5.4 ARRICCHIMENTO E AMPLIAMENTO DELL`OFFERTA
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5.4 ARRICCHIMENTO E AMPLIAMENTO DELL`OFFERTA
Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013 – 2014 5. OFFERTA FORMATIVA - 5.4 Arricchimento e ampliamento 5.4 ARRICCHIMENTO E AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA Le attività didattiche possono essere ampliate ed integrate da iniziative che non sono semplici “aggiunte” al programma scolastico, ma risultano armonicamente inserite nella programmazione educativa e didattica di ciascuna classe. Esse favoriscono i collegamenti interdisciplinari e contribuiscono a garantire in modo equilibrato lo sviluppo cognitivo, affettivo e relazionale dell’alunno. Gli obiettivi generali dell’ampliamento dell’offerta formativa sono i seguenti: migliorare il modello organizzativo della scuola, promuovere e sostenere la collaborazione tra scuola ed Enti presenti sul territorio, prevenire il disagio, la dispersione e favorire l’integrazione, programmare ed attuare attività che favoriscano la continuità tra gli ordini di scuola, utilizzare le dotazioni informatiche per iniziative didattiche, programmare attività espressive, manuali, motorie che permettano agli alunni di manifestare attitudini e potenzialità, garantire a tutti gli alunni e al personale condizioni di sicurezza all’interno della scuola. 5.4.1 I progetti d’Istituto Progetto “Approccio alla lingua inglese” Finalità: - Promuovere la conoscenza e la collaborazione fra gli alunni - Far vivere esperienze comuni - Offrire la possibilità di esprimere con diversi linguaggi i propri stati d’animo - Avvicinare gli alunni alla lingua inglese in modo coinvolgente - Familiarizzare con i suoni di una lingua diversa dalla nostra - Far utilizzare alcune strutture linguistiche - Creare corrispondenze tra suoni e immagini Tempi e modalità di attuazione: Il progetto si attua durante tutto l'anno scolastico, con incontri di venti minuti circa, una o due volte alla settimana. Metodologia: approccio ludico – metodo “Hocus and Lotus” uso di ministorie: format narrativo, minimusical, cartone animato Strumenti: maglietta magica (o gilè), cd o dvd, libretti, flashcards Destinatari: gli alunni delle scuole d'Infanzia del Circolo (Rivamonte: tutti – Taibon, Frassené, Gosaldo: bambini di cinque anni). Progetto “L’approccio metafonologico nel percorso di apprendimento della scrittura” L’Istituto aderisce al Progetto “Comincio bene la scuola 1-2-3 e 4” di formazione professionale del CTI di Belluno (in continuità con quello di “Tutti i bambini vanno bene a scuola) rivolto agli insegnanti delle classi prima, seconda, terza e quarta della scuola Primaria in collaborazione con l’ULSS 1 di Belluno, per approfondire le conoscenze acquisite in questi anni sulla didattica dell’apprendimento della lettura e della scrittura. Istituto Comprensivo di Agordo 48 Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013 - 2014 5. OFFERTA FORMATIVA - 5.4 Arricchimento e ampliamento Finalità: Il progetto vuole essere un percorso di accompagnamento, che vede protagonisti insegnanti motivati e consapevoli dell’importanza di una didattica specifica e rispettosa del ritmo di apprendimento di ogni alunno, e che tengano particolare conto degli aspetti metafonologici nel processo di alfabetizzazione. La riflessione condivisa fra tecnici e insegnanti porta ad un sapere costruito, base competente di professionalità dell’ insegnante. Obiettivi: Consolidare negli insegnanti le abilità relative al riconoscimento dei diversi livelli di acquisizione della scrittura e alla conseguente progettazione di interventi mirati. Consolidare negli insegnanti le tecniche didattiche concernenti l’apprendimento della lettura e della scrittura. Contribuire alla progettazione di attività didattiche in relazione ai diversi livelli di maturazione dei bambini. Tempi e modalità di attuazione: Anno scolastico 2013/2014 Metodologia: Due incontri di formazione per gli insegnanti di classe prima Primaria, uno per quelli di classe seconda, due per i docenti delle classi terze e quarte. Formazione di un gruppo di lavoro formato dagli insegnanti coinvolti che progetti le attività da proporre ai bambini, i tempi e le modalità di somministrazione di due prove di dettato nel corso dell’anno. Tale gruppo si confronterà poi sia sulla valutazione dei livelli di acquisizione della scrittura, sia sulle scelte didattiche più idonee relative al percorso di apprendimento. Due