apiconfidi - Apindustria Verona

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apiconfidi - Apindustria Verona
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APICONFIDI
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FISCALE-TRIBUTARIO
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ECONOMICO-CREDITO
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AFFARI GENERALI
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FORMAZIONE
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AMBIENTE E SICUREZZA
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VARIE
Anno XXX n. 5 – Verona, 18 marzo 2005
SOMMARIO
APICONFIDI:
• Tassi sulle operazioni agevolate – mese di marzo
• Condizioni accessorie convenzionate
• Unicredit Banca d’Impresa – Speciale Plafond “Basilea 2”
• Banca Popolare di Vicenza – Speciale Plafond – Investimenti –
•
•
•
Pag. 1
Pag. 3
Pag. 5
Ricapitalizzazione – Innovazione / Know-how
Pag. 6
Banca Agricola Mantovana - Finanziamento autotrasporto – Prestito
partecipativo “crescere insieme” – Prestito partecipativo “investire insieme” Pag. 9
Banca Intesa SpA – Anticipazioni di crediti tributari oggetto di attestazione
da parte dell’amministrazione finanziaria (crediti Iva – Irpeg – Ilor)
Pag. 14
Banco Popolare di Verona e Novara – Speciale plafond
Pag. 15
FISCALE-TRIBUTARIO:
• Operazioni in valuta estera: cambi mese di febbraio 2005
Pag. 21
ECONOMICO-CREDITO:
• Legge Regionale 5/2001
•
Fondo di rotazione per la concessione di finanziamenti agevolati alle PMI Pag. 22
Disciplina locazione immobili urbani: indice istat mese di gennaio 2005
Pag. 26
AFFARI GENERALI:
• Conversione in legge, con modificazioni, del Decreto Legge 30 dicembre
2004 n. 314, recante proroga dei termini – Trattamento dei dati personali Legge sulla tutela della Privacy
Pag. 27
FORMAZIONE:
• Calendario corsi di formazione obbligatoria (ai sensi della L. 626/94)
Pag. 28
AMBIENTE E SICUREZZA:
• Rassegna normativa – Ambiente e Sicurezza
Pag. 30
VARIE:
• Scambi tra associati
• Trenitalia Spa – Promozioni
Pag. 31
Pag. 31
APICONFIDI
n. 5 – 18.03.05 AF/41
1
APICONFIDI
n. 5 – 18.03.05 AF/42
2
APICONFIDI
n. 5 – 18.03.05 AF/43
CONDIZIONI ACCESSORIE CONVENZIONATE
BANCO POPOLARE DI VERONA E NOVARA
•
CONDIZIONI ACCESSORIE
Spese istruttoria fidi
€ 39,00
Valute versamento
- assegni circolari altre banche
- assegni nostra banca altri sportelli
- assegni altre banche fuori piazza
Spese per operazione
€ 1,29
Sconto portafoglio
- giorni banca
condizione non convenzionata
Accredito s.b.f.
- giorni banca su ns/sportelli
- giorni banca su altre banche
condizione non convenzionata
condizione non convenzionata
Commissioni incasso sbf
- cartaceo
- elettronico
- € 2,84
- € 1,94
- 2 giorni lavorativi
- 1 giorno lavorativo
- 3 giorni lavorativi
CASSA DI RISPARMIO DI PADOVA E ROVIGO
•
-
APERTURA DI CREDITO IN C/C
per elasticità di cassa
per smobilizzo crediti e/o anticipi crediti IVA
Spesa di massimo scoperto
entro il fido
per eccedenze fido
esente
0,625%
Tasso eccedenze fidi
+ 2%
Spesa tenuta conto
unitaria per operazione
minima trimestrale
€ 1,03
€ 7,75
Valuta versamenti
contanti, circolari Cassa e assegni su Ufficio
assegni Dipendenze Cassa e circolari altre banche
assegni bancari altre banche
data operazione
2 gg. lavorativi
3 gg. lavoratiri
Valuta prelevamenti
a mezzo assegni
prelevamenti (senza indic.ne di valuta)
data emissione
data operazione
Spese istruttoria fido
esenzione
Altre condizioni
•
non convenzionate
SMOBILIZZO DI PORTAFOGLIO COMMERCIALE
Commissioni incasso
gg. Banca (lavorativi)
Portafoglio elettronico
€ 2,58
9
Portafoglio cartaceo
€ 3,10
9
Spese istruttoria fido
esenzione
Condizione “Conto unico”
non consentito
3
APICONFIDI
n. 5 – 18.03.05 AF/44
BANCA POPOLARE DELL’EMILIA ROMAGNA
•
SMOBILIZZO CREDITI E ANTICIPI FATTURE
Forme tecniche:
castelletto rotativo per:
- sconto effetti
- salvo buon fine
- anticipo fatture
Oneri accessori:
Nessuno, salvo le spese di tenuta conto concordate in convenzione:
- spese per operazione:
€ 0,95
- spese di liquidazione:
€ 7,74
- invio E/C:
€ 1,29
- recupero spese postali:
€ 2,80 annuali
- commissioni incasso effetti:
€ 1,81
- giorni banca salvo buon fine:
7 giorni lavorativi
- insoluti:
€ 2.80
- spese per bonifico:
€ 1,55
- valuta bonifici:
3 giorni lavorativi
CREDITO BERGAMASCO
•
CONDIZIONI ACCESSORIE
Spese istruttoria fidi
€ 39,00
Valute versamento
- assegni circolari altre banche
- assegni nostra banca altri sportelli
- assegni altre banche fuori piazza
Spese per operazione
€ 1,29
Sconto portafoglio
- giorni banca
condizione non convenzionata
Accredito s.b.f.
- giorni banca su ns/sportelli
- giorni banca su altre banche
condizione non convenzionata
condizione non convenzionata
Commissioni incasso sbf
- cartaceo
- elettronico
- € 2,84
- € 1,94
4
- 2 giorni lavorativi
- 1 giorno lavorativo
- 3 giorni lavorativi
APICONFIDI
n. 5 – 18.03.05 AF/45
UNICREDIT BANCA D’IMPRESA
SPECIALE PLAFOND “BASILEA 2”
Finanziamenti a medio/lungo termine a sostegno di interventi di ricapitalizzazione aziendale
Importo complessivo plafond
Fino a 20 milioni di Euro da utilizzare entro il 31.12.2004
Soggetti beneficiari
Piccole e Medie Imprese associate al Consorzio di garanzia Apiconfidi Verona
Scopo/destinazione finanziamenti
Immissione di capitale fresco da parte della proprietà aziendale da formalizzarsi contestualmente
all’erogazione del finanziamento – comunque entro i tre mesi successivi all’erogazione – quale
aumento in conto capitale sociale / versamento in conto aumento capitale sociale.
