e Gasperi

Transcript

e Gasperi
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Spedizione
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ÌJ
f
A
663.385
41
Non vi è città, non vi è villaggio
d Italia dove non possa essere segnato
con una croce il posto in cui un comunista ha dato la vita per il suo Paese ".
Ecco, Presidente De Gasperi, la storia dello "squadrismo rosso".
v
» Un a n n o . T " ! . ' . 1000
Un s e m e s t r e
. .
>
550
' Un trimestre
. .
»
290
< Sostenitore . . .
» 2000
n abbonati!, posiate - Conio
e p o i t a l e 1/29793
l ' pei cuoi
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ORGANO DEL PARTltO COMUNISTA ITALIANO
Ì 25
) N. 98
E 1946
Una
primo anniversario della vittoria del 25 aprile il popolo si
per
a
di popolo
Un a n n o fa
e nazion a l e pi un gì'vii al
O e p i l o g o ed ul
suo
. l 2'?
e
»
il p u n t o
e della lotta
O t e m p o l'inimata e
o
zio d ' u n a n u o v a fn^e nella v i t a u
nella
a
. T.a fa^e d e l l a
, della
a e
della
.
l 2"»
e
a la «confitta
a della > cecilia classp
, di q u e l l e
e
e che nvcwuio
a la
d a al
, clip a v e v a n o
to il
o p o p o l o m e t t e n d o c i al
o
o tedesco,
che avevano
o al
o
e d alla
. ina il
.
l 2"
e ?'Tpa\n
e il d e s t i n o del c o m p l i c e
e di
t u t t i i delitti del f a s t i d i n o : la m o .
La mio*, a
a nasceva
pe
a del p o p o l o d e c i s o a
e nelle s u e m a n i il
o destino.
e venti mesi di
u b i l e lotta p e la vita e p e la
e il p o p o l o i t a l i a n o a v e v a d i o di s a p e
e la
a
e p di
e
i pe
i
i
i
. Nella
lotta p e l ' i n d i p e n d e n z a e la lià della
, la classe o p e
a si
a
a come classe
e n a z i o n a l e , c a p a c e di
e le
i nazion a l i del
o popolo.
ù d'uno
a
o c h e oggi
e u n facile
amano tanto oc
o piazzaiolo
e
preferito .che-1^1 la lift,
,
a allo
o p i u t t o s t o c h e ese
a pe
a di popolo.
C o m e opni
a nazionale, anc h e la
- è stata
a di
p o p o l o e p e q u e s t o si è
o e
si
,
a
a che
i
, da
e di
i italiani
i di
e la
.
di
e il
o
t o alla d i s f a t t a dei t e d e s c h i e dei
fascisti.
Si è t e n t a t o e si t e n t a di n e g a e la
a i t a l i a n a o di
a c o m e il
o della
'
a e
o
.
E ' la stessa
a di
o
degli
i nazionali che continua. Che continua pe
a di
quegli stessi c h e , a b i t u a t i a
e lo
,
i il tedesco.
oggi u n
o
, non
possono
e
a de,
a e indipendente.
Si
a dei
i di quelle
ze
e e
e che
hanno voluto e
e sostenuto
le
i
e del fa
seismo, che h a n n o
o
lia ad
i con la
nia nazista, sono
o che due l ' o c c u p a z i o n e tedesca c o l l a o con i t e d e s c h i o
v a n o l ' a t t e s i s m o . Si
a di q u e gli stessi
i \ o n d u l i ai
i d e l l a finanza c h e si s o n o macchiati dei più
i delit
ti a i d a n n i del
o popolo, che
o g g i in u n m o m e n t o così d e l i c a t o
pe
c del
o
e e
p e la s u a p a c e ,
o ai d a n n i
.
'
Sì,
è
e
a
n o n lo si d i f e n d e con le c a m p a g n e di s t a m p a
e o con
quelle
i
e nazionaliste.
Al t a v o l o della p a c e ciò c h e c o n t a n o n s o n o n ? le
, n é le
a
, n é le d e c l a m a z i o ni
.
