superficie anche tramite richieste al catasto e applicazione del comma 340 della legge 30 dicembre 2004, nr.311;
Riscossione tramite concessionario. Invio di avvisi di pagamento precedenti la notifica della cartella.
INDIVIDUAZIONE DI RESPONSABILI
Pagina 32 di 170
ANALISI DELLE RISORSE PIU' SIGNIFICATIVE DI PARTE CORRENTE
TITOLO II - ENTRATE DA TRASFERIMENTI
QUADRO 2.2
Accertamenti
Entrate da trasferimenti maggiormente
significative
Anno 2008
Anno 2009
Anno 2010
ENTRATE DA TRASFERIMENTI REGIONALI
29.824.922
30.662.169
32.235.814
Previsioni
esercizio
in corso
34.207.462
Previsioni triennio
Anno 2012
Anno 2013
Anno 2014
33.327.103
33.699.103
33.246.103
VALUTAZIONI SUL GETTITO
Il dato del triennio risulta inferiore a quello dell'anno 2011 a seguito della rimodulazione dei trasferimenti a partire da quello previsto dalla L.R. 48/95 e da alcuni
specifici
DESCRIZIONE DEGLI ELEMENTI ESSENZIALI
Il dato piuù rilevante in termini di importo è rappresentato dal trasferimento regionale senza vincolo di destinazione, che rappresenta quasi il 56% del totale. Gli altri
trasferimenti sono riferiti a servizi specifici quali anziani , minori, Cittadella dei Giovani, Immigrati, assegni post-natali; è previsto anche il nuovo trasferimento
regionale per Aosta capitale
AZIONI POSTE IN ESSERE PER L'ACCERTAMENTO E LA RISCOSSIONE
INDIVIDUAZIONE DI RESPONSABILI
Pagina 33 di 170
ANALISI DELLE RISORSE PIU' SIGNIFICATIVE DI PARTE CORRENTE
TITOLO III - ENTRATE EXTRATRIBUTARIE
QUADRO 2.2
Accertamenti
Entrate extratributarie maggiormente
significative
Anno 2008
Anno 2009
Anno 2010
CONCESSIONI CIMITERIALI
268.869
252.249
276.829
Previsioni
esercizio
in corso
250.000
Previsioni triennio
Anno 2012
Anno 2013
Anno 2014
300.000
300.000
300.000
VALUTAZIONI SUL GETTITO
La previsione riguarda le concessioni ordinarie. Si è rilevato una aumento delle relative entrate e pertanto si è adeguato il valore nel triennio
DESCRIZIONE DEGLI ELEMENTI ESSENZIALI
AZIONI POSTE IN ESSERE PER L'ACCERTAMENTO E LA RISCOSSIONE
INDIVIDUAZIONE DI RESPONSABILI
Pagina 34 di 170
ANALISI DELLE RISORSE PIU' SIGNIFICATIVE DI PARTE CORRENTE
TITOLO III - ENTRATE EXTRATRIBUTARIE
QUADRO 2.2
Accertamenti
Entrate extratributarie maggiormente
significative
Anno 2008
Anno 2009
Anno 2010
CONTRAVVENZIONI CODICE DELLA STRADA
1.558.520
1.586.861
1.259.242
Previsioni
esercizio
in corso
1.570.000
Previsioni triennio
Anno 2012
Anno 2013
Anno 2014
1.600.000
1.600.000
1.500.000
VALUTAZIONI SUL GETTITO
Il dato del triennio si attesta sui livelli dell'anno 2011. La riduzione dei termini di notifica degli atti ha infatti comportato una maggiore velocità di incasso di tale
entrata
DESCRIZIONE DEGLI ELEMENTI ESSENZIALI
AZIONI POSTE IN ESSERE PER L'ACCERTAMENTO E LA RISCOSSIONE
INDIVIDUAZIONE DI RESPONSABILI
Pagina 35 di 170
ANALISI DELLE RISORSE PIU' SIGNIFICATIVE DI PARTE CORRENTE
TITOLO III - ENTRATE EXTRATRIBUTARIE
QUADRO 2.2
Accertamenti
Entrate extratributarie maggiormente
significative
Anno 2008
Anno 2009
Anno 2010
COSAP
860.499
837.302
872.631
Previsioni
esercizio
in corso
880.000
Previsioni triennio
Anno 2012
Anno 2013
Anno 2014
880.000
880.000
880.000
VALUTAZIONI SUL GETTITO
La previsione per il triennio è pari a 880.000 euro. La tariffa base rimane invariata mentre la stima è effettuata sulla base dei dati riferiti alle ultime annualità ed in
particolare sull'andamento delle entrate 2009-2011.
DESCRIZIONE DEGLI ELEMENTI ESSENZIALI
AZIONI POSTE IN ESSERE PER L'ACCERTAMENTO E LA RISCOSSIONE
INDIVIDUAZIONE DI RESPONSABILI
Pagina 36 di 170
ANALISI DELLE RISORSE PIU' SIGNIFICATIVE DI PARTE CORRENTE
TITOLO III - ENTRATE EXTRATRIBUTARIE
QUADRO 2.2
Accertamenti
Entrate extratributarie maggiormente
significative
Anno 2008
Anno 2009
Anno 2010
PROVENTI SERVIZIO IDRICO
2.643.702
2.900.724
3.221.000
Previsioni
esercizio
in corso
4.215.000
VALUTAZIONI SUL GETTITO
Per l'anno 2011 è stato previsto un adeguamento tariffario che viene confermato anche per il triennio 2012-2014
DESCRIZIONE DEGLI ELEMENTI ESSENZIALI
AZIONI POSTE IN ESSERE PER L'ACCERTAMENTO E LA RISCOSSIONE
INDIVIDUAZIONE DI RESPONSABILI
Pagina 37 di 170
Previsioni triennio
Anno 2012
Anno 2013
Anno 2014
4.215.000
4.215.000
4.215.000
SEZIONE 3
IMPIEGHI
SCHEDE DI PROGRAMMA / PROGETTO
Note di compilazione:
1) qualora l'ente abbia previsto solo i programmi, i quadri 3.2,3.3,3.4,3.5 e 3.6 dovranno essere, ovviamente, compilati solo per programmi;
2) qualora l'ente abbia previsto sia programmi che progetti:
- i quadri 3.2,3.3 e 3.6 dovranno essere compilati sia per programmi, sia per progetti;
- i quadri 3.4 e 3.5 dovranno essere compilati in dettaglio solo per programmi o solo per progetti (con riferimento comunque al programma collegato);
3) gli importi in euro inseriti nei quadri della presente sezione vanno troncati all'euro
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RIPRESA ED AGGIORNAMENTO DEL PROGRAMMA DI GOVERNO
QUADRO 3.1
3.1.1 RESPONSABILE
sindaco e giunta
3.1.2 ASPETTI DEL PROGRAMMA DI GOVERNO CHE SI INTENDONO REALIZZARE NELL'AMBITO DELLA RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA
La vera e propria crisi di sistema che ha investito il nostro Paese impone alle Istituzioni, tutte, di compiere scelte molto difficili e politicamente ardue per raggiungere quegli obiettivi di risanamento
finanziario e di rilancio della crescita economica e sociale che ci consentano di far fronte alla grave crisi finanziaria che stiamo attraversando, con rischiose ripercussioni sulla nostra società.
Occorre, in questa delicata e molto preoccupante contingenza storica, dare segnali importanti di piena assunzione di responsabilità, che, per le pubbliche Amministrazioni, si traduce, inevitabilmente,
in una radicale riforma delle regole di funzionamento degli apparati politici e amministrativi, anche in un'ottica di contenimento dei conti pubblici.
In questo contesto, anche la Valle d'Aosta è tenuta a portare il suo contributo e, per questo, sarà a breve chiamata a riscrivere i "fondamentali" dell'ordinamento delle Autonomie locali, in una logica di
gestione associata dei servizi, che, attraverso meccanismi di razionalizzazione delle risorse, sia in grado di apportare significativi benefici al contenimento della spesa.
Il Comune di Aosta, in ragione del ruolo centrale e strategico svolto nell'ambito del sistema Valle d'Aosta (recentemente riconosciuto anche da specifica legge regionale), sarà chiamato a partecipare
attivamente e con un ruolo di primo piano, al processo di trasformazione delle regole dello "stare insieme", che, inevitabilmente, ci condurrà anche alla ridefinizione degli ambiti territoriali di
competenza, che abbandoneranno i confini locali per confluire in un più ampio perimetro costituito dall'area metropolitana.
Tale panorama di progressiva evoluzione verso scenari nuovi, ancora non chiaramente delineati nel dettaglio, pur se già lucidamente tracciati nelle macro direttrici, unito all'imperativo imprescindibile
di contenimento della spesa e di concorso al perseguimento degli obiettivi di finanza pubblica, hanno guidato questa Amministrazione nella stesura del bilancio di previsione pluriennale 2012-2014.
I trasferimenti regionali senza vincolo di destinazione, provenienti dalla legge regionale 48/1995 (Interventi regionali in materia di finanza locale), hanno registrato, per l'anno 2012, e per quanto
attiene al Comune di Aosta, una riduzione pari ad euro 858.247,72 rispetto all'anno 2011 (-4,51%).
A ciò deve essere anche aggiunta un'ulteriore riduzione di euro 692.800,00, pari alla quota spettante al Comune di Aosta derivante dai trasferimenti BIM (Bacino imbrifero montano) senza vincolo di
destinazione, che sono stati destinati al finanziamento di servizi socio-assistenziali territoriali di competenza di altro Ente.
L'effetto di tali minori stanziamenti sarebbe stato ben più incisivo (e avrebbe provocato conseguenze ben più gravi per i conti dell'Amministrazione) se, a fare da contraltare ai minori trasferimenti
regionali senza vincolo settoriale di destinazione spettanti al Comune di Aosta, non fossero intervenuti i seguenti finanziamenti regionali aggiuntivi a suo favore, frutto di un confronto costruttivo tra
questa Amministrazione e la Regione e della condivisione di fondo circa il ruolo strategico che la città capoluogo ricopre nell'ambito dell'intero sistema Valle d'Aosta:
* Finanziamenti previsti dalla legge regionale approvata dal Consiglio Regionale nella seduta dello scorso 9 novembre, recante: "Interventi per lo sviluppo di Aosta quale capitale dell'Autonomia",
pari, per l'anno 2012 (e, per ciascun anno successivo, fino al 2021) ad euro 1.500.000,00 in parte corrente ed euro 1.500.000,00 in parte investimenti, da destinare alla realizzazione di opere pubbliche
in grado di valorizzare e riqualificare il ruolo "centrale" della città di Aosta e alla gestione di servizi di cui fruisce l'intera collettività valdostana;
* Finanziamento aggiuntivo di euro 1.000.000,00 (per un importo complessivo di euro 1.338.128,00) rispetto alla quota destinata nell'anno 2011 (pari a euro 338.128,00), quale riconoscimento di
alcune funzioni, assimilabili a quelle poste in capo alle Comunità montane, che il Comune di Aosta svolge pur non avendo tale configurazione giuridica (e non potendo, conseguentemente, beneficiare
dei trasferimenti regionali destinati a tali Enti).
Grazie ai "correttivi" illustrati, le minori entrate per il Comune date dai trasferimenti regionali senza vincolo di destinazione, pur avendo innegabilmente inciso nella formazione del bilancio
(soprattutto della sua parte corrente), non hanno, però, avuto effetti pregiudizievoli per la qualità e la quantità dei servizi erogati dall'Ente, né, soprattutto, per il loro mantenimento.
Il bilancio di previsione 2012-2014, si presenta, dunque, come un documento solido e credibile, che, senza prevedere rincari di imposte e tasse, ma agendo esclusivamente su alcune significative leve
volte principalmente alla razionalizzazione della spesa e all'adeguamento delle tariffe dei servizi a domanda individuale, è in grado di offrire un segnale tangibile di contenimento dei conti pubblici,
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RIPRESA ED AGGIORNAMENTO DEL PROGRAMMA DI GOVERNO
QUADRO 3.1
pur salvaguardando gli standard qualitativi delle prestazioni, dei processi e dei prodotti erogati, in un'ottica di maggior efficienza che genera, per sua stessa natura, risparmio.
L'introduzione dell'imposta di soggiorno, prevista dall'art. 30 del DDL regionale n° 165/2011, licenziato dalla Giunta Regionale nella seduta dello scorso 28 ottobre (e iscritto all'ordine del giorno del
Consiglio Regionale che si riunirà i prossimi 5-6-7 dicembre) recante: "Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale della Regione Autonoma Valle d'Aosta. Legge finanziaria per
gli anni 2012 2014", in attuazione della competenza attribuita dall'art. 14, comma 3 e dall'art. 4, comma 1 del Decreto Legislativo 14 marzo 2011, n. 23 (Disposizioni in materia di federalismo fiscale
municipale), consentirà, inoltre, all'Amministrazione di destinare risorse aggiuntive (quelle provenienti dal relativo gettito) ad interventi volti ad arricchire la valorizzazione della città e dei suoi servizi
in chiave di sviluppo turistico (rif. Progetto n° 14).
Per quel che attiene, più nel dettaglio, ai parametri di contenimento della spesa corrente individuati in fase di predisposizione del bilancio, essi si sono mossi, essenzialmente, su quattro direttrici:
- Riduzione delle voci di spesa comprimibili (non collegate a contratti di servizio in corso o ad adempimenti di legge) laddove, senza alterare la qualità delle prestazioni e dei servizi resi alla
collettività, fossero ipotizzabili margini di risparmio;
Tale operazione ha consentito all'Amministrazione di produrre, sulla parte corrente del bilancio di previsione per l'anno 2012, una riduzione della spesa complessiva pari a euro 1.010.375,56 rispetto
agli stanziamenti iniziali relativi all'anno 2011 (- 1,71%), pur essendo stato necessario prevedere, per alcuni progetti, finanziamenti maggiori in ragione di adempimenti di legge, adeguamenti Istat e
iva, esecuzione di contratti di servizio, esperimento di procedure di gara per nuovi affidamenti di servizi.
Va, peraltro, detto che il risultato raggiunto è il frutto di una politica di contenimento e di razionalizzazione della spesa che, sin dal suo insediamento, ha caratterizzato l'operare di questa
Amministrazione (si pensi, per fare solo un esempio, alle numerose attività intraprese per addivenire al rilascio dei locali, assunti in locazione, siti in Via Carrel, ospitanti il personale assegnato
all'Assessorato al turismo, sport, commercio e pari opportunità, e all'Ufficio Casa, ora riallocato presso il Palazzo Municipale grazie ad una razionalizzazione degli spazi di lavoro, con conseguente,
significativo, risparmio sulla spesa corrente su cui gravava il canone di affitto).
I dati analitici relativi ai risparmi prodotti sono disponibili nelle schede riepilogative di ciascun progetto.
- Adeguamento delle tariffe dei servizi a domanda individuale di una percentuale, il cui aumento si attesta intorno al 10% degli importi determinati per l'anno 2011, che fosse ragionevolmente in grado
di contribuire a dare respiro alle entrate senza, però, gravare in modo significativo sugli utenti.
Il minor gettito derivante dai trasferimenti regionali senza vincolo di destinazione (pari a complessivi euro -1.551.048,00) è stato, infatti, in parte compensato con i maggiori introiti derivanti
dall'adeguamento tariffario (il cui ammontare complessivo determina un valore in aumento di circa euro 30.000,00) tanto che, rispetto agli stanziamenti iniziali all'anno 2011, le entrate registrano una
riduzione pari all'1,37%, che, pur avendo innegabilmente inciso sulla formazione del bilancio 2012, non ne ha, però, condizionato in modo significativo la quadratura.
I dati analitici relativi agli adeguamenti tariffari sono disponibili al successivo quadro riepilogativo delle risorse disponibili.
- Gestione unificata delle seguenti voci di spesa, nell'ottica di una maggiore razionalizzazione delle risorse disponibili:
* Spese di rappresentanza (servizi/acquisti) - rif. Progetto n° 11
* Immagine e comunicazione istituzionale dell'Ente - rif. Progetto n° 11
* Redazione DUVRI - rif. Progetto n° 15
* Pubblicazione atti di gara - rif. Progetto n° 15
* Spese per contenzioso legale - rif. Progetto n° 15
- Valorizzazione e professionalizzazione delle risorse umane anche mediante specifici percorsi di formazione interna, mirati principalmente allo sviluppo delle capacità relazionali e all'apprendimento
di nuovi metodi di lavoro improntati alla polifunzionalità, vero valore aggiunto delle moderne organizzazioni aziendali, in quanto elemento fondamentale per aumentare i livelli di produttività.
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RIPRESA ED AGGIORNAMENTO DEL PROGRAMMA DI GOVERNO
QUADRO 3.1
Da sottolineare, inoltre, che l'utilizzo più funzionale delle risorse umane ha consentito all'Amministrazione di evadere positivamente tutte le richieste di trasformazione del rapporto di lavoro da tempo
pieno a tempo parziale avanzate dai dipendenti, senza pregiudizio alcuno per i servizi di appartenenza.
D'altro canto, lo stesso processo di trasformazione del sistema delle Autonomie locali aprirà inevitabilmente la strada a nuovi scenari anche sotto il profilo della gestione delle risorse umane e di un
utilizzo più razionale del "capitale lavoro".
Per la relazione di dettaglio relativa alle politiche del personale, si rimanda al quadro 3.4 del Progetto n° 13.
Per quanto riguarda, invece, la parte investimenti del bilancio di previsione pluriennale 2012-2014, dato l'anno di transizione che si prefigura essere il 2012 per le ragioni precedentemente esposte, la
scelta dell'Amministrazione è stata quella di dedicare l'anno entrante alla realizzazione delle opere già finanziate negli anni passati (per ciascuna delle quali si rimanda alla relazione di sintesi allegata
al presente documento), oltre che alla progettazione preliminare degli interventi che questa Amministrazione intende proporre all'Amministrazione regionale ai fini del finanziamento in parte
investimenti derivante dalla legge regionale, recante: "Interventi per lo sviluppo di Aosta quale capitale dell'Autonomia".
E', infatti, nostro intendimento sottoporre alla Regione, nell'ambito del percorso di condivisione e di confronto propedeutico all'approvazione, da parte dell'esecutivo regionale, del piano delle opere
alla cui realizzazione verranno destinati i finanziamenti in parte investimenti derivanti dalla legge per Aosta Capitale (autorizzazione di spesa complessiva pari a euro 15.000.000,00 nell'arco
temporale del decennio 2012-2021), i seguenti interventi (la cui progettazione resta in capo al Comune, anche per quanto concerne la relativa copertura di spesa), che, essendo in grado di incidere in
modo significativo sul processo di graduale riqualificazione della città, ben si sposano con le finalità della legge medesima, che nasce dalla volontà di riconoscere alla città di Aosta il suo ruolo di
"centralità" rispetto alle altre realtà comunali (si pensi solo alle infrastrutture e ai servizi che la città ospita) a innegabile beneficio dell'intera collettività valdostana:
* Riqualificazione area Arco d'Augusto (previsti in bilancio gli stanziamenti necessari per l'adeguamento della progettazione preliminare)
* Riqualificazione di Piazza Giovanni XXIII, Piazza Roncas (gli stanziamenti necessari per la relativa progettazione preliminare sono già disponibili sul bilancio 2011)
* Riqualificazione di Piazza S. Francesco (nel 2012 si procederà al completamento dell'intervento di riqualificazione)
* Riqualificazione area sportiva Mont Fleury (previsti in bilancio gli stanziamenti necessari per il relativo studio di fattibilità)
* Realizzazione rotonda Regione Saraillon (previsti in bilancio gli stanziamenti necessari per l'adeguamento della progettazione preliminare)
* Realizzazione parcheggio pluripiano nell'area F8bis nell'ambito della proposta di programma di riqualificazione urbana e di sviluppo sostenibile del territorio - PRUSST- (si conferma che entro il
31/12/2011 verrà approvato, da parte dell'Amministrazione regionale, il relativo progetto esecutivo).
Va, inoltre, ricordato che nel corso dell'anno 2011 sono stati sottoscritti i seguenti documenti, finalizzati anch'essi alla realizzazione di importanti interventi, che ben si inseriscono nel complessivo
percorso di riqualificazione cittadina:
- Revisione dell'accordo di programma tra la Regione Autonoma Valle d'Aosta e il Comune di Aosta per la realizzazione di interventi per la ristrutturazione urbanistica e la riconversione produttiva
dell'area industriale Cogne di Aosta.
- Protocollo d'intesa per la "Messa in sicurezza, ammodernamento e riqualificazione della SS 26, nel tratto tra lo svincolo autostradale in comune di Quart e il confine est del capoluogo regionale
nonché della connessa viabilità locale e commerciale nei comuni di Quart e Saint-Christophe".
- Accordo di programma tra la Regione Autonoma Valle d'Aosta e il Comune di Aosta per la realizzazione di una scuola polmone in area Tzamberlet.
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QUADRO 3.1
Proseguiranno, inoltre, gli iter propedeutici per la realizzazione delle grandi opere (che godono, è bene sottolinearlo, di finanziamenti dedicati, che nulla hanno a che vedere con quelli destinati al
Comune di Aosta derivanti dalla legge su Aosta Capitale), quelle cioè, che trasformeranno radicalmente il volto di Aosta e che, senza dubbio, produrranno conseguentemente la riqualificazione, non
solo della struttura ospedaliera e del polo universitario, ma anche di tutte le aree cittadine limitrofe.
Se eleviamo lo sguardo verso una visione panoramica e d'insieme, non potrà che esserci restituita la fotografia di una città che muta profondamente la sua immagine e sulla quale sono e saranno
effettuati, complessivamente, straordinari investimenti (che non è dato di ricordare a media-lunga memoria) da parte dell'Amministrazione regionale e di quella comunale, a riprova del riconoscimento
del prestigioso ruolo che essa ricopre: quello di capitale dell'Autonomia, appunto.
Le elenchiamo di seguito, per agevolare un riepilogo organico:
- Riqualificazione porta nord (attraverso la realizzazione del nuovo presidio ospedaliero) e realizzazione del nuovo ospedale regionale
- Riqualificazione porta sud (attraverso la realizzazione del parcheggio pluripiano PRUSST e degli interventi di cui alla modifica dell'accordo di programma relativo all'area industriale Cogne)
- Riqualificazione porta ovest (attraverso la riqualificazione dell'area Mont Fleury)
- Riqualificazione porta est (attraverso la realizzazione degli interventi di cui al Protocollo di intesa siglato con l'Amministrazione Regionale per la riqualificazionene della SS 26, nel tratto tra lo
svincolo autostradale in comune di Quart e il confine est del capoluogo regionale)
- Riqualificazione area Arco d'Augusto
- Riqualificazione Piazze centro storico cittadino
- Realizzazione nuovo polo universitario
- Teleriscaldamento
Va da sé che la realizzazione di tale ambizioso progetto di riqualificazione complessiva della città non può prescindere dalla stretta collaborazione tra i due Enti coinvolti, ai quali è affidata la
responsabilità di procedere, in modo organico, coordinato e condiviso, all'attuazione delle diverse opere.
Le risorse disponibili in parte investimenti per l'anno 2012 verranno, inoltre, destinate:
* al finanziamento degli interventi di manutenzione ordinaria/straordinaria afferenti ai Progetti n° 32, 33, 34, 35, 36 oltre che alla manutenzione straordinaria degli stabili ERP (Progetto n° 28) e degli
impianti sportivi (progetto n° 23), e alla realizzazione dei progetti relativi al Museo a cielo aperto (Progetto n° 20) e del Bike sharing (progetto n° 37);
* all'acquisizione, mediante accensione di specifico mutuo, delle aree site nel quartiere Dora su cui insiste un vincolo pluridecennale a favore dell'edilizia convenzionata, per consentire l'insediamento
residenziale ad opera di tale settore, prima della decadenza del suddetto vincolo (rif. Progetto n° 31);
Si ritiene, altresì, doveroso inserire in questa parte di documento a carattere generale l'illustrazione del progetto relativo all'istituzione del nuovo servizio "Sportello unico per le imprese e il cittadino",
che l'Amministrazione comunale metterà a disposizione del pubblico a partire dalla primavera dell'anno 2012 (apertura prevista nel mese di aprile 2012).
Si tratta di un servizio innovativo, altamente professionalizzato e tecnologicamente all'avanguardia, che segna un importante traguardo nell'ambito del processo di riorganizzazione dell'Ente, intrapreso
da questa Amministrazione sin dai primi mesi del suo insediamento.
A questo servizio verranno destinati i locali siti al piano terreno del Palazzo municipale (precedentemente occupati dall'ufficio sport, dall'ufficio mobilità e dall'ufficio informazioni turistiche
dell'Office Régional du Tourisme), che, a seguito di importanti interventi di ristrutturazione (ancora in corso), saranno riconvertiti ad una moderna concezione di utilizzo dell'ambiente di lavoro, che si
ispira al modello open space e che coniuga un design pulito ed essenziale alla fruibilità di spazi "comuni" dedicati all'accoglienza (area dedicata al pubblico, spazi per bimbi, postazioni Internet,
accesso guidato ai servizi attraverso un sistema di gestione dei flussi di utenza e tante postazioni, per ridurre i tempi di attesa).
L'obiettivo che l'Amministrazione si è posta nella realizzazione di tale nuova struttura è stato quello di concentrare le prestazioni lavorative di front-office in un unico spazio di libero accesso per il
pubblico, riservando i piani alti del Palazzo municipale (cui si accede solo per il tramite di un sistema di controllo accessi) agli adempimenti di back office.
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RIPRESA ED AGGIORNAMENTO DEL PROGRAMMA DI GOVERNO
QUADRO 3.1
L'ottica è quella di razionalizzare ed ottimizzare, attraverso un significativo percorso di professionalizzazione, il capitale lavorativo dell'Ente nella convinzione che il valore aggiunto di
un'Amministrazione efficiente sta nella sua capacità di valorizzare le proprie risorse umane e con la consapevolezza che per essere al passo con i tempi occorre necessariamente attuare politiche di
semplificazione e sburocratizzazione assicurando, nel contempo, l'erogazione di prestazioni e di servizi di alta qualità.
L'utente troverà, pertanto, al suo servizio operatori polifunzionali, adeguatamente selezionati e formati, che saranno in grado di rispondere alle richieste e di evadere le istanze in modo rapido e
professionale e un servizio dotato di moderni strumenti di lavoro e che osserverà orari di apertura al pubblico in grado di assecondare il più possibile le necessità e i tempi del cittadino-utente
(possibilità di utilizzo di sistemi di pagamento elettronico, quali POS e carta di credito, assoluzione virtuale delle marche da bollo, apertura sei giorni alla settimana su sette, accessibilità anche nel
tardo pomeriggio e nella pausa pranzo).
Si elencano, di seguito, le prestazioni che verranno erogate presso la sede di sportello sin dalla sua apertura, fermo restando che le medesime potranno essere via via implementate:
PUBBLICA ISTRUZIONE: Iscrizione corsi di musica, iscrizione/gestione card refezione scolastica, iscrizione centri ludico sportivi, iscrizione Istituzioni scolastiche, iscrizione trasporti, gestione sala
biblioteca di Viale Europa
POLIZIA LOCALE: Rilascio contrassegni disabili (parcheggi), rilascio contrassegni per ZTL, noleggio biciclette, autorizzazione passo carrabile, installazione specchio parabolico, occupazione suolo
pubblico, pagamento multe
SERVIZI DEMOGRAFICI: Richieste rilascio certificati storici, certificati Stato civile, certificati anagrafe e elettorale, presidenti di seggio, giudice popolare, variazioni stranieri, attestazioni
temporanee, attestazioni permanenti, iscrizione anagrafe immigrati, cambio indirizzo, dimora abituale - nuovo permesso di soggiorno, rilascio CIE, rilascio C.I. cartacea, autentica firma, dichiarazioni
sostitutive, lascia passare LK, passaggi di proprietà, anagrafe canina, copia atti di stato civile, pubblicazioni di matrimonio
UFFICIO TRIBUTI: Gestione ICI, gestione COSAP, gestione TARSU
ATTIVITA' PRODUTTIVE: Autorizzazione manifestazioni, commercio su area pubblica, fiere, mostre mercato, manifestazioni fieristiche, autorizzazione sanitarie, ascensori, distribuzione carburante,
attività ricettive alberghiere/extra alberghiere, pratiche SUEL.
SPORT: iscrizioni corsi avviamento allo sport, concessioni impianti sportivi
EDILIZIA PRIVATA: servizio prenotazioni tavolo istruttoria
VARIE: Patrocini, interventi di sostegno
APS: servizio pubblicità e affissioni
L'apertura dello Sportello unico del cittadino e delle imprese comporterà, inoltre, la liberazione dei locali attualmente ospitanti l'ufficio carte d'identità, posti al piano terreno del Palazzo municipale,
nella parte attigua al Caffè Nazionale.
Ciò consentirà di completare il disegno complessivo volto alla destinazione dei piani bassi del Palazzo ai servizi di front office dell'Amministrazione, allocando, in tale sede, gli uffici del segretariato
sociale, altro ambizioso progetto che si pone come obiettivo quello di restituire a chi, a diverso titolo, usufruisce di servizi socio-sanitari, un unico punto di accesso ai servizi medesimi. La relazione di
dettaglio inerente tale nuovo servizio è disponibile nelle successive schede afferenti al relativo progetto (n° 25-26).
Sempre nell'ottica di sfruttare al meglio le potenzialità della sede del Municipio, il prossimo trasferimento dell'archivio comunale, adempimento necessario ai fini del rispetto della normativa
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RIPRESA ED AGGIORNAMENTO DEL PROGRAMMA DI GOVERNO
QUADRO 3.1
antincendio e ambientale, offrirà all'Amministrazione la grande opportunità di poter cominciare a immaginare un più ambizioso utilizzo delle cantine monumentali del Palazzo, anche in chiave di
valorizzazione del proprio patrimonio sotto il profilo turistico-economico.
Anche il prossimo trasferimento della biblioteca del Quartiere Dora nei nuovi locali siti al piano terreno del complesso residenziale denominato UMI1, e la contestuale riallocazione, nella sua attuale
sede (ristrutturata a cura dell'ARER), del centro polifunzionale per gli anziani e dell'ADQ, oltre che a dare una risposta alle legittime aspettative di un quartiere a forte espansione demografica,
rientrano a pieno titolo nella politica di razionalizzazione degli spazi e di contenimento della spesa intrapresa dall'Ente (rif. Progetti n° 20, 25, 26).
Questa lunga esposizione, che speriamo possa essere d'aiuto anche per una più agevole lettura d'insieme del documento cui è allegata, restituisce, ne siamo convinti, la fotografia di come il programma
di governo di questa Amministrazione è un lucido progetto di sviluppo che sta prendendo forma compiuta, attraverso la progressiva e rigorosa attuazione dei suoi contenuti, sebbene il contesto
economico e sociale in cui è stato pensato fosse profondamente diverso da quello attuale, molto difficile e preoccupante, in cui, lo stesso trova la sua realizzazione.
3.1.3 ASPETTI DEL PROGRAMMA DI GOVERNO ANNULLATI, RINVIATI O MODIFICATI E RELATIVE SPIEGAZIONI
Come già sottolineato, non sono, al momento, da evidenziare modificazioni del Programma.
3.1.4 NUOVI ELEMENTI DEL PROGRAMMA DI GOVERNO CHE SI PROPONGONO E RELATIVE MOTIVAZIONI
Non si intendono proporre ulteriori elementi.
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SOMMARIO PROGRAMMI E PROGETTI
QUADRO 3.2
N.
1
2
3
DENOMINAZIONE
- 1 - AMMINISTRAZIONE GENERALE
- 2 - SERVIZI AL CITTADINO E ATTIVITA' PRODUTTIVE
- 3 - TERRITORIO, AMBIENTE ED INFRASTRUTTURE
N.
DENOMINAZIONE
11
Progetto 11 - Segreteria del Sindaco
12
Progetto 12 - Presidenza del Consiglio, Organi Istituzionali,
13
Progetto 13 - Personale
14
Progetto 14 - Servizio Finanziario, delle Entrate e Controllo di Gestione
15
Progetto 15 - Tutela legale, gare e contratti
16
Progetto 16 - Patrimonio
17
Progetto 17 - Polizia locale e protezione civile
18
Progetto 18 - Sistemi informativi
20
Progetto 20 - Pubblica Istruzione, Cultura e Giovani
23
Progetto 23 - Sport
24
Progetto 24 - Infanzia
25
Progetto 25 - Anziani e inabili
26
Progetto 26 - Interventi vari in campo sociale
27
Progetto 27 - Servizi Demografici e sportello del cittadino
28
Progetto 28 - Edilizia Residenziale Pubblica
29
Progetto 29 - Turismo, Commercio e Statistica
31
Progetto 31 - Urbanistica, Edilizia ed Espropri
32
Progetto 32 - Ambiente
33
Progetto 33 - Servizio Idrico Integrato
34
Progetto 34 - Aosta Capoluogo, viabilita, parco auto, verde pubblico e
35
Progetto 35 - Stabili Comunali
36
Progetto 36 - Illuminazione Pubblica
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SOMMARIO PROGRAMMI E PROGETTI
QUADRO 3.2
N.
DENOMINAZIONE
N.
37
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DENOMINAZIONE
Progetto 37 - Mobilita'
QUADRO GENERALE DEGLI IMPIEGHI
PROGRAMMA
N.
1
Denominazione
Anno 2012
PROGETTO
N.
Denominazione
Spesa Totale
Spesa Totale
Incidenza % sulle
spese complessive
Anno 2014
Spesa Totale
Incidenza % sulle
spese complessive
11 Progetto 11 - Segreteria del Sindaco
1.370.142
1,72%
1.299.142
1,65%
1.277.142
1,59%
12 Progetto 12 - Presidenza del Consiglio, Organi
Istituzionali, Organizzazione e Protocollo
2.197.759
2,75%
2.153.259
2,74%
2.173.559
2,70%
13 Progetto 13 - Personale
2.538.355
3,18%
2.514.455
3,20%
2.598.455
3,23%
18.949.554
23,74%
19.139.066
24,32%
19.470.904
24,23%
15 Progetto 15 - Tutela legale, gare e contratti
473.418
0,59%
457.418
0,58%
452.418
0,56%
16 Progetto 16 - Patrimonio
882.100
1,10%
909.499
1,16%
916.650
1,14%
17 Progetto 17 - Polizia locale e protezione civile
2.531.183
3,17%
2.494.183
3,17%
2.521.183
3,14%
18 Progetto 18 - Sistemi informativi
1.005.850
1,26%
1.044.803
1,33%
1.053.715
1,31%
Totale programma
29.948.361
30.011.825
30.464.026
- 2 - SERVIZI AL CITTADINO E ATTIVITA' PRODUTTIVE
20 Progetto 20 - Pubblica Istruzione, Cultura e Giovani
6.611.172
8,28%
6.621.026
8,41%
6.753.136
8,40%
23 Progetto 23 - Sport
1.235.378
1,55%
1.136.498
1,44%
1.118.943
1,39%
24 Progetto 24 - Infanzia
2.963.592
3,71%
3.024.592
3,84%
3.154.592
3,93%
25 Progetto 25 - Anziani e inabili
10.108.705
12,66%
10.311.969
13,10%
10.497.749
13,06%
26 Progetto 26 - Interventi vari in campo sociale
1.520.992
1,91%
1.374.542
1,75%
1.246.322
1,55%
27 Progetto 27 - Servizi Demografici e sportello del
cittadino
1.817.117
2,28%
2.032.797
2,58%
1.699.597
2,11%
28 Progetto 28 - Edilizia Residenziale Pubblica
1.924.582
2,41%
1.804.008
2,29%
1.842.807
2,29%
29 Progetto 29 - Turismo, Commercio e Statistica
1.393.220
1,75%
1.323.530
1,68%
1.378.530
1,72%
Totale programma
3
Anno 2013
- 1 - AMMINISTRAZIONE GENERALE
14 Progetto 14 - Servizio Finanziario, delle Entrate e
Controllo di Gestione
2
Incidenza % sulle
spese complessive
QUADRO 3.3
27.574.758
27.628.962
27.691.676
- 3 - TERRITORIO, AMBIENTE ED INFRASTRUTTURE
31 Progetto 31 - Urbanistica, Edilizia ed Espropri
1.926.572
2,41%
626.572
0,80%
626.572
0,78%
32 Progetto 32 - Ambiente
5.561.394
6,97%
5.561.394
7,07%
5.571.394
6,93%
33 Progetto 33 - Servizio Idrico Integrato
4.552.333
5,70%
5.181.686
6,58%
6.086.253
7,57%
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QUADRO GENERALE DEGLI IMPIEGHI
PROGRAMMA
N.
3
Denominazione
Anno 2012
PROGETTO
N.
Denominazione
Spesa Totale
Incidenza % sulle
spese complessive
QUADRO 3.3
Anno 2013
Spesa Totale
Incidenza % sulle
spese complessive
Anno 2014
Spesa Totale
Incidenza % sulle
spese complessive
- 3 - TERRITORIO, AMBIENTE ED INFRASTRUTTURE
34 Progetto 34 - Aosta Capoluogo, viabilita, parco
auto, verde pubblico e lavori cimiteriali
6.071.718
7,61%
5.685.465
7,23%
5.755.329
7,16%
35 Progetto 35 - Stabili Comunali
2.893.407
3,62%
2.751.467
3,50%
2.883.202
3,59%
36 Progetto 36 - Illuminazione Pubblica
1.055.993
1,32%
1.055.443
1,34%
1.085.893
1,35%
248.297
0,31%
188.297
0,24%
198.297
0,25%
37 Progetto 37 - Mobilita'
Totale programma
22.309.714
21.050.324
22.206.940
Totale generale
79.832.833
78.691.111
80.362.642
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DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
PROGETTO N.
11
DENOMINAZIONE
QUADRO 3.4
Progetto 11 - Segreteria del Sindaco
3.4.1 RESPONSABILI PER LA DIREZIONE POLITICA E IL CONTROLLO
Bruno Giordano - Sindaco
3.4.2 BREVE DESCRIZIONE DELLE PRINCIPALI ATTIVITA' SVOLTE NEL PROGRAMMA / PROGETTO
La Segreteria del Sindaco, coordinata da un Capo di Gabinetto scelto fiduciariamente dal Sindaco nell'ambito delle risorse interne all'Amministrazione, è una struttura posta alle dirette dipendenze
del Sindaco che supporta il medesimo nell'esercizio delle funzioni di indirizzo e di controllo attribuitegli per legge.
3.4.3 BISOGNI E RISORSE: ANALISI TECNICO/POLITICA DELLA DOMANDA E RICHIAMO DELLE OPPORTUNITA' RESESI DISPONIBILI
3.4.4 OBIETTIVI DA CONSEGUIRE NELL'AMBITO DEL PROGRAMMA / PROGETTO E EVENTUALE INDIVIDUAZIONE DI SCADENZE DA RISPETTARE
La finalità che ci si pone attraverso la creazione di una struttura di staff a supporto dell'attività del Sindaco e posta alle sue dirette dipendenze, inquadrata come servizio, è quello di individuare alcune
figure di riferimento, cui attribuire responsabilità definite ai fini del conseguimento di obiettivi ritenuti strategici per l'Amministrazione, quali:
- Un più efficace raccordo tra la figura del Sindaco e gli uffici, servizi ed aree dell'Amministrazione oltre che con la Regione ed altri Enti/soggetti esterni
- Il supporto all'attività istituzionale del Sindaco e del Vicesindaco
- La cura delle relazioni esterne del Sindaco
- La cura della comunicazione istituzionale del Sindaco anche con la creazione di complementi informativi specifici e di supporto alla sua attività
- La realizzazione di processi di riorganizzazione aziendale nell'ottica della semplificazione dei procedimenti e della migliore accessibilità dei servizi resi nei confronti dell'utenza esterna
- Il raccordo con le strutture dell'Ente con riferimento alle deleghe attribuite al Sindaco
- Un più efficace coordinamento delle attività e degli impegni del Sindaco e del Vicesindaco
- La realizzazione dello Sportello unico polivalente e polifunzionale del cittadino e delle imprese
- La realizzazione di una comunicazione integrata e coordinata e lo sviluppo di attività di marketing
- La realizzazione di progetti di promozione del territorio cittadino quale veicolo di sviluppo economico
- La cura dei rapporti con le città con le quali sono state firmate delle Carte dell'Amicizia (Albertville e S. Giorgio Morgeto), le relazioni di Gemellaggio con Narbonne, Sinaia e Kaolack e l'adesione
del Comune all'Association internationale des Maires et responsables des capitales et métropoles partiellement ou entièrement francophones (AIMF).