Importo
Minimo di 25.000 Euro
Forme tecniche/durate
• mutuo chirografario con durata fino a 5 anni
• mutuo ipotecario con durata fino a 10 anni
Rimborso
Con rate mensili o trimestrali posticipate
Tassi mutuo chirografario
Euribor 3 mesi 365, maggiorato di uno spread, variabile in relazione al rapporto fra l’importo del
finanziamento e l’apporto di capitale:
• rapporto 1 a 1
spread minimo 1,25 punti
• rapporto 1 a 2 ed oltre
spread minimo 1,15 punti
Tassi mutuo ipotecario
Euribor 3 mesi 365, maggiorato di uno spread, variabile in relazione al rapporto fra l’importo del
finanziamento e l’apporto di capitale:
• rapporto 1 a 1
spread minimo 1,50 punti
• rapporto 1 a 2 ed oltre
spread minimo 1,40 punti
Commissioni di istruttoria
Ridotte del 50% rispetto allo standard praticato dalla Banca
Imposta sostitutiva
A carico del cliente
Garanzie
• garanzia Apiconfidi, pari al 50% del fido accordato
• eventuali altre garanzie ritenute idonee dalla Banca
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APICONFIDI
n. 5 – 18.03.05 AF/46
BANCA POPOLARE DI VICENZA
Speciale plafond: INVESTIMENTI
¾ Plafond: non rotativo di euro 10 milioni per finanziamenti chirografari e/o ipotecari.
¾ Beneficiari: imprese industriali aderenti alla struttura consortile di credito di Apiconfidi Verona.
¾ Destinazione dei finanziamenti:
finanziare interventi immobiliari per acquisto, ristrutturazione, ampliamento, adeguamento
degli immobili industriali, compreso l’acquisto del terreno nell’ambito del programma di
investimento; interventi ed impianti per il risparmio energetico, per l’adeguamento alla
normativa in materia di sicurezza ed ambiente; acquisto di macchinari ed attrezzature in
genere, mezzi di trasporto strumentali all’attività dell’impresa.
¾ Importo del finanziamento:
- da un minimo di euro 25.000 ad un massimo di euro 500.000 per azienda, per i
finanziamenti chirografari;
- da un minimo di euro 25.000 ad un massimo di euro 1.000.000 per azienda, per i
finanziamenti ipotecari.
¾ Durata del finanziamento:
massimo 5 anni per i finanziamenti chirografari e 10 anni per i finanziamenti ipotecari; più
eventuale preammortamento sino alla prima scadenza trimestrale.
¾ Tasso di interesse:
- variabile indicizzato all’Euribor 3 mesi maggiorato di uno spread di 0,90 punti annui per i
finanziamenti chirografari;
- variabile indicizzato all’Euribor 3 mesi maggiorato di uno spread di 0,80 punti annui per i
finanziamenti ipotecari.
¾ Garanzia consortile:
nella misura del 50% del finanziamento accordato da parte di Apiconfidi Verona, oltre ad
eventuali altre ritenute necessarie dalla Banca.
¾ Forma tecnica:
mutuo chirografario e/o ipotecario a rate trimestrali posticipate.
¾ Validità del plafond: ad esaurimento.
Speciale plafond: RICAPITALIZZAZIONE
¾ Plafond: non rotativo di euro 10 milioni per finanziamenti chirografari e/o ipotecari.
¾ Beneficiari: imprese industriali aderenti alla struttura consortile di credito di Apiconfidi Verona.
¾ Destinazione dei finanziamenti:
a) finanziare la capitalizzazione aziendale. Il finanziamento è subordinato all’apporto da parte
dei soci di mezzi freschi sotto forma di aumento di capitale sociale a pagamento o
finanziamento soci infruttifero in conto futuro aumento di capitale sociale; apporti che
dovranno essere per un importo minimo pari alla metà del finanziamento richiesto;
6
APICONFIDI
n. 5 – 18.03.05 AF/47
b) erogare prestiti partecipativi. Si anticipa all’impresa il versamento del 75% (ex- 7/10)
dell’aumento del capitale sociale già sottoscritto e versato per il 25% (ex- 3/10) dai soci. I
versamenti dei soci nelle casse sociali dovranno coincidere con il piano di ammortamento
in linea capitale della Banca. In tal modo, di fatto, i soci sostengono l’onere della
restituzione del capitale, mentre gli interessi sono a carico dell’impresa finanziata.
¾ Importo del finanziamento:
a) da un minimo di euro 50.000
finanziamenti chirografari;
da un minimo di euro 50.000
finanziamenti ipotecari;
b) da un minimo di euro 70.000
finanziamenti chirografari;
da un minimo di euro 70.000
finanziamenti ipotecari.
ad un massimo di euro 500.000 per azienda, per i
ad un massimo di euro 1.000.000 per azienda, per i
ad un massimo di euro 500.000 per azienda, per i
ad un massimo di euro 1.000.000 per azienda, per i
¾ Durata del finanziamento:
a) massimo 5 anni per i finanziamenti chirografari e 7 anni (con possibilità di arrivare a 10
anni) per i finanziamenti ipotecari; più eventuale preammortamento sino alla prima
scadenza trimestrale;
b) massimo 5 anni per i finanziamenti chirografari e 7 anni per i finanziamenti ipotecari; più
eventuale preammortamento sino alla prima scadenza trimestrale.
¾ Tasso di interesse:
- variabile indicizzato all’Euribor 3 mesi maggiorato di uno spread di 0,90 punti annui per i
finanziamenti chirografari;
- variabile indicizzato all’Euribor 3 mesi maggiorato di uno spread di 0,80 punti annui per i
finanziamenti ipotecari.
¾ Garanzia consortile:
nella misura del 50% del finanziamento accordato da parte di Apiconfidi Verona, oltre ad
eventuali altre ritenute necessarie dalla Banca.
¾ Forma tecnica:
mutuo chirografario e/o ipotecario a rate trimestrali posticipate.
¾ Validità del plafond: ad esaurimento.
Speciale plafond: INNOVAZIONE / KNOW-HOW
¾ Plafond: non rotativo di euro 5 milioni per finanziamenti chirografari.
¾ Beneficiari: imprese industriali aderenti alla struttura consortile di credito di Apiconfidi Verona.
¾ Destinazione dei finanziamenti:
finanziare l’acquisizione e/o sviluppo di sistemi di qualità, tecniche di produzione, innovazione di
prodotto, brevetti, marchi, ecc.; partecipazioni a manifestazioni fieristiche ed espositive, ricerche
di mercato, progetti di internazionalizzazione aziendale, avvio di nuove attività di imprese,
formazione del personale e consulenze tecniche aziendali.
7
APICONFIDI
n. 5 – 18.03.05 AF/48
¾ Importo del finanziamento:
sino ad un massimo di euro 100.000 per azienda.
¾ Durata del finanziamento:
per un massimo di 3 anni; più eventuale preammortamento sino alla prima scadenza
trimestrale.
¾ Tasso di interesse:
variabile indicizzato all’Euribor 3 mesi maggiorato di uno spread di 0,70 punti annui.
¾ Garanzia consortile:
nella misura del 50% del finanziamento accordato da parte di Apiconfidi Verona, oltre ad
eventuali altre ritenute necessarie dalla Banca.
¾ Forma tecnica:
mutuo chirografario a rate trimestrali posticipate.
¾ Validità del plafond: ad esaurimento.
8
APICONFIDI
n. 5 – 18.03.05 AF/49
BANCA AGRICOLA MANTOVANA
FINANZIAMENTO AUTOTRASPORTO
Caratteristiche generali
Categoria prodotto
Finanziamento a medio termine regolato a tasso fisso o variabile
Scopo
Fornire all’azienda le risorse necessarie per la realizzazione dei progetti d’investimento finalizzati
all’acquisto di mezzi di autotrasporto merci e/o passeggeri su gomma iscritti al P.R.A.