incontri collegiali tra logopediste e insegnanti per approfondire in gruppo le valutazioni effettuate in classe e analizzarne insieme alcune più significative. Strumenti: Indicazioni fornite dagli esperti alle insegnanti durante la formazione e gli incontri di confronto in corso d’anno. Lavoro di gruppo. Materiale di lavoro fornito ai vari plessi negli anni scorsi, di supporto al progetto “Comincio bene la scuola” Referente: Isabella Lanciato Gruppo di lavoro: coinvolge tutte le insegnanti di Lingua delle seguenti classi di scuola primaria: prime di Gosaldo, La Valle, Taibon, Agordo; seconde di Gosaldo, La Valle, Taibon, Agordo, Voltago; terze di Taibon, Gosaldo, La Valle; quarte di Agordo, Taibon, La Valle. Progetto “Integrazione e alfabetizzazione alunni stranieri” Nell’ ambito del Protocollo per l’inserimento e l’integrazione degli alunni stranieri, inserito nel POF già dagli scorsi anni, e rivisto e modificato in alcune parti dal Gruppo di lavoro del CTI di Belluno, il referente d’Istituto organizza interventi mirati per gli alunni stranieri. Finalità: − creare un ambiente favorevole all’apprendimento ed all’ integrazione − stimolare la comunicazione interpersonale migliorare le abilità sociali − apprendere l’uso di un linguaggio funzionale alla comunicazione verbale − acquisire e migliorare le competenze in lingua italiana scritta e orale − rafforzare la motivazione all’apprendimento della l2 per relazionarsi con gli altri ed esprimere le proprie idee, emozioni e vissuto − sviluppare strategie di apprendimento all’uso della l2 Destinatari: tutti gli alunni stranieri interessati Istituto Comprensivo di Agordo 49 Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013 - 2014 5. OFFERTA FORMATIVA - 5.4 Arricchimento e ampliamento Progetto “La montagna e la scuola” “LA CULTURA DELLA MONTAGNA PASSA ORA ATTRAVERSO LA SCUOLA” Si intende per “cultura della montagna” il vivere nel proprio ambiente conoscendone e condividendone i vari aspetti (territorio – linguaggio – usi e costumi – tradizioni – economia – sport …). L’esigenza di riportare i bambini nell’ambiente tradizionale rendendoli consapevoli del significato di vivere in montagna ha portato alla formulazione di questo progetto che coinvolgerà la scuola nel suo complesso, cioè gli alunni, le famiglie, gli insegnanti, il territorio tutto. Finalità: dare agli alunni della Scuola dell’Infanzia e della Primaria una formazione specifica nell’ambito della cultura della montagna riproponendo ciò che la tradizione offriva naturalmente nella famiglia e nel quotidiano. Gli obiettivi formativi sono stati strutturati per dare la consapevolezza del vivere in montagna, adeguando i comportamenti all’ambiente. Gli Obiettivi Didattici, trasversali alle varie discipline, sono volti a dare le conoscenze nell’ottica della globalità dei saperi presenti negli ambiti disciplinari. Verranno coinvolti, nel supporto alla scuola gli operatori specialisti dei vari settori: il CAI con il Soccorso Alpino, l’Ente Provincia di Belluno, il Corpo Forestale dello Stato, la C.M.A., i Comuni, l’Associazione Allevatori, l’ULSS, l’ARPAV, i Gruppi ambientali, l’ANA, le varie Pro Loco, i gestori dei mulini e delle segherie, l’Apidolomiti, la Società Operaia di Rivamonte, le Parrocchie e altri Enti e/o privati disponibili … Destinatari: coinvolge tutti i Plessi dell’Infanzia e della Primaria dell’Istituto. Tempi di attuazione: le attività relative al Progetto si svolgono sia nelle ore curricolari che nelle ore opzionali a integrazione dei curricoli disciplinari attuati dai docenti. Progetto “Laboratorio corale e strumentale” Finalità: − educare al comportamento responsabile e al rispetto dei tempi degli altri, cogliendo l'obiettivo comune in mezzo alle naturali differenze individuali. − Mantenere la concentrazione e controllare l'emotività. − Sviluppare e stimolare le potenzialità umane ed artistiche dei ragazzi: concentrazione, sensibilità, espressività, attenzione, collaborazione, rispetto, per raggiungere l'intesa, l'armonia.. − Curare separatamente, per poi integrarli in alcune occasioni, l'aspetto vocale e quello strumentale. − Creare musica assieme agli altri, come momento di aggregazione positiva. − Offrire uno spazio dove i ragazzi che frequentano la scuola possano fare musica insieme. − Facilitare, mediante l'approccio alla letteratura musicale di tempi e culture diverse la comprensione di una realtà che tende giorno per giorno alla mondialità. − Fornire gli elementi