L a sola co«n
a che p u ò
e è il
o di lotta, d i
s a n g u e e di
i d a t o dal noo p o p o l o p e la «sconfitta del
afn a z i s m o e del fa«=ci c mo, p»
e la
a delle Nazioni
Unite. ^
S e c*è q u a l c u n o c h e h a
m e n t e d i f e s o c o n le u n g h i e e coi
d e n t i l ' i t a l i a n i t à di
e questi
sono i
i
. i gnpisti,
ì sapisti. i combattenti tutti della
a di
.
S o n o gli antifn«ci«!i. s o n o gli
, i concilini, i
i intellettuali italiani, sono i
ti d i o c n i
e politica, sono i
i delle 150
e d'assalto guidate da Luigi Longo che
hanno
o il
o sangue
c h è n o n solo
, m a t u t t e le
e città italiane da Venezia a
o
o i t a l i a n e e foso
alla
.
i confini del
o
e n q n si d i f e n d o n o ougi c o n
le
, s o n o s t a t i difesi
c o n le
i dnll'S
e 194"»
.
a l 25
e fO-f* d a i
dai combattenti delle
i
i
o italiano che
h a n n o f i a n c h e g g i a t o le
e degli Alleati d a N a p o l i a
.
dai
i di o g n i fede p o l i t i c a
c h e si s o n o b a t t u t i in o g n i c o n a
.
C o n la s u a e p i c a lotta e col s u o
o il p o p o l o i t a l i a n o non
s a l v a v a solo le
e del
.
tanta
e del
o umano
e
e del
o
, ma
4 -
a
L.
6
!
E
a indipendente democralica e repubblicana !
34 medaglie d'oro
Alle 21.30 del 25
e
o
lano
à chiamava i
i di
tutta
a
e a
colta pe
e
o il n e mico.
Già 200 mila
, gappisti
e £nppif>*
o all'attacco, g'à in
Emilia,
,
, Loma e Veneto molte zone
o
in m a n o dei
.
Alte 22,5 la
o di
o comunicava
a la
e
di tutto l'alto
, fino alla
a
a e alle 23,20
o
~
a Genova * annunciava .che
la città
e
a in mano dei p a .
l 26 la
e del
d
a
e completata. Le
stiti
e tedesche si
o
ai
i
e deXpopolo
e della
à 11 Comitato di L i e Nazionale assumeva t u t ti i
i
e del
.
l sangue di 26.419
i
i e di 16.563
i
,
a al popolo italiano l'o, l'indipendenza e la
.
Oggi, nel
o
o dele nazionale, 34 m e d a glie
o
o consegnate alla
a di alcuni di
o che
si
o nella lotta
a cono il tedesco.
nomi dei
i
i sono:
Giovanni
, Lanciotto
ni,
Bandiera,
o
, Filippo
,
o
, Bruno Bruni,
Giacomo
Buranello,
o
, Luigi
Cappello,
o Capuozzo,
co
,
i
, Eugenio
,
Curiel,
nato
l
,
o
i Fede,
o Gabetta,
o
,
o
,
o
sman, Giorgio Labò,
o
chiani,
o
, Luigi
,
o
,
e
, Gastone
,
o
Sfaba(ucci,
o Schiavetti
geli, Antonio
,
o
Taja, Gino Tommasl e
o Viola.
& essi spiccano 1 nomi dei n o i compagni comunisti che
o
a della lotta, che ne
o gli
i e i più
validi combattenti: da Eugenio C u , capo del
e della Gioventù, al
e
o
gio Labò, il quale, con le ossa
cassate e il volto disfatto dalle
cosse seguitava a
e alle
intimazioni del
i di via T a s so e Viva
a >, d a
o
ni a Giacomo
o e alla
ca
a
a
a
.
la chiusa angoscia delle notti, '
.anto
delle mamme annerite sulla
;ve
accanto ai figli uccisi, l'uin alo
nel vento, nelle tenebre, dei lupi
assediati con la propria strage,
la speranza che dentro et svegliava
paiole udii? : _. _
, To!tzeJtoru}^eJk.
