1 PROGRAMMI ESECUZIONE ED INTERPRETAZIONE FLAUTO
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1 PROGRAMMI ESECUZIONE ED INTERPRETAZIONE FLAUTO
PROGRAMMI ESECUZIONE ED INTERPRETAZIONE FLAUTO TRAVERSO (proff. Mariangela Abramo – Paolo Emmanuel Ferrigato) PRIMO strumento I BIENNIO COMPETENZE Il profilo d’entrata, tramite l’accertamento previsto, individua nello studente il possesso di un adeguato livello di competenze in ingresso riguardo alla formazione del suono, alle tecniche di base che consentono di affrontare brani di media difficoltà nonché al possesso di un basilare repertorio di brani d’autore, per quanto attiene all'esecuzione e all'interpretazione. (linee guida INDIRE) OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO Lo studente acquisisce anzitutto un significativo rapporto tra gestualità e produzione del suono, affiancato da una buona dimestichezza nell'uso dei sistemi di notazione e una graduale familiarità con le principali formule idiomatiche specifiche dello strumento con riferimento a fondamentali nozioni musicali di tipo morfologico (dinamica, timbrica, ritmica, metrica, agogica, melodia, polifonia, armonia, fraseggio ecc.). Apprende essenziali metodi di studio e memorizzazione. Al termine del primo biennio, in particolare, lo studente deve aver sviluppato: adeguate e consapevoli capacità esecutive di composizioni di generi e stili diversi, supportate da semplici procedimenti analitici pertinenti ai repertori studiati. In sintesi gli obiettivi saranno: Lettura a prima vista di semplici brani Esecuzione di brani facili di diverso genere e stile Esecuzione di almeno un brano di media difficoltà di repertorio Padronanza dell'intonazione e del fraseggio Rilassamento corporeo e respirazione Controllo del suono Tecnica digitale complessa Tecnica labiale complessa CONOSCENZE E ABILITÀ Controllo approfondito delle note lunghe con e senza dinamica Tecniche ed esercizi di respirazione Studio delle note lunghe con dinamica Tecniche di emissione del suono Controllo approfondito dell'attacco del suono Esercizi per il corretto movimento della lingua Controllo approfondito dello staccato, con esercizi specifici con metronomo ed intonatore Controllo dell'intonazione durante l'esecuzione Scale maggiori e minori fino a quattro alterazioni con fraseggio legato e staccato e salti di terza Esecuzione delle scale su tutto il registro dello strumento Esecuzione delle scale con due note legate e due note staccate Esercizi per la pulizia e la velocità della tecnica Controllo approfondito del fraseggio Esercizi sulle diverse tipologie d'attacco e di staccato in funzione espressiva Rispetto delle indicazioni presenti negli studi e nei brani 1 CONTENUTI Studi • • • • • • • • • • Uno a scelta fra i segg. volumi di Gariboldi: G. Gariboldi 58 esercizi per flauto G. Gariboldi 30 studi facili e progressivi G. Gariboldi 20 studi Op.132 G. Gariboldi 6 duetti facili op.145 Uno a scelta fra i segg. volumi: L. Hugues Op.51, vol I L. Hugues Op.51, vol II (primi 10 studi) R. Galli 30 studi in tutte le tonalità maggiori e minori E. Kohler Op.33 Volume I E. Kohler Op.93 Volume I E. Kohler: 40 Duetti progressivi op.55 Metodi consigliati: • • • M. Moyse “De la sonorité” L. Moyse: The flutist’s primer T.Wye “il flauto per principianti” vol.1 e 2 Repertorio Uno o più brani estratti da sonate barocche o di altro periodo storico, per flauto solo o accompagnato da altro strumento. METODOLOGIA Essendo il rapporto individuale, la forma caratterizzante di queste lezioni, il metodo di lavoro usato sarà basato su indicazioni dell’insegnante, ascolto e rielaborazione dell’allievo, correzione dell’insegnante. Il lavoro sarà prevalentemente svolto a scuola ma prevede un impegno anche a casa che per dare maggiori risultati dovrà essere giornaliero. Le scelte didattiche saranno rapportate agli interessi e alla base culturale degli alunni al fine di valorizzare le loro esperienze espressive ed anche extra-musicali individuali, il processo d’insegnamento/apprendimento sarà improntato al concetto che il grado di competenza richiesto viene acquisito in modo operativo mediante lo svolgimento di attività o compiti specifici che vanno intesi come mezzo e non come fine immediato di apprendimento. Inoltre, al fine di favorire una formazione musicale integrale, sarà incoraggiata ogni tipo di pratica volta alla stretta cooperazione fra gli insegnanti delle materie musicali e non, in vista degli obiettivi formativi comuni. GRIGLIA DI VALUTAZIONE 10 e lode: Esecuzione di un brano a memoria, con padronanza eccellente della parte strumentale, interpretazione personale del brano e rispetto di tutte le dinamiche musicali presenti nel brano. Eccellenza per impegno, partecipazione, autonomia e livello di competenze acquisite. 