Speciale Moda: Settembre…e poi?

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Speciale Moda: Settembre…e poi?
28 | SPECIALI
S
| SABATO 5 SETTEMBRE 2015
“Settembre... E poi...”
tà iniziando il viaggio della moda Autunno/Inverno
2015/2016 cominciamo
a sbirciare nelle tendenze di
questa stagione autunnale.
L’Autunno e l’Inverno rappresentano per me due stagioni
affascinanti, lo scenario pian
piano si trasforma, i colori
dell’Autunno hanno da sempre
su di me, un effetto particolare, le temperature si fanno
più fredde, il cielo cambia in
continuazione regalandoci dei
chiaro scuri sorprendenti. Le
nuvole grigie talvolta bianche,
l’aria surriscaldandosi per l’effetto della “magnetosfera” forma a volte, strisce e macchie
colorate nel cielo. L’Autunno è
un tripudio di colori, tutto ciò
rappresenta uno spettacolo
naturale ed unico, che pur trasformando il cielo in un colore
grigiastro, biancastro, accende
il paesaggio di mille sfumature.
Per molte persone l’Autunno
è sinonimo di malinconia, è la
stagione che ci accompagna
verso l’Inverno, il ritorno delle
piogge, il faticoso “cambio armadi”, il ricordo e l’abbandono dei giorni al mare, distesi
al sole, la nostalgia di quelle
camminate sulla battigia o le
giornate in montagna tra scarponi dai lacci rossi, calzettoni
colorati, camicie a quadretti
e i percorsi per le vie ferrate
tra escursioni alpine e scalate. Essere in luoghi dove ci si
possa ritrovare attraverso la
natura è una delle meraviglie
che l’essere umano può vivere.
Rimangono i ricordi , dobbiamo
avere memoria, i ricordi sono
frammenti di noi stessi che
custodiremo e “tireremo fuori”
proprio come quel maglioncino
in cachemire, del nostro colore preferito e che ci riscalderà
ogni volta che sentiremo freddo. Allora, eccoci arrivati a destinazione, lo scenario si apre:
i vestiti dell’Autunno Inverno
saranno certamente longdress,
per mostrare un eleganza sofisticata. Indossati morbidi o
arricchiti da decine di ruches.
Abiti tunica, anche a camicia,
lunghi e sopra il ginocchio da
indossare volendo su pantaloni o “ jeans”. Lunghezze anche
mini, chi mi conosce lo sà, che
sono da sempre le mie lunghezze preferite. Quindi minidress,
aderenti e strapless (senza
spalline), impreziositi anche da
lustrini per dare luce a qualsiasi giornata uggiosa. Consiglio:
su capi “gioiello” o comunque
elaborati è preferibile abbinare
capi molto semplici o contrastare con abbinamenti più maschili per non apparire troppo
“dive” o ancor peggio ostentate
e finte. E se ancora resistono i
tagli aderenti, in alcuni casi si
cerca di dare una svolta alle
tendenze e di far affermare
modelli più ampi, avvolgenti, fluenti e morbidi. Questo
2015/2016 sarà un Autunno/
Inverno in gonna, ce ne sono
di ogni tipo, modello, colore,
fantasia e tessuto. Gonne Kilt
a vita alta, gonnelline a pieghe,
plissè, super mini, chiuse a fazzoletto, palloncino, sembra che
la parola d’ordine sia: “gambe
in vista”. Certamente per chi
non desidera fare propria questa tendenza, troverà gonne
elegantissime a matita, ampie,
lunghe fino alla caviglia da
abbinare a stivali, mocassini,
decoltè, sandali. Ancora gonne
squaw, gipsy e per le più tradizionali gonne al ginocchio. In-
cantevole la gonna in tulle per
una donna che vuole danzare
nel mondo. Materiale per eccellenza in questo 2015/2016
è la pelle. La troviamo utilizzata
su ogni capo e in ogni forma.
I leather pants, si indossano
aderentissimi, con camicia e
giacca (meglio di due taglie in
più della propria) su maglioni
Over di gran tendenza per la
stagione invernale. Per le più
audaci con top, o t-shirt per
saper mostrare il lato seducente che ogni donna ha in dono.
Ricordiamo Olivia Newton John
nell’ultima scena di “Grease”
film memorabile dal quale
ogni donna dovrebbe prendere
“spunto” per conquistare l’uomo desiderato. La pelle indossatela con il Denim e ricordate
che i “jeans” sono da tempo un
capo indispensabile per ogni
momento e occasione. Altra
tendenza per la pelle è l’abbinamento con il color cammello.
Le gonne lunghe anche a vita
alta, da indossare con camicie
di seta, anche con fiocco, lo
stesso discorso vale anche per
i pantaloni a vita alta, non facili
ma di una bellezza ed eleganza che non ha tempo nè mode.
Raffinati i micro Pull in lana
leggera o cachemire. Maglioni
Over, si abbinano sulle gonne
e naturalmente con i nostri
preziosi “jeans” (con il jeans io
preferisco sempre qualcosa di
più raffinato che un maglione
Over, ma quello è gusto personale non tendenza). Pizzi, ricami e trasparenze rendono la
donna femminile, seducente, il
rovescio? Un tailleur pantalone
o gonna che personalmente
trovo più femminile e seducente di qualsiasi ricamo. Si punta
sui capo spalla, cappotti Over,
giacche lunghe o di taglie superiori alla propria, per una
donna che “coprendosi” sà giocare con la sua grazia e fem-
minilità. Pellicce (se è possibile ecologiche). Altro capo che
non può mancare nel nostro
guardaroba, il cappotto color
cammello. I colori? Sono da
sempre e come sempre il Nero
(come farei senza? Impossibile) il Rosso, il Marsala, gli stilisti si ispirano ai colori natura,
scegliendo il Marrone in tutte
le sue gradazioni e sfumature,
il Giallo Ocra, il Blu, i Verdi, il
Grigio e il Bianco, Gold e abiti
in Lamé. Il rigore dei quadretti,
le linee incrociate a creare giochi simmetrici. Ma non finisce
qui... A sabato prossimo...
Gabriella Franchini