Meglio minigonnate che baristi capaci

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Meglio minigonnate che baristi capaci
La Provincia
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SPAZIO APERTO
M’hanno chiuso la strada
rischio di chiudere l’attività
Carissimo direttore,
mi chiamo Barbara, vivo
in via Cavallara e qui
faccio l’estetista da più
di 20 anni. Per chi non lo
sapesse è via
praticamente fantasma
grazie alla chiusura di
via Serafina per i lavori
del sottopassaggio di via
Persico. Credo di aver
capito bene se dico
chiusura definitiva al
transito automobilistico.
Per questo ringrazio di
cuore e approfitto per
fare i miei più sinceri
auguri di passare un
magro Natale come sarà
il mio a tutti i nostri
amministratori e politici
locali dal momento che
oltre alla crisi che già
incombe sulle piccole
attività come la mia, ho
avuto un calo del 50% di lavoro.
Scusate lo sfogo ma noi siamo
sempre e solo costretti a subire. e
pagare.
Barbara Mantovani
(Cremona)
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Napolitano partito bene
ma ora sta perdendo colpi
Egregio direttore,
devo riconoscere che l’onorevole
Napolitano, comportatosi a lungo in
modo esemplare, da almeno un
triennio sta perdendo colpi. Tanto
da lasciarsi coinvolgere nel
conflitto libico e farsi abbindolare
da Angela Merkel consegnandoci ad
un branco di arpie per rimpiazzarlo
con altri predoni. Ci permette un
consiglio? Se ‘lvàarda la stagiòon,
inséma cun le verze el pòol meàa ‘l
turòon...
Massimo Rizzi
(Cremona)
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Ciampi sbagliò a non mandare
il ‘Porcellum’ alla Consulta
Egregio direttore,
sentire Brunetta e Calderoli parlare
di Parlamento delegittimato fa
venire davvero il voltastomaco. La
legge elettorale chiamata dal suo
stesso autore ‘Porcellum’, fu
approvata nella primavera del 2005
a forza di colpi di fiducia al governo.
L’allora presidente Ciampi
commise un gravissimo errore a non
rinviare immediatamente il testo
alla Consulta, tutti sapevano
dell’incostituzionalità. Siamo il
paese dei furbi, degli
intrallazzatori, dei tanti politici
incompetenti non eletti, scelti e
manovrati dalle lobby di partito e
da squallidi personaggi che tuttora
si prendono gioco di tutti noi con le
loro nefandezze da milionari
arricchiti. Assistiamo al solito
spettacolo indecente di sfacciata
ipocrisia . Ora tutti plaudono alla
decisione della Consulta, come se
non avessero avuto il tempo di
accorgersi della porcata costruita
ad arte e che hanno
spudoratamente sostenuto per otto
anni. Il punto è di non ritorno e temo
che non ci sia nessuno di alto livello
etico e costituzionale tra gli attuali
parlamentari in grado di risolvere la
questione solo ed esclusivamente
per il bene comune di questo Paese.
Gabriele Ronda
(Cremona)
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Le incongruenze della Lega
furono anche a livello locale
Gentile direttore,
ho letto con interesse la lettera
scritta dalla signora Assunta Russo
di Cremona (...) la condivido e
l’apprezzo. L’apprezzo per il suo
modo di pensare, non prevenuto nei
confronti di questa forza politica
così diversa, aperta verso i
cambiamenti. E magari avrà anche
votato questa forza politica capace
di cambiare l’Italia e
soprattutto la mentalità
mafiosa del sud, «Roma
ladrona», si urlava. Ed
intanto i ladri si
annidavano e si
annidano in via Bellerio
a Milano. Condivido e
sottoscrivo tutto quanto
espresso dalla signora,
anche perché, io, queste
cose le ho vissute più di
quindici anni fa, sulla
mia pelle, la mia e
quella del mio amico
Giuliano Lottici,
all’epoca
rispettivamente
responsabile
amministrativo
provinciale (io) e
segretario provinciale
di Cremona (Lottici)
della Lega Nord. La
signora nomina gente conosciuta a
livello nazionale, quali Bossi,
Calderoli, Maroni, Salvini, Cota, ma
altri meritano gli onori della ribalta
come Boni, Gibelli... Noi siamo stati
i primi a denunciare, profeti in
patria, le incongruenze di questo
movimento nel quale credevamo.
