Idroprem - MAPEKOL
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Idroprem - MAPEKOL
Idroprem INTONACI Intonaco a base di calce idrata e cemento per interni ed esterni, idrorepellente descrizione del prodotto Idroprem è un intonaco premiscelato secco composto da calce idrata, cemento, inerti in curva granulometrica selezionata ed additivi per migliorare l'adesione e la lavorazione. Idroprem è particolarmente indicato per applicazioni esterne, in quanto risulta avere ottime caratteristiche di idrorepellenza, mantenendo inalterata la permeabilità al vapore acqueo. CAMPI D'IMPIEGO Idroprem trova impiego come intonaco di fondo per applicazione a macchina su qualsiasi tipo di struttura tradizionale sia interna che esterna, muratura in laterizio, blocchi in cemento, ecc. Adatto soprattutto per facciate dove sia richiesto un bassissimo assorbimento capillare di acqua. VANTAGGI - Maggiore durabilità dell'intonaco. - Muratura asciutta e quindi migliore isolamento termico. - Minore tendenza alla formazione de cavillature. - Minore risalita per capillarità. APPLICAZIONE Idroprem si applica con macchina intonacatrice in un unico strato fino a spessori massimi di 20 mm. Spessori superiori possono essere realizzati in applicazioni successive distanziate di almeno 24 ore, avendo sempre l'accortezza di irruvidire lo strato del supporto. La malta, dopo la miscelazione con acqua, deve essere applicata entro due ore. La frattazzatura, grattatura, o altre lavorazioni per rifinire l'intonaco, si effettueranno dopo 24 ore dall'applicazione dell'intonaco, a seconda delle condizioni ambientali e del tipo di superficie. La finitura potrà essere effettuata con Racem Extra, Racem Ultrasoft, o Rasak HPR4 per una finitura speculare, Racem Ultra, Racem Rustic 3 o Racem Rustic 7, per una finitura tipo civile fine o rustica. PREPARAZIONE DEL FONDO Le superfici da intonacare devono essere prive di polvere, grassi, disarmanti, efflorescenze saline o altri prodotti che ostacolano l'aderenza dell'intonaco al sottofondo. Le superfici di difficile aggrappo, tipo superfici in calcestruzzo, devono essere preventivamente trattate con prodotti aggrappanti, come ad esempio Magrip, o Maperinzaffo applicati almeno 24 ore prima, o utilizzare lattice multiuso Mapelastic F1 con la tecnica fresco su fresco. Giunti di elementi diversi devono essere armati con una speciale rete in fibra di vetro alcaliresistente; nota importante, la rete non deve essere attaccata direttamente alla muratura, ma va immersa nella parte superficiale dell'intonaco. Per ottenere intonaci a piombo che si rispettino è consigliabile procedere a posizionare sulla muratura i profili guida e i paraspigoli, almeno 24 ore prima dell'applicazione dell'intonaco. PREPARAZIONE DELL’IMPASTO Idroprem può essere applicato con macchina intonacatrice, o miscelato con trapano miscelatore, con betoniere fino ad ottenere un impasto omogeneo e privo di grumi, si raccomanda di non eccedere troppo con i tempi di miscelazione in betoniera o con miscelatore. Idroprem CONSIGLI APPLICATIVI DATI TECNICI I controtelai devono sporgere di pochi millimetri, ecc. non ultimo, la scelta della modalità di posa più pertinente all'intervento da effettuare, tenendo conto di quanto viene riportato nelle schede tecniche e i consigli applicativi del produttore. La quantità di acqua d'impasto, a volte, viene mantenuta troppo elevata per rendere più spedita la lavorazione e meno faticosa la staggiatura finale. Ciò favorisce la possibilità della formazione di cavillature. Lo spessore d'intonaco per singola passata non deve essere in funzione della planarità delle superfici o da cavità murarie. L'applicazione della finitura finale non dovrebbe essere soggetta alla data dello smontaggio delle impalcature, ma fatta rispettando i tempi di asciugatura e maturazione dell'intonaco. Peso specifico 1410 Kg/m3 Granulometria <1,5 mm Densità intonaco indurito 1550 Kg/m3 Resistenza alla compressione a 28 gg 2,9 N/mm2 ca. Resistenza alla flessione a 28 gg 1,5 n/mm2 Fattore di resistenza alla diffusione del vapore acqueo µ 11 Assorbimento d'acqua per capillarità W1 c ≤ 0,40 Kg/m2 min 05 Conducibilità termica 10 dry = 0,70 w/mk Acqua d'impasto 22% ca Consumo teorico per spessore 10 mm 13,6 Kg /m2 ca Spessore minimo di applicazione 1 cm Spessore massimo di applicazione 2 cm consumo 13,6 Kg /mq per 1 cm di spessore. confezioni Idroprem viene fornito in sacchi di carta politenata da kg 25 o sfuso in silos, con sistema di pompaggio a caduta. capitolato Le pareti saranno intonacate esternamente e/o internamente con intonaco Idroprem a base di calce idrata, cemento portland 42,5, inerti calcarei selezionati ed additivi. Saranno utilizzati paraspigoli zincati. L'applicazione sarà eseguita a macchina, dopodiché l'intonaco sarà spianato, staggiato e lisciato con frattazzo a regola d'arte, con spessore minimo di 10 mm e massimo di 20 mm. Per applicazioni con spessori superiori a 20 mm si dovrà realizzare con una seconda passata dopo opportuno indurimento del primo strato applicato. stoccaggio Conservare il prodotto in ambiente asciutto e negli imballi originali ben chiusi. norme di sicurezza Non richiede etichettatura di pericolosità secondo la normativa vigente. AVVERTENZE • La temperatura dell’aria e dei muri deve essere compresa tra i +5°C e +35° C. • L’intonaco fresco deve essere protetto dal gelo. • Evitare l’applicazione in presenza di forte vento o in piena esposizione solare. • I sottofondi devono essere asciutti, puliti ed assorbenti, privi di disarmante, oli, efflorescenze saline, grassi, fuliggine, ecc. • Le superfici decono risultare sane, esenti da parti incoerenti, friabili o scarsamente resistenti. • Le superfici lisce devono essere trattate con prodotti aggrappanti come Maperinfazzo, Magrip o Mapelastic F1. • Idroprem deve essere usato allo stato originale senza aggiunte di materiali estranei. soluzioni innovative per l’edilizia da 40 anni insieme a chi costruisce INTONACI I dati prestazionali di un intonaco si ottengono ipotizzando che vengano quanto meno adottati, da parte dell'intonacatore nel corso dell'applicazione, tutti gli accorgimenti che rendano l'applicazione stessa effettuata “a regola d'arte”. L'intonacatura deve avvenire in condizioni ambientali adeguate considerando le temperature, l'esposizione al sole, il vento caldo e secco, ecc. le grandi superfici, esempio le facciate esterne, necessitano di giunti di dilatazione ed una tempistica d'intervento idonea. Per evitare eccessivi consumi di intonaco è opportuno riservare una particolare cura all'esecuzione delle murature: le fughe tra mattoni devono essere ben riempite, eventuali fori o spaccature nella muratura, devono essere precedentemente chiusi.