Cuvée des Caudalies Grand Cru 2006
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Cuvée des Caudalies Grand Cru 2006
De Sousa (RM) Champagne De Sousa & Fils Place Léon Bourgeois 12 51190 Avize Tel. 03/26575329 www.champagnedesousa.com Durante la I Guerra Mondiale, il portoghese Manuel De Sousa arriva in Francia per combattere con gli Alleati. Al termine rientra in patria, ma la crisi economica lo convince a tornare nei luoghi dove aveva combattuto, in Champagne, e si stabilisce ad Avize. Suo figlio Antoine sposerà la figlia di un viticoltore del villaggio, Zoémie Bonville, e insieme fondano la De Sousa et Fils, che conoscerà una svolta a partire dal 1986, quando ne prenderà il timone il figlio Erick. È questi un fine e illuminato viticoltore, ma anche un bravissimo enologo, così oggi le sue circa 75.000 bottiglie prodotte attualmente sono letteralmente contese dagli appassionati. La famiglia De Sousa possiede 11 ettari suddivisi in 42 parcelle, piantate a 8.000 ceppi/ha e di età media di 45 anni. Dal 1989 Erick ha iniziato a convertire le vigne in AB (Agriculture Biologique), terminando nel 1999, e impiega il cavallo in luogo dei trattori. È, insomma, un vero “bio”, ma lo è lontano dagli slogan e, soprattutto, lo è con tale bravura che i suoi champagne non sono mai né rustici, né improbabili. In cantina, le uve sono fermentate parte in acciaio e parte in barrique, usando quando possibile solo i lieviti indigeni. De Sousa produce ulteriori 30.000 bottiglie con il marchio più accessibile Zoémie De Sousa. 92 Réserve Grand Cru De Sousa 100% Chardonnay FRESCO MATURO SECCO DOLCE PREZZO (€) 45 90 130 200 300 89/100 Il vero biglietto da visita di questo produttore nell’espressione del grande e celebre Chardonnay della Côte des Blancs, quindi non solo Avize, ma anche Cramant, Oger, Choully e Le Mesnil. L’assemblaggio, composto dalla sola tête de cuvée, fermentata in acciaio ed è corroborato dal 30% di vins de réserve di 2-3 vendemmie precedenti. È dosato a 7 g/l. D ég. 20 ott. 2011 – Bel naso, elegante, molto “champagnoso” e molto rappresentativo della varietà come viene magistralmente allevata nella Côte des Blancs. È minerale, freschissimo, floreale (ginestra) ma anche rotondo di frutto tropicale. Bocca tesa, dritta, sostenuta da una splendida acidità minerale che man mano riporta in evidenza in frutto, stavolta un po’ più maturo, ovvero tendente alla canditura. Chiusura profonda e sapida, sui continui ritorni minerali che danno anche la giusta asciuttezza pulente. Gran bello champagne che si fa bere anche molto, molto bene. PER TUTTI 93 De Sousa Cuvée des Caudalies Extra Brut 100% Chardonnay FRESCO MATURO SECCO DOLCE PREZZO (€) 45 90 130 200 300 91/100 La linea pregiata di De Sousa, da vecchie vigne di 50 anni e fermentazione in barrique, per circa il 15% nuove. È basato per il 50% sull’annata 2006 e per il 50% da un assemblaggio di 11 precedenti annate, dalla 1995 alla 2005. Ha maturato 34 mesi sui lieviti. È proposto in versione Brut ed Extra, come qui, dosato a 5 g/l. Caudalies è la misura della persistenza gustativa di uno champagne: 1 caudalie = 1 secondo. D ég. 15 mar. 2011 - Va aspettato un po’ nel bicchiere, questo vino, vuole pazienza, allora inizierà a svelare man mano una mineralità stavolta marina, una nota di mele di castagno, un frutto piuttosto maturo, una sensazione di densità di materia. Quasi non si avverte il legno come, invece, all’assaggio, ma solamente come una sfumatura, perché è molto ben gestito. Il palato ripropone all’attacco lo spessore materico, vinoso, ben presto, però, viene fuori un’acidità tagliente, ma non sgraziata, beninteso, ancora di impronta minerale, con una secchezza quasi astringente che esige la tavola. Finale sapido e pulitissimo di incredibile persistenza. Champagne per palati appassionati che saprà invecchiare straordinariamente. Accompagnatelo a una grande rana pescatrice, anche lardellata. 