fondamentali per la comprensione del linguaggio musicale anteponendo il fare al dire. − Cura della vocalità.. − Attenzione all'espressività del canto. Destinatari: tutti gli alunni interessati Referente: prof.ssa Nessenzia Marina – Lena Daniela per le classi 1-2-3 della Primaria Istituto Comprensivo di Agordo 50 Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013 - 2014 5. OFFERTA FORMATIVA - 5.4 Arricchimento e ampliamento Progetto “Minoranze linguistiche” Progetto di rete (TUT A UNA) “Nono kontene 'ncora na s-ciona” Finalità: - ampliare la conoscenza della cultura e delle tradizioni della culture in cui si opera; - acquisire una maggiore padronanza dei supporti necessari all’insegnamento della lingua minoritaria; - saper utilizzare in modo corretto e consapevole un sistema grafico chiaro e comprensibile Tempi e modalità di attuazione: Le attività vengono realizzate durante tutto l'anno scolastico all'interno dell'orario curricolare e – per la scuola primaria – anche in laboratori opzionali. Metodologia: ricerca sul territorio, interviste, incontri con esperti, raccolta di dati, stesura di grafici e testi, verbalizzazioni. Strumenti: carta e matita (testi, illustrazioni), macchina fotografica, registratore, computer e supporti informatici vari; libri, cd e dvd. Destinatari diretti: gli alunni della scuola primaria di Rivamonte e delle scuole d'infanzia di Rivamonte e di Taibon Indiretti: le famiglie degli alunni, gli anziani coinvolti nella ricerca, Referente: Laura Maria Zanin Gruppo di lavoro: Il progetto è stato presentato in rete con gli I.C. di Alleghe, Cencenighe e Forno Di Zoldo, quindi in collaborazione con i referenti degli altri istituti. Progetto “Giochi matematici” Agli alunni di tutta la scuola è offerta la possibilità di partecipare ai Giochi Matematici, iniziativa del Centro di ricerca PRISTEM dell’Università Bocconi di Milano, con il Patrocinio del Ministero della Pubblica Istruzione. Si tratta di gare che consistono in una serie di “giochi matematici” (problemi, domande, quesiti graduati nella loro difficoltà in funzione della classe frequentata) che i ragazzi devono risolvere individualmente in un certo tempo. Le difficoltà dei giochi sono previste in funzione delle categorie: C E (per gli alunni di quarta e quinta primaria) C 1 (per gli alunni di prima e seconda Secondaria) C 2 (per gli alunni di terza Secondaria) Finalità: − Stimolare l’interesse per la matematica − Aiutare i ragazzi ad affrontare una nuova esperienza − Suscitare curiosità per i problemi − Stimolare l’intuizione − Stimolare la voglia di pensare − Migliorare le abilità logiche e di calcolo Tempi di attuazione: a novembre viene realizzata la fase d’Istituto denominata Giochi d’Autunno; a marzo la semifinale dei campionati internazionali a Belluno e a maggio l’eventuale partecipazione alla finale nazionale a Milano Destinatari: tutti gli alunni interessati Referente: prof.ssa Soccol Paola Istituto Comprensivo di Agordo 51 Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013 - 2014 5. OFFERTA FORMATIVA - 5.4 Arricchimento e ampliamento Progetto “Crisalide – Educazione all’affettività e alla sessualità” E’ centrato sulla Persona vista come una unità di corpo, mente e spirito. Gli incontri sono tenuti da un esperto esterno, il Dr. Gregorio Pezzato, sessuologo, consulente familiare e di coppia. Finalità: - proporre una visione positiva della sessualità presentata come scoperta, cammino, interrogativi e cambiamento; - parlare di sessualità e affettività, di piacere ed emozioni, in modo preciso senza falsi pudori; offrire informazioni aperte all’interculturalità e significative, porre interrogativi quali: “Io, chi sono?” o “Qual è il mio rapporto con l’altro”; - rispondere alle curiosità di fondo (es. è normale che …?) confrontandosi con i temi connessi alla sessualità; - offrire informazioni aperte all’interculturalità e porre interrogativi su sé stessi e sul rapporto con gli altri - ricercare personalmente i criteri con cui ciascuno vorrà vivere la propria vita Tempi di attuazione: incontro preliminare con genitori e insegnanti, due incontri per classe di due ore ciascuno, incontro di feed-back/conferenza con genitori ed insegnanti Destinatari: alunni, genitori e insegnanti delle classi terze Referente: prof.ssa Bianchi Marta Progetto “Sicurezza d’Istituto” L’istituto promuove la cultura della sicurezza allo scopo di ridurre i comportamenti a rischio da parte di tutte le persone: alunni, docenti