Per le famiglie numerose il biglietto «Ski family»
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Per le famiglie numerose il biglietto «Ski family»
Primo Piano l'Adige domenica 25 novembre 2012 15 LA PROPOSTA Ecco dove gli under 18 sciano gratis: Passo Brocon, Pinzolo, Panarotta, Lavarone, Monte Roen-Monte Nock-Predaia e da quest’anno anche il Bondone Per le famiglie numerose il biglietto «Ski family» In sei caroselli minori pagano solo gli adulti 13 I maestri di sci iscritti al Collegio 2.500 Il Trentino ospiterà le Universiadi nel dicembre 2013 È partita la campagna radiofonica per la promozione turistica: gli spot richiamano in maniera ironica il mondo di James Bond 485 PISTE APERTE La lunghezza totale delle piste è di 477 chilometri, 40 in più di metà anni Duemila 1.536 ETTARI DI SUPERFICIE Di questi ben 1.279 innevati artificialmente: se fa freddo stagione garantita 50 EURO SUL SELLARONDA Il costo dello Skipass Superski che permette di fare il giro dei 4 passi è il più costoso: 50 euro Spinning Aerobica Difesa personale le cinque località, un’opportunità che sarà «ricaricata» una volta completato lo ski tour di almeno tre stazioni, nel sennso che si potrà tornare a sciare nelle medesime stazioni dopo averne frequentate almeno altre tre. Se non altro l’occasione per conoscere o riscoprire zone diverse del Trentino... e LA MODA insegnare un po’ di geografia locale ai bambini. «Gli ingredienti che hanno generato questa esperienza - spiega il sito Ski family» sono almeno tre: politiche familiari per definire e attuare misure innovative e strategiche per l’affermazione di un territorio «amico delle famiglie»; l’esperienza di un sistema territoriale ospitale per natura, il Trentino, molto attento alle esigenze delle famiglie; una rete di stazioni invernali che credono nella necessità di essere differenti, per trovare nuove risposte ai bisogni in particolare delle famiglie, mai adeguatamente soddisfatti». D.B. Guanti per smartphone e il «doppio sci» ma anche caschi con telecamere incorporate Ecco i gadget di tendenza «Helmet cam» e guanti per smartphone. Sono queste le novità di tendenza nel vastissimo mondo dei gadget imperdibili per chi vuole essere alla moda anche su una pista da sci. Con le mini-telecamere attaccate al casco (o alla fascia della maschera per gli occhi) si possono riprendere tutte le proprie performance sciistiche per poi caricarle su youtube, of course. Ancora più tecnologici i guanti che oltre a riparare le mani dal freddo permettono di navigare con il proprio telefonino avendo la giusta sensibilità per usare il touch screen. Altro che sfilarsi i guanti in seggiovia e tenerli in bocca o metterli sul seggiolino con il rischio di perderli per rispondere al telefonino. Ora è possibile filmare, scattare foto e inviarle, mantenendo le mani sempre al caldo grazie all’altissima sensibilità dei guanti da sci più moderni. Per quanto riguarda l’attrezzo fondamentale, la novità di quest’anno è il «doppio sci». Si tratta di un’evoluzione tecnologica che permette di variarne la curvatura in modo da poter avere uno sci preciso e affidabile su neve dura, ma anche un oggetto piacevole e divertente in caso di manto morbido. Si spendono almeno 700 euro. Tecnologia in movimento anche per quanto riguarda gli scarponi: anche qui - al di là dei modelli «da gara» - si punta sulla versatilità, in modo da poter variare la rigidità della scarpa in base al tipo di neve e al tipo di sciata di chi la indossa. Per un paio di scarponi di nuova concezione si parte dai 300 euro in su G2112418 Comprensori sciistici attivi in Trentino Diciamoci la verità: anche prima della crisi lo sci stava diventando sempre di più sport da portafogli gonfi. Tra attrezzatura, costo dei giornalieri e spese accessorie (pranzo, benzina) una giornata sulla neve è qualcosa che non è più alla portata di tutte le famiglie. Soprattutto se con figli al seguito. Per questo, nel corso degli ultimi anni, hanno preso piede «mode alternative», come camminate nella neve con le ciaspole, sci alpinismo o altro, che uniscono la voglia di una giornata all’aria aperta sulla neve con un minor stress per il portafogli. Per invertire la tendenza, e riportare le famiglie sugli sci, da tre anni alcune stazioni invernali del Trentino, assieme alla Provincia, hanno inventato una nuova formula:Ski Family. Si tratta di un’iniziativa che offre agevolazioni per chi decide di trascorrere una giornata con gli sci ai piedi in compagnia dei figli. I bambini fino a 18 anni infatti non pagano. Le zone dove da tre anni gli under 18 sciano gratis sono Passo Brocon, Pinzolo, Panarotta, Lavarone e Monte Roen-Monte Nock-Predaia. A cui, da quest’anno, si è aggiunto il Monte Bondone. Come funziona? Innanzitutto bisogna registrarsi (http:// www.ski.familyintrentino.it/registrazione.aspx). Poi ogni famiglia potrà decidere di programmare le proprie uscite basta che, prima di ogni giornata di sci la famiglia, stampi il proprio voucher. Presentandolo alla biglietteria del comprensorio sciistico prescelto, avrà diritto all’abbonamento «Ski Family in Trentino», cioè «genitore con figli a seguito» al costo complessivo pari a quello dell’adulto ordinario. L’abbonamento così emesso dalla biglietteria consentirà al genitore e ai figli di passare al tornello degli impianti. Potrà alternativamente accadere che la stazione fornisca, assieme all’abbonamento dei genitori, altri ticket per i figli a seguito. In questo caso, i ticket dei figli saranno utilizzabili solo assieme all’abbonamento del genitore L’unico requisito imprescindibile è che la famiglia si presenti compatta all’impianto di risalita (modalità «trenino»). Dunque, la famiglia registrata potrà avere uno skipass Ski Family in Trentino in ciascuna del- NOVITÀ ZUMBA FITNESS www.palestrafitpoint.it