Nello specifico, il servizio è composto, oltre che dal Capo di gabinetto, dalla struttura di segreteria del Sindaco e del Vicesindaco e dall'ufficio stampa e comunicazione, appositamente costituito al
fine di:
- Curare la veicolazione delle informazioni legate all'attività di informazione verso l'esterno, attraverso:
* canali che prevedono l'interfaccia con gli organi d'informazione, tra cui la realizzazione (con contestuale diffusione) di comunicati stampa, nonché l'organizzazione di conferenze stampa con gli
esponenti dell'Amministrazione
* canali che consentono di raggiungere direttamente la popolazione tra cui il sito Internet dell'ente, recentemente rinnovato, ma anche media maggiormente tradizionali, quali la rivista
"Aostainforma".
- Gestire, implementare ed aggiornare il sito internet del Comune accentuandone la valenza promozionale nella logica di rendere la città sempre più attrattiva sul mercato turistico, per le iniziative e
le opportunità offerte a residenti e visitatori.
- Curare la redazione della rivista "Aostainforma" con l'obiettivo di renderla un moderno strumento di dialogo con la popolazione in relazione all'attività dell'Ente oltre che un buon canale attraverso
cui veicolare le azioni tese allo sviluppo e alla promozione del territorio.
- Ricercare nuovi canali di comunicazione, anche intercettando contatti interessanti che possano travalicare i confini locali
- Collaborare con il capo di gabinetto nella cura della comunicazione istituzionale del Sindaco anche con la creazione di complementi informativi specifici e di supporto alla sua attività
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DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
Nel supporto all'attività istituzionale del Sindaco, il capo di gabinetto svolge la propria attività in stretta collaborazione, confronto e condivisione con l'altra figura fiduciaria nominata dal Sindaco,
individuata nel Segretario generale, cui sono attribuite funzioni di assistenza giuridico-amministrativa nei confronti degli organi dell'ente in ordine alla conformità dell'azione amministrativa alle
leggi, allo statuto ed ai regolamenti.
Per quanto attiene più nello specifico la predisposizione dei documenti contabili riferiti al progetto, si evidenzia che, nell'ottica di produrre una maggiore razionalizzazione della spesa, gli
stanziamenti complessivi relativi alle voci comunicazione istituzionale dell'Ente e spese di rappresentanza (acquisti/servizi), prima parcellizzati tra i vari centri di responsabilità, sono stati unificati e
sono confluiti in capitoli di bilancio dedicati, assegnati alla gestione della Segreteria del Sindaco.
Per tale ragione, gli stanziamenti complessivi assegnati alla Segreteria del Sindaco risultano maggiori di quelli relativi all'anno precedente.
3.4.5 ILLUSTRAZIONE DELLE PRINCIPALI RISORSE DA IMPIEGARE PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI
UMANE:
1 dirigente (impegnato anche nella dirigenza di altri servizi)
1 funzionario con funzione di Capo di Gabinetto
1 istruttore amministrativo - Cat. C2
1 collaboratore amministrativo - posto vacante
1 coadiutore amministrativo - Cat. B2
2 unità assunte a tempo determinato per lo svolgimento delle attività di Ufficio Stampa e comunicazione
STRUMENTALI
1 autoveicolo Lancia K
6 PC
1 fotocopiatore
5 stampanti
6 telefoni
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DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
3.4.6 SPESA PREVISTA PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI
Titoli di spesa
Anno 2012
TITOLO I - SPESE CORRENTI
TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE
TOTALE
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Spesa nel triennio
Anno 2013
Anno 2014
1.340.142
1.269.142
1.277.142
30.000
30.000
0
1.370.142
1.299.142
1.277.142
DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
PROGETTO N.
12
DENOMINAZIONE
QUADRO 3.4
Progetto 12 - Presidenza del Consiglio, Organi Istituzionali, Organizzazione e Protocollo
3.4.1 RESPONSABILI PER LA DIREZIONE POLITICA E IL CONTROLLO
A) PRESIDENZA DEL CONSIGLIO COMUNALE: PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE
ETTORE VIERIN
B) SEGRETERIA ORGANI ISTITUZIONALI, PROTOCOLLO E ORGANIZZAZIONE E METODI:
SINDACO BRUNO GIORDANO
3.4.2 BREVE DESCRIZIONE DELLE PRINCIPALI ATTIVITA' SVOLTE NEL PROGRAMMA / PROGETTO
A) PRESIDENZA DEL CONSIGLIO COMUNALE:
Il Presidente del Consiglio ha la responsabilità del funzionamento, convocazione, predisposizione dell'ordine del giorno e del programma dei lavori del Consiglio, coordinamento dei lavori delle
commissioni consiliari, convocazione e presidenza della conferenza dei capigruppo, rapporti con il Sindaco e con gli Assessori, rapporti con i gruppi consiliari ed i singoli consiglieri, rapporti con il
Segretario generale e direzione dei lavori unitamente ai Vice-Presidenti. Si sottolinea inoltre l'importante compito di assicurare una adeguata e preventiva informazione ai gruppi consiliari ed ai
singoli consiglieri sulle questioni sottoposte al Consiglio. Il Presidente del Consiglio autorizza inoltre i consiglieri a recarsi fuori dal capoluogo comunale in ragione del loro mandato.
B) SEGRETERIA ORGANI ISTITUZIONALI, PROTOCOLLO E ORGANIZZAZIONE E METODI:
La Segreteria Organi istituzionali svolge funzioni di supporto agli organi istituzionali (Consiglio comunale, Commissioni consiliari e Giunta comunale) sotto i diversi profili dell'assistenza ai lavori,
della redazione e trattamento di atti e provvedimenti e della generale attività di segreteria.
L'ufficio Protocollo si dedica al trattamento della corrispondenza in arrivo e in uscita (fase finale), compreso l'ordinario smistamento interno, confrontandosi con l'articolazione organizzativa
dell'Ente.
Le attività dell'ufficio Organizzazione e metodi si articolano in cinque ambiti principali:
1.
organizzazione, attraverso il supporto alla progettazione degli interventi di riorganizzazione e di installazione di nuovi sistemi informativi;
2.
formazione del personale, come descritto nella scheda relativa al progetto 13-Personale;
3.
informazione interna ed esterna, attraverso la redazione e diffusione di disposizioni e documenti di coordinamento o interesse generale, la raccolta di dati presso i vari servizi finalizzati alla
compilazione di ricerche e studi e la cura di alcune sezioni istituzionali del sito internet comunale;
4.
programmazione, che riguarda la definizione degli obiettivi inseriti nel piano esecutivo di gestione e la redazione di alcune sezioni della relazione previsionale e programmatica;
5.
controllo, a supporto della commissione regionale indipendente per la valutazione della performance di cui all'art. 36 della l.r. 22/2010,attraverso la verifica del raggiungimento degli
obiettivi stabiliti nel piano esecutivo di gestione e dei risultati della dirigenza in generale.
3.4.3 BISOGNI E RISORSE: ANALISI TECNICO/POLITICA DELLA DOMANDA E RICHIAMO DELLE OPPORTUNITA' RESESI DISPONIBILI
3.4.4 OBIETTIVI DA CONSEGUIRE NELL'AMBITO DEL PROGRAMMA / PROGETTO E EVENTUALE INDIVIDUAZIONE DI SCADENZE DA RISPETTARE
A) PRESIDENZA DEL CONSIGLIO COMUNALE:
In relazione ai principi fondamentali fissati dall'art. 4, commi 8, 12 e 14, dello Statuto comunale, l'Ufficio di Presidenza del Consiglio intende favorire le iniziative che si inseriscono nell'ambito delle
finalità di pubblico interesse, sostenendo le attività che promuovano i diversi valori della comunità civile, anche attraverso l'erogazione di contributi finanziari, per quanto possibile, in considerazione
del difficile momento economico che ovviamente coinvolge anche la nostra Amministrazione, sviluppando così il proprio impegno a fianco di quegli enti e organismi che operano sul terreno della
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DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
pace, della solidarietà e della cooperazione.
Saranno proposte nuove iniziative per meglio qualificare l'attività e lo status degli amministratori contribuendo proficuamente all'aggiornamento dei consiglieri comunali. In particolare saranno
adeguati i sistemi informativi, sia per rendere sempre più trasparenti ed accessibili l'attività del Consiglio comunale nei confronti della cittadinanza, sia per favorire la comunicazione interna e
l'accesso a tutte quelle informazioni necessarie allo sviluppo del ruolo di rappresentanza politica, insostituibile nella società attuale, da parte dei consiglieri comunali.
Sarà riproposto il progetto "Fiori di Pace" dando l'opportunità ad adolescenti Israeliani e Palestinesi di incontrarsi con i nostri giovani studenti instaurando relazioni e conoscenze reciproche.
Per arricchire l'offerta formativa delle nostre scuole e per valorizzare il ruolo propositivo dei giovani, la Presidenza del Consiglio Comunale proporrà un nuovo programma educativo centrato sulla
riscoperta dei grandi valori costituzionali e analizzando il percorso storico di eminenti personaggi della nostra Regione che hanno lasciato, con la loro opera, un segno tangibile nella vita della nostra
Comunità, mettendo al centro la fondamentale collaborazione tra la scuola e le istituzioni.
B) SEGRETERIA ORGANI ISTITUZIONALI, PROTOCOLLO E ORGANIZZAZIONE E METODI:
La finalità consiste nell'assicurare le condizioni per un proficuo e fluido espletamento delle attività istituzionali e per una gestione amministrativa caratterizzata da trasparenza ed efficienza.
Nel corso del triennio 2012-2014 sarà continuamente sviluppato, a partire dalla fase di protocollazione della corrispondenza totalmente rinnovata nel mese di novembre 2011, l'applicativo per la
gestione documentale dell'Ente, che dal nucleo originario della redazione degli atti amministrativi assorbirà il maggior numero possibile degli analoghi sistemi informativi in uso.
In ambito archivistico, nei primi mesi del 2012 si procederà al trasferimento di quasi tutto il complesso documentale dell'Ente dal 1931 in poi presso i nuovi locali individuati in collaborazione con la
società partecipata In.Va. spa, mentre dal punto di vista tecnico si dovrà concludere entro il triennio l'attività di scarto tecnico ed inventariazione della parte novecentesca dell'archivio storico del
Comune a cura del professionista incaricato.
3.4.5 ILLUSTRAZIONE DELLE PRINCIPALI RISORSE DA IMPIEGARE PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI
UMANE
A) PRESIDENZA DEL CONSIGLIO COMUNALE:
1 dirigente (impegnato anche nella dirigenza di altri servizi)
1 funzionario (impegnato anche in altri servizi)
1 collaboratore amministrativo con funzioni di segreteria dell'Ufficio di Presidenza (impegnato anche in altro servizio)
B) SEGRETERIA ORGANI ISTITUZIONALI, PROTOCOLLO E ORGANIZZAZIONE E METODI:
1 dirigente (impegnato anche nella dirigenza di altri servizi)
1 funzionario (impegnato anche in altri servizi)
3 istruttori amministrativi (di cui uno part-time al 70%)
3 collaboratori amministrativi (di cui uno impegnato anche in altri servizi)
3 coadiutori amministrativi
STRUMENTALI
B) SEGRETERIA ORGANI ISTITUZIONALI, PROTOCOLLO E ORGANIZZAZIONE E METODI:
1 autoveicolo Fiat Brava
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DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
Pagina 54 di 170
QUADRO 3.4
DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
3.4.6 SPESA PREVISTA PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI
Titoli di spesa
Spesa nel triennio
Anno 2013
Anno 2012
TITOLO I - SPESE CORRENTI
TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE
TOTALE
Pagina 55 di 170
Anno 2014
2.197.759
2.153.259
2.173.559
0
0
0
2.197.759
2.153.259
2.173.559
DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
PROGETTO N.
13
DENOMINAZIONE
QUADRO 3.4
Progetto 13 - Personale
3.4.1 RESPONSABILI PER LA DIREZIONE POLITICA E IL CONTROLLO
SINDACO - BRUNO GIORDANO
3.4.2 BREVE DESCRIZIONE DELLE PRINCIPALI ATTIVITA' SVOLTE NEL PROGRAMMA / PROGETTO
La struttura del personale gestisce il rapporto giuridico ed economico del personale, i rapporti con gli enti previdenziali ed assistenziali e le relazioni sindacali, le cui attività di dettaglio vengo di
seguito riportate:
1. la contabilità del personale (paghe e contributi) e i rapporti con gli enti di assicurazione e pensionistici . Gli adempimenti vengono eseguiti con personale interno che, si avvale, solo per alcuni
servizi (buste paghe) della consulenza di una società di servizi. Si gestiscono le risorse finanziarie destinate al trattamento economico di base e accessorio dei dipendenti. Si gestiscono le pratiche
amministrative relative agli infortuni sul lavoro e i rapporti con gli enti esterni interessati (Questura, Inail e Medico competente). Si gestiscono i procedimenti relativi alla cessione del quinto e al
prestito delega dei dipendenti ed effettuano le relative trattenute sulle buste paghe.
2. Vengono gestiti in modo centralizzato gli istituti contrattuali (ferie, presenze, straordinari, malattie congedi ecc.) e i rapporti con i dipendenti con eventuali procedure di raffreddamento dei
conflitti o di conciliazione. Si garantisce il supporto al Segretario Generale per la redazione degli ordini di servizio ai dipendenti delle diverse aree dirigenziali nel rispetto del regolamento comunale
di organizzazione. Vengono gestiti i procedimenti disciplinari quale struttura competente e le modalità di effettuazione degli scioperi garantendo i servizi essenziali. Vengono curati i rapporti con
gli organi centrali dello Stato per la trasmissione di dati in materia di assenze, malattie, part time ecc. attraverso anche il conto annuale.
3. Si effettua una funzione autorizzativa e di controllo per quanto riguarda le attività extra- impiego dei dipendenti nel rispetto delle prerogative dei dirigenti - datori di lavoro, verificando la
sussistenza dei presupposti per il legittimo esercizio di attività extra- impiego e formalizzano le note di autorizzazione .
4. Si attivano le procedure per le assunzioni di personale a tempo determinato o indeterminato o attraverso l'assunzione diretta di personale invalido nel rispetto delle percentuali previsti dalla legge,
con conseguente assunzione e gestione dell'intero iter, sino alla cessazione del rapporto di lavoro. Tali procedure consistono nell'attivazione dell' Ufficio di collocamento o , nella maggior parte dei
casi , nella redazione di un bando di concorso pubblico finalizzato a conoscere nello specifico il livello di preparazione di studi e professionale dei candidati e a garantire l'imparzialità della Pubblica
Amministrazione.
5. Vengono intrattenuti i rapporti con le organizzazioni sindacali e con l'Agenzia Regionale per le Relazione sindacali con riferimento alle materie delle relazioni sindacali (contrattazione,
informazione e concertazione).
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DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
3.4.3 BISOGNI E RISORSE: ANALISI TECNICO/POLITICA DELLA DOMANDA E RICHIAMO DELLE OPPORTUNITA' RESESI DISPONIBILI
Le misure di razionalizzazione e di contenimento della spesa pubblica adottate dallo Stato e dall'Amministrazione Regionale comporteranno la mancata sostituzione del personale che lascerà il
servizio con conseguente valutazione, nell'ambito del potere organizzativo dell'ente, di ridistribuzione del personale nelle varie aree dirigenziali. Si conta di recuparare ore di lavoro del personale
combattendo il possibile fenomeno dell'asseteismo con i nuovi strumenti legislativi e/o contrattuali.
3.4.4 OBIETTIVI DA CONSEGUIRE NELL'AMBITO DEL PROGRAMMA / PROGETTO E EVENTUALE INDIVIDUAZIONE DI SCADENZE DA RISPETTARE
L'obiettivo principale è quello di razionalizzare e ottimizzare l'impiego delle risorse umane a disposizione in un'ottica di contenimento della spesa e del graduale decremento del rapporto tra la spesa
del personale e le spese correnti, che, a seguito della politica di contenimento intrapresa negli ultimi anni, ha raggiunto un livello di assolutà virtuosità pari al 27,66% nellle previsioni di bilancio
2012.
Verranno inoltre promosse tutte le iniziative volte all'utilizzo degli strumenti informatici al fine di realizzare una moderna ed efficace gestione del personale (in particolare il Self Service del
dipendente e l'archivio informatico). Verranno, comunque, garantiti, alle rispettive scadenze, tutti i diritti economici e giuridici dei lavoratori
Il dovere di mantenere e migliorare l'offerta dei servizi e fronte della riduzione delle spese per il personale ha trovato soluzioni nella duplice direzione sia dell'introduzione di nuovi strumenti
informatici, sia di azioni di riorganizzazione interna.
In riferimento a queste ultime, un ulteriore passo dovrà essere fatto affinché i "Servizi" divengano il punto fermo e stabile della struttura dell'Ente, dovendo le "Aree" dirigenziali rappresentare solo
un momento di raccordo apicale caratterizzato da elevata capacità manageriale e flessibilità.
Altro obiettivo consiste nel proseguire nel percorso di riorganizzazione della struttura amministrativa dell'Ente anche in termini di ottimizzazione delle risorse e di raggiungimento di più elevati
indici di produttività.
Nella direzione tracciata dai punti sopra citati si procederà, in concreto, con la prosecuzione o l'avvio delle seguenti attività:
- Riduzione del numero dei dipendenti (negli ultimi due anni, con la diminuzione di n. 39 risorse umane, tra le quali ben 3 figure dirigenziali); questo comporterà una considerevole riduzione della
spesa per il personale, a fronte di una non solo immutata, ma anzi accresciuta efficacia dell'azione dell'Ente;
- Introduzione dell'applicativo Iride per la gestione del protocollo informatico (operativo dal mese di novembre 2011).
- Avvio dell'Albo pretorio on line, strumento di indubbia utilità per la cittadinanza.
- Attivazione dei pagamenti dei servizi on line
- Sviluppo del portale internet dell'ente con l'introduzione di innumerevoli informazioni sull'attività dell'ente e sui servizi erogati molto utili al cittadino e che hanno consentito di ridurre i contatti
diretti presso gli sportelli e i contatti telefonici;
- Avvio di un unico Ufficio Gare, punto di riferimento e consulenza interna per tutti gli Uffici che devono affrontare procedure di selezione e scelta di contraenti;
- Attivazione di un sistema di rilevazione delle presenze in grado di comunicare con l'applicativo gestione paghe, integrato con la rilevazione degli istituti contrattuali, qualche mese fa ancora caricati
a mano (ad oggi tutti gli istituti contrattuali: ferie, permessi, recuperi - sono gestiti su supporto informatico).
- Avvio del progetto "Sportello Unico per le Imprese ed i Cittadini" Guichet Unique pour les Entreprises et les Citoyens, (in forma breve S.U.I.C. o "Sportello Unico");
3.4.5 ILLUSTRAZIONE DELLE PRINCIPALI RISORSE DA IMPIEGARE PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI
UMANE:
Il Progetto si avvale delle seguenti risorse umane. Un dirigente condiviso con gli altri servizi dell'Area e con la funzione di Segretario Generale, funzionario, 3 collaboratori amministrativi e 3
coadiutori.
STRUMENTALI:
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DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
Verranno utilizzate esclusivamente risorse strumentali dell'ente
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QUADRO 3.4
DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
3.4.6 SPESA PREVISTA PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI
Titoli di spesa
Spesa nel triennio
Anno 2013
Anno 2012
TITOLO I - SPESE CORRENTI
TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE
TOTALE
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Anno 2014
2.538.355
2.514.455
2.598.455
0
0
0
2.538.355
2.514.455
2.598.455
DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
PROGETTO N.
14
DENOMINAZIONE
QUADRO 3.4
Progetto 14 - Servizio Finanziario, delle Entrate e Controllo di Gestione
3.4.1 RESPONSABILI PER LA DIREZIONE POLITICA E IL CONTROLLO
ASSESSORE ALLE FINANZE MAURO BACCEGA
3.4.2 BREVE DESCRIZIONE DELLE PRINCIPALI ATTIVITA' SVOLTE NEL PROGRAMMA / PROGETTO
Il progetto si compone di macro-attività tra loro distinte ma inscindibilmente collegate tra loro e sono: servizio Programmazione Bilancio RPP e Peg, servizio entrate e controllo, servizio tributi e
servizio economato, con impegnativi rapporti di front office anche per le attività di recupero.
SERVIZIO PROGRAMMAZIONE BILANCIO E PEG: Svolge attività di staff, supporto e consulenza a tutti gli uffici comunali. Le principali funzioni riguardano la predisposizione del bilancio,
della RPP, del Conto Consuntivo e del Peg, nonché la loro gestione (verifica Impegni - pagamenti - variazione al bilancio e al Peg).
SERVIZIO FISCALE, ENTRATE E CONTROLLO DI GESTIONE: Anch'esso svolge attività di supporto e consulenza ad altri uffici, in particolare in materia fiscale;gestisce tutte le 19 attività iva
del comune, gestisce gli aspetti fiscali e previdenziali dei co.co.co., gestisce il calcolo dell'Irap con il metodo commerciale, gestisce le pratiche di accesso al credito, le assicurazioni e i rapporti con il
broker, con il Collegio dei Revisori dei Conti e il Tesoriere. Gestisce i rapporti con il Concessionario (Equitalia)per l'iscrizione a ruolo dei debiti insoluti e per il monitoraggio della riscossione di tali
entrate. In materia di Bilancio si occupa degli accertamenti e degli incassi.
SERVIZIO TRIBUTI: si occupa della gestione delle entrate tributarie, nonché dei proventi derivanti dalle occupazioni del suolo pubblico. Si occupa dello studio e dell'analisi delle relative entrate, la
stesura e la revisione dei Regolamenti e delle tariffe. Nell'ambito della gestione delle singole entrate effettua controlli sulla soggettività passiva d'imposta (richieste, accertamenti, sgravi, rimborsi).
E'costantemente interessato ai rapporti con i cittadini-contribuenti e con tutti gli altri soggetti collegati in vario modo alle relative entrate; in particolare gli agenti della riscossione, l'agenzia delle
entrate, le poste italiane, l'agenzia del territorio.
SERVIZIO ECONOMATO: L'economato è un servizio trasversale a tutti gli uffici comunali.Appalta, controlla e gestisce: i servizi di pulizia ordinaria e straordinaria degli uffici comunali, delle
biblioteche, degli uffici giudiziari e del mercato coperto;il servizio di vigilanza armata degli uffici giudiziari; il servizio di vigilanza di biblioteche, asili nido, uffici; il servizio sostitutivo della mensa
dipendenti comunali; i traslochi; la fornitura di carburanti e di autolavaggi ; la disinfestazione di tutti gli edifici comunali; le apparecchiature automatiche di distribuzione di bevande calde e snack; la
manutenzione dei macchinari d'ufficio (eccetto quelli informatici); la gestione della telefonia mobile; la gestione amministrativa della telefonia fissa; il noleggio di fotocopiatori; l'acquisto di
postazioni informatiche; la fornitura di carta, cancelleria, materiali di pulizia; la fornitura di beni mobili vari(arredi,utensili,giochi...);la fornitura dei beni di rappresentanza; effettua minuti acquisti
tramite buoni di fornitura.
Gestisce fondi per anticipazioni e rimborsi, liquida le spese vive di trasferta; fornisce il vestiario a tutto il personale comunale ad esclusione della Polizia Locale; gestisce il pagamento delle tasse di
proprietà, l'inventario dei beni mobili, le pratiche degli oggetti smarriti, i magazzini economali.
3.4.3 BISOGNI E RISORSE: ANALISI TECNICO/POLITICA DELLA DOMANDA E RICHIAMO DELLE OPPORTUNITA' RESESI DISPONIBILI
3.4.4 OBIETTIVI DA CONSEGUIRE NELL'AMBITO DEL PROGRAMMA / PROGETTO E EVENTUALE INDIVIDUAZIONE DI SCADENZE DA RISPETTARE
SERVIZIO PROGRAMMAZIONE BILANCIO E PEG: Proseguirà l'attività di collaborazione con la Regione per la revisione del Regolamento Regionale 1/99 in materia di contabilità; una volta
approvato il Comune dovrà aggiornare il proprio Regolamento di contabilità alle nuove norme.
A fine anno 2012 scadrà la convenzione vigente con il Tesoriere comunale, occorrerà pertanto procedere alla gara per l'affidamento del servizio di Tesoreria.
SERVIZIO FISCALE, ENTRATE E CONTROLLO DI GESTIONE: Proseguirà l'analisi della gestione del Patrimonio immobiliare del comune ai fini IVA, che consentirà di recuperare importanti
risorse finanziarie con le maggiori detrazioni IVA ottenibili; nel 2012 è prevista l'indizione della gara per la gestione della riscossione coattiva,salvo interventi legislativi in materia . E' prevista la
gara per il rinnovo del servizio di tesoreria nonché la gara per l'aggiudicazione delle coperture assicurative che scadranno tutte nel corso del 2012
Non appena si potrà determinare una stabilizzazione normativa e organizzativa, si effettuerà una valutazione su una gestione integrata delle entrate.
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DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
SERVIZIO TRIBUTI
Attività e controlli:
Da alcuni anni l'ufficio tributi ha intrapreso una serie di controlli incrociati al duplice fine di bonificare la banca dati relativa ai contribuenti iscritti al pagamento della tassa e di verificare tutti i casi
di una potenziale evasione/elusione del tributo.
La bonifica e l'aggiornamento delle posizioni contributive ha consentito di migliorare in maniera sensibile l'equilibrio nella partizione dei costi tra gli utenti del servizio di smaltimento rifiuti.
L'attività verrà svolta anche nell'anno 2012 e avrà, come obiettivo principale, la verifica delle utenze non domestiche mediante l'incrocio dei dati provenienti dall'ufficio commercio e dall'ufficio
tecnico erariale.
L'attività di accertamento e controllo per l'Ici relativa agli anni precedenti verrà effettuata anch'essa mediante un incrocio di informazioni provenienti dagli uffici pubblici (catasto,agenzia entrate..)e
sarà particolarmente indirizzata al controllo della corretta applicazione delle aliquote deliberate negli anni dal comune.
Sul tema della lotta all'evasione fiscale il servizio tributi contribuirà, anche mediante il Celva, a favorire gli sviluppi di una collaborazione con l'Amministrazione finanziaria. Su tali aspetti sarà
necessario un confronto e un approfondimento tra i diversi soggetti interessati (Celva, Agenzia del Territorio, Agenzia delle Entrate...) nel definire un protocollo di intesa.
Altre attività:
nel corso dell'anno 2012 verrà definitivamente messo a regime il servizio tributi on line; tale procedura consiste nella possibilità per il contribuente accreditato di trasmettere dichiarazioni via web, di
visualizzare direttamente la propria posizione contributiva, di verificare i pagamenti effettuati e di richiedere rimborsi. In stretta collaborazione con il servizio entrate, si procederà all'analisi delle
soluzioni percorribili per la gestione della riscossione coattiva delle entrate tenendo conto della struttura organizzativa dell'Ente, degli importi annui medi da recuperare e del continuo susseguirsi di
modifiche normative in materia. Sul tema del federalismo fiscale, particolare attenzione verrà rivolta alla regolamentazione dell'imposta di soggiorno, dell'imposta municipale unica e alla previsione
di un riordino della tassazione sui rifiuti. In tale contesto si valuteranno le soluzioni operative e si proporrà un'analisi degli effetti nella gestione dei tributi comunali, soprattutto in relazione alle
innovazioni legislative introdotte o di prossima introduzione.
Sarà valutata la facoltà di istituire l'imposta di soggiorno in conformità con le modalità di attuazione che stabilirà l'Amministrazione Regionale. Il tributo verrà disciplinato con apposito regolamento
adottato ai sensi dell'art.52 del decreto legislativo 15 dicembre 1997, n.446.
Verrà assicurato il costante aggiornamento degli archivi tributari, ciò al fine di salvaguardare e perfezionare la qualità della banca dati ICI e Tarsu ottenuta in anni di interventi mirati. Le
informazioni acquisite dovranno essere verificate ed opportunamente filtrate anche mediante l'utilizzo di risorse esterne ed eventualmente del costituendo Consiglio Tributario. Sarà fornito il
supporto necessario all'apertura definitiva dello sportello per la cittadinanza.
Nell'anno 2012 verranno disciplinate le modalità per l'installazione, anche attraverso l'affidamento esterno della gestione, delle preinsegne commerciali, artigianali e alberghiere nel territorio
comunale avendo quale obiettivo principale quello di favorirne un ordinato e sicuro sviluppo, nel rispetto del contesto paesaggistico.
SERVIZIO ECONOMATO
Razionalizzare ulteriormente l'impiego delle risorse umane, abbreviare i tempi procedurali e ridurre i costi attraverso l'impiego crescente dell'e-procurement
3.4.5 ILLUSTRAZIONE DELLE PRINCIPALI RISORSE DA IMPIEGARE PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI
UMANE
1 Dirigente, 4 Funz.PPO, 4 funzionari, 8 istruttori amministrativi, 1 collaboratore, 3 coadiutori, 1 operaio semplice
I servizi potranno avvalersi di collaborazioni esterne
STRUMENTALI
Quelle attualmente in uso
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DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
3.4.6 SPESA PREVISTA PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI
Titoli di spesa
Anno 2012
Spesa nel triennio
Anno 2013
Anno 2014
TITOLO I - SPESE CORRENTI
8.716.554
8.789.066
9.050.904
TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE
8.030.000
8.050.000
8.020.000
TITOLO III - SPESE PER RIMBORSO DI PRESTITI
2.203.000
2.300.000
2.400.000
18.949.554
19.139.066
19.470.904
TOTALE
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DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
PROGETTO N.
15
DENOMINAZIONE
QUADRO 3.4
Progetto 15 - Tutela legale, gare e contratti
3.4.1 RESPONSABILI PER LA DIREZIONE POLITICA E IL CONTROLLO
SINDACO BRUNO GIORDANO
3.4.2 BREVE DESCRIZIONE DELLE PRINCIPALI ATTIVITA' SVOLTE NEL PROGRAMMA / PROGETTO
I. TUTELA LEGALE
CONTENZIOSO GIUDIZIALE E STRAGIUDIZIALE: il compito della tutela legale dei diritti e degli interessi del Comune è stato affidato, in esito alla Selezione di esperti per l'affidamento
dell'incarico di assistenza e di patrocinio dell'Ente dinanzi alle autorità giudiziarie civili, penali, amministrative nonché di consulenza, produzione pareri ed affiancamento tecnico all'Ufficio Gare periodo 1/02/2011 -31/12/2013, ad un raggruppamento di avvocati esterni risultato primo classificato (di seguito "Legale comunale").
Il Legale comunale rappresenta l'Ente in ogni fase del processo e ne sostiene le sue pretese, svolgendo - in assoluta libertà tecnica, che trae dietro ogni conseguente responsabilità - le argomentazioni
tecnico-giuridiche a suo favore. Il ricorso ad eventuali altri professionisti esterni è ipotesi a carattere del tutto eccezionale, soggetta a precisa disciplina.
CONSULENZA: è l'attività essenziale dell'ufficio. Essa si sostanzia nella formulazione di pareri giuridico-normativi e legali scritti e orali che presuppongono - oltre ad un continuo, assiduo studio e
aggiornamento, stante la normativa e la giurisprudenza in continua evoluzione - istruttorie, ricerche giurisprudenziali, incontri con funzionari, dirigenti ed amministratori. L'ufficio fornisce
consulenza in modo continuativo, attraverso la partecipazioni a riunioni, a commissioni consiliari ed a incontri pre e post contenzioso con le parti avverse. L'attività di resa di pareri è gestita sotto il
coordinamento del Dirigente competente e si esplica, cumulativamente o alternativamente, in tre fasi: 1) attività di analisi e resa pareri da parte del Dirigente competente e dello staff dell'Ufficio
Assistenza alla Tutela Legale; 2) richiesta di formulazione di pareri di interesse generale ai servizi di consulenza on-line offerti dal C.e.l.v.a. e da Ancitel; 3) richiesta di intervento del Legale
comunale per la resa dei pareri inerenti fattispecie di particolare complessità tecnica.
II. CONTRATTI
Attività consistente nella predisposizione (con acquisizione della documentazione necessaria: deliberazioni, determinazioni, capitolati, disciplinari, certificazioni ecc.) e stipulazione (con annessa
attività istruttoria e di registrazione) dei contratti (scritture private - atti pubblici - convenzioni) che vedono coinvolto il Comune in qualità di parte contraente.
III. GARE
L'attività consiste nell'affiancare tutti gli Uffici comunali nella corretta ed efficace individuazione, predisposizione e gestione di procedure di scelta del contraente di ogni tipo (sia in economia, sia
mediante procedure ad evidenza pubblica).
3.4.3 BISOGNI E RISORSE: ANALISI TECNICO/POLITICA DELLA DOMANDA E RICHIAMO DELLE OPPORTUNITA' RESESI DISPONIBILI
Le opportunità offerte sono correlate ai continui sviluppi della telematica e, per quanto riguarda la Tutela legale, alle previsioni normative in materia di iscrizione a ruolo delle cause, di notificazione
di atti giudiziari, di scambi di informative tra avvocati, di utilizzo della posta elettronica certificata. Tali opportunità vengono sfruttate, per la predisposizione e stipulazione dei contratti, ai fini
dell'inoltro di comunicazioni e richieste di certificazioni. Per quel che concerne le gare le opportunità riguardano la materia degli affidamenti degli appalti e i costanti aggiornamenti al Codice degli
appalti pubblici (d. lgs. 12 aprile 2006 n. 163), dell'entrata in vigore del relativo Regolamento di attuazione (D.P.R. 207/2010), nonché dell'entrata in vigore del c.d. "Codice del Processo
Amministrativo "(Decreto legislativo 2 luglio 2010, n. 104).
3.4.4 OBIETTIVI DA CONSEGUIRE NELL'AMBITO DEL PROGRAMMA / PROGETTO E EVENTUALE INDIVIDUAZIONE DI SCADENZE DA RISPETTARE
I. TUTELA LEGALE
CONTENZIOSO: L'obiettivo consiste nel confermare e, se possibile, superare i traguardi già raggiunti, sia in termini qualitativi sia quantitativi. Lo sforzo deve essere quello di affiancare la
macchina amministrativa nel perseguire una sempre migliore azione della stessa, in modo tale da contenere e se possibile ridurre il contenzioso, sia di carattere amministrativo, sia di natura
civilistica.
CONSULENZA: la volontà è quella di sfruttare appieno il nuovo assetto organizzativo, che vede coinvolti sia il Legale comunale, sia i funzionari assegnati all'ufficio assistenza alla tutela legale
dell'Ente, al fine di offrire agli Uffici comunali un prodotto di elevato contenuto sostanziale in ordine ai pareri resi, onde consentire anche l'adeguamento e la conformazione dell'attività
amministrativa alla vigente normativa, in funzione di procedimenti corretti e celeri, con il fine ultimo di applicare le capacità professionali degli operatori comunali. Ci si propone di soddisfare
appieno lo standard della consulenza richiesta dalla struttura comunale nel suo complesso.
II. CONTRATTI E GARE
L'obiettivo da perseguire consiste nel promuovere un coordinamento ed un maggiore supporto agli uffici di gestione del contratto (ad esempio attraverso la predisposizione di formulari e modelli).
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DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
Altro obiettivo del Servizio consiste nell'implementazione dell'Ufficio Gare, al fine di garantire a tutti gli Uffici comunali una corretta ed efficace individuazione, predisposizione e gestione di
procedure di scelta del contraente (a tal fine è stata prevista la centralizzazione della spesa per le pubblicazioni degli atti di gara).
Un ulteriore obiettivo è individuabile nella revisione del regolamento sul procedimento amministrativo.
INDIVIDUAZIONE DELLE SCADENZE DA RISPETTARE
I TUTELA LEGALE
CONTENZIOSO: i tempi e le modalità sono dettati dai termini e dalle procedure stabiliti dalla normativa vigente ovvero dal giudice.
CONSULENZA: i tempi sono variabili a seconda della complessità dell'argomento. Le modalità di risposta sono scritte od orali, conformemente alla richiesta.
II. CONTRATTI E GARE
Le modalità di scritturazione dei contratti (forma privata o pubblica amministrativa) sono regolamentate in base alla natura dell'atto da stipulare; per le gare (licitazioni private e aste pubbliche) i
tempi e le modalità sono quelli previsti dalla normativa di legge.
3.4.5 ILLUSTRAZIONE DELLE PRINCIPALI RISORSE DA IMPIEGARE PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI
Il progetto prevede le seguenti risorse umane e strumentali:
n. 1 Dirigente.
n. 1 Funzionario (Pos. D - Incaricato di particolare posizione organizzativa): responsabile degli Uffici Contratti e Appalti e Assistenza alla Tutela legale dell'Ente; in tale contesto il Funzionario è
preposto al generale coordinamento delle attività e delle scadenze, allo sviluppo dell'Ufficio Gare ed alla sua gestione, alla tenuta dei rapporti con il Legale comunale e tra il medesimo e gli Uffici
dell'Amministrazione, all'aggiornamento normativo, a ricerche giurisprudenziali, alla resa di pareri, ecc.
n. 1 Funzionario (Pos. D): assegnato in prevalenza all'Ufficio Gare.
n. 1 Funzionario (Pos. D): assegnato in prevalenza all'Ufficio Contratti.
n. 1 Istruttore (Pos. C2): impegnato in prevalenza nell'espletamento di incombenze per l'Ufficio Contratti (in comando presso il Giudice di pace).
n. 1 Collaboratore (Pos. C1): impegnato nell'espletamento di incombenze per gli Uffici Contratti e Gare.
n. 1 Coadiutore (Pos. B2): assegnato all'Ufficio Assistenza alla Tutela legale dell'Ente e all'Ufficio Gare.
n. 1 Funzionario (Pos. D - ex 7^ q.f.): seppure dipendente dal Dirigente Coordinatore dell'Ufficio Tecnico, impegnato anche nell'espletamento di compiti dell'Ufficio Contratti ed Appalti, in ispecie
per le procedure di gara.
n. 1 Coadiutore (Pos. B2): seppure dipendente dal Dirigente Coordinatore dell'Ufficio Tecnico, impegnato anche nell'espletamento di compiti dell'Ufficio Contratti ed Appalti, in ispecie per le
procedure di gara.
n. 5 personal computer; n. 1 stampante laser; n. 1 fotocopiatore/stampante, oltre che le suppellettili di pertinenza.
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DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
3.4.6 SPESA PREVISTA PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI
Titoli di spesa
Anno 2012
TITOLO I - SPESE CORRENTI
TOTALE
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Spesa nel triennio
Anno 2013
Anno 2014
473.418
457.418
452.418
473.418
457.418
452.418
DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
Annotazioni
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QUADRO 3.4
DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
PROGETTO N.
16
DENOMINAZIONE
QUADRO 3.4
Progetto 16 - Patrimonio
3.4.1 RESPONSABILI PER LA DIREZIONE POLITICA E IL CONTROLLO
ASSESSORE AL PATRIMONIO MAURO BACCEGA
3.4.2 BREVE DESCRIZIONE DELLE PRINCIPALI ATTIVITA' SVOLTE NEL PROGRAMMA / PROGETTO
Gestione amministrativa e tecnica del patrimonio immobiliare di proprietà comunale, consistente, sinteticamente, in: acquisizioni, alienazioni, permute immobiliari, locazioni, concessioni, comodati,
servitù e convenzioni. Gestione vertenze di competenza nonché verifica e regolarizzazione di diritti patrimoniali.
3.4.3 BISOGNI E RISORSE: ANALISI TECNICO/POLITICA DELLA DOMANDA E RICHIAMO DELLE OPPORTUNITA' RESESI DISPONIBILI
3.4.4 OBIETTIVI DA CONSEGUIRE NELL'AMBITO DEL PROGRAMMA / PROGETTO E EVENTUALE INDIVIDUAZIONE DI SCADENZE DA RISPETTARE
ACQUISIZIONI
Per quanto riguarda le rivendite di alloggi ex E.R.P. , sulla base degli indirizzi indicati con deliberazione di Consiglio Comunale n.53 del 26 luglio 2011, si procederà, ai sensi di quanto previsto
dallìart. 10 della l.r. 40/95 e s.m.i., alla valutazione dei casi per i quali esercitare o meno il diritto di prelazione a favore dell'Amministrazione Comunale.