ed ATA che sono presenti nei plessi. Si effettuano di norma due prove all’anno di evacuazione degli edifici, con la presenza in alcuni casi dei Vigili del Fuoco, delle forze dell’ordine, dei vigili urbani, di ambulanze e volontari. L’addetto RSPP ha inoltre definito un insieme di procedure atte a garantire la prevenzione da infortuni sul lavoro e la procedura da attuare in caso di incendio e calamità naturali nella scuola. Si sono predisposti progetti specifici di intervento educativo sugli alunni, sono stati selezionati materiali didattici che possono essere usati dai docenti come materiali consigliati per un loro utilizzo in classe. A tutto il personale è impartita la formazione in servizio ai sensi del T.U. 81 del 2008 ex L.626/94 e l’aggiornamento degli attestati di primo soccorso. RSPP: prof.ssa Barbara Fontanive Progetto : "Educazione alla mondialita', alla pace, alla solidarieta'” Analisi del problema: Le tematiche affrontate rappresentano delle vere e proprie sfide per il nostro tempo. Tanti ragazzi sentono la necessità di trovare, all’interno del percorso scolastico curricolare, altri ambiti educativi che permettano loro di sentirsi protagonisti del proprio processo di crescita umana e sociale. In sintonia con le finalità formative espresse nel P.O.F., il progetto intende contribuire al superamento di atteggiamenti individualisti, violenti, di chiusura al diverso, di difficoltà a stabilire relazioni con persone disabili o anziane e a favorire quelli collaborativi di rispetto reciproco, di solidarietà, in risposta alle sfide della società e alle esigenze di benessere personale e sociale degli alunni. Istituto Comprensivo di Agordo 52 Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013 - 2014 5. OFFERTA FORMATIVA - 5.4 Arricchimento e ampliamento Finalità -Far maturare nei ragazzi la coscienza di essere cittadini del mondo e del costituirsi di società multirazziali, multiculturali, multietniche, multireligiose. -Suscitare la necessità di conoscere il "diverso" per poter sviluppare una cultura dell'accoglienza, del dialogo,della pace e della solidarietà, per un arricchimento reciproco. -Far maturare nei ragazzi atteggiamenti di tolleranza, di rispetto, di accoglienza, di solidarietà, da vivere tra loro e in prospettiva di un mondo unito - Dare motivazioni e prospettive al protagonismo dei ragazzi, prima risorsa di cui disporre nella prevenzione del disagio, rendendo possibile il loro coinvolgimento in azioni di solidarietà - Far conoscere i diritti umani fondamentali e far riflettere i ragazzi sul loro mancato rispetto -Conoscere in particolare il mondo degli anziani, della disabilità e del volontariato Destinatari: gli alunni e i docenti della scuola e, in alcuni momenti, i genitori e il personale A.T.A. E’ prevista la collaborazione con il laboratorio corale e strumentale del nostro Istituto Comprensivo, con enti e associazioni di volontariato, nonché l’eventuale inserimento della Scuola in Reti che si occupano di queste tematiche. Referente: prof.ssa Marta Bianchi Progetti “Il Corpo e il movimento - Corpo, movimento e sport” “PIU’ SPORT @ SCUOLA” Il movimento, il gioco e lo sport rispondono ad un bisogno primario del bambino e del ragazzo e, attraverso una corretta azione interdisciplinare, contribuiscono al suo sviluppo armonico. Le attività motorie e sportive promuovono, inoltre, la cultura del rispetto dell’altro, del rispetto delle regole, sono veicolo di inclusione sociale e di contrasto alle problematiche legate al disagio sociale. Finalità: Costruire un percorso educativo all’interno di un sistema integrato di coordinamento scolastico, in collaborazione con associazioni, enti, esperti nel campo della motricità, nel quale la cultura e la pratica sportiva possano: - coinvolgere tutti gli alunni, compresi quelli diversamente abili; - diventare uno strumento di diffusione dei valori positivi dello sport e di integrazione tra alunni di diversa provenienza culturale; - valorizzare il gioco come momento educativo di apprendimento, di socializzazione e di integrazione; - promuovere l’acquisizione di corretti stili di vita ( educazione alla salute – educazione alimentare ); - educare ad una competizione sana nel rispetto del compagno/avversario e nella valorizzazione delle capacità individuali. Istituto Comprensivo di Agordo 53 Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013 - 2014 5. OFFERTA FORMATIVA - 5.4 Arricchimento e ampliamento Tempi e modalità di attuazione: