Selezione genomica vista da Swissgenetics

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Selezione genomica vista da Swissgenetics
allevamento
Selezione genomica
Con i valori genetici é
possibile una selezione
più severa dei vitelli
maschili.
Selezione genomica vista
da Swissgenetics
La selezione genomica arriva ora anche in Svizzera e completerà gli attuali strumenti di
selezione. Come utilizzerà Swissgenetics queste nuove possibilità? Quali saranno gli effetti
per i singoli allevatori?
FRITZ SCHMITZ-HSU, SENIOR GENETICIST, SWISSGENETICS ◇ II valori genetici sono spesso erroneamente considerati come «selezione per aumentare la
produttività». Ciò è scorretto sia per i valori genetici
tradizionali, sia per i valori genetici genomici. I caratteri
funzionali (fertilità, salute della mammella, longevità,
ecc.) sottostanno fortemente gli influssi ambientali e
meno a quelli genetici. Ecco un motivo essenziale per
spiegare la minore sicurezza della stima di questi caratteri estremamente importanti. Per i caratteri produttivi
e morfologici è invece possibile raggiungere delle sicurezze maggiori.
La selezione genomica è utile per tutti i caratteri, in
particolare per i caratteri funzionali. Molto importante è la possibilità di definire le equazioni di stima
mediante un gran numero di tori provati in progenie.
In altre parole: se non si registrano dei dati sulla salute
degli animali non è possibile stimare dei valori genetici
convenzionali o dei valori genetici genomici.
Enorme concorrenza
Lo sviluppo della selezione genomica necessita di notevoli investimenti di differenti centinaia di migliaia di
franchi per razza. I marcatori devono essere analizzati
su circa un migliaio di tori provati in progenie – vale la
regola: più sono, meglio è – e poi essere paragonati
con i valori genetici tradizionali. In questa maniera è
possibile trovare le formule per calcolare i valori genetici genomici. Alcuni paesi hanno riconosciuti molto
presto il notevole potenziale della selezione genomica
e hanno investito grandi somme per lo sviluppo del
metodo. È chiaro che ora vogliono poter profittare
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di questi investimenti – soprattutto con la vendita di
genetica – e non accettano profittatori.
Selezione genomica in Svizzera
In Svizzera, lo sviluppo della selezione genomica è
iniziato piuttosto presto nell’ambito di un progetto del
gruppo ricerca e sviluppo della ASB. Le tre principali
federazioni d’allevamento hanno ripreso i costi per le
analisi di lavoratorio dei tori provati in progenie. Le
organizzazioni IA hanno fornito le necessarie dosi di
seme. Ben presto si è notato l’importanza di regolare
anticipatamente le condizioni di proprietà dei risultati
delle analisi e le condizioni di pubblicazione.
Nel frattempo, è stato chiaramente notato che un
simile grande progetto di sviluppo necessita, oltre ad
un notevole investimento finanziario, anche di grandi
risorse personali – rare in Svizzera – e che non possono
essere ritirate all’estero. Per mantenere la competitività
dell’allevamento bovino svizzero e così mantenere il
plusvalore nel paese, è assolutamente necessario definire delle chiare priorità.
Situazione per la razza Bruna
La razza Bruna si trova in una situazione un poco particolare poiché la Svizzera raggruppa la popolazione più
importante. Gli altri paesi o organizzazioni hanno in
parte difficoltà a trovare un numero sufficiente di tori
provati in progenie per l’edificazione della selezione
genomica. L’aver lanciato un progetto Interbull internazionale per la razza Bruna è sicuramente una grande
possibilità.
No. 10 • Dicembre 2009
allevamento
Effetti per Swissgenetics
Swissgenetics, come ogni altra organizzazione IA, vuole
utilizzare la selezione genomica in due maniere: da una
parte nell’allevamento e selezione dei tori e dall’altra
nella commercializzazione di promettenti giovani tori.
La selezione di un toro IA provato positivamente è
lunga e costosa: dalla scelta dei genitori fino al termine
della prova in progenie trascorrono da sei a sette anni.
Con la selezione genomica abbiamo delle nuove possibilità, illustrate nel grafico.
I modelli di calcolo mostrano che la selezione genomica
assicura un maggior progresso zootecnico grazie alla
selezione più severa degli animali e soprattutto grazie
all’intervallo più corto tra le generazioni (utilizzare più
giovani tori).
