Maxi Ooh! - MUSE - Museo delle Scienze
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Maxi Ooh! - MUSE - Museo delle Scienze
PROGETTI DI SERVIZIO CIVILE NAZIONALE 2015 Denominazione Ente: MUSE – Museo delle Scienze Indirizzo: corso del Lavoro e della Scienza, 3 – 38122 Trento Recapito telefonico: 0461 270360 Indirizzo e-mail: [email protected] Referente per i contatti con i giovani: Lisa Nicolussi Poiarach Recapito diretto del Referente: [email protected] - 338 9117153 Titolo progetto: Maxi Ooh! La scoperta inizia dai sensi Settore di intervento: PATRIMONIO ARTISTICO E CULTURALE Requisiti richiesti ai giovani Obbligatori: nessuno Preferenziali: nessuno Sedi di attuazione MUSE – Museo delle Scienze Corso del Lavoro e della Scienza, 3 - 38122 Trento Obiettivo 1) Fornire il miglior servizio di accoglienza e interazione possibile all’interno dell’area Indicatori • Somministrazione questionari di gradimento • Monitoraggio del pubblico in visita (tempo di permanenza nell’area, indipendenza nell’esperire gli exhibit) • Monitoraggio delle visite ripetute (bambino accompagnato da adulto diverso, numero di ritorni, tempistiche e modalità Obiettivo/i specifico/i del progetto: Obiettivo 2) Sviluppare nuove attività che coinvolgano le coppie di babult (bambino + adulto) all’interno dell’area Maxi Ooh! Indicatori • Analisi del target preferenziale per l’area in oggetto (0-5 anni con adulto) ma anche degli utenti delle classi degli asili nido e delle scuole dell’infanzia • Analisi di possibili attività che coinvolgano altri sensi oltre a quelli prettamente esperiti nelle sfere dell’area (sfera suono e sfera tatto e movimento) • bechmarking delle offerte per i target di riferimento (babult) di altri musei e science center nazionali ed internazionali. • analisi e sintesi dei dati di benchmarking. Obiettivo 3) Ampliare la rete di contatti con specialisti e addetti al settore per la progettazione e programmazione delle proposte formative e di edutainment Indicatori: • collaborazione con la Federazione Provinciale delle scuole materne di Trento. • contatto con non meno di 5 esperti nel settore prima infanzia e nel campo dei nuovi linguaggi • sperimentazioni rivolte esclusivamente al pubblico adulto • sperimentazioni di attività che coinvolgano pubblico disabile • sperimentazione di complessivamente almeno 2 attività Primo mese: inserimento dei volontari (fase dell’accoglienza) e conoscenza generale dell’ente. Storia, mission e obiettivi del Museo delle Scienze. Sicurezza sul lavoro e primo soccorso. Formazione e informazione sui rischi connessi all’impiego dei volontari in progetti di servizio civile. Presentazione della struttura organizzativa e gestionale del Museo. Cosa è e come funziona la sezione attività per il pubblico. Secondo – sesto mese: Formazione pedagogica specifica. Attività di team building. Storie individuali: motivazioni e attese in relazione al progetto. Presentazione di Maxi Ooh!, attività del progetto e delle figure di riferimento per lo sviluppo dello stesso. Elaborazione e stesura dei questionari, somministrazione degli stessi. Osservazione silente e analisi dei dati quantitativi e qualitativi raccolti. Terzo - quinto mese: Fasi di costruzione di un’attività didattica. Esempi di proposte per le scuole e per il pubblico: i diversi target. Benchmarking con strutture museali simili, science centers nazionali ed internazionali. Analisi di attività multisensoriali adatte al target di riferimento. Definizione preliminare del progetto e affiancamento ai responsabili dell’area Maxi Ooh!: studio dei target e analisi Abstratct - Attività di SWOT (quali necessità hanno, criticità riscontrate sia nella progettazione degli spazi che coinvolgimento dei giovani nell’ideazione di attività specifiche) Formazione specifica con formatori interni ed esterni al MUSE. Target speciali: nido e infanzia. Le fase di sviluppo dei bambini. Fascia 0-2 e fascia 3-5. Quarto - sesto mese: Il contesto progettuale del Museo: l’importanza del lavoro in rete e l’individuazione degli elementi caratterizzanti un orientamento condiviso da più soggetti. Partecipazione alle attività della sezione: studio di fattibilità, ricerche ed indagini sulle possibili tipologie di attività e definizione del progetto nel dettaglio (planning). Confronto con attività già erogate per il solo pubblico adulto, possibilità di mutuare elementi da programmazione generale MUSE. Settimo mese: erogazione della prima attività (target: babult). Ottavo - undicesimo mese: monitoraggio dell’andamento dell’attività proposta per i babult e sviluppo di ulteriori attività per gli altri target di riferimento (solo infanzia e solo adulti). Undicesimo – dodicesimo mese: Il volontariato: una finestra sull’altro. La valorizzazione del volontariato. Valutazione delle proposte da parte dei volontari. Individuazione dei punti di forza e