Azonzo in Corea del Sud
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Azonzo in Corea del Sud
Azonzo Travel propone “Azonzo in” Corea del Sud. Un viaggio alla scoperta della Corea del Sud, un Paese sconosciuto a molti, che da poco tempo si è aperto al turismo. Si attraversano paesaggi affascinanti, siti archeologici, villaggi tradizionali e città modernissime, i luoghi delle sanguinose battaglie con la rivale Corea del Nord. A fine viaggio è possibile effettuare un’estensione sulla meravigliosa isola di Jeju. 22 aprile – 4 maggio 2016 22 aprile – 6 maggio 2016 con estensione a Jeju Proponiamo un viaggio insolito alla scoperta della piccola penisola della Corea del Sud per conoscere i siti riconosciuti patrimonio dell’Unesco e le tradizioni secolari di questo popolo. Durante questo programma di viaggio, che parte dalla ultramoderna capitale Seoul, si visita la zona DMZ, ovvero l’area demilitarizzata al confine con la Corea del Nord. Si continua verso Suwon visitando la fortezza di Hwaseong del XVIII secolo riconosciuta dall’Unesco patrimonio mondiale. Prima di raggiungere il parco nazionale di Songnisan si sosta al villaggio tradizionale di Hahoe, uno dei pochi rimanenti della dinastia Joseon. Si prosegue con l’antica città di Buyeo per poi passare per Jeonju dove il tempo sembra si sia fermato e arrivare a Gyeongju, antica capitale della dinastia Silla, considerata un museo a cielo aperto. Infine arrivo a Busan, la principale città portuale del Paese. Per chi lo desidera da qui si raggiunge in volo la bellissima isola di Jeju caratterizzata dal vulcano spento Halla e da una natura sovrana. Un viaggio completo per scoprire questo affascinante e inesplorato Paese. PROGRAMMA. Dettaglio pasti inclusi: B=Breakfast; L=Lunch; D=Dinner Giorno 1: Venerdì 22 aprile Italia – Seoul Partenza dall’Italia per Seoul, pernottamento a bordo. Giorno 2: Sabato 23 aprile Seoul Arrivo all’aeroporto di Seoul e successivo trasferimento presso il Centermark hotel o similare. Tempo a disposizione per attività a proprio piacimento. Pernottamento. Giorno 3: Domenica 24 aprile Seoul – Imjingak – Zona Demilitarizzata (DMZ) – Seoul (B) (140km) www.azonzotravel.com - il tour operator per i viaggiatori intelligenti - [email protected] Azonzo Travel srl - via Vincenzo Monti, 26 - 20123 Milano - Italy - tel. +39 02 36 51 32 94 - fax +39 02 36 51 33 67 - P.I. 044 87 44 09 60 Prima colazione e trasferimento a Imjingak, il punto più a nord del Paese, al confine con la Corea del Nord. Una volta arrivati a Imjingak si sale su un autobus con altri visitatori di altri gruppi, non sono ammessi gruppi privati. Si tratta di un parco con una grande varietà di monumenti e statue che ricordano la guerra coreana (1950-1953). Uno dei principali è il Mangbaedan, un memoriale dove i profughi nordcoreani pregano per i loro antenati. Nei pressi del Mangbaedan si trova il Freedom Bridge che attraversa il fiume Imjin e fu importantissimo in quanto percorso da oltre 12000 prigionieri che raggiunsero la Corea del Sud per trovare la libertà. Qui si trova inoltre il motore di una locomotiva che simboleggia la tragedia della divisione della Corea. Fu lasciato nel DMZ da quando delle bombe fecero deragliare il treno. Fu ripulito e portato nel sito attuale nel 2009. Gli oltre 1.000 fori di proiettile nel motore e le ruote piegate raccontano ai visitatori la devastazione della guerra. Si può ammirare una collezione di pietre da 86 campi di battaglia in 64 paesi conosciuti come i Peace Stones, che hanno testimoniato la sofferenza e il dolore della guerra. Si procede quindi con l’entrata nella zona demilitarizzata nota come DMZ che separa la Corea del Sud da quella del Nord (l’escursione non è effettuabile in caso di eventi o esercitazioni militari. In caso di cancellazione si effettuerà una visita completa della città di Seoul.). Lungo questa striscia di terra ci sono diversi punti di osservazione, alcuni dei quali aperti ai turisti, da cui si può dare uno sguardo alla Corea del Nord. Durante questa