progetto spingi pesaro relazione dei borsisti: federico pagnoni e

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progetto spingi pesaro relazione dei borsisti: federico pagnoni e
PROGETTO SPINGI PESARO
RELAZIONE DEI BORSISTI: FEDERICO PAGNONI E AGNESE CIPOLLINI
(SOGGETTO OSPITANTE: ASSOCIAZIONE IL LABIRINTO )
Arte e disabilità: censimento delle produzioni artistico-artigianali nella filiera sociale, merchandising e
commercializzazione dei prodotti “dell’ingegno”
Nella sezione arte e disabilità del percorso lavorativo del progetto spingipesaro, abbiamo lavorato
parallelamente per la documentazione e la commercializzazione delle produzioni dei centri educativi diurni
chiamati
“il
Mosaico”,
“Viale
Trieste”,
“Pegaso”
e
“Gabbiano”.
Abbiamo visitato e approfondito le attività dei vari centri, visionando le produzioni e documentando le
attività dei laboratori che producono le merci. Il nostro lavoro ha focalizzato le fasi di allestimento e di
commercializzazione delle merci interne al punto vendita di Gradara. Il negozio “Si Lo So l'officina delle
storie” è un ambiente nato dalla collaborazione tra ATS1 Pesaro, Comune di Gradara e Cooperativa Sociale
Labirinto, che commercializza prodotti che sono il risultato di filiere sociali. Un’attenzione particolare è
rivolta alla qualità degli oggetti in vendita che sono espressione di abilità, creatività e impegno delle
persone coinvolte. Ogni prodotto in vendita narra la storia di chi lo ha creato, la forza di questo luogo non è
data unicamente dalla sua funzione commerciale ma dal valore dell’incontro, dello scambio e della
conoscenza.
I laboratori coinvolti nella produzione e nella vendita, oltre ad essere vere e proprie produzioni di articoli
artistici/artigianali di qualità, sono dei laboratori di crescita personale per gli utenti che ne fanno parte e
non solo; la nostra esperienza ci ha permesso di documentare i vari procedimenti di lavorazione fino ad
arrivare
al
prodotto
finale
da
proporre
al
cliente.
La documentazione raccolta e prodotta è stata finalizzata a costruire i contenuti del sito web
www.siloso.org, una piattaforma pensata per la promozione del progetto, delle realtà dei partner coinvolti,
dei laboratori e dei prodotti realizzati. La pubblicazione dei contenuti è avvenuta partecipando al
laboratorio di informatica che il Centro Servizi Educatovi “Viale Trieste” svolge settimanalmente
coinvolgendo gli utenti del servizio nella creazione e pubblicazione dei contenuti.
Censimento produzioni artistico/artigianali
I prodotti artigianali realizzati nei laboratori dei centri diurni coinvolti nel progetto sono stati
catalogati e documentati anche attraverso materiale video- fotografico. La proposta di realizzare
prodotti finalizzati alla vendita nel negozio di Gradara ha coinvolto in maniera innovativa e
particolare i servizi della Cooperativa Labirinto che hanno rivolto una particolare attenzione alla
progettazione di articoli di artigianato realizzando prodotti orientati al target della clientela, per lo
più turisti sia italiani che stranieri, che frequentano il borgo storico della città di Gradara.
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Il Centro Servizi Educativi “Viale Trieste” ha coinvolto nel percorso i propri laboratori di produzioni
artigianali. Al proprio interno svolge varie attività interconnesse e interdipendenti tra loro.
Il laboratorio di grafica si occupa della progettazione grafica/manuale per le stampe, magliette e per le
produzioni
di
ceramica.
Il laboratorio di ceramica producono oggettistica in ceramica come calamite, portafoto, set da
colazione, ed oggettistica varia. Sugli oggetti realizzati vengono applicate le decorazioni realizzate nel
laboratorio
di
grafica.
Il laboratorio di serigrafia produce magliette stampate e stampe su tessuti e materiali vari.
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Il centro diurno “C.S.E.R Mosaico” svolge da ormai 15 anni una attività di musica chiamata
“Musicazione”. Nel tempo l’attività di “Musicazione” si è trasformata diventando un’attività integrata,
ovvero a partecipare non erano più solo gli utenti del Mosaico, ma anche persone provenienti da altri
centri dell’Asur Area Vasta n. 1 di Pesaro (Pegaso, Gabbiano e R.S.A Tomasello), del Comune di Pesaro
(Co.S.E.R. Giona e Viale Trieste) e della t41b.
La crescita dei partecipanti, sia in termini numerici ma anche in termini di competenze delle persone
coinvolte, ha permesso la nascita di due gruppi: TMP e VIALE MOGA’ che si esibiscono negli “Sconcertini”
organizzati dall'equipe degli educatori del centro diurno Mosaico. Nel corso degli anni oltre ad ampliarsi a
livello di partecipanti e crescere musicalmente, hanno prodotto dei veri e propri cd musicali tra cui
“canzoni nel cassetto” e “di canto in-canto” commercializzati nel negozio “Si Lo So l'officina delle storie”.
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Il centro diurno C.S.E.R Pegaso: svolge vari laboratori tra cui tre finalizzati alla produzione di articoli di
artigianato
per
il
negozio
di
Gradara.
Nel laboratorio di ceramica vengono prodotti vari articoli di artigianato inerenti all’ambiente di
Gradara. Gli articoli sono un castello composto da mattoncini di argilla cotta finalizzati alla costruzione
di piccoli castelli preassemblati o da assemblare. Nel laboratorio di ceramica oltre a produrre i
mattoncini producono anche calamite, ciotoline e le perline in ceramica per le collane del laboratorio di
bigiotteria.
Nel laboratorio di bigiotteria vengono realizzate collane, bracciali ed orecchini utilizzando sia materiali
in
ceramica
che
vetro
di
murano.
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Il centro diurno C.S.E.R Gabbiano svolge un attività di autoproduzione di detergenti per la pulizia della
casa e dell'igiene personale utilizzando materie prime naturali. Il laboratorio dei saponi ha realizzato
per il negozio di Gradara dei sacchetti profuma ambienti utilizzando scarti di sapone naturale.
Proposte finali
Tra le proposte finali ideate per il progetto, si era pensato di partecipare allo ZOE MICROFESTIVAL con la
performance degli “scconcerti” del laboratorio di musicazione, parlando con gli organizzatori è sorto il
problema della accessibilità di ragazzi svantaggiati agli Orti Giuli, luogo dove si svolgerà la manifestazione
(l’eventuale esposizione al festival degli Orti Giuli è in fase di discussione preliminare tra Federico e gli
organizzatori del festival.). In alternativa alla performance, si è pensato di partecipare con una piccola
esposizione delle produzioni dei vari centri diurni coinvolti nei laboratori di artigianato.
Un altro luogo proposto per la performance musicale ed eventuale esposizione dei prodotti potrebbe
essere il cortile di palazzo Ricci, ubicato in centro e privo di ostacoli legati all’ accessibilità.