Beneficiari
Imprese titolari di partita Iva, individuali o societarie, anche aventi forma di cooperativa.
Il finanziamento dovrà essere indirizzato verso clientela affidabile.
Durata
Massima 5 anni
Importo massimo
€ 250.000,00
Importo massimo finanziabile
80% dell’investimento
Rimborso del finanziamento
Mediante rate posticipate comprensive di interessi e di capitale, fatte salve le rate di soli interessi
nell’eventuale periodo di preammortamento prescelto.
Rateizzazione
Mensile, trimestrale o semestrale a scelta del cliente.
Tasso applicato al finanziamento
Variabile all’inizio di ogni trimestre solare sulla base della media EURIBOR 3 mesi 360 lettera dei
primi due mesi del trimestre immediatamente precedente maggiorato come segue:
GARANZIA CONFIDI
30% 1,70
40% 1,60
50% 1,50
60% 1,40
70% 1,30
Fisso sulla base del tasso IRS lettera di periodo rilevato due giorni lavorativi antecedenti la data di
stipula maggiorato come per il tasso variabile.
Documentazione
Oltre alla usuale documentazione preventivo di spesa da sostituire ad avvenuto acquisto con copia
delle relative fatture.
Estinzione anticipata - Decurtazioni parziali
Ammessa, da corrispondere a titolo di compenso l’1% sul capitale rimborsato/debito residuo.
Spese di istruttoria
€ 150,00
9
APICONFIDI
n. 5 – 18.03.05 AF/50
Garanzie
Obbligatoria una garanzia rilasciata da un Confidi, a discrezione del deliberante assumere altre
garanzie personali e/o reali compreso il IBM (ipoteca beni mobili registrati). In caso di ipoteca o
IBM la pratica andrà inoltrata all’Ufficio Crediti Speciali.
PRESTITO PARTECIPATIVO “CRESCERE INSIEME”
Aspetti commerciali
A chi è indicato
A tutte quelle imprese che intendono ricapitalizzarsi per sostenere il proprio sviluppo e la propria
crescita dimensionale.
Aspetti tecnici
Beneficiari
Tutte le imprese costituite in forma di Società per Azioni, Società a Responsabilità Limitata e
Società in Accomandita per Azioni, aventi capitale sociale non inferiore a quello minimo previsto
per le Spa (euro 120.000,00). La scelta di tale limite è dettata dall’obbligatorietà del Collegio
Sindacale.
Scopo
La realizzazione di processi di ristrutturazione finanziaria.
Importo minimo finanziabile
€ 300.000,00
Importo massimo finanziabile
€ 2.500.000,00
Documentazione da produrre
Tutta la documentazione necessaria all’allestimento della pratica di affidamento e la sottoscrizione
di un “atto d’obbligo”, firmato dai soci disponibili alla sottoscrizione di un futuro aumento di capitale
sociale.
Durata
Minima 18 mesi + 1 giorno, massima 60 mesi.
Rimborso
Rate semestrali posticipate, con quote costanti di capitale, comprensive di capitale ed interessi. Le
scadenze delle rate sono previste per il 30 giugno e 31 dicembre di ogni anno, mentre l’inizio
dell’ammortamento è fissato per il primo giorno del mese di gennaio o il primo giorno del mese di
luglio immediatamente successivo alla data di stipula del contratto di finanziamento.
(Si rammenta l’impegno, firmato da tutti i soci futuri sottoscrittori dell’aumento di capitale sociale, a
reintegrate la società mutuataria delle somme pagate, semestralmente, dalla medesima per il
rimborso del capitale mutuato).
Tasso
“Tasso base”: EURIBOR 6 mesi su base 360 con variazione all’inizio di ogni trimestre solare pari
alla media aritmetica semplice dei primi due mesi di ogni trimestre solare precedente arrotondato
ai cinque millesimi superiori + 1,85 punti.
“Integrazione al tasso base”: calcolata in forma percentuale del Margine Operativo Lordo (MOL),
essa non può comunque risultare di ammontare superiore al 20% del “tasso base” applicato alla
rata semestrale in scadenza al 30 giugno dell’anno in cui viene corrisposta.
10
APICONFIDI
n. 5 – 18.03.05 AF/51
Preammortamento
E’ previsto un periodo di preammortamento tecnico.
Estinzione anticipata
Ammessa, il cliente dovrà corrispondere a titolo di compenso una penale forfettaria di euro 250,00.
Decurtazioni parziali
Ammesse.
Facoltà di delibera
Vigenti per la 1° categoria di rischio per i finanziamenti chirografari e per la 2° e la 4° categoria per
i finanziamenti assistiti da pegni oppure da ipoteche.
Garanzie
Possono essere acquisite sia garanzie personali prestate dai socie e/o da terzi che,
eventualmente, reali (ipoteca e/o pegno denaro/titoli) a discrezione dell’Organo Deliberante.
Obblighi della parte mutuataria e dei soci sottoscrittori
Nel contratto sono previste alcune clausole risolutive quali:
- il mancato accantonamento delle somme versate dai soci sottoscrittori nell’apposita “riserva
versamento soci in conto futuri aumenti di capitale sociale”;
- il mancato utilizzo esclusivo delle somme suddette per il convenuto aumento del capitale
sociale;
- la riduzione del capitale sociale al di sotto di euro 120.000,00, in assenza di opportuni
provvedimenti per la sua ricostituzione;
- l’utilizzo di riserve libere preesistenti per finanziare distribuzioni straordinarie di utili ai soci;
- il mancato reintegro da parte dei soci sottoscrittori delle somme pagate semestralmente dalla
società mutuataria per il rimborso rateale del capitale mutuato;
- la mancata cessione, da parte dei soci sottoscrittori, delle correlate quote della “riserva
versamento soci in conto futuri aumenti di capitale” nell’ipotesi di alienazione, anche parziale,
delle loro partecipazioni sociali;
- la mancata sottoscrizione da parte dell’eventuale nuovo socio subentrante di un atto d’obbligo
analogo a quello rilasciato dal socio precedente;
- altre “covenants” di natura finanziaria, patrimoniale e reddituale da concordare di volta in volta.
Spese di istruttoria
- Euro 150,00, indipendentemente dall’importo, per i finanziamenti chirografari e/o assistiti con
garanzia pignoratizia;
- Euro 300,00, indipendentemente dall’importo, per i finanziamenti da garanzia ipotecaria.
PRESTITO PARTECIPATIVO “INVESTIRE INSIEME”
Aspetti commerciali
A chi è indicato
A tutte quelle imprese che intendono ricapitalizzarsi per sostenere il proprio sviluppo e la propria
crescita dimensionale.
Aspetti tecnici
Beneficiari
Tutte le imprese costituite in forma di Società per Azioni, Società a Responsabilità Limitata e
Società in Accomandita per Azioni, aventi capitale sociale non inferiore a quello minimo previsto
per le Spa (euro 120.000,00). La scelta di tale limite minimo è dettata dall’obbligatorietà del
Collegio Sindacale.