visita si ha modo di entrare nel terzo tunnel, scoperto nel 1978. E’ uno dei quattro che sono stati ritrovati, scavati durante la guerra dai nordcoreani, che speravano così di infiltrare il proprio esercito nella Corea del Sud, a sole 30 miglia da Seoul. La visita è sconsigliata per chi soffre di asma, claustrofobia oppure chi è debole di cuore. Si continua con l’Osservatorio Dora, dal quale con un telescopio, si scorge il piccolo villaggio nord coreano di Gijeongdong e da cui svetta una bandiera dal peso di 270 kg (35m x 28m). Al termine delle visite si esce dalla zona demilitarizzata per rientrare a Seoul con la propria guida. All’arrivo si effettua un tour panoramico della città visitando la piazza Gwanghwamun ai cui lati si ergono ambasciate, uffici amministrativi e una sala concerti. Qui si può ammirare anche la statua di Yi Sunsin, eroe durante l’invasione di Hideyoshi. Da qui si continua con il palazzo di Gyeongbokgung con i suoi cancelli e giardini dove si può assistere al cambio della guardia. Al suo interno inoltre si trova la sala del trono e altri stanze regali. Si procede con i giardini di Amisan con i suoi camini dai mattoni rossi decorati a mano. Proseguimento per il quartiere di Insadong famoso per i negozi di arte e antiquariato. Rientro in hotel, pernottamento. Giorno 4: Lunedì 25 aprile Seoul - Suwon - Punggi - Andong (B) (290km) Prima colazione e partenza in direzione di Suwon per visitare la fortezza di Hwaseong del XVIII secolo riconosciuta dall’Unesco patrimonio mondiale. Qui si effettua una passeggiata per ammirare il sito e il suggestivo paesaggio circostante caratterizzato da pianure e colline. Successiva partenza in direzione di Punggi, passando per la città di Danyang, con le sue caratteristiche formazioni rocciose. A Ponggi si visita il mercato del ginseng. Qui si ha modo di trovare il ginseng conservato nelle più diverse modalità: sotto spirito, essiccato o candito. Questa strana radice, fin dal passato, è stata utilizzata nella medicina tradizionale per curare diverse patologie. Da qui si raggiunge Sosu Seowon, il primo istituto privato del Paese in cui è nata l’educazione confuciana, per poi ammirare il Jebiwon Buddha. Arrivo ad Andong e tempo permettendo si visita il museo folcloristico. Sistemazione presso il Andong Goryeo hotel o similare, pernottamento. Giorno 5: Martedì 26 aprile Andong - Songnisan (B) (140km) Prima colazione e partenza in direzione di Songnisan. Lungo il tragitto si effettua una visita al villaggio di Hahoe uno dei pochi rimanenti della dinastia Joseon dove è possibile ammirare case costruite nello stile tradizionale coreano. Inoltre ad Hahoe si mettono in scena rituali sciamanici denominati Byeolsin – gut durante i quali vengono indossate delle maschere. Qui si può ammirare inoltre la fantastica scogliera di Buyongdae alta ben 64 metri. Si giunge poi al Parco Nazionale di Songnisan attraversando paesaggi rurali. Arrivo a Songnisan, nota per il tempio di Beopjusa con la sua pagoda in legno a cinque piani risalente al XVII secolo. Qui si trova una statua del Buddha alta ben trentatre metri e un’enorme pentola in ferro utilizzata per sfamare oltre tremila monaci. Sistemazione presso il Lake Hills o similare. Pernottamento in hotel. Giorno 6: Mercoledì 27 aprile Songnisan - Gongju - Buyeo (B) (160km) Prima colazione e successiva partenza in direzione di Buyeo. Lungo il tragitto si effettua una sosta a Gongju, una graziosa cittadina che in passato fu la capitale durante la dinastia Baekje. Qui si effettua la visita del Gongju National Museum, dove sono esposti alcuni reperti ritrovati all’interno della tomba del re Muryeong, uno degli ultimi del regno di Gongju. Nei pressi del museo si trovano le tombe reali di Songsanri appartenenti al re e a sua moglie. Si prosegue per l’antica città di Buyeo dove si visita il primo lago artificiale di Gunggnamji, circondato dai giardini reali e il tempio di Joengrimsa. Si visita inoltre il museo nazionale dove si apprende la cultura della dinastia