apiconfidi - Apindustria Verona
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APICONFIDI FISCALE-TRIBUTARIO ECONOMICO-CREDITO AFFARI GENERALI FORMAZIONE AMBIENTE E SICUREZZA VARIE Anno XXX n. 5 – Verona, 18 marzo 2005 SOMMARIO APICONFIDI: • Tassi sulle operazioni agevolate – mese di marzo • Condizioni accessorie convenzionate • Unicredit Banca d’Impresa – Speciale Plafond “Basilea 2” • Banca Popolare di Vicenza – Speciale Plafond – Investimenti – • • • Pag. 1 Pag. 3 Pag. 5 Ricapitalizzazione – Innovazione / Know-how Pag. 6 Banca Agricola Mantovana - Finanziamento autotrasporto – Prestito partecipativo “crescere insieme” – Prestito partecipativo “investire insieme” Pag. 9 Banca Intesa SpA – Anticipazioni di crediti tributari oggetto di attestazione da parte dell’amministrazione finanziaria (crediti Iva – Irpeg – Ilor) Pag. 14 Banco Popolare di Verona e Novara – Speciale plafond Pag. 15 FISCALE-TRIBUTARIO: • Operazioni in valuta estera: cambi mese di febbraio 2005 Pag. 21 ECONOMICO-CREDITO: • Legge Regionale 5/2001 • Fondo di rotazione per la concessione di finanziamenti agevolati alle PMI Pag. 22 Disciplina locazione immobili urbani: indice istat mese di gennaio 2005 Pag. 26 AFFARI GENERALI: • Conversione in legge, con modificazioni, del Decreto Legge 30 dicembre 2004 n. 314, recante proroga dei termini – Trattamento dei dati personali Legge sulla tutela della Privacy Pag. 27 FORMAZIONE: • Calendario corsi di formazione obbligatoria (ai sensi della L. 626/94) Pag. 28 AMBIENTE E SICUREZZA: • Rassegna normativa – Ambiente e Sicurezza Pag. 30 VARIE: • Scambi tra associati • Trenitalia Spa – Promozioni Pag. 31 Pag. 31 APICONFIDI n. 5 – 18.03.05 AF/41 1 APICONFIDI n. 5 – 18.03.05 AF/42 2 APICONFIDI n. 5 – 18.03.05 AF/43 CONDIZIONI ACCESSORIE CONVENZIONATE BANCO POPOLARE DI VERONA E NOVARA • CONDIZIONI ACCESSORIE Spese istruttoria fidi € 39,00 Valute versamento - assegni circolari altre banche - assegni nostra banca altri sportelli - assegni altre banche fuori piazza Spese per operazione € 1,29 Sconto portafoglio - giorni banca condizione non convenzionata Accredito s.b.f. - giorni banca su ns/sportelli - giorni banca su altre banche condizione non convenzionata condizione non convenzionata Commissioni incasso sbf - cartaceo - elettronico - € 2,84 - € 1,94 - 2 giorni lavorativi - 1 giorno lavorativo - 3 giorni lavorativi CASSA DI RISPARMIO DI PADOVA E ROVIGO • - APERTURA DI CREDITO IN C/C per elasticità di cassa per smobilizzo crediti e/o anticipi crediti IVA Spesa di massimo scoperto entro il fido per eccedenze fido esente 0,625% Tasso eccedenze fidi + 2% Spesa tenuta conto unitaria per operazione minima trimestrale € 1,03 € 7,75 Valuta versamenti contanti, circolari Cassa e assegni su Ufficio assegni Dipendenze Cassa e circolari altre banche assegni bancari altre banche data operazione 2 gg. lavorativi 3 gg. lavoratiri Valuta prelevamenti a mezzo assegni prelevamenti (senza indic.ne di valuta) data emissione data operazione Spese istruttoria fido esenzione Altre condizioni • non convenzionate SMOBILIZZO DI PORTAFOGLIO COMMERCIALE Commissioni incasso gg. Banca (lavorativi) Portafoglio elettronico € 2,58 9 Portafoglio cartaceo € 3,10 9 Spese istruttoria fido esenzione Condizione “Conto unico” non consentito 3 APICONFIDI n. 5 – 18.03.05 AF/44 BANCA POPOLARE DELL’EMILIA ROMAGNA • SMOBILIZZO CREDITI E ANTICIPI FATTURE Forme tecniche: castelletto rotativo per: - sconto effetti - salvo buon fine - anticipo fatture Oneri accessori: Nessuno, salvo le spese di tenuta conto concordate in convenzione: - spese per operazione: € 0,95 - spese di liquidazione: € 7,74 - invio E/C: € 1,29 - recupero spese postali: € 2,80 annuali - commissioni incasso effetti: € 1,81 - giorni banca salvo buon fine: 7 giorni lavorativi - insoluti: € 2.80 - spese per bonifico: € 1,55 - valuta bonifici: 3 giorni lavorativi CREDITO BERGAMASCO • CONDIZIONI ACCESSORIE Spese istruttoria fidi € 39,00 Valute versamento - assegni circolari altre banche - assegni nostra banca altri sportelli - assegni altre banche fuori piazza Spese per operazione € 1,29 Sconto portafoglio - giorni banca condizione non convenzionata Accredito s.b.f. - giorni banca su ns/sportelli - giorni banca su altre banche condizione non convenzionata condizione non convenzionata Commissioni incasso sbf - cartaceo - elettronico - € 2,84 - € 1,94 4 - 2 giorni lavorativi - 1 giorno lavorativo - 3 giorni lavorativi APICONFIDI n. 5 – 18.03.05 AF/45 UNICREDIT BANCA D’IMPRESA SPECIALE PLAFOND “BASILEA 2” Finanziamenti a medio/lungo termine a sostegno di interventi di ricapitalizzazione aziendale Importo complessivo plafond Fino a 20 milioni di Euro da utilizzare entro il 31.12.2004 Soggetti beneficiari Piccole e Medie Imprese associate al Consorzio di garanzia Apiconfidi Verona Scopo/destinazione finanziamenti Immissione di capitale fresco da parte della proprietà aziendale da formalizzarsi contestualmente all’erogazione del finanziamento – comunque entro i tre mesi successivi all’erogazione – quale aumento in conto capitale sociale / versamento in conto aumento capitale sociale. Importo Minimo di 25.000 Euro Forme tecniche/durate • mutuo chirografario con durata fino a 5 anni • mutuo ipotecario con durata fino a 10 anni Rimborso Con rate mensili o trimestrali posticipate Tassi mutuo chirografario Euribor 3 mesi 365, maggiorato di uno spread, variabile in relazione al rapporto fra l’importo del finanziamento e l’apporto di capitale: • rapporto 1 a 1 spread minimo 1,25 punti • rapporto 1 a 2 ed oltre spread minimo 1,15 punti Tassi mutuo ipotecario Euribor 3 mesi 365, maggiorato di uno spread, variabile in relazione al rapporto fra l’importo del finanziamento e l’apporto di capitale: • rapporto 1 a 1 spread minimo 1,50 punti • rapporto 1 a 2 ed oltre spread minimo 1,40 punti Commissioni di istruttoria