Educazione all`immagine

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Educazione all`immagine
L’isola che c’è - Associazione Culturale
L’isola che c’è
propone
LABORATORIO di EDUCAZIONE all’IMMAGINE
IN COMPAGNIA DEGLI ARTISTI DELL’ARTE MODERNA
Obiettivo di questo corso è quello di dare agli insegnanti alcuni suggerimenti utili per
poter migliorare la didattica dell’educazione all’immagine.
Attraverso l’analisi di alcuni movimenti pittorici e/o di un artista di epoca moderna, si
giungerà alla realizzazione di un’opera che verrà creata con l’utilizzo di tecniche
plastiche e pittoriche sempre differenti e soprattutto facili da realizzare con i
bambini, sia del primo che del secondo ciclo della scuola elementare.
Ogni modulo sarà suddiviso in 2 incontri della durata di 2 ore ciascuno; nel primo
incontro, più prettamente teorico, si passerà in analisi il contesto storico artistico del
movimento e si definiranno le principali caratteristiche del metodo pittorico
utilizzato. Nel secondo incontro saranno gli stessi insegnanti ad applicarsi
concretamente nella realizzazione di un dipinto, di un manufatto o di un’opera
scultorea del periodo preso in esame.
L’IMPRESSIONISMO
1° incontro (2 ore)
AMBIENTAZIONE: Siamo in uno dei luoghi più amati dagli impressionisti: un tipico
cafè parigino, l’ambiente giusto per poter cominciare il viaggio alla scoperta di uno dei
movimenti pittorici più rivoluzionari della storia. E’ in questo contesto che si
tratterranno i seguenti argomenti:
• LE ORIGINI DELL’IMPRESSIONISMO:la situazione storico artistica, i cambiamenti
sociali ed economici. La pittura accademica, il classicismo al Salon e il Salon des
Refuses.
• IL MOVIMENTO IMPRESSIONISTA:I suoi protagonisti e il loro rapporto con la
società contemporanea. La critica ed il collezionismo. La sperimentazione e
rivoluzione pittorica della loro arte.
2° incontro (2 ore)
Associazione Culturale L’isola che c’è Via Efeso, 2/A Tel — fax 06-5404219
L’isola che c’è - Associazione Culturale
LABORATORIO: STUDI SUL COLORE, LA LUCE ED I RIFLESSI: La pittura en plein air, i
paesaggi, l’esaltazione dell’attimo fuggente.
Realizzazione di una ninfea di Monet tridimensionale utilizzando la tecnica pittorica
impressionista.
VAN GOGH E IL POST-IMPRESSIONISMO
1° incontro (2 ore)
AMBIENTAZIONE: siamo in ufficio postale nel quale vengono passate in rassegna le
lettere che Vincent Van Gogh scriveva al fratello Theo. Attraverso questa prima
analisi epistolare si arriverà alla ricostruzione del tormentato periodo storico e
soprattutto delle vicende che hanno segnato la vita dell’artista. Sarà questo il clima
giusto per poter comprendere lo stile tormentato dell’artista.
• COS’È IL POSTIMPRESSIONISMO: individuazione delle molteplici esperienze
figurative sorte dopo l’impressionismo.
• L’ATTIVITÀ PITTORICA degli artisti definiti come postimpressionisti: Van
Gogh, Cezanne, Seurat, Toulouse-Lautrec,
2° incontro (2 ore)
LABORATORIO: studi sulla breve ma intensa attività pittorica di Van Gogh. Colore e
prospettiva.
Realizzazione della room box della “stanza di Van Gogh ad Arles”.
L’ESPRESSIONISMO: DA MATISSE A KANDINSKIJ
1° incontro (2 ore)
AMBIENTAZIONE: Siamo in un auditorium e a suon di musica discutiamo dei
seguenti argomenti:
• LA DEFORMAZIONE di alcuni aspetti della realtà e il passaggio ad un arte
lontana dalla rappresentazione effettiva del naturale.