Si conferma invece l'indirizzo di rinunciare all'esercizio del diritto di prelazione sull'acquisto e sulla locazione di alloggi di edilizia convenzionata ai sensi dell'art. 35 Legge 865 del 22/10/1971. Per
quanto riguarda i diritti di superficie,verrà altresì valutata la possibilità di autorizzare lo svincolo - da intendersi quale libera fruizione del bene - prima dello scadere del termine di durata delle
convenzioni di riferimento, secondo i termini indicati dalla normativa e procedendo all'incasso degli oneri previsti.
Proseguirà l'iter per valutare l'opportunità di acquisire da privati i locali nel costruendo fabbricato ex Genio Ferrovieri, da adibire a ostello della gioventù come da indicazioni della Commissione
Consiliare.
Per la riqualificazione complessiva dell'area Arco d'Augusto e via Monte Emilius, a seguito dell'approvazione del Piano Generale del Traffico e successivamente all'approvazione del progetto
preliminare dell'intervento di dettaglio, si valuteranno le modalità di acquisizione (acquisto/esproprio) dell'edificio denominato "Casa Motta", situato nella zona posta a sud est del ponte Buthier.
ALIENAZIONI
Sulla scorta dei dati a consuntivo riferiti al quinquennio 2006-2011, nonché delle richieste di acquisto pervenute, dopo aver riscontrato la difficoltà di vendita degli alloggi ERP per blocchi
omogenei, si attiveranno le procedure necessarie per l'approvazione del nuovo "Piano Vendita" ex Legge Regionale n. 40/1995, ritenendo di agevolare la vendita di quegli alloggi per cui sono
pervenute richieste di acquisto a seguito dell'indagine per la propensione all'acquisto effettuata nel 2011. Il piano di reinvestimento che ne deriverà avrà come priorità gli interventi di ristrutturazione
degli alloggi attualmente non assegnabili perché necessitano di manutenzione straordinaria.
Relativamente agli immobili denominati "Villette", siti nel Quartiere Cogne, si procederà, trattandosi di beni di interesse culturale, all'alienazione dei singoli fabbricati sulla base dell'autorizzazione
rilasciata dall'assessorato regionale all'Istruzione e Cultura. In particolare verranno alienate tramite asta pubblica, previa estrapolazione dal patrimonio di Edilizia Residenziale Pubblica, le n. 9 unità
abitative già libere, mentre le restanti verranno inserite nel piano di vendita ex lr. 40/95 sopramenzionato e proposte secondo in criteri ivi stabiliti.
Per quanto riguarda il patrimonio "non ERP" , si rimanda alla deliberazione di Consiglio comunale concernente l'approvazione del "piano delle alienazioni e valorizzazione immobiliare" di cui al D.
L. 25/06/2008 n. 112.
Per quanto attiene i beni di proprietà comunale insistenti al di fuori della città di Aosta si darà corso a:
a) colonia marina di Pinarella di Cervia : alienazione del bene sulla base delle indicazioni contenute in specifico parere legale espresso in merito;
b) n.° 6 alloggi siti in comune di Saint-Pierre: si perfezioneranno le procedure di vendita individuate con deliberazione di Giunta Comunale n. 206/2011.
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DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
LOCAZIONI/CONCESSIONI
Sulla base delle risultanze dell'analisi delle esigenze dell'Amministrazione circa l'utilizzo dei magazzini siti al piano interrato del mercato coperto, verrà dato corso all'approvazione di specifica
regolamentazione che disciplini la distribuzione e l'utilizzo del bene tra privati e Comune di Aosta.
Per quanto concerne il Cinema-Teatro Giacosa, tenuto conto che l'attuale contratto scade il 30 settembre 2012, verrà effettuata una valutazione circa il miglior utilizzo della struttura, previa conferma
da parte dell'Amministrazione regionale della messa in funzione entro la data sopramenzionata del Teatro Splendor.
Per quanto concerne la gestione delle autorimesse si procederà in particolare a :
- autorimessa interrata di viale dei Partigiani : ottenuta l'agibilità, si procederà, sulla base di quanto previsto dal regolamento di funzionamento della struttura approvato con deliberazione di consiglio
comunale n. 47/2011, all'assegnazione dei posti auto in base alla graduatoria in corso di approvazione;
- parcheggio di Porossan La Chapelle : si procederà ad approvare specifico regolamento di funzionamento ed utilizzo e successivamente a pubblicare bando per assegnazione dei posti.
Proseguirà con l'Amministrazione Regionale e l'ARER il percorso di approfondimento per la revisione della Legge Regionale n. 40/95
3.4.5 ILLUSTRAZIONE DELLE PRINCIPALI RISORSE DA IMPIEGARE PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI
UMANE:
1 dirigente condiviso con gli altri settori dell'AREA A2
1 funzionario PPO
1 funzionario
2 istruttori tecnici
1 collaboratore
Collaborazioni professionali esterne di consulenza, ove gli Uffici non dispongano delle risorse e della preparazione tecnica per affrontare specifiche problematiche.
STRUMENTALI:
Immobili di terzi assunti in locazione
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DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
3.4.6 SPESA PREVISTA PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI
Titoli di spesa
Anno 2012
TITOLO I - SPESE CORRENTI
TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE
TOTALE
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Spesa nel triennio
Anno 2013
Anno 2014
812.100
794.499
801.650
70.000
115.000
115.000
882.100
909.499
916.650
DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
PROGETTO N.
17
DENOMINAZIONE
QUADRO 3.4
Progetto 17 - Polizia locale e Protezione Civile
3.4.1 RESPONSABILI PER LA DIREZIONE POLITICA E IL CONTROLLO
SINDACO BRUNO GIORDANO
3.4.2 BREVE DESCRIZIONE DELLE PRINCIPALI ATTIVITA' SVOLTE NEL PROGRAMMA / PROGETTO
La Polizia Locale agisce quotidianamente per prevenire e reprimere le condotte illecite che si svolgono principalmente sulla strada, assicurando ai cittadini il godimento degli spazi pubblici
nell'ambito di una civile convivenza. Vi è interazione fra la P.L. e gli altri Uffici Comunali, gli altri Enti Pubblici ed il Difensore Civico per segnalare le disfunzioni riscontrate sul territorio,
promuovendo iniziative e suggerimenti per la loro soluzione. In sintesi, vengono attuati interventi relativi al controllo ed alla disciplina della viabilità, la vigilanza sul territorio, il supporto
informativo ai cittadini per le materie di competenza, il pronto intervento in caso di situazioni di pericolo e di incidenti stradali (con relative rilevazioni e rapporti), di trasporti eccezionali sul
territorio, di controlli per il commercio su aree pubbliche ed in sede fissa (con irrogazione di atti impositori e sanzionatori), di disbrigo delle pratiche di Polizia Amministrativa, di attività rivolte alla
repressione dei reati (in collaborazione con l'Autorità Giudiziaria) e di controllo delle occupazioni permanenti e temporanee del suolo pubblico.
A fianco dell'organizzazione settoriale del Corpo di P.L. è inquadrato anche il servizio dei Messi Comunali, con il compito di pubblicare all'Albo Pretorio Digitale gli atti delle Pubbliche
Amministrazioni e di eseguire le notificazioni in generale.
Per quel che concerne l'Ufficio del Traffico sono incardinate in capo all'Area A6 le competenze relative alla redazione delle Ordinanze Dirigenziali concernenti le modifiche di natura sia temporanea
che definitiva della circolazione stradale, oltre alle occupazioni del suolo pubblico collegate a tali provvedimenti ordinatori.
Va verso la conclusione il progetto di regolarizzazione dei passi carrabili già esistenti su tutto il territorio comunale, con censimento degli stessi e con svolgimento dell'attività di autorizzazione dei
nuovi accessi carrabili, oramai anch'essa in fase di ultimazione.
In sintesi le competenze riguardano:
- La gestione del traffico;
- Il rilascio ed il controllo delle autorizzazioni di occupazione temporanee e permanenti del suolo e sottosuolo pubblico relative a cantieri, manifestazioni e attività commerciali minori;
- La regolarizzazione dei passi carrabili;
- Il rilascio di autorizzazioni urgenti ex art. 30 del Regolamento di esecuzione e di attuazione del Codice della Strada.
Dal mese di luglio del 2010 l'Area A6 comprende anche i servizi di Protezione Civile e di Prevenzione e Sicurezza sui luoghi di Lavoro: il primo si occupa dell'organizzazione e del coordinamento
delle procedure di prevenzione (monitoraggio delle zone presentanti potenziali situazioni di criticità) e di intervento, in caso di emergenze, prevalentemente tramite il personale volontario dei Vigili
del Fuoco organizzato in cinque distaccamenti comunali. Il secondo servizio si occupa di assicurare la sorveglianza sanitaria del personale dipendente dell'Amministrazione Comunale tramite un
medico specializzato in Medicina del Lavoro appositamente incaricato, di aggiornare le valutazioni dei rischi concernenti le attività lavorative svolte nelle varie Aree dirigenziali, di garantire la
formazione in materia di tutti i dipendenti comunali (con particolare attenzione ai Preposti ed agli Addetti previsti dalla normativa vigente) e di adottare i piani di emergenza relativi alle strutture
principali con presenza di dipendenti comunali.
3.4.3 BISOGNI E RISORSE: ANALISI TECNICO/POLITICA DELLA DOMANDA E RICHIAMO DELLE OPPORTUNITA' RESESI DISPONIBILI
E volontà dell'Amministrazione individuare politiche in grado di generare una sintonia di rapporti tra il cittadino e gli appartenenti al Corpo di Polizia Locale. Si intende proporre alla città una risorsa
ampiamente strutturata, professionalmente affidabile e con un bagaglio poliedrico di competenze, in grado di contribuire, sul territorio, a determinare le condizioni per uno sviluppo armonico della
comunità e delle relazioni. Proseguirà pertanto l'impegno finalizzato ad accrescere le potenzialità e l'autonomia del Comando, e a dotare lo stesso degli strumenti adeguati al livello degli interventi,
sotto il profilo organizzativo, dei mezzi, delle risorse umane e della formazione.
L'Amministrazione si propone di potenziare il servizio di Protezione Civile anche attraverso la fornitura di idonei sistemi informatici e la collocazione dei vari distaccamenti del personale volontario
dei Vigili del Fuoco in sedi idonee, funzionali e provviste delle attrezzature necessarie per gli interventi sul territorio. Per quel che concerne la Prevenzione e la Sicurezza sui luoghi di Lavoro dovrà
essere assicurato, in maniera continuativa e tempestiva, l'adeguamento alle normative vigenti in materia.
3.4.4 OBIETTIVI DA CONSEGUIRE NELL'AMBITO DEL PROGRAMMA / PROGETTO E EVENTUALE INDIVIDUAZIONE DI SCADENZE DA RISPETTARE
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DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
Completamento, fino al 31/12/2012, del servizio notturno di pattugliamento e di rilevazione dei sinistri stradali, durante ogni fine settimana, svolto dalla Polizia Locale di Aosta ed esteso al territorio
di tutti i Comuni costituenti il "Conseil de la Plaine d'Aoste". Il tutto con lo scopo di rendere più agevole il controllo del territorio da parte delle altre Forze dell'Ordine impegnate a garantire
esclusivamente l'ordine e la sicurezza pubblica, una volta distolti dalle mansioni di pattugliamento e di rilevamento dei sinistri stradali durante le ore notturne dei fine settimana, svolte dalla Polizia
Locale di Aosta. Nel corso del 2012 dovrà valutarsi, prima a livello politico e, successivamente ed in caso di esito positivo, dal punto di vista tecnico-operativo, la possibilità di istituire un Corpo di
Polizia Sovracomunale, allargato almeno al territorio della prima cintura di Comuni confinanti con il Capoluogo Regionale, anche alla luce delle nuove disposizioni statali e regionali
sull'accorpamento di servizi a livello di Enti Locali.
Riorganizzare e razionalizzare il funzionamento dei vari uffici di articolazione del Comando, in attuazione delle direttive politiche miranti ad ottimizzare le risorse umane, garantendo la massima
presenza possibile su strada del personale in servizio, in maniera tale da ridurre al minimo l'espletamento di quelle pratiche burocratiche che possano essere svolte anche da personale civile non
appartenente al Corpo (tramite il passaggio delle competenze al SUIC ed attraverso la collocazione in Comando di dipendenti comunali addetti all'espletamento di mansioni ragionieristiche, di
caricamento dei dati nel programma informatico di gestione del personale, della protocollazione della corrispondenza, dell'accoglienza all'utenza e di quanto altro non necessiti dell'opera di personale
appartenente al Corpo). Tale riorganizzazione dovrà altresì conformarsi all'ulteriore direttiva di assicurare la massima poliedricità possibile degli operatori di Polizia Locale, in maniera tale da
garantire la piena intercambiabilità delle risorse umane attraverso un ponderato sistema di rotazione degli incarichi, evitando, inoltre, l'inconveniente di creare posizioni lavorative "esclusive" che
possano portare a difficoltà di sostituzione dovute alla specificità delle mansioni collegate. Il tutto dovrà essere frutto di uno specifico progetto, articolato in maniera organica, ed elaborato dai vertici
del Corpo.
Dare un contenuto esplicito (attraverso atti del Comandante) alle norme del regolamento del Corpo di Polizia Locale disciplinanti la cura della persona in servizio e le modalità di utilizzo della nuova
fornitura di vestiario ricevuta in dotazione.
Proseguire l'informatizzazione del Comando per migliorarne l'efficienza attraverso il completamento graduale della Centrale Operativa per rendere più tempestivi e razionali gli interventi sul
territorio e per adattarla alle nuove videocamere con funzione di videosorveglianza installate e da installarsi in punti sensibili della città. E termianta, con la collaborazione di INVA S.p.A, la
procedura per l'acquisto di nuovi modelli di miniterminali con stampante incorporata (con la sostituzione dei "Pointer 21" con altre macchine più funzionali, denominate "Ticketman", in quanto i
primi avevano causato seri problemi di funzionamento e di manutenzione, essendo ormai in obsolescenza e fuori produzione) dopo una positiva fase di sperimentazione per testare il loro
funzionamento su strada con le basse temperature invernali.
Si è proceduto ad affidare la gestione completa dell'Ufficio Sanzioni Amministrative del Comando, comprese le operazioni di postalizzazione dei verbali di infrazione al Codice della Strada e delle
procedure di riscossione volontaria e coattiva, ad un soggetto esterno (Maggioli Spa) a seguito dell'espletamento di un'apposita gara al di sopra della soglia comunitaria. Visto l'esito soddisfacente
dell'affidamento, si è ritenuto opportuno chiedere, per il 2012 e per gli esercizi futuri, un aggiornamento del contratto al fine di concedere agli utenti la possibilità di effettuare il pagamento delle
sanzioni anche presso lo Sportello Unico Comunale (SUIC), tramite l'apertura a Palazzo Municipale di un apposito ulteriore sportello di cassa.
Nell'ottica del potenziamento della Centrale Operativa va segnalata l'installazione delle telecamere di videosorveglianza della Piazza Narbonne, che fanno riferimento al trattamento dei dati da parte
del Corpo di Polizia Locale attraverso il monitoraggio a campione ed il controllo a ritroso di eventi vandalici ad opera del personale preposto al servizio presso la struttura. Il tutto in vista di un
imminente ampliamento del sistema di videosorveglianza con l'implementazione delle telecamere da posizionarsi nei puti del territorio comunale reputati più necessitanti di controllo con scopi di
deterrenza e di assicurare alla giustizia eventuali autori di atti contrari alle normative vigenti in materia penale e civile.
Incremento della collaborazione con le altre Forze di Polizia per una maggior copertura per quanto riguarda il controllo del territorio, ed in particolare con la Questura e la Guardia di Finanza, in
tema di controllo di pubblici esercizi soprattutto nelle ore notturne. Effettuazione di posti di controllo nell'ambito del programma concordato in sede di riunione del cosiddetto "Tavolo antirapina",
con le cadenze stabilite mediante apposite ordinanze del Questore, nonchè in caso di attuazione dei Piani di Emergenza della Viabilità Ordinaria e della Protezione Civile.
Sempre nell'ottica di un capillare controllo dell'intero territorio comunale, è stato realizzato dall'Amministrazione il progetto denominato "Aosta Sicura", con il coinvolgimento delle associazioni
degli ex appartenenti alle Forze dell'Ordine ritirati dal lavoro (e di un gruppo di ex operatori di Polizia Locale non costituito in Associazione), operanti in città per segnalare alla Polizia Locale le
criticità e le anomalie riscontrate su strada, con particolare riferimento al decoro urbano. In tale contesto la Polizia Locale continuerà ad inviare, di propria iniziativa, delle segnalazioni agli altri
Uffici Comunali al fine di sanare sollecitamente alcune situazioni di deterioramento del patrimonio urbano in generale (leggasi: buche stradali, tombini e pali danneggiati, cartelli stradali
contraddittori, sovrabbondanti o insufficienti ecc.. ecc..), assegnando loro dei codici di priorità di intervento.
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DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
L'esperienza del "Vigile di Quartiere" maturata nel corso degli anni precedenti, ha portato l'Amministrazione Comunale a richiedere un impiego delle risorse umane disponibili nel pattugliamento del
quartiere "Cogne" garantendo in tal modo una maggior presenza della Polizia Locale sul territorio con compiti di polizia di prossimità, favorendo in tal modo dei momenti di scambio e di incontro
con i cittadini. Prosegue la collaborazione per aumentare il presidio del territorio nel citato quartiere, tra l'Amministrazione Comunale e l'Associazione Nazionale Carabinieri, sezione "Marcello
Adam" di Aosta.
E stato recentemente affidato, su iniziativa del Comando, un servizio sperimentale ad un soggetto esterno per la rimozione, smaltimento e cancellazione dai pubblici registri dei veicoli rinvenuti in
stato di abbandono; il tutto al fine di ripulire la città dalle carcasse di veicoli abbandonati che, oltre a costituire turbativa del decoro urbano, possono creare potenziali pericoli in materia di
inquinamento (es: sversamento di liquidi oleosi) e di sicurezza delle persone (es.: vetri rotti e quant'altro).
Incrementare ulteriormente la collaborazione e l'integrazione della Polizia Locale con l'Ufficio del Traffico e con il Servizio comunale di Protezione Civile, rientranti nell'Area. A6, sotto la Direzione
del Comandante della Polizia Locale, per coordinare al meglio gli interventi sul territorio sia in materia di traffico che di prevenzione e di intervento in materia di protezione civile.
In tale quadro complessivo si intende inoltre confermare la presenza quotidiana di componenti della P.L, appartenenti ad ogni settore organizzativo del Corpo, nei pressi degli attraversamenti
pedonali adiacenti agli Istituti scolastici presentanti maggiori problematiche dovute ai flussi di traffico o all'ubicazione degli edifici e con particolare riguardo alle scuole materne ed elementari,
dando contemporaneamente seguito alla collaborazione con alcuni volontari in quiescenza disponibili a fornire assistenza agli scolari sia all'entrata che all'uscita di alcuni plessi scolastici concordati
con il Comando.
Al fine di controllare l'accesso delle ZTL nell'intero arco della giornata si persegue l'implementazione del sistema di varchi videocontrollati, da attuarsi gradatamente nei prossimi anni, fino al
raggiungimento della copertura totale del Centro Storico, in conformità al progetto che è stato approvato nel dicembre 2009 dal Ministero dei Trasporti. Nell'ambito del medesimo contesto è stata
sottoscritta la convenzione con INVA S.p.A. con la quale, in cambio della manutenzione ordinaria della rete di fibre ottiche che collegano tutti gli accessi videocontrollati al server centrale è stata
concessa la facoltà di utilizzo in comodato gratuito, per la citata società, delle fibre in eccesso che la medesima si è premurata di posare all'interno degli appositi cavidotti sotterranei allo scopo
predisposti. Il tutto finalizzato a poter disporre di una rete di varchi collegati tra di loro ed al server centrale tramite un sistema di trasmissione in fibra ottica che consenta di dotare ogni varco con
telecamere digitali ad alta definizione e con un raggio di azione a "doppia corsia".
Revisione delle norme di gestione delle Zone a Traffico Limitato del centro storico in considerazione dell'attuazione del progetto di consegna delle merci tramite veicoli a bassa emissione
(denominato "City-porto") e del passaggio della gestione dei permessi all'Azienda Pubblici Servizi (APS) nell'ambito dello Sportello Unico comunale (SUIC).
Al fine di perseguire una politica rivolta ad assicurare la tutela ambientale nell'ambito della qualità dell'aria, il Comando continuerà a dotarsi di veicoli ad alimentazione ibrida benzina/gpl in
considerazione dei risultati soddisfacenti conseguiti con l'acquisto di tale tipologia di autovetture nel corso degli anni precedenti. Inoltre vanno segnalati i risultati incoraggianti dell'acquisto di due
biciclette a pedalata assistita fornite ad una coppia di agenti viabilisti, per assicurare loro una maggiore velocità di spostamento senza perdere di vista il contatto con la popolazione, che è
fondamentale per assicurare un soddisfacente servizio di polizia di prossimità. Sempre nel campo della tutela ambientale, è intenzione del Comando continuare a garantire l'elevato standard
qualitativo e quantitativo dei controlli effettuati in materia di corretto conferimento dei rifiuti nell'ambito del sistema della raccolta differenziata riguardante l'intero territorio comunale. Al fine di
valutare, in prospettiva, la creazione di un vero e proprio reparto di polizia ambientale, alcune risorse umane vengono attualmente assegnate in maniera prevalente al controllo delle disposizioni
nazionali, regionali e comunali vigenti in materia, mantenendo uno stretto rapporto di collaborazione con il Settore Ambiente.
L'Ufficio Messi ha adeguato il proprio modus operandi per quel che concerne le pubblicazioni di propria spettanza all'Albo Pretorio informatizzato, divenuto obbligatorio per disposizione normativa
a decorrere dal 1/7/2011, sostituendo quello cartaceo.
In collaborazione con il Settore Ambiente, resta incardinata nell'ufficio del Traffico la definizione di misure da assumere in caso di limitazione del traffico privato a seguito del superamento dei limiti
di inquinamento atmosferico o in via preventiva.
Relativamente all'aggiornamento del portale web del Comune, si intende aumentare e migliorare la qualità dell'informazione presso i cittadini in merito alle attività che coinvolgono le modifiche
della circolazione in concomitanza di particolari eventi o lavori. In tale ottica va confermato il collegamento telefonico in diretta con la testata regionale della RAI TV da parte della Centrale
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DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
Operativa (ogni martedì - in prima mattinata) che fornisce all'utenza gli aggiornamenti sulla situazione del traffico del capoluogo regionale.
Nel settore della Protezione Civile sono in programma i seguenti obiettivi:
- riorganizzazione del C.O.C. con l'ottica di addivenire ad uno snellimento delle procedure da attuare in caso di sussistenza di situazioni di emergenza (distinguendo le funzioni operative da quelle di
supporto);
- progettazione e realizzazione di una Sala Operativa del C.O.C. presso la sede del Comando di Polizia Locale, coordinata con la centrale unica Regionale del Soccorso e con la Centrale Operativa
del Corpo di P.L.;
- aggiornamento del Piano di Protezione Civile Comunale anche in considerazione della recente rideterminazione delle Aree Dirigenziali,
- continuazione del progetto con i Lavoratori Socialmente Utili (L.U.S.), per l'effettuazione di operazioni di prevenzione consistenti nella manutenzione ordinaria di alvei ed impluvi per ridurre i
rischi in caso di precipitazioni copiose, oltre ai lavori di ripulitura di terreni incolti, mirati alla riduzione dei rischi di incendio. Il servizio di Protezione Civile si occuperà del coordinamento delle
squadre e della supervisione dei lavori;
- completamento della progettazione, realizzazione ed arredamento di alcune sedi dei distaccamenti dei Vigili del Fuoco Volontari;
- allestimento di un magazzino per il ricovero delle attrezzature e dei mezzi in dotazione al servizio di Protezione Civile comunale.
Per il servizio di Prevenzione e Sicurezza nei luoghi di Lavoro sono in programma i seguenti obiettivi:
- attività di aggiornamento del Documento di Valutazione dei Rischi a seguito della riorganizzazione delle Aree Dirigenziali.
- completamento dei corsi di formazione in tema di sicurezza per tutti i dipendenti comunali, con particolare riguardo al personale neoassunto;
- predisposizione di una procedura di gara per l'affidamento a professionisti esterni del ruolo di RSPP.
Nel settore dell'Ufficio del Traffico sono in programma i seguenti obiettivi:
- completamento, negli anni a venire, del piano di regolarizzazione dei passi carrabili nelle zone del territorio comunale non ancora coperte;
- creazione di un sistema informatico di archiviazione dei provvedimenti ordinatori in materia di circolazione stradale e di occupazione del suolo pubblico, attraverso cartelle condivise da più Uffici
appartenenti a vari settori dell'organizzazione comunale;
- collaborazione con il Settore Tecnico per il controllo (sistematico o a campione) del regolare ripristino dello "status quo ante" ad opera dei cantieri che abbiano effettuato scavi o interventi vari su
porzioni del suolo pubblico.
3.4.5 ILLUSTRAZIONE DELLE PRINCIPALI RISORSE DA IMPIEGARE PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI
UMANE
Al 9 novembre 2011 sono impiegate le seguenti unità a tempo indeterminato:
N° 1 Comandante/Dirigente dell'Area A6 (comprendente anche i Messi Comunali, l'Ufficio del Traffico, la Protezione Civile e la Sicurezza sui luoghi di Lavoro);
N° 3 Commissari di P.L.(di cui uno con l'incarico di Vicecomandante, con particolare posizione organizzativa, ed un altro parzialmente distaccato presso l'Unità di Polizia Giudiziaria della locale
Procura della Repubblica presso il Tribunale);
N° 8 Sottufficiali di P.L.(di cui 1 in servizio a tempo parziale al 50% ed un Agente incaricato della reggenza dell'Ufficio di Infortunistica Stradale);
N° 1 Istruttore Tecnico (preposto al servizio di Protezione Civile ed a quello di Prevenzione e Sicurezza sui luoghi di Lavoro);
N° 38 Agenti di P.L.(di cui due in servizio a tempo parziale);
N° 1 istruttori pos. C2 (Ufficio del Traffico);
N° 2 operatori pos. B2 (Ufficio del Traffico);
N° 1 Capo Messo;
N° 2 Messi notificatori.
STRUMENTALI
Di proprietà: Edificio sede del Comando (via M. Emilius, 24) - n° 12 autoveicoli (di cui un fuoristrada Nissan Qasquai in affitto), n. 2 veicoli in dotazione al servizio di Protezione Civile (di cui uno
attrezzato per gli interventi operativi), n. 4 motocicli, n. 2 biciclette a pedalata assistita (il servizio Messi ha in dotazione n. 3 automobili) - una Centrale Operativa - n. 7 telecamere per il controllo dei
transiti non autorizzati nelle Z.T.L. - n. 9 miniterminali con stampante incorporata mod. Ticket-man (per l'irrogazioni di sanzioni amministrative al CdS) - Apparecchi ricetrasmittenti - Ponte radio -
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DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
Autovelox mod "Velomatic" - Telelaser "Eltraff" - n. 2 Etilometri (+ pre-test etilometrici) - Macchine fotografiche - Impianto informatico - Impianto radioallarme - Macchina affrancatrice - n. 2
fotocopiatori a noleggio - Una macchina distruggi-documenti - Due armadi blindati per la custodia delle armi (in un apposito locale dotato di un particolare sistema di allarme ed adibito ad armeria).
Due telefax e arredi vari. Attrezzature varie per l'Ufficio Messi, per l'Ufficio del Traffico e per la Protezione Civile. Si prevede la graduale sostituzione dei beni che andranno in obsolescenza nel
corso del triennio 2011-2013.
Economiche: L'art. 208 del Codice della Strada prevede che i proventi delle sanzioni amministrative siano anche destinati alla fornitura dei mezzi tecnici necessari per i servizi di Polizia Stradale.
Forme di collaborazione
La Polizia Locale, nell'ambito della propria attività, si avvale delle seguenti forme di collaborazione e sinergie:
1)
Collegamenti informatici con le banche dati del Pubblico Registro Automobilistico (ACI) e della Motorizzazione Civile.
2)
Ditta "Autoriparazioni Parigi" di Giorgio De Marzi, corrente in Aymavilles (AO) in quanto assegnataria del servizio di rimozione e blocco di veicoli con funzione di depositeria.
3)
Soc. "ALLSYSTEM S.p.A.", con sede in Aosta, per la gestione del servizio di impianto radio allarme e vigilanza notturna del Comando mediante Guardie Giurate.
4)
Lottomatica e ANCI rispettivamente per il pagamento delle sanzioni amministrative contemplate nel C.d.S. e per la consultazione dell'archivio nazionale dei veicoli oggetto di patito furto.
5)
Tiro a Segno Nazionale con sede in Aosta, per quanto riguarda le esercitazioni all'uso delle armi in dotazione.
6)
INVA S.p.A., per quel che concerne l'installazione ed il funzionamento della Centrale Operativa.
7)
MAGGIOLI S.p.A. per i programmi "CONCILIA" e "CONCILIA SERVICE", riguardanti la gestione e la postalizzazione dei verbali di contestazione di infrazioni al Codice della Strada,
nonchè la fornitura di personale civile addetto all'ufficio Sanzioni Amministrative (due unità impiegatizie a cui va aggiunta una addetta alla cassa).
8)
HIS 21 per la fornitura e la manutenzione dei miniterminali per la contestazione delle infrazioni al Codice della Strada.
9)
Ditta RIAE per la manutenzione delle apparecchiature radio ricetrasmittenti.
10)
M.T. Spa (già Maggioli Tributi Spa) per le procedure di esecuzione coattiva dei verbali di contestazione di infrazioni ai precetti del Codice della Strada, che siano divenuti titoli esecutivi ad
immediata esigibilità;
11)
VALLEE D'AOSTE ECOLOGIE s.r.l. per i servizi di rimozione, smaltimento e cancellazione dai pubblici registri dei veicoli rinvenuti in stato di abbandono.
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DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
3.4.6 SPESA PREVISTA PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI
Titoli di spesa
Anno 2012
TITOLO I - SPESE CORRENTI
TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE
TOTALE
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Spesa nel triennio
Anno 2013
Anno 2014
2.471.183
2.474.183
2.521.183
60.000
20.000
0
2.531.183
2.494.183
2.521.183
DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
Annotazioni
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QUADRO 3.4
DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
PROGETTO N.
18
DENOMINAZIONE
QUADRO 3.4
Progetto 18 - Sistemi informativi
3.4.1 RESPONSABILI PER LA DIREZIONE POLITICA E IL CONTROLLO
ASSESSORE ANDREA EDOARDO PARON
3.4.2 BREVE DESCRIZIONE DELLE PRINCIPALI ATTIVITA' SVOLTE NEL PROGRAMMA / PROGETTO
Il progetto prevede la gestione e lo sviluppo dei sistemi informativi comunali a supporto delle attività dell'Ente.
L'attività viene svolta dal Servizio Sistemi Informativi Comunali in collaborazione con la società In.Va. s.p.a., di cui il Comune detiene una quota partecipativa del 15% del capitale sociale, costituita
ai sensi della l.r. 16/96 "Programmazione, organizzazione e gestione del sistema informativo regionale".
Il Servizio Sistemi Informativi Comunali (SIC) ha la responsabilità della conduzione operativa, dello sviluppo dei sistemi informativi e del controllo dei servizi informatici e tecnologici erogati dalla
società In.Va. e da altri fornitori.
Strategicamente il progetto prevede l'ottimizzazione dei costi negli investimenti informatici (hardware e software) e la condivisione degli strumenti e delle banche dati (sempre nel rispetto della
sicurezza) cooperando con la pubblica amministrazione centrale, locale e con le società partecipate dell'Ente (A.P.S. - In.Va.).
3.4.3 BISOGNI E RISORSE: ANALISI TECNICO/POLITICA DELLA DOMANDA E RICHIAMO DELLE OPPORTUNITA' RESESI DISPONIBILI
3.4.4 OBIETTIVI DA CONSEGUIRE NELL'AMBITO DEL PROGRAMMA / PROGETTO E EVENTUALE INDIVIDUAZIONE DI SCADENZE DA RISPETTARE
Nell'ambito del progetto 18, coerentemente con il programma di governo approvato con deliberazione del Consiglio comunale n. 52 del 16/06/2010, ed in particolare in relazione alle tematiche citate
nel documento "Le politiche per l'innovazione tecnologica" e "Alcune considerazioni sulla struttura della macchina comunale", si intende procedere, nell'arco del triennio 2012-2014, con
l'attivazione della procedura finalizzata a:
1. Proseguire con l'adeguamento e innovazione del Sistema Informativo Generale;
2. Integrare la cooperazione con gli altri enti: partecipazione ai progetti PARTOUT, PEOPLE, RIUSO e CIE;
3. Aggiornare le misure tecniche per mantenere alto ed aggiornato il livello di Sicurezza informatica;
4. Evolvere i servizi telefonici e di cablaggio: aggiornamento in tecnologia VOIP, cablaggi e infrastrutture di collegamento con le sedi periferiche in collaborazione con l'Ufficio Tecnico e
l'Economato;
5. Sviluppare ulteriormente le funzionalità e i servizi forniti dalla Intranet;
6. Potenziare i servizi in rete al cittadino (servizi on-line), mediante l'utilizzo della Carta d'Identità Elettronica e la TS/CNS (Tessera Sanitaria/Carta Nazionale dei Servizi - ex Carte Vallée);
7. Avviare le procedure per una gestione diretta (hosting) da parte dell'Ente del sito internet, prevedendo al contempo la possibilità di rivolgersi al mercato locale, con particolare riferimento ai
giovani, per lo sviluppo di applicazioni particolarmente innovative;
8. Avviare lo Sportello Unico per le Imprese e il Cittadino (SUIC);
9. Aggiornare annualmente nell'arco del triennio il parco hardware per poter garantire la continuità di servizio;
10. Aggiornare l'infrastruttura di controllo accessi del Palazzo Municipale (tornelli);
11. Implementare nuovi processi informatizzati che consentano la dematerializzazione dei documenti cartacei;
12. Monitorare l'applicazione del Piano di razionalizzazione, in corso di approvazione da parte della Giunta Comunale, in riferimento agli indirizzi espressi nell'art. 3 del "Regolamento per l'utilizzo
degli strumenti informatici e dei servizi di telefonia e modalità di controllo" approvato con Deliberazione del Consiglio comunale n. 62 del 20/07/2010;
13. Sviluppare ulteriormente la trasparenza amministrativa nei confronti dei cittadini/imprese, in linea con la normativa vigente (art. 4 della Direttiva del Ministero per la Pubblica Amministrazione e
l'Innovazione del 26 novembre 2009);
14. Sperimentare, laddove ritenuto praticabile, strumenti e applicazioni "open source" (software i cui autori, detentori dei diritti, ne permettono, anzi ne favoriscono il libero studio e l'apporto di
modifiche da parte di altri programmatori indipendenti).
15. Ampliare la connettività senza fili a Piazza S. Francesco e a Piazza Narbonne.
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DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
3.4.5 ILLUSTRAZIONE DELLE PRINCIPALI RISORSE DA IMPIEGARE PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI
UMANE:
n. 1 Dirigente condiviso con i servizi Cultura, Pubblica Istruzione e Politiche Giovanili (Progetto n. 20)
n. 1 Analista di sistema (qualifica D-PPO)
n. 2 Collaboratori amministrativi (qualifica C1)
n. 2 Coadiutori (qualifica B2)
Comprese le risorse attivate nell'ambito della convenzione con la partecipata In.Va. s.p.a.
STRUMENTALI:
n. 292 personal computer;
n. 27 server;
n. 156 stampanti locali;
n. 35 stampanti di rete;
n. 461 caselle di posta elettronica;
n. 381 utenti abilitati a internet;
n. 67 apparati di rete;
n. 61 sistemi informativi gestiti;
n. 28 scanner;
n. 5 caselle di posta elettronica certificata (PEC);
n. 32 fotocopiatori con funzionalità di stampante di rete.
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QUADRO 3.4
DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
3.4.6 SPESA PREVISTA PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI
Titoli di spesa
Anno 2012
TITOLO I - SPESE CORRENTI
TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE
TOTALE
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Spesa nel triennio
Anno 2013
Anno 2014
975.850
974.803
984.715
30.000
70.000
69.000
1.005.850
1.044.803
1.053.715
DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
PROGETTO N.
20
DENOMINAZIONE
QUADRO 3.4
Progetto 20 - Pubblica Istruzione, Cultura e Giovani
3.4.1 RESPONSABILI PER LA DIREZIONE POLITICA E IL CONTROLLO
ASSESSORE ANDREA EDOARDO PARON
3.4.2 BREVE DESCRIZIONE DELLE PRINCIPALI ATTIVITA' SVOLTE NEL PROGRAMMA / PROGETTO
UFFICIO PUBBLICA ISTRUZIONE
1) SERVIZI A SUPPORTO DELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE CITTADINE
Nel progetto rientrano una serie di iniziative a supporto delle attività delle Istituzioni scolastiche verticalizzate e della gestione dei relativi stabili.
In particolare, per il tramite di una collaborazione continua con le Istituzioni Scolastiche, vengono fornire alle stesse, una serie di servizi complementari all'attività didattica, come di
seguito riassunto:
Manutenzione ordinaria e straordinaria degli stabili scolastici (in collaborazione con il Servizio Stabili);
Servizio di riordino e pulizia degli stabili scolastici;
Fornitura di arredi ed attrezzature didattiche e per l'allestimento di giochi in aree esterne (in collaborazione con il servizio Economato);
Fornitura di materiale di cancelleria (in collaborazione con il servizio Economato);
Gestione indiretta, durante l'anno scolastico, del Personale ausiliario Comunale, mediante assegnazione funzionale ai Dirigenti delle Istituzioni scolastiche, ai sensi del Protocollo
sottoscritto in data 22 ottobre 2010 e recepito con Deliberazione di Giunta comunale nr. 229 del 29.10.2010 e gestione diretta dello stesso personale, durante il periodo estivo, per lo svolgimento dei
Centri Ludico sportivi organizzati dall'Amministrazione comunale.
2) SERVIZI A SUPPORTO DELLE FAMIGLIE CON FIGLI DI ETA' COMPRESA TRA I 3 E I 12 ANNI
Refezione scolastica
L'amministrazione assicura l'organizzazione e la gestione del servizio di refezione scolastica tramite appalto ad un soggetto esterno. Tale servizio interessa, in media, circa 1800 bambini della scuola
di infanzia e primaria ed i minori, in media 400 bambini, frequentanti la scuola secondaria di primo grado che sono impegnati nei rientri pomeridiani a scuola. Oltre alla somministrazione dei pasti, a
cura del personale educativo, il servizio prevede lo svolgimento di attività ludico-ricreative, della durata di un'ora e mezza circa.
Continuano ad essere attive le modalità informatiche di ricarica delle smart card. In dettaglio, tali tessere potranno essere ricaricate oltre che presso la tesoreria comunale anche attraverso l'utilizzo di
POS dislocati presso tre esercenti di Aosta, gli sportelli ATM del gruppo San Paolo, direttamente sul sito della school-card con l'utilizzo delle carte di credito. La nuova gestione prevede, inoltre, la
possibilità per i genitori di verificare il conto delle smart card collegandosi al sito che gestisce tale servizio e di recente è stato introdotto l'invio di sms a notifica dell'esaurimento del credito.
La riscossione delle quote degli utenti, che non vengono versate allo sportello della Tesoreria Comunale, avviene per il tramite dell'aggiudicatario del servizio che è stato nominato agente contabile
esterno (determinazione dirigenziale nr. 1889 del 18.12.2009 ).
La qualità del servizio si indirizza anche verso una possibilità di multi razioni, offerte per alcune tipologie di alimenti, oltre alla proposta di prodotti tipici locali e tradizionali, con attenzione
particolare alle diete che devono essere seguite dagli utenti.
Trasporti scolastici
L'Amministrazione assicura, a seguito dell'espletamento delle relative gara d'appalto, un servizio di trasporto scolastico (con accompagnamento), per gli alunni della scuola primaria di Gignod
Capoluogo, residenti nelle frazioni di Arpuilles ed Excenex, non servite adeguatamente da servizi pubblici ordinari;
Centri ludico-sportivi
Il progetto consiste nell'organizzazione del corso nel periodo estivo di Centri diurni di carattere ludico sportivo destinati ad accogliere bambini nelle fasce d'età dai 3 ai 14 anni.