94 TAVOLA De Sousa Cuvée des Caudalies Grand Cru 2006 100% Chardonnay FRESCO MATURO SECCO DOLCE PREZZO (€) 45 90 130 200 300 94/100 Selezione delle migliori uve delle vigne più vecchie che la famiglia possiede nei villaggi Grand Cru di Avize, Oger, Cramant e Le-Mesnil, poi fermentate in fûts da 225 litri in gran parte nuovi, in questo caso con soli lieviti indigeni, con bâtonnage periodico nel corso dei 10 mesi complessivi. Il vino è stato poi imbottigliato senza filtrazione e durante la maturazione sono stati effettuati due poignetage per rimettere in sospensione i lieviti. D ég. 16 gen. 2011 - Naso affascinante ed elegante che sa contrapporre freschezza a grassezza. A dirla tutta, questo naso non è così espressivo e sfaccettato, nonostante man mano riveli tipiche note di banana e di camomilla, anche spunti di cedro, però basta assaggiare il vino e… caspita che champagne! Si muove ancora perfettamente bilanciato tra freschezza, di chiara impronta minerale salina, e spessore materico, con l’acidità a costituire una sorta di binario sul quale corre tutta la progressione gustativa, fatta prima di ritorni fruttati e poi di un’asciuttezza minerale che apre a un finale appagante su una sapidità salata che torna e ritorna. Davvero grande. PURO PIACERE 95 Cuvée des Caudalies Rosé De Sousa 10% Pinot Noir in rosso, 90% Chardonnay FRESCO MATURO SECCO DOLCE PREZZO (€) 45 90 130 200 300 87/100 Entrambe le varietà sono vinificate in barrique, ma lo Chardonnay vi rimane 6 mesi con periodici bâtonnage, mentre il Pinot Noir un anno intero. L’assemblaggio coinvolge dalle 2 alle 8 annate di vini bianchi e 5 di rossi. Champagne da lungo invecchiamento prodotto in piccola quantità e solo in occasione delle vendemmie migliori. Ha passato 48 mesi sui lieviti. D ég. 17 nov. 2011 - Naso secco, minerale, di bouquet fruttato che spazia dal cocomero alla prugna, fino al tamarindo e all’arancia amara, oltre alle speziature (cannella) e a sentori mediterranei che ricordano il mirto e la bacca di ginepro. È molto vino rosso, ma tutta questa espressione poggia su una certa maturità che, però, non si ritrova affatto all’assaggio: fresco, secco, acidulo di frutto, molto meno vinoso di quanto ti aspetteresti dopo l’esame olfattivo, con uno sviluppo asciutto ancora sui toni dell’arancia scura. Vino assolutamente da tavola, anche con un filetto alla Chateubriant degno di questo nome. Ha spaccato il panel, ma forse va bevuto molto vecchio… 96 TAVOLA 3A De Sousa 50% Pinot Noir, 50% Chardonnay FRESCO MATURO SECCO DOLCE PREZZO (€) 45 90 130 200 300 88/100 Il nome sta a indicare i tre villaggi Grand Cru di Avize, Aÿ e Ambonnay, le cui uve contribuiscono rispettivamente per il 50%, il 25% e ancora il 25%. Anche in questo caso si tratta di vigne vecchie, piantate addirittura negli anni ’50. Lo Chardonnay è fermentato in barrique, i Pinot in cemento. Lo champagne è poi dosato da extra brut. D ég. 08 dic. 2011 – Dopo una sfilza di grandi Chardonnay, l’approccio olfattivo cambia completamente registro per proporre, sempre in un contesto asciutto e fresco, dolcezze di frutto che si spingono fino all’uva fragola, spunti di panificazione e la tipica nota acidula del Pinot Noir. L’attacco in bocca è molto bello, morbido, con una bollicina finissima (che, invero, è un po’ la caratteristica del produttore) che apre ai ritorni fruttati e a una rinfrescante acidità ancora di stampo fruttato. A dirla tutta, non appare un vino ancora perfettamente integrato, perché risulta più ampio che profondo, ma è indubbiamente molto gustoso. Un De Sousa sui generis… A tavola con stinco di vitello al forno. TAVOLA 97