11
APICONFIDI
n. 5 – 18.03.05 AF/52
Scopo
La realizzazione di programmi specifici d’investimento e di sviluppo d’impresa.
Importo minimo finanziabile
€ 150.000,00
Importo massimo finanziabile
€ 5.000.000,00
Documentazione da produrre
Tutta la documentazione necessaria all’allestimento della pratica di affidamento comprensiva di un
piano d’investimenti particolareggiato o la sottoscrizione di un “atto d’obbligo”, firmato dai soci
disponibili alla sottoscrizione di un futuro aumento di capitale sociale.
Durata
Minima 18 mesi + 1 giorno, massima 120 mesi.
Rimborso
Rate semestrali posticipate, con quote costanti di capitale, comprensive di capitale ed interessi. Le
scadenze delle rate sono previste per il 30 giugno e 31 dicembre di ogni anno, mentre l’inizio
dell’ammortamento è fissato per il primo giorno del mese di gennaio o il primo giorno del mese di
luglio immediatamente successivo alla data di stipula del contratto di finanziamento.
(Si rammenta l’impegno, firmato da tutti i soci futuri sottoscrittori dell’aumento di capitale sociale, a
reintegrare la società mutuataria delle somme pagate, semestralmente, dalla medesima per il
rimborso del capitale mutuato).
Tasso
“Tasso base”: EURIBOR 6 mesi su base 360 con variazione all’inizio di ogni trimestre solare pari
alla media aritmetica semplice dei primi due mesi di ogni trimestre solare precedente arrotondato
ai cinque millesimi superiori + 1,65 punti.
“Integrazione al tasso base”: calcolata in forma percentuale del Margine Operativo Lordo (MOL),
essa non può comunque risultare di ammontare superiore al 30% del “tasso base” applicato alla
rata semestrale in scadenza al 30 giugno dell’anno in cui viene corrisposta.
Preammortamento
E’ previsto un periodo di preammortamento tecnico.
Estinzione anticipata
Ammessa, il cliente dovrà corrispondere a titolo di compenso una penale forfettaria di euro 250,00.
Decurtazioni parziali
Ammesse.
Facoltà di deliberare
Vigenti per la 1° categoria di rischio per i finanziamenti chirografari e per la 2° e la 4° categoria di
rischio per i finanziamenti assistiti da pegni oppure da ipoteche.
Garanzie
Possono essere acquisite sia garanzie personali prestate dai soci e/o da terzi che, eventualmente,
reali (ipoteca e/o denaro/titoli) a discrezione dell’Organo Deliberante.
Obblighi della parte mutuataria e dei soci sottoscrittori
Nel contratto sono previste alcune clausole risolutive quali:
- il mancato accantonamento delle somme versate dai soci sottoscrittori nell’apposita “riserva
versamento soci in conto futuri aumenti di capitale sociale”;
- il mancato utilizzo esclusivo delle somme suddette per il convenuto aumento del capitale
sociale;
12
APICONFIDI
n. 5 – 18.03.05 AF/53
la riduzione del capitale sociale al di sotto di euro 120.000,00, in assenza di opportuni
provvedimenti per la sua ricostituzione;
- l’utilizzo di riserve libere preesistenti per finanziare distribuzioni straordinarie di utili ai soci;
- il mancato reintegro da parte dei soci sottoscrittori delle somme pagate semestralmente dalla
società mutuataria per il rimborso rateale del capitale mutuato;
- la mancata cessione, da parte dei soci sottoscrittori, delle correlate quote della “riserva
versamento soci in conto futuri aumenti di capitale” nell’ipotesi di alienazione, anche parziale,
delle loro partecipazioni sociali;
- la mancata sottoscrizione da parte dell’eventuale nuovo socio subentrante di un atto d’obbligo
analogo a quello rilasciato dal socio precedente;
altre “covenants” di natura finanziaria, patrimoniale e reddituale da concordare di volta in volta.
-
Spese di istruttoria
- Euro 150,00, indipendentemente dall’importo, per i finanziamenti chirografari e/o assistiti con
garanzia pignoratizia;
- Euro 300,00, indipendentemente dall’importo, per i finanziamenti da garanzia ipotecaria.
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APICONFIDI
n. 5 – 18.03.05 AF/54
BANCA INTESA SPA
ANTICIPAZIONI DI CREDITI TRIBUTARI OGGETTO DI ATTESTAZIONE
DA PARTE DELL’AMMINISTRAZIONE FINANZIARIA (CREDITI IVA – IRPEG – ILOR)
Finalità:
anticipazione di crediti tributari (Irpeg, Ilor, ecc.) oggetto di istanza di rimborso, per i quali
l’Amministrazione Finanziaria ha attestato la certezza e la liquidità.
Beneficiari:
contribuenti titolari di Partita Iva intestatati del Conto Fiscale e iscritti all’Apiconfidi di Verona.
Importo:
nessun limite.
Durata:
max 36 mesi di cui 12 di preammortamento ma da estinguersi comunque contestualmente al
rimborso del credito anticipato.
Tasso:
Euribor 1/m + 1,50 p.p. di spread.
Commissione di erogazione:
0,20% sull’importo del credito anticipato.
Penale estinzione anticipata:
esente.
Imposta sostitutiva:
0,25% sull’importo erogato.
Garanzia:
50% del nostro rischio nell’ambito del vigente accordo convenzionale.
Documentazione:
mandato irrevocabile all’incasso, copia attestazione, dimostrazione del Conto Fiscale presso
Banca Intesa.
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APICONFIDI
n. 5 – 18.03.05 AF/55
BANCO POPOLARE DI VERONA E NOVARA
SPECIALE PLAFOND
RISERVATO AD
AZIENDE CON FATTURATO ≥ 2,5 MLN. DI EURO
TASSI APPLICATI (validi per tutte le tipologie di investimento)
FINANZIAMENTO
MUTUO CHIROGRAFARIO MUTUO CHIROGRAFARIO
FINO A 36 MESI
DA 36 MESI A 60 MESI
MUTUO IPOTECARIO
DA 60 MESI A 120 MESI
RATING
Spread *
Spread *
Spread *
CLASSE “A”
+ 0,95%
+ 1,10%
+ 1,10%
CLASSE “B”
+ 1,50%
+ 1,75%
+ 1,75%
CLASSE “C”
+ 2,00%
+ 2,25%
+ 2,25%
*Spread da aggiungere al tasso EURIBOR 3 mesi puntuale rilevato da “Il Sole 24 ore” (base 360)
NOTE
I finanziamenti sono regolati a tassi di interesse diversificati, a seconda della classe
di rating.
Le classi di rating saranno determinate utilizzando il modello di valutazione e lo
scoring in uso presso il Mediocredito Centrale S.p.A. (in allegato) per la
concessione della garanzia del fondo di garanzia P.M.I. L. 662/96 e L. 266/97.
I dati di riferimento saranno quelli degli ultimi DUE BILANCI di esercizio
regolarmente approvati.
Il fatturato di riferimento è quello relativo all’ultimo bilancio approvato.
Specifica documentazione verrà richiesta in caso di Mutuo Ipotecario.
Spese istruttoria pratica: 0,50% dell’importo erogato (min 200, max 900 €).