Ridotte del 50% rispetto allo standard praticato dalla Banca Imposta sostitutiva A carico del cliente Garanzie • garanzia Apiconfidi, pari al 50% del fido accordato • eventuali altre garanzie ritenute idonee dalla Banca 5 APICONFIDI n. 5 – 18.03.05 AF/46 BANCA POPOLARE DI VICENZA Speciale plafond: INVESTIMENTI ¾ Plafond: non rotativo di euro 10 milioni per finanziamenti chirografari e/o ipotecari. ¾ Beneficiari: imprese industriali aderenti alla struttura consortile di credito di Apiconfidi Verona. ¾ Destinazione dei finanziamenti: finanziare interventi immobiliari per acquisto, ristrutturazione, ampliamento, adeguamento degli immobili industriali, compreso l’acquisto del terreno nell’ambito del programma di investimento; interventi ed impianti per il risparmio energetico, per l’adeguamento alla normativa in materia di sicurezza ed ambiente; acquisto di macchinari ed attrezzature in genere, mezzi di trasporto strumentali all’attività dell’impresa. ¾ Importo del finanziamento: - da un minimo di euro 25.000 ad un massimo di euro 500.000 per azienda, per i finanziamenti chirografari; - da un minimo di euro 25.000 ad un massimo di euro 1.000.000 per azienda, per i finanziamenti ipotecari. ¾ Durata del finanziamento: massimo 5 anni per i finanziamenti chirografari e 10 anni per i finanziamenti ipotecari; più eventuale preammortamento sino alla prima scadenza trimestrale. ¾ Tasso di interesse: - variabile indicizzato all’Euribor 3 mesi maggiorato di uno spread di 0,90 punti annui per i finanziamenti chirografari; - variabile indicizzato all’Euribor 3 mesi maggiorato di uno spread di 0,80 punti annui per i finanziamenti ipotecari. ¾ Garanzia consortile: nella misura del 50% del finanziamento accordato da parte di Apiconfidi Verona, oltre ad eventuali altre ritenute necessarie dalla Banca. ¾ Forma tecnica: mutuo chirografario e/o ipotecario a rate trimestrali posticipate. ¾ Validità del plafond: ad esaurimento. Speciale plafond: RICAPITALIZZAZIONE ¾ Plafond: non rotativo di euro 10 milioni per finanziamenti chirografari e/o ipotecari. ¾ Beneficiari: imprese industriali aderenti alla struttura consortile di credito di Apiconfidi Verona. ¾ Destinazione dei finanziamenti: a) finanziare la capitalizzazione aziendale. Il finanziamento è subordinato all’apporto da parte dei soci di mezzi freschi sotto forma di aumento di capitale sociale a pagamento o finanziamento soci infruttifero in conto futuro aumento di capitale sociale; apporti che dovranno essere per un importo minimo pari alla metà del finanziamento richiesto; 6 APICONFIDI n. 5 – 18.03.05 AF/47 b) erogare prestiti partecipativi. Si anticipa all’impresa il versamento del 75% (ex- 7/10) dell’aumento del capitale sociale già sottoscritto e versato per il 25% (ex- 3/10) dai soci. I versamenti dei soci nelle casse sociali dovranno coincidere con il piano di ammortamento in linea capitale della Banca. In tal modo, di fatto, i soci sostengono l’onere della restituzione del capitale, mentre gli interessi sono a carico dell’impresa finanziata. ¾ Importo del finanziamento: a) da un minimo di euro 50.000 finanziamenti chirografari; da un minimo di euro 50.000 finanziamenti ipotecari; b) da un minimo di euro 70.000 finanziamenti chirografari; da un minimo di euro 70.000 finanziamenti ipotecari. ad un massimo di euro 500.000 per azienda, per i ad un massimo di euro 1.000.000 per azienda, per i ad un massimo di euro 500.000 per azienda, per i ad un massimo di euro 1.000.000 per azienda, per i ¾ Durata del finanziamento: a) massimo 5 anni per i finanziamenti chirografari e 7 anni (con possibilità di arrivare a 10 anni) per i finanziamenti ipotecari; più eventuale preammortamento sino alla prima scadenza trimestrale; b) massimo 5 anni per i finanziamenti chirografari e 7 anni per i finanziamenti ipotecari; più eventuale preammortamento sino alla prima scadenza trimestrale. ¾ Tasso di interesse: - variabile indicizzato all’Euribor 3 mesi maggiorato di uno spread di 0,90 punti annui per i finanziamenti chirografari; - variabile indicizzato all’Euribor 3 mesi maggiorato di uno spread di 0,80 punti annui per i finanziamenti ipotecari. ¾ Garanzia consortile: nella misura del 50% del finanziamento accordato da parte di Apiconfidi Verona, oltre ad eventuali altre ritenute necessarie dalla Banca. ¾ Forma tecnica: mutuo chirografario e/o ipotecario a rate trimestrali posticipate. ¾ Validità del plafond: ad esaurimento. Speciale plafond: INNOVAZIONE / KNOW-HOW ¾ Plafond: non rotativo di euro 5 milioni per finanziamenti chirografari. ¾ Beneficiari: imprese industriali aderenti alla struttura consortile di credito di Apiconfidi Verona. ¾ Destinazione dei finanziamenti: finanziare l’acquisizione e/o sviluppo di sistemi di qualità, tecniche di produzione, innovazione di prodotto, brevetti, marchi, ecc.; partecipazioni a manifestazioni fieristiche ed espositive, ricerche di mercato, progetti di internazionalizzazione aziendale, avvio di nuove attività di imprese, formazione del personale e consulenze tecniche aziendali. 7 APICONFIDI n. 5 – 18.03.05 AF/48 ¾ Importo del finanziamento: sino ad un massimo di euro 100.000 per azienda. ¾ Durata del finanziamento: per un massimo di 3 anni; più eventuale preammortamento sino alla prima scadenza trimestrale. ¾ Tasso di interesse: variabile indicizzato all’Euribor 3 mesi maggiorato di uno spread di 0,70 punti annui. ¾ Garanzia consortile: nella misura del 50% del finanziamento accordato da parte di Apiconfidi Verona, oltre ad eventuali altre ritenute necessarie dalla Banca. ¾ Forma tecnica: mutuo chirografario a rate trimestrali posticipate. ¾ Validità del plafond: ad esaurimento. 