CasAntica 65 - Comunicato stampa

CasAntica numero 65, in edicola a maggio-giugno
È primavera in casa
Un CasAntica più che mai primaverile, fresco, arioso, con angoli
domestici che si aprono su giardini e paesaggi assolati.
A proposito di esterni e interni: ci sono dimore che marcano
nettamente i confini. Altre, invece, modulano con gradualità il
passaggio. E le case che abbiamo scelto per il numero di maggiogiugno fanno tesoro della compenetrazione fra intimità domestica
e paesaggio circostante. Un connubio che si può tradurre con
modalità diversissime. È il caso di due antichi mulini di Valeggio
sul Mincio (VR) immersi in uno scorcio paesaggistico
mozzafiato. È il caso di una villa di Ménerbes, in Provenza, dove
il giardino si snoda con curiosi effetti da interno, fra muretti,
pareti e porte lignee. È il caso della dimora-studio di una
meravigliosa paesaggista reggiana, con ambienti che evocano
luce, ariosità, purezza… Ed è il caso di una dimora friulana, il cui
ambiente d’ingresso è curiosamente pavimentato con acciottolato
da esterni. Gli interni puntano sul carico materico della pietra
faccia a vista, ma rivisitata all’insegna dei concetti di essenzialità,
di sottrazione e di eleganza.
Valeggio sul Mincio (VR): La Finestra sul Fiume
Due incantevoli mulini trasformati in bed&breakfast e un paesaggio che non si dimentica. Due
costruzioni piene di storia. “Se ne parla su un documento del 1407”. Nell’edificio più grande si
macinava la farina. Nel più piccolo, si produceva olio. Dal 1971 appartengono alla famiglia di
Pietro, che ha un vivido ricordo d’infanzia: “Mio papà ha voluto che lasciassi l’impronta della
mano su una parete. Si vede ancora”. Nel 2003, l’idea di aprire la struttura all’ospitalità.
Villa Grenache, paradiso provenzale nei dintorni di Ménerbes
Il percorso che si snoda fra paesaggio, giardino e cortile è scandito da porte. Nella corte-giardino,
cinta da muretti a secco, regna un raccoglimento assoluto. La dimora prende il nome da un antico
vigneto recuperato da Jean-Luis Sibuet. Questa costruzione ospitava ambienti di lavoro e alloggio
dell’antico vignaiuolo. Un restauro meticoloso, realizzato smontando e ripulendo una pietra dopo
l’altra. Gli interni permeati di arredi e oggetti scelti con classe infinita da Jocelyne Sibuet.
Reggio Emilia: Interni di paesaggista
In visita alla casa-studio di una paesaggista. Lei è Silvia Ghirelli. I giardini di alcune incantevoli
dimore visitate per CasAntica sono legati al suo nome. Era inevitabile che le nostre strade si
incrociassero. La sua casa-studio, un annesso agricolo mai adibito ad abitazione, ci ha ammaliato:
l’antico respira, fluisce arioso, leggero, luminoso, libero… Nel culto della vera vivibilità. “Mi ha
ispirato la lettura di un libro. Si intitola ‘Spirito Wabi’. È di Axel Vervoordt”..
Cormòns (GO): una foresteria e un gelso a Giassico
Abbiamo scoperto quest’angolo di Friuli grazie un amico di CasAntica, Loris Clocchiatti. È lui
che ci ha presentato Luisella, la proprietaria di questa emozionante costruzione del passato.
All’esterno c’è un gelso di 200 anni. “È un simbolo del Friuli e della civiltà contadina”. “La
costruzione dovrebbe risalire al 1630. Con ogni probabilità era la casa del norcino. Per il restauro,
ho puntato sulla solidità della pietra e sulla naturalezza del legno. Mi rappresentano”.
Fra i padiglioni di Petra 2015: Gli chef del recupero
È l’evento clou per gli appassionati di materiali edili di recupero. Un’edizione profumata di
nuovo, organizzata direttamente da Modena Fiere. Quest’anno, il nostro reportage è ispirato dal
boom di fornelli accesi, ricette e aspiranti cuochi. Ormai, tutti cucinano, “impiattano” e
snocciolano ricette. Ma l’argomento è strettamente intrecciato all’antico. Molto più di quanto
s’immagini. Perché, dunque, non esplorare questo campo d’azione con i suoi veri master chef?
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