Ed intanto hanno fatto eleggere di
tutto e di più. Il vero porcellum non
è la legge elettorale promossa da
Calderoli, ma è Calderoli stesso
ancora saldamente seduto sulla
poltrona parlamentare, lautamente
pagato da noi cittadini. Il vero
porcellum è Bossi ancora
saldamente attaccato alla propria
poltrona lautamente pagato da noi
cittadini. Il vero porcellum sono
tutti quei parlamentari disonesti
che percepiscono soldi da noi
cittadini, costretti ogni giorno a
stringere la cinghia. Quanto sopra è
stato scritto dal sottoscritto il 4
dicembre scorso attendendo il
momento giusto per esternarla.
Questo è il momento giusto e vuole
diventare una risposta a questo
signore, Bruno Del Grande, che
probabilmente con la sua lettera
non ha compreso la gravità degli
atti compiuti da certi ‘onorevoli’
leghisti che vanno al di là delle leggi
dello Stato. Qui si tratta di
coerenza, quella coerenza che la
Lega non ha saputo o voluto
mantenere.
Massimo Pelizzoni
(Gussola)
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‘Miracolo’ della buona sanità
la guarigione da shock settico
LUNEDÌ
9 DICEMBRE 2013
IL CASO
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Meglio minigonnate
che baristi capaci
Signor direttore,
la mia storia professionale e personale
testimonia un lungo, appassionato ed
ininterrotto sostegno ai diritti della donna sotto tutti i punti di vista e sono convinta che ci sia ancora molto da fare per
raggiungere un’effettiva parità ed un rispetto vero e sincero. Tuttavia, mi trovo
oggi a constatare che, a volte, le cose funzionano al contrario. C’è una persona, a
me molto cara, che sta cercando, invano,
lavoro da quasi due anni. Quando l’ha
perso, da un giorno all’altro, è rimasto
senza alcuna tutela (niente cassa integrazione, niente disoccupazione, niente
mobilità). Si è dato subito da fare, inviando curricula, domande di lavoro,
presentandosi di persona a bar, ristoranti, trattorie e posti di ristorazione (oltre a
varie industrie, magazzini, supermercati). La sua storia professionale infatti
evidenzia lunga esperienza acquisita in
alcuni bar noti in città, autogrill, nel ristorante che, anni fa, era probabilmente
il più raffinato e frequentato di Cremona. Si tratta, quindi, di un barista e came-
nell’agosto 2012 ha avuto uno shock
settico con Mods ed è rimasto in
coma tre mesi e a rischio di vita per
nove mesi. Adesso dopo più di un
anno siamo liete di constatare che
abbiamo incontrato dei medici
eccezionali che hanno lavorato con
passione e professionalità su
quest’uomo senza speranza. Non c’è
stato un momento, un secondo nel
quale non abbiano dato il 100%.