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APICONFIDI
n. 5 – 18.03.05 AF/56
TIPOLOGIE DI INVESTIMENTO
1. Penetrazione Commerciale all’Estero
2. Ricerca e Sviluppo
3. Innovazione Tecnologica
SPESE FINANZIATA
85% del costo globale del progetto iniziato da non oltre 6 mesi dalla data di
domanda (per inizio progetto si intende la data del primo pagamento).
Gli importi si intendono esclusi di IVA.
¾
¾
DOCUMENTAZIONE
¾
DA ALLEGARE
¾
IMPORTO IN EURO
CONDIZIONI
PARTICOLARI
Certificato di appartenenza ad APINDUSTRIA.
Programma dettagliato con indicazione degli obiettivi da raggiungere
Documentazione di spesa. (Le fatture dovranno essere quietanzate).
Fotocopia libro cespiti per le spese interne capitalizzate o indicazione
specifica nella Nota Integrativa delle spese oggetto di investimento
MIN € 20.000,00 – MAX € 1.000.000,00
Rimborso facilitato grazie alla possibilità di usufruire di un periodo di
preammortamento di 12 mesi
4. Ricapitalizzazione: Trattasi di finanziamento subordinato al contestuale aumento di Capitale,
di almeno pari importo, da parte dei Soci
IMPORTI
FINANZIATI
100% dei mezzi freschi apportati.
¾ Certificato di appartenenza ad APINDUSTRIA.
¾ Delibera aumento capitale da parte dell’assemblea straordinaria dei soci
DOCUMENTAZIONE
¾ Attestato di avvenuto versamento effettuato dai soci. (Il versamento
DA ALLEGARE
dell’aumento nelle casse sociali deve avvenire entro max 30 gg. dalla data
di erogazione del finanziamento)
IMPORTO IN EURO
CONDIZIONI
PARTICOLARI
MIN € 20.000,00 – MAX € 1.000.000,00
Rimborso facilitato grazie alla possibilità di usufruire di un periodo di
preammortamento di 12 mesi
16
APICONFIDI
n. 5 – 18.03.05 AF/57
IN CASO DI FINANZIAMENTI GARANTITI DA APICONFIDI AL 50%, IL BANCO
POPOLARE DI VERONA E NOVARA APPLICHERA’ ALLE OPERAZIONI DEL PLAFOND
IN OGGETTO LE SEGUENTI CONDIZIONI
TIPO DI
FINANZIAMENTO
DURATA
SPREAD *
COSTO GARANZIA
CHIROGRAFARIO
FINO A 36 MESI
+ 1,25 %
0,40% FLAT
CHIROGRAFARIO
DA 36 A 60 MESI
+ 1,25 %
0,60% FLAT
IPOTECARIO
OLTRE 60 MESI
+ 1,25 %
0,80% FLAT
*Spread da aggiungere al tasso EURIBOR 3 mesi puntuale rilevato da “Il Sole 24 ore” (base 360)
17
APICONFIDI
n. 5 – 18.03.05 AF/58
BANCO POPOLARE DI VERONA E NOVARA
SPECIALE PLAFOND
RISERVATO AD
AZIENDE CON FATTURATO < 2,5 MLN. DI EURO
TASSI APPLICATI (validi per tutte le tipologie di investimento)
FINANZIAMENTO
MUTUO CHIROGRAFARIO MUTUO CHIROGRAFARIO
FINO A 36 MESI
DA 36 MESI A 60 MESI
MUTUO IPOTECARIO
DA 60 MESI A 120 MESI
RATING
Spread *
Spread *
Spread *
CLASSE “A”
+ 1,20%
+ 1,35%
+ 1,35%
CLASSE “B”
+ 1,75%
+ 1,85%
+ 1,85%
CLASSE “C”
+ 2,15%
+ 2,30%
+ 2,30%
*Spread da aggiungere al tasso EURIBOR 3 mesi puntuale rilevato da “Il Sole 24 ore” (base 360)
NOTE
I finanziamenti sono regolati a tassi di interesse diversificati, a seconda della classe
di rating.
Le classi di rating saranno determinate utilizzando il modello di valutazione e lo
scoring in uso presso il Mediocredito Centrale S.p.A. (in allegato) per la
concessione della garanzia del fondo di garanzia P.M.I. L. 662/96 e L. 266/97.
I dati di riferimento saranno quelli degli ultimi DUE BILANCI di esercizio
regolarmente approvati.
Il fatturato di riferimento è quello relativo all’ultimo bilancio approvato.
Specifica documentazione verrà richiesta in caso di Mutuo Ipotecario.
Spese istruttoria pratica: 0,50% dell’importo erogato (min 200, max 900 €).
18
APICONFIDI
n. 5 – 18.03.05 AF/59
TIPOLOGIE DI INVESTIMENTO
5. Penetrazione Commerciale all’Estero
6. Ricerca e Sviluppo
7. Innovazione Tecnologica
SPESE FINANZIATA
85% del costo globale del progetto iniziato da non oltre 6 mesi dalla data di
domanda (per inizio progetto si intende la data del primo pagamento).
Gli importi si intendono esclusi di IVA.
¾
¾
DOCUMENTAZIONE
¾
DA ALLEGARE
¾
IMPORTO IN EURO
CONDIZIONI
PARTICOLARI
Certificato di appartenenza ad APINDUSTRIA.
Programma dettagliato con indicazione degli obiettivi da raggiungere
Documentazione di spesa. (Le fatture dovranno essere quietanzate).
Fotocopia libro cespiti per le spese interne capitalizzate o indicazione
specifica nella Nota Integrativa delle spese oggetto di investimento
MIN € 20.000,00 – MAX € 1.000.000,00
Rimborso facilitato grazie alla possibilità di usufruire di un periodo di
preammortamento di 12 mesi
8. Ricapitalizzazione: Trattasi di finanziamento subordinato al contestuale aumento di Capitale,
di almeno pari importo, da parte dei Soci
IMPORTI
FINANZIATI
100% dei mezzi freschi apportati.
¾ Certificato di appartenenza ad APINDUSTRIA.