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DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
L'organizzazione dei Centri, gestita a mezzo di operatori specializzati nel settore educativo e sociale, comprende una serie di attività strutturate e non, riguardanti sia gli aspetti quotidiani, sia nuove
esperienze ludico educative destinate a favorire la crescita psico-fisica dei bambini.
Il servizio è concepito in modo tale da offrire una valida esperienza di vita in comune e a contatto con la natura attraverso l'organizzazione di attività che comprendano i vari momenti della giornata e
diano il giusto valore a tutti gli eventi comuni e ripetitivi. Sono previste, inoltre, l'organizzazione di attività ricreative e sportive che tengano conto sia degli spazi offerti nelle stesse sedi sia delle
strutture sportive e ricreative offerte dal territorio circostante. I bambini sono coinvolti nelle varie attività in misura adeguata alla loro età.
Ludoteca "Mastro Ciliegia"
Il servizio della Ludoteca comunale, che viene affidato ad un soggetto esterno all'Amministrazione, prevede la gestione di spazi ed attività ludico-educative destinate a bambini e ragazzi dai 6 ai 16
anni, sulla base di un progetto elaborato ed eseguito dagli operatori preposti al servizio. L'attività svolta, oltre ad essere finalizzata alla risoluzione delle problematiche di inserimento e di relazione
degli utenti, è diretta a stimolare la creatività, l'espressività e la fantasia dei soggetti coinvolti, ad offrire occasioni di confronto con le diversità culturali, etniche e religiose, a permettere alle famiglie
di confrontarsi tra loro su tematiche di loro interesse e ad educare i ragazzi all'uso positivo e costruttivo del tempo libero.
UFFICIO CULTURA
1) ATTIVITA' CULTURALI
L'Ufficio Cultura promuove, coordina e realizza iniziative di carattere teatrale, musicale, letterario, cinematografico e artistico in genere.
In dettaglio, organizza manifestazioni in via diretta o tramite affidamento incarico a prestatori di servizi, supporta privati e associazioni operanti in ambito culturale, sostiene lo svolgimento di eventi
di interesse pubblico mettendo a disposizione di terzi beni, spazi e strutture.
L'Ufficio si occupa inoltre di coordinare progetti culturali legati al Centro storico per arricchirne l'arredo urbano con contenuti storici e artistici.
2) CONSULTA PER LE ATTIVITÀ CULTURALI
La Consulta Comunale per le Attività Culturali, istituita nel 1991, ha lo scopo di fornire alla Comunità locale elementi di stimolo e strumenti di lavoro per la crescita culturale e di concorrere, su
richiesta dell'Assessore alla Cultura, al raggiungimento degli obiettivi e alla realizzazione dei programmi relativi alle politiche culturali di competenza dell'Amministrazione Comunale.
Ruolo, funzione e compiti dell'organismo sono esplicitati nell'ambito del Regolamento approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 265 del 1997 e modificato con Deliberazione del
Consiglio Comunale n. 74 del 2001.
Le singole Associazioni che compongono la Consulta possono beneficiare, nei limiti di un apposito stanziamento di fondi, di trasferimenti finanziari, ai sensi del Regolamento Unico sugli interventi
di sostegno ad iniziative di pubblico interesse approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 8 del 2009.
3) BANDA MUNICIPALE E CORSI COMUNALI DI MUSICA
I rapporti tra Banda Municipale e Amministrazione Comunale sono attualmente disciplinati dal Regolamento approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 190 del 1994.
La Banda, il cui organico è costituito da circa 80 elementi, interviene in occasione di solennità, celebrazioni e manifestazioni, su invito dell'Amministrazione o su richiesta di privati, enti e
associazioni.
L'Amministrazione promuove ciclicamente l'organizzazione di corsi di avvicinamento alla musica, di studio degli strumenti e di perfezionamento, l'esecuzione di concerti, la partecipazione ad
iniziative di animazione e intrattenimento.
4) ENFANTHÉÂTRE
L'organizzazione della tradizionale rassegna di teatro per ragazzi, abbinata al "Festival internazionale Città di Aosta", è articolata in 16 appuntamenti pomeridiani lungo un arco temporale di sei mesi.
La manifestazione, giunta alla diciottesima edizione, è organizzata in via diretta dall'Amministrazione comunale, utilizzando risorse economiche ed umane interne, sia in fase di programmazione, sia
in fase gestionale. La dimensione regionale della rassegna è testimoniata dal numero sempre crescente di spettatori provenienti da tutti i Comuni della Valle d'Aosta, oltre che dal Piemonte e dalle
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DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
regioni limitrofe di area francofona. Ad attestare l'internazionalità della rassegna, la presenza di compagnie teatrali provenienti, nel corso degli anni, da Francia, Svizzera, Belgio e Germania, oltre
che la rappresentazione di spettacoli in lingua francese e inglese. Gli spettacoli in cartellone vengono giudicati dal pubblico dei bambini attraverso una valutazione che, al termine della stagione,
indica la compagnia vincitrice del festival. Il costo del biglietto d'ingresso (3 Euro per i bambini, 5 per gli adulti) consente a tutti di poter fruire di una forma di intrattenimento divertente ed istruttiva,
finalizzata alla formazione di un pubblico di adulti estimatori del teatro.
UFFICIO POLITICHE GIOVANILI
Le Politiche Giovanili si attuano attraverso servizi finalizzati alla promozione e realizzazione di interventi di carattere informativo e divulgativo, socio-culturale e artistico, volti a suscitare l'interesse
e la partecipazione dei giovani, sollecitandone l'agio e il protagonismo, stimolandone la creatività, l'espressione e l'autodeterminazione.
Il progetto della Cittadella dei giovani, divenuto operativo a partire dal mese di novembre 2009, costituisce l'ambito primario e privilegiato, anche se non del tutto esclusivo, in cui questi servizi ed
interventi dedicati ai giovani vengono erogati.
In attuazione del Protocollo d'Intesa, stipulato tra Comune di Aosta, Assessorato regionale alla Sanità e Politiche Sociali, Assessorato regionale all'Istruzione e Cultura e C.P.E.L., la Cittadella dei
Giovani, cofinanziata dagli enti firmatari, ha acquisito valenza regionale e si avvale delle competenze del Gruppo Interistituzionale, appositamente costituito nell'ambito del suddetto protocollo, con
compiti di consulenza, approvazione e monitoraggio.
La Cittadella dei giovani si propone, pertanto, come "centro catalizzatore e sede elettiva per tutte le iniziative promosse nell'ambito delle Politiche Giovanili valdostane" e dunque come un centro
permanente di attività per i giovani dell'intero territorio regionale d'età compresa fra i 14 e i 29 anni, come spazio di riferimento, "luogo aperto in cui i giovani possano confrontarsi, crescere sia
individualmente che tramite esperienze di gruppo", dando sfogo alla creatività e allo spirito d'iniziativa e sviluppando la socializzazione e il protagonismo.
I servizi offerti spaziano dal teatro ai laboratori artistici, musicali e multimediali, dalla caffetteria, con lo spazio incontro "Forum" e l'"internet Point", all'utilizzo di attrezzature informatiche e
multimediali di buon livello, alle sale espositive, da un centro di documentazione, con la sala di lettura, alle aule corsi, dagli spazi comuni all'interno della Cittadella ai luoghi di aggregazione
decentrati, in cui l'attività può essere svolta avvalendosi del supporto di operatori qualificati e competenti.
I giovani sono coinvolti in attività ed iniziative a sfondo culturale, sociale ed artistico, a cui si aggiungono le attività formative, anche a livello semi-professionale e d'informazione. A questo
proposito, tra i servizi della Cittadella, l'Informagiovani, se da un lato si configura nelle sue linee fondamentali e negli elementi base di servizio informativo, di orientamento e consulenza
personalizzata nelle aree tematiche di maggior interesse giovanile, dall'altra si offre, in un ruolo più attivo, come "servizio di animazione e di proposta sia rispetto alle opportunità di crescita
professionale" che alla possibilità di indicare ai giovani nuovi strumenti per valorizzare le esperienze personali e di gruppo.
Le forme e le modalità in cui si svilupperanno i rapporti e le interazioni con i servizi esterni, saranno oggetto di valutazione da parte del Comune di Aosta tramite il Gruppo Interistituzionale, ma in
generale, esistendo la disponibilità, la capacità e la progettualità, la Cittadella, "dovrà essere in grado di fornire consulenza, spazi e sostegni, sempre compatibilmente con le risorse e la propria
programmazione".
Il Concessionario, a scadenze programmate per convenzione, ha l'obbligo di presentare il programma annuale delle attività ordinarie, abbinato ad un bilancio di previsione, relazioni consuntive
semestrali sull'andamento dell'attività e il bilancio consuntivo. Ha la facoltà inoltre di presentare proposte per iniziative straordinarie che possono beneficiare di finanziamenti supplementari.
Qualora approvate dal Gruppo Interistituzionale, le proposte di attività straordinarie usufruiranno dei finanziamenti necessari, che in questo caso saranno erogati dall'Assessorato regionale
all'Istruzione e Cultura.
Il Centro educativo del Quartiere Dora propone attività ludico-formative rivolte ai bambini e ragazzi del Quartiere Dora d'età compresa fra 6 e 14 anni. E' aperto in coincidenza con l'anno scolastico,
e osserva orari di apertura differenziati a seconda dell'età degli utenti. L'attuale convenzione con la cooperativa che gestisce il servizio scadrà il 31 dicembre 2012.
BIBLIOTECHE
Le biblioteche comunali costituiscono da decenni un riferimento importante per la popolazione residente presso le periferie Est ed Ovest della città, ricoprendo quel ruolo di agenzie culturali che, nel
corso del tempo, le ha viste trasformarsi da luoghi aggregativi e spazi da utilizzare per lo studio e la ricerca, a vere e proprie "mediateche", dove poter utilizzare, oltre alle fonti documentali
tradizionali, gli strumenti di ricerca che la tecnologia ci mette oggi a disposizione. Presso le biblioteche di Viale Europa e del Quartiere Dora, è infatti possibile disporre, gratuitamente, di un vasto
archivio cartaceo e multimediale e di una serie di postazioni Internet utilizzabili con modalità e limitazioni differenti a seconda dell'età dell'utente. Il patrimonio complessivo disponibile conta più di
50.000 documenti, distribuiti presso le due sedi ed il magazzino centrale. Oltre a garantire servizi di consultazione e di prestito, le biblioteche comunali si occupano dell'organizzazione di iniziative
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DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
culturali, anche in collaborazione con le Istituzioni scolastiche e su indicazione delle Commissioni di Gestione, finalizzate a promuovere e diffondere la lettura e l'informazione.
3.4.3 BISOGNI E RISORSE: ANALISI TECNICO/POLITICA DELLA DOMANDA E RICHIAMO DELLE OPPORTUNITA' RESESI DISPONIBILI
SERVIZI SCOLASTICI (Scuole d'infanzia, Primarie e Secondarie di 1° grado)
Nell'ambito dell'ordinario assolvimento degli adempimenti istituzionali, proseguirà l'attività di pianificazione ed attuazione di interventi di carattere strategico nel campo dell'edilizia
scolastica, anche ai fini dell'utilizzo più razionale delle risorse e del patrimonio immobiliare disponibile. Attualmente è in fase di ristrutturazione l'edificio ospitante la scuola primaria E. Ramires,
pertanto gli alunni iscritti a tale scuola sono dislocati presso gli edifici L2/L4 del Quartiere Cogne.
E' in previsione, inoltre, lo spostamento della scuola di Signayes in una nuova struttura da realizzarsi presso un'area adiacente l'attuale edificio.
Rimarranno costanti l'approfondimento e l'analisi delle dinamiche e dei flussi inerenti le iscrizioni presso le Istituzioni scolastiche e le diverse altre variabili che possono influire sulle
possibili scelte di sviluppo e dimensionamento.
Anche su questo fondamentale terreno sarà ampio e aperto il confronto con tutti i soggetti coinvolti, nell'interesse dei giovani, delle famiglie, delle Istituzioni Scolastiche e della vasta
comunità civile interessata alla scuola e ai suoi cambiamenti.
REFEZIONE SCOLASTICA
Il servizio di refezione della scuola di infanzia e primaria e dei minori frequentanti la scuola secondaria di primo grado che sono impegnati nei rientri settimanali nelle predette scuole, è stato
appaltato, per un triennio, con Determinazione Dirigenziale nr. 1852 del 30.12.2008, ed avrà scadenza nel mese di giugno del 2012.
Si renderà, tuttavia, necessario continuare a valutare, per alcuni plessi scolastici, la riorganizzazione degli spazi adibiti a locali mensa a causa del costante incremento degli iscritti al servizio, con
particolare riferimento all'incremento che si registra nel numero di alunni delle scuole secondarie di primo grado in relazione ad un maggior numero di rientri pomeridiani.
Continuerà ad essere svolta la consueta attività di monitoraggio del servizio svolto attraverso confronti e rapporti con le istituzioni scolastiche, le famiglie e la ditta appaltatrice.
ATTIVITA' CULTURALI
Nell'ottica di un rilancio e di una riqualificazione dell'offerta culturale, Aosta aspira ad una valorizzazione più attenta e caratterizzante del patrimonio monumentale e archeologico. Al contempo
operatori e imprenditori locali hanno saputo elaborare progetti utili a promuovere l'immagine e le peculiarità di Aosta a livello nazionale ed internazionale.
ENFANTHÉÂTRE
Alla luce dell'interesse suscitato a livello regionale, si intendono incrementare le sinergie con soggetti pubblici e privati, favorendo la partecipazione in forma organizzata, spesso dalle biblioteche, di
minori provenienti da altri comuni valdostani. Quanto all'intervento dei privati, in questi tempi di crisi economica diffusa si rende quanto mai opportuno proseguire e consolidare i rapporti di
collaborazione con la "Compagnia di San Paolo" attraverso la partecipazione al concorso "Arti Sceniche in Compagnia" bandito annualmente dalla fondazione piemontese.
POLITICHE GIOVANILI
La gestione della Cittadella deve garantire una capillare attività di promozione e informazione, oltre a una programmazione di eventi ed iniziative di qualità elevata ed appetibili per i giovani, pur
tendendo al contenimento di costi e sprechi, mediante un utilizzo produttivo e razionale delle risorse disponibili e mediante la ricerca sul mercato di operatori e soggetti pubblici e privati
potenzialmente interessati a fruire di spazi e strutture comprese nel servizio.
La Cittadella dei Giovani rappresenta anche il luogo in cui far fronte alla sfida dell'integrazione multiculturale, in quanto è sempre più evidente che la composizione etnica e culturale della Città di
Aosta sta subendo profonde trasformazioni.
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DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
BIBLIOTECHE
In considerazione delle peculiarità rappresentate dalle periferie in costante crescita demografica, sono state reperite le risorse necessarie alla realizzazione della nuova biblioteca del Quartiere Dora,
con sede nei locali di proprietà dell'Arer dislocati al pian terreno dello stabile denominato UMI1 sito in Loc. Croix Noir, che potrà rappresentare un'importante risposta alle istanze culturali che da
tempo pervengono dagli abitanti della zona, ultimamente disincentivati dalle condizioni dell'attuale struttura, ormai obsoleta, oltre che priva di spazi idonei ad ospitare attività di promozione culturale
ed artistica. Nel corso del 2012 si prevede di ultimare le procedure d'appalto già in atto per l'acquisto degli arredi e delle attrezzature dei locali che dovranno accoglierli, per poi procedere con il
trasferimento presso la nuova struttura e la successiva inaugurazione. Quanto alla Biblioteca di Viale Europa, si prosegue nella consueta attività di collaborazione con le scuole e le associazioni
presenti sul territorio, a cui spesso viene concesso l'utilizzo del salone annesso alla struttura e da essa gestito. Il servizio di biblioteca mobile Bibliobus, infine, potrà essere ripristinato soltanto previo
reperimento delle risorse umane e materiali necessarie alla sua riattivazione, in mancanza delle quali si provvederà alla soppressione definitiva del servizio ed all'alienazione del veicolo,
immatricolato nel 1999.
3.4.4 OBIETTIVI DA CONSEGUIRE NELL'AMBITO DEL PROGRAMMA / PROGETTO E EVENTUALE INDIVIDUAZIONE DI SCADENZE DA RISPETTARE
UFFICIO PUBBLICA ISTRUZIONE
1) SERVIZI A SUPPORTO DELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE CITTADINE
Assicurare livelli adeguati di efficienza e un contributo utile ai processi di riqualificazione e ammodernamento.
Ottimizzare degli interventi ai fini di ridurre i tempi di attuazione e migliorare la qualità dei servizi di competenza avvalendosi principalmente della collaborazione dell'Ufficio Tecnico e
dell'ufficio Economato.
Predisporre uno studio dei flussi scolastici finalizzato alla programmazione degli interventi di edilizia scolastica, tenendo conto dell'evoluzione urbanistica ed edilizia della città.
Verificare l'andamento delle Convenzioni vigenti, stipulate con la Comunità Grand Combin e con il Comune di Gignod.
Supportare l'Amministrazione nella progettazione dei nuovi Servizi in forma associata con i Comuni della plaine, con particolare riferimento alla Refezione.
2) SERVIZI A SUPPORTO DELLE FAMIGLIE CON FIGLI DI ETA' COMPRESA TRA I 3 E I 16 ANNI
Refezione scolastica
Individuare, anche in relazione alla disponibilità finanziaria del relativo capitolo di bilancio, una diversa articolazione del servizio, secondo le indicazioni dell'Unità di Progetto, istituita con
deliberazione della Giunta Comunale nr.229 del 28.10.2011ai fini della predisposizione del rinnovo della procedura di gara, e della commissione consiliare competente.
Inquadrare le procedure di pagamento del buono pasto, da parte delle famiglie, nel sistema più complessivo di pagamenti che sarà elemento costituente delle opportunità offerte dal S.U.I.C.
Trasporti scolastici
Garantire l'efficienza del servizio di trasporto e accompagnamento sulla linea Arpuilles, Excenex, Gignod.
Centri ludico-sportivi
Migliorare il servizio, con durata triennale 2011-2013, con il concorso del concessionario, razionalizzando i servizi offerti anche sulla base dell'esperienza dell'estate 2011 e garantendo una
copertura oraria idonea all'attività lavorativa del nucleo familiare
Ludoteca "Mastro Ciliegia"
Monitorare il servizio e pubblicizzarlo maggiormente presso la cittadinanza.
Dare maggiore esecuzione al progetto di collaborazione del gestore della Ludoteca Comunale e del Comune di Aosta con l'Università della Valle d'Aosta, Facoltà di Scienza della
Formazione, finalizzato alla attuazione di progetti pedagogico-didattici orientati al miglioramento della qualità del servizio.
Predisporre, nell'arco del triennio 2012-2014, un progetto di fattibilità per la realizzazione di un servizio di doposcuola, integrato con il servizio di Refezione, le Ludoteche e le attività in
essere presso le istituzioni scolastiche.
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DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
UFFICIO CULTURA
1) ATTIVITÀ CULTURALI
Avviare la realizzazione del Museo a cielo aperto secondo le modalità che saranno via via definite dalla Commissione consiliare competente e dalla Commissione di valutazione, istituita
attraverso apposita DCC.
Avviare la realizzazione del progetto Vieille Aoste, finalizzato alla sostituzione delle attuali targhe delle vie cittadine con nuove targhe caratterizzanti la storia della città e le antiche
denominazioni delle vie, secondo le modalità che saranno via via definite nella Commissione consiliare competente.
Avviare le procedure finalizzate alla riqualificazione culturale di Piazza Porta Praetoria.
Promuovere eventi finalizzati alla valorizzazione del patrimonio archeologico e monumentale della città, nella prospettiva di sostenere il turismo culturale.
Presentare gli eventi nell'ambito di un programma organico e perfezionamento delle tecniche di informazione, di comunicazione, di promozione delle attività.
Coordinare gli eventi con l'offerta culturale locale, scaturente dall'insieme delle attività proposte da soggetti diversi (Regione, Comune, Azienda di Informazione e Accoglienza Turistica,
enti e associazioni privati).
Diversificare l'offerta (teatro, cinema, musica, letteratura, animazione, spettacolo), nell'ottica di sollecitare l'attenzione di un'utenza ampia ed eterogenea, di favorire l'approccio alle varie
forme di espressione, di conciliare intrattenimento e approfondimento.
2) CONSULTA PER LE ATTIVITÀ CULTURALI
Tutelare le peculiarità e le potenzialità delle singole realtà che operano sul territorio cittadino, allo scopo di favorire processi di affermazione, integrazione e consapevolezza.
Standardizzare le procedure amministrative, nell'ottica di assicurare maggiore chiarezza e trasparenza all'istruttoria e di semplificare il rapporto tra utente ed ente istituzionale.
3) BANDA MUNICIPALE E CORSI COMUNALI DI MUSICA
Abrogare la DCC 190/1994 e promuovere la definizione di un nuovo rapporto con l'Associazione Bandistica della Città di Aosta, nell'ottica di razionalizzare il servizio e contenere i costi.
In tale prospettiva dovranno comunque essere garantiti i servizi istituzionali e un certo numero di concerti a beneficio della cittadinanza in occasioni particolari, oltre alla organizzazione dei corsi
comunali di musica e percorsi formativi per i bandisti.
Offrire alle fasce giovanili percorsi di educazione musicale vari e differenziati, attraverso la promozione di corsi di avvicinamento, di orientamento e di formazione.
4) ENFANTHÉÂTRE
Con l'obiettivo di contribuire a formare un pubblico di adulti abituali e competenti fruitori di spettacoli teatrali, si intende incentivare la partecipazione dei bambini alle attività volte alla
loro crescita culturale, estendendo la proposta teatrale a forme di spettacolo diversificate (varietà, musica, arti circensi, cinema ecc.) che vadano gradualmente a configurare una vera e propria
"Saison culturelle pour jeune public".
UFFICIO POLITICHE GIOVANILI
Persistere nel migliorare la condizione della popolazione giovanile, assicurando un elevato standard qualitativo della gestione e dei servizi erogati all'utenza dalla Cittadella dei giovani ed
ampliando sempre di più il bacino d'utenza.
Promuovere l'organizzazione di attività che incentivino la vocazione creativa e culturale dei giovani, che favoriscano la partecipazione, il protagonismo e l'associazionismo giovanile,
nonché incoraggino l'instaurarsi di rapporti di scambi a livello sia nazionale che internazionale.
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DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
BIBLIOTECHE
Terminare le procedure per l'appalto degli arredi e delle attrezzature, inaugurare e promuovere i servizi offerti dalla nuova struttura, di proprietà dell'ARER, presso il Quartiere Dora, previo
trasloco e ricollocazione del materiale documentale;
Incrementare la dotazione documentale e strumentale, affiancando ai finanziamenti regionali fondi specifici da destinare all'acquisto di libri, DVD e altro materiale di studio, ricerca e
svago;
Realizzare il progetto di ammodernamento delle operazioni di prestito e restituzione dei documenti, in sinergia con l'Amministrazione regionale, al fine di uniformare le stesse alle modalità
adottate dalle principali biblioteche della Regione;
Proseguire nella consueta attività di promozione culturale, attraverso l'organizzazione di incontri letterari, corsi di apprendimento di arti ed artigianato destinati ad adulti e bambini.
3.4.5 ILLUSTRAZIONE DELLE PRINCIPALI RISORSE DA IMPIEGARE PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI
UMANE:
SERVIZI SCOLASTICI (Scuole d'infanzia, Primarie e Secondarie di 1° grado); REFEZIONE SCOLASTICA; TRASPORTI SCOLASTICI; CENTRI ESTIVI; EXTRASCUOLA/LUDOTECA
1 Dirigente, 1 funzionario PPO (condiviso con il servizio Cultura, Politiche giovanili e Biblioteche) , 1 posizione C2, 2 posizioni C1, 1 posizione B2 e 69 posizioni A (ausiliari di cui n.1 in sede e n.
68 assegnati funzionalmente presso le scuole di infanzia, primarie e secondarie di primo grado),6 posizioni di ausiliari provvisori per attività extrascolastiche.
CULTURA E POLITICHE GIOVANILI
N. 7 unità: 1 Dirigente, condiviso con il Servizio Pubblica Istruzione e Biblioteche, n. 1 Funzionario PPO, condiviso con il servizio Pubblica Istruzione e Biblioteche, n. 1 posizione D, n. 2 (di cui 1
posto vacante) posizione C2, n. 1 posizione C1, n. 1 posizione B2.
BIBLIOTECHE
n. 9 unità: 1 Dirigente, condiviso con gli Uffici Pubblica Istruzione, Cultura e Politiche Giovanili; 1 posizione PPO condiviso con gli uffici della Pubblica Istruzione, Cultura e Politiche giovanili, 1
posizione D Bibliotecario (part-time), 3 posizioni C2 (Aiuto bibliotecari),di cui 2 part-time e nr. 2 posizioni B2 (posti vacanti).
CONSULTA PER LE ATTIVITÀ CULTURALI
Il funzionamento interno della Consulta deve essere assicurato dagli appartenenti alle Associazioni che la costituiscono.
BANDA MUNICIPALE E CORSI COMUNALI DI MUSICA
Il Direttore della banda è un soggetto esterno all'Amministrazione.
Il corpo bandistico è costituito da appassionati riuniti in Associazione.
Nella conduzione dei corsi di orientamento musicale il Direttore viene affiancato da docenti specializzati.
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DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
STRUMENTALI:
L'attività scolastica si svolge in rapporto ai seguenti plessi facenti parte di ciascuna istituzione scolastica:
AOSTA1
¿SAN FRANCESCO¿
Scuola dell¿Infanzia ¿G. Rodari¿ (ex Maison Savouret)
Scuola dell¿Infanzia-Frazione Signayes-Ossan
Scuola dell¿Infanzia Excenex
Scuola Primaria ¿Centro¿, in piazza S.Francesco
Scuola Secondaria di primo grado Aosta 1 - Piazza S.Francesco
AOSTA2
¿ST ROCH¿
Scuola dell¿Infanzia di Via Avondo
Scuola dell¿Infanzia di Via Antica Vetreria
Scuola dell¿Infanzia del Q.Dora in Via Buthier
Scuola Primaria del Quartiere Dora in via Buthier
Scuola Primaria Ponte di Pietra¿ in Piazza Arco d¿Augusto
Scuola Secondaria di primo grado ¿Saint Roch¿ in C.so Ivrea
AOSTA3
¿L. EINAUDI¿
Scuola dell¿Infanzia ¿C.Gex¿ in V.le della Pace
Scuola dell¿Infanzia Porossan
Scuola Primaria Porossan
Scuola Primaria ¿L. Einaudi¿ in viale della Pace
Scuola Secondaria di primo grado ¿L. Einaudi¿ in viale della Pace
AOSTA4
Scuola dell¿Infanzia ¿S.Allende¿ in via Lino Binel
Scuola dell¿Infanzia del Quartiere Cogne in Via M. Cavagnet
Scuola Primaria del Quartiere Cogne in via M.Cavagnet
Scuola Primaria ¿E.Ramires¿ In via Binel in ristrutturazione. Attualmente ubicata nei plessi L2/L4
Scuola Secondaria di primo grado Aosta 4 Via Maggiore Cavagnet
AOSTA5
¿E. MARTINET¿
Scuola dell¿Infanzia ¿St.Martin¿ in Via Parigi
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QUADRO 3.4
DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
Scuola dell¿Infanzia ¿O.Marcoz¿
In via Monte Grivola
Scuola Primaria
¿St.Martin¿
In Via Parigi
Scuola Secondaria di primo grado ¿J. B. Cerlogne¿ di via St.Martin de Corléans
Saranno inoltre utilizzati, in affitto, due locali e l'area verde antistante di proprietà della Parrocchia, adibiti a scuola dell'infanzia presso il plesso scolastico di Porossan.
ATTIVITÀ CULTURALI
Si prevede di utilizzare le strutture disponibili sul territorio, di proprietà dell'Amministrazione e/o di terzi, gli spazi aperti della città, i siti di interesse storico, ambientale, architettonico.
CONSULTA PER LE ATTIVITÀ CULTURALI
Disponibilità di un locale presso lo stabile di proprietà comunale denominato "Maison Savouret" sito in via Festaz.
BANDA MUNICIPALE E CORSI COMUNALI DI MUSICA
Disponibilità di locali presso la struttura scolastica di proprietà comunale di P.zza San Francesco.
L'Amministrazione provvede attualmente alla fornitura, alla riparazione e al rinnovo di strumenti musicali e divise.
POLITICHE GIOVANILI
La Cittadella dei Giovani, localizzata nel restaurato Civico Macello, in V.le Garibaldi, n. 7, è composta da 5 corpi strutturali ed un cortile interno, così differenziati:
corpo A: piano terra: Sala di registrazione, sala regia, laboratorio multimediale, locali deposito; primo piano: sala ascolto musica, deposito sottotetto;
corpo B: piano terra: ufficio, spazio Informagiovani, archivio, ripostiglio sottoscala, servizi igienici; primo piano: Centro documentazione, sala lettura, sale corsi;
corpo C: piano terra: caffetteria, spazio forum, internet point, servizi igienici e locale di servizio; primo piano: sala bar/incontri, deposito sottotetto;
Corpo D: teatro a "scena neutra";
Corpo E: laboratorio artistico/sale espositive, servizi igienici, locale centraline e quadri elettrici;
I Centri d'incontro ubicati in locali di proprietà comunale di Place Soldats de la Neige, n. 1 e di Via Volontari del Sangue, n. 13 (al momento non utilizzato per problematiche legate al ripristino
dell'immobile) integrano l'offerta dei servizi operanti nell'ambito della Cittadella dei giovani.
Il Centro educativo per bambini e ragazzi ha sede presso appositi locali all'interno dell'Istituzione scolastica Aosta 2 nel Quartiere Dora.
BIBLIOTECHE
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DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
I servizi vengono erogati attraverso n. 2 Biblioteche di quartiere (Biblioteca del Quartiere Dora, in Piazza Battaglione
Cervino n.1, e Biblioteca di Viale Europa, in Viale Europa n. 5), che comprende anche la gestione del salone polivalente sito al piano terreno, n. 1 magazzino centrale e n. 1 autovettura di servizio ed
un bibliobus .
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DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
3.4.6 SPESA PREVISTA PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI
Titoli di spesa
Anno 2012
TITOLO I - SPESE CORRENTI
TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE
TOTALE
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Spesa nel triennio
Anno 2013
Anno 2014
6.321.172
6.391.026
6.563.136
290.000
230.000
190.000
6.611.172
6.621.026
6.753.136
DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
PROGETTO N.
23
DENOMINAZIONE
QUADRO 3.4
Progetto 23 - Sport
3.4.1 RESPONSABILI PER LA DIREZIONE POLITICA E IL CONTROLLO
ASSESSORE PATRIZIA CARRADORE
3.4.2 BREVE DESCRIZIONE DELLE PRINCIPALI ATTIVITA' SVOLTE NEL PROGRAMMA / PROGETTO
A) INTERVENTI VARI NEL CAMPO DELLO SPORT (CDC 19)
In linea con il programma di governo sarà compito del Servizio Sport confermare la possibilità per tutti gli interessati di esercitare la pratica sportiva ad ogni livello incentivando la presenza sul
territorio di iniziative comunali (corsi) e di manifestazioni (eventi) a diverso titolo organizzate, che siano di ausilio ai suddetti scopi, e di risposta alle attese del cittadino e dei praticanti delle tante
discipline possibili.
EVENTI - L'attività svolta dal progetto nell'ambito del descritto Centro di Costo consiste nel proporre alla Città manifestazioni che possano essere di rilievo trasversale sia per i diretti praticanti che
per tutti gli interessati.
Particolare attenzione sarà posta nella selezione di proposte meritevoli di pubblico sostegno - le cui istanze, di massima, saranno raccolte dallo Sportello Unico per le Imprese e il Cittadino - ovvero
nella realizzazione diretta di eventi che, oltre ad interessare l'ambito specifico del mondo dello sport, siano apprezzabili anche per la ricaduta turistica in favore dell'intera Città, nell'ambito di una
programmazione annuale che contempli un panorama variegato di sollecitazioni.
Le modalità di realizzazione dell'attività saranno poste in essere mediante le seguenti forme attuative: organizzazione dell'Ente (iniziativa diretta), compartecipazione alle spese in regime di coorganizzazione con soggetti proponenti (accordo di collaborazione), patrocinio morale e provvidenze connesse, beni strumentali e/o di rappresentanza.
CORSI - L'attività svolta dal progetto nell'ambito del descritto Centro di Costo consiste nel proporre ai giovani della Città l'ormai consueto e notevole bouquet di iniziative volte alla loro formazione
fisica e al loro avviamento alla pratica sportiva. Detta possibilità sarà offerta ai minori di età compresa tra i 6 ed i 16 anni frequentanti la scuola dell'obbligo residenti in città e nei comuni limitrofi
che chiederanno di aderire alle iniziative del Capoluogo.
Particolare attenzione sarà dedicata allo studio di proposte che, se possibile, siano rivolte anche ai diversamente abili, ovvero alla realizzazione di iniziative al passo coi tempi e in grado di captare
l'interesse dei nostri giovani.
Le modalità di realizzazione dell'attività saranno poste in essere mediante opportuno coinvolgimento dei soggetti del 'mondo' dello sport (federazioni, società ed associazioni, enti di promozione,
ecc.), se interessati e se presenti sul territorio per tutte le discipline pensate e proposte, che provvederanno, data la loro specificità e competenza, alla realizzazione della fase didattica dei corsi, in tal
senso permanendo in capo all'Amministrazione l'organizzazione diretta degli stessi mediante risorse lavorative e strumentali interne all'Ente (ivi compresa la fase di raccolta delle iscrizioni allo
Sportello Unico per le Imprese e il Cittadino) per tutti gli adempimenti organizzativi, amministrativi e contabili di stretta competenza comunale.
B) IMPIANTI SPORTIVI (CDC 20)
In linea con la ratio operativa che informa l'intero Progetto, l'attività comunale di promozione e di diffusione dello sport sul territorio di competenza viene espletata anche per il tramite delle strutture
di proprietà all'uopo dedicate, impianti per lo sport che, a diverso titolo gestiti, siano in grado di fornire le risposte attese e di erogare servizi adeguati al tipo di sollecitazioni provenienti dai cittadini.
IMPIANTI - L'attività svolta dal progetto nell'ambito del descritto Centro di Costo consiste nella gestione e/o sovrintendenza, controllo e/o manutenzione delle strutture sportive, suddivise - secondo
la tipologia gestionale - in impianti a gestione diretta (campi e palestre), esternalizzata (strutture destinazione d'uso vincolata) o mista (strutture particolari), destinate a praticanti e soggetti del mondo
di riferimento (società sportive, federazioni, enti di promozione, scuole, circoli, cooperative, altri).
Particolare attenzione è stata conferita dall'Ente alla copertura di una gamma importante di discipline su campi (calcio, rugby, baseball, rotelle, ecc.) e palestre (pallacanestro, pallavolo, arti marziali,
tennistavolo, tiro con l'arco, ecc.), presso impianti specifici affidati per complessità gestionale a soggetti terzi (ghiaccio, bocce, tennis, nuoto ed affini, ippica, ginnastica, pesistica e benessere)
ovvero in co-gestione con altri soggetti pubblici (atletica).
Le modalità attuative dell'Attività si esplicitano - oltre che nel presidio/controllo così come nella conduzione/manutenzione - nella programmazione, assegnazione, relazione funzionale e fatturazione
degli impianti direttamente sovrintesi e conferiti mediante lo strumento della concessione amministrativa (in tal senso evidenziando che la fase di ricezione delle istanze e la consegna finale dei
provvedimenti, valutati e redatti in back office, sarà a cura dello Sportello Unico per le Imprese e il Cittadino), ovvero nella gestione di contratti sottoscritti con gestori esterni previa messa in opera
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DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
di procedure ad evidenza pubblica realizzate nel rispetto delle normative di settore, ovvero mediante sottoscrizione di convenzioni (di norma con enti pubblici) per la particolare erogazione di servizi
dalla fruizione allargata (es. cittadini non agonisti) e trasversale (es. scuole).
3.4.3 BISOGNI E RISORSE: ANALISI TECNICO/POLITICA DELLA DOMANDA E RICHIAMO DELLE OPPORTUNITA' RESESI DISPONIBILI
A) INTERVENTI VARI NEL CAMPO DELLO SPORT (CDC 19)
EVENTI - La possibilità di sondare il settore di riferimento alla ricerca delle migliori sollecitazioni provenienti dai soggetti che operano, a diverso titolo e a diversi livelli, nel mondo dello sport, così
come la ricezione e valutazione attenta delle proposte che lo stesso 'mondo' vorrà porre all'attenzione dell'Ente, si ritiene siano la migliore opportunità da cogliere in risposta alle attese della
popolazione.
Quanto sopra, in aggiunta alla necessità per il Servizio sport di sollecitare a sua volta il settore sportivo affinché eventuali possibilità ancora inespresse (spesso nell'ambito operativo di soggetti e/o
discipline spesso meno note oppure in corso di rapida ascesa) possano emergere con il contributo e la forza del blasone comunale, anche mediante l'organizzazione diretta di iniziative a cura
dell'Ente.
Particolare attenzione verrà riposta nell'individuazione di eventi significativi, a cura di terzi promotori ovvero di attività autonomamente organizzate, che tengano in debito conto anche la ricaduta
turistica delle iniziative che, di volta in volta, dovranno rispondere alle esigenze di tutti i cittadini, nel pieno rispetto della funzione primaria dell'ente locale più vicino alla persona, vale a dire il
principio di sussidiarietà.
CORSI - La possibilità di offrire un parco iniziative di rilievo ai giovani della Città affinché gli stessi possano comprendere le proprie capacità, le proprie attitudini, la volontà e la predisposizione
alla pratica di uno sport, si ritiene uno strumento fondamentale di politica 'dello' sport e 'per' lo sport.
Confermato l'interesse per i corsi comunali (iscrizioni in aumento), implementato l'elenco delle proposte (discipline aggiunte), aggiornato il programma (proposte innovative), assicurata la presenza
di attività classiche e valutate per quanto possibile le aspettative e le risposte dell'utenza di riferimento, anche in questo caso l'impegno del Servizio Sport sarà dunque orientato al duplice
perseguimento di promuovere presso la giovane utenza l'attività sportiva nell'ambito delle discipline prescelte e, al contempo, far conoscere le discipline medesime mediante la sperimentazione
garantita dall'indotto comunale.
B) IMPIANTI SPORTIVI (CDC 20)
La possibilità di disporre di un ragguardevole patrimonio strutturale, a copertura della sostanziale totalità delle discipline sportive riconosciute, conferisce al Comune di Aosta un ruolo di capo fila
regionale nell'erogazione di servizi impiantistici e di pratica dello sport e, al minimo, d'interesse complessivo per tutti i praticanti de La Plaine.
Confermata la costante domanda di spazi sportivi per lo svolgimento di attività ad ogni livello, compito del Servizio Sport sarà quello di gestire un'offerta impiantistica così importante avendo cura
attivare tutti i fronti lavorativi utili a garantire una maggiore quantità/qualità all'offerta complessiva.
Particolare importanza si conferisce pertanto all'espressione del programma di governo, ove l'impegno del quinquennio si intende rivolto a completare i lavori di realizzazione, trasformazione e
adeguamento delle infrastrutture cittadine così da poter offrire alla popolazione l'opportunità di avvicinarsi a innumerevoli discipline sportive e di poterle praticare in strutture rinnovate e al passo coi
tempi.
Particolare attenzione, a cura degli uffici, dovrà essere posta, per la soddisfazione dell'utenza, al corretto esperimento di tutti gli adempimenti amministrativi, contabili, manutentivi, di sorveglianza e
di custodia, così come al rispetto delle previste scadenze che interesseranno nel triennio gli impianti esternalizzati, procedendo, previ indirizzi della Giunta comunale, alle indispensabili procedure di
affidamento (2012 campo atletica, maneggio, stadio del ghiaccio; 2013 campi comunali di tennis e sale di ginnastica e pesistica; 2014 bocciodromo e poi, a seguire, 2015 piscina e plesso di calcio a
cinque).