Baekje. Infine si conclude la giornata con la fortezza di Busosan. Sistemazione presso il Lotte Resort o similare. Pernottamento. Giorno 7: Giovedì 28 aprile Buyeo – Nonsan – Iksan – Gimje – Jeonju (B) (120km) Prima colazione e partenza in direzione di Jeonju. La prima tappa della giornata è a Nonsan per ammirare la statua di Gwanchoksa che ritrae il Buddha. Si prosegue con Iksan, per ammirare il tempio di Mireuksa con la sua antica pagoda e Gimje per osservare il magnifico tempio di Geumsansa. Qui veniva praticata la fede Maitreya durante il periodo Silla. Arrivo a Jeonju e visita del villaggio tradizionale in cui il tempo sembra si sia fermato. Infine visita della chiesa cattolica di Jeondong costruita agli inizi del 1900. Sistemazione presso il Jeonju Le Win hotel o similare. Pernottamento. Giorno 8: Venerdì 29 aprile Jeonju – Suncheon – Nagan – Gurye – Namwon (B) 230km Prima colazione e successiva partenza in direzione di Namwon. La prima sosta viene effettuata a Suncheon, dove si visita il tempio di Songgwangsa. Al suo interno sono presenti tre statue rappresentanti il Buddha: Dipankara, il Buddha del passato; Sakyamuni, quello del presente e Maitreya, quello del futuro. Da qui si prosegue in direzione del villaggio tradizionale di Nagan, con la sua fortezza costruita per difendersi dalle invasioni straniere e dal perimetro che misura ben 1.410 metri. Qui è possibile inoltre ammirare le case tipiche, con il tetto completamente ricoperto di paglia. Si continua fino a Gurye, dove si visita il tempio Hwaeomsa, risalente al VI secolo e dedicato al Buddha Virocana. Il tempio è caratterizzato dalla presenza di una imponente lanterna di pietra che si trova di fronte alla Gakhwangjeon Hall. Infine si prosegue per Namwon, conosciuta per la leggenda di Chunhyang, figlia di uno sciamano, la cui storia viene spesso paragonata a quella di Romeo e Giulietta. Sistemazione presso il Kensington hotel o similare. Giorno 9: Sabato 30 aprile Namwon - Gayasasn - Goryeong - Gyeongju (B) (320km) Prima colazione e partenza in direzione del parco nazionale di Gayasan per ammirare lo splendido tempio Haeinsa risalente al IX secolo. Al suo interno si trova la più antica collezione di Sutra buddhisti del mondo. Haeinsa è uno dei più importanti templi della Corea, insieme a quello di Tongdosa e Songgwansa: essi rappresentano il Buddha, il Darma e la comunità dei credenti o “sangha”. Da qui si continua verso Goryeon dove si trova il museo Goryeong Tumuli situato presso un gruppo di antiche tombe risalenti alla cultura Daegaya. Inoltre si visita l'adiacente museo archeologico che espone una vasta collezione di reperti trovati nella zona di Goryeong. Nel tardo pomeriggio si arriva a Gyeongju, antica capitale della dinastia Silla (57 935), considerata un museo a cielo aperto tra i più significati centri storici del mondo. Sistemazione presso l’hotel Gyeogju Commodore o similare. Pernottamento. Giorno 10: Domenica 1 maggio Gyeongju (B) Prima colazione e giornata interamente dedicata alla visita della città, alla grotta di Seokguram e al tempio di Bulguksa dichiarati Patrimoni dell'Umanità UNESCO. La grotta di Seokguram, costruita in pietra custodisce al suo interno una statua bianca del Buddha seduto e circondato da discepoli. Si continua per il famoso tempio di Bulguksa, il cui nome significa Tempio della terra di Buddha. Al suo interno ci sono diversi ponti uno dei quali composto da trentatre scalini che rappresentano gli altrettanti stadi per raggiungere l’illuminazione. Inoltre si visita il Museo Nazionale che ospita una famosa campana del peso di 23 tonnellate e il più antico osservatorio astronomico del mondo. Si continua in direzione del giardino di Anapji, costruito per commemorare la vittoria della dinastia Silla e in seguito utilizzato dalla famiglia reale come luogo ricreativo. Qui si possono ammirare le rovine di Banwolseong o fortezza della mezza luna. Infine si ha modo di visitare l’antico osservatorio di Cheomseongdae. Rientro in hotel e pernottamento. Giorno 