Disciplinare sintetico - Camera di Commercio di Potenza
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Disciplinare sintetico - Camera di Commercio di Potenza
Disciplinare per imprese commerciali “Il cliente ha sempre ragione” Il presente disciplinare, predisposto dalla Camera di Commercio di Potenza in collaborazione con le associazioni di categoria del commercio riporta i requisiti che le imprese commerciali e quelle artigianali che esercitano attività di vendita al dettaglio devono soddisfare per acquisire il marchio “Il cliente ha sempre ragione”. La mancanza di alcuni dei requisiti di seguito indicati non è vincolante ai fini dell’adesione. Il marchio “Il cliente ha sempre ragione” ha l’obiettivo di qualificare le imprese commerciali rispetto ai requisiti di qualità del servizio e delle strutture. Le imprese commerciali che acquisiscono il marchio vengono inseriti in un catalogo curato dalla Camera di Commercio di Potenza che permette al consumatore una scelta mirata e consapevole. I requisiti riguardano i seguenti aspetti: 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. ACCESSIBILITA’ E SICUREZZA ASPETTO ESTERNO LAY-OUT E PULIZIA ATTENZIONE AL CLIENTE CORTESIA ASSORTIMENTO MERCEOLOGICO USO DI CONTENITORI ED IMBALLAGGI DOCUMENTAZIONE FISCALE La verifica del rispetto dei requisiti previsti dal disciplinare viene effettuato da un organismo, terzo e indipendente, che attribuisce un punteggio sulla base del quale viene rilasciato il marchio. Il punteggio minimo da raggiungere è definito in 150/200. La documentazione che potrà essere raccolta dal valutatore durante la visita al punto vendita è la seguente: - fotografie del locale - brochure e/o biglietti da visita (materiale promozionale) - scontrini - sacchetti ed imballaggi 1 - ACCESSIBILITA’ E SICUREZZA L’esercizio commerciale è facilmente raggiungibile e rispetta tutte le norme di sicurezza. elementi di valutazione: visibilità del punto vendita: il negozio deve essere facilmente individuabile da chi non lo conosca, anche grazie ad esempio ad insegne, cartelli, adeguata Disciplinare sintetico “Il cliente ha sempre ragione” – 14.11.2011 illuminazione ecc.; deve inoltre consentire un comodo accesso, non ostacolato da barriere di qualsivoglia natura disponibilità di parcheggio: dinanzi o nelle immediate vicinanze del punto vendita ci deve essere la possibilità di parcheggiare; in alternativa deve poter essere raggiunto anche da chi voglia utilizzare mezzi pubblici;* eventuale adesione a convenzione sottoscritta, anche tramite associazione, con parcheggio privato e/o pubblico a costi ridotti, o rimborso del costo del parcheggio a favore degli acquirenti; assenza di fattori di rischio (es. scale non segnalate) e rispetto della normativa generale sulla sicurezza; in caso di imprese con dipendenti, regolare predisposizione e tenuta del piano della sicurezza e formazione periodica degli addetti e titolari; in caso di imprese alimentari regolare formazione degli addetti alla manipolazione degli alimenti e manuale HACCP; eventuale sottoscrizione di una polizza assicurativa individuale e/o collettiva a tutela dei danni eventualmente arrecati a terzi (clienti) nell’esercizio dell’attività* 2 - ASPETTO ESTERNO L’esercizio commerciale si presenta esternamente in ottime condizioni elementi di valutazione: segnaletica: il punto vendita deve essere dotato almeno di un’insegna (o altro elemento di identificazione similare); vetrina: presenza di una vetrina esteticamente gradevole e funzionale allo scopo di informazione cui è destinata; illuminazione esterna sufficiente a rendere visibile il punto vendita; pulizia degli spazi antistanti; pareti esterne al punto vendita (anche quelle non appartenenti al punto vendita stesso) in adeguato stato di conservazione e pitturazione; porta di ingresso in buono stato di conservazione, rispondente alle norme generali di sicurezza, adeguata alla dimensione del punto vendita e coerente in termini di materiali impiegati con l’impianto del punto vendita; in caso di attività svolta in contesto urbano di pregio, pur non tutelato da provvedimenti di salvaguardia, uso di materiali adeguati e compatibili; 3 - LAY – OUT E PULIZIA Il punto vendita è ben organizzato, pulito e confortevole. elementi di valutazione: adeguata organizzazione degli spazi interni in termini di fruibilità (possibilità di muoversi, di guardare ecc.); facilità di accesso per clientela anziana, disabili e portatori di handicap (assenza di barriere architettoniche rilevanti);* qualità e stato di conservazione degli arredi e delle attrezzature, delle pareti e dei pavimenti; pulizia del locale; presenza e qualità di elementi caratterizzanti la merceologia (es. camerini per l’abbigliamento, calzascarpe per le calzature ecc.); in caso di negozi alimentari costante e corretta pulizia dei bagni; illuminazione, temperatura, aerazione, insonorizzazione confortevoli; utilizzo di sistemi per il risparmio dell’energia elettrica, dell’acqua