• I VALORI emozionali ed espressivi che la pittura espressionista trasmette
attraverso le sue tormentate opere.
2° incontro (2 ore)
LABORATORIO: studi sulla relazione tra pittura e musica: dipingere a suon di note;
realizzazione di un collage alla Matisse.
CUBISMO: LE MASCHERE DI PICASSO
1° incontro (2 ore)
AMBIENTAZIONE: Siamo nello studio di Picasso e scopriamo quali sono i suoi
attrezzi del mestiere, da chi o cosa trae ispirazione, quali differenti tecniche e come
si è evoluta la sua arte nel tempo.
• IL CUBISMO: storia ed evoluzione del movimento; la rappresentazione di un
oggetto visto da molteplici punti di vista differenti.
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•
I DIVERSI PERIODI della carriera del poliedrico Picasso.
2° incontro (2 ore)
LABORATORIO: Creazione (con la carta collata) e decorazione di una maschera di
Picasso.
L’ASTRATTISMO E LE SCULTURE DI ALEXANDER CALDER
1° incontro (2 ore)
AMBIENTAZIONE: Siamo in un museo in procinto di allestire una mostra sull’arte
astratta: quali artisti vi prenderanno parte e per quale motivo le loro opere sono così
rivoluzionarie?
• L’ARTE ASTRATTA: creazione di immagini che non appartengono alla nostra
esperienza visiva.
• LA LIBERTA’ DELLA FANTASIA: la libera composizione di linee, forme, colori,
senza imitare la realtà concreta.
2° incontro (2 ore)
LABORATORIO: Creazione di una scultura fatta alla maniera dei “Mobile” di Calder.
LE AVANGUARDIE ARTISTICHE – FUTURISMO -DADAISMO
1° incontro (2 ore)
AMBIENTAZIONE: Siamo in una redazione e dobbiamo realizzare dei “manifesti”,
strumenti fondamentali per la diffusione dei principi a cui si ispirarono gli artisti
appartenenti al gruppo futurista e dadaista.
I ragazzi realizzeranno manifesti, scriveranno poesie e sperimenteranno le differenti
tecniche pittoriche e materiche utilizzati da noti artisti del tempo.
• LA COMUNICAZIONE ATTRAVERSO LE OPERE D’ARTE: i differenti modi di
concepire, creare ed interpretare l’arte come strumento di comunicazione.
• L'IMPORTANZA DATA AL GIOCO: le combinazione casuale di parole e
oggetti, il non senso, i fotomontaggi e il ready made.
2° incontro (2 ore)
LABORATORIO: Creazione di poesie dadaiste e realizzazione di un ready made
prendendo come spunto le opere realizzate da Marcel Duchamp,
LA POP ART
1° incontro (2 ore)
AMBIENTAZIONE: Siamo in un supermercato alla ricerca di oggetti che possano
essere utilizzati come “modelli” per questo nuovo modo di concepire l’arte. E’ così che
scopriamo che la pop art ricicla tutto in una pittura che rifà in maniera fredda ed
impersonale le immagini proposte dai mass-media. Si va dalle bandiere americane di
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Jasper Johns alle bottiglie di Coca Cola di Warhol, dai fumetti di Lichtenstein alle
locandine cinematografiche di Rosenquist.
• LA CULTURA POPOLARE
• NUOVI IDOLI E MITI: attenzione alla cultura largamente dominata
dall’immagine, proveniente dal cinema, dalla televisione, dalla pubblicità, dai
rotocalchi e dal paesaggio urbano largamente dominato dai grandi cartelloni
pubblicitari.
2° incontro (2 ore)
LABORATORIO: Creazione, con l’uso di materiali differenti, delle famose immagini di
Kaith Haring, realizzazione delle “serie” di Warhol.
NUMERO DEI PARTECIPANTI
Da un minimo di 10 ad un massimo di 20.
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