8 APICONFIDI n. 5 – 18.03.05 AF/49 BANCA AGRICOLA MANTOVANA FINANZIAMENTO AUTOTRASPORTO Caratteristiche generali Categoria prodotto Finanziamento a medio termine regolato a tasso fisso o variabile Scopo Fornire all’azienda le risorse necessarie per la realizzazione dei progetti d’investimento finalizzati all’acquisto di mezzi di autotrasporto merci e/o passeggeri su gomma iscritti al P.R.A. Beneficiari Imprese titolari di partita Iva, individuali o societarie, anche aventi forma di cooperativa. Il finanziamento dovrà essere indirizzato verso clientela affidabile. Durata Massima 5 anni Importo massimo € 250.000,00 Importo massimo finanziabile 80% dell’investimento Rimborso del finanziamento Mediante rate posticipate comprensive di interessi e di capitale, fatte salve le rate di soli interessi nell’eventuale periodo di preammortamento prescelto. Rateizzazione Mensile, trimestrale o semestrale a scelta del cliente. Tasso applicato al finanziamento Variabile all’inizio di ogni trimestre solare sulla base della media EURIBOR 3 mesi 360 lettera dei primi due mesi del trimestre immediatamente precedente maggiorato come segue: GARANZIA CONFIDI 30% 1,70 40% 1,60 50% 1,50 60% 1,40 70% 1,30 Fisso sulla base del tasso IRS lettera di periodo rilevato due giorni lavorativi antecedenti la data di stipula maggiorato come per il tasso variabile. Documentazione Oltre alla usuale documentazione preventivo di spesa da sostituire ad avvenuto acquisto con copia delle relative fatture. Estinzione anticipata - Decurtazioni parziali Ammessa, da corrispondere a titolo di compenso l’1% sul capitale rimborsato/debito residuo. Spese di istruttoria € 150,00 9 APICONFIDI n. 5 – 18.03.05 AF/50 Garanzie Obbligatoria una garanzia rilasciata da un Confidi, a discrezione del deliberante assumere altre garanzie personali e/o reali compreso il IBM (ipoteca beni mobili registrati). In caso di ipoteca o IBM la pratica andrà inoltrata all’Ufficio Crediti Speciali. PRESTITO PARTECIPATIVO “CRESCERE INSIEME” Aspetti commerciali A chi è indicato A tutte quelle imprese che intendono ricapitalizzarsi per sostenere il proprio sviluppo e la propria crescita dimensionale. Aspetti tecnici Beneficiari Tutte le imprese costituite in forma di Società per Azioni, Società a Responsabilità Limitata e Società in Accomandita per Azioni, aventi capitale sociale non inferiore a quello minimo previsto per le Spa (euro 120.000,00). La scelta di tale limite è dettata dall’obbligatorietà del Collegio Sindacale. Scopo La realizzazione di processi di ristrutturazione finanziaria. Importo minimo finanziabile € 300.000,00 Importo massimo finanziabile € 2.500.000,00 Documentazione da produrre Tutta la documentazione necessaria all’allestimento della pratica di affidamento e la sottoscrizione di un “atto d’obbligo”, firmato dai soci disponibili alla sottoscrizione di un futuro aumento di capitale sociale. Durata Minima 18 mesi + 1 giorno, massima 60 mesi. Rimborso Rate semestrali posticipate, con quote costanti di capitale, comprensive di capitale ed interessi. Le scadenze delle rate sono previste per il 30 giugno e 31 dicembre di ogni anno, mentre l’inizio dell’ammortamento è fissato per il primo giorno del mese di gennaio o il primo giorno del mese di luglio immediatamente successivo alla data di stipula del contratto di finanziamento. (Si rammenta l’impegno, firmato da tutti i soci futuri sottoscrittori dell’aumento di capitale sociale, a reintegrate la società mutuataria delle somme pagate, semestralmente, dalla medesima per il rimborso del capitale mutuato). Tasso “Tasso base”: EURIBOR 6 mesi su base 360 con variazione all’inizio di ogni trimestre solare pari alla media aritmetica semplice dei primi due mesi di ogni trimestre solare precedente arrotondato ai cinque millesimi superiori + 1,85 punti. “Integrazione al tasso base”: calcolata in forma percentuale del Margine Operativo Lordo (MOL), essa non può comunque risultare di ammontare superiore al 20% del “tasso base” applicato alla rata semestrale in scadenza al 30 giugno dell’anno in cui viene corrisposta. 10 APICONFIDI n. 5 – 18.03.05 AF/51 Preammortamento E’ previsto un periodo di preammortamento tecnico. Estinzione anticipata Ammessa, il cliente dovrà corrispondere a titolo di compenso una penale forfettaria di euro 250,00. Decurtazioni parziali Ammesse. Facoltà di delibera Vigenti per la 1° categoria di rischio per i finanziamenti chirografari e per la 2° e la 4° categoria per i finanziamenti assistiti da pegni oppure da ipoteche. Garanzie Possono essere acquisite sia garanzie personali prestate dai socie e/o da terzi che, eventualmente, reali (ipoteca e/o pegno denaro/titoli) a discrezione dell’Organo Deliberante. Obblighi della parte mutuataria e dei soci sottoscrittori Nel contratto sono previste alcune clausole risolutive quali: - il mancato accantonamento delle somme versate dai soci sottoscrittori nell’apposita “riserva versamento soci in conto futuri aumenti di capitale sociale”; - il mancato utilizzo esclusivo delle somme suddette per il convenuto aumento del capitale sociale; - la riduzione del capitale sociale al di sotto di euro 120.000,00, in assenza di opportuni provvedimenti per la sua ricostituzione; - l’utilizzo di riserve libere preesistenti per finanziare distribuzioni straordinarie di utili ai soci; - il mancato reintegro da parte dei soci sottoscrittori delle somme pagate semestralmente dalla società mutuataria per il rimborso rateale del capitale mutuato; - la mancata cessione, da parte dei soci sottoscrittori, delle correlate quote della “riserva versamento soci in conto futuri aumenti di capitale” nell’ipotesi di alienazione, anche parziale, delle loro partecipazioni sociali; - la mancata sottoscrizione da parte dell’eventuale nuovo socio subentrante di un atto d’obbligo analogo a quello rilasciato dal socio precedente; - altre “covenants” di natura finanziaria, patrimoniale e reddituale da concordare di volta in volta. Spese di istruttoria - Euro 150,00, indipendentemente dall’importo, per i finanziamenti chirografari e/o assistiti con garanzia pignoratizia; - Euro 300,00, indipendentemente dall’importo, per i finanziamenti da garanzia ipotecaria. PRESTITO PARTECIPATIVO “INVESTIRE INSIEME” Aspetti commerciali A chi è indicato A tutte quelle imprese che intendono ricapitalizzarsi per sostenere il proprio sviluppo e la propria crescita dimensionale. Aspetti tecnici Beneficiari Tutte le imprese costituite in forma di Società per Azioni, Società a Responsabilità Limitata e Società in Accomandita per Azioni, aventi capitale sociale non inferiore a quello minimo previsto per le Spa (euro 120.000,00). La scelta di tale limite minimo è dettata dall’obbligatorietà del Collegio Sindacale. 