10: Esecuzione fluida e padronanza eccellente delle difficoltà strumentali, ottima lettura e sicurezza del ritmo. Eccellenza per impegno, partecipazione, autonomia e livello di competenze acquisite. 2 9: Esecuzione ottimale di un brano musicale, con padronanza della parte strumentale. Impegno molto serio e costante, iniziativa e rielaborazione personali, risoluzione di esercizi complessi senza errori o imprecisioni, esecuzioni improntate a rigore stilistico ed espressivo. 8: Esecuzione buona di un brano musicale con buone conoscenze della parte strumentale e ritmica. Impegno a casa serio e costante, risposte o esecuzioni strumentali sicure, conoscenze piuttosto approfondite, nessun errore, buona conoscenza del lessico specifico. 7: Esecuzione discreta di un brano musicale con buone conoscenze della parte strumentale e ritmica. Impegno costante, partecipazione attiva, metodo di studio proficuo, esecuzione abbastanza precisa, rispetto delle consegne. 6: Sufficiente padronanza delle problematiche strumentali e adeguate conoscenze ritmiche. Impegno e partecipazione normali, conoscenze o esecuzione strumentale sostanzialmente corrette ma superficiali, partecipazione modesta. 5: Non sufficiente padronanza dello strumento e lacune per quanto riguarda il ritmo e la lettura. Rispetto incostante degli impegni, esecuzione imprecisa e poco espressiva, conoscenze parziali e non approfondite. 4: Esecuzione non corretta e molto insicura di un brano musicale, gravi lacune nella padronanza strumentale, gravi problematiche a livello di lettura e ritmo. Conoscenze molto frammentarie e superficiali, impegno a casa insufficiente. ESECUZIONE ED INTERPRETAZIONE FLAUTO TRAVERSO PRIMO strumento II BIENNIO COMPETENZE Nel corso del secondo biennio lo studente avrà acquisito capacità esecutive e interpretative alle quali concorreranno: lo sviluppo di un proprio adeguato metodo di studio e di autonoma capacità di autovalutazione; l'acquisizione di una specifica letteratura strumentale (autori, metodi e composizioni), solistica e d’insieme, rappresentativa dei diversi momenti e contesti della storia della musica (nell'evoluzione dei suoi linguaggi); la progressiva acquisizione di specifiche capacità analitiche a fondamento di proprie scelte interpretative consapevoli e storicamente contestualizzabili. OBIETTIVI Lo studente sviluppa le capacità di mantenere un adeguato equilibrio psicofisico (respirazione, percezione corporea, rilassamento, postura, coordinazione) in diverse situazioni di performance , utilizzando anche tecniche funzionali alla lettura a prima vista, alla memorizzazione e all’esecuzione estemporanea. Lo studente deve dare prova di saper adattare metodologie di studio alla soluzione di problemi esecutivi (anche in rapporto alle proprie caratteristiche), di maturare autonomia di studio e di saper ascoltare e valutare se stesso e gli altri nelle esecuzioni solistiche e di gruppo. Al termine del secondo biennio lo studente avrà acquisito la capacità di eseguire con scioltezza, anche in pubblico, brani di adeguato livello di difficoltà tratti dai repertori studiati. 3 In sintesi gli obiettivi saranno: Rilassamento corporeo e respirazione Controllo del suono Tecnica digitale complessa Tecnica labiale complessa Lettura a prima vista di brani di media difficoltà Esecuzione di brani di diverso genere e stile di media difficoltà Esecuzione di almeno un brano di repertorio di media/alta difficoltà Padronanza dell'intonazione e del fraseggio Organizzazione ed autonomia nel metodo di studio CONOSCENZE E ABILITÀ Controllo approfondito dell'intonazione Controllo del vibrato Controllo approfondito del suono in ogni registro e dinamica Esercizi sulla produzione dei suoni armonici Esercizi per l'arricchimento timbrico nelle diverse dinamiche Controllo approfondito di attacco e staccato in ogni registro