e del riscaldamento; adesione a sistemi individuali e/o associativi di recupero e riciclo dei materiali di consumo* Disciplinare sintetico “Il cliente ha sempre ragione” – 14.11.2011 4 - ATTENZIONE AL CLIENTE L’esercizio commerciale garantisce servizi in grado di soddisfare il cliente. elementi di valutazione: presenza delle indicazioni di legge obbligatorie (prezzi, orari di apertura e chiusura ecc.); presenza di elementi di cortesia (es. cestino caramelle, sistemi di seduta per i clienti quando il tempo di permanenza nel punto vendita o la necessità di provare i prodotti lo rendano opportuno); attivazione di sistemi c.d. “elimina code” laddove sia necessario; presenza di cassette dove i clienti possano inserire gli eventuali reclami compilati su moduli anonimi appositamente predisposti o i questionari di customer satisfaction periodicamente effettuati e di una procedura per la gestione dei reclami e degli esiti delle indagini di soddisfazione; eventuale sottoscrizione individuale di protocollo collettivo (Associazione) con associazioni dei consumatori; assenza di proposte commerciali fraintendibili (es. promozioni scadute o non a norma in termini di indicazione dei prezzi iniziale, scontato e della percentuale di sconto); facile identificazione dei prezzi al pubblico e coerenza con lo scontrinato; comodità degli orari di apertura e chiusura in relazione alla tipologia di prodotti venduti o alla tipologia della clientela; chiarezza sulle modalità di rimborso/restituzione di prodotti difettosi; nel caso di prodotti da pesare bilance verificate e tarate per il netto; accettazione delle principali carte di credito; eventuale presenza di un servizio per la consegna a domicilio della merce; adesione a protocolli/norme anche di tipo associativo per la regolamentazione delle procedure di restituzione della merce ovvero del rimborso delle spese di cui alle condizioni indicate nel “Codice del consumo”;* sito aziendale e/o adesione a sito internet collettivo (portale) o associativo, con illustrazione prodotti e servizi, con relativi prezzi e registrazione giudizio clienti; indicazione di tempi certi per la consegna della merce non disponibile e/o l’erogazione del servizio e delle modalità con cui il cliente viene avvisato; in caso di vendite straordinarie (liquidazione e saldi), eventuale sistema di certificazione dei prezzi ex-ante da parte delle Associazioni;* 5 - CORTESIA Il personale dell’esercizio commerciale è competente e cortese. elementi di valutazione: accoglienza del cliente: viene valutata la buona accoglienza del cliente sin dal suo ingresso nel punto vendita; capacità comunicative del personale: viene valutata la capacità degli addetti alla vendita di interloquire positivamente con il cliente in termini sia di linguaggio verbale (capacità di parlare un italiano corretto e comprensibile, disponibilità all’ascolto ecc.) che non verbale (presentazione, abbigliamento adeguato al tipo di punto vendita ecc.); competenza del personale sui prodotti in vendita (es. caratteristiche merceologiche, funzionamento ecc.); possibilità di identificazione del personale attraverso l’uso di cartellini, abbigliamento che riporti il marchio del punto vendita o strumenti similari.; capacità di intervento da parte dell’impresa in caso di presenza di un problema del cliente (es. convenzione con un sarto per adeguare un abito acquistato) 6 - ASSORTIMENTO MERCEOLOGICO L’assortimento dei prodotti posti in vendita soddisfa le aspettative dei clienti. elementi di valutazione: Disciplinare sintetico “Il cliente ha sempre ragione” – 14.11.2011 ampiezza ed adeguatezza dell’assortimento di prodotti (es. in termini di moda nel caso di imprese di abbigliamento e calzature, taglie e misure particolari o comunque ordinabili da parte del cliente); profondità dell’assortimento in caso di esercizi molto specializzati; modo con cui sono tenuti i prodotti sugli scaffali/espositori (ordine, pulizia, accessibilità da parte dei clienti ecc.) 7 - USO DI CONTENITORI ED IMBALLAGGI Nel punto vendita sono disponibili sacchetti e contenitori riutilizzabili che riportano il logo dell’azienda. elementi di valutazione: impiego di contenitori e/o imballaggi (es. buste, sacchetti, bigliettini da visita ecc.) riportanti marchio/logo dell’azienda e/o di un’Associazione idonei per dimensione, materiale, e conformi alle norme; impiego di sacchetti e contenitori totalmente riciclabili; offerta di contenitori riutilizzabili più volte a disposizione del cliente per ridurre o abbattere l’impiego di sacchetti, contenitori ed imballaggi;* 8 - DOCUMENTAZIONE FISCALE Nel punto vendita sono emessi scontrini fiscali chiari e completi. elementi di valutazione: regolare emissione di scontrini chiari, comprensibili e dettagliati in ogni battuta Gli elementi di valutazione contrassegnati con l’attribuzione di un punteggio aggiuntivo di 2 punti. un asterisco (*) determinano Disciplinare sintetico “Il cliente ha sempre ragione” – 14.11.2011