debolezza. Valutazione degli obiettivi raggiunti elaborazione dei dati e ipotesi di un possibile modello di attività strutturata nel tempo. Conclusione del progetto, report sull'esperienza dei giovani SCN con impressioni e suggerimenti per i prossimi progetti. N. giovani richiesti 2 Impegno orario richiesto 1500 ore annue Giorni alla settimana 6 Eventuali particolari obblighi del giovane Ai volontari potrà essere richiesta la disponibilità a svolgere una parte delle attività previste anche durante la sera e nei giorni festivi. Sarà comunque garantito almeno un giorno di riposo a settimana. Si richiede inoltre la flessibilità d’orario giornaliero in particolare in riferimento alla partecipazione di particolari iniziative, che verranno comunicate con congruo anticipo. Le ore verranno recuperate nelle giornate successive. I trasferimenti saranno effettuati con l'automezzo di servizio in dotazione all'ente. Il MUSE fornisce il vitto: nei giorni in cui saranno impegnati sia il mattino che il Vitto/alloggio Formazione generale pomeriggio, i volontari avranno la possibilità di consumare il pranzo presso gli esercizi convenzionati con il MUSE con buoni pasto del valore di 6 € l’uno. La Formazione Generale viene fornita dall’Ufficio Giovani e Servizio civile della Provincia autonoma di Trento. Il percorso formativo si articola in 14 moduli didattici e prevede i seguenti contenuti: 1. Sicurezza sul lavoro e primo soccorso (2 ore) Formatore: Roberto Dallacosta 2. Formazione e informazione sui rischi connessi all’impiego dei volontari in progetti di servizio civile (4 ore) Formatore: Samuela Caliari 3. Storia, missioni e obiettivi del Museo delle Scienze. (2 ore). Formatore: Samuela Caliari 4. Presentazione della struttura organizzativa e gestionale del Museo. (8 ore). Formatori: Mariaugusta Celesti De Salvo Formazione specifica Contenuti/ore formatori 5. Attività di team building. Storie individuali: motivazioni e attese in relazione al progetto (6 ore). Formatore: Katia Danieli 6. Cosa è e come funziona la sezione attività per il pubblico (6 ore) Formatore: Samuela Caliari 7. Presentazione di Maxi Ooh!, attività del progetto e delle figure di riferimento per lo sviluppo dello stesso (6 ore). Formatore: Samuela Caliari, Lorenza Ferrai, Katia Danieli 8. Target speciali: nido e infanzia (4 ore). Formatore: Lorenza Ferrai 9. Il contesto progettuale del Museo: l’importanza del lavoro in rete e l’individuazione degli elementi caratterizzanti un orientamento condiviso da più soggetti (6 ore). Formatore: Mariagusta Celesti De Salvo 10. Le fase di sviluppo dei bambini. Fascia 0-2 e fascia 3-5 (6 ore). Formatore: Lorenza Ferrai 11. Ciascuno di noi è una risorsa: formare e motivare lo staff (8 ore). Formatore: Samuela Caliari 12. Il volontariato: una finestra sull’altro. La valorizzazione del volontariato (6 ore) a. Il volontariato: mission, valori e obiettivi. Esperienze di volontariato in Enti culturali giovanili. b. ascoltare gli altri. Comunicazione a tutto tondo. Formatore: Federica Moretti 13. Fasi di costruzione di un’attività didattica.(8 ore). Formatore: Katia Danieli 14. Esempi di proposte per le scuole e per il pubblico: i diversi target (4 ore) Formatore: Stefania Tarter Crediti formativi, tirocini riconosciuti, competenze acquisite: Durante l’espletamento del servizio civile, i volontari seguiranno un percorso formativo e svolgeranno attività che faranno loro acquisire o sviluppare conoscenze e competenze specifiche quali: - Formazione in ambito pedagogico - Capacità di progettazione di attività dalla fase di ideazione alla fase di erogazione e valutazione - Formazione in ambito della comunicazione scientifica - Capacità di lavorare per obiettivi - Team building - Capacità di analisi e sintesi dei dati - Problem solving - Capacità di lavorare in gruppo - Gestione di feedback - Analizzare nuove proposte e proporre miglioramenti ed eventuali modifiche in base al feedback. - Utilizzo del pc e dei principali programmi ed applicativi (word, excel, posta elettronica, presentazioni ppt, pdf). Tali competenze professionali saranno certificabili da parte dell’Ente tramite il rilascio del Bilancio di esperienza, rappresenteranno un requisito rilevante da inserire nel curriculum vitae ed un requisito utile per l’eventuale ricerca di un lavoro. Eventuali Partner coinvolti nessuno nel progetto, ruolo e relativo intervento La selezione dei giovani verrà attuata seguendo le indicazioni dettate dai criteri di valutazione contenuti nel Decreto n. 173 dell’11 giugno 2009 del Capo dell’Ufficio nazionale per il servizio civile e consisterà nella valutazione dei titoli, delle Criteri di selezione dei giovani precedenti esperienze e dell'idoneità al progetto. I candidati si attengono alle indicazioni fornite dall’ente medesimo in ordine ai tempi, ai luoghi e alle modalità delle procedure selettive.