e dinamica Scale maggiori e minori fino a sette alterazioni con diverse articolazioni Esecuzione delle scale su tutto il registro dello strumento Scala cromatica Esecuzione della scala cromatica su tutta l'estensione dello strumento con metronomo a velocità sostenuta Esercizi per la pulizia e la velocità della tecnica Analisi delle caratteristiche tecnico-compositive dei brani Contestualizzazione storica del repertorio Rispetto delle indicazioni presenti negli studi o nei brani musicali Sviluppo di una critica e autonoma espressività CONTENUTI Studi: L. Hugues: op. 51 vol.II e III R. Galli: 30 Studi E. Kohler Op.33 Volume II E. Kohler Op.93 vol. II K.J. Andersen 18 Piccoli studi Op. 41 Taffanel Gaubert ”Grands Exercices Journaliers de Mécanisme” M. Moyse “Exercices Journaliers” M. Moyse “De la sonorité” Repertorio Uno o più brani tratti da sonate barocche o di altro periodo storico, per flauto solo o accompagnato da altro strumento. METODOLOGIA Essendo il rapporto individuale, la forma caratterizzante di queste lezioni, il metodo di lavoro usato sarà basato su indicazioni dell’insegnante, ascolto e rielaborazione dell’allievo, correzione dell’insegnante. Il lavoro a casa sarà prevalente, mentre quello svolto a scuola sarà più orientato alla verifica delle competenze acquisite o alla proposta di altri metodi di lavoro. Le scelte didattiche saranno rapportate agli interessi degli alunni al fine di valorizzare le loro esperienze espressive ed anche extra-musicali individuali, il processo d’insegnamento/apprendimento sarà improntato 4 al concetto che il grado di competenza richiesto viene acquisito in modo operativo mediante lo svolgimento di attività o compiti specifici che vanno intesi come mezzo e non come fine immediato di apprendimento. Inoltre, al fine di favorire una formazione musicale integrale, sarà incoraggiata ogni tipo di pratica volta alla stretta cooperazione fra gli insegnanti delle materie musicali e non, in vista degli obiettivi formativi comuni. GRIGLIA DI VALUTAZIONE 10 e lode: Esecuzione di un brano a memoria, con padronanza eccellente della parte strumentale, interpretazione personale del brano e rispetto di tutte le dinamiche musicali presenti nel brano. Eccellenza per impegno, partecipazione, autonomia e livello di competenze acquisite. 10: Esecuzione fluida e padronanza eccellente delle difficoltà strumentali, ottima lettura e sicurezza del ritmo. Eccellenza per impegno, partecipazione, autonomia e livello di competenze acquisite. 9: Esecuzione ottimale di un brano musicale, con padronanza della parte strumentale. Impegno molto serio e costante, iniziativa e rielaborazione personali, risoluzione di esercizi complessi senza errori o imprecisioni, esecuzioni improntate a rigore stilistico ed espressivo. 8: Esecuzione buona di un brano musicale con buone conoscenze della parte strumentale e ritmica. Impegno a casa serio e costante, risposte o esecuzioni strumentali sicure, conoscenze piuttosto approfondite, nessun errore, buona conoscenza del lessico specifico. 7: Esecuzione discreta di un brano musicale con buone conoscenze della parte strumentale e ritmica. Impegno costante, partecipazione attiva, metodo di studio proficuo, esecuzione abbastanza precisa, rispetto delle consegne. 6: Sufficiente padronanza delle problematiche strumentali e adeguate conoscenze ritmiche. Impegno e partecipazione normali, conoscenze o esecuzione strumentale sostanzialmente corrette ma superficiali, partecipazione modesta. 5: Non sufficiente padronanza dello strumento e lacune per quanto riguarda il ritmo e la lettura. Rispetto incostante degli impegni, esecuzione imprecisa e poco espressiva, conoscenze parziali e non approfondite. 4: Esecuzione non corretta e molto insicura di un brano musicale, gravi lacune nella padronanza strumentale, gravi problematiche a livello di lettura e ritmo. Conoscenze molto frammentarie e superficiali, impegno a casa insufficiente. ESECUZIONE ED INTERPRETAZIONE FLAUTO TRAVERSO PRIMO strumento 5° ANNO COMPETENZE Lo studente avrà acquisito ulteriori capacità esecutive e interpretative alle quali concorreranno: lo sviluppo di un proprio adeguato metodo di studio e di autonoma capacità di autovalutazione anche in situazioni di musiche d’insieme, l'acquisizione di una specifica letteratura strumentale (autori,metodi e composizioni), solistica e d’insieme rappresentativa dei diversi momenti e contesti della storia della musica; l’acquisizione di specifiche capacità analitiche a fondamento di proprie scelte interpretative consapevoli e storicamente contestualizzabili; e di lettura/esecuzione estemporanea. 