11 APICONFIDI n. 5 – 18.03.05 AF/52 Scopo La realizzazione di programmi specifici d’investimento e di sviluppo d’impresa. Importo minimo finanziabile € 150.000,00 Importo massimo finanziabile € 5.000.000,00 Documentazione da produrre Tutta la documentazione necessaria all’allestimento della pratica di affidamento comprensiva di un piano d’investimenti particolareggiato o la sottoscrizione di un “atto d’obbligo”, firmato dai soci disponibili alla sottoscrizione di un futuro aumento di capitale sociale. Durata Minima 18 mesi + 1 giorno, massima 120 mesi. Rimborso Rate semestrali posticipate, con quote costanti di capitale, comprensive di capitale ed interessi. Le scadenze delle rate sono previste per il 30 giugno e 31 dicembre di ogni anno, mentre l’inizio dell’ammortamento è fissato per il primo giorno del mese di gennaio o il primo giorno del mese di luglio immediatamente successivo alla data di stipula del contratto di finanziamento. (Si rammenta l’impegno, firmato da tutti i soci futuri sottoscrittori dell’aumento di capitale sociale, a reintegrare la società mutuataria delle somme pagate, semestralmente, dalla medesima per il rimborso del capitale mutuato). Tasso “Tasso base”: EURIBOR 6 mesi su base 360 con variazione all’inizio di ogni trimestre solare pari alla media aritmetica semplice dei primi due mesi di ogni trimestre solare precedente arrotondato ai cinque millesimi superiori + 1,65 punti. “Integrazione al tasso base”: calcolata in forma percentuale del Margine Operativo Lordo (MOL), essa non può comunque risultare di ammontare superiore al 30% del “tasso base” applicato alla rata semestrale in scadenza al 30 giugno dell’anno in cui viene corrisposta. Preammortamento E’ previsto un periodo di preammortamento tecnico. Estinzione anticipata Ammessa, il cliente dovrà corrispondere a titolo di compenso una penale forfettaria di euro 250,00. Decurtazioni parziali Ammesse. Facoltà di deliberare Vigenti per la 1° categoria di rischio per i finanziamenti chirografari e per la 2° e la 4° categoria di rischio per i finanziamenti assistiti da pegni oppure da ipoteche. Garanzie Possono essere acquisite sia garanzie personali prestate dai soci e/o da terzi che, eventualmente, reali (ipoteca e/o denaro/titoli) a discrezione dell’Organo Deliberante. Obblighi della parte mutuataria e dei soci sottoscrittori Nel contratto sono previste alcune clausole risolutive quali: - il mancato accantonamento delle somme versate dai soci sottoscrittori nell’apposita “riserva versamento soci in conto futuri aumenti di capitale sociale”; - il mancato utilizzo esclusivo delle somme suddette per il convenuto aumento del capitale sociale; 12 APICONFIDI n. 5 – 18.03.05 AF/53 la riduzione del capitale sociale al di sotto di euro 120.000,00, in assenza di opportuni provvedimenti per la sua ricostituzione; - l’utilizzo di riserve libere preesistenti per finanziare distribuzioni straordinarie di utili ai soci; - il mancato reintegro da parte dei soci sottoscrittori delle somme pagate semestralmente dalla società mutuataria per il rimborso rateale del capitale mutuato; - la mancata cessione, da parte dei soci sottoscrittori, delle correlate quote della “riserva versamento soci in conto futuri aumenti di capitale” nell’ipotesi di alienazione, anche parziale, delle loro partecipazioni sociali; - la mancata sottoscrizione da parte dell’eventuale nuovo socio subentrante di un atto d’obbligo analogo a quello rilasciato dal socio precedente; altre “covenants” di natura finanziaria, patrimoniale e reddituale da concordare di volta in volta. - Spese di istruttoria - Euro 150,00, indipendentemente dall’importo, per i finanziamenti chirografari e/o assistiti con garanzia pignoratizia; - Euro 300,00, indipendentemente dall’importo, per i finanziamenti da garanzia ipotecaria. 13 APICONFIDI n. 5 – 18.03.05 AF/54 BANCA INTESA SPA ANTICIPAZIONI DI CREDITI TRIBUTARI OGGETTO DI ATTESTAZIONE DA PARTE DELL’AMMINISTRAZIONE FINANZIARIA (CREDITI IVA – IRPEG – ILOR) Finalità: anticipazione di crediti tributari (Irpeg, Ilor, ecc.) oggetto di istanza di rimborso, per i quali l’Amministrazione Finanziaria ha attestato la certezza e la liquidità. Beneficiari: contribuenti titolari di Partita Iva intestatati del Conto Fiscale e iscritti all’Apiconfidi di Verona. Importo: nessun limite. Durata: max 36 mesi di cui 12 di preammortamento ma da estinguersi comunque contestualmente al rimborso del credito anticipato. Tasso: Euribor 1/m + 1,50 p.p. di spread. Commissione di erogazione: 0,20% sull’importo del credito anticipato. Penale estinzione anticipata: esente. Imposta sostitutiva: 0,25% sull’importo erogato. Garanzia: 50% del nostro rischio nell’ambito del vigente accordo convenzionale. Documentazione: mandato irrevocabile all’incasso, copia attestazione, dimostrazione del Conto Fiscale presso Banca Intesa. 