3.4.4 OBIETTIVI DA CONSEGUIRE NELL'AMBITO DEL PROGRAMMA / PROGETTO E EVENTUALE INDIVIDUAZIONE DI SCADENZE DA RISPETTARE
A) INTERVENTI VARI NEL CAMPO DELLO SPORT (CDC 19)
EVENTI - Individuare e/o proporre manifestazioni di ampio respiro - se possibile ampliando il ventaglio di progetti da curare - che possano rispondere alla duplice funzione di promuovere e
divulgare la pratica sportiva, così come di produrre ricadute turistiche per la città e, dato il ruolo propulsivo che sempre più si vuole conferire al Capoluogo, per tutto il potenziale bacino di potenziale
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DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
riferimento (anche limitrofo), mediante organizzazione diretta di eventi a cura dell'Ente, sottoscrizione di accordi di collaborazione per la compartecipazione alle spese in regime di co-organizzazione
con soggetti proponenti, concessione di patrocinio morale e provvidenze connesse, fruizione terze di beni strumentali e consegna di oggetti rappresentanza.
CORSI - Garantire l'efficace erogazione dei corsi comunali di formazione fisica e di avviamento allo sport mediante verifica di proposte (endogene se interne alle valutazioni d'ufficio ovvero
esogene se autonomamente provenienti dai soggetti del mondo sportivo) in grado di offrire ai più giovani una risposta sempre all'altezza delle aspettative, confermando, ove possibile, e comunque
compatibilmente con le disponibilità reperibili, la collaborazione con i soggetti del settore (comitati territoriali delle federazioni sportive, con le società/associazioni sportive e gli enti di promozione)
e non solo (centro addestramento alpino), e confermando, compatibilmente con le risorse disponibili, quelle iniziative che, nel recente passato, hanno fatto rilevare buone ricadute in termini di
adesione ed immagine.
B) IMPIANTI SPORTIVI (CDC 20)
IMPIANTI - Assicurare una efficiente e regolare fruizione degli impianti sportivi comunali - mediante gestione oculata, tempestiva e programmata delle manutenzioni e delle assegnazioni - delle
strutture direttamente gestite, la corretta conduzione - mediante gestione dei relativi contratti - delle strutture esternalizzate nel rispetto delle normative di settore e di riferimento (articolo 10 della
legge regionale 18/2006 - articolo 90 della legge 289/2002), migliorando trasversalmente la complessiva 'dotazione' impiantistica dell'Ente (mobiliare ed immobiliare) sulla base di decisioni ed
intendimenti espressi dalla presente scheda.
3.4.5 ILLUSTRAZIONE DELLE PRINCIPALI RISORSE DA IMPIEGARE PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI
UMANE:
A) INTERVENTI VARI NEL CAMPO DELLO SPORT (CDC 19)
Al 15 novembre 2011 sono impiegate le seguenti unità a tempo indeterminato:
n° 1 dirigente (condiviso con CDC 20 nonché con uffici Demografici, Turismo, Commercio, Statistica e Suel)
n° 1 funzionario D titolare di particolare posizione organizzativa (condiviso con CDC 20 'Impianti sportivi')
n° 1 funzionario D (Eventi e Corsi)
n° 1 istruttore C2 (Eventi) prossimamente trasferito allo 'Sportello'
n° 1 coadiutore B2 (Corsi) prossimamente in part time 70%
B) IMPIANTI SPORTIVI (CDC 20)
Al 15 novembre 2011 sono impiegate le seguenti unità a tempo indeterminato:
n° 1 dirigente (condiviso con CDC 19 nonché con uffici Demografici, Turismo, Commercio, Statistica e Suel)
n° 1 funzionario D titolare di particolare posizione organizzativa (condiviso con CDC 19 - Interventi nel campo dello sport)
n° 1 istruttore C2 (Impianti sportivi - amministrazione)
n° 1 collaboratore C1 (condiviso con CDC 19 - Interventi nel campo dello sport) in aspettativa per gravidanza
n° 4 operai specializzati B2 (Impianti sportivi - manutenzione)
n° 6 operai qualificati B1 (Impianti sportivi - manutenzione)
STRUMENTALI:
A) INTERVENTI VARI NEL CAMPO DELLO SPORT (CDC 19)
Gli adempimenti saranno espletati con le risorse strumentali in dotazione al servizio, fatta eccezione per le fasi procedimentali (sostanziale accoglimento istanze) che saranno trasferite allo Sportello
Unico per le Imprese e il Cittadino.
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DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
B) IMPIANTI SPORTIVI (CDC 20)
Gli adempimenti saranno espletati con le risorse strumentali in dotazione al servizio, fatta eccezione per le fasi procedimentali (accoglimento istanze e consegna provvedimenti trattati in back office)
che saranno trasferite allo Sportello Unico per le Imprese e il Cittadino.
DI TERZI:
A) INTERVENTI VARI NEL CAMPO DELLO SPORT (CDC 19)
Quelle che provengono dal settore di riferimento:
- federazioni, associazioni/società, enti di promozione ove presenti e disponibili per la gestione e la sola fase didattica della realizzazione dei corsi di formazione fisica e di avviamento allo sport;
- federazioni, associazioni/società, enti di promozione (ed eventuali altri attinenti al settore di riferimento) per l'organizzazione (diretta, compartecipata, o a diverso titolo sostenuta) di eventi.
B) IMPIANTI SPORTIVI (CDC 20)
Quelle che provengono dal settore di riferimento, in caso di esternalizzazione di impianti sportivi privi di rilevanza economica (coni, federazioni sportive nazionali, società/associazioni sportive
dilettantistiche, enti di promozione sportiva e discipline sportive associate);
Quelle che provengono direttamente dal mercato (comprese ovviamente quelle che provengono dal settore di riferimento), in caso di esternalizzazione di impianti con rilevanza economica oppure
privi della medesima, ma solo previo invano esperimento delle procedure prioritarie da porre in essere in favore del mondo dello sport.
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DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
3.4.6 SPESA PREVISTA PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI
Titoli di spesa
Anno 2012
TITOLO I - SPESE CORRENTI
TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE
TOTALE
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Spesa nel triennio
Anno 2013
Anno 2014
1.045.378
1.026.498
1.033.943
190.000
110.000
85.000
1.235.378
1.136.498
1.118.943
DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
PROGETTO N.
24
DENOMINAZIONE
QUADRO 3.4
Progetto 24 - Infanzia
3.4.1 RESPONSABILI PER LA DIREZIONE POLITICA E IL CONTROLLO
ASSESSORE MARCO SORBARA
3.4.2 BREVE DESCRIZIONE DELLE PRINCIPALI ATTIVITA' SVOLTE NEL PROGRAMMA / PROGETTO
Il progetto in questione riguarda i seguenti servizi:asili nido e servizi comunali socio-educativi diversi dall'asilo nido a favore delle famiglie e della prima infanzia.
Gli asili-nido costituiscono un servizio socio-educativo aperto a tutti i bambini compresi nella fascia di età nove mesi - tre anni, allo scopo di concorrere allo sviluppo della loro personalità, mediante
attività formative, educative e pedagogiche e di assicurare un valido sostegno a favore delle famiglie interessate.
Sul territorio comunale, a decorrere dal mese di ottobre del 2005, sono presenti 4 asili-nido per una capacità ricettiva di 156 minori.
Le strutture attualmente in funzione sono:
- gli asili nido M. Berra, Via Roma e Via Pollio Salimbeni sono gestiti totalmente in forma esternalizzata ;
- l'asilo nido di Viale Europa gestito da personale comunale per la parte didattico-educativa ed in forma indiretta per la parte relativa ai servizi di pulizia, guardaroba, e preparazione pasti.
I Servizi comunali "socio educativi" si pongono quale alternativa alla risposta fornita dall'asilo nido. In analogia con quest'ultimo si rivolgono a tutti i bambini compresi nella fascia di età fino ai 3
anni (9 mesi - 3 anni per chi usufruisce della "garderie"). Essi concorrono in particolare a fornire una risposta flessibile e differenziata alle esigenze della famiglia moderna offrendo, nell'ambito di un
ambiente adatto e protetto, la possibilità di assecondare le esigenze ludiche e di socializzazione dei bambini, favorendo lo scambio ed il confronto tra famiglie con il supporto di personale esperto ed
adeguatamente formato.
Sono attualmente in funzione 2 strutture - il "Gatto Blu" sito in Via Roma, 23) e l'"ApeLuna" (sita in Via Valli Valdostane, 5) - gestite in convezione con operatori esterni.
3.4.3 BISOGNI E RISORSE: ANALISI TECNICO/POLITICA DELLA DOMANDA E RICHIAMO DELLE OPPORTUNITA' RESESI DISPONIBILI
Il quoziente di natalità passato da 8.00 nel 2000 a 8.7 per mille abitanti nel 2010, ha registrato con 305 nuove nascite nel 2010 un leggero decremento rispetto al 2009 in cui si erano registrate 331
nuove nascite (fonte: elaborazioni statistiche ufficio statistica comunale).
L'offerta di posti nelle strutture destinate alla prima infanzia nel complesso ad oggi appare calibrato rispetto alla domanda e a conferma emerge il dato relativo all'andamento nell'ultimo triennio
sull'esaurimento, nel corso dell'anno, delle liste d'attesa per gli asili nidi comunali. Questi servizi oggi appaiono a tutti gli effetti una risposta concreta a sostegno delle famiglie, a fronte di un tasso di
natalità locale sempre molto basso e sostenuto dai nati extracomunitari.
In corrispondenza con l'apertura del nuovo asilo nido di Via Brocherel, prevista indicativamente nel corso del 2015, si procederà ad una approfondita analisi della domanda e dell'offerta
relativamente alla situazione complessiva dei servizi destinati alla prima infanzia, nell'ottica di ottimizzare le risorse disponibili e al contempo valutare eventuali assetti migliorativi
nell'organizzazione e nell'articolazione dei servizi stessi, tenuto conto anche delle attuali differenti modalità gestionali. in particolare, in considerazione dell'aumento della domanda per i servizi
socio-educativi diversi dall'asilo nido, soddisfatta sempre più in tempi medio - lunghi, si renderà necessaria una riflessione sull'opportunità di ampliare l'offerta di questa tipologia di servizio.
3.4.4 OBIETTIVI DA CONSEGUIRE NELL'AMBITO DEL PROGRAMMA / PROGETTO E EVENTUALE INDIVIDUAZIONE DI SCADENZE DA RISPETTARE
L'obiettivo principale riferito al progetto consiste nel fornire una risposta quanto più ampia possibile sia dal punto di vista quantitativo sia da quello qualitativo alle sempre più variegate esigenze
delle famiglie. I servizi di consolidata efficacia (asili nido, servizi socio-educativi diversi dall'asilo nido) verranno pertanto ottimizzati, riproponendo anche sul piano dell'offerta educativa e ludica
iniziative di successo, il cui valore è stato riconosciuto anche dalle riviste di settore e dal gradimento espresso dai genitori stessi attraverso il questionario di valutazione.
Verranno valutate le proposte di collaborazione che verranno presentate da enti publici o privati o da organismi del terzo settore finalizzate a realizzare iniziative di rilevante interesse pubblico a
sostegno e tutela dei minori.
Scadenze:
2012:
- alla scadenza della vigente convenzione per la gestione dei servizi comunali socio-educativi diversi dall'asilo nido, prevista per il 31/12/2012, si procederà ad espletare regolare gara d'appalto per
riaffidare i servizi in esame.
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DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
2013:
- alla scadenza delle vigenti convenzioni per la gestione degli asili nido comunali M. Berra e di Via Roma e dei servizi generali e di sostituzione del personale educativo comunale presso l'asilo nido
di V.le Europa, previste per il 31/12/2013, si procederà ad espletare regolare gara d'appalto per riaffidare i servizi in argomento.
2014:
- in relazione alla scadenza della convenzione per la gestione dell'asilo nido comunale di Via Pollio Salimbeni, prevista per il 31/12/2014, verrà valutato come procedere alla luce dello stato di
avanzamento dei lavori del nuovo asilo nido di Via Brocherel.
3.4.5 ILLUSTRAZIONE DELLE PRINCIPALI RISORSE DA IMPIEGARE PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI
UMANE:
a)Nr.1 Dirigente impegnato contestualmente nei progetti 24, 25 e 26
b)Personale amministrativo di ruolo impegnato contestualmente nei progetti 24 e 26
Nr. 1
Nr. 1
Nr. 1
Nr. 1
D
C2
C1 (p.t. 70%)
B2 (p.t. 70%)
c)Personale educativo di ruolo impegnato esclusivamente nel progetto 24 (asili nido):
Nr. 1
Nr. 8
Nr. 1
D
C2
C2 (p.t. 70%)
d)Personale educativo e addetto ai servizi generali - non dipendenti comunali - necessario per la gestione dei servizi convenzionati.
STRUMENTALE:
Nr. 3 edifici destinati ad asilo nido e relativi arredi ed attrezzature desumibili dagli inventari comunali dei beni mobili.
di terzi
Nr. 1 struttura, completa di arredi ed attrezzature e dotata di area esterna, da destinare ad asilo nido.
Nr. 2 strutture, complete di arredi ed attrezzature e dotate di aree esterne, da destinare alla gestione dei servizi socio - educativi.
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DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
3.4.6 SPESA PREVISTA PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI
Titoli di spesa
Anno 2012
TITOLO I - SPESE CORRENTI
TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE
TOTALE
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Spesa nel triennio
Anno 2013
Anno 2014
2.938.592
2.999.592
3.144.592
25.000
25.000
10.000
2.963.592
3.024.592
3.154.592
DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
PROGETTO N.
25
DENOMINAZIONE
QUADRO 3.4
Progetto 25 - Anziani e inabili
3.4.1 RESPONSABILI PER LA DIREZIONE POLITICA E IL CONTROLLO
ASSESSORE ALLE POLITICHE SOCIALI - MARCO SORBARA
3.4.2 BREVE DESCRIZIONE DELLE PRINCIPALI ATTIVITA' SVOLTE NEL PROGRAMMA / PROGETTO
Il progetto prevede servizi a favore di anziani non autosufficienti, parzialmente autosufficienti e autosufficienti. Gli interventi si sviluppano nel modo seguente:
- alle persone non più in grado di gestire autonomamente la propria vita è offerta un'assistenza completa (assistenza alberghiera e tutelare diurna e notturna, interventi di mobilizzazione e igiene
personale), tramite l'inserimento in strutture residenziali e semi residenziali presenti sul territorio;
- all'utente e alla famiglia sono offerti servizi di supporto, per il mantenimento delle persone presso il proprio domicilio al fine di evitare o ritardare l'istituzionalizzazione (Servizio di Assistenza
Domiciliare, compagnia telefonica e domiciliare, Telesoccorso e teleassistenza, contributi in alternativa all'istituzionalizzazione previsti dalla L.R. 23/2010, Assistenza Domiciliare di Quartiere). La
nuova Legge regionale m. 23/2010 riconosce, oltre al contributo per il pagamento dell'assistenza erogato con personale privato, anche un Assegno di cura a favore dei familiari della persona non
autosufficiente che ne garantiscono l'assistenza, e/o lavoro di cura garantito da famiglie anche non legate da vincoli di parentela con la persona non autosufficiente purchè abbiano relazioni di fiducia
il comune di Aosta, con proprio personale su delega della Regione si occupa delle procedure per l'erogazione di detti contributi e assegni di cura;
- agli anziani autosufficienti sono offerti luoghi e occasioni di incontro sociale, ricreativo e culturale al fine di prevenire i rischi di isolamento e di emarginazione (centri d'incontro).
3.4.3 BISOGNI E RISORSE: ANALISI TECNICO/POLITICA DELLA DOMANDA E RICHIAMO DELLE OPPORTUNITA' RESESI DISPONIBILI
L'invecchiamento della popolazione anziana è in continuo aumento in questi ultimi anni grazie al miglioramento delle condizioni di vita e ed ai progressi della medicina la vita media delle persone si
è allungata. Aumentano i grandi vecchi e conseguentemente aumenta la necessità e complessità assistenziale. Alcuni dati significativi riferiti al 31.12.2010 sulla presenza di anziani nel nostro
comune: la popolazione ultrasessantacinquenne, potenziale utente dei servizi, è di 8.548 persone su un totale di 35.049 residenti. I residenti ultrasettantancinquenni sono 4.410 di cui 4.047 nuclei
unifamiliari e 363 che vivono soli. L'indice di vecchiaia - rapporto tra la popolazione più anziana, ultrasessantacinquenne, e la popolazione più giovane, tra 0 e 14 anni - conferma l'invecchiamento
della popolazione rispetto al 1981: si è passati da un valore di 72,4 anziani ogni 100 giovani ed un valore di 186,5 anziani nel 2000 e di 193,0 nel 2010. Il fenomeno è caratteristico della nazione,
tuttavia emerge che la popolazione di Aosta invecchia più rapidamente della media italiana che nel 2008 era di 143,4. (Fonte: dati forniti dall'Ufficio Statistica del comune di Aosta).
La famiglia, che negli anni ha avuto dei mutamenti strutturali, ha sempre più difficoltà nel farsi carico delle cure degli anziani.
Le politiche sociali comunali cercano di rispondere ai bisogni sociali avendo quale obiettivo il mantenimento del cittadino al proprio domicilio in un'ottica di economie e qualità della vita del
cittadino stesso. Gli interventi di prevenzione mirano a ridurre i bisogni sociali utilizzando le risorse disponibili sempre più precarie (considerato il momento storico in cui viviamo, le manovre
finanziarie e le riduzioni del finanziamento pubblico) in modo più ponderato, razionalizzando i servizi, attivando collaborazioni con il terzo settore ed il volontariato, migliorando ed implementando
l'integrazione socio-sanitaria.
In quest'ottica, in attesa di concludere la riorganizzazione dei servizi che terminerà con la riapertura delle nuove strutture di Brocherel e Bellevue, si mantengono i servizi attuali che in gran parte
sono coperti da finanziamenti regionali (L.R. 23/2010 e 93/82).
3.4.4 OBIETTIVI DA CONSEGUIRE NELL'AMBITO DEL PROGRAMMA / PROGETTO E EVENTUALE INDIVIDUAZIONE DI SCADENZE DA RISPETTARE
E' in atto un lavoro di approfondimento e di studio relativamente alla riorganizzazione dei servizi che è iniziato nel corso del 2011 con l'Amministrazione Regionale con l'approvazione di un accordo
di collaborazione, formalizzato con deliberazione di Giunta Regionale nr. 634/2011 e deliberazione di Giunta Comunale nr. 52/2011, per elaborare sistemi innovativi e sperimentali di
organizzazione e qualità dei servizi sociali erogati nel comune di Aosta istituendo un gruppo di lavoro costituito da Dirigenti e funzionari regionali e comunali e da un rappresentante del CPEL che
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DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
ha definito un documento riportante le linee guida inerenti una procedura sperimentale di accreditamento del Servizio di Assistenza Domiciliare. Detto documento ha disciplinato standard
organizzativi dei servizi di assistenza domiciliare e di assistenza domiciliare integrata con indicatori qualitativi e quantitativi minimi, da erogarsi da parte di soggetti pubblici e privati a seguito di
autorizzazione rilasciata dall'Amministrazione Regionale. Il Comune di Aosta dovrà avviare una procedura di gara invitando i soggetti che hanno ottenuto l'autorizzazione da parte
dell'Amministrazione Regionale per erogare il servizio in un'ottica futura di accreditamento.
Si prevede di ampliare il Servizio di Assistenza Domiciliare di Quartiere istituendolo anche nella zona centrale della città in quanto è la prossimità, la vicinanza con i cittadini la forza e l'importanza
di tale servizio ad oggi istituito solo in tre quartieri cittadini.
Vengono confermati, per l'anno 2012, i servizi in atto e le convenzioni in essere con gli attuali gestori (Servizio di Assistenza domiciliare, Strutture Residenziali e semiresidenziali, Assistenza
Domiciliare di Quartiere, Telesoccorso e Teleassistenza) che sono prorogate al 31.12.2012 in attesa dell'approvazione delle deliberazioni di Giunta Regionale sugli standard minimi del Servizio di
Assistenza Domiciliare e dell'Assistenza Domiciliare Integrata e sull'accreditamento in via sperimentale del Servizio di Assistenza Domiciliare nella Città di Aosta, frutto del lavoro del gruppo
interistituzionale citato, sulla base delle quali dovrà essere impostata la nuova gara d'appalto.
E' prevista una riorganizzazione dei servizi residenziali e semiresidenziali in vista della riapertura dei cantieri delle due nuove strutture di Brocherel e Bellevue e ottimizzazione delle risorse e dei
servizi in linea con i nuovi standard, in corso di approvazione da parte dell'Amministrazione Regionale.
In base a questa riorganizzazione verrà riprogrammata parte della destinazione della struttura di Brocherel, infatti nel corso degli anni i bisogni si sono modificati e occorre rispondere in modo
adeguato alle nuove esigenze. In detta nuova struttura sarà assorbita la Comunità alloggio di Via Cap. Chamonin ridimensionandone gli spazi originariamente previsti, prevedendo una disposizione
e riorganizzazione degli stessi funzionali ad una struttura residenziale per anziani non autosufficienti.
Per rispondere in modo adeguato agli standard regionali, in corso di ridefinizione, verrà riconvertita la micro comunità di Via St. Martin in Centro Diurno, in posti letto temporanei e alcuni posti per
utenti di livello 1. Verrà chiusa la struttura Casa Famiglia di Viale Europa, la micro comunità di Via G. Rey ed il Centro Diurno e/o notturno J.B.Festaz previo trasferimento degli ospiti in strutture
adeguate alle loro necessità, in particolare nelle nuove strutture di Brocherel, Bellevue e St. Martin de Corléans con un notevole risparmio di costi relativamente alle locazioni. La consegna delle
nuove strutture di Belllevue e Brocherel è prevista nel triennio.
Nel corso del 2012 è previsto lo spostamento del Centro d'Incontro del Quartiere Dora dall'attuale sede di Via Valli Valdostane alla struttura in Piazza Battaglione Cervino,previa effettuazione di
lavori di adeguamento e manutentivi, attualmente ospitante la biblioteca comunale di quartiere, con un conseguente risparmio sul canone di locazione.
Proseguirà la gestione da parte della Casa di Riposo "J.B. Festaz" dell'omonimo centro diurno e centro diurno e notturno in attesa dell'attuazione della riorganizzazione dei servizi e consegna delle
nuove strutture residenziali.
Si intende valorizzare l'impegno e lo sforzo per attivare un programma di prevenzione proseguendo e potenziando la collaborazione con l'Azienda USL per quanto riguarda la campagna di
vaccinazioni antinfluenzali nei quartieri della città e la CRI Valle d'Aosta per quanto riguarda l'emergenza caldo (monitoraggio, sorveglianza attiva, prevenzione salute/alimentazione).
Verrà assicurato, tramite le operatrici del Servizio Sociale Professionale, il controllo puntuale dei servizi esternalizzati.
Verranno valutate le proposte di collaborazione che verranno presentate da Enti Pubblici, privati o organismi del terzo settore finalizzate a realizzare iniziative di rilevante interesse pubblico a
sostegno e tutela degli anziani e dei disabili.
Scadenze:
2012:
al 31.12.2012 scadrà la convenzione per la gestione del Servizio di Assistenza domiciliare, Strutture Residenziali e Semiresidenziali, Servizio di Assistenza domiciliare di Quartiere. Si procederà ad
espletare regolare gara d'appalto per riaffidare i servizi in esame.
Al 31.12.2012 scadrà la convenzione per la gestione del Servizio di Telesoccorso, Teleassistenza e numero verde. Si procederà ad espletare regolare gara d'appalto per riaffidare i servizi in esame.
Al 31.12.2012 scadrà la convenzione per la gestione dei Centri d'Incontro per anziani. Si procederà ad espletare regolare gara d'appalto per riaffidare i servizi in esame.
Al 31.12.2012 scadrà la convenzione per la gestione del Centro Diurno e/o Notturno J.B.Festaz e confezionamento pasti. Si procederà a stipulare nuova convenzione mediante procedura negoziata
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DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
con la Casa di Riposo.
3.4.5 ILLUSTRAZIONE DELLE PRINCIPALI RISORSE DA IMPIEGARE PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI
UMANE
a) umane:
operano per la realizzazione del progetto:
Nr. 1 Dirigente impegnato contestualmente nei progetti 24, 25 e 26
nr. 2 funzionari (cat. D di cui 1 svolge il compito di amministratore di Sostegno)
nr. 6 assistenti sociali (cat. D) (di cui 2 part time, 1 utilizzata al 50% per il progetto n. 26 ed 1 con funzioni di coordinamento)
nr. 5 amministrativi (di cui 2 part time) (cat. C2) di cui 1 con funzioni di segreteria dell'UVMD (Unità di Valutazione Multidimensionale Distrettuale prevista dalla deliberazione di Giunta Regionale
nr. 1040 del 16.04.2010)
nr. 1 amministrativo (cat. C1 - part time)
nr. 2 amministrativi (di cui 1 part time) (cat. B2)
nr. 10 adest (di cui 3 part time)(cat. B2)
b) personale in convenzione - non dipendente comunale - necessario per il funzionamento dei servizi affidati in gestione a terzi.
STRUMENTALI:
di proprietà:
- nr.1 pulmino attrezzato per trasporto disabili,
- nr. 4 autovetture,
- immobile della microcomunità di Via St. Martin de Corléans 77/a, della Residenza Protetta di Via Cap. Chamonin 5, del centro d'Incontro di Via Vuillerminaz, sede del progetto "Assistenza
Domiciliare di Quartiere",
- terreni destinati ad orti per anziani di Via Carabel, Via Parigi, Via G. Rey, Quartiere Dora, area di Via Voison,
- attrezzature delle microcomunità e centri diurni (Via St. Martin de Corléans, Viale Europa, Via Cap. Chamonin, Via G. Rey, "J.B.Festaz").
di terzi:
- immobili delle microcomunità di Via G. Rey ed annesso centro diurno, microcomunità di Viale Europa ed annesso centro diurno, del Centro Diurno e/o Notturno "J.B.Festaz", garage della
microcomunità di Via St. Martin de Corléans, del Centro d'Incontro del Q. Dora,
- parte dei beni ed automezzi del Centro Diurno "J.B.Festaz",
- centrale operativa "Telesoccorso" (nei locali della Ditta "Tesan"),
- automezzi ed attrezzature della Cooperativa Sociale per lo svolgimento dei servizi.
Pagina 101 di 170
DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
3.4.6 SPESA PREVISTA PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI
Titoli di spesa
Anno 2012
TITOLO I - SPESE CORRENTI
TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE
TOTALE
Pagina 102 di 170
Spesa nel triennio
Anno 2013
Anno 2014
10.073.705
10.286.969
10.487.749
35.000
25.000
10.000
10.108.705
10.311.969
10.497.749
DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
PROGETTO N.
26
DENOMINAZIONE
QUADRO 3.4
Progetto 26 - Interventi vari in campo sociale
3.4.1 RESPONSABILI PER LA DIREZIONE POLITICA E IL CONTROLLO
ASSESSORE MARCO SORBARA
3.4.2 BREVE DESCRIZIONE DELLE PRINCIPALI ATTIVITA' SVOLTE NEL PROGRAMMA / PROGETTO
A) DISAGIO
I servizi inseriti all'interno del Progetto sono multidisciplinari ed hanno quale oggetto di intervento il "disagio" di coloro che per ragioni di provenienza etnica (Centro Comunale Immigrati
Extracomunitari), di situazione economica contingente (Centro Comunale di Assistenza Notturna, Spese sanitarie per indigenti, Assistenza economica integrativa ai sensi della L.R. 23/2010), di
status particolare (Sezione comunale dell'albo regionale delle persone casalinghe e lavori di utilità sociale), vivono una situazione necessitante di servizi e/o aiuti specifici e di particolare attenzione.
I servizi offerti a favore degli immigrati extracomunitari sono il Centro Comunale per Immigrati Extracomunitari con estensione delle competenze all'intero territorio regionale, a seguito di
sottoscrizione di protocollo d'intesa con Amministrazione regionale e Consiglio permanente degli Enti Locali, gestito in forma esternalizzata, e la possibilità di utilizzare il Centro Comunale di
Assistenza Notturna.
Il Centro Comunale di Assistenza Notturna, gestito in forma esternalizzata, ha sede in via Stévenin ed è in funzione tutti i giorni dalle ore 21,00 alle ore 9,00 del mattino successivo. Offre un ricovero
per la notte (colazione del mattino compresa), a persone di entrambi i sessi, cittadini italiani, comunitari ed extracomunitari con particolari problematiche di tipo abitativo e/o privi di risorse
economiche.
B) POLITICHE PER LE FAMIGLIE
Rientrano nell'ambito di questo progetto la concessione di assegni ai sensi degli artt. 65 e 66 della legge 23 dicembre 1998 n. 448 e la concessione e liquidazione degli assegni post natale ai sensi
della L.R. 44/1998.
Il "Centro per le famiglie" di Via Monte Pasubio nr.12 (avviato nella primavera dell'anno 2005 sulla base di un progetto interistituzionale finanziato dalla L.285/97 e dal 1.1.2007 istituito quale
servizio comunale, con affidamento a terzi della gestione) si propone di fornire informazioni e/o orientamento a nuclei familiari nel cui ambito siano presenti minori compresi tra 0 e 14 anni ed
offrire uno spazio di incontro, di scambio di esperienze e di solidarietà al fine di valorizzare il ruolo sociale insostituibile dell'istituzione famigliare.
C) PIANO DI ZONA
il piano di zona è lo strumento di programmazione delle politiche sociali a livello locale previsto dalla legge 328/2000. Gli organi di governo del piano di zona sono: la conferenza del piano di zona,
il tavolo politico, l'ufficio di piano, i cinque gruppi tecnici di zona.
Il Comune di Aosta è l'ente capofila regionale del piano di zona e nello specifico:
- in quanto ente capofila regionale svolge le funzioni di riferimento organizzativo per l'attuazione degli interventi previsti sul territorio regionale
- garantisce il coordinamento tecnico del piano di zona
- è l'ente capofila del sub-ambito 5 e svolge le funzioni di riferimento organizzativo per gli interventi previsti a livello locale (Progetto Dynamo)
- è l'ente capofila del servizio sperimentale di segretariato sociale e pronto intervento socaile a valenza e dimensione regionale.
3.4.3 BISOGNI E RISORSE: ANALISI TECNICO/POLITICA DELLA DOMANDA E RICHIAMO DELLE OPPORTUNITA' RESESI DISPONIBILI
A) le dinamiche immigratorie, in costante aumento nella nostra città (il numero delle nuove iscrizioni anagrafiche da parte di persone provenienti dall'estero, nel periodo 2000/2010 è passato da 70
nuove iscrizioni nel 2000 a 236 nuove iscrizioni nel 2010 e da 13 cancellazioni anagrafiche nel 2000 a 37 cancellazioni nel 2010 con un saldo positivo in costante crescita.( fonte elaborazioni
statistiche ufficio statistica comunale) senza contare coloro che sono presenti sul nostro territorio pur non avendo i requisiti per ottenere la residenza, rendono il fenomeno strutturale e in linea con i
dati nazionali e richiedono politiche di inclusione, capaci di costruire la convivenza e l'integrazione e di prevenire, per quanto di competenza, fenomeni di devianza. Per questo l'estensione regionale
del CCIE e del CCAN, in un'ottica di rioganizzazione complessiva dei servizi a favore degli immigrati, hanno costituito e costituiranno una tappa importante nella capacità di fornire risposte
qualificate ai bisogni e di farlo con un'azione che non è più limitata al solo comune di aosta. A questo si aggiunge la presenza sempre più radicata di alcune realtà associative (associazioni soprattutto
di donne straniere) che offrono da sole alcune risposte ai bisogni sociali e che, nel contempo, si sono conquistate uno spazio di dialogo con le istituzioni. tale variegata situazione impone un lavoro di
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DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
rete con tutti i soggetti istituzionali e privati che operano sul territorio e un dialogo continuo con le associazioni di stranieri oggi esistenti.
C) Il Piano di Zona della Valle d'osta si configura come un'opportunità di intervento nei seguenti ambiti:
- La lettura condivisa delle dinamiche e dei problemi che caratterizzano i diversi ambiti territoriali e l'individuazione delle strategie e delle risorse per rispondere ai bisogni (fase di costruzione del
documento di Piano che si è sviluppata tra il 2007/2008 e ha coinvolto tutta la cittadinanza tramite i 5 Gruppi Tecnici di Zona);
- Il coinvolgimento della cittadinanza nel processo di programmazione delle politiche sociali secondo il principio di sussidiarietà;
- Lo sviluppo della progettazione di interventi socio-assistenziali e socio-sanitari a livello locale avvenuta nella fase di attuazione successiva alla sottoscrizione dell'Accordo di Programma da parte di
tutti gli enti coinvolti (9/3/2010), che nello specifico vede impegnato il sub-ambito 5, Comune di Aosta, nell'attuazione del progetto "Dynamo";
- L'integrazione tra politiche sociali e politiche sanitarie, economiche, ambientali, del lavoro, dell'istruzione e della formazione professionale;
- La riorganizzazione della rete dei servizi socio-assistenziali e socio-sanitari secondo principi di efficacia, efficienza, semplificazione, prossimità, unitarietà, integrazione e personalizzazione degli
interventi;
- La gestione del servizio sperimentale di segretariato sociale e pronto intervento sociale che - a seguito della proroga del Piano di Zona per tutto l'anno 2013 - sarà avviata nel 2012 fino al 31
dicembre 2013 e prevede l'attivazione di otto sportelli sul territorio regionale con l'obiettivo di semplificare al cittadino l'accesso alle informazioni e ai servizi socio assistenziali e socio-sanitari. I vari
sportelli svolgeranno infatti le seguenti funzioni: porta di accesso alle informazioni e ai servizi socio-sanitari, punti unitari di riferimento per la promozione delle reti territoriali che operano in ambito
socio-sanitario, osservatorio dei bisogni e dei servizi presenti a livello locale. Lo sportello di Aosta attivo all'interno del sub-ambito 5, svolgerà inoltre la funzione di regia e coordinamento del
servizio di pronto intervento sociale per tutto il territorio regionale.
3.4.4 OBIETTIVI DA CONSEGUIRE NELL'AMBITO DEL PROGRAMMA / PROGETTO E EVENTUALE INDIVIDUAZIONE DI SCADENZE DA RISPETTARE
A) L'obiettivo principale del progetto è di proseguire lungo la strada delle politiche locali dell'immigrazione, al fine di costruire le condizioni per una società solidale e inclusiva, fondata sulla
legalità, capace di coniugare diritti e doveri e scevra da pregiudizi connotati dalla appartenenza a diverse razze, culture e sesso.
Si procederà anche per il 2012 con la partecipazione ai LUS, per favorire l'inserimento lavorativo delle persone fuoriuscite dal mercato del lavoro ordinario.
L'azione dell'Amministrazione va anche nella direzione di adeguare gli interventi alle esigenze delle cittadine e dei cittadini che versano in condizioni problematiche, di disagio o bisognose di servizi
e/o aiuti specifici.
Per quanto attiene al Centro Comunale di Assistenza Notturna, nel corso del 2011 è stato formalizzato, con deliberazioni di Giunta Regionale n. 634/2011 e di Giunta Comunale n. 52/2011, un
accordo di collaborazione tra Regione Autonoma Valle d'Aosta e Comune di Aosta allo scopo di definire, tra l'altro, una proposta di riorganizzazione e innovazione dei servizi rivolti alle persone
senza fissa dimora, nell'ottica di valorizzarne il carattere regionale. Nelle more del processo di reperimento di locali idonei allo scopo, è stata bandita per il 2012 una gara d'appalto annuale
(eventualmente rinnovabile per un ulteriore anno). Tale durata consente inoltre di allineare al 31/12/2012 le scadenze delle convenzioni del CCAN e del CCIE (per il cui funzionamento dovranno
essere rivisti e riapprovati gli accordi e i protocolli con Amministrazione regionale e CPEL), nella prospettiva di una riorganizzazione complessiva dei servizi per gli immigrati, riorganizzazione che
consentirebbe eventualmente di destinare gli attuali locali del CCAN a sede dei Centro Comunale per le famiglie, determinando in tal modo importanti risparmi di spesa.
Nel corso del triennio verrà infatti valutata in collaborazione con l'Amministrazione Regionale la possibilità di trasferire l'attuale sede del Centro Comunale di Assistenza Notturna in altri locali siti
sul territorio cittadino e messi a disposizione dalla Regione.
Verranno valutate le proposte di collaborazione che verranno presentate da enti publici o privati o da organismi del terzo settore finalizzate a realizzare iniziative di rilevante interesse pubblico in
materia di immigrazione e disagio.
B) L'accordo di collaborazione sopracitato ha stabilito altresì la necessità di prevedere una riorganizzazione e innovazione del Centro comunale per le famiglie denominato "Il cortile", in un'ottica di
regionalizzazione improntata a due direttrici fondamentali: da un lato il rafforzamento della presenza del Centro sull'intero territorio regionale, con il coinvolgimento nelle iniziative proposte delle
famiglie residenti sul territorio oltre che di quelle aostane e dall'altro con il potenziamento del lavoro di rete con altri enti e istituzioni ed in particolare con il mondo dell'associazionismo operante in
materia di tematiche familiari, per cui si immagina che il Centro possa diventare importante punto di riferimento.
Verranno valutate le proposte di collaborazione che verranno presentate da enti publici o privati o da organismi del terzo settore finalizzate a realizzare iniziative di rilevante interesse pubblico a
sostegno e tutela delle famiglie.
C) L'attività progettuale nei cinque sub-ambiti terminerà il 31/3/2012. Seguirà la valutazione di quanto messo in atto su tutto il territorio regionale nei rispettivi ambiti territoriali. Dal mese di gennaio
2012 fino al 31/12/2013 verrà avviata la sperimentazione del servizio di segretariato sociale e pronto intervento sociale con attività inerenti la formazione, la comunicazione, la costruzione del
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DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
sistema informatico e informativo a valenza regionale e della rispettiva banca dati, la definizione delle prassi per la presa in carico delle emergenze sociali, la formulazione di protocolli operativi tra i
diversi enti coinvolti, la selezione del personale, la predisposizione delle otto sedi che diverranno operative dal mese di giugno 2012. Nel mese di maggio 2012, ogni Gruppo tecnico di zona, in
collaborazione con i soggetti del territorio, avvierà le attività necessarie per la mappatura dei bisogni e delle risorse territoriali finalizzate alla formulazione di proposte operative nel nuovo
documento di Piano di Zona che verrà redatto nel 2013. Il Comune di Aosta, in quanto Comune capofila regionale del Piano di Zona sarà responsabile del coordinamento delle attività previste
dall'Ufficio di Piano e dal Tavolo Politico e poste in essere a livello territoriale dagli organi del Piano di Zona, nonché del coordinamento e della gestione tecnica della sperimentazione del servizio di
segretariato sociale e pronto intervento sociale per il biennio 2012-2013.
Scadenze:
A) e B)
2012:
- In previsione della scadenza delle vigenti convenzioni per la gestione del Centro comunale di assistenza notturna e del Centro comunale per Immigrati extracomunitari, previste per il 31/12/2012, si
procederà a dare corso a trattative per il rinnovo degli accordi e del protocollo d'intesa con l'Amministrazione regionale e il CPEL circa la regionalizzazione del CCIE, nell'ottica di una
riorganizzazione complessiva dei servizi a favore degli immigrati, anche relativamente alle sedi de localizzate sul territorio regionale e ad espletare regolare gara d'appalto per riaffidare i servizi in
esame.
- Alla scadenza della vigente convenzione per la gestione del Centro comunale per le famiglie, prevista per il 31/12/2012, si procederà ad espletare regolare gara d'appalto per riaffidare il servizio in
argomento, rivisitato nell'ottica di una regionalizzazione dello stesso, subordinatamente alla conferma della disponibilità dei relativi finanziamenti regionali.
3.4.5 ILLUSTRAZIONE DELLE PRINCIPALI RISORSE DA IMPIEGARE PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI
UMANE:
a) Nr. 1 Dirigente impegnato contestualmente nei progetti 24, 25 e 26
A) e B)
b) Personale amministrativo di ruolo impegnato contestualmente nei progetti 24 e 26:
Nr. 1
Nr. 1
Nr. 1
Nr. 1
Nr. 1*
*Assistente sociale impegnata esclusivamente nel progetto 26.
D
C2
C1 (p.t. 70%)
B2 (p.t. 70%)
D (50%)
b) Personale in convenzione - non dipendente comunale - necessario per il funzionamento dei servizi affidati in gestione a terzi.