Partendo dal reparto di
rianimazione dell’Ospedale ‘Oglio
Po’ di Casalmaggiore con tutta la
sua equipe e una dottoressa in
particolare è stata accanto a lui dal
mattino alle 1 fino alle 18 per poi
ritornare alle 20, continuando con il
reparto di rianimazione
dell’ospedale maggiore di Cremona
con il primario e tutta l’equipe del
reparto, nessuno escluso che hanno
fatto l’impossibile per tenerlo in
vita e che appena hanno visto uno
spiraglio di miglioramento hanno
lavorato ininterrottamente, tanto
da dargli la possibilità d’uscire dal
reparto e poter seguire un percorso
riabilitativo già iniziato in reparto
con la fisioterapia. Percorso che è
stato possibile seguire alla clinica
Laura Maggi, la sexy barista più famosa
riere di indubbia capacità, qualificato e
capace. Ma, e qui viene il bello, tutte queste caratteristiche a quanto pare non
contano nulla, nei ristoranti sono preferite e preferiti ragazze e ragazze molto
giovani, sprovveduti ed inesperti, oltre
che professionalmente non preparati. E
fin qui, passi. Nei bar, invece, è regolarmente scavalcato e non viene presa in
considerazione la sua candidatura per-
‘Ancelle della Carità’ di Cremona,
dove ha incontrato del personale
qualificato (infermieri, Os,
fisioterapisti, ecc.) che con il loro
lavoro hanno fatto parlare, muovere
e camminare mio padre/marito
nonostante altri fisiatri lo avevano
considerato impossibile anzi
‘irrecuperabile’. Si sente parlare
spesso di malasanità perché forse è
più semplice segnalare ciò che non
funziona e il più delle volte ce ne si
dimentica, o si da per scontato tutto
ciò che funziona bene e per la nostra
esperienza possiamo solo parlare
bene. I miracoli esistono, il nostro
miracolo è stato dar la forza a Pietro
(papà/marito) di restare con noi e di
farci incontrare queste persone
meravigliose (...).
Italia, Moira e Luana Nucera
(Cremona)
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Il vento della destra integralista
dovuto al fallimento dei governi
Signor direttore,
freddo e impetuoso come non mai,
sta soffiando dall’estremo nord
della Scandinavia fino alle coste del
Mediterraneo, il vento della destra
integralista che si propone di
Commenta su www.laprovinciadicremona.it/spazioailettori regolamentare in modo incisivo il
LA POLEMICA
fenomeno dell’immigrazione
selvaggia, di uscire dalla moneta
unica, ritenuta da molti una truffa
colossale e in alcuni casi perfino di
abbandonare l’Unione europea.
Terrorizzati come dei ragazzini,
Gentile direttore,
molti capi di governo di
16) ne ho visto di tutti i colori. Quasi
è da tempo che leggendo sui giornali, nessuno ha usato la freccia di direzione
orientamento moderato o
prime pagine che parlano di gravi in- (mi chiedo cosa la installano a fare) sia
progressista, incluso il presidente
cidenti stradali che falcidiano vite una- per i sorpassi, per i cambi di direzione o
Letta, parlano senza mezzi termini
nime (tantissimi giovani), volevo apri- per immettersi nelle rotonde.
di allarme populista e deriva
re un dibattito, sondare opinioni, a co- Il sottoscritto non supera mai i novannazi-fascista che come un cancro
sto di fare un buco nell’acqua, per ve- ta all’ora, ebbene, in un tratto con linea
(dicono), sta metastatizzando quasi
dere se sono io solo a preoccuparmi di continua, un ‘granpremierista’ ha sortutti i Paesi dell’area Schenghen.
questo eccidio, come fosse una guerra, passato cinque automezzi e quando mi
Prima che sia troppo tardi, i leaders
o anche altri ne siano preoccupati. Di ha doppiato, ho visto che sul lunotto
sopra citati, dovrebbero farsi un
solito in caso di gravi incidenti si tende posteriore aveva stampata la P di prinsincero esame di coscienza e cercare
a fare titoli, quali nebbia assassina, cipiante.
di capire perché, molti cittadini
pianta assassina, ghiaccio eccetera ec- E non ultimo, a Pozzaglio, alla rotoneuropei votano o voteranno in
cetera.
futuro per queste forze, separatiste
da, una certa signora si è immessa
E’ chiaro che i fattori climatici o natu- tranquilla, senza guardare in faccia
o di estrema destra.
rali non hanno nessuna colpa, esistono nessuno, con il suo cellulare all’orecQuesto vale anche per l’Italia le cui
da sempre. Chi guida, oramai, non se- chio, chissà a fantasticare su cosa. Cocause scatenanti potrebbero essere
gue più nemmeno le più elementari re- sa fare, forse continuare ancora a educosì riassunte: invasione
gole del codice della strada. Me ne sono care, educare e ancora educare (...).