14 APICONFIDI n. 5 – 18.03.05 AF/55 BANCO POPOLARE DI VERONA E NOVARA SPECIALE PLAFOND RISERVATO AD AZIENDE CON FATTURATO ≥ 2,5 MLN. DI EURO TASSI APPLICATI (validi per tutte le tipologie di investimento) FINANZIAMENTO MUTUO CHIROGRAFARIO MUTUO CHIROGRAFARIO FINO A 36 MESI DA 36 MESI A 60 MESI MUTUO IPOTECARIO DA 60 MESI A 120 MESI RATING Spread * Spread * Spread * CLASSE “A” + 0,95% + 1,10% + 1,10% CLASSE “B” + 1,50% + 1,75% + 1,75% CLASSE “C” + 2,00% + 2,25% + 2,25% *Spread da aggiungere al tasso EURIBOR 3 mesi puntuale rilevato da “Il Sole 24 ore” (base 360) NOTE I finanziamenti sono regolati a tassi di interesse diversificati, a seconda della classe di rating. Le classi di rating saranno determinate utilizzando il modello di valutazione e lo scoring in uso presso il Mediocredito Centrale S.p.A. (in allegato) per la concessione della garanzia del fondo di garanzia P.M.I. L. 662/96 e L. 266/97. I dati di riferimento saranno quelli degli ultimi DUE BILANCI di esercizio regolarmente approvati. Il fatturato di riferimento è quello relativo all’ultimo bilancio approvato. Specifica documentazione verrà richiesta in caso di Mutuo Ipotecario. Spese istruttoria pratica: 0,50% dell’importo erogato (min 200, max 900 €). 15 APICONFIDI n. 5 – 18.03.05 AF/56 TIPOLOGIE DI INVESTIMENTO 1. Penetrazione Commerciale all’Estero 2. Ricerca e Sviluppo 3. Innovazione Tecnologica SPESE FINANZIATA 85% del costo globale del progetto iniziato da non oltre 6 mesi dalla data di domanda (per inizio progetto si intende la data del primo pagamento). Gli importi si intendono esclusi di IVA. ¾ ¾ DOCUMENTAZIONE ¾ DA ALLEGARE ¾ IMPORTO IN EURO CONDIZIONI PARTICOLARI Certificato di appartenenza ad APINDUSTRIA. Programma dettagliato con indicazione degli obiettivi da raggiungere Documentazione di spesa. (Le fatture dovranno essere quietanzate). Fotocopia libro cespiti per le spese interne capitalizzate o indicazione specifica nella Nota Integrativa delle spese oggetto di investimento MIN € 20.000,00 – MAX € 1.000.000,00 Rimborso facilitato grazie alla possibilità di usufruire di un periodo di preammortamento di 12 mesi 4. Ricapitalizzazione: Trattasi di finanziamento subordinato al contestuale aumento di Capitale, di almeno pari importo, da parte dei Soci IMPORTI FINANZIATI 100% dei mezzi freschi apportati. ¾ Certificato di appartenenza ad APINDUSTRIA. ¾ Delibera aumento capitale da parte dell’assemblea straordinaria dei soci DOCUMENTAZIONE ¾ Attestato di avvenuto versamento effettuato dai soci. (Il versamento DA ALLEGARE dell’aumento nelle casse sociali deve avvenire entro max 30 gg. dalla data di erogazione del finanziamento) IMPORTO IN EURO CONDIZIONI PARTICOLARI MIN € 20.000,00 – MAX € 1.000.000,00 Rimborso facilitato grazie alla possibilità di usufruire di un periodo di preammortamento di 12 mesi 16 APICONFIDI n. 5 – 18.03.05 AF/57 IN CASO DI FINANZIAMENTI GARANTITI DA APICONFIDI AL 50%, IL BANCO POPOLARE DI VERONA E NOVARA APPLICHERA’ ALLE OPERAZIONI DEL PLAFOND IN OGGETTO LE SEGUENTI CONDIZIONI TIPO DI FINANZIAMENTO DURATA SPREAD * COSTO GARANZIA CHIROGRAFARIO FINO A 36 MESI + 1,25 % 0,40% FLAT CHIROGRAFARIO DA 36 A 60 MESI + 1,25 % 0,60% FLAT IPOTECARIO OLTRE 60 MESI + 1,25 % 0,80% FLAT *Spread da aggiungere al tasso EURIBOR 3 mesi puntuale rilevato da “Il Sole 24 ore” (base 360) 17 APICONFIDI n. 5 – 18.03.05 AF/58 BANCO POPOLARE DI VERONA E NOVARA SPECIALE PLAFOND RISERVATO AD AZIENDE CON FATTURATO < 2,5 MLN. DI EURO TASSI APPLICATI (validi per tutte le tipologie di investimento) FINANZIAMENTO MUTUO CHIROGRAFARIO MUTUO CHIROGRAFARIO FINO A 36 MESI DA 36 MESI A 60 MESI MUTUO IPOTECARIO DA 60 MESI A 120 MESI RATING Spread * Spread * Spread * CLASSE “A” + 1,20% + 1,35% + 1,35% CLASSE “B” + 1,75% + 1,85% + 1,85% CLASSE “C” + 2,15% + 2,30% + 2,30% *Spread da aggiungere al tasso EURIBOR 3 mesi puntuale rilevato da “Il Sole 24 ore” (base 360) NOTE I finanziamenti sono regolati a tassi di interesse diversificati, a seconda della classe di rating. Le classi di rating saranno determinate utilizzando il modello di valutazione e lo scoring in uso presso il Mediocredito Centrale S.p.A. (in allegato) per la concessione della garanzia del fondo di garanzia P.M.I. L. 662/96 e L. 266/97. I dati di riferimento saranno quelli degli ultimi DUE BILANCI di esercizio regolarmente approvati. Il fatturato di riferimento è quello relativo all’ultimo bilancio approvato. Specifica documentazione verrà richiesta in caso di Mutuo Ipotecario. Spese istruttoria pratica: 0,50% dell’importo erogato (min 200, max 900 €). 18 APICONFIDI n. 5 – 18.03.05 AF/59 TIPOLOGIE DI INVESTIMENTO 5. Penetrazione Commerciale all’Estero 6. Ricerca e Sviluppo 7. Innovazione Tecnologica SPESE FINANZIATA 85% del costo globale del progetto iniziato da non oltre 6 mesi dalla data di domanda (per inizio progetto si intende la data del primo pagamento). Gli importi si intendono esclusi di IVA. ¾ ¾ DOCUMENTAZIONE ¾ DA ALLEGARE ¾ IMPORTO IN EURO CONDIZIONI PARTICOLARI Certificato di appartenenza ad APINDUSTRIA. Programma dettagliato con indicazione degli obiettivi da raggiungere Documentazione di spesa. (Le fatture dovranno essere quietanzate). Fotocopia libro cespiti per le spese interne capitalizzate o indicazione specifica nella Nota Integrativa delle spese oggetto di investimento MIN € 20.000,00 – MAX € 1.000.000,00 Rimborso facilitato grazie alla possibilità di usufruire di un periodo di preammortamento di 12 mesi 8. Ricapitalizzazione: Trattasi di finanziamento subordinato al contestuale aumento di Capitale, di almeno pari importo, da parte dei Soci IMPORTI FINANZIATI 100% dei mezzi freschi apportati. ¾ Certificato di appartenenza ad APINDUSTRIA. ¾ Delibera aumento capitale da parte dell’assemblea straordinaria dei soci DOCUMENTAZIONE ¾ Attestato di avvenuto versamento effettuato dai soci. (Il versamento DA ALLEGARE dell’aumento nelle casse sociali deve avvenire entro max 30 gg. dalla data di erogazione del finanziamento) IMPORTO IN EURO CONDIZIONI PARTICOLARI MIN € 20.000,00 – MAX € 1.000.000,00 Rimborso facilitato grazie alla possibilità di usufruire di un periodo di preammortamento