C)
a)umane proprie:
Nr. 1 assistente sociale con la funzione di coordinatore dell'Ufficio regionale del Piano di Zona
Nr. 1 operatore di sportello
B2
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D
DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
Nr. 1 assistente sociale per lo sportello
D
b) Incarichi a esterni:
Nr. 1 aiuto coordinatore e coordinatore del servizio di segretariato sociale e pronto intervento sociale
D
Nr. 1 addetto alla segreteria del Piano di Zona e del servizio di segretariato sociale e pronto intervento sociale C1
Nr. 1 progettista nonché coordinatore tecnico del progetto di sub-ambito.
c) Distacchi da altri enti:
Nr. 8 operatori di sportello
Nr. 5 assistenti sociali
B2
D
STRUMENTALI:
A) e B)
Struttura di Via Stévenin, nr 4, sede del Centro Comunale di Assistenza Notturna
Arredi ed attrezzature del C.C.I.E.di Aosta.
Arredi ed attrezzature necessari al "Centro per le famiglie".
di terzi
A) e B)
Locali da destinare al C.C.I.E. di Aosta e agli sportelli decentrati sul territorio.
Nr. 1 struttura, dotata di area esterna, da destinare al servizio "Centro per le famiglie".
C)
di proprietà:
Coordinamento Ufficio regionale del Piano di Zona/sportello di segretariato sociale e pronto intervento sociale sub-ambito 5 Sedi, attrezzature e arredi uffici
di terzi (Comunità Montane):
Sportelli territoriali di segretariato sociale sedi, attrezzature e arredi uffici
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QUADRO 3.4
DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
3.4.6 SPESA PREVISTA PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI
Titoli di spesa
Anno 2012
TITOLO I - SPESE CORRENTI
TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE
TOTALE
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Spesa nel triennio
Anno 2013
Anno 2014
1.478.992
1.374.542
1.246.322
42.000
0
0
1.520.992
1.374.542
1.246.322
DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
PROGETTO N.
27
DENOMINAZIONE
QUADRO 3.4
Progetto 27 - Servizi Demografici e sportello del cittadino
3.4.1 RESPONSABILI PER LA DIREZIONE POLITICA E IL CONTROLLO
SINDACO - BRUNO GIORDANO
3.4.2 BREVE DESCRIZIONE DELLE PRINCIPALI ATTIVITA' SVOLTE NEL PROGRAMMA / PROGETTO
SERVIZI DEMOGRAFICI
Gli uffici dei Servizi Demografici, attualmente articolati,in relazione alle funzioni,in quattro Uffici,Anagrafe - A.I.R.E.; Sportello del Cittadino - Certificazione - Carte d'Identità; Elettorale Circondariale - Leva; Stato Civile - Polizia Mortuaria - Cimiteri, saranno coinvolti nel progetto relativo all'istituzione del nuovo servizio "Sportello unico per le imprese e il cittadino", che
l'Amministrazione comunale metterà a disposizione del pubblico a partire dalla primavera dell'anno 2012.
Nello specifico i servizi resi dall'Ufficio Sportello del Cittadino-Certificazione-Carte d'Identità saranno erogati presso il nuovo Sportello, mentre per gli altri servizi, specifiche e determinate
prestazioni lavorative di front-office saranno rese presso lo Sportello Unico riservando gli adempimenti di back-office e le restanti attività connesse all'ordinaria gestione agli uffici responsabili.
Alla luce della nuova organizzazione degli uffici, le attività di competenza dell'Amministrazione Comunale sono così suddivise per uffici:
L'Ufficio Anagrafe deve puntualmente assicurare la regolare tenuta del registro della popolazione che prevede gli aggiornamenti dei movimenti migratori conseguenti alle richieste di iscrizione
anagrafica, di cancellazione, di variazioni di indirizzo, di variazioni anagrafiche collegate alle variazioni di stato civile e la gestione dell'A.I.R.E. ai sensi della legge n. 470 del 17 ottobre 1988.
Compete altresì il rilascio delle attestazioni di regolarità di soggiorno ai cittadini comunitari ai sensi del d.lgs nr. 30 del 6/02/2007, nonchè la verifica della regolarità di soggiorno dei cittadini
extracomunitari attraverso il controllo periodico della validità dei permessi di soggiorno.
Ai sensi del Decreto Legge 6.07.2010 che disciplina le modalità di registrazione dei cittadini "senza fissa dimora" di cui alla Legge 94 del 15/07/2009 l'ufficio provvederà all'aggiornamento dell'albo
nazionale.
In relazione al 15° Censimento della popolazione e delle abitazioni, nel corso del 2012 proseguirà l'attività di confronto censimento-anagrafe e la conseguente parifica anagrafica che dovrà essere
conclusa nel 2013.
Dalla primavera 2012 con l'apertura dello sportello unico tutti i servizi in capo all'ufficio Sportello del Cittadino-Certificazione- Carte d'Identità sono erogati presso la sede dello sportello e
precisamente:
richieste rilascio certificati storici, certificati Stato civile, certificati anagrafe e elettorale; inoltro domande presidenti di seggio, scrutatori e giudici popolari, variazioni anagrafiche stranieri, richieste
attestazioni temporanee, attestazioni permanenti per cittadini comunitari; domanda di iscrizione anagrafica e di cambio di indirizzo; dichiarazione di dimora abituale, presentazione nuovo permesso
di soggiorno, rilascio CIE, rilascio C.I. cartacea, autentica firma, dichiarazioni sostitutive, passaggi di proprietà di beni mobili registrati, anagrafe canina, copia atti di stato civile, richiesta documenti
per pubblicazioni di matrimonio.
In seguito alla sperimentazione del Comune in merito ai servizi demografici on-line, fruibili per mezzo della CIE e delle credenziali rilasciate allo sportello, a partire dal mese di novembre 2011 i
servizi demografici sono migrati sul portale regionale "servizionline.partout.it". Il portale è stato realizzato dall'aggregazione RIVA People per tutti i comuni della Valle d'Aosta, a cui partecipa
anche il comune di Aosta in qualità di Tutor.
Sul portale regionale sono previsti come strumenti di autenticazione la TS-CV (Tessera Sanitaria-Carte Vallée) e la CIE, quest'ultima viene accettata senza la necessità di registrazione presso gli
sportelli comunali, come avveniva nella fase di sperimentazione.
Nel progetto RIVA People sono stati istituiti i comitati di progetto, tecnici e tematici a cui hanno partecipato persone del Comune che continueranno la loro partecipazione anche nella fase di
erogazione dei servizi sottoposta a monitoraggio (novembre 2011-ottobre 2012) e nella fase evolutiva dei servizi.
L'accesso ai Servizi on-line è facilitato dalla predisposizione di totem collocati presso l'Ufficio dell'ACI in Regione Borgnalle e di postazioni presso le biblioteche comunali (in fase di attivazione).
L'Ufficio Elettorale deve provvedere alla tenuta e all'aggiornamento delle Liste Elettorali e delle liste elettorali aggiunte relative ai cittadini comunitari, conseguenti alle variazioni anagrafiche (per
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DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
iscrizione, cancellazione, variazione di seggio di votazione) o su segnalazione dell'Autorità Giudiziaria ( perdita e/o acquisto del diritto elettorale).
L'Ufficio Elettorale Circondariale provvede alla tenuta e all'aggiornamento delle Liste Elettorali e delle liste elettorali aggiunte relative ai cittadini comunitari di tutti i 74 comuni della Valle d'Aosta,
predisponendo la relativa istruttoria necessaria per l'approvazione da parte della Commissione Elettorale Circondariale.
L'Ufficio Leva provvede alla compilazione delle liste di leva come da indicazioni del Distretto Militare competente, in quanto, pur essendo stato abolito il servizio militare obbligatorio, l'Ufficio
deve comunque continuare a predisporre detta lista e ad aggiornare i ruoli matricolari della popolazione maschile.
L'Ufficio dello Stato Civile assicura la tenuta e l'aggiornamento dei registri di nascita, morte, matrimoni e cittadinanza , gestendo la programmazione e il coordinamento dei matrimoni civili, ai
sensi del D.P.R. n. 396 del 3 novembre 2000 "Ordinamento di Stato Civile", della legge 5 febbraio 1992, n.91 "Nuove norme sulla Cittadinanza", e nel rispetto del Decreto Legislativo 30 giugno
2003 n. 196 (Codice in materia di protezione dei dati personali), curando i rapporti con le competenti Autorità Giudiziarie e Prefettizie.
In un'ottica di progressiva informatizzazione delle procedure connesse allo Stato Civile, come previsto dalla normativa in vigore, il Ministero dell'Interno, di intesa con il Ministero degli Affari
Esteri, con Circolare n. 23 del 27 ottobre 2009, ha predisposto un nuovo protocollo per la trasmissione della documentazione di stato civile dalle rappresentanze diplomatico-consolari Italiane
all'estero ai Comuni, ai fini della successiva trascrizione dei predetti atti nei registri dello stato civile. Tali atti sono trasmessi a mezzo PEC (Posta Elettronica Certificata), attraverso un file, firmato
digitalmente dall'autorità consolare competente, in formato PDF.
L'Ufficio cura altresì le procedure del Servizio di Polizia Mortuaria, consistente nel rilascio di autorizzazioni alla sepoltura previste dall'art.74 del D,P.R.396/2000, alla cremazione salme e resti
mortali, al trasporto funebre, alle esumazioni/estumulazioni previste dal Regolamento di Polizia Mortuaria Nazionale D.P.R. 285/1990 e alla destinazione delle ceneri di cui alla legge Regionale
37/2004 . Spetta altresì all'Ufficio di Stato Civile il rilascio dell'autorizzazione del Passaporto Mortuario, già di competenza degli Uffici di Prefettura Regionali e previsti dal Regolamento Nazionale
di Polizia Mortuaria.
Il servizio gestisce, inoltre, l'assegnazione delle concessioni cimiteriali, stipula i relativi atti di concessione, richiede i corrispondenti pagamenti e ne effettua il controllo sui casi di morosità.
Custodia dei Cimiteri: il Cimitero del Capoluogo è gestito con 4 unità, di cui uno anche con funzioni di custodia. I Cimiteri di Excenex e di Signayes sono custoditi da una ditta esterna, con
esperienza pluriennale, il cui contratto biennale scadrà il 31/12/2011 e la ditta ha presentato richiesta di proseguire il servizio per un ulteriore biennio. Il Cimitero di Porossan è a gestione privata del
Consorzio e il Sindaco, in qualità di autorità sanitaria locale, esercita le funzioni autorizzative in ambito alla richiesta di tumulazione/esumazioni delle salme.
I controlli amministrativi sulla custodia dei Cimiteri del Capoluogo e frazionali, escluso quello privato, spetta al Servizio dello Stato Civile che dà disposizione ai custodi in ordine all'attività di
ricevimento e spostamento delle salme.
Il Servizio del Trasporto Funebre nel territorio della città di Aosta, è garantito attraverso l'accreditamento di imprese funebri, che con cadenza annuale presentano all'Ufficio Stato Civile tutta la
documentazione comprovante il mantenimento dei requisiti per l'espletamento dell'attività e alle quali viene rilasciata l'autorizzazione all'esercizio del trasporto nel territorio da parte del Dirigente dei
Servizi Demografici.
I servizi funebri istituzionali, destinati all'indigenti o a colori per i quali vi sia disinteresse da parte dei familiari, sono garantiti dall'Amministrazione Comunale attraverso un contratto triennale con
un'impresa funebre accreditata.
Tra le competenze dell'Ufficio rileva anche la gestione del Ruolo Illuminazione votiva, attraverso la movimentazione dei pagamenti con la bollettazione collegata ai Servizi a Domanda Individuale
(S.D.I.) ed il controllo sulle morosità.
La gestione del Tempio Crematorio, nonché delle attività connesse al servizio di tumulazione ed esumazione è affidata all'A.P.S. S.p.A. con contratto di servizio quadro approvato con Deliberazione
del Consiglio Comunale nr. 172 del 29/11/2006 nel quale si disciplinano, tra l'altro, i rapporti tra il Comune di Aosta e il gestore A.P.S. S.p.A.,prorogato fino al 31/12/2017.
Il controllo amministrativo sulla funzionalità della gestione e sui risultati conseguiti per tutte le attività connesse al contratto predetto è di competenza del Dirigente dei Servizi Demografici.
Al Gestore deve essere preventivamente comunicata, da parte del Dirigente competente, ogni modifica ai regolamenti comunali e nazionali inerenti direttamente o indirettamente il servizio
Cimiteriale.
PARI OPPORTUNITA'
La normativa regionale ha istituito la Consulta Regionale per le Pari Opportunità, così come ha provveduto a nominare le consigliere di parità. Entrambi gli organismi, in sinergia con gli attori
istituzionali e non, mettendo in atto tutte quelle azioni volte al rispetto delle identità e alla valorizzazione delle differenze di genere, eliminando eventuali disparità nella distribuzione dei poteri e
delle responsabilità tra i generi.
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DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
3.4.3 BISOGNI E RISORSE: ANALISI TECNICO/POLITICA DELLA DOMANDA E RICHIAMO DELLE OPPORTUNITA' RESESI DISPONIBILI
SERVIZI DEMOGRAFICI
Ufficio Anagrafe
Con l'apertura dello sportello unico l'ufficio curerà l'istruttoria di back-office di tutte le istanze e richieste ricevute presso il front-office, attivando l'avvio dei procedimenti amministrativi connessi
alle richieste ricevute.
L'ufficio sarà attivo direttamente nei procedimenti anagrafici promossi da altri enti e da altri uffici.
In relazione al 15° Censimento proseguiranno le attività di confronto censimento-anagrafe e verrà avviata l'attività di parifica anagrafica che dovrà essere conclusa nel 2013.
Ufficio Sportello del Cittadino-Certificazione-Carte d'Identità
La Circolare nr. 23 del 28/07/2010 relativa al rilascio della proroga per ulteriori 5 anni della validità delle carte di identità sia cartacee che elettroniche, conferma la grande difficoltà rilevata alle
frontiere in ordine al riconoscimento della validità di detta proroga da parte delle Autorità Straniere, e dispone, pertanto, che per i cittadini il cui documento sarà usato per l'espatrio, sia necessario il
rilascio di un nuovo documento con validità decennale senza applicare, nel caso specifico, il doppio diritto di segreteria. Conseguentemente vi è stato un notevole incremento di emissione di carte di
identità sia cartacee che elettroniche.
Il Decreto legge del 13 maggio 2011 n.70 ha stabilito il rilascio della carta d'identità o della CIE a tutti i cittadini, anche minori di 15 anni, eliminando il rilascio del certificato per l'espatrio dei
minori.
Ufficio Elettorale
La Legge nr. 459 del 27.12.2001 prevede per gli elettori residenti all'estero la possibilità di esercitare il diritto di voto in Italia o dove hanno la residenza per il tramite dei Consolati. Il Ministero degli
Esteri, comunica al Ministero dell'Interno i nominativi degli elettori iscritti all'A.I.R.E. votanti in Italia o all'estero. Tramite il programma ANAG-AIRE, quest'ultimo invia detti elenchi ai comuni
italiani al fine di depennare i cittadini che optano per l'esercizio del diritto di voto all'estero, dalle liste elettorali.
Ufficio dello Stato Civile
Il D.Lgs. 28.01.2008 nr. 26 e la Legge Regionale del 17.06.2009 nr. 19 ha trasferito dal 01/01/2010 al Sindaco il rilascio dell'autorizzazione del Passaporto Mortuario già di competenza degli Uffici
di Prefettura Regionali e previsti dal Regolamento Nazionale di Polizia Mortuaria. Ne consegue che, per l'introduzione o l'estradizione di salme/resti mortali da e per Paesi Esteri ricompresi o meno
nella Convenzione di Berlino sottoscritta in data 10.02.1937, la competenza al rilascio delle previste autorizzazioni con il preventivo nulla osta da parte delle Autorità Straniere competenti al
ricevimento o all'estradizione della salma sia del Sindaco.
La circolare del Ministero dell'Interno n. 13 del 21 aprile 2011, ha dettato le disposizioni per l'inserimento delle pubblicazioni di matrimonio nell'albo on-line dell'Amministrazione Comunale
prevedendo la sottoscrizione del documento attraverso la firma digitale, così come previsto dalla legge 26 febbraio 2010, n.25, che ha prorogato al 1/1/2011 i termini previsti dalla legge 18 giugno
2009, n.69.
I suddetti atti normativi, nonché l'avvio del nuovo sistema di protocollazione on-line, comportano notevoli aumenti del carico di lavoro degli uffici anagrafici, di Stato Civile, Elettorale e dell'ufficio
Sportello del Cittadino/C.I.E. che vengono comunque affrontati in maniera adeguata senza aumento del personale.
PARI OPPORTUNITA'
Continuano le collaborazioni messe in atto nel passato quali l'adesione alla rete nazionale anti-violenza "Arianna" (promossa dal Dipartimento di Pari Opportunità).
Continua l'attività in seno al gruppo di lavoro interistituzionale concernente le politiche regionali in materi di disagio femminile.
3.4.4 OBIETTIVI DA CONSEGUIRE NELL'AMBITO DEL PROGRAMMA / PROGETTO E EVENTUALE INDIVIDUAZIONE DI SCADENZE DA RISPETTARE
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DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
SERVIZI DEMOGRAFICI
Obiettivo prioritario dei servizi Demografici è il puntuale espletamento degli adempimenti spettanti al Sindaco quale Ufficiale di Governo, operando in linea con gli sviluppi normativi del settore e
sulla base delle risorse rese disponibili dall'innovazione tecnologica.
L'Ufficio Anagrafe:
1.Provvederà a verificare i requisiti di regolarità di soggiorno ai cittadini comunitari e rilasciare le attestazioni ai sensi del d.lgs nr. 30 del 6/02/2007, nonchè la regolarità di soggiorno dei cittadini
extracomunitari attraverso il controllo periodico della validità dei permessi di soggiorno.
2.In relazione al 15° Censimento proseguiranno le attività di confronto censimento-anagrafe e verrà avviata l'attività di parifica anagrafica che dovrà essere conclusa nel 2013.
I servizi resi dall'Ufficio Sportello del Cittadino-Certificazione-Carte d'Identità saranno erogati presso il Nuovo Sportello Unico, attraverso il quale si dovrànno assicurare le condizioni per una
gestione amministrativa caratterizzata da trasparenza ed efficienza, mantenendo standard qualitativi adeguati alle crescenti esigenze di potenziamento dei servizi, conseguenti al notevole
incremento di richieste di emissione di carte di identità sia cartacee che elettroniche.
I cittadini si rivolgeranno al Nuovo Sportello per : richieste rilascio certificati storici, certificati di stato civile, certificati anagrafe ed elettorale; inoltro domande presidenti di seggio, scrutatori e
giudici popolari; variazioni anagrafiche stranieri, richieste attestazioni temporanee, attestazioni permanenti per cittadini comunitari; domanda di iscrizione anagrafica e di cambio di indirizzo;
dichiarazione di dimora abituale, presentazione nuovo permesso di soggiorno; rilascio CIE, rilascio C.I. cartacea, autentica firma, dichiarazioni sostitutive, passaggi di proprietà di beni mobili
registrati, anagrafe canina, copia atti di stato civile; richiesta documenti per pubblicazioni di matrimonio.
In seguito alla sperimentazione del Comune in merito ai servizi demografici on-line, fruibili per mezzo della CIE e delle credenziali rilasciate allo sportello, a partire dal mese di novembre 2011 i
servizi demografici sono migrati sul portale regionale "servizionline.partout.it". Il portale è stato realizzato dall'aggregazione RIVA People per tutti i comuni della Valle d'Aosta, a cui partecipa
anche il comune di Aosta in qualità di Tutor.
L'Ufficio riceverà pertanto le prenotazioni e le richieste di visure anagrafiche attraverso il nuovo sistema on-line.
L'Ufficio Elettorale e Circondariale:
1.Dovrà assicurare gli adempimenti connessi alle varie consultazioni elettorali in previsione per il 2012 e in particolare le elezioni referendarie (2 referendum nazionali ed eventuali referendum
regionali: firme raccolte per le proposte durante l'anno 2012) ed eventuali elezioni politiche.
2.L'ufficio circondariale nel mese di maggio 2012 si occuperà altresì delle elezioni comunali (compreso l'eventuale ballottaggio) in 4 Comuni della Valle.
L'Ufficio dello Stato Civile:
1.Dovrà assicurare il puntuale espletamento degli adempimenti connessi al servizio.
2.Si dovrà garantire con efficienza e puntualità la programmazione e il coordinamento dei matrimoni civili, e il rilascio della prevista autorizzazione ai sensi del Regolamento Unico Comunale
"concessione di interventi di sostegno ad iniziative di pubblico interesse".
3.Nell'attività del trasporto funebre la cui previsione normativa richiede di garantire continuità e tempestività al rilascio delle autorizzazioni di Polizia Mortuaria, il servizio dovrà essere garantito
anche il sabato e nei giorni festivi.
4.Nell'ambito del contratto di servizio integrativo di Settore per i Servizi Cimiteriali proseguirà fino al 30.11.2013, il servizio di trasporto tramite una "utility car" all'interno del cimitero di Aosta, di
utenti anziani con difficoltà di deambulazione, attivo due pomeriggi alla settimana ovvero con orario martedì e il giovedì dalle 14.30 alle 17.00 nel periodo dal 1° marzo al 30 giugno e dal 23
settembre al 30 novembre e attivo tre mattine la settimana ovvero il martedi,mercoledi e giovedi dalle 9.00 alle 12.00 nel periodo dal 1° luglio al 22 settembre, con sospensione nel periodo invernale
dal 1° dicembre al 28 febbraio .
5.Il ruolo dell'Illuminazione votiva prevederà l'aggiornamento delle variazioni relative agli utenti, alle nuove iscrizioni e alle cancellazioni per la bollettazione S.D.I. e la successiva gestione del
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DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
controllo sulle morosità.
6.Le modalità di gestione del Tempio Crematorio, per la sua rilevanza a livello regionale, sono disciplinate nell'Intesa tra il Consiglio Permanente degli Enti Locali ed il Comune di Aosta che sarà
rinnovata, per la gestione 2012, entro il 31/12/2011.
PARI OPPORTUNITA'
L'Amministrazione Comunale continuerà il confronto sinergico con l'Azienda USL, con la Consigliera di parità e la Consulta Regionale per le Pari Opportunità in materia di lotta contro la violenza
sulle donne in un lavoro svolto quotidianamente dagli operatori così come sensibilizzando la popolazione sul problema in occasione del 25 novembre, Giornata Mondiale contro la violenza sulle
donne.
Le iniziative provenienti da Enti o Associazioni saranno sostenute quando la finalità di favorire la cultura delle pari opportunità sarà garantita.
Nel rispetto delle novità legislative introdotte dalla Legge 183/2010 si sta collaborando con il Celva e la Regione Valle d'Aosta al fine di costituire il Comitato Unico di Garanzia del Comparto Unico
della Valle d'Aosta, in ottemperanza anche a quanto previsto dalla direttiva della Presidenza del Consiglio dei Ministri del 4 marzo 2011, che reca "Linee guida alle modalità di funzionamento dei
Comitati Unici di Garanzia per le Pari Opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni".
3.4.5 ILLUSTRAZIONE DELLE PRINCIPALI RISORSE DA IMPIEGARE PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI
UMANE:
SERVIZI DEMOGRAFICI
Al 15/11/2011:
1 Dirigente impegnato anche nella dirigenza di altri servizi (Ufficio Commercio, Ufficio Turismo, Ufficio Statistica, Ufficio Sport e Sportello Unico Attività Produttive)
1 Funzionario PPO - CC 57 Servizi Demografici e CC 37 Servizi Cimiteriali
2 Funzionari (Pos. D di cui 1 part-time al 69,44%) per il CC 57
3 Collaboratori (Pos. C2 di cui 1 part-time al 88,89%) per il CC 57
3 Aiuto collaboratori (Pos. C1 di cui 3 part-time: 2 al 94,44% - 1 al 83,33) condivisi per i CC57 e 37
10 Operatori Specializzati (Pos. B2 di cui 3 part-time: 1 al 86,11% - 1 al 83,33% ) condivisi per i CC 57 e 37
3 Operatori (Pos. B1) per il CC 37.
STRUMENTALI:
L'attività si svolge nell'ambito degli uffici del Palazzo Municipale, ad eccezione dei 4 operatori (3 pos. B.1 e 1 pos. B2) che svolgono l'attività presso il civico Cimitero e di un collaboratore (pos. C2)
addetto alla Commissione Elettorale Circondariale che svolge l'attività nell'edificio scolastico di Piazza San Francesco.
L'attività di cremazione è esercitata presso il Tempio Crematorio mediante l'A.P.S. S.p.A. Aosta. Tale servizio di rilevanza Regionale è seguito dal Comune di Aosta sulla base di un'Intesa con il
Consiglio Permanente Enti Locali.
Gli strumenti necessari per lo svolgimento delle consultazioni Elettorali (Tabelloni - arredi per seggi ecc..) sono custoditi all'interno di un magazzino di proprietà dell'Amm.ne Comunale sito in Reg.
Amerique - Quart.
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DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
3.4.6 SPESA PREVISTA PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI
Titoli di spesa
Anno 2012
TITOLO I - SPESE CORRENTI
TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE
TOTALE
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Spesa nel triennio
Anno 2013
Anno 2014
1.787.117
2.002.797
1.679.597
30.000
30.000
20.000
1.817.117
2.032.797
1.699.597
DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
PROGETTO N.
28
DENOMINAZIONE
QUADRO 3.4
Progetto 28 - Edilizia Residenziale Pubblica
3.4.1 RESPONSABILI PER LA DIREZIONE POLITICA E IL CONTROLLO
ASSESSORE ALLA CASA: MAURO BACCEGA
3.4.2 BREVE DESCRIZIONE DELLE PRINCIPALI ATTIVITA' SVOLTE NEL PROGRAMMA / PROGETTO
Il progetto prevede la gestione delle seguenti attività a cura dell'ufficio casa:
istruttoria delle istanze presentate dai partecipanti al bando di concorso per l'assegnazione di alloggi di edilizia residenziale pubblica e approvazione della graduatoria;
aggiornamento periodico della graduatoria consequenziale al bando di concorso per l'assegnazione di alloggi di e.r.p. e verifica dei requisiti di legge prima dell'assegnazione;
istruttoria delle istanze di emergenza abitativa;
gestione dei contributi in attuazione de regolamento comunale a favore di soggetti in situazione di sfratto e/o di emergenza abitativa;
Gestione delle procedure per attivare i contratti trilaterali relativi alle situazioni di emergenza abitativa.
attuazione dei piani di mobilità straordinaria per risolvere gradualmente situazioni di disagio abitativo (piano di mobilità a favore di assegnatari di alloggi di e.r.p. siti in stabili privi di ascensore e/o
riscaldamento e piano di mobilità per eliminare situazioni di sovraffollamento e sottoutilizzo);
attuazione piani di mobilità finalizzati alla vendita di alloggi di e.r.p. inseriti nei vigenti piani di vendita;
gestione del servizio locazioni;
attività di collaborazione, controllo e supervisione nei confronti del soggetto gestore (azienda pubblici servizi s.p.a.) del patrimonio di edilizia residenziale pubblica;
ci si propone, inoltre, di esercitare azioni positive nell' intero ambito di competenza coinvolgendo tutti gli attori del settore, istituzionali (regione, a.r.e.r.) e non (associazioni di categorie inquilini e
proprietari ) con i quali verrà sviluppata ogni sinergia possibile. in particolare, con la regione e l'a.r.e.r. proseguirà l'attività di studio congiunta già avviata, mediante gruppo di lavoro
interistituzionale, per il completamento della revisione della legge regionale n. 39/95, della legge regionale n. 28/2007, della legge regionale 40/95 e della disciplina dell'emergenza abitativa.
3.4.3 BISOGNI E RISORSE: ANALISI TECNICO/POLITICA DELLA DOMANDA E RICHIAMO DELLE OPPORTUNITA' RESESI DISPONIBILI
La crisi economica in atto e una attenta analisi della tipologia delle domande di alloggi pervenute all¿Amministrazione comunale e i dati relativi agli sfratti esecutivi comunicati evidenziano un
aumento progressivo degli sfratti per morosità, rispetto a quelli per finita locazione. Tale situazione, indice di nuove povertà emergenti, denota la difficoltà di far fronte alle spese per la locazione di
alloggi nel mercato privato e rende indispensabile intervenire sul patrimonio di edilizia residenziale pubblica ristrutturando gli alloggi disponibili.
3.4.4 OBIETTIVI DA CONSEGUIRE NELL'AMBITO DEL PROGRAMMA / PROGETTO E EVENTUALE INDIVIDUAZIONE DI SCADENZE DA RISPETTARE
Obiettivo prioritario è la diminuzione della tensione abitativa della Città mediante tutti gli strumenti previsti dalla normativa vigente e attraverso la stimolazione del mercato privato, il contenimento
degli sfratti, l'aumento e il miglioramento dell¿offerta abitativa.
Con le Associazioni di categoria dei proprietari e degli inquilini verranno implementati i contatti e i confronti per stimolare il mercato privato delle locazioni, attraverso i contratti trilaterali.
Proseguirà l'attività per la gestione delle istanze di emergenza abitativa e di accesso al Fondo Comunale Sfrattati.
Nel corso dell'anno 2012 verrà pubblicata la graduatoria consequenziale al bando pubblicato nel 2011, per la quale è in corso l'istruttoria.
L'obiettivo dell'aumento e del miglioramento dell'offerta abitativa verrà realizzato mediante:
- il ¿contratto di quartiere I¿ che comprende la costruzione nel quartiere Cogne di n. 84 alloggi, con annesse strutture socio-assistenziali e conseguente demolizione dello stabile denominato
¿Grattacielo¿ (si prevede di affidare i lavori nel corso dell¿anno 2010).;
- la realizzazione di n. 76 alloggi con autorimesse interrate nel quartiere Cogne nell'ambito dei finanziamenti previsti per ¿Aosta capoluogo¿: i lavori sono in corso, la consegna lavori è avvenuta il 6
marzo 2009, la fine lavori è prevista per fine 2012.
- la consegna ai nuclei utilmente collocati nella gradua tira del bando ERP dei monolocali della ex Casa gagliardi (25 monolocali attrezzati con angolo cottura e 5 alloggi), che verranno assegnati
preferibilmente ad anziani autosufficienti;
- la consegna ai nuclei utilmente collocati nel bando ERP, dei 36 alloggi situati al quartiere Cogne, come da accordo di programma del 2007 tra REGIONE VDA,ARER,COMUNE DI AOSTA.
Viene confermato il contributo alle giovani coppie, nuclei monoparentali e genitori separati con figli a carico.
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DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
In collaborazione con l'A.P.S. si effettuerà la verifica dei soggetti morosi
Riprenderanno, successivamente alla formazione delle graduatorie per la mobilità, le proposte di abbinamento per gli alloggi disponibili.
3.4.5 ILLUSTRAZIONE DELLE PRINCIPALI RISORSE DA IMPIEGARE PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI
Ufficio Casa:
UMANE:
n. 1 Dirigente a tempo parziale,in quanto responsabile di altri servizi (Servizi finaziari, patrimonio);
n. 1 Funzionario cat. a tempo pieno;
n. 1 Collaboratore amministrativo cat. C2 a tempo pieno;
n. 2 Coadiutori cat. B2 a tempo pieno.
STRUMENTALI:
Alloggi di edilizia residenziale pubblica occupati e/o di futura occupazione da parte di nuclei aventi titolo;
Magazzino comunale adibito a ricovero mobili sfrattati.
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QUADRO 3.4
DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
3.4.6 SPESA PREVISTA PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI
Titoli di spesa
Anno 2012
TITOLO I - SPESE CORRENTI
TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE
TOTALE
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Spesa nel triennio
Anno 2013
Anno 2014
1.659.582
1.734.008
1.772.807
265.000
70.000
70.000
1.924.582
1.804.008
1.842.807
DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
PROGETTO N.
29
DENOMINAZIONE
QUADRO 3.4
Progetto 29 - Turismo, Commercio e Statistica
3.4.1 RESPONSABILI PER LA DIREZIONE POLITICA E IL CONTROLLO
ASSESSORE PATRIZIA CARRADORE
3.4.2 BREVE DESCRIZIONE DELLE PRINCIPALI ATTIVITA' SVOLTE NEL PROGRAMMA / PROGETTO
TURISMO
Obiettivo principale del Servizio Turismo è la promozione della Città di Aosta e del suo sviluppo turistico attraverso la valorizzazione degli aspetti culturali, storici, ambientali, enogastronomici,
museali, architettonici.
Questo obiettivo è perseguito principalmente attraverso un'offerta turistica coordinata e programmata, capace di animare Aosta tutto l'anno. In tal modo è possibile attrarre i flussi turistici, soprattutto
di prossimità, anche nei periodi di bassa stagione, quali la primavera e l'autunno.
L'Amministrazione, al fine di promuovere la crescita socio - culturale della Città, sostiene prioritariamente, anche coorganizzando, varie feste di frazione, rionali e di quartiere.
Gli strumenti per attuare tali progetti di sviluppo turistico si muovono essenzialmente lungo le seguenti direttrici:
-attività promosse e/o organizzate direttamente dal Comune di Aosta, anche per il tramite di soggetti esterni, portatori di una esperienza specialistica del settore;
-definizione di accordi di collaborazione con l'Amministrazione Regionale e/o altri soggetti pubblici o privati per lo sviluppo di una politica di promozione turistica unitaria della nostra Città che nel
contesto regionale presenta specificità sue proprie meritevoli di essere valorizzate mediante un'azione sinergica.
COMMERCIO E SUEL
In considerazione del momento di difficoltà che le attività economiche cittadine attraversano, lo sviluppo economico del nostro capoluogo dovrà essere un obiettivo prioritario. Nello svolgimento
delle proprie attività, i due uffici assicurano l'efficace applicazione della normativa in materia, anche in relazione ai mutamenti legislativi, in continua evoluzione, che la interessano.
A partire dal mese di aprile 2012 tutte le attività dello SUEL e le attività dell'Ufficio Commercio che implicano un contatto e una relazione con il pubblico, confluiranno nello 'Sportello Unico del
cittadino e delle imprese'.
STATISTICA
L'attività del Servizio Statistica si articola principalmente nella rilevazione ed elaborazione dei prezzi al minuto, nonché nello svolgimento delle principali indagini statistiche a campione gestite da
ISTAT e nella trasmissione dei dati raccolti allo stesso ente.
Dall'anno 2003, il Servizio Statistica svolge un'attività di supporto ai servizi dell'Ente mediante raccolta dati e successiva elaborazione di reports statistici relativi ad alcune aree di interesse
(Commercio, Turismo, Incidenti stradali, Popolazione, Sport, Ambiente, Erp, Servizi sociali) realizzando un progetto statistico comunale che, per il numero delle elaborazioni effettuate, ha assunto
ormai le dimensioni di un Annuario Statistico Comunale.
Dall'anno 2007 il Servizio Statistica effettua, su autorizzazione dell'ISTAT, la pubblicazione anticipata dell'indice dei prezzi al consumo (indice NIC).
Fino al mese di marzo 2012, l'Ufficio Statistica sarà ancora impegnato nelle operazioni inerenti il "15° censimento generale della Popolazione e delle abitazioni", attività organizzata dall'Ufficio
nell'anno 2011 e gestita in collaborazione con l'Ufficio Anagrafe. La restituzione dei questionari avverrà entro il 31 gennaio 2012. Entro il 31 Marzo dello stesso anno dovranno essere concluse le
operazioni di confronto censimento-anagrafe e quelle di spedizione all'Istat di Roma di tutti i modelli cartacei restituiti dai cittadini da ottobre 2011 a gennaio 2012.
3.4.3 BISOGNI E RISORSE: ANALISI TECNICO/POLITICA DELLA DOMANDA E RICHIAMO DELLE OPPORTUNITA' RESESI DISPONIBILI
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DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
TURISMO
I dati relativi all'andamento dei flussi turistici cittadini, registrati negli ultimi anni ed elaborati dal Servizio Statistica, confermano l'Amministrazione nell'intendimento di destagionalizzare il turismo,
attraverso azioni di promozione turistica coordinata e programmata e la realizzazione di eventi e manifestazioni che possano costituire un richiamo per i turisti, in particolare per quelli di prossimità
anche nei periodi di minore affluenza, anche al fine della razionalizzazione delle spese.
COMMERCIO E SUEL
Tenuto conto della fase di difficoltà economica finanziaria che si riflette inevitabilmente anche sul tessuto socio economico cittadino è quanto mai importante rafforzare ed intensificare il confronto e
la collaborazione con gli operatori economici, con le associazioni di categoria e dei consumatori.
I dati relativi all'andamento degli esercizi commerciali ed artigianali di tutto il capoluogo e in particolare del centro storico cittadino, registrati negli ultimi anni dal Servizio Commercio ed elaborati
dal Servizio Statistica, hanno indotto l'Amministrazione a porre particolare attenzione nei confronti della rete imprenditoriale e a realizzare progetti per il sostegno di tutto il tessuto economico
cittadino e la valorizzazione delle attività che lo caratterizzano per storia e tradizione.
STATISTICA
Il Servizio Statistica, ad oggi in grado di elaborare autonomamente reports statistici relativi ad alcune aree tematiche di interesse (Commercio, Turismo, Incidenti stradali, Popolazione, Sport,
Ambiente, Erp, Servizi sociali), riveste - più che mai nell'attuale frangente socio-economico - un importante strumento di analisi (di particolare interesse l'anticipazione dell'indice dei prezzi al
consumo), anche ai fini dell'individuazione di scelte strategiche da parte dell'Amministrazione.
3.4.4 OBIETTIVI DA CONSEGUIRE NELL'AMBITO DEL PROGRAMMA / PROGETTO E EVENTUALE INDIVIDUAZIONE DI SCADENZE DA RISPETTARE
TURISMO
La proficua collaborazione intercorsa nell'anno 2011 con l'Amministrazione Regionale (segnatamente con gli Assessorati al Turismo, alla Cultura e all'Agricoltura), che ha prodotto effetti positivi in
termini di promozione e veicolazione del prodotto turistico "Aosta", ha consentito, grazie ad un comune lavoro di programmazione, una copertura quasi totale dell'anno solare con iniziative e
manifestazioni varie che hanno trasformato Aosta in una città turisticamente attrattiva e comunque viva durante tutto l'arco dell'anno. Tale lavoro sinergico di programmazione, oltre ad offrire un
servizio al cittadino ed al turista, ha consentito anche un contenimento delle spese pubbliche complessive a fronte di un significativo aumento di iniziative di promozione turistico-commerciale.
Questa Amministrazione intende proseguire nella direzione accennata ed intende caratterizzare l'anno 2012 prefiggendosi i seguenti obiettivi:
1.Proseguire nella proficua collaborazione con l'Amministrazione Regionale;
2.Confermare la predisposizione della programmazione annuale degli eventi di promozione turistico - commerciale della Città di Aosta;
3.Collaborare alla predisposizione e alla promozione di una brochure che riassuma i contenuti della programmazione citata;
4.Valorizzare i singoli eventi per il tramite di campagne di comunicazione dedicate.
L'Amministrazione riproporrà, tramite lo strumento dell'organizzazione diretta, per il tramite di ditte specializzate nel settore, le manifestazioni che hanno avuto maggior successo nel corso degli
ultimi anni le quali, proprio perché ormai consolidate, si pongono come appuntamenti di richiamo per la città.
Continuerà la promozione di azioni di collaborazione con soggetti pubblici e privati per la realizzazione di iniziative ritenute di interesse ed in particolare per la valorizzazione dell'afflusso turistico.
Infine l'Amministrazione perseguirà gli obiettivi indicati anche per il tramite della concessione del patrocinio, sempre nell'ottica della promozione e della valorizzazione dell'immagine di Aosta.
Si cercherà di sostenere tutte le azioni volte a favorire e valorizzare i quartieri e le frazioni della città.
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DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
Nell'ottica del contenimento della spesa e della razionalizzazione delle risorse, si valuterà l'opportunità di continuare ad aderire alle seguenti associazioni:
-
Comunità di Lavoro "Città delle Alpi"
Associazione dei Comuni italiani sulla Via Francigena
Associazione Nazionale "Città del Vino"
COMMERCIO E SUEL
Con le associazioni di categoria degli operatori economici, dei lavoratori e gli attori istituzionali del settore verranno ricercati nuovi strumenti per il rilancio del sistema economico delle imprese
cittadine che il momento di particolare difficoltà economica-finanziaria impone. Continueranno i confronti diretti a ricercare soluzioni concordate e idonee a coinvolgere gli operatori economici
cittadini per il contenimento dei costi di beni e servizi resi alla Comunità.