incontrollata di migranti in un
accorto sabato andando e tornando per
Paese alle prese con una grave
Alessandro Apolli
Cremona. In sedici chilometri (dico
criminalità in aumento e
(Pontevico)
insicurezza diffusa, non certezza
Signor direttore,
la nostra è una storia di buona
sanità. Nostro padre/marito
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TRA ‘GRANPREMIERISTI’E DISTRATTI
QUANTI PERICOLI NOSTRE SULLE STRADE
ché i titolari cercano ed assumono regolarmente ragazze cioè donne, presumibilmente giovani e carine, nella convinzione che ragazza giovane, magari minigonnata, sia uguale a richiamo per clientela maschile. Ma davvero siamo ancora
a questo punto? Davvero gli avventori
maschi si precipitano a bere l’aperitivo
in un bar perché sono serviti da una ragazza sorridente piuttosto che da un cameriere-barista efficiente, esperto, gentile e preparato? E poi, la legge non vieta
di discriminare nelle assunzioni? Il termine ‘barista’ è indifferenziato, è vero.
Non così ‘cameriere’ e ‘cameriera’. Un
uomo disoccupato, ancora giovane, bravo, volenteroso, esperto e qualificato,
privo di risorse personali, solo al mondo,
con sulle spalle affitto, bollette, spese per
vivere, dignitoso ed onesto, che deve fare
per sopravvivere? Speriamo.
Annamaria Papini
(Cremona)
ono convinto che il suo amico potrà
S
farcela: professionalità e serietà
alla lunga premiano. Che piaccia o no,
in Italia il fenomeno delle sexy bariste
si è consolidato (nonostante le proteste
di mogli e fidanzate i cui uomini
d’improvviso si scoprono
caffeinomani all’arrivo di una di
queste dietro un bancone). Però non
generalizzerei: oltre che belle e
disinvolte possono anche essere brave
nel loro lavoro.
della pena, malagiustizia e politica
corrotta nonché impopolari leggi
svuotacarceri. Concludo
affermando che, chi decide di
votare per questi partiti merita il
massimo rispetto, per il semplice
fatto che il loro voto è il risultato dei
vostri fallimenti (riferito ai politici
che ci governano).
Andrea Zecchini
(Camisano)
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Cardiologia e Unità coronarica
esempio di professionalità
Egregio direttore,
le sarei grato se potesse concedermi
questo piccolo spazio per darmi
l’opportunità di ringraziare tutto il
personale medico e paramedico dei
reparti di Cardiologia e Unità
coronarica dell’ospedale di
Cremona per la grande
professionalità e umanità con le
quali sono stato accolto e curato
(...). In un paese che balza spesso
agli onori della cronaca per fatti
legati alla malasanità mi sembrava
doveroso evidenziare un caso in cui
la sanità ha funzionato
perfettamente.
Alessandro Ronca
(Cremona)
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Le malattie non osservano
le feste comandate
Gentile direttore,
apprendiamo con piacere le
rassicurazioni del direttore
sanitario Camillo Rossi concernenti
la chiusura temporanea della
Palazzina padiglione 8 degli Istituti
Ospedalieri - presidio di Cremona.
Anche se le risposte del dirigente
escludono una chiusura definitiva,
rimane comunque lo sconcerto
derivante dall’incremento dei
periodi nell’arco dell'anno durante i
quali il reparto cessa la sua
operatività. Le chiusure
corrispondono di consuetudine con
lunghi periodi di ferie, peccato le
esigenze per la salute degli utenti
non osservino le feste comandate.
Sonia Roncali
(Soresina)
Donatella Giovanna Mazzeo
(Stagno Lombardo)
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€ 99,00
€ 129,00
€ 39,00
SAMSUNG S3 CAMBIO VETRO
SAMSUNG S4 CAMBIO VETRO
ALTRI MODELLI DA
RIPARAZIONI IMMEDIATE NO PERDITA DATI