di 12 mesi 19 APICONFIDI n. 5 – 18.03.05 AF/60 IN CASO DI FINANZIAMENTI GARANTITI DA APICONFIDI AL 50%, IL BANCO POPOLARE DI VERONA E NOVARA APPLICHERA’ ALLE OPERAZIONI DEL PLAFOND IN OGGETTO LE SEGUENTI CONDIZIONI TIPO DI FINANZIAMENTO DURATA SPREAD * COSTO GARANZIA CHIROGRAFARIO FINO A 36 MESI + 1,50 % 0,40% FLAT CHIROGRAFARIO DA 36 A 60 MESI + 1,50 % 0,60% FLAT IPOTECARIO OLTRE 60 MESI + 1,50 % 0,80% FLAT *Spread da aggiungere al tasso EURIBOR 3 mesi puntuale rilevato da “Il Sole 24 ore” (base 360) 20 FISCALE-TRIBUTARIO n. 5 – 18.03.05 FT/10 OPERAZIONI IN VALUTA ESTERA: CAMBI MESE DI FEBBRAIO 2005 Riportiamo, di seguito, la media dei cambi delle principali valute estere, relativa al mese di FEBBRAIO, acquisite dal sito internet dell’Ufficio Italiano Cambi (www.uic.it): Paese Valuta COD. UIC COD. ISO Quantità di valuta ESTERA PER 1 EURO AUSTRALIA Dollaro Australiano 109 AUD 1,6670 CANADA Dollaro Canadese 012 CAD 1,61276 DANIMARCA Corona Danese 007 DKK 7,44268 GIAPPONE Yen Giapponese 071 JPY 136,55 NORVEGIA Corona Norvegese 008 NOK 8,3199 REGNO UNITO Sterlina Gran Bretagna 002 GBP 0,689680 STATI UNITI Dollaro USA 001 USD 1,30143 SVEZIA Corona Svedese 009 SEK 9,08524 SVIZZERA Franco Svizzero 003 CHF 1,55011 L’elenco completo delle valute è a disposizione degli interessati presso l’Ufficio Fiscale-Tributario. 21 ECONOMICO-CREDITO n. 5 – 18.03.05 EC/19 TRA I SERVIZI DI APICONFIDI Legge Regionale 5/2001 Fondo di rotazione per la concessione di finanziamenti agevolati alle PMI Il Fondo di rotazione istituito dalla legge regionale 5/2001 è finalizzato alla concessione di finanziamenti agevolati a medio termine alle piccole e medie imprese della regione Veneto (PMI ai sensi della vigente disciplina comunitaria). La sez. A di tale legge riguarda gli investimenti, materiali e immateriali, che le aziende intendono realizzare (utilizzabile pertanto ogni volta che si programma un piano d’investimento). La sez. B si rivolge invece al riequilibrio finanziario aziendale, ovvero alla ricapitalizzazione o alla ristrutturazione del passivo (utilizzabile pertanto una sola volta), ed opera in “Regime DE MINIMIS” (Reg. CE n. 69/2001), con il vincolo di € 100.000, espressi in ESL (Equivalente Sovvenzione Lorda pari alla differenza tra tasso di riferimento periodicamente fissato dalla Commissione Europea e tasso effettivo dell’operazione agevolata), e cumulabili tra le varie sovvenzioni pubbliche utilizzate nel corso dell’ultimo triennio. Si tratta di una agevolazione in conto interessi, tramite l’intervento della finanziaria regionale Veneto Sviluppo; il contributo si sostanzia, infatti, in una riduzione del tasso d’interesse convenzionato applicato dagli Istituti di Credito e dalle Società di Leasing convenzionati (riportati in ALLEGATO 1) nella misura del 30%, 40% o 50%, a seconda che il finanziamento venga richiesto da una Media Impresa, da una Piccola Impresa o da Piccola Impresa Femminile/Giovanile, secondo le definizioni di cui ai decreti MICA 18/09/1997 (G.U. n.229 del 1/10/1997) e 27/10/1997 (G.U. n. 226 del 14/11/1997). L’iter della domanda, la cui istruzione a Veneto Sviluppo, previa consulenza e verifica di fattibilità tramite analisi dei bilanci, è fornita alle aziende associate Apindustria Verona a cura di Apiconfidi Verona, prevede una disponibilità iniziale da parte di Istituto di Credito convenzionato; eventuale garanzia a sostegno da parte di Apiconfidi puo’ essere rilasciata, nei modi e alle condizioni previste dallo statuto della Cooperativa, attraverso l’esame del Comitato Tecnico. Per quanto riguarda le locazioni finanziarie agevolate, invece, in connessione al tecnicismo particolare di tale categoria di operazioni, è stato concordato con Veneto Sviluppo che le pratiche relative vengano seguite direttamente dalle società di leasing convenzionate. La pratica, con tutta la documentazione necessaria, viene da noi raccolta, verificata ed infine spedita (entro 30 giorni dalla data della domanda), assieme a copia della delibera dell’Istituto di Credito coinvolto nell’operazione, a Veneto Sviluppo per l’approvazione e la conseguente ammissione ai benefici del Fondo. Entro il termine massimo di 12 mesi per la sez. A e di 6 mesi per la sez. B, poi, le iniziative e gli investimenti devono essere realizzati e le operazioni di finanziamento devono essere erogate/attivate. L’erogazione verrà successivamente effettuata, essendo disponibili i fondi, alla presentazione dell’ultima fattura del piano di spesa all’Istituto di Credito interessato da parte dell’azienda (nelle fattispecie previste dalla sez. A) o dell’idonea documentazione (nelle fattispecie previste dalla sez. B). Le principali caratteristiche delle due sezioni (A e B) della legge regionale 5/2001 vengono riassunte nelle tabelle che seguono (TABELLA A e TABELLA B). Persona di riferimento in Apiconfidi: Dott. Stefano Tommasi, presente settimanalmente nei nostri uffici il martedì e giovedì mattina. 22 ECONOMICO-CREDITO n. 5 – 18.03.05 EC/20 TABELLA A (L.R. 5/2001 Sez. A) FINALITA’ - Investimenti in immobilizzazioni materiali - Investimenti in immobilizzazioni immateriali - Studi, progettazioni, consulenze FORME TECNICHE IMPORTI - Finanziamenti - min. € 25.000 agevolati - max. € 1.500.000 - Locazioni finanz. agevolate TASSO DI INTERESSE CONVENZIONATO DURATE DOCUMENTAZIONE RICHIESTA - Euribor a 3 o 6 mesi mmp divisore 360 + max 2 punti di spread annui - 108 mesi per le Piccole Imprese Femminili e/o Giovanili (comprensivi di max. 24 mesi di preammortam.) - 84 mesi per le altre PMI (comprensivi di max. 24 mesi di preammortam.) Visura camerale aggiornata - Copia documento d’identità di chi detiene i poteri di firma - Copia dei bilanci approvati degli ultimi 3 esercizi + situazione contabile aggiornata + eventuale budget Breve relazione descrittiva della società che richiede il