, dalla bocca, fermissima dei morti
* liberate
Curiel vuole
essere avvolto nella sua bandiera. »:
tatto quel giorno ruppe nella vita
con la piena del sangue
nell'azzurro
il rosso palpitò come una gola.
fummo vivi, insorti, con il taglio
ridente della bocca, pieni gli occhi
piena la mano ne! suo pugno- il cuore
d'improvviso
ci apparve in mezzo al petto.
ALFONSO
25
, 24 — La
e che
e 74
e ha fatto del
e di S.
e un campo di b a t taglia, è
a alle
e 18. T u t ti gli a m m u t i n a t i si sono
.
i e il suo luogotenente,
che
o
e effettivamente
fomentato la
, non appena
consegnatisi sono stati
i in
una cella e
e
ti u n i t a m e n t e ad
i noti d e l i n quenti,
a cui il
, il T e n a glia. il
. Gli
i detenuti
sono stati tutti «follati dalle
.
16 ostagci che h a n n o potuto finalmente
e la
à sono
stati
i in b u o n e condizioni
Alle 18.3(1 la
a ha
sé stesso.
a al m o n d o di v o l e see a q u a l u n q u e costo la s u a
à dai delitti e dalle
i n f a m i e del fascismo,
a
i l m o n d o di
i
, nelle c o n d i z i o n i le p i ù
e e le p i ù
vlifficili. p e la
.
L ' u n i t à e l ' i n d i p e n d e n z a del n o o
.
e
messe d a l fasciamo e d a l l a
chia. sono state salvate dalla ine
e che ha avuto
e 1945.
il s u o e p i l o g o il 7r>
T u t t o ciò c h e
à possibile sal, t u t t o ciò c h e
a
à
, lo
à pe
o
e s c l u s i v o della
a di
zione n a z i o n a l e , a l l a q u a l e il
tito C o m u n i s t a h a d a t o il m a g g i o
o d i s a n g u e e la
e
e delle s u e
.
a i c o m b a t t e n t i del
o
o non h a n n o i m p n g n a f o
le
i pe
e
, dop o u n a n n o a p p e n a , dei
ti, o p e
e messi d a
.
confinati c o m e lo fu già
di d o p o il 1S60._a
. La
o
a n o n è finita.
ni, ì
, t u t t i gli i t a l i a n i ini
o la
e tedesca e
fascista h a n n o c o m b a t t u t o n o n
solo p e
e
a dalle
de teutoniche, ma pe
a
dal
e fascista, p e libea dall'istituto
o caua di tante
, pe
e delo S t a t o i t a l i a n o u n a '«-pubblica
a e
a
l 25
e 1°45 ha
o la
a al 2 g i u g n o 1946.
e date.
un solo o b b i e t t i v o :
.
Fi ce,
.
O
A
...
GATTO
E
m a t o il seguente comunicato ufficiale: « La
a del
e dì
San
e è stata completamente
d o m a t a senza
o di s a n gue ».
L'azione di massa
a
i è
iniziata alle 9 e
,
é
i di
i de'la « Folgoe » sono
i
o del
,
o le
e ee dagli a m m u t i n a t i . ' '
Alle 12 il bandito
i è uscito n u o v a m e n t e p e p a i
.
l delinquente ha
o di a v e
quasi
o ogni ascendente sui
detenuti.
i il
, gli ostaggi
sono stati legati al cancello di e n a
o l'ottagono, ciò che ha
o u n po' difficile alle
e attaccanti. cui si sono aggiunti
i di
i della « L e g n a n o »,
e »,
della « Nembo » e della «
di
e con
.
Nel
o sono
i in
azione
o le
i ove si a s o 2309 detenuti, i
si
.
o i
i colpi, le
segnalazioni di
a si son fatte
e più
. Alle 18 si è
avuta la
a totale.
Un'inchiesta disposta
dal
o della Giustìzia
A
PAU
A
a poeto dol/a
o
a o moni su
poesia al simlriu
dulia
o
a i caduti nelle
e in piazza del
e
o dopo la
: il
o funee della città
L'INAUGURAZIONE DEL CONGRESSO DEMOCRISTIANO
e Gasperi
i mattina ha avuto
o nell'Aula
a della
à il
o Nazionale della
a
.
Nel
, dopo
i dii del
e dell'assemblea on.