¾ Delibera aumento capitale da parte dell’assemblea straordinaria dei soci
DOCUMENTAZIONE
¾ Attestato di avvenuto versamento effettuato dai soci. (Il versamento
DA ALLEGARE
dell’aumento nelle casse sociali deve avvenire entro max 30 gg. dalla data
di erogazione del finanziamento)
IMPORTO IN EURO
CONDIZIONI
PARTICOLARI
MIN € 20.000,00 – MAX € 1.000.000,00
Rimborso facilitato grazie alla possibilità di usufruire di un periodo di
preammortamento di 12 mesi
19
APICONFIDI
n. 5 – 18.03.05 AF/60
IN CASO DI FINANZIAMENTI GARANTITI DA APICONFIDI AL 50%, IL BANCO
POPOLARE DI VERONA E NOVARA APPLICHERA’ ALLE OPERAZIONI DEL PLAFOND
IN OGGETTO LE SEGUENTI CONDIZIONI
TIPO DI
FINANZIAMENTO
DURATA
SPREAD *
COSTO GARANZIA
CHIROGRAFARIO
FINO A 36 MESI
+ 1,50 %
0,40% FLAT
CHIROGRAFARIO
DA 36 A 60 MESI
+ 1,50 %
0,60% FLAT
IPOTECARIO
OLTRE 60 MESI
+ 1,50 %
0,80% FLAT
*Spread da aggiungere al tasso EURIBOR 3 mesi puntuale rilevato da “Il Sole 24 ore” (base 360)
20
FISCALE-TRIBUTARIO
n. 5 – 18.03.05 FT/10
OPERAZIONI IN VALUTA ESTERA:
CAMBI MESE DI FEBBRAIO 2005
Riportiamo, di seguito, la media dei cambi delle principali valute estere, relativa al mese di
FEBBRAIO, acquisite dal sito internet dell’Ufficio Italiano Cambi (www.uic.it):
Paese
Valuta
COD. UIC COD. ISO Quantità di valuta
ESTERA PER 1 EURO
AUSTRALIA
Dollaro Australiano
109
AUD
1,6670
CANADA
Dollaro Canadese
012
CAD
1,61276
DANIMARCA
Corona Danese
007
DKK
7,44268
GIAPPONE
Yen Giapponese
071
JPY
136,55
NORVEGIA
Corona Norvegese
008
NOK
8,3199
REGNO UNITO
Sterlina Gran Bretagna
002
GBP
0,689680
STATI UNITI
Dollaro USA
001
USD
1,30143
SVEZIA
Corona Svedese
009
SEK
9,08524
SVIZZERA
Franco Svizzero
003
CHF
1,55011
L’elenco completo delle valute è a disposizione degli interessati presso l’Ufficio Fiscale-Tributario.
21
ECONOMICO-CREDITO
n. 5 – 18.03.05 EC/19
TRA I SERVIZI DI APICONFIDI
Legge Regionale 5/2001
Fondo di rotazione per la concessione di finanziamenti agevolati alle PMI
Il Fondo di rotazione istituito dalla legge regionale 5/2001 è finalizzato alla concessione di
finanziamenti agevolati a medio termine alle piccole e medie imprese della regione Veneto (PMI
ai sensi della vigente disciplina comunitaria).
La sez. A di tale legge riguarda gli investimenti, materiali e immateriali, che le aziende
intendono realizzare (utilizzabile pertanto ogni volta che si programma un piano d’investimento).
La sez. B si rivolge invece al riequilibrio finanziario aziendale, ovvero alla ricapitalizzazione o
alla ristrutturazione del passivo (utilizzabile pertanto una sola volta), ed opera in “Regime DE
MINIMIS” (Reg. CE n. 69/2001), con il vincolo di € 100.000, espressi in ESL (Equivalente
Sovvenzione Lorda pari alla differenza tra tasso di riferimento periodicamente fissato dalla
Commissione Europea e tasso effettivo dell’operazione agevolata), e cumulabili tra le varie
sovvenzioni pubbliche utilizzate nel corso dell’ultimo triennio.
Si tratta di una agevolazione in conto interessi, tramite l’intervento della finanziaria regionale
Veneto Sviluppo; il contributo si sostanzia, infatti, in una riduzione del tasso d’interesse
convenzionato applicato dagli Istituti di Credito e dalle Società di Leasing convenzionati (riportati
in ALLEGATO 1) nella misura del 30%, 40% o 50%, a seconda che il finanziamento venga
richiesto da una Media Impresa, da una Piccola Impresa o da Piccola Impresa
Femminile/Giovanile, secondo le definizioni di cui ai decreti MICA 18/09/1997 (G.U. n.229 del
1/10/1997) e 27/10/1997 (G.U. n. 226 del 14/11/1997).
L’iter della domanda, la cui istruzione a Veneto Sviluppo, previa consulenza e verifica di fattibilità
tramite analisi dei bilanci, è fornita alle aziende associate Apindustria Verona a cura di Apiconfidi
Verona, prevede una disponibilità iniziale da parte di Istituto di Credito convenzionato; eventuale
garanzia a sostegno da parte di Apiconfidi puo’ essere rilasciata, nei modi e alle condizioni previste
dallo statuto della Cooperativa, attraverso l’esame del Comitato Tecnico. Per quanto riguarda le
locazioni finanziarie agevolate, invece, in connessione al tecnicismo particolare di tale categoria di
operazioni, è stato concordato con Veneto Sviluppo che le pratiche relative vengano seguite
direttamente dalle società di leasing convenzionate.
La pratica, con tutta la documentazione necessaria, viene da noi raccolta, verificata ed infine
spedita (entro 30 giorni dalla data della domanda), assieme a copia della delibera dell’Istituto di
Credito coinvolto nell’operazione, a Veneto Sviluppo per l’approvazione e la conseguente
ammissione ai benefici del Fondo.
Entro il termine massimo di 12 mesi per la sez. A e di 6 mesi per la sez. B, poi, le iniziative e
gli investimenti devono essere realizzati e le operazioni di finanziamento devono essere
erogate/attivate.
L’erogazione verrà successivamente effettuata, essendo disponibili i fondi, alla
presentazione dell’ultima fattura del piano di spesa all’Istituto di Credito interessato da
parte dell’azienda (nelle fattispecie previste dalla sez. A) o dell’idonea documentazione
(nelle fattispecie previste dalla sez. B).
Le principali caratteristiche delle due sezioni (A e B) della legge regionale 5/2001 vengono
riassunte nelle tabelle che seguono (TABELLA A e TABELLA B).
Persona di riferimento in Apiconfidi: Dott. Stefano Tommasi, presente settimanalmente nei
nostri uffici il martedì e giovedì mattina.
22
ECONOMICO-CREDITO
n. 5 – 18.03.05 EC/20
TABELLA A (L.R. 5/2001 Sez. A)
FINALITA’
- Investimenti in
immobilizzazioni
materiali
- Investimenti in
immobilizzazioni
immateriali
- Studi, progettazioni,
consulenze
FORME
TECNICHE
IMPORTI
- Finanziamenti - min. €
25.000
agevolati
- max. € 1.500.000
- Locazioni finanz.
agevolate
TASSO DI
INTERESSE
CONVENZIONATO
DURATE
DOCUMENTAZIONE
RICHIESTA
- Euribor a 3 o 6
mesi mmp divisore
360 + max 2 punti di
spread annui
- 108 mesi per le
Piccole Imprese
Femminili
e/o
Giovanili
(comprensivi
di
max. 24 mesi di
preammortam.)
- 84 mesi per le
altre PMI (comprensivi di max.
24
mesi
di
preammortam.)
Visura
camerale
aggiornata
- Copia documento
d’identità di chi detiene
i poteri di firma
- Copia dei bilanci
approvati degli ultimi 3
esercizi + situazione
contabile aggiornata +
eventuale budget
Breve
relazione
descrittiva della società
che richiede il finanziamento, con specifica
indicazione del piano di
investimento
- Preventivi allegati (e
fatture nel caso di
investimenti già parzialmente realizzati nei 6
mesi
precedenti
la
domanda, nel limite del
30% dell’investimento
complessivo)
- Modulo domanda
L.R. 5/01, contenente
Modulo Privacy (scaricabile
dal
sito
www.venetosviluppo.it
nella
sottosezione
“allegati” della sezione
relativa a tale legge),
da
compilare
e
consegnare in copia,
timbrata
da
Apiconfidi, all’Istituto di
Credito interessato.
