Pasqua: tra pulizie e uova

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Pasqua: tra pulizie e uova
COMUNITA’ VIVA
Mensile della Parrocchia San Domenico
Ruvo di Puglia (BA)
Anno 6 - n. 46 aprile 2015
Tel. 0803613730
www.parrocchiasandomenicoruvo.it
Pasqua: tra pulizie e uova
Forse non l’abbiamo mai notato, ma dietro le più
comuni usanze e simboli legati alla Pasqua si nasconde un significato cristiano.
E’ il caso delle famose "pulizie di Pasqua" una volta dette dell'Acqua Santa. Esse avvenivano in occasione della benedizione pasquale delle case; la
Chiesa spronava la gente a togliersi di dosso e
dalle abitazioni lo sporco accumulato nei mesi invernali per accogliere degnamente il prete. Fin
dall'antichità l'acqua e il fuoco sono stati utilizzati
per purificare e decontaminare, non stupisce
quindi che siano entrati nella liturgia ufficiale proprio a questo scopo. Acqua e fuoco nella tradizione cristiana ridonano purezza e candore allo spirito rendendo i fedeli degni di ricevere grazia e benedizione. Le “pulizie” era necessario estenderle
anche alle anime dei fedeli che almeno a Pasqua
dovevano riavvicinarsi a Dio attraverso il sacramento della riconciliazione. Tra i simboli pasquali,
invece, l'uovo è il più diffuso e noto. Dipinto o intagliato, di cioccolato o di zucchero, di terracotta
o di cartapesta, l’uovo è parte integrante della
ricorrenza pasquale e nessuno vi rinuncerebbe.
Ma quanti di noi conoscono il significato autentico
di questo simbolo? "Omne vivum ex ovo", cioè
"tutti i viventi nascono da un uovo", è il motto che
per secoli ha spiegato il principio che la vita non
può avere origine dal nulla. Da esso capiamo quale importanza abbia sempre avuto l'uovo, con la
sua forma perfetta nel nostro immaginario; la sua
forma ovale è infatti una linea senza inizio e senza
fine (infinita) che richiama l’eternità.
Se quelle di cioccolato o di cartapesta hanno
un’origine recente, le uova vere colorate e deco-
rate hanno una storia antichissima, che affonda le
sue radici nella tradizione pagana. Simbolo della vita che nasce, l’uovo cosmico è all’origine del
mondo: al suo interno avrebbe contenuto il germe
degli esseri. Presso i greci, i cinesi e i persiani,
l’uovo era anche il dono che veniva scambiato in
occasione delle feste primaverili, quale simbolo
della fertilità e dell’eterno ritorno della vita.
Gli antichi romani usavano seppellire un uovo dipinto di rosso nei loro campi, per propiziarsi un
buon raccolto.
Con l’avvento del Cristianesimo, molti riti pagani vengono recepiti dalla nuova religione. La stessa festività pasquale, d’altro canto, risente di lontani influssi: cade, infatti, tra il 25 marzo e il 25 aprile, ovvero nella prima domenica successiva al plenilunio che segue l’equinozio di primavera. La Pasqua, insomma, si festeggia proprio
nel momento in cui si compie il passaggio dalla
stagione del riposo dei campi a quella della nuova semina e quindi della nuova vita per la
natura.
Anche in occasione della Pasqua cristiana, dunque, è presente l’uovo, quale dono augurale, che
ancora una volta è simbolo di rinascita, ma questa
volta non della natura bensì dell’uomo stesso, della resurrezione di Cristo: il guscio è la tomba, luogo dal quale Cristo esce per mostrarsi nelle vesti
di Risorto.
Alla luce di ciò proviamo a vivere in modo più consapevole anche quei gesti abitudinari e quelle
consuetudini che ci riconducono comunque agli
albori e all’essenzialità dei segni cristiani.
Felice Pasqua!
la redazione
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Agenda Mensile
Domenica 29: ore 09:30 raduno in piazza Bovio e benedizione delle Palme;
a seguire Santa Messa.
Giovedì santo: ore19:00 Santa Messa in Coena Domini;
ore 23:00 Veglia Eucaristica.
Venerdì Santo: ore 9:00 lodi;
ore 16:00 Via Crucis,
ore 16:30 Passio Domini.
Sabato Santo: confessioni dalle ore 09:00 alle ore 12:00 e dalle ore 17:00 alle ore 20:00;
ore 23:00 Veglia Pasquale.
Domenica di Pasqua: ore 10:00 processione di Gesù Risorto.
Domenica 12: ore 19:15 Messa di ringraziamento per i portatori e la confraternita.
Venerdì 17: ore 20:00 ora di Adorazione Eucaristica comunitaria.
Giovedì 23: ore 18:00 Adorazione Eucaristica animata dal gruppo della Riparazione Eucaristica.
Da domenica 29 marzo la Santa Messa
Vespertina sarà celebrata alle ore 19:15
La BUONA STAMPA
vi augura una
felice a Santa Pasqua,
che siano giorni da vivere all’insegna
dell’amore e della gioia!
La Domenica di Pasqua
le Sante Messe saranno celebrate
alle ore 08:00 - 09:30 alle 12:00 in piazza Bovio
e la Messa Vespertina alle 19:15.
REDAZIONE: ROSSELLA BALDASSARRE, MICHELE STRAGAPEDE, ELIANA TAMBORRA .
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