finanziamento, con specifica indicazione del piano di investimento - Preventivi allegati (e fatture nel caso di investimenti già parzialmente realizzati nei 6 mesi precedenti la domanda, nel limite del 30% dell’investimento complessivo) - Modulo domanda L.R. 5/01, contenente Modulo Privacy (scaricabile dal sito www.venetosviluppo.it nella sottosezione “allegati” della sezione relativa a tale legge), da compilare e consegnare in copia, timbrata da Apiconfidi, all’Istituto di Credito interessato. Tali investimenti non devono essere ancora realizzati alla data della richiesta (possono essere inserite nel progetto di investimento, per cui il finanziamento viene richiesto, solo le eventuali spese sostenute nei 6 mesi antecedenti, entro il limite max. del 30% dell’importo totale). L’acquisto e/o gli interventi su immobili non possono superare il 50% del totale degli investimenti ammessi, (80% nel caso di nuove imprese con meno di 1 anno di vita alla data della domanda); per quanto riguarda studi, progettazioni e consulenze, invece, la percentuale massima ammessa è del 30%. 23 ECONOMICO-CREDITO n. 5 – 18.03.05 EC/21 TABELLA B (L.R. 5/2001 Sez. B) FINALITA’ - Ricapitalizzazione aziendale nelle forme alternative del: a) prestito partecipativo agevolato (di fatto una “rateizzazione” dell’aumento di capitale, con il versamento delle quote residue, rispetto all’iniziale versamento, da parte dei soci, secondo il piano di rimborso del finanziamento erogato alla società); b) finanziamento agevolato (importo finanziamento pari all’aumento di capitale deliberato) Riequilibrio finanz. aziendale (finanziamento pari al 20% della media della voce contabile “Rimanenze” degli ultimi 3 bilanci approvati) - Consolido delle passività bancarie a breve (finanziamento pari al minore tra i due saldi ottenuti dalla somma dei conti correnti “puri”, il cosiddetto “cassa”, utilizzati e non sconfinati sui diversi Istituti di Credito, alla data puntuale di fine trimestre solare) Investimenti materiali e imm. (spese di ricerca e promozione e per il riconoscimento di brevetti o marchi, con validità pluriennale e giustificate da relative fatture) FORME TECNICHE IMPORTI Finanziamenti - min. € agevolati - max. € - Prestiti partecip. agevolati - Locazioni finanziarie agevolate 25.000 350.000 TASSO DI INTERESSE CONVENZIONATO DURATE DOCUMENTAZIONE RICHIESTA - Euribor a 3 o 6 mesi mmp divisore 360 + max 2 punti di spread annui - 84 mesi per le Piccole Imprese (comprensivi di max. 12 mesi di preammortamento) - 60 mesi per le altre PMI (comprensivi di max. 12 mesi di preammortam.) Visura camerale aggiornata - Copia documento d’identità di chi detiene i poteri di firma - Copia dei bilanci approvati degli ultimi 3 esercizi + situazione contabile aggiornata + budget - Breve relazione descrittiva della società richiedente il finanziamento, con indicazione specifica delle finalità cui lo stesso è rivolto (o con specifica indicazione del piano di investimento e delle fatture relative, sussistendo tale eventualità) - Modulo domanda L.R. 5/01 contenente “Modulo Privacy” e “Dichiarazione De Minimis” (scaricabile direttamente dal sito www.venetosviluppo.it nella sottosezione “allegati” della sezione relativa a tale legge), da compilare e consegnare in copia, timbrata da Apiconfidi, all’Istituto di Credito interessato. 24 ECONOMICO-CREDITO n. 5 – 18.03.05 EC/22 ALLEGATO 1 Gruppi bancari - BCC E CRA ADERENTI FEDERAZIONE VENETA DELLE BCC Banche - B.C.C. MEDIO POLESINE - B.C.C. POLESINE OCCIDENTALE - ARTIGIANCASSA - B.C.C. ALTA MARCA - B.C.C. ALTA PADOVANA - B.C.C. ALTO GARDA - B.C.C. ALTO VICENTINO - B.C.C. ATESTINA - B.C.C. BASSO VERONESE - B.C.C. CAMPIGLIA DEI BERICI - B.C.C. CARTURA - B.C.C. CATTEDRALE ADRIA - B.C.C. CENTROMARCA BANCA - B.C.C. CENTROVENETO - B.C.C. CREDIVENETO - B.C.C. DEL GARDA - B.C.C. DEL PIAVE E LIVENZA - B.C.C. DEL POLESINE - B.C.C. DEL SILE - B.C.C. DEL VENEZIANO - B.C.C. DELLA MARCA - B.C.C. DI CEREA - B.C.C. DI COSTERMANO - B.C.C. DI MARCON - B.C.C. DI MONASTIER - B.C.C. DI MONASTIER E DEL SILE - B.C.C. DI ORSAGO - B.C.C. DI ROMANO E S.CATERINA - B.C.C. EUGANEA - B.C.C. LOZZO ATESTINO - B.C.C. LUSIA E CAVAZZANA - B.C.C. MARANO VALPOLICELLA - B.C.C. NORD EST S.P.A. - B.C.C. PADANA ORIENTALE - B.C.C. PEDEMONTE - B.C.C. PIOVE DI SACCO - B.C.C. PORDENONESE SCARL - B.C.C. PREALPI - B.C.C. QUINTO VICENTINO - B.C.C. ROVEREDO DI GUA' - B.C.C. SAN BIAGIO - B.C.C. SAN GIORGIO - B.C.C. SAN MARCO - B.C.C. SANT'ELENA - B.C.C. SANTA MARIA ASSUNTA - B.C.C. SANTO STEFANO - B.C.C. SCALIGERA ORIENTALE - B.C.C. TREVIGIANO - B.C.C. VERONA CADIDAVID - B.C.C. VERONESE-CONCAMARISE - B.C.C. VICENTINO - POJANA MAGGIORE - BANCA AGRICOLA MANTOVANA - BANCA AGRILEASING SPA - BANCA ANTONVENETA S.P.A. - BANCA BOVIO CALDERARI - BANCA INTESA SPA - BANCA NAZIONALE DEL LAVORO - C.R.A. BASSA VALLAGARINA - C.R.A. BASSA VALSUGANA - C.R.A. CASTELLO TESINO - C.R.A. CORTINA AMPEZZO - C.R.A. DI BRENDOLA - C.R.A. DI ROANA - C.R.A. DI TREVISO - C.R.A. DI VESTENANOVA - C.R.A. RAIFFEISEN VAL BADIA - C.R.A. ROVERETO - C.R.A. VAL DI FASSA AGORDINO - C.R.A. VALLI PRIMIERO - CASSA RISPARMIO FERRARA - CASSA RISPARMIO PADOVA-ROVIGO - CASSA RISPARMIO VENEZIA - CENTROBANCA - CLARIS LEASING SPA - CREDITO BERGAMASCO - INTESA LEASING SPA - INTESA MEDIOCREDITO SPA - LEASIMPRESA SPA - LOCAFIT SPA - MEDIOCREDITO TRENTINO - MPS MERCHANT - POPOLARE ALTO ADIGE - POPOLARE DI NOVARA SPA - POPOLARE DI VERONA E NOVARA - POPOLARE EMILIA ROMAGNA - POPOLARE FRIULADRIA - POPOLARE MAROSTICA - POPOLARE VICENZA - SANPAOLO IMI - SANPAOLO LEASINT SPA - UNICREDIT BANCA D'IMPRESA S.P.A - UNICREDIT BANCA SPA - VENETO BANCA SCARL 25 ECONOMICO-CREDITO n. 5 – 18.03.05 EC/23 DISCIPLINA LOCAZIONE IMMOBILI URBANI: INDICE ISTAT MESE DI GENNAIO 2005 Pubblichiamo l’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati relativo al mese di