Tali investimenti non
devono
essere
ancora realizzati alla
data della richiesta
(possono
essere
inserite nel progetto
di investimento, per
cui il finanziamento
viene richiesto, solo
le eventuali spese
sostenute nei 6 mesi
antecedenti, entro il
limite max. del 30%
dell’importo totale).
L’acquisto e/o gli
interventi su immobili non possono
superare il 50% del
totale degli investimenti
ammessi,
(80% nel caso di
nuove imprese con
meno di 1 anno di
vita alla data della
domanda); per quanto riguarda studi,
progettazioni e consulenze, invece, la
percentuale massima
ammessa è del 30%.
23
ECONOMICO-CREDITO
n. 5 – 18.03.05 EC/21
TABELLA B (L.R. 5/2001 Sez. B)
FINALITA’
- Ricapitalizzazione
aziendale
nelle
forme
alternative
del:
a)
prestito
partecipativo
agevolato (di fatto
una “rateizzazione”
dell’aumento di capitale, con il versamento delle quote
residue,
rispetto
all’iniziale
versamento, da parte dei
soci,
secondo
il
piano di rimborso del
finanziamento
erogato alla società);
b)
finanziamento
agevolato (importo
finanziamento pari
all’aumento di capitale deliberato)
Riequilibrio
finanz.
aziendale
(finanziamento pari
al 20% della media
della voce contabile
“Rimanenze” degli
ultimi
3
bilanci
approvati)
- Consolido delle
passività bancarie
a breve (finanziamento pari al minore
tra i due saldi
ottenuti dalla somma
dei conti correnti
“puri”, il cosiddetto
“cassa”, utilizzati e
non sconfinati sui
diversi
Istituti
di
Credito, alla data
puntuale
di
fine
trimestre solare)
Investimenti
materiali e imm.
(spese di ricerca e
promozione e per il
riconoscimento
di
brevetti o marchi,
con validità pluriennale e giustificate da
relative fatture)
FORME TECNICHE
IMPORTI
Finanziamenti - min. €
agevolati
- max. €
- Prestiti partecip.
agevolati
- Locazioni
finanziarie agevolate
25.000
350.000
TASSO DI
INTERESSE
CONVENZIONATO
DURATE
DOCUMENTAZIONE
RICHIESTA
- Euribor a 3 o 6
mesi mmp divisore
360 + max 2 punti
di spread annui
- 84 mesi per le
Piccole
Imprese
(comprensivi
di
max. 12 mesi di
preammortamento)
- 60 mesi per le
altre PMI (comprensivi di max. 12 mesi
di preammortam.)
Visura
camerale
aggiornata
- Copia documento
d’identità di chi detiene
i poteri di firma
- Copia dei bilanci
approvati degli ultimi 3
esercizi + situazione
contabile aggiornata +
budget
- Breve relazione descrittiva della società
richiedente il finanziamento, con indicazione
specifica delle finalità
cui lo stesso è rivolto (o
con specifica indicazione del piano di
investimento e delle
fatture relative, sussistendo tale eventualità)
- Modulo domanda
L.R. 5/01 contenente
“Modulo Privacy” e
“Dichiarazione
De
Minimis” (scaricabile
direttamente dal sito
www.venetosviluppo.it
nella
sottosezione
“allegati” della sezione
relativa a tale legge),
da
compilare
e
consegnare in copia,
timbrata
da
Apiconfidi, all’Istituto di
Credito interessato.
24
ECONOMICO-CREDITO
n. 5 – 18.03.05 EC/22
ALLEGATO 1
Gruppi bancari
- BCC E CRA ADERENTI FEDERAZIONE VENETA DELLE BCC
Banche
- B.C.C. MEDIO POLESINE
- B.C.C. POLESINE OCCIDENTALE
- ARTIGIANCASSA
- B.C.C. ALTA MARCA
- B.C.C. ALTA PADOVANA
- B.C.C. ALTO GARDA
- B.C.C. ALTO VICENTINO
- B.C.C. ATESTINA
- B.C.C. BASSO VERONESE
- B.C.C. CAMPIGLIA DEI BERICI
- B.C.C. CARTURA
- B.C.C. CATTEDRALE ADRIA
- B.C.C. CENTROMARCA BANCA
- B.C.C. CENTROVENETO
- B.C.C. CREDIVENETO
- B.C.C. DEL GARDA
- B.C.C. DEL PIAVE E LIVENZA
- B.C.C. DEL POLESINE
- B.C.C. DEL SILE
- B.C.C. DEL VENEZIANO
- B.C.C. DELLA MARCA
- B.C.C. DI CEREA
- B.C.C. DI COSTERMANO
- B.C.C. DI MARCON
- B.C.C. DI MONASTIER
- B.C.C. DI MONASTIER E DEL SILE
- B.C.C. DI ORSAGO
- B.C.C. DI ROMANO E S.CATERINA
- B.C.C. EUGANEA
- B.C.C. LOZZO ATESTINO
- B.C.C. LUSIA E CAVAZZANA
- B.C.C. MARANO VALPOLICELLA
- B.C.C. NORD EST S.P.A.
- B.C.C. PADANA ORIENTALE
- B.C.C. PEDEMONTE
- B.C.C. PIOVE DI SACCO
- B.C.C. PORDENONESE SCARL
- B.C.C. PREALPI
- B.C.C. QUINTO VICENTINO
- B.C.C. ROVEREDO DI GUA'
- B.C.C. SAN BIAGIO
- B.C.C. SAN GIORGIO
- B.C.C. SAN MARCO
- B.C.C. SANT'ELENA
- B.C.C. SANTA MARIA ASSUNTA
- B.C.C. SANTO STEFANO
- B.C.C. SCALIGERA ORIENTALE
- B.C.C. TREVIGIANO
- B.C.C. VERONA CADIDAVID
- B.C.C. VERONESE-CONCAMARISE
- B.C.C. VICENTINO - POJANA MAGGIORE
- BANCA AGRICOLA MANTOVANA
- BANCA AGRILEASING SPA
- BANCA ANTONVENETA S.P.A.
- BANCA BOVIO CALDERARI
- BANCA INTESA SPA
- BANCA NAZIONALE DEL LAVORO
- C.R.A. BASSA VALLAGARINA
- C.R.A. BASSA VALSUGANA
- C.R.A. CASTELLO TESINO
- C.R.A. CORTINA AMPEZZO
- C.R.A. DI BRENDOLA
- C.R.A. DI ROANA
- C.R.A. DI TREVISO
- C.R.A. DI VESTENANOVA
- C.R.A. RAIFFEISEN VAL BADIA
- C.R.A. ROVERETO
- C.R.A. VAL DI FASSA AGORDINO
- C.R.A. VALLI PRIMIERO
- CASSA RISPARMIO FERRARA
- CASSA RISPARMIO PADOVA-ROVIGO
- CASSA RISPARMIO VENEZIA
- CENTROBANCA
- CLARIS LEASING SPA
- CREDITO BERGAMASCO
- INTESA LEASING SPA
- INTESA MEDIOCREDITO SPA
- LEASIMPRESA SPA
- LOCAFIT SPA
- MEDIOCREDITO TRENTINO
- MPS MERCHANT
- POPOLARE ALTO ADIGE
- POPOLARE DI NOVARA SPA
- POPOLARE DI VERONA E NOVARA
- POPOLARE EMILIA ROMAGNA
- POPOLARE FRIULADRIA
- POPOLARE MAROSTICA
- POPOLARE VICENZA
- SANPAOLO IMI
- SANPAOLO LEASINT SPA
- UNICREDIT BANCA D'IMPRESA S.P.A
- UNICREDIT BANCA SPA
- VENETO BANCA SCARL
25
ECONOMICO-CREDITO
n. 5 – 18.03.05 EC/23
DISCIPLINA LOCAZIONE IMMOBILI URBANI:
INDICE ISTAT MESE DI GENNAIO 2005
Pubblichiamo l’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati relativo al mese di
GENNAIO, che si pubblica ai sensi dell’art. 81 della legge 27.07.1978, n. 392 (Disciplina delle
locazioni di immobili urbani).
