Notizie Flash 01 13

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Notizie Flash 01 13
Redditometro: pubblicato il Decreto
È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 4 gennaio 2013, n. 3, il
Decreto 24 dicembre 2012 con il quale il Ministro dell'Economia ha definito le
modalità attuative del redditometro (si veda Seac-Info del 4/01/2013).
In particolare l'art. 4, D.M. 1 gennaio 2013, stabilisce i seguenti elementi
costitutivi del reddito complessivo accertabile sinteticamente:
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ammontare delle spese, anche diverse da quelle di tabella A, sostenute
dal contribuente desumibili da dati presenti in anagrafe tributaria;
quota parte della spesa media ISTAT riferita al nucleo familiare di
appartenenza;
ammontare di ulteriori spese riferite ai beni e servizi di tabella desunta
da analisi e studi socio economici;
quota di risparmi formatasi nel corso dell'anno, depurati dai
disinvestimenti dell'anno stesso e da quelli effettuati nei quattro anni
precedenti.
Cassetto previdenziale aziende agricole
L'INPS, con il Messaggio n. 21267 del 27 dicembre 2012, rende noto che è
disponibile sul sito internet dell'Istituto (Menù "Servizi On-line", sezione
"Aziende, consulenti e professionisti") la nuova applicazione "Cassetto
Previdenziale Aziende Agricole".
Accedendo all'applicazione, l'azienda e/o l'intermediario possono:
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visualizzare i dati sintetici relativi rispettivamente alla propria azienda
e/o all'azienda che rappresentano;
visionare le denunce aziendali presentate nel corso degli anni, le
dichiarazioni di manodopera (DMAG) degli ultimi cinque anni e i
pagamenti effettuati con F24.
Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il MUD
È stato pubblicato sul Supplemento Ordinario n. 213 alla Gazzetta Ufficiale
29 dicembre 2012, n. 302, il modello unico di dichiarazione ambientale
(MUD) per l'anno 2013.
Si ricorda che il modello, approvato con D.P.C.M. 20 dicembre 2012, deve
essere utilizzato fra l'altro da Comuni o loro Consorzi e dalle comunità
montane oltre agli altri operatori che, in attesa della piena operatività del
Sistri, hanno continuato ad avvalersi di registri cartacei di carico e scarico
dei rifiuti.
Il modello deve essere presentato entro il prossimo 30 aprile 2013, con
riferimento alle informazioni relative all'anno 2012.
Deposito bilanci: maggiorazione dei diritti di segreteria
Con Decreto 21 dicembre 2012, c.d. "Decreto OIC 2013", in vigore dal 1°
gennaio 2013, il Ministero dello Sviluppo Economico, di concerto con il
Ministero dell'Economia e delle Finanze, ha definito la misura della
maggiorazione dei diritti di segreteria dovuti alle camere di commercio
per il deposito dei bilanci presso il registro delle imprese da parte delle
società, finalizzata al finanziamento dell'OIC.
La maggiorazione, per l'anno 2013, è di 2,70 euro (stesso importo previsto
per l'anno 2012), portando l'importo dei diritti di segreteria a 92,70 euro per la
presentazione su supporto informatico digitale e a 62,70 euro per la
presentazione con modalità telematica.
Si ricorda che per le cooperative sociali l'importo è di 47,70 euro se il bilancio è
presentato su supporto digitale e 32,70 euro se presentato in modalità
telematica.
Colf e badanti: versamento dei contributi relativi al IV
trimestre 2012
Si ricorda che giovedì 10 gennaio 2013 è l'ultimo giorno utile per effettuare
il versamento dei contributi previdenziali relativi al trimestre ottobre dicembre 2012 per il personale domestico.
Il versamento può essere effettuato tramite:
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MAV, pagamento mediante avviso inviato dall'INPS o generato attraverso
il sito www.inps.it;
rivolgendosi ai soggetti aderenti al circuito "Reti Amiche" (tabaccherie
abilitate, sportelli bancari Unicredit Spa o sito internet del gruppo
Unicredit Spa; sportelli di Poste Italiane);
tramite carta di credito online sul sito www.inps.it o telefonando al
Contact Center numero verde gratuito 803164.
Pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale la Legge di Stabilità
È stata pubblicata sul Supplemento Ordinario n. 212 della Gazzetta Ufficiale
29 dicembre 2012, n. 302, la Legge 24 dicembre 2012, n. 228, c.d. Legge
di Stabilità. Tra i provvedimenti di natura fiscale di maggior rilievo si
ricordano (si veda SeacInfo del 27.12.2012):
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la destinazione dell'IMU interamente ai comuni, con il mantenimento
delle aliquote base;
la revisione delle detrazioni relative ai carichi familiari;
l'aumento della deduzione forfetaria IRAP per i lavoratori under 35
con contratto a tempo indeterminato e delle deduzioni ancorate al valore
della produzione a partire dal periodo d'imposta successivo a quello in
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corso al 31/12/2013;
l'IVIE viene fatta decorrere dall'anno d'imposta 2012 e le imposte già
versate nel corso del 2011 saranno considerate acconti per l'anno
d'imposta 2012;
la riduzione (dal 27,5% al 20%) della percentuale di deducibilità
relativa alle spese di acquisto e gestione degli autoveicoli ad uso
promiscuo;
l'aumento (dal 21% al 22%) dal 1° luglio 2013 dell'aliquota IVA
ordinaria.
Agevolazioni prima casa e mancato riacquisto: Risoluzione
Con Risoluzione 27 dicembre 2012, n. 112, l'Agenzia delle Entrate ha
chiarito che il contribuente che vende un immobile acquistato con i benefici
prima casa e non intende acquistarne un altro può chiedere all'Agenzia
delle Entrate, entro 12 mesi, la riliquidazione dell'imposta.
Il contribuente in questo modo verserà soltanto la differenza tra quanto
versato al momento dell'acquisto dell'immobile e i relativi interessi,
senza applicazione di sanzioni. Scaduto il termine di decadenza sarà
sempre possibile avvalersi del ravvedimento operoso, ottenendo una
riduzione delle sanzioni.
Chiarimenti sull'imposta di bollo su c/c, libretti di risparmio
e titoli
Con Circolare 21 dicembre 2012 n. 48, l'Agenzia delle Entrate ha fornito
chiarimenti sull'applicazione dell'imposta di bollo a seguito delle modifiche
normative introdotte dal D.L. n. 98/2011 e D.L. n. 201/2011. Tra le
precisazioni segnalate si evidenzia che:
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per il pagamento dell'imposta di bollo annuale, il saldo negativo non
concorre alla media degli altri conti ai fini del calcolo della soglia di
esenzione;
l'imposta è dovuta quando la giacenza media è superiore a 5.000
euro. Il titolare persona fisica di un conto corrente o libretto di risparmio
è tenuto al pagamento di un'imposta di 34,20 euro. Se invece il conto è
intestato a soggetti diversi dalle persone fisiche l'imposta sale a 100
euro. Sono esenti i conti intestati a persone disagiate con Isee inferiore a
7.500 euro e quelli riferiti a Onlus;
l'imposta sulle comunicazioni relative a prodotti finanziari è pari allo
0,15% del valore di mercato di portafoglio, in mancanza del quale si
considera il valore nominale o di rimborso, oppure il valore storico.
Risultano esenti i buoni fruttiferi postali fino a 5.000 euro, i fondi
pensione e quelli sanitari.