In coerenza con le Nuove Indicazioni del Curricolo riferite all’attività motoria e consapevoli della stretta relazione tra motricità, sviluppo intellettuale, corporeo e affettivo, i docenti intendono proporre nell’anno scolastico 2013-14 una serie di attività, sfruttando le offerte proposte dalla caratteristica del territorio di montagna in modo che ognuno abbia la possibilità di confrontarsi ed utilizzare le offerte che il territorio mette a disposizione: palestre, palaghiaccio, campi sportivi, ecc.. Le attività sono proposte in forma ludica e con le caratteristiche proprie del gioco per stimolare la motivazione e l’apprendimento dei bambini e dei ragazzi. Destinatari: Il progetto è rivolto a tutti gli alunni delle scuole primarie dell’ I.C. di Agordo. Le attività sono strutturate affinché le opportunità di partecipazione siano fruite da tutti gli alunni e preventivamente concordate tra Scuola e Istruttori. Gli alunni con disabilità vengono seguiti durante l’attività motoria dall’insegnante di sostegno. Referente: insegnante Fiorenza Giorgia Attività sportiva Scuola Secondaria In considerazione che l'avviamento alla pratica sportiva costituisce uno degli obiettivi fondamentali dell'educazione motoria, si intendono svolgere le seguenti attività: Corsa campestre: le fasi di preparazione si svolgeranno in ambito scolastico (palestra o esterno), per poi passare alla fase distrettuale e, successivamente, a quella provinciale dei Giochi Sportivi Studenteschi, come da regolamento C.O.N.I. Sci di fondo- sci alpino- snowboard: si prevede la partecipazione a una fase distrettuale aperta a tutti gli alunni interessati e alla successiva fase dei giochi sportivi studenteschi. Nuoto: Partecipazione alla fase distrettuale e provinciale dei giochi sportivi studenteschi. Giochi di squadra: pallamano – pallavolo – pallacanestro - calcio a 5 - unihockey – hit ball – palla tutto. Tali attività saranno realizzate sia durante le ore curricolari sia con l’eventuale istituzione di un gruppo sportivo scolastico pomeridiano, cercando di coinvolgere il maggior numero di alunni possibile. Atletica leggera: nel corso del secondo quadrimestre, ampio spazio sarà dato all'insegnamento delle varie specialità dell'atletica leggera. Sarà quindi organizzata la fase d'Istituto dei Giochi Sportivi Studenteschi, coinvolgendo nella stessa la maggior parte degli alunni, per selezionare coloro che parteciperanno alle fasi successive. Le classi prime parteciperanno ai giochi della gioventù, fase distrettuale, in occasione della manifestazione “Sport in piazza”organozzata ad Agordo. Referente: prof. PELOSO Claudio Istituto Comprensivo di Agordo 54 Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013 - 2014 5. OFFERTA FORMATIVA - 5.4 Arricchimento e ampliamento 5.4.2 Uscite didattiche, visite e viaggi d'istruzione Le visite guidate ed i viaggi d'istruzione si propongono le seguenti finalità: 1. 2. 3. 4. osservazione diretta dei fenomeni studiati; conoscenza di realtà e testimonianze geografiche - storiche – artistiche - naturalistiche; oggetto di studio nel progetto didattico delle singole discipline/campi d’esperienza; socializzazione degli alunni in ambienti extra - scolastici. Le suddette attività vengono progettate dagli insegnanti di sezione/classe (Infanzia e Primaria)e dal Consiglio di Classe (Secondaria) ed approvate dal Collegio dei Docenti e dal Consiglio d'Istituto. Le visite guidate e i viaggi d'istruzione per la Scuola Primaria e per le classi prime e seconde della Secondaria hanno una durata non superiore a un giorno; per le classi terze, su proposta del Consiglio di Classe, possono avere la durata massima di tre giorni, con possibilità di spostamento anche all'interno dell'Unione Europea (vedi regolamento viaggi e uscite d’istruzione nel sito dell’Istituto) un’attenzione particolare deve essere riservata alla rimozione di eventuali problemi di natura economica per gli alunni bisognosi. Gli insegnanti, in stretta relazione con le programmazioni didattiche delle varie classi, programmano, inoltre, uscite in orario scolastico, allo scopo di visitare particolari realtà del territorio in cui la scuola opera, di assistere a rappresentazioni teatrali o cinematografiche, in lingua italiana e straniera, a concerti, mostre ed esposizioni. Tali esperienze favoriscono ulteriormente la socializzazione tra gli alunni e contribuiscono ad arricchire l'esperienza culturale e la vita di ciascuno. Istituto Comprensivo di Agordo 55