5 OBIETTIVI Oltre al consolidamento delle competenze già acquisite (in particolare nello sviluppo dell'autonomia di studio) lo studente deve saper mantenere un adeguato equilibrio psicofisico nell’esecuzione anche mnemonica di opere complesse e di saper motivare le proprie scelte interpretative. Adottare strategie finalizzate alla lettura a prima vista, alla memorizzazione nonché all’apprendimento di un brano in un tempo dato. In sintesi gli obiettivi saranno: Lettura a prima vista di brani di medio-alta difficoltà Esecuzione di brani di diverso genere e stile di medio-alta difficoltà Esecuzione di almeno un brano di repertorio di medio-alta difficoltà Organizzazione ed autonomia nel metodo di studio Approfondimento stilistico-esecutivo CONOSCENZE E ABILITA’ Controllo approfondito dell'intonazione, in ogni registro e dinamica soprattutto nel registro acuto Controllo approfondito del suono in ogni registro e dinamica, con specifici esercizi sul registro acuto Esercizi sulla produzione dei suoni armonici Esercizi per l'arricchimento timbrico Controllo approfondito delle principali articolazioni Esercizi di meccanismo a velocità più che sostenuta Scale maggiori e minori fino a sette alterazioni nelle varie articolazioni Esecuzione delle scale su tutto il registro dello strumento Esecuzione della scala cromatica su tutta l'estensione dello strumento con metronomo a velocità più che sostenuta Esercizi per la pulizia e la velocità della tecnica Controllo approfondito del fraseggio, dell'espressività, del suono e dell'interpretazione in relazione stilistica con i brani eseguiti Analisi delle caratteristiche tecnico-compositive dei brani Contestualizzazione storica del repertorio Conseguimento di un'autonomia espressiva ed esecutiva CONTENUTI Da definirsi in base alle caratteristiche dell'esame di maturità. Brani scelti in collaborazione con la classe di musica d'insieme METODOLOGIA Come II biennio, con aumento delle occasioni di musica d’insieme per organici differenti GRIGLIA DI VALUTAZIONE 10 e lode: Esecuzione di un brano a memoria, con padronanza eccellente della parte strumentale, interpretazione personale del brano e rispetto di tutte le dinamiche musicali presenti nel brano. Eccellenza per impegno, partecipazione, autonomia e livello di competenze acquisite. 10: Esecuzione fluida e padronanza eccellente delle difficoltà strumentali, ottima lettura e sicurezza del ritmo. Eccellenza per impegno, partecipazione, autonomia e livello di competenze acquisite. 9: Esecuzione ottimale di un brano musicale, con padronanza della parte strumentale. 6 Impegno molto serio e costante, iniziativa e rielaborazione personali, risoluzione di esercizi complessi senza errori o imprecisioni, esecuzioni improntate a rigore stilistico ed espressivo. 8: Esecuzione buona di un brano musicale con buone conoscenze della parte strumentale e ritmica. Impegno a casa serio e costante, risposte o esecuzioni strumentali sicure, conoscenze piuttosto approfondite, nessun errore, buona conoscenza del lessico specifico 7: Esecuzione discreta di un brano musicale con buone conoscenze della parte strumentale e ritmica. Impegno costante, partecipazione attiva, metodo di studio proficuo, esecuzione abbastanza precisa, rispetto delle consegne. 6: Sufficiente padronanza delle problematiche strumentali e adeguate conoscenze ritmiche. Impegno e partecipazione normali, conoscenze o esecuzione strumentale sostanzialmente corrette ma superficiali, partecipazione modesta. 5: Non sufficiente padronanza dello strumento e lacune per quanto riguarda il ritmo e la lettura. Rispetto incostante degli impegni, esecuzione imprecisa e poco espressiva, conoscenze parziali e non approfondite. 4: Esecuzione non corretta e molto insicura di un brano musicale, gravi lacune nella padronanza strumentale, gravi problematiche a livello di lettura e ritmo. Conoscenze molto frammentarie e superficiali, impegno a casa insufficiente. Professori: Mariangela Abramo Paolo Emmanuel Ferrigato 7