regolamento della vita comunitaria
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regolamento della vita comunitaria
REGOLAMENTO DELLA VITA COMUNITARIA Comunità Educa:va per Minori "Le Tinaie" L’ingresso nella comunità educa3va risponde ad esigenze di tutela ed educazione concordate insieme dai Servizi invian3, dal minore, dai suoi genitori (o chi ne esercita la responsabilità genitoriale) e dallo staff educa3vo della stru>ura “Le Tinaie”. Sono stabilite norme che regolano la permanenza del minore in comunità (Vedi "Regole comunitarie di base"). Sono previste inoltre regole di convivenza che se rispe>ate perme>ono un miglior funzionamento della stru>ura, contribuendo a creare un clima favorevole alla stru>urazione ed al perseguimento degli obieGvi educa3vi. Le norme a cui il minore è tenuto ad a>enersi sono: REGOLE COMUNITARIE DI BASE: - Rispe>o delle persone (altri ospi3 ed operatori) e delle cose (proprie e degli altri e in comune); Sono assolutamente vieta3 aG di violenza (verbali e fisici) verso persone o cose; E’ vietato arrecare danno alla stru>ura, agli a>rezzi e strumen3 in dotazione per le diverse aGvità; L’ospite è tenuto a rispe>are le origini culturali e territoriali, i credo religiosi e gli orientamen3 sessuali degli altri; Non si possono intra>enere relazioni in3me con altri ospi3; E’ vietato l’uso e l’introduzione di alcolici o sostanze stupefacen3; E’ fa>o assoluto divieto di fumare all’interno della casa e del mezzo di trasporto; E’ vietato introdurre o tenere per sé oggeG che potrebbero rivelarsi pericolosi per se stessi e per gli altri; E’ vietato so>rarre chiavi, farmaci, telefono, denaro o qualsiasi altro ogge>o in dotazione alla stru>ura e agli operatori; SPAZI COMUNI E STANZE: - L’ospite non può accedere agli uffici ed ai locali addeG al personale se non con il permesso degli operatori; - L’ospite è tenuto a non disturbare i momen3 stabili3 per il passaggio delle consegne tra gli operatori ed ad interromperli esclusivamente in caso di reali emergenze; L’ospite è tenuto a prendersi cura della propria stanza e dei propri effeG personali; L’ospite deve rispe>are la privacy e gli spazi altrui; ORARI SVEGLIA: - - - Per i ragazzi che temporaneamente non vanno a scuola o al lavoro l'orario di sveglia è fissato per le 8.30. I ragazzi che vanno a scuola o al lavoro hanno un orario di sveglia individualizzato necessario a portare avan3 le loro aGvità. Nel periodo di vacanza la sveglia è fissata per le ore 9.00. La domenica l'orario di sveglia è fissato per le ore 10.00. L'orario di addormentamento è fissato per le ore 22.30. I ragazzi dai 15 ai 18 anni possono andare a le>o entro le ore 23.00. Nel periodo di vacanza ed il sabato l'orario è pos3cipato di 30 minu3. E’ importante rispe>are il riposo altrui, per questo non è permesso far rumore dopo le ore 23.00, ne permanere negli spazi comuni; PASTI: - La colazione è tra le 7.00 e le 9.15; Si pranza alle 13.00 (n.b. compa3bilmente con gli impegni scolas3ci); Si cena alle 19.30 tuG insieme (compa3bilmente con i tempi di co>ura dei cibi); La merenda è prevista tra le 16.30 e le 17.00; E’ possibile fare uno spun3no tra le 22.00 e le 22.30; Il menù non subisce variazioni individuali, salvo per mo3vi di salute (es. allergie,diete), e devono in tal caso essere concordate con il medico; Non è possibile tenere cibo nelle proprie stanze; SALUTE: - E’ importante partecipare ai colloqui programma3 con educatori e responsabili della comunità; I farmaci prescriG dal medico di famiglia sono custodi3 nell'ufficio; gli operatori si occupano di verificarne il corre>o uso; L’ospite deve prendersi cura della propria salute, del proprio corpo e del decoro del proprio abbigliamento; GRUPPI ED ATTIVITA’: - E’ fondamentale prendere parte all’assemblea seGmanale di comunità, quale importante momento di confronto fra operatori ed ospi3; RELAZIONI: - TuG gli operatori sono a disposizione dei ragazzi per parlare o risolvere problemi in qualsiasi momento; Le visite dei familiari e di amici sono concordate con l’equipe, previa autorizzazione dei Servizi Sociali invian3; USCITE E PERMESSI: - - Le uscite libere saranno concordate all’interno dell'equipe e non saranno consen3te prima dello scadere dei 40 giorni di permanenza per facilitare la reciproca conoscenza. E’ vietato allontanarsi dalla comunità senza il permesso degli operatori; In caso di uscita libera è obbligatorio rispe>are gli orari di rientro; I permessi e i rientri in famiglia devono essere concorda3 con l’equipe, previa autorizzazione dei Servizi Sociali invian3; TELEFONATE: - - - La comunità dispone di un telefono fisso di cui i ragazzi possono disporre la sera dalle 20.00 alle 20.45. L'accesso al telefono è regolamentato per perme>ere a tuG un pari u3lizzo del disposi3vo; Le chiamate daI cellulare sono ogge>o di osservazione da parte dell'equipe educa3va durante i primi 40 giorni per perme>ere un'a>enta stesura del proge>o individualizzato. Successivamente le modalità di u3lizzo del cellulare verranno concordate insieme, dall'equipe e dai Servizi Sociali invian3, all'interno del proge>o del singolo ragazzo; I cellulari si consegnano entro le ore 22:00; PC, TV E DISPOSITIVI WI-‐FI: - - E’ buona norma che lo stereo e/o la TV non rechino disturbo agli altri ospi3; è necessario moderarne il volume a seconda dei momen3 e delle evenienze; I programmi TV vanno concorda3 con gli altri ospi3 in modo democra3co; E’ possibile u3lizzare internet tramite un apposito computer fisso negli orari concorda3 e in accordo con le modalità previste dal proprio proge>o individualizzato; Possono essere u3lizza3 PC personali nei momen3 di tempo libero, o per aGvità di studio. L’ospite è responsabile della custodia del proprio computer. E' possibile consegnare il proprio computer agli operatori in modo che sia custodito quando non lo si usa; DENARO: - Eventuali soldi personali devono essere consegna3 agli operatori in modo che possano essere conserva3 in cassaforte e custodi3 dall’Amministrazione. La ges3one del denaro è concordata con l'equipe come parte del proge>o educa3vo; Bagno a Ripoli (FI) ,li ___________________ La Direzione Per presa visione ed acceKazione ..................................................... ..................................................... ..................................................... .....................................................