- Variazione annuale:
75%
GENNAIO
2004 / GENNAIO
2005
1,6%
1,2%
- Variazione biennale:
75%
GENNAIO
2003 / GENNAIO
2005
26
3,6%
2,7%
AFFARI GENERALI
n. 5 – 18.03.05 AG/3
CONVERSIONE IN LEGGE, CON MODIFICAZIONI, DEL DECRETO
LEGGE 30 DICEMBRE 2004 N. 314, RECANTE PROROGA DEI TERMINI
TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI – LEGGE SULLA TUTELA DELLA PRIVACY
Si informano gli associati che è stata pubblicato sulla G.U. n. 50 del 2 marzo 2005 il Decreto
314/04 di cui al titolo.
In particolare, l’art. 6–bis relativo alle misure di sicurezza nel trattamento dei dati personali (Legge
sulla privacy), stabilisce che la scadenza per l’adozione di tali misure, tra le quali la redazione del
Documento Programmatico per la Sicurezza, è stata prorogata al 31 dicembre 2005.
In considerazione di tale ulteriore proroga, si conferma l’organizzazione, da parte dell’Ufficio
Formazione, di corsi volti alla redazione del D.P.S. nei mesi di settembre e ottobre p.v.
27
FORMAZIONE
n. 5 – 18.03.05 FR/36
CALENDARIO CORSI DI FORMAZIONE OBBLIGATORIA (ai sensi della L. 626/94)
Comunichiamo il calendario dei corsi di formazione obbligatoria ai sensi della L.626/94, relativi al
I° semestre 2005:
durata ore
sede
costo associati
costo non associati
14, 15, 16 marzo
Addetti al Primo Soccorso: gruppo A
16
Verona
260
390
15 marzo
Addetti antincendio in attività a basso
4
Legnago
100
150
rischio d'incendio
21, 22 marzo
Addetti al Primo Soccorso: gruppo B, C
12
Verona
230
345
23, 24 marzo
Addetti antincendio in attività a medio
8
Legnago
170
255
8
Verona
170
255
4
Verona
100
150
Addetti al Primo Soccorso: gruppo B, C
12
Legnago
230
345
2 maggio
Responsabile del servizio di Prevenzione e
Protezione (datori di lavoro)
16
Verona
250
375
26, 27, 28 aprile
Addetti al Primo Soccorso: gruppo A
16
Legnago
260
390
Addetti antincendio in attività a medio
8
Verona
170
255
8
Legnago
170
255
4
Legnago
100
150
rischio d'incendio
31 marzo
Addetti antincendio in attività a medio
1 aprile
rischio d'incendio
4 aprile
Addetti antincendio in attività a basso
rischio d'incendio
11, 12, 13, 14
aprile
26, 27, 28 aprile
2, 3 maggio
2, 3 maggio
rischio d'incendio
9, 10 maggio
Addetti antincendio in attività a medio
rischio d'incendio
16 maggio
Addetti antincendio in attività a basso
rischio d'incendio
28
FORMAZIONE
n. 5 – 18.03.05 FR/37
16, 17, 18 maggio
Addetti al Primo Soccorso: gruppo A
16
Verona
260
390
23, 24 maggio
Addetti al Primo Soccorso: gruppo B, C
12
Verona
230
345
6 giugno
Addetti antincendio in attività a basso
4
Verona
100
150
16
Legnago
250
375
rischio d'incendio
6, 7, 8, 9 giugno
Responsabile del servizio di Prevenzione e
Protezione (datori di lavoro)
13, 14, 15, 16
giugno
Addetti al Primo Soccorso: gruppo B, C
12
Legnago
230
345
27, 28 giugno
Addetti antincendio in attività a medio
8
Verona
170
255
Addetti al Primo Soccorso: gruppo A
16
Legnago
260
390
Addetti antincendio in attività a medio
8
Legnago
170
255
rischio d'incendio
27, 28, 29, 30
giugno
6 luglio
4, 5 luglio
rischio d'incendio
Sono in fase di definizione i calendari del corso per Rappresentanti dei lavoratori sulla Sicurezza
(R.L.S.) e di aggiornamento per Primo Soccorso.
Per maggiori informazioni, è possibile contattare:
Ufficio Formazione – dott.ssa Alessandra Fiorini
Tel. 045 8102001 Fax 045 8101988 e-mail [email protected]
29
AMBIENTE E SICUREZZA
n. 5 – 18.03.05 AM/22
RASSEGNA NORMATIVA - AMBIENTE E SICUREZZA
Si segnala la pubblicazione dei seguenti provvedimenti di recente emanazione; copia integrale
degli stessi può essere richiesta all’Ufficio Ambiente e Sicurezza (Fax 045 8101988 – e-mail
[email protected]).
D.M. del 07.01.05
Ministero Interno
(G.U. n. 28 dell’4.02.05)
«Norma tecniche e procedurali da classificazione e omologazione di
estintori portatili di incendio.».
Il decreto abroga il precedente D.M. del 20/12/82. La valutazione
delle caratteristiche e prestazioni, la classificazione degli estintori
portatili antincendio si effettua secondo la norma UNIEN 3/7: 2004 (
o altra equivalente).
Ad ogni singola fornitura di estintori portatili dovrà essere allegato il
libretto d’uso e manutenzione.
D.M. del 14.12.04
Ministero Salute
(G.U. n. 31 dell’8.02.05)
«Divieto di installazione
intenzionalmente aggiunto».
D.M. de 17.01.05
Ministero Attività Produttive
(S.O. n. 15 alla G.U. n. 30 del 07.02.05)
«Procedure operative per la verifica decennale dei serbatoi interrati
per GPL con la tecnica basata sul metodo delle emissioni
acustiche».
La procedura operativa, elaborata dall’ ISPES, prevede la verifica
dei serbatoi attraverso il metodo di controllo con le emissioni
acustiche.
I soggetti che desiderano essere abilitati all’attività di verifica
debbono possedere i requisiti indicati nell’allegato II al decreto.
L’abilitazione è concessa, previa istruttoria, con decreto del direttore
generale dello sviluppo produttivo e competitività del Ministero delle
attività produttive di concerto con il direttore generale della
prevenzione del Ministero della salute e con il direttore generale
della tutela delle condizioni di lavoro del Ministero del lavoro e delle
politiche sociali sentito il parere dell’ ISPESL.
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