GENNAIO, che si pubblica ai sensi dell’art. 81 della legge 27.07.1978, n. 392 (Disciplina delle locazioni di immobili urbani). - Variazione annuale: 75% GENNAIO 2004 / GENNAIO 2005 1,6% 1,2% - Variazione biennale: 75% GENNAIO 2003 / GENNAIO 2005 26 3,6% 2,7% AFFARI GENERALI n. 5 – 18.03.05 AG/3 CONVERSIONE IN LEGGE, CON MODIFICAZIONI, DEL DECRETO LEGGE 30 DICEMBRE 2004 N. 314, RECANTE PROROGA DEI TERMINI TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI – LEGGE SULLA TUTELA DELLA PRIVACY Si informano gli associati che è stata pubblicato sulla G.U. n. 50 del 2 marzo 2005 il Decreto 314/04 di cui al titolo. In particolare, l’art. 6–bis relativo alle misure di sicurezza nel trattamento dei dati personali (Legge sulla privacy), stabilisce che la scadenza per l’adozione di tali misure, tra le quali la redazione del Documento Programmatico per la Sicurezza, è stata prorogata al 31 dicembre 2005. In considerazione di tale ulteriore proroga, si conferma l’organizzazione, da parte dell’Ufficio Formazione, di corsi volti alla redazione del D.P.S. nei mesi di settembre e ottobre p.v. 27 FORMAZIONE n. 5 – 18.03.05 FR/36 CALENDARIO CORSI DI FORMAZIONE OBBLIGATORIA (ai sensi della L. 626/94) Comunichiamo il calendario dei corsi di formazione obbligatoria ai sensi della L.626/94, relativi al I° semestre 2005: durata ore sede costo associati costo non associati 14, 15, 16 marzo Addetti al Primo Soccorso: gruppo A 16 Verona 260 390 15 marzo Addetti antincendio in attività a basso 4 Legnago 100 150 rischio d'incendio 21, 22 marzo Addetti al Primo Soccorso: gruppo B, C 12 Verona 230 345 23, 24 marzo Addetti antincendio in attività a medio 8 Legnago 170 255 8 Verona 170 255 4 Verona 100 150 Addetti al Primo Soccorso: gruppo B, C 12 Legnago 230 345 2 maggio Responsabile del servizio di Prevenzione e Protezione (datori di lavoro) 16 Verona 250 375 26, 27, 28 aprile Addetti al Primo Soccorso: gruppo A 16 Legnago 260 390 Addetti antincendio in attività a medio 8 Verona 170 255 8 Legnago 170 255 4 Legnago 100 150 rischio d'incendio 31 marzo Addetti antincendio in attività a medio 1 aprile rischio d'incendio 4 aprile Addetti antincendio in attività a basso rischio d'incendio 11, 12, 13, 14 aprile 26, 27, 28 aprile 2, 3 maggio 2, 3 maggio rischio d'incendio 9, 10 maggio Addetti antincendio in attività a medio rischio d'incendio 16 maggio Addetti antincendio in attività a basso rischio d'incendio 28 FORMAZIONE n. 5 – 18.03.05 FR/37 16, 17, 18 maggio Addetti al Primo Soccorso: gruppo A 16 Verona 260 390 23, 24 maggio Addetti al Primo Soccorso: gruppo B, C 12 Verona 230 345 6 giugno Addetti antincendio in attività a basso 4 Verona 100 150 16 Legnago 250 375 rischio d'incendio 6, 7, 8, 9 giugno Responsabile del servizio di Prevenzione e Protezione (datori di lavoro) 13, 14, 15, 16 giugno Addetti al Primo Soccorso: gruppo B, C 12 Legnago 230 345 27, 28 giugno Addetti antincendio in attività a medio 8 Verona 170 255 Addetti al Primo Soccorso: gruppo A 16 Legnago 260 390 Addetti antincendio in attività a medio 8 Legnago 170 255 rischio d'incendio 27, 28, 29, 30 giugno 6 luglio 4, 5 luglio rischio d'incendio Sono in fase di definizione i calendari del corso per Rappresentanti dei lavoratori sulla Sicurezza (R.L.S.) e di aggiornamento per Primo Soccorso. Per maggiori informazioni, è possibile contattare: Ufficio Formazione – dott.ssa Alessandra Fiorini Tel. 045 8102001 Fax 045 8101988 e-mail [email protected] 29 AMBIENTE E SICUREZZA n. 5 – 18.03.05 AM/22 RASSEGNA NORMATIVA - AMBIENTE E SICUREZZA Si segnala la pubblicazione dei seguenti provvedimenti di recente emanazione; copia integrale degli stessi può essere richiesta all’Ufficio Ambiente e Sicurezza (Fax 045 8101988 – e-mail [email protected]). D.M. del 07.01.05 Ministero Interno (G.U. n. 28 dell’4.02.05) «Norma tecniche e procedurali da classificazione e omologazione di estintori portatili di incendio.». Il decreto abroga il precedente D.M. del 20/12/82. La valutazione delle caratteristiche e prestazioni, la classificazione degli estintori portatili antincendio si effettua secondo la norma UNIEN 3/7: 2004 ( o altra equivalente). Ad ogni singola fornitura di estintori portatili dovrà essere allegato il libretto d’uso e manutenzione. D.M. del 14.12.04 Ministero Salute (G.U. n. 31 dell’8.02.05) «Divieto di installazione intenzionalmente aggiunto». D.M. de 17.01.05 Ministero Attività Produttive (S.O. n. 15 alla G.U. n. 30 del 07.02.05) «Procedure operative per la verifica decennale dei serbatoi interrati per GPL con la tecnica basata sul metodo delle emissioni acustiche». La procedura operativa, elaborata dall’ ISPES, prevede la verifica dei serbatoi attraverso il metodo di controllo con le emissioni acustiche. I soggetti che desiderano essere abilitati all’attività di verifica debbono possedere i requisiti indicati nell’allegato II al decreto. L’abilitazione è concessa, previa istruttoria, con decreto del direttore generale dello sviluppo produttivo e competitività del Ministero delle attività produttive di concerto con il direttore generale della prevenzione del Ministero della salute e con il direttore generale della tutela delle condizioni di lavoro del Ministero del lavoro e delle politiche sociali sentito il parere dell’ ISPESL. 30 di materiali contenenti amianto VARIE n. 5 – 18.03.2005 VR/16 SCAMBI TRA ASSOCIATI IN ZAI COLOGNOLA AI COLLI AFFITTASI / VENDESI CAPANNONE SEMINUOVO MQ. 1360 CON MQ. 120 DI UFFICI – AMPIO PIAZZALE CON N. 2 INGRESSI CARRAI MOTORIZZATI – PER INFORMAZIONI TEL. 045 6151102 IN SAN MARTINO BUON ALBERGO PRESSO CENTRO COMM.LE VR EST – 5° PIANO – TORRE SUD – AFFITTASI: N. 1 UFFICIO MQ. 100 CON POSTO AUTO COPERTO E N. 1 UFFICIO MQ. 65 CON POSTO AUTO COPERTO – PER INFORMAZIONI TEL. 045 6151102 * * * * * CAPANNONE DI CIRCA 700 MQ. 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