, ha fatto il suo
o nella sala
, accolto
al csnto di « O bianco
a, l'onoe
e
.
l
o del
o
stiano,
salito
alla
,
ha
inìzia1
.o la sua
e accennando agli
u't mi
i anni di vita del
o
, 11 quale pò;
, secondo
quanto lo tes.'o
e ha confessato. pe ventanni non
ì
o
la
. Subito dopo egli è passato a
e alcuni dati
i
sulla effic.enza del
o
stiano nel campo della
,
del
o
a
giovani e
a le
donne, e in seno alle
i
sindacali. Un-ci elementi di
:
la
a degli
i
a un milione e mezzo) e un fievole accenno
all'unità sindacale.
e chiude questa
e del
suo
o con l'invito a commee i caduti democTist.ani nella
lotta politica. S ha
e che
e
i stia pe
e i nomi
del
i
i ass?ssin2ti
dal nazl-fasclsti.
: egli non fa
un solo
o alle v'ttime dell'ope fascista e si
a invece n una lun?a elencaz one di
i
i dello
o
o >.
fatti di Caulonla. di
.
di
a vengono
i ì«i una
nuova
e
e ad uso del
: le
i
ehico-qualunquiste di
a e di
l divengono episodi di delinquenza socialcomunista: quanto a
Caulonia l'on.
e
i dimentica
di
e il pubblico che la locale sezione
, nelle
centi elezioni
e ha conqufcteto
comune bloccando con
quelli che egli chiama « i
i
i »!
e
i conclude la commemoe con una
a di minaccia ai
i di
, cui fa
e un
timido, laconico aceenno al
o
di violenze
i da
.
Evidentemente insoddisfatto,
à
più
i sugli stessi motivi, domandandosi
e donde
vengano 1»
i
e nella
volta di S.
e e
e
e
clandestinamente a
i e a Chioggia.
a platea una voce che
a
« dalla
a»
e a
e la
a che
e non ha voluto
e non ha osato
.
Quando
a a
e della quen si w
.- "
a che ha già
o a lungo:
a
o ed annuncia semplicemente che egli su tale
a
non
à nulla
è la questione
à
a nelle successive
ni Gonella e
.
Quanto alla questione S"cialf,
e
i
e
e1 il cae biclassista del suo pa tito ed
ammette che in esso confili,feono oggi
i e
i
.
i conseguenza egli al
o
della necessità di
e la
a ai
contadini fa
e un appello ai
gandi
i
e si mettano
"alla testa di questo
o
e .
a questa
»
a
' egli
di
e la
i
i non
e
e molto en;usiasmo nella sala.
Toccando della
i mezzae
e
i
e che il
suo
o non è stato capace di in; ma invece di
e la
spiegazione di. tale incapacità nella
a stessa in « n o al
o
dei
i
i
a citati.
egli
e
e il dubbio che
essa debba
i a violenza
!
a la
à sociale
del suo
o non
a a e Gai che
all'unità de!
pa-tito sul piano confezionale. E'
quello che egli ha fatto, al
e
del
,
o i vecchi motivi della polemica
o
a
e giungendo a
e che tutti ì
movimenti
i nella
a mo. da
e a
u a
x ed Engels sono nemici della
civiltà, che notevolmente si può sai.
e votando pe la
a
stiana.
o la fine del
o di
e
i una
e del
, come avevamo
o
, ha
gito al tentativo di
e la discussione sul
a istituz
.
ed ha
e che 11 dibatuto venisse
o su tutte e
e le
zioni. qijfitta
e
. quella sul
a costituzionale e quella
sul
a istituzionale. l Cono ha
o ia
. Gli
agnostici e i
h ci hanno tentato di
e in questione il voto facendo
e
e
,
ma sono
i solo a fa
e
a stamane la
e Gonella.
o
/.a
»
à oogi a
ospite
del nostro giornale, il compagno
provevievta
da
lano e da Firevzp
è « e trattenuto qualche giorno per un ciclo di conSeren-c.