Relativamente alla campagna per il risparmio 'Io Centro', verranno analizzati i dati a consuntivo della medesima e si valuterà con gli attori istituzionali del settore un eventuale proseguimento della
campagna. In caso di conclusione della Campagna verranno studiate e adottate nuove forme di collaborazione finalizzate al contenimento dei costi della vita.
Si riconfermeranno le iniziative riguardanti le manifestazioni fieristiche e le mostre-mercato che negli anni si sono consolidate e sono diventate sempre più degli appuntamenti ricorrenti (Mercatino
di Natale, la mostra mercato di S. Grato, la mostra mercato di St Martin, la mostra-mercato di Natale in Piazza Chanoux, la Fiera di S. Orso - parte commerciale).
Le attività attualmente svolte dallo SUEL dal mese di aprile confluiranno nello sportello unico per le imprese e il cittadino (rimando al 3.1 su ripresa ed aggiornamento sul programma di governo).
STATISTICA
Nel corso dell'anno 2012, a seguito della conclusione della gestione del 15° Censimento Generale della Popolazione e delle Abitazioni, che assorbirà gran parte delle risorse fino al mese di marzo,
continuerà il percorso di sviluppo del Servizio statistica, che sempre più dovrà fungere da supporto agli altri uffici dell'Amministrazione (ed eventualmente, a strutture esterne), attraverso
l'elaborazione di dati, provenienti sia da fonti interne all'Amministrazione, sia da fonti esterne alla stessa, fornendo, in tal modo, utili parametri e basi per la definizione di politiche e strategie di
sviluppo nell'ambito delle competenze comunali.
Si prevede, in quest'ottica, di procedere ad un costante aggiornamento, con cadenza annuale, del Progetto Statistico Comunale e precisamente dei reports statistici relativi alle aree tematiche finora
esplorate (Commercio, Turismo, Incidenti stradali, Popolazione, Sport, Ambiente, Erp, Servizi sociali).
L'obiettivo è quello di proseguire la pubblicazione e di rendere sempre meglio fruibile il progetto statistico comunale sul sito internet istituzionale.
Saranno svolte nel rispetto delle scadenze le indagini istituzionali svolte dal Servizio statistica per conto di ISTAT.
Obiettivo della prima parte del 2012 sarà soprattutto portare a conclusione il "15° censimento generale della Popolazione e delle abitazioni", puntando ad un elevato tasso di restituzione dei
questionari e soprattutto ad una elevata restituzione degli stessi via Web.
3.4.5 ILLUSTRAZIONE DELLE PRINCIPALI RISORSE DA IMPIEGARE PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI
TURISMO
UMANE:
n. 1 Dirigente responsabile anche di altri servizi ( Servizi Demografici, Sportello Unico, Ufficio Statistica, Ufficio Sport e Ufficio Commercio)
n. 1 posizione D
n. 1 posizione C2
n. 1 posizione B2 (part time al 70%)
STRUMENTALI:
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DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
Saranno utilizzate soprattutto le risorse lavorative dell'Ente per tutti gli adempimenti amministrativi, contabili, di coordinamento e di indirizzo.
Per la realizzazione di eventi e manifestazioni saranno utilizzate anche le attrezzature di proprietà dell'Amministrazione (palco coperto, sedie, gazebo).
DI TERZI:
Considerate le particolari caratteristiche degli interventi del programma a forte connotazione artistica, ci si avvarrà della collaborazione di terzi per la concreta realizzazione di iniziative o
manifestazioni ogni qualvolta se ne individuerà la necessità e per l'individuazione, se del caso, delle possibili ulteriori iniziative per lo sviluppo del turismo.
COMMERCIO E SUEL
UMANE
Fino ad aprile 2012:
n. 1 Dirigente responsabile anche di altri servizi (Servizi Demografici, Ufficio Turismo, Ufficio Statistica, Ufficio Sport)
n. 1 posizione D
n. 1 posizione D (part-time al 70%)
n. 1 posizione C2
n. 2 posizioni B2 (di cui 1 part-time al 80,55%)
Da aprile 2012:
n. 1 Dirigente responsabile anche di altri servizi (Servizi Demografici, Ufficio Turismo, Ufficio Statistica, Ufficio Sport)
n. 1 posizione D
n. 1 posizione D (part-time al 70%)
n. 1 posizione B2
STRUMENTALI:
Saranno utilizzate le risorse lavorative e strumentali dell'Ente per tutti gli adempimenti amministrativi, contabili, di coordinamento e di indirizzo.
Per quel che riguarda, nello specifico, il commercio su area pubblica, si utilizzano anche aree e vie pubbliche, l'edificio sito in P.zza Cavalieri di Vittorio Veneto e le attrezzature per la gestione dei
servizi, site nei rispettivi immobile, vie e piazze.
DI TERZI:
Ci si avvarrà di consulenze esterne, se necessario.
STATISTICA
UMANE:
1 Dirigente responsabile anche di altri servizi ( Servizi Demografici, Sportello Unico, Ufficio Turismo, Ufficio Sport e Ufficio Commercio)
n. 1 posizione D
n. 3 posizione C1 (di cui una part time al 70%)
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DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
STRUMENTALI:
saranno utilizzate le risorse lavorative e strumentali dell'Ente per ogni adempimento, tranne che per alcune rilevazioni.
DI TERZI: sarà richiesta la collaborazione di alcuni soggetti esterni per eseguire alcune rilevazioni.
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QUADRO 3.4
DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
3.4.6 SPESA PREVISTA PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI
Titoli di spesa
Spesa nel triennio
Anno 2013
Anno 2012
TITOLO I - SPESE CORRENTI
TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE
TOTALE
Pagina 122 di 170
Anno 2014
1.393.220
1.323.530
1.378.530
0
0
0
1.393.220
1.323.530
1.378.530
DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
PROGETTO N.
31
DENOMINAZIONE
QUADRO 3.4
Progetto 31 - Urbanistica, Edilizia ed Espropri
3.4.1 RESPONSABILI PER LA DIREZIONE POLITICA E IL CONTROLLO
ASSESSORE STEFANO BORRELLO
3.4.2 BREVE DESCRIZIONE DELLE PRINCIPALI ATTIVITA' SVOLTE NEL PROGRAMMA / PROGETTO
Urbanistica: L'attività consiste nel presidio e gestione delle trasformazioni del territorio, e nel coordinamento di tutte le azioni che l'Amministrazione promuove e attua nel campo della
trasformazione territoriale e della realizzazione di opere pubbliche, nella attuazione delle regole dettate dagli strumenti di pianificazione generale (PRGC )e attuativi (piani esecutivi pubblici e
privati, Piani Urbanistici di Dettaglio, Piani di Recupero, Piani di fattibilità, Piani do Zona per Edilizia Residenziale Pubblica) nonché nella loro periodica revisione, aggiornamento e modifica sulla
base delle esigenze emergenti. Si concretizza nella rielaborazione e stesura dei competenti documenti cartografici e del relativo apparato normativo, nella cura degli iter di adozione e approvazione
in sinergia con le competenti strutture regionali preposte, nell'aggiornamento continuo delle basi cartografiche del territorio comunale. L'attività ha anche valenza trasversale di supporto a tutto
l'ente.
Edilizia La funzione consiste nel presidio dell'intero ciclo di autorizzazione e verifica della realizzazione degli interventi edilizi e si attua mediante l'attività di informazione sulla normativa e
procedure di settore, l'istruttoria e il rilascio dei titoli abilitativi per la realizzazione di interventi pubblici e privati e per il loro successivo utilizzo; Per agevolare l'azione degli utenti è stata elaborata
modulistica di riferimento per i procedimenti, a disposizione sul sito internet. Viene altresì esplicata la attività di prevenzione, vigilanza, controllo e repressione degli interventi edilizi non corretti,
e l'emanazione dei relativi atti preventivi e repressivi.
Viene altresì svolta attività di vigilanza sulla sicurezza e incolumità pubblica e sul decoro degli edifici con emanazione dei relativi provvedimenti.
Espropri: L'attività consiste nell'effettuazione delle procedure di acquisizione attraverso l'esproprio delle aree e degli immobili necessari alla realizzazione di opere pubbliche o di attuazione di
piani urbanistici curando l'intera articolazione dell'iter (dichiarazioni di pubblica utilità, determinazione delle indennità attraverso stime, servitù, notifiche, frazionamenti, accatastamenti, rapporti
interlocutori con gli espropriandi, emanazione dei decreti di esproprio e di occupazione d'urgenza, loro registrazione e trascrizione presso la Conservatoria dei registri immobiliari, liquidazione o
deposito delle indennità, richiesta alla Commissione regionale per la rideterminazione delle indennità rifiutate, inserimento dei valori di esproprio nell'Osservatorio Regionale Valori
Iimmobiliari).
3.4.3 BISOGNI E RISORSE: ANALISI TECNICO/POLITICA DELLA DOMANDA E RICHIAMO DELLE OPPORTUNITA' RESESI DISPONIBILI
3.4.4 OBIETTIVI DA CONSEGUIRE NELL'AMBITO DEL PROGRAMMA / PROGETTO E EVENTUALE INDIVIDUAZIONE DI SCADENZE DA RISPETTARE
Presidio e coordinamento delle azioni di sviluppo e trasformazione del Territorio Comunale sia d'iniziativa privata sia d'iniziativa pubblica comunale o regionale, nonché di valorizzazione delle
parti storiche e monumentali della città o con valenza paesaggistica, nonché delle Aree della Trasformazione urbana, sulla base del quadro normativo e di indirizzo del Vigente Piano Regolatore
Generale. Monitoraggio delle trasformazioni territoriali e verifica di congruità per la corrispondenza del PRG con il PTPR, e ai fini delle verifiche annuali in relazione al
raggiungimento/mantenimento degli equilibri funzionali disposti dal Piano Regolatore. Redazione in tempi certi di varianti specifiche di PRGC per la realizzazione di opere pubbliche o di interesse
generale anche attraverso procedure speciali.
Presidio degli iter dei vari accordi di programma stipulati con l'amministrazione regionale, o intese raggiunte con il predetto Ente, in merito a importanti interventi di interesse generale:
- Polo universitario
- Porta Sud/f8 bis
- Sviluppo area produttiva ex Cogne
- presidio unico ospedaliero
- Scuola Polmone
- Prusst
Attività di pianificazione e programmazione in sinergia con l'Amministrazione regionale di grandi opere di interesse sovra comunale.
Completamento del Piano di Rischio connesso alla attività aeroportuale in sinergia con Comuni interessati e ENAC.
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DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
Aggiornamento costante della cartografia e attività di supporto ad altri uffici comunali nell'ambito dell'espletamento di funzioni aventi ricadute di carattere territoriale (Lavori Pubblici, Anagrafe,
Viabilità, Mobilità, Sport, Patrimonio).
Interazione con l'attività dello Sportello Unico del cittadino e delle imprese con particolare riferimento all'analisi, impostazione, sviluppo delle procedure attivate e da attivare nell'attività di sportello
- implementazione delle funzioni ivi espletate e adeguamento delle relative procedure, individuazione di modalità di collegamento tra le funzioni di front office - istruzione - back office.
Attuazione e monitoraggio della legge sul "Piano casa regionale"
Verifica degli impianti tecnologici ai sensi della legge 46/90 con relativi adempimenti.
Acquisizione mediante procedure espropriative degli immobili connessi al programma delle Opere Pubbliche comunali nonché al completamento dell'attuazione del piano di Zona per Erp del
Quartiere Dora e successiva cessione delle aree in diritto di superficie ai soggetti individuati.
Sviluppo e completamento degli studi per la redazione del Piano del Colore e dell'Arredo urbano. Revisione del Regolamento per l'installazione dei dehors.
Gestione dei rapporti con gli uffici interni e esterni all'amministrazione finalizzati alla prevenzione e repressione dell'abusivismo edilizio, redazione dei competenti atti e cura degli iter ripristinatori.
3.4.5 ILLUSTRAZIONE DELLE PRINCIPALI RISORSE DA IMPIEGARE PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI
UMANE:
n. 1 dirigente, n. 2 funzionari tecnici di particolare posizione organizzativa, n. 3 funzionari tecnici, n. 8 istruttori tecnici, n. 2 istruttori amministrativi, n.2 esecutori.
STRUMENTALI
2 fotocopiatori, 19 personal computer, 9 stampanti, 2 plotter, 1 scanner, 2 macchine fotografiche, un automezzo
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DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
3.4.6 SPESA PREVISTA PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI
Titoli di spesa
Anno 2012
TITOLO I - SPESE CORRENTI
TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE
TOTALE
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Spesa nel triennio
Anno 2013
Anno 2014
626.572
626.572
626.572
1.300.000
0
0
1.926.572
626.572
626.572
DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
PROGETTO N.
32
DENOMINAZIONE
QUADRO 3.4
Progetto 32 - Ambiente
3.4.1 RESPONSABILI PER LA DIREZIONE POLITICA E IL CONTROLLO
ASSESSORE DELIO DONZEL
3.4.2 BREVE DESCRIZIONE DELLE PRINCIPALI ATTIVITA' SVOLTE NEL PROGRAMMA / PROGETTO
Ambiente: l'Amministrazione è impegnata nel proseguire l'attività relativa alla Certificazione Ambientale in conformità alla norma UNI EN ISO 14000:2004 per la quale l'Ufficio scrivente svolge il
ruolo di coordinamento del Sistema di Gestione Ambientale, introdotto nell'organizzazione comunale. Inoltre, l'Ufficio Ambiente, nei limiti della sua consistenza, svolgerà l'abituale sua attività di
eco sportello per la cittadinanza alla luce degli adempimenti richiesti dalle leggi di settore tra le quali il riferimento è costituito dal D. Lgs. 152/2006, anche se i principali argomenti affrontati sono
costituiti dalla presenza di tettoie in cemento-amianto e dai problemi di inquinamento acustico per i quali saranno previste specifiche attività di approfondimento. Confermata l'organizzazione di
iniziative ecologiche, in occasione della "Giornata Mondiale dell'Ambiente" prevista per il 5 giugno e della "Giornata europea: la città senza la mia auto" del 22 settembre in abbinamento con
"Puliamo il mondo", quali momenti di riflessione generale sull'ambiente antropizzato e sugli impatti ambientali delle attività cittadine.
Servizi di igiene urbana: l'Ufficio scrivente coordina lo svolgimento dei servizi di igiene urbana il cui appalto si è svolto nel corso dell'anno 2011. L'appalto prevede numerose novità soprattutto nella
conduzione dei servizi di raccolta e trasporto dei rifiuti che, dopo la stipula del contratto, entreranno in vigore con la gradualità che sarà comunicata ai cittadini. L'appalto prevede inoltre lo
svolgimento di campagne di informazione dei cittadini per coinvolgerli nel corretto svolgimento della raccolta differenziata, in conformità a quanto previsto nel Piano di sub-ATO, approvato
nell'anno 2010. Sarà affidato con procedura aperta, in conformità a quanto prevede il Regolamento per l'attuazione del Codice degli Appalti (D.P.R. 207/2010) l'incarico di direttore dell'esecuzione
del contratto di servizio.
Al fine di perseguire l'obbiettivo della riduzione dei rifiuti da smaltire in discarica, verranno riproposte le agevolazioni tariffarie conseguenti alla promozione del compostaggio domestico.
Nel corso del 2012 sarà realizzata una nuova Isola ecologica in zona Montfleury e proseguirà l'iter progettuale per la realizzazione di una terza Isola ecologica ad Entrebin.
A seguito dell'aggiudicazione dell'appalto per il periodo 2012-2017, nell'intento di abbellire il centro storico si provvederà alla sostituzione degli attuali cestoni sabaudi con cestini di maggiore
pregio costruttivo e visivo al fine di prevederne un migliore inserimento nel contesto ambientale delle vie centrali.
Servizio di distribuzione del gas naturale: l'Ufficio scrivente condurrà nel corso del 2012 la gara per l'affidamento in concessione del servizio di distribuzione del gas naturale in forma associata con
tutti gli altri Comuni valdostani interessati, come previsto dal D. Lgs. 164/2000. L'Ufficio curerà anche la concessione del servizio di distribuzione del G.P.L. in alcune frazioni collinari della città.
Teleriscaldamento: l'Ufficio scrivente seguirà l'evoluzione dei progetti e dei lavori per la realizzazione dell'impianto di teleriscaldamento da parte della Società privata proponente con la quale
l'Amministrazione ha stipulato nel 2008 specifica Convenzione.
3.4.3 BISOGNI E RISORSE: ANALISI TECNICO/POLITICA DELLA DOMANDA E RICHIAMO DELLE OPPORTUNITA' RESESI DISPONIBILI
3.4.4 OBIETTIVI DA CONSEGUIRE NELL'AMBITO DEL PROGRAMMA / PROGETTO E EVENTUALE INDIVIDUAZIONE DI SCADENZE DA RISPETTARE
Ambiente: l'impegno più significativo dell'Ufficio è costituito dal mantenimento dell'efficienza del Sistema di Gestione Ambientale per il quale sarà indispensabile ricorrere ad un supporto esterno
qualificato.
Attenzione particolare sarà dedicata ai problemi dell'inquinamento dell'aria, anche mediante l'Osservatorio Comunale sulla Qualità dell'Aria, all'inquinamento acustico per adempiere a quanto
previsto dalla Legge Regionale n. 20/2009, alla presenza delle tettoie in eternit.
Servizi di igiene urbana: erogazione dei servizi di igiene urbana in conformità del Contratto in vigore ed aumento della percentuale di raccolta differenziata. Il nuovo contratto per l'affidamento dei
servizi per il periodo stabilito di sei anni prevede l'attivazione di diverse novità in conformità con quanto indicato nel Piano di sub-ATO. L'obiettivo è quello di aumentare e agevolare la raccolta
differenziata in maniera da conseguire i risultati attesi dalla legge regionale 3 dicembre 2007, n. 31. Confermata la partecipazione alle attività dell'Osservatorio Regionale sui Rifiuti. Sarà istituito un
apposito gruppo di lavoro per progettare il passaggio tassa/tariffa previsto dalla legge regionale 3 dicembre 2007, n. 31.
Servizio di distribuzione del gas naturale: l'Ufficio rappresenta la Stazione Appaltante Unica per la gara che si svolgerà, a livello regionale, per l'affidamento della concessione per la distribuzione del
gas naturale. L'Ufficio inoltre provvederà a curare la procedura d'appalto per l'affidamento della concessione del servizio di distribuzione del G.P.L. in alcune frazioni collinari della città.
Teleriscaldamento: l'Ufficio scrivente ha l'obiettivo di aggiornare l'Amministrazione sull'evoluzione dei progetti e sull'organizzazione dei lavori per la realizzazione dell'impianto di teleriscaldamento
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DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
da parte della Società privata proponente.
3.4.5 ILLUSTRAZIONE DELLE PRINCIPALI RISORSE DA IMPIEGARE PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI
RISORSE UMANE: Oltre all'attività svolta da una collaboratrice professionale, dedicata al Servizio di Igiene Urbana, il progetto è affidato al dirigente che sarà impegnato anche nel progetto n. 33
(Servizio idrico integrato). È prevista la collaborazione con professionisti esterni mediante assegnazione di incarichi di progettazione e/o consulenza, qualora ritenuto necessario e possibile.
RISORSE STRUMENTALI: Saranno utilizzate le risorse strumentali dell'Ente per tutti gli adempimenti tecnici, amministrativi e contabili di vigilanza, programmazione e controllo: i locali di via
Parigi 196 e di via Caduti del Lavoro 11, l'autorimessa con annesso magazzino, n. 2 autoveicoli.
di terzi
Servizi di igiene urbana: Risorse umane e tecniche dell'impresa appaltatrice per lo svolgimento dei servizi di igiene urbana.
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DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
3.4.6 SPESA PREVISTA PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI
Titoli di spesa
Spesa nel triennio
Anno 2013
Anno 2012
TITOLO I - SPESE CORRENTI
TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE
TOTALE
Pagina 128 di 170
Anno 2014
5.561.394
5.561.394
5.571.394
0
0
0
5.561.394
5.561.394
5.571.394
DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
PROGETTO N.
33
DENOMINAZIONE
QUADRO 3.4
Progetto 33 - Servizio Idrico Integrato
3.4.1 RESPONSABILI PER LA DIREZIONE POLITICA E IL CONTROLLO
ASSESSORE DELIO DONZEL
3.4.2 BREVE DESCRIZIONE DELLE PRINCIPALI ATTIVITA' SVOLTE NEL PROGRAMMA / PROGETTO
In relazione al nuovo quadro legislativo connesso alla gestione associata dei servizi, in corso di definizione, la struttura scrivente manterrà ancora per l'anno 2012 la gestione, tecnica ed
amministrativa, del servizio di acquedotto e di fognatura comunali mediante l'erogazione di servizi di sportello presso la sede di via Parigi 196, la bollettazione e la manutenzione sul territorio delle
reti e degli impianti tecnologici, ivi compreso il servizio di reperibilità. Il progetto prevede inoltre il supporto dell'Associazione dei Comuni "Sub-ATO Monte Emilius - Piana di Aosta" cui il
Comune ha delegato il servizio di depurazione dei liquami fognari. Il ruolo dell'Ufficio scrivente nell'ambito della probabile gestione associata del servizio in un più ampio perimetro costituito
dall'area metropolitana sarà definito una volta delineate le trasformazioni del quadro amministrativo di cui sopra.
Nell'ambito di tali settori, l'attività comprende la gestione ordinaria e la redazione di programmi di sviluppo, regolamentate dalle leggi di settore e dai Regolamenti Comunali adottati nelle singole
materie e necessariamente svolte in osservanza del Sistema di Gestione Ambientale di cui l'Amministrazione si è dotata dall'estate del 2002.
L'Ufficio è responsabile anche della manutenzione dei tratti di canali irrigui interrati lungo le strade comunali e partecipa inoltre all'attività dei Consorzi Irrigui "Mère des Rives", "Consortium du
Canal de la Colline", "Pont de Pierre, Petit Buthier e Rivolin" essendo il Comune di Aosta membro di diritto nei rispettivi Consigli Direttivi.
3.4.3 BISOGNI E RISORSE: ANALISI TECNICO/POLITICA DELLA DOMANDA E RICHIAMO DELLE OPPORTUNITA' RESESI DISPONIBILI
3.4.4 OBIETTIVI DA CONSEGUIRE NELL'AMBITO DEL PROGRAMMA / PROGETTO E EVENTUALE INDIVIDUAZIONE DI SCADENZE DA RISPETTARE
Il Servizio provvederà ad attuare, nelle forme che saranno definite, la gestione associata del servizio in un ambito territoriale più ampio del confine territoriale costituito dall'area metropolitana.
Nel corso dell'anno, il Servizio aderirà alla Giornata Nazionale dei Servizi Pubblici che normalmente si svolge il 10 maggio nonché alla Giornata Mondiale dell'Acqua del 22 marzo 2012.
Proseguirà l'iter degli interventi previsti per l'attuazione del piano di investimenti previsto per il Comune di Aosta dalla L.R. 13/2008, che prevede in particolare: il collegamento del serbatoio di
Busseyaz all'acquedotto della Comunità Montana Gran Combin, Interventi di manutenzione straordinaria sulla rete idrica, estensione della fognatura comunale in alcune frazioni collinari,
costruzione di nuovi collettori fognari in Reg. Consolata.
Nel corso del 2012 saranno inoltre realizzati i seguenti interventi:
Posa nuova condotta per la raccolta delle acque bianche e potenziamento acquedotto e fognatura tra Via Bucaneve e Via delle Betulle,lavori di risanamento e sistemazione dei tratti terminali dei
canali irrigui Mère des Rives e Voison, lavori di manutenzione straordinaria del serbatoio di Tramoille Porossan e relativa strada di accesso, ripristino strada di accesso a Fléod e prolungamento rete
idrica.
3.4.5 ILLUSTRAZIONE DELLE PRINCIPALI RISORSE DA IMPIEGARE PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI
RISORSE UMANE: L'attività è svolta da n. 3 operai qualificati, n. 8 operai specializzati, n. 1 caposquadra, n. 3 istruttori tecnici, n. 1 funzionario titolare di particolare posizione organizzativa, n. 2
operai letturisti, n. 1 coadiutore oltre al dirigente impegnato anche nell'altro progetto di competenza (Progetto n. 32 - Ambiente).
È prevista la collaborazione con professionisti esterni mediante assegnazione di incarichi di progettazione, qualora ritenuto necessario.
RISORSE STRUMENTALI: Saranno utilizzate le risorse strumentali dell'Ente per tutti gli adempimenti tecnici, amministrativi e contabili di vigilanza, programmazione e controllo: i locali di via
Parigi 196, l'autorimessa con annesso magazzino, le attrezzature ed i mezzi d'opera assegnati, gli autoveicoli tra cui quello attrezzato per la ricerca delle perdite ed il camion-officina per gli interventi
di emergenza sull'Acquedotto, l'impianto di telecontrollo dell'Acquedotto Comunale.
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DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
3.4.6 SPESA PREVISTA PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI
Titoli di spesa
Anno 2012
TITOLO I - SPESE CORRENTI
TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE
TOTALE
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Spesa nel triennio
Anno 2013
Anno 2014
4.020.262
4.004.021
3.987.951
532.071
1.177.665
2.098.302
4.552.333
5.181.686
6.086.253
DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
PROGETTO N.
34
DENOMINAZIONE
QUADRO 3.4
Progetto 34 - Aosta Capoluogo, viabilita, parco auto, verde pubblico e lavori cimiteriali
3.4.1 RESPONSABILI PER LA DIREZIONE POLITICA E IL CONTROLLO
ASSESSORE ALBERTO FOLLIEN
3.4.2 BREVE DESCRIZIONE DELLE PRINCIPALI ATTIVITA' SVOLTE NEL PROGRAMMA / PROGETTO
VIABILITA'
Il progetto prevede sostanzialmente di procedere alla:
- manutenzione ordinaria e straordinaria della rete stradale comunale consistente negli interventi necessari al ripristino e/o al miglioramento di tutti gli elementi che concorrono alla formazione del
sistema stradale (pavimentazione di carreggiate e marciapiedi, segnaletica orizzontale e verticale, isole spartitraffico, banchine, protezioni, ecc ;. Si evidenzia tyra tutti i servizi quello dello sgombero
neve con mezzi dotati di lama sgombero neve, stesura di fondenti. con funzione anche di antigelo, "asporto" neve da luoghi più significativi.
PARCO AUTO
Manutenzione ordinaria e straordinaria del parco automezzi comunali, comprese le revisioni periodiche anche dei mezzi dotati di attrezzatura operativa quali scopatrici, elevatori a braccio, nonché
manutenzione delle attrezzature complementari, finitrici, costirpatori, pale meccaniche, bobcat, ecc...
VERDE PUBBLICO
Lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria (non comprese nell'appalto pluriennale) peraltro in scadenza nell'aprile 2012, delle aree verdi ed a gioco, delle aree verdi scolastiche, delle alberate,
nonché dei sentieri e delle "strade minori collinari" .
Esecuzione del servizio pluriennale di manutenzione del verde che preveda tra l'altro gli sfalci periodici, la fioritura, l'irrigazione, e la parte dell'arreado urbano di aree verdi più significative quali le
fioriere cittadine con un'implementazione degli elementi di arredo urbano.
LAVORI CIMITERIALI
Realizzazione dei lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria dei cimiteri comunali non di competenza dell'APS e delle relative zone di servizio nonchè funzioni strettamente collegate ai lavori
cimiteriali con esclusione della gestione amministrativa del servizio in argomento.
3.4.3 BISOGNI E RISORSE: ANALISI TECNICO/POLITICA DELLA DOMANDA E RICHIAMO DELLE OPPORTUNITA' RESESI DISPONIBILI
I progetti pubblici di varie aree della città ancora in corso finanziati con risorse 2011 impongono la valutazione delle conseguenze gestionali che gli stessi di fatto generano.
Sulla base pertanto di quanto sopra saranno osservate con priorità le norme legislative più cogenti soprattutto in merito alla sicurezza stradale.
Per i cantieri avviati è necessario continuare come per gli anni precedenti al controllo soprattutto tecnico-amministrativo peraltro come per quelli ancora da eseguire.
VIABILITA'
Si intendono mantenere e migliorare tutte le attività comprese nelle funzioni del progetto. In particolare si attiverà nel campo della viabilità:
a)
proseguimento dell'assistenza per gli interventi riferiti al programma di AOCAP e di quelli "ordinari", di cui i principali sono:
- sistemazione di via S. Anselmo
- esecuzione di via Garin II° lotto
b) proseguimento dell'assistenza alle progettazioni:
- sistemazione di vie e piazze cittadine
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DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
c) progettazione, appalti e realizzazione dei seguenti interventi:
- asfaltatura strade
- segnaletica stradale orizzontale e verticale
- collegamento viario nuova strada Q. Dora
- parcheggio pubblico in struttura in fraz, Excenex
- lavori di sistemazione di piazza San Francesco (parziale)
- installazione di telecamere nei parchi verdi più importanti e in alcune vie cittadine
- progettazione di riqualificazione delle piazze Giovanni XXIII, Roncas, S. Francesco - via Forum
PARCO AUTO
La scelta di base è quella di procedere al mantenimento di un parco automezzi-attrezzature attraverso un monitoraggio costante del suo stato di efficacia/efficienza con gli strumenti per ora sufficienti
e a disposizione. Particolare attenzione sarà posta alla verfica della sussistenza dei requisiti tecnici necessari ad ottenere revisioni e collaudi degli automezzi.
VERDE PUBBLICO
Attività che si intendono mantenere
Manutenzione ordinaria e straordinaria del verde pubblico esistente e delle aree a gioco;
dei sentieri (fondo stradale, muri e scarpate) e strade (scarpate ed aree marginali), in prevalenza presenti in collina;
di fioriere, elementi di arredo urbano;
di orti per gli anziani;
Attività che si intendono ampliare
Completamento analisi VTA sulla stabilità meccanica degli alberi, individuazione patogeni, messa in sicurezza o taglio piante che presentano problematiche
Attività di prosecuzione per:
- appalto lavori della risistemazione dell'area verde e gioco di Signayes;
- appalto lavori di realizzazione di nuovi orti anziani di via Voison.
LAVORI CIMITERIALI
Attività che si intendono mantenere:
Coordinamento con personale comunale ed esecuzione dei lavori di manutenzione straordinaria dei cimiteri comunali (Aosta, Signayes ed Excenex);
Sostituzione lapidi, loculi, ossari e cinerari per estumulazioni e successive riassegnazioni.
Nel corso del 2009 si proseguirà con l¿Azienda Pubblici Servizi (A.P.S.) la gestione del servizio cimiteriale, in base al nuovo contratto quadro settennale in vigore dal 2007, che prevede un
ampliamento delle competenze e degli oneri a carico dell'A.P.S. spa.
Sostituzione lapidi loculi, ossari e cinerari per estumulazioni e successive riassegnazioni.
3.4.4 OBIETTIVI DA CONSEGUIRE NELL'AMBITO DEL PROGRAMMA / PROGETTO E EVENTUALE INDIVIDUAZIONE DI SCADENZE DA RISPETTARE
AOSTA CAPOLUOGO, VIABILITA' E PARCO AUTO
AOSTA CAPOLUOGO - Sono quelli previsti dall'art. 1 della L.R. n. 3/92 e della delibera di Consiglio regionale nr 161 del 23/10/2008 per gli interventi di cui in premessa i cui finanziamenti
riguardano alcuni interventi terminali:
- completamento parco Saumont
- recupero casa Deffeyes
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DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
- via Adamello (completamento) - via S. Anselmo - via Garin I° lotto
Scadenze da rispettare: quelle legislative e di Piano Decennale, come modificato dalla Deliberazione del Consiglio Regionale n. 161/2008.
VIABILITA' - Miglioramento della manutenzione della rete stradale, sua estensione e razionalizzazione.
Scadenze da rispettare: quelle relative a mutui ed impegni di spesa
PARCO AUTO - Mantenere in efficienza gli automezzi e le attrezzature complementari. Le scadenze da rispettare riguardano quelle relative a collaudi/revisioni e quelle amministrative.
VERDE PUBBLICO
Provvedere ad una corretta e funzionale manutenzione del verde pubblico cittadino nella sua globalità; ottenere un costante miglioramento quali-quantitativo del verde pubblico.
Provvedere ad una corretta e funzionale manutenzione dei sentieri e delle strade collinari comunali, delle fioriere e degli arredi, delle aree marginali.
LAVORI CIMITERIALI
Garantire un'efficiente gestione tecnico-manutentiva del servizio cimiteriale nel suo complesso, diversificando l'offerta del servizio in relazione alle innovazioni nella domanda.
3.4.5 ILLUSTRAZIONE DELLE PRINCIPALI RISORSE DA IMPIEGARE PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI
AOSTA CAPOLUOGO
Risorse interne:
- n. 1 Dirigente (condiviso con i Servizi viabilità e parco auto, verde, arredo urbano, lavori cimiteriali e Illuminazione Pubblica);
Risorse esterne:
- professionisti con mansioni specialistiche quali ad esempio supporto RUP;
- professionisti incaricati della progettazione, direzione lavori ed eventuali collaborazioni professionali specifiche.
VIABILITA'
Risorse interne:
- n. 1 Dirigente (condiviso con l'ufficio Aosta Capoluogo ed i Servizi verde, arredo urbano, lavori cimiteriali e parco auto e illuminazione pubblica);
- personale del Servizio impiegato nella direzione, coordinamento e controllo dei lavori:
- n. 3 Funzionari D (di cui 1 condiviso con Area T4)
- n. 5 Istruttori tecnici C2 (di cui 1 part-time);
- n. 2 Coadiutori B2 (condivisi con la segreteria generale dell'Area T3-T4);
- personale in servizio presso l'officina comunale impiegato nell'esecuzione di lavori in economia diretta e di eventuali interventi urgenti:
- n. 8 operai specializzati B2;
- n. 4 operai B1;
- n. 2 Capi operai B3;
Risorse esterne:
- professionisti incaricati della progettazione, direzione lavori ed eventuali collaborazioni professionali specifiche.
PARCO AUTO
- n. 1 Dirigente (condiviso con l'ufficio Aosta Capoluogo ed i Servizi viabilità, verde, arredo urbano e lavori cimiteriali e illuminazione pubblica);
- n. 1 Funzionario D (parziale condiviso con Viabilità);
- n. 1 Capo operaio B3;
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DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
- n. 2 Operai specializzati B2 in servizio presso l'officina comunale impiegati nell'esecuzione di lavori in economia diretta e di eventuali interventi urgenti;
- n. 1 Coadiutore B2 (condiviso con la segreteria generale dell'Area T3 e T4)
VERDE PUBBLICO
n. 1 Dirigente (condiviso con l'ufficio Aosta Capoluogo ed i Servizi viabilità, parco auto e lavori cimiteriali e illuminazione pubblica)
n. 1 Funzionario D coordinatore anche di altri servizi (lavori cimiteriali e illuminazione pubblica)
n. 1 Funzionario D (Agronomo) e n. 1 Istruttore tecnico C2 (condiviso con il Servizio lavori cimiteriali)
n. 2 Coadiutori B2 (condivisi con la segreteria generale dell'Area T3 e T4).
Sono, inoltre, state attivate collaborazioni esterne di consulenza dei servizi inerenti la manutenzione di aree verdi ed alberate cittadine, nonché delle fioriere, degli arredi e delle aree marginali.
LAVORI CIMITERIALI
n. 1 Dirigente (condiviso con l'ufficio Aosta Capoluogo ed i Servizi viabilità, verde ed arredo urbano e illuminazione pubblica)
n. 1 Funzionario D coordinatore anche di altri Servizi (verde ed arredo urbano e illuminazione pubblica)
n. 1 Istruttore tecnico C2 (condiviso con il Servizio verde ed arredo urbano)
n. 2 Coadiutori B2 (condivisi con segreteria generale dell'Area T3 e T4).
strumentali
AOSTA CAPOLUOGO - Di proprietà: mobili e dotazione d'ufficio.
VIABILITA': Di proprietà: attrezzature ed automezzi per rifacimento della pavimentazione stradale, per il trasporto e la posa della segnaletica verticale e per alcuni lavori di sgombero neve.
PARCO AUTO - Di proprietà: Macchine ed apparecchiature dell'officina comunale.
di terzi
AOSTA CAPOLUOGO : delle imprese appaltatrici.
VIABILITA': Qualsiasi attrezzatura di proprietà o noleggiata da ditte appaltatrici nell'ambito di appalti (segnaletica orizzontale, pulizia e asporto neve, sgombero neve, manutenzione straordinaria
strade, nuove opere).
PARCO AUTO - Autofficine e carrozzerie
VERDE PUBBLICO - macchinari ed attrezzature necessari allo svolgimento del servizio/lavoro, forniti dalle ditte appaltatrici.
LAVORI CIMITERIALI - Consulenze esterne ed incarichi professionali specifici.
Pagina 134 di 170
DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
3.4.6 SPESA PREVISTA PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI
Titoli di spesa
Anno 2012
Spesa nel triennio
Anno 2013
Anno 2014
TITOLO I - SPESE CORRENTI
3.881.718
3.802.465
3.932.329
TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE
2.190.000
1.883.000
1.823.000
6.071.718
5.685.465
5.755.329
TOTALE
Pagina 135 di 170
DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
PROGETTO N.
35
DENOMINAZIONE
QUADRO 3.4
Progetto 35 - Stabili Comunali
3.4.1 RESPONSABILI PER LA DIREZIONE POLITICA E IL CONTROLLO
Assessore alle OO.PP.
3.4.2 BREVE DESCRIZIONE DELLE PRINCIPALI ATTIVITA' SVOLTE NEL PROGRAMMA / PROGETTO
Le principali attività svolte nel progetto si possono così riassumere :
1. Interventi di manutenzione ordinaria, programmata e su chiamata, in edifici di proprietà comunale e loro impianti;
2. fornitura di combustibile e conduzione centrali termiche;
3. servizio di allestimento dei seggi e tabelloni elettorali;
4. Gli addetti al progetto saranno altresì impegnati nell'espletamento di attività tecnico-amministrative relative alla realizzazione di manutenzioni straordinarie, in particolare in edifici scolastici, di E.
R.P. e di impianti sportivi, nei rapporti con imprese e professionisti esterni per la prosecuzione o l'avvio di lavori o di progettazioni e, per quanto possibile, nella individuazione delle necessità
manutentive dei vari stabili per una successiva programmata mnutenzione.3.4.3 BISOGNI E RISORSE: ANALISI TECNICO/POLITICA DELLA DOMANDA E RICHIAMO DELLE OPPORTUNITA' RESESI DISPONIBILI
Nel 2012 si procederà alla redazione del documento preliminare alla progettazione - studio di fattibilità relativi alla riqualificazione che l'Amministrazione intende attuare all'area sportiva di reg.
Mont-Fleury, utilizzando risorse finanziarie comunali.
Al fine di proseguire negli interventi di di adeguamento degli edifici scolastici per la loro messa a norma ed in sicurezza, si presenterà domanda all'Amm.ne regionale per ottenere finanziamenti ex L.
R. 12 dicembre 2007, n.32, art. 11 e s.m.i.- Per quanto attiene al progetto della scuola dell'infanzia in frazione Porossan, si sospenderà l'iter di realizzazione dell'intervento sinora seguito per
soddisfare la necessità di mantenere la scuola materna e la scuola elementare in unico plesso scolastico, al fine di offrire un servizio integrato alla comunità oltre che per razionalizzare ed
economizzare le risorse di gestione della struttura.
3.4.4 OBIETTIVI DA CONSEGUIRE NELL'AMBITO DEL PROGRAMMA / PROGETTO E EVENTUALE INDIVIDUAZIONE DI SCADENZE DA RISPETTARE
1. LAVORI E SERVIZI ORDINARI
Garantire il regolare utilizzo delle strutture da parte degli utenti, con interventi tempestivi.
Rispettare le scadenze dettate dalle normative in merito alle verifiche periodiche su impianti e dispositivi.
2. ALTRI SERVIZI
"Seggi e tabelloni elettorali": il puntuale rispetto dei tempi predeterminati per legge, in occasione delle elezioni.3.MANUTENZIONI STRAORDINARIE e NUOVI INTERVENTI
La risoluzione di problematiche funzionali o di sicurezza già rilevate o evidenziate dai gestori delle strutture e di altre eventuali che si dovessero presentare nel corso dell'anno.