Nel caso concreto ciò significa che Swissgenetics calcolerà il valore genetico genomico per tutti i torelli che
ha intenzione di acquistare e utilizzerà queste informazioni per le decisioni di selezione. Il proprietario
del vitello ottiene i risultati al medesimo momento
di Swissgenetics, anche senza aver affidato l’incarico
d’analisi. I valori genetici di effettive o potenziali madri
di tori sono utili e saranno sicuramente considerati da
Swissgenetics. Rinunceremo però alla richiesta di simili
risultati poiché riteniamo più importante far analizzare
molti più torelli di quelli che effettivamente acquisteremo. Il motivo: perfino tra fratelli germani ci sono
delle notevoli differenze genetiche. La decisione d’acquisto con l’utilizzazione dei valori genetici genomici –
oltre a tutte le altre indicazioni – necessita di un tempo
d’attesa di differenti settimane. Ciò porterà delle nuove
sfide per gli allevatori di tori e per la nostra stazione
d’allevamento.
Il testaggio dei tori continuerà a rimanere attuale, ma
forse in un’altra forma. I giovani tori con i migliori valori
genetici genomici saranno poi messi direttamente in
vendita. La maggioranza dei giovani animali continuerà a restare in tenuta d’attesa fino all’ottenimento
dei risultato di prova in progenie.
I valori genetici genomici saranno naturalmente utilizzati assieme a tutte le altre informazioni a disposizione
per le varie decisioni da prendere nel corso di sviluppo
di un toro. Il lavoro dei Sire Analyst non diventerà più
semplice!
Commercializzazione di giovani tori
La sicurezza dei valori genetici genomici ci permette di
utilizzare i migliori giovani tori su vasta scala, ancora
prima di avere dei discendenti. Ciò non vale solo per
tori allevati in Svizzera, ma anche per i migliori razzatori
a livello mondiale. I pionieri esteri della selezione genomica cercano già – e con grandi investimenti pubblicitari
– di commercializzare la loro genetica in tutto il mondo
e quindi di recuperare gli investimenti effettuati.
L’allevatore disporrà così di tori con dei valori genetici
genomici in parte estremamente elevati. Si tratta però
No. 10 • Dicembre 2009
Selezione genomica per la scelta dei tori
scelta
genitori
accoppiamenti
sotto contratto
testaggio dei
tori
acquisto
vendita
selezionato
genomicamente
allevamento
vendita
testato
in progenie
produzione di sperma / pool di produzione / tenuta d'attesa
di considerare che questi valori sono in parte sovrastimati e che la loro sicurezza corrisponde a quella di un
toro con 10 a 25 figlie. Ci saranno quindi delle notevoli
oscillazioni dei valori genetici.
Il termine della prova in progenie?
Con la possibilità di stimare dei valori genetici con
un’affidabilità di 50 a 75% già alla nascita dell’animale, ci si pone la domanda sulla necessità della prova
in progenie – lunga e costosa. Dei modelli (Schaeffer
2006) hanno per esempio mostrato che in una situazione del genere (valori genetici genomici con indice di
sicurezza di 75%), è possibile risparmiare fino a 92%,
raddoppiando il progresso zootecnico, con il conseguente utilizzo di giovani tori. Secondo noi, questo
scenario non è realista e crediamo che i nostri clienti
vogliono continuare ad utilizzare dei tori provati in
maniera attendibile. Questo è solo uno dei motivi per
i quali la prova in progenie resterà attuale nei prossimi
tempi. Naturalmente si tratterà di adattarla alla nuova
situazione.
In caso di esperienze positive con la stima dei valori
genetici genomici si potrà ridurre il numero di tori di
testaggio e le dosi di sperma dei tori di testaggio molto
più selezionati non saranno più consegnate gratuitamente. Quando i tori di testaggio disporranno delle
medesime informazioni di tori provati in progenie non
saranno sicuramente più utilizzati come ora. Adattamenti nel programma di testaggio saranno quindi
necessari. [20]
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Riassunto
Swissgenetics ripone grandi speranze nella selezione genomica e vuole
utilizzarla a favore dei suoi clienti. La priorità si troverà soprattutto nella
selezione più severa durante l’acquisto di torelli. I migliori giovani tori
daranno utilizzati direttamente dopo un breve periodo di testaggio.
Gli allevatori dovranno saper valutare attentamente i vantaggi e i rischi.
La prova di progenie non sarà soppressa con l’introduzione della selezione
genomica, ma avrà bisogno di una riforma.
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