Tra le
a di quel gruppo di
poett
i che, nel passato
dopoguerra, intonerò con violento atto di arewa, coltro la società e le
m che avevano
portato nglt orrori dei'i guerra
, si distinguevano,
pe ypteco e
o
,
quelle di
l
infatti la piena del rancore straripava nei più (n scompostezza di
espressioni rotte a trovile, la poesia dt Tnul
d giungeva, per
vie personalissime, ad una sinaolare purezza,
tinto che
l
d s'affermava,
naturalmente
e senza apostati?, rome il maggior poeta francese
l Nouecento.
Can'oie, fra il '40 e il '45,
a
, qwsto
grande poeta
milita da più anni nelle file del
comunista la cut ideologia social" ed umana gli formare
coffanfemente le parole essenziali
della sua lirica ispirata, alta e
altamente
popolare.
m venerdì. aVe ore
0
l
d terra all'Unione d°qh
al
dot Dropn
C'-ia V Fontanr n. 20) wa con.
Vfrsazione FU t"ma:
La poesia al
servizio drlla verità ».
La decisione sul pane
Piffliìata ari oggi
Ongue Liberili caricano grano in
i - in Guardia contrario ad una riduzione delle nostre razioni
e del Consiglio italiano
i m a t h n a ha avuto luogo
- ii
, questi gli ha comunila
e
e dell'UN e
e
o a
e
A una ì i u n ' o n e allo quale h a n - cato di
e in
i de! p no
o
e al delegato dcla più b".
A in
, l'Alto Commis- ne ad una quota
e le
o pe
,
- ili quella attuale «
iasti, ed alcuni
n dell'Alto di
o sono già
e »Ì; o p
A st"s«-3.
e in due o e
i itniicn
La
e ha avuto il fine di
Un
e
A .< " '
e un piano
o pe
o che La
a F «ai"'
l'afflusso dei
i del
o
° a
v
e
no
. specialmente pe il l'attuale
i
» ita' >
mpse di giugno
ron la
e della
n
a l'on.
e
. subi- pan".
to dopo n
e al
o
Si ha motivo di
e <b*
del suo
, si èo a Faa abbia
a la
i .
lan/o Viminale, dove si è
- di pote fa
e qualche \>- to m n l'Alto
o pe l'Alia di
o in
a in '"f"
mentazione,
, che
a
- utile pe
e
p
o dal doti.
, dii da
e
i
e
e
o il
o
o la
a
e t"i
.
o~zi dall'Ente
o pe
l'Ai Ques'a mattina
o C o m m i n a - menta7jone. La
? ha
' no
! ed
i tecnici itao ai
i che due navi i
liani
o nella s°de
!
e di
o che si
o
A
i contatti con gli espo- tualmen'e in alto
e
nenti do'la nv.^sione
. no immediatamente»
e
n
. dono una
» n\
. l
o di
e quni'
Viminale.
à comun'fata la deci- navi
à destinato alla
'i
sione d »ìp liv»
all^ C y e n a d
.
f
n d p «*he
Nel
n fi
e
l '
y
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A ESTEPA
A
cipacita di
a «"00 t^nn sono
C
=-tati destinali a
c in
n
tina
o e
o p
p
lia.
T il v'aggio oci
o .13
. l
o
o
à
O nella
cosi
: in.
a
«seconda meta di maggio.
. 24 — A conclusione
L«= cinqu» navi »
y » poe
e
i
o
e
a 40 000 tonneli a
, è
late,
à cosi
o noleggia- c o l t e s i in questi
o questa
a dalla
e una n a v
a e
e . tato
T-dio di
a il testo di un comue navi italian" f
e in-lc-i
e il «-«nco di ifiO 000 ton- nicato ufficiale il quale annuncia
jnellate di
o destinato
- d i e l'Unione Sovietica consente alla
Finlandia di
e la
>
.
o da
e
E' s t a ' o all'ultimo momento a n - tà di quanto fu
o
nunciato a Washington che
e p i - della Finlandia stessa dal
o
e la
. L'Unione
i
i li
o sono"
'
a di
e
attualmente in
a
a
- Sovietica
alla Finlandia ino mila tonnellate
na e
a
. n camb'o, la Finlandia
Sul colloquio telefonico La
- di
e poeta, ni g.un e
»
i si h a n n o da fonte a-.