La programmazione di interventi finalizzati a eliminare rischi non strutturali segnalati come presenti negli edifici scolastici, anche a valere su fondi regionali ex L.R. n. 47/2009.
L'aggiornamento dela progettazione e l'avvio delle gare d'appalto per il riaffidamento dei lavori di ristrutturazione dell'ex hotel Bellevue e del Centro polivalente sociosanitario di via Brocherel,
bloccati a causa del fallimento delle imprese esecutrici.
L'avvio dei lavori di ristrutturazione dell'ex magazzino Bianchi.
Realizzazione del Contratto di Quartiere 1 Q. Cogne e avvio iter per la realizzazione del Contratto di Quartiere 2 Q. Dora.
Il piano di investimento che deriverà dalla vendita degli alloggi avrà come priorità gli interventi di ristrutturazione degli alloggi attualmente non assegnabili perché necessitano di manutenzione di
Pagina 136 di 170
DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
straordinaria.
Gli interventi di tipo impiantistico nei locali posti al piano terra del complesso residenziale UMI1 al Q.re Dora, necessari per poter trasferire la biblioteca del Q.re Dora.
L'ultimazione degli interventi di adeguamento dei locali del Municipio destinati ad ospitare il SUIC.
3.4.5 ILLUSTRAZIONE DELLE PRINCIPALI RISORSE DA IMPIEGARE PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI
UMANE:
Le risorse INTERNE sono costituite da:
1 dirigente, 1 livello D, particolare posizione organizzativa, 2 livello D a tempo pieno, 1 livello D part-time, 8 livelli C2 tecnici di cui uno part-time, e per gli uffici segreteria: 1 livello C2
amministrativo ed un livello C1.
Per l'effettuazione di interventi di manutenzione ordinaria viene utilizzato, quando possibile, il personale dell'officina comunale, costituito da: 1 livello B3 (part-time), 7 livelli B2 e 3 livelli B1.
Le risorse ESTERNE sono costituite da professionisti che effettuano prestazioni di progettazione, direzione lavori e collaudi e dalle imprese appaltatrici e subappaltatrici o ditte fornitrici con il
rispettivo personale.
STRUMENTALI:
Risorse INTERNE:
Per le attività di ufficio: 12 personal computer, 8 stampanti di cui 3 condivise con colleghi d'ufficio ed 1 a colori; 2 fotocopiatori tecnici in linea condivisi con i colleghi di altre Aree, 9 calcolatrici.
Per rilevazioni sono disponibili: 3 rotelle metriche, 2 macchine fotografiche, 1 termoigrometro digitale, 1 distanziometro laser, 1 analizzatore di rete, 1 pinza amperometrica, 1 termometro ad
infrarossi, 1 multimetro, 1 Luxometro digitale, 1 misuratore di resistenza di terra, 1 tester.
Sono a disposizione inoltre n. 4 autovetture di cui 3, a quattro ruote notrici, vengono utilizzate anche per il servizio sgombero neve.
Per le attività degli operai dell'officina vi sono a disposizione n. 5 autovetture, n. 2 motocarri Ape e n. 4 furgoni (rispettivamente per fabbro, falegnami, idraulici ed elettricisti) attrezzati per gli
interventi.
Risorse ESTERNE:
mezzi d'opera, attrezzature ed automezzi delle imprese affidatarie degli appalti di lavori o degli interventi manutentivi.
Pagina 137 di 170
DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
3.4.6 SPESA PREVISTA PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI
Titoli di spesa
Anno 2012
TITOLO I - SPESE CORRENTI
TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE
TOTALE
Pagina 138 di 170
Spesa nel triennio
Anno 2013
Anno 2014
2.473.407
2.381.143
2.542.764
420.000
370.324
340.438
2.893.407
2.751.467
2.883.202
DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
Annotazioni
Pagina 139 di 170
QUADRO 3.4
DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
PROGETTO N.
36
DENOMINAZIONE
Progetto 36 - Illuminazione Pubblica
3.4.1 RESPONSABILI PER LA DIREZIONE POLITICA E IL CONTROLLO
ASSESSORE ALBERTO FOLLIEN
3.4.2 BREVE DESCRIZIONE DELLE PRINCIPALI ATTIVITA' SVOLTE NEL PROGRAMMA / PROGETTO
Interventi mirati alla manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti di illuminazione pubblica comunali.
3.4.3 BISOGNI E RISORSE: ANALISI TECNICO/POLITICA DELLA DOMANDA E RICHIAMO DELLE OPPORTUNITA' RESESI DISPONIBILI
A - Attività che si intendono mantenere:
* Applicazione della convenzione in essere per la manutenzione degli impianti I.P. (Consorzio Energia Gignod);
* Applicazione dei contratti di fornitura di energia elettrica (Idroelettrica - CEG)
* Manutenzione ordinaria degli impianti di IP comunali esistenti;
* Interventi di manutenzione straordinaria finalizzati anche alla regolarizzazione degli impianti IP ex CVA.
B - Attività che si intendono ampliare:
* Aggiornamento tecnico per procedere a interventi finalizzati al contenimento dell'inquinamento luminoso e dei costi energetici.
C- Modalità attuative:
* Con contratto di manutenzione ordinaria degli impianti di proprietà comunale affidato a ditta esterna che garantirà un servizio di pronto intervento;
Il programma degli interventi sulla rete, terrà conto
* di dotazione di nuovi impianti a seguito di nuove urbanizzazioni; :
* delle esigenze di interventi di manutenzione di impianti a seguito del passaggio dei punti luce CVA al Patrimonio Comunale.
3.4.4 OBIETTIVI DA CONSEGUIRE NELL'AMBITO DEL PROGRAMMA / PROGETTO E EVENTUALE INDIVIDUAZIONE DI SCADENZE DA RISPETTARE
* Corretta e funzionale manutenzione degli impianti esistenti al fine di garantire la dovuta sicurezza e le prestazioni illuminotecniche.
* Aggiornamento del patrimonio impiantistico al fine di:
1) gestire tali impianti in modo più efficiente e funzionale
2) consentire una migliore programmazione degli interventi.
3.4.5 ILLUSTRAZIONE DELLE PRINCIPALI RISORSE DA IMPIEGARE PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI
UMANE:
* un Dirigente condiviso con il Servizio Aosta capoluogo, viabilità, verde pubblico, lavori cimiteriali e parco auto;
* un Funzionario condiviso con il Servizio cimiteri e verde pubblico
* due Istruttore Tecnico C2
* due coadiutori B2 (condivisi con la segreteria generale dell'Area T3)
STRUMENTALI:
* di proprietà: impianti di illuminazione pubblica
* di terzi: - impianti di illuminazione pubblica di proprietà di CEG e DEVAL
- qualsiasi attrezzatura di proprietà o noleggiata da ditte appaltatrici.
Pagina 140 di 170
QUADRO 3.4
DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
3.4.6 SPESA PREVISTA PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI
Titoli di spesa
Anno 2012
Spesa nel triennio
Anno 2013
Anno 2014
TITOLO I - SPESE CORRENTI
955.993
955.443
995.893
TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE
100.000
100.000
90.000
1.055.993
1.055.443
1.085.893
TOTALE
Pagina 141 di 170
DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
Annotazioni
Pagina 142 di 170
QUADRO 3.4
DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
PROGETTO N.
37
DENOMINAZIONE
QUADRO 3.4
Progetto 37 - Mobilita'
3.4.1 RESPONSABILI PER LA DIREZIONE POLITICA E IL CONTROLLO
ASSESSORE STEFANO BORRELLO
3.4.2 BREVE DESCRIZIONE DELLE PRINCIPALI ATTIVITA' SVOLTE NEL PROGRAMMA / PROGETTO
L'azione sarà improntata a valutare e a gestire in modo integrato le problematiche relative alla mobilità sul territorio, perseguendo l'obiettivo di spostare quote di traffico merci e persone dal
trasporto privato al mezzo di trasporto alternativo a minor impatto ambientale, favorendo nel contempo l'utilizzo di percorsi ciclabili e pedonali. E'strategico l'obiettivo di valorizzare il centro storico,
adeguandolo sempre di più alle esigenze turistiche, commerciali e di svago dei residenti, riqualificandolo sia attraverso azioni di ristrutturazione di spazi e sedimi (anche attraverso il recupero delle
principali Piazze) sia progettando una diversa accessibilità, favorendo e tutelando in primis la viabilità pedonale, quella ciclabile e l'uso del TPL, oltrechè realizzando nuovi parcheggi di
attestamento o ampliando quelli esistenti con strutture in incremento e rendendo maggiormente funzionali e appetibili i relativi collegamenti da e verso il centro.
La finalità principale è quella di minimizzare gli effetti negativi sull'ambiente e sulle persone dell'inquinamento atmosferico e acustico, sviluppando nel contempo un'azione di miglioramento e
implementazione delle infrastrutture viarie esistenti per allontanare il traffico dal centro e rendere più fluida la circolazione, promuovendo l'attuazione degli indirizzi e il progetto del Piano Generale
del Traffico di recente approvazione.
3.4.3 BISOGNI E RISORSE: ANALISI TECNICO/POLITICA DELLA DOMANDA E RICHIAMO DELLE OPPORTUNITA' RESESI DISPONIBILI
3.4.4 OBIETTIVI DA CONSEGUIRE NELL'AMBITO DEL PROGRAMMA / PROGETTO E EVENTUALE INDIVIDUAZIONE DI SCADENZE DA RISPETTARE
Saranno proseguite e ampliate le attività di presidio della mobilità con particolare riferimento alla promozione di modalità di spostamento alternative all'uso individuale dell'automobile:
verrà mantenuto e anche significativamente ampliato il servizio di prestito delle biciclette pubbliche e di quelle turistiche;
verrà rinnovata l'adesione alle convenzioni che regolamentano gli attuali servizi a chiamata, diurni e notturni, denominati "Allò Bus" e "Allò Nuit", servizio quest'ultimo che si
caratterizza anche per l'indubbia valenza relativamente alla sicurezza per le fasce di popolazione più giovane.
verranno riproposte le agevolazioni tariffarie per i dipendenti comunali impegnati negli spostamenti casa-lavoro mediante rinnovo delle attuali convenzioni con i gestori dei trasporto
pubblico locale e l'eventuale estensione a Trenitalia;
verrà ulteriormente promosso e incentivato il coordinamento dei piani aziendali di spostamento casa-lavoro con USL, Regione e Cas spa., da parte della figura specificamente individuata
nell'APS, situazione che consentirà al funzionario dedicato di presidiare adeguatamente l'avvio della fase sperimentale del Cityporto.
- A seguito della conclusione della gara di appalto apposita e dell'individuazione del soggetto gestore, entrerà
infatti in attività la nuova modalità di distribuzione delle merci nel centro storico e centro urbano, con
l'ausilio di mezzi a bassa emissione e la creazione di una piattaforma logistica (Cityporto), utilizzando il
finanziamento del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e fondi propri. Il parco
mezzi già previsto dal progetto (2 furgoni a metano) sarà integrato usufruendo di specifico finanziamento
regionale già ottenuto, da ulteriori tre mezzi elettrici.
3.4.5 ILLUSTRAZIONE DELLE PRINCIPALI RISORSE DA IMPIEGARE PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI
Pagina 143 di 170
DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
UMANE:
n. 1 dirigente, condiviso con i Servizi Urbanistica, Edilizia ed Espropri e 1 funzionario
n. 1 Segreteria da condividere con i servizi di Edilizia, di Urbanistica e degli Espropri
STRUMENTALI:
1 personal computer.
Pagina 144 di 170
QUADRO 3.4
DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
QUADRO 3.4
3.4.6 SPESA PREVISTA PER REALIZZARE LE ATTIVITA' E GLI OBIETTIVI SOPRADESCRITTI
Titoli di spesa
Anno 2012
TITOLO I - SPESE CORRENTI
TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE
TOTALE
Pagina 145 di 170
Spesa nel triennio
Anno 2013
Anno 2014
188.297
188.297
198.297
60.000
0
0
248.297
188.297
198.297
Indice
Pagina 146 di 170
RISORSE CORRENTI E IN CONTO CAPITALE DESTINATE ALLA
REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
PROGETTO N.
14
DENOMINAZIONE
Progetto 14 - Servizio Finanziario, delle Entrate e Controllo di Gestione
Anno 2012
Descrizione
Risorse con vincolo di destinazione
Contributo statale uff. giudiziari
Contributo su Mutui Ics
Trasferim. L.R. Aosta Capitale
QUADRO 3.5
Per spese
correnti
Anno 2013
Per
investimenti
Per spese
correnti
Anno 2014
Per
investimenti
Per spese
correnti
Per
investimenti
445.000
0
445.000
0
445.000
0
14.399
0
14.399
0
14.399
0
1.500.000
0
1.500.000
0
1.500.000
0
10.000
0
15.000
0
15.000
0
Proventi di servizio
Proventi gestione impianti pubblicitari
Pagina 147 di 170
RISORSE CORRENTI E IN CONTO CAPITALE DESTINATE ALLA
REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
PROGETTO N.
16
DENOMINAZIONE
Progetto 16 - Patrimonio
Anno 2012
Descrizione
QUADRO 3.5
Per spese
correnti
Anno 2013
Per
investimenti
Per spese
correnti
Anno 2014
Per
investimenti
Per spese
correnti
Per
investimenti
Risorse con vincolo di destinazione
Proventi di servizio
Censi,canoni e livelli ed altre prestaz. attive
9.000
0
9.000
0
9.000
0
Fitti reali di fabbricati
0
0
0
0
0
0
Fitti reali di fabbricati
Provento parcheggi
125.000
80.000
0
0
125.000
85.000
0
0
125.000
85.000
0
0
Pagina 148 di 170
RISORSE CORRENTI E IN CONTO CAPITALE DESTINATE ALLA
REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
PROGETTO N.
17
DENOMINAZIONE
Progetto 17 - Polizia locale e Protezione Civile
Anno 2012
Descrizione
Risorse con vincolo di destinazione
Trasferim. Reg.le servizio vigilanza La Plaine
QUADRO 3.5
Per spese
correnti
Anno 2013
Per
investimenti
120.000
Proventi di servizio
Pagina 149 di 170
0
Per spese
correnti
120.000
Anno 2014
Per
investimenti
0
Per spese
correnti
Per
investimenti
0
0
RISORSE CORRENTI E IN CONTO CAPITALE DESTINATE ALLA
REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
PROGETTO N.
20
DENOMINAZIONE
Progetto 20 - Pubblica Istruzione, Cultura e Giovani
Anno 2012
Descrizione
Risorse con vincolo di destinazione
Contributo regionale bidelli
QUADRO 3.5
Per spese
correnti
Anno 2013
Per
investimenti
Per spese
correnti
Anno 2014
Per
investimenti
Per spese
correnti
Per
investimenti
1.178.895
0
1.178.895
0
1.178.895
0
6.500
0
6.500
0
6.500
0
Trasf. CPEL Cittadella dei Giovani
25.000
0
25.000
0
25.000
0
Trasf. reg.le Cittadella dei Giovani
450.000
0
450.000
0
450.000
0
Contributo Compagnia S. Paolo
25.000
0
25.000
0
25.000
0
Proventi attività culturali biblioteche
12.000
0
12.000
0
12.000
0
3.000
0
3.000
0
3.000
0
110.000
560.000
0
0
110.000
560.000
0
0
110.000
560.000
0
0
10.000
0
10.000
0
10.000
0
Contributo regionale per banda e attività culturali
Proventi di servizio
Proventi corsi comunali di musica
Quote utenti centri estivi
Quote utenti per refezione scolastica
Quote utenti trasporto alunni
Pagina 150 di 170
RISORSE CORRENTI E IN CONTO CAPITALE DESTINATE ALLA
REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
PROGETTO N.
23
DENOMINAZIONE
Progetto 23 - Sport
Anno 2012
Descrizione
Risorse con vincolo di destinazione
Trasf. R.le per impianti sportivi
QUADRO 3.5
Per spese
correnti
Anno 2013
Per
investimenti
0
20.000
Per spese
correnti
Anno 2014
Per
investimenti
0
20.000
Per spese
correnti
Per
investimenti
0
20.000
Proventi di servizio
Proventi da corsi sportivi e manifestazioni
Proventi impianti sportivi
Rimborsi da utenti impianti a gest. esternalizzata
73.500
0
73.500
0
73.500
0
128.000
0
128.000
0
128.000
0
30.000
0
30.000
0
30.000
0
Pagina 151 di 170
RISORSE CORRENTI E IN CONTO CAPITALE DESTINATE ALLA
REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
PROGETTO N.
24
DENOMINAZIONE
Progetto 24 - Infanzia
Anno 2012
Descrizione
QUADRO 3.5
Per spese
correnti
Anno 2013
Per
investimenti
Per spese
correnti
Anno 2014
Per
investimenti
Per spese
correnti
Per
investimenti
Risorse con vincolo di destinazione
Trasf.R.le Centro per la famiglia
100.000
0
100.000
0
100.000
0
Trasf.R.le per asili nido e garderie
993.000
0
993.000
0
993.000
0
480.000
0
480.000
0
480.000
0
3.850
0
3.850
0
3.850
0
Proventi di servizio
Quote utenti asili nido e servizio complementare
Quote utenti centro per la famiglia
Pagina 152 di 170
RISORSE CORRENTI E IN CONTO CAPITALE DESTINATE ALLA
REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
PROGETTO N.
25
DENOMINAZIONE
Progetto 25 - Anziani e inabili
Anno 2012
Descrizione
Risorse con vincolo di destinazione
Contributo Conseil de la Plaine per centri Incontro
QUADRO 3.5
Per spese
correnti
Anno 2013
Per
investimenti
Per spese
correnti
Anno 2014
Per
investimenti
Per spese
correnti
Per
investimenti
22.850
0
22.850
0
22.850
0
Trasf.R.le Assistenza privata a domicilio (L.R.22/93)
2.000.000
0
2.000.000
0
2.000.000
0
Trasf.R.le per anziani
4.657.500
0
4.657.500
0
4.657.500
0
45.000
0
45.000
0
45.000
0
Trasf.R.le UVMD
Proventi di servizio
Quoe utenti altri servizi
Quote utenti assistenza domiciliare
Quote utenti servizi anziani
25.600
0
25.600
0
25.600
0
310.000
0
310.000
0
310.000
0
1.047.100
0
1.051.100
0
1.051.100
0
Pagina 153 di 170
RISORSE CORRENTI E IN CONTO CAPITALE DESTINATE ALLA
REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
PROGETTO N.
26
DENOMINAZIONE
Progetto 26 - Interventi vari in campo sociale
Anno 2012
Descrizione
QUADRO 3.5
Per spese
correnti
Anno 2013
Per
investimenti
Per spese
correnti
Anno 2014
Per
investimenti
Per spese
correnti
Per
investimenti
Risorse con vincolo di destinazione
Rimborsi aseegni post-natali (l.R.44/98)
350.000
0
350.000
0
350.000
0
Trasf. CPEL Piani di Zona e Segretariato Sociale
356.670
0
215.720
0
0
0
0
50.000
0
0
0
0
402.000
0
442.000
0
462.000
0
Trasf.R.Le Piano di Zona
Trasf.R.Le Politiche Migratorie (D.Lgs.286/98)
Proventi di servizio
Pagina 154 di 170
RISORSE CORRENTI E IN CONTO CAPITALE DESTINATE ALLA
REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
PROGETTO N.
27
DENOMINAZIONE
Progetto 27 - Servizi Demografici e sportello del cittadino
Anno 2012
Descrizione
Risorse con vincolo di destinazione
Contributo da Comuni per CEC
QUADRO 3.5
Per spese
correnti
Anno 2013
Per
investimenti
Per spese
correnti
Anno 2014
Per
investimenti
Per spese
correnti
Per
investimenti
30.000
0
30.000
0
30.000
0
Rimborso spese per elezioni
250.000
0
482.000
0
129.000
0
Trasf. statale per Censimento
69.690
0
0
0
0
0
220.000
0
220.000
0
220.000
0
Proventi cimitero
350.000
0
350.000
0
350.000
0
Proventi per rilascio carte d identita
170.000
0
170.000
0
170.000
0
Trasf.R.Le per tempio crematorio
Proventi di servizio
Pagina 155 di 170
RISORSE CORRENTI E IN CONTO CAPITALE DESTINATE ALLA
REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
PROGETTO N.
28
DENOMINAZIONE
Progetto 28 - Edilizia Residenziale Pubblica
Anno 2012
Descrizione
Risorse con vincolo di destinazione
Contributo R.Le locazione emergenza abitativa
Trasf.R.Le riacquisto alloggi Erp
QUADRO 3.5
Per spese
correnti
Anno 2013
Per
investimenti
Per spese
correnti
Anno 2014
Per
investimenti
Per spese
correnti
Per
investimenti
60.000
0
60.000
0
60.000
0
0
150.000
0
0
0
0
860.000
0
860.000
0
860.000
0
8.000
0
8.000
0
8.000
0
Proventi di servizio
Fitto alloggi Erp e parcheggio
Proventi locazione emergenza abitativa
Pagina 156 di 170
RISORSE CORRENTI E IN CONTO CAPITALE DESTINATE ALLA
REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
PROGETTO N.
29
DENOMINAZIONE
Progetto 29 - Turismo, Commercio e Statistica
Anno 2012
Descrizione
QUADRO 3.5
Per spese
correnti
Anno 2013
Per
investimenti
Per spese
correnti
Anno 2014
Per
investimenti
Per spese
correnti
Per
investimenti
Risorse con vincolo di destinazione
Contributo Istat
10.000
0
10.000
0
10.000
0
Trasf.R.Le progetto Suel
45.000
0
45.000
0
45.000
0
101.000
0
101.000
0
101.000
0
Proventi di servizio
Proventi banchi mercato e fiere
Pagina 157 di 170
RISORSE CORRENTI E IN CONTO CAPITALE DESTINATE ALLA
REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
PROGETTO N.
31
DENOMINAZIONE
Progetto 31 - Urbanistica, Edilizia ed Espropri
Anno 2012
Descrizione
Risorse con vincolo di destinazione
Mutui e prestiti
QUADRO 3.5
Per spese
correnti
Anno 2013
Per
investimenti
0
Proventi di servizio
Pagina 158 di 170
1.300.000
Per spese
correnti
Anno 2014
Per
investimenti
0
0
Per spese
correnti
Per
investimenti
0
0
RISORSE CORRENTI E IN CONTO CAPITALE DESTINATE ALLA
REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
PROGETTO N.
32
DENOMINAZIONE
Progetto 32 - Ambiente
Anno 2012
Descrizione
QUADRO 3.5
Per spese
correnti
Anno 2013
Per
investimenti
Per spese
correnti
Anno 2014
Per
investimenti
Per spese
correnti
Per
investimenti
Risorse con vincolo di destinazione
Proventi di servizio
Proventi tarsu
5.346.000
Pagina 159 di 170
0
5.357.000
0
5.362.500
0
RISORSE CORRENTI E IN CONTO CAPITALE DESTINATE ALLA
REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
PROGETTO N.
33
DENOMINAZIONE
Progetto 33 - Servizio Idrico Integrato
Anno 2012
Descrizione
QUADRO 3.5
Per spese
correnti
Anno 2013
Per
investimenti
Per spese
correnti
Anno 2014
Per
investimenti
Per spese
correnti
Per
investimenti
Risorse con vincolo di destinazione
Mutuo vasca Excenex e rete irrigua Entrebin
0
0
0
686.000
0
0
Trasf. Bim
0
200.000
0
200.000
0
200.000
Trasf.Fospi Arpuilles
Trasf.R.Le attività Vigili del Fuoco volontari
0
166.071
0
173.989
0
1.494.740
15.000
0
15.000
0
15.000
0
4.215.000
0
4.215.000
0
4.215.000
0
Proventi di servizio
Proventi Servizio Idrico Integrato
Pagina 160 di 170
RISORSE CORRENTI E IN CONTO CAPITALE DESTINATE ALLA
REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA/PROGETTO
PROGETTO N.
34
DENOMINAZIONE
Progetto 34 - Aosta Capoluogo, viabilita, parco auto, verde pubblico e lavori cimiteriali
Anno 2012
Descrizione
Risorse con vincolo di destinazione
Trasferimenti R.li specifici
QUADRO 3.5
Per spese
correnti
Anno 2013
Per
investimenti
0
Proventi di servizio
Pagina 161 di 170
1.500.000
Per spese
correnti
Anno 2014
Per
investimenti
0
1.500.000
Per spese
correnti
Per
investimenti
0
1.500.000
QUADRO RIEPILOGATIVO DELLE SPESE DI INVESTIMENTO (TITOLO 2° DELLA SPESA)
QUADRO 3.6
PROGRAMMA PROGETTO
Descrizione dell'investimento
Investimento nel triennio
Importo
complessivo
Spesa Anno Spesa Anno Spesa Anno
dell'investimento
2012
2013
2014
-1AMMINISTRAZIONE
GENERALE
Progetto 11
Progetto 11 - Segreteria del Sindaco
Interventi di cooperazione internazionale
Progetto 14
Progetto 16
60.000
30.000
30.000
0
Acquisto beni mobili e automezzi
30.000
0
30.000
0
Messa a norma e manutenz. stabili uf.giudiziari
70.000
30.000
20.000
20.000
300.000
70.000
115.000
115.000
Acq. arredi attrezz. Vigili e Prot.civile
40.000
40.000
0
0
Interventi straordinari e urgenti di protezione civile
40.000
20.000
20.000
0
169.000
30.000
70.000
69.000
60.000
60.000
0
0
Manutenz. straord. edifici scolastici
530.000
180.000
180.000
170.000
acq. arredi istituzioni scolastiche
120.000
50.000
50.000
20.000
80.000
60.000
20.000
0
265.000
90.000
90.000
85.000
40.000
40.000
0
0
Progetto 14 - Servizio Finanziario, delle Entrate e Controllo di Gestione
Progetto 16 - Patrimonio
Manutenz.straord. condomini Erp
Progetto 17
Progetto 18
Progetto 17 - Polizia locale e Protezione Civile
Progetto 18 - Sistemi informativi
Aggiornamenti infrastrutture Sic
- 2 - SERVIZI AL
CITTADINO E
ATTIVITA'
PRODUTTIVE
Progetto 20
Progetto 20 - Pubblica Istruzione, Cultura e Giovani
Interventi di valorizzaz. culturale
Progetto 23
Progetto 23 - Sport
Acquisti e manutenzione attrezzature
Manutenzione straordinaria impianti sportivi
Incarichi professionali
Pagina 162 di 170
QUADRO RIEPILOGATIVO DELLE SPESE DI INVESTIMENTO (TITOLO 2° DELLA SPESA)
QUADRO 3.6
PROGRAMMA PROGETTO
Progetto 24
Descrizione dell'investimento
Progetto 24 - Infanzia
Arredi e attrezzature asili nido
Progetto 25
Arredi e attrezzature anziani
25.000
10.000
62.000
27.000
25.000
10.000
8.000
8.000
0
0
42.000
42.000
0
0
80.000
30.000
30.000
20.000
Progetto 27 - Servizi Demografici e sportello del cittadino
Manutenzioni edili cimitero
Progetto 28
25.000
Progetto 26 - Interventi vari in campo sociale
Sistemazione locali Piani di Zona
Progetto 27
60.000
Progetto 25 - Anziani e inabili
Arredi e attrezzature segretariato sociale PDZ
Progetto 26
Investimento nel triennio
Importo
complessivo
Spesa Anno Spesa Anno Spesa Anno
dell'investimento
2012
2013
2014
Progetto 28 - Edilizia Residenziale Pubblica
Manutenzione straordinaria stabili ERP
255.000
115.000
70.000
70.000
Acquisto alloggi ERP
150.000
150.000
0
0
1.300.000
1.300.000
0
0
710.479
0
686.000
0
2.377.038
232.071
211.665
1.818.302
435.000
135.000
150.000
150.000
90.000
30.000
30.000
30.000
- 3 - TERRITORIO,
AMBIENTE ED
INFRASTRUTTURE
Progetto 31
Progetto 31 - Urbanistica, Edilizia ed Espropri
Espropri aree piano di zona Quartiere Dora
Progetto 33
Progetto 33 - Servizio Idrico Integrato
Ripristino vasca irrigua Excenex e rete irrigua Entrebin
Intervento centro storico Arpuilles
Manutenzione straordinaria acquedotto
Telecontrollo acquedotto comunale
Incarichi servizio idrico integrato
30.000
30.000
0
0
Incarichi lavori teleriscaldamento
20.000
20.000
0
0
285.000
85.000
100.000
100.000
Manutenzione straordinaria fognature
Pagina 163 di 170
QUADRO RIEPILOGATIVO DELLE SPESE DI INVESTIMENTO (TITOLO 2° DELLA SPESA)
QUADRO 3.6
PROGRAMMA PROGETTO
Progetto 34
Descrizione dell'investimento
Progetto 34 - Aosta Capoluogo, viabilita, parco auto, verde pubblico e lavori cimiteriali
Lavori abbattimento barriere architettoniche
Manutenzione straordinaria strade
Sistemazione parcheggio Via caduti sul Lavoro
Acquisto automezzi e attrezzature
Lavori di sistemaz. via M.Emilius
Manutenzione straordinaria verde pubblico
Progetto 36
80.000
0
0
330.000
313.000
283.000
50.000
50.000
0
0
140.000
140.000
0
0
1.500.000
0
0
1.500.000
30.000
50.000
25.000
95.000
60.000
20.000
15.000
Lavori sistemaz. via G.S.Bernardo/via Betulle
1.500.000
0
1.500.000
0
Riqualificaz. P.zza Giovanni XXIII
1.500.000
1.500.000
0
0
Manutenzione straordinaria centrali termiche
510.000
170.000
170.000
170.000
Manutenzioni straordinarie stabili
330.762
150.000
100.324
80.438
Manutenzioni straordinarie impianti elettrici
290.000
100.000
100.000
90.000
290.000
100.000
100.000
90.000
60.000
60.000
0
0
15.085.279
5.699.071
4.305.989
4.940.740
Progetto 35 - Stabili Comunali
Progetto 36 - Illuminazione Pubblica
Manutenzione straordinaria illuminazione pubblica
Progetto 37
80.000
926.000
105.000
Incarichi professionali
Progetto 35
Investimento nel triennio
Importo
complessivo
Spesa Anno Spesa Anno Spesa Anno
dell'investimento
2012
2013
2014
Progetto 37 - Mobilita'
Acquisto attrezzature servizio bike sharing
Totale generale
Pagina 164 di 170
SEZIONE 4
LAVORI PUBBLICI
PROGRAMMA DI PREVISIONE TRIENNALE - PIANO OPERATIVO ANNUALE
Note di compilazione:
- Gli importi in euro inseriti nei quadri della presente sezione vanno troncati all'euro
Pagina 165 di 170
PROGRAMMA DI PREVISIONE TRIENNALE DEI LAVORI PUBBLICI
(ART. 9, L.R. 20 GIUGNO 1996, N. 12 E SUCESSIVE MODIFICAZIONI)
QUADRO 4.1
Ordine
di
priorità
Programma /
Progetto
numero
2/1
33
Intervento centro storico Arpuilles
2/2
33
Ripristino vasca irrigua Excenex e rete irrigua Entrebin
Importo complessivo
del lavoro(1)
Descrizione del lavoro
Spesa nel triennio
Anno 2012
Anno 2013
2.377.038
232.071
211.665
1.818.302
710.479
0
686.000
0
3.087.517
232.071
897.665
1.818.302
(1) Riportare l'importo dei lavori comprensivo dei costi già accantonati e di quelli successivi al triennio
Nota di compilazione:
il quadro dovrà essere compilato riportando i lavori pubblici previsti per i quali sia stato affidato l'incarico della progettazione preliminare (art. 6, comma 5, l.r. 12/1996)
Pagina 166 di 170
Anno 2014
SCHEDA TECNICA DI INTERVENTO PER OPERA PUBBLICA
(ART. 9, L.R. 20 GIUGNO 1996, N. 12 E SUCESSIVE MODIFICAZIONI)
PROGETTO N.
Descrizione dell'opera:
33
Denominazione
QUADRO 4.2
Progetto 33 - Servizio Idrico Integrato
Ripristino vasca irrigua Excenex e rete irrigua Entrebin
Dati fisici
Realizzazione ad Entrebin di una rete idrica di circa 2 km per la distribuzione di acqua irrigua in pressione da due vasche di alimentazione di cui una nuova ad
Arpuilles ed una da ripristinare ad Excenex.
Finalità
Riqualificazione del centro storico della frazione Arpuilles, miglioramento funzionale della viabilità interna della frazione mediante sua ripavimentazione ed
interramento delle linee aeree (elettriche e telefoniche, canalizzazione delle acque bianche, rifacimento dell¿acquedotto
SITUAZIONE AMMINISTRATIVA
Coerenza con gli strumenti urbanistici vigenti
PIANO DI REALIZZAZIONE
Stima dei tempi di realizzazione
Non ci sono controindicazioni alla realizzazione dell'opera in oggetto
- preliminare
Approvata con DGC 93 6/5/2011
- definitiva
da approvare entro il 30/9/2012
- esecutiva
da approvare entro il 30/6/2013
Valutazione di impatto ambientale
Non applicabile
progettazione
Approvazione progetto/concessione edilizia:
Il progetto definitivo dovrà essere approvato dalla Giunta Comunale, previo
ottenimento parere favorevole dalla Commissione Edilizia.
acquisizione di immobili
deve essere definita entro il 30/9/2012
Disponibilità aree
gara d'appalto
entro il 15/7/2013
consegna lavori
Entro il 31/10/2013
tempo contratuale di
esecuzione
210 gg naturali e consecutivi
tempo di ultimazione
lavori
Entro il 31/5/2014
Da richiedere
Autorizzazioni e pareri (specificare):
"Pareri da acquisire: Assessorato Regionale Territorio e Ambiente, Opere Pubbliche (Viabilità) e
Istruzione e Cultura
(D. Lgs. 22.1.2004, n. 42), Azienda U.S.L.."
altro
(segue)
(1) Indicare il tempo realisticamente stimabile per i lavori
Nota di compilazione:
il quadro dovrà essere redatto esclusivamente nel caso in cui il competente organo abbia approvto il relativo progetto preliminare e dovrà essere
allegato alla relazione previsionale e programmatica fino a quando il lavoro sarà previsto nel quadro 4.1
Pagina 167 di 170
SCHEDA TECNICA DI INTERVENTO PER OPERA PUBBLICA
(ART. 9, L.R. 20 GIUGNO 1996, N. 12 E SUCESSIVE MODIFICAZIONI)
PIANO DI FINANZIAMENTO
QUADRO 4.2
Descrizioni delle fasi
Spese
Anno
Importo
Anni precedenti
Costo dell'opera
progettazione
- preliminare
6.789
- definitiva
9.918
- esecutiva
acquisizioni immobili
lavori
1°
0
7.775
6.530
2°
686.000
571.281
3°
0
direzioni lavori
73.910
altro
34.276
Anni successivi
710.479
TOTALE
24.479
0
TOTALE
710.479
RISORSE
Anno
Trasferimenti di
Entrate
capitali dalla
derivanti da Regione con vincolo FO.S.P.I.
alienazioni
di destinazione
Trasferimenti di
capitali dalle
Comunità Montane
Trasferimenti
regionale ordinario
destinato a
investimenti
Trasferimenti di
capitali da altri
Avanzo di
Ricorso al
amministrazione
credito
Avanzo
di parte
corrente
TOTALE
2012
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
2013
0
0
0
0
0
0
0
686.000
0
686.000
2014
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
TOT
0
0
0
0
0
0
0
686.000
0
686.000
Spese di gestione indotte dall'investimento
Importo a
regime
Descrizione
Spese manutenzione ordinaria
TOTALE
Progetto/i
di riferimento
n.
Incidenza nel tiennio
Anno 2012
Anno 2013
Anno 2014
10.000
0
0
0
10.000
0
0
0
Pagina 168 di 170
33
SCHEDA TECNICA DI INTERVENTO PER OPERA PUBBLICA
(ART. 9, L.R. 20 GIUGNO 1996, N. 12 E SUCESSIVE MODIFICAZIONI)
PROGETTO N.
Descrizione dell'opera:
33
Denominazione
QUADRO 4.2
Progetto 33 - Servizio Idrico Integrato
Intervento centro storico Arpuilles
Dati fisici
RIFACIMENTO DI CIRCA 1.370 M DI RETE IDRICA, REALIZZAZIONE DI UNA RETE SEPARATA DI RACCOLTA DELL¿ACQUA PIOVANA PER CIRCA 782 M, RIFACIMENTO
DELLA PAVIMENTAZIONE NEL CENTRO STORICO PER CIRCA 3.945 MQ., SOSTITUZIONE DEI CINQUE FONTANILI ESISTENTI
Finalità
Riquialificaz. del centro storico della frazione di Arpuilles. miglioramento funzionale della viabilità interna della frazione mediante sua pavimentazinoe ed
interramento delle linee aeree (elettriche e telefoniche) canalizzazione delle acque bianche rifacimento dell'acquedotto
SITUAZIONE AMMINISTRATIVA
Coerenza con gli strumenti urbanistici vigenti
PIANO DI REALIZZAZIONE
Stima dei tempi di realizzazione
Non ci sono controindicazioni alla realizzazione delle opere in oggetto
- preliminare
approvata con DGC 228/29/10/2010
- definitiva
da approvare entro il 14/3/2012
- esecutiva
da approvare entro il 14/10/2012
Valutazione di impatto ambientale
Non applicabile
progettazione
Approvazione progetto/concessione edilizia:
Il progetto definitivo dovrà essere approvato dalla Giunta Comunale, previo
ottenimento parere favorevole della Commissione edilizia
acquisizione di immobili
deve essere definita entro il 14/6/2012
Disponibilità aree
gara d'appalto
entro il14/9/2013
consegna lavori
entro il 30/1/2014
tempo contratuale di
esecuzione
1095 gg naturali consecutivi
tempo di ultimazione
lavori
entro 30/1/2017
da richiedere
Autorizzazioni e pareri (specificare):
Pareri da acquisire: Assessorato Regionale Territorio e Ambiente, Opere Pubbliche (Viabilità) e
Istruzione e Cultura
(D. Lgs. 22.1.2004, n. 42), Azienda U.S.L.."
altro
(segue)
(1) Indicare il tempo realisticamente stimabile per i lavori
Nota di compilazione:
il quadro dovrà essere redatto esclusivamente nel caso in cui il competente organo abbia approvto il relativo progetto preliminare e dovrà essere
allegato alla relazione previsionale e programmatica fino a quando il lavoro sarà previsto nel quadro 4.1
Pagina 169 di 170
SCHEDA TECNICA DI INTERVENTO PER OPERA PUBBLICA
(ART. 9, L.R. 20 GIUGNO 1996, N. 12 E SUCESSIVE MODIFICAZIONI)
PIANO DI FINANZIAMENTO
QUADRO 4.2
Descrizioni delle fasi
Spese
Anno
Importo
Anni precedenti
Costo dell'opera
progettazione
- preliminare
35.028
- definitiva
40.560
- esecutiva
acquisizioni immobili
lavori
1°
232.071
69.450
0
2°
211.665
1.800.000
3°
1.818.302
direzioni lavori
324.000
altro
108.000
Anni successivi
2.377.038
TOTALE
115.000
0
TOTALE
2.377.038
RISORSE
Anno
Trasferimenti di
Entrate
capitali dalla
derivanti da Regione con vincolo FO.S.P.I.
alienazioni
di destinazione
Trasferimenti di
capitali dalle
Comunità Montane
Trasferimenti
regionale ordinario
destinato a
investimenti
Trasferimenti di
capitali da altri
Avanzo di
Ricorso al
amministrazione
credito
Avanzo
di parte
corrente
TOTALE
2012
0
0
166.071
0
66.000
0
0
0
0
232.071
2013
0
0
173.989
0
37.676
0
0
0
0
211.665
2014
0
0
1.494.74
0
323.561
0
0
0
0
1.818.301
TOT
0
0
1.834.80
0
427.237
0
0
0
0
2.262.037
Spese di gestione indotte dall'investimento
Importo a
regime
Descrizione
Spese manutenzione ordinaria
TOTALE
Pagina 170 di 170
Progetto/i
di riferimento
n.
Incidenza nel tiennio
Anno 2012
Anno 2013
Anno 2014
4.700
0
0
0
4.700
0
0
0
33