a all'Unione Sovietica il dip-gno
che oggi gtunp" a
o di
o della
e
a nuovi
.
l'Unità che o avrà evo ospia di Vuotiseli,
a ai
; Secondo l'U. .
o La
te porge il suo fraterno saluto.
i pe la ladia, ha
o t.h? nella con- vicini «tabilimpnti
e del nichel
e telefonica scambiata con
^
o
o
S alla Finlandia
Principi
con il
E' noto come nel
o dell'ultimo Consiglio dei
, i
i comunisti h a n n o
a una
volta
o come, se si fosse d o vuto
e ad una
e
delle
, questa
a
be dovuta
e accompagnata da
a azione
o il
cato
, il consumo illegale di
o e gli
.
Ed ecco una immediata
a
della necessità di tale
a
, una
a — se a n c o a ce ne fosse bisogno — dell'atteggiamento antinazionale,
so
a dei
i
i legati alla
a i quali, a n z i ché
e allo
o che t u t to il
e è chiamato a
e
pe
e la
i
.
m
E L 25
E C
UNA
E
A
l contributo italiano alla guerra
ricordato ai quattro
i degli Esteri
Un "memorandum,, sullo sforzo
nella lotta antifascista e antitedesca sarà esaminato oggi alla Conferenza di
e cosi
: 1.886
zioni di caccia con 3.681
e di v o lo; 1.073
i di
mento e
o con 10.185
e
di volo: 1.214
i di
volanti con 4.833
e di volo. Al
nemico è stata inflitta la
a
di 11
i in combattimento
e di 76
i
i al s u o lo. Le
e a m m o n t a n o a 61 a p i che sono andati
i e
11
i al suolo Le
ni di
o e collegamento sono state effettuate con 12.273
e
di volo che h a n n o consentito il a
o di 2 milioni e mezzo di chi
i di
e
#
La
e della
a è più v a sta e fa
e che nell'applicazióne delle clausole
o
e nel
o della
a di libee la
a italiana ha
duto,
e tutte le unità che si
o in
, 136 mila
tonnellate di naviglio in
.
cioè il 35 pe cento delle 400 mila
tonnellate che la
a stessa
possedeva all'8
, n cono di sangue è stato di 2.800
.
o
o i
i porci
boicottano
a tale s f o ^ o .
Nell'azienda
a di
gnano, p«> esempio, da tempo ci si
e del
o pe
e i
suini: a ques*o .scopo, fin dall'agosto 1945, vengono usati ogni mese
dai 12 ai 15 quintali del
o
!
Quintali 14,35 di
o sono stati dati ai suini nel
o 1948. q u i n tali 11,32
*
e
Né
a che co* 0 d=l
avvengano solo in questa azienda
dei
. Anche in
e aziende della
o immensa tenuta
bese e in aziende di
i
i
i
ìanto
i il
o viene
e il bestiame.
o
o
og?l
pe
Un piano delia G. G. . L.
in
e dei pensionati
o la
a della
,
i dall'on.
l
o
e della
,
*i sono ini/iati i
i
e di on vasto piano d'azione
tendente a
e le penose
i n eni si
o da
zn tempo tutti ' pensionati.
i
e cn* politica
*4T»r»
di
o della sommossa nel
, negli a m b i e n ti del
o di
a e Giustizia si h a n n o elementi p e
i in
e che
i di m o v i m e n t o
. 24. — Sono giunte
i questioni
o dei
i
o da
i di
i fa- a
i le delegazioni
e zione
e quindi che le
scisti.
c h e insieme ai
o
i d e - stessi. E*
i
e e
e non
i
o alla cona
e
, infatti,
a s t a - gli
o inizio
a di
,
a che*si
à domani a
to negli ultimi tempi segnalato che
anche
è la
e sull'ino del
o
agitazioni e sommosse di d e t e n u t i
Con
o
e del chiesta condotta nella Venezia Giusi
o pel 25
e in
à
a solo alla fine della
e
n è
o a l - lia
e con
o della
o di L e
t il
- settimana.
e
a
.
o del
o di Stato
Nessuna nuova notizia è venuta
La cosa v e n n e segnalata a t u t t e
,
, accompagnato a
e i
i in cui già si
le
à competenti e
o
i Connally e
g poneva la questione del
o
e le
e
: in
- dai
e
. Sono giunti di pace con
. Si è accene il
o
e a d e da
i a
i alcuni tuata solo la campagna di stampa
e il
o degli agenti u g u a l m e n t e
i sovietici, a i q u a - in
a in
e di una andi custodia ed il
o
o alti
,
- nessione dell'Alto Adige
all'Auoe
i in
o di
- li si notavano
o di
, Gusèv, ambasciai a.
e ogni e v e n t u a l e situazione.
e a
, ed il
e Slaquanto
a la sommossa di
l
o italiano — a quanto
, oggi sedata, si comunica vine» assistente in capo del Co- si
e
a a
a —
e sovietico.
v ha
che si
o a t t u a l m e n t e sul p o - m a n d o
o ai sostituti dei m i n i a
sto il
e
e degli
- e Vishinsky sono giunti a
i degli
i anche un m e m o a a
i in
o da
.
tuti di
e e pena e
m sul
o dato
:
a a
i già nella mat- talia allo
e
e del
. Essi
o di
a alleato.
hanno
o di
e nel tinata.
n esso sono elencate le
e
modo più
o t u t t e le
Si
e intanto che la
- ubite dalle
e
e
e
sabilità pe negligenza o
o e nione dei sostituti dei
i de- che sono p e
o di 70.011
e le
e c h e ne
- gli
i che doveva ave
luogo
, 18328
i e 29.281
no.
o sono già s t a t e d a t e d i - a
i è stata
a a d o m a n i . si. L a
'
e
sposizioni p e lo sfollamento d i S. n questa
e non
o di tica fa
e 11 complesso delle
.
scussi
i di
, m a solai
i di
, che possono
e di S.
A
//
Stolte accuse lanciate dal
del Consiglio e
nistro degli
contro i comunisti e contro
I fascisti di San Vittore
si sono arresi
pe
ANCORA UN INCONTRO TRA IL GOVERNO E l UNRRA
ha paura di pronunciarsi
sulla monarchia
&& vJ
n
L.
a alla vittoria del 2 giugno
A
A
copia
E
«i«"7!«','*Tl«"».
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p**«» e d » « i f > ' i *
i p t c e ii f « c c a
B-5tl g\k
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« f f ' r r a a n o i f »--riie tantorr»i i c n le t c > i t *
tore oaiioaalT.tkli».
. rebh? e « " ' e . dor>o la
criminal* « i i ' n l o ra fa«ei«ta. l'abSicrt r^n d'ciatso per i
-irrhi f o n t n i
a A-\>ì-iT\ir<ì
nJ':-'*>
a o per i ««mplicjitti puledri che
» e 1»
a stampa r o -i e«*TC«tano
«tran», ma per *>;n,i p e r ' i p s cSe <ia dotata di tioa »"l'da de»- di bnnp *»i">
he alla dif*-«» d»l!a i v l n m t i di T n e .
-.** o«~. Se«*m'> le
i ed »T"t'e 'aTenfa*""T»i e B T . f i m n o - r r n i ' O ' provoratori» diren» r o s t r o q 1*1 pno^li da
m i pTire 'a «olnnor» dell» cj-:*--t ne
Ì!P*nd». dov»!>r>e e*-*re a r c i » cji'-ta
io» Tenta | n p i l i « - ' a c i . <;.">po il danno
ebe alla cau«a di 7r;**te itil'ana l u n nn arrecato oa a r n o di p-.riro'o*e eampa^ne allarmi-t'cri» e
e la
01» irre>F«o"**l'iliti troT%Ta pararoae v !">
nella palallela mtat-acita ad importare
una concreta ed ef6eare azione diploma
t-ca. Cne la politica del Partito Comnnt»ta
o «1 u à «empre S p i r a t a nei
n z c a r d i della cpie«fion\ triestina roti» ' * e«tcra. al
orni altro
a di
| j ricerca di u s a ch'a^fù i7iooe e di nna
rt*-a con zìi altri pr-pol-. ' o l i piattaforma po«iib''*' e <o\'. ri"~ta
T
* m f n e nti d a ' o di fatto «he non l>nò
e ni»«<o in di«en««ione *enza foT.ire una p a t e n e d.rro^rrar'Ofie di rn»!e.fe*V
Perche allora la diohiara/iore
d»'la
a del P C
«olla recente pre*a
di p o s i n o n e dei coTopasm francesi c*i
n c i a r d i della
flofinn;
di Tne-»e.
o m a n d i l o e rordotl o in « r i o a
jrrjppi cne «-in «oliti tnmtrare lernrr»
li CTtwdriilo alla «ola o i ' n i i o s r del a >me di Trie»tc* For«e r-errVe il gfio
dei
. iimnmiii italiani p«iie\« nuocere alla di
fe«a della ì t e l u m t a dell» città di Ol.-r
i!>n' No certamente; che apri il £e»to dei
i italiani n>«tit,iiwe un
o
re«o alla caa^a di Trieste italiana, pin
e dei rafjriri diplomatici r dei blocchi
non si *i quanto rupettoti della neutra
i n d t p e n d e m a . che reazionari e con«erv»
fori indigeni e foresti
o di «ol
A
ai!
i
pi>"> For-*
»
p r c h è \A r! rh!«r«^
zicp* A*\ P C
pot*-r
f el pr»fti-'n
« n»!
N<V pfTcJli
dil cnTUrihi'o italiano
a lotta detnwraJjra ^««a r o - f i l i n a una riT'ndirazinnc a p p i g i o n i l a
f o r - e in*ì«e p*-reTiè l"in«ro riTolto dai e o Ttinuti italiani ai c o m p a r i i franct'i afì r e ^ e pr*rde««ero coct&t;<s e o i il
'r.tnio demooratieo italiano poterà tnrha.-e 1 rapporti di a m i c m a tra
a e
F r a n c a * Nemmeno: perch* era «-ero il
-ontrano.
a allora, di grazia, perchè
lo «caadalo e il c o r d o j l i o '
v
* r ,iaie del'a farceod» ptiò trovarli
1 rjnrVa
* popolare e r e il
compt) T o ; l ; j t f i cito ri'l d'*cor»o di
i/>. «T*\- .-'la d o t e «1 raceo-it» di nno
-< h*-rrvdore rhe nt>n potendo colpire S'av«er-ar.o o prero di fermarsi un i«tant«s
? P*T favore, mettersi in quella riosta
^ « i z i o r e ci— con«enti«se a
i di c o l pirlo E" accadnro allo sreseo modo c h e
quando 1] Partito Coreunuta ha a f f e r m a f » italianità di Trie«re. «-«azionari e r o n -ertatori hanno r i e rato che non era «ero
- che il Partito C o m n n u t a doorua e*«er«
f.ntro
à di
e
E" ec«*«in»o allo «TC--J modo, orni reità che i
i itali i n hanno mo«.tr*to di «aT condurre una ronerrt* ed e'5care p*>r i ;n ^ difesi dì Trieste italiana, che
v * / i o r t T Ì F C'in^rrraton hanno vestito
no «tr«t'o |ni;o dalla te«ta ai p-edi e «i
«on brattati il c a p o di cerere, «trillando
» t cc.tnani*:i ima erano leali e non n «rcttarano le redole del fp'X.c». del « l o r o »
.-loco. Porche loro, r e a z ' o c a n e e o n f T i rotnr <ioel tale «eherroidore. a*e«aro h > o r n o di o n Partito Comnni«ta c h e
-pjt»««» »cll* patria e m i l a relitrioae
e si mapjriatse tre bambini a colazione:
ne
o bi*orpo |»er riuttirkare la
a che es-i aoiitnevano. vecchi»
ti e * Se era eia »tafa del fj*riroo a eut'Ttnra di
i inter««,i- l i btrdiera
"
1 «lOiuni-ti
italiani che purtrtipp*» non
a « n - n n j tre bambini « cti'axtnn*'. hanu n i «ola «prezzante risposta da dare
a
i ipocriti fri«ti figari: « Compren\ «irrori. 1 vostri bi'ojn», ma ri
'l
* proprio, non p o n i a m o accontfit-
E