11: Lunedì 2 maggio Gyeongju - Busan (B) 150km Prima colazione e partenza in direzione del tempio di Tongdosa, immerso fra alberi di pino e torrenti montani. Questo complesso, fondato nel 646 è composto da trentacinque edifici e la sua particolarità è data dalla mancanza della statua del Buddha all’interno della sua sala principale. Ciò è dovuto al fatto che proprio qui sono conservate alcune reliquie del Buddha stesso e per questo motivo non è necessaria la presenza della sua raffigurazione. Successivo proseguimento per Busan, la seconda città più grande dopo Seoul, situata fra oceano e montagne. Si tratta del più grande porto della Corea nonché del quinto al mondo. All’arrivo si visita il Cimitero delle Nazioni Unite, costruito in onore dei tanti soldati (di 16 nazionalità diverse) che combatterono durante la guerra di Corea. Si continua con l’animato mercato del pesce di Jagalchi, dove vengono commerciate fra le più disparate varietà di pesce fresco. Si continua con Biff Square, caratterizzata da numerosi negozi alla moda, cinema e teatri e con il grande mercato di Gukjesijang. Tempo permettendo si effettua una sosta al parco di Yongdusan caratterizzato dalla sua torre alta centoventi metri, da cui chi lo desidera ha la possibilità di godere di un panorama spettacolare sulla città e sulla baia. Sistemazione presso il Busan Commodore o similare, pernottamento. Giorno 12: Martedì 3 maggio Busan – Seoul (B) 450km Prima colazione e successivo trasferimento in tempo utile alla stazione per imbarcarsi sul treno veloce per Seoul. All’arrivo trasferimento presso il Centermark hotel o similare, tempo libero a disposizione per attività a proprio piacimento. Pernottamento. Giorno 13: Mercoledì 4 maggio Seoul – rientro in Italia (B) Prima colazione e trasferimento in tempo utile per imbarcarsi sul volo di rientro in Italia. Possibilità di effettuare un’estensione sull’isola di Jeju Giorno 12: Martedì 3 maggio Busan – Jeju (B) Prima colazione e successivo trasferimento in aeroporto per imbarcarsi sul volo per Jeju. L’isola è caratterizzata dalla presenza del vulcano spento Halla, la più alta cima del Paese. L’isola un tempo fu il luogo di esilio per coloro che si opponevano al potere reale. All’arrivo accoglienza e successiva visita di Gwandeokjeong, il più antico edificio dell’isola in cui durante la dinastia dei Joseon vi erano gli uffici governativi. Di fronte ad esso si trovano due totem Dolharubang che rappresentano la fertilità. Si continua poi con il Folklore and Natural History Museum per apprendere la storia e la cultura dell’isola. Con una breve camminata si raggiunge Samseonghyeol, si tratta di tre buchi nel suolo che rappresentano un luogo simbolico per gli isolani. Secondo la leggenda infatti da queste tre cavità nacquero i tre fratelli che fondarono il regno Tamna. Sistemazione presso il The Sun hotel & Casino o similare. Pernottamento. Giorno 13: Mercoledì 4 maggio Jeju (B) Prima colazione e giornata interamente dedicata alla scoperta dell’isola. Si inizia con la spiaggia di Hyeopjae, con la sua acqua cristallina per poi raggiungere il Parco di Hallim, un giardino botanico dove è possibile ammirare numerose piante subtropicali. Si procede in direzione del monte Sanbangsan, che si eleva per quasi quattrocento metri sul livello del mare. Lungo i suoi pendii si possono ammirare alcuni templi, che al loro ingresso hanno una statua dorata raffigurante il Buddha. Dopo una camminata si raggiunge un tempio rupestre dal quale si ha una vista panoramica davvero suggestiva sulla spiaggia e sui campi sottostanti. Se le maree lo permettono, si continua esplorando la Yongmeori Coast con le sue rocce nere vulcaniche che si gettano in mare. Poco distante si trova la cascata Cheonjiyeon, alta ventidue metri e immersa nelle vegetazione più fitta. Qui si effettua una camminata all’interno della foresta subtropicale, habitat di numerose specie di animali e piante. Al termine delle visite, rientro in hotel e pernottamento. Giorno 14: Giovedì 5 maggio Jeju (B) Prima colazione e seconda giornata per scoprire la meravigliosa Jeju. Si inizia con Sangumburi, cratere circondato da oltre 420 specie di piante sub tropicali. Si prosegue con il villaggio folcloristico di Seongeup dove si visitano le case tradizionali, per apprendere gli usi e costumi locali. Si continua con il sito riconosciuto dall’UNESCO di Seongsan Ilchulbong conosciuto come Sunrise Peak, il più grande cono di tufo dell’isola, circondato per tre lati dall’oceano. Si prosegue per il Haenyo Museum, dove si ha modo di conoscere la tradizione e le abitudini delle donne sommozzatrici haenyo, ovvero le donne del mare che si dedicavano alla pesca lungo le coste dell’isola. Si termina con la Manjang Cave, dichiarata Patrimonio Naturale dell’Umanità dall’Unesco: si tratta della più lunga grotta vulcanica esistente, che raggiunge una lunghezza di 13,4 km. Qui si effettua una camminata di circa 1km all’interno di questa cavità, caratterizzata dalla presenza di stalattiti e stalagmiti dalle forme più insolite. La più particolare è la Stone Turtle, una roccia che secondo la tradizione ha la stessa forma dell’isola di Jeju. Rientro in hotel, pernottamento. Giorno 15: Venerdì 6 maggio Jeju – Seoul – rientro in Italia (B) Prima colazione e trasferimento in aeroporto per imbarcarsi sul volo del mattino per Seoul. All’arrivo trasferimento all’aeroporto internazionale per imbarcarsi sul volo di rientro in Italia. Una sola data di partenza: 22 aprile 2016 Voli interni previsti per l’estensione: Busan – Jeju – Seoul QUOTA SOLO TOUR COREA DEL SUD Quota: euro 3.800,00 a persona in camera doppia Supplemento sistemazione camera singola: euro 800,00 QUOTA ESTENSIONE JEJU Quota: euro 1.500,00 a persona in camera doppia Supplemento sistemazione camera singola: euro 300,00 Assicurazione medico/bagaglio obbligatoria valida fino 69 anni: euro 31,90 a persona Assicurazione medico/bagaglio obbligatoria valida over 70 anni: euro 47,85 a persona Modalità di pagamento: 30% alla prenotazione e saldo 30 gg. prima della partenza Partenza garantita, senza vincolo di numero minimo di partecipanti. Numero massimo di partecipanti: 15 La quota comprende: - Tutti i transfer aeroporto/hotel/aeroporto - Tutti i trasferimenti interni in minibus come da programma - Treno veloce in prima classe da Busan a Seoul - Voli interni Busan/Jeju e Jeju/Seoul durante l’estensione a Jeju Pernottamenti in hotel specificati o similari Trattamento di pernottamento e prima colazione Escursione di gruppo alla zona demilitarizzata (DMZ) [soggetta a riconferma prima della partenza] Escursioni, visite e ingressi come descritte nel programma Guida parlante inglese durante tutto il tour Polizza “Garanzia diritti del passeggero” La quota non comprende: - Volo Italia – Seoul – Italia (quotazione su richiesta) - Pasti non specificati nel programma - Bevande, mance, e spese personali di ogni genere - Escursioni facoltative - Assistenza in aeroporto alla partenza (non prevista) - Non è prevista la figura dell’accompagnatore dall’Italia - Assicurazione Intermundial Multiassistenza plus senza annullamento (costo esplicitato a parte) - Assicurazione Intermundial Multiassistenza plus con annullamento (costo da definire) - Tutto quanto non espressamente indicato nel programma Assicurazione Intermundial Multiassistenza Plus (medico/bagaglio) obbligatoria valida fino a 69 anni: Assicurazione multi assistenza plus senza annullamento (prezzi per persona) Fino a 8 giorni Fino a 15 giorni Fino a 30 giorni 15giorni aggiuntivi ITALIA 7,15€ 11,00€ 16,50€ 8,25€ EUROPA 12,10€ 18,70€ 31,90€ 19,80 MONDO 20,90€ 31,90€ 52,80€ 26,40€ Assicurazione Intermundial Multiassistenza Plus (medico/bagaglio) obbligatoria valida dai 70 anni: Assicurazione multi assistenza plus senza annullamento (prezzi per persona) Fino a 8 giorni Fino a 15 giorni Fino a 30 giorni 15giorni aggiuntivi ITALIA 10,73€ 16,50€ 24,75€ 12,38€ EUROPA 18,15€ 28,05€ 47,85€ 29,70 MONDO 31,35€ 47,85€ 79,20€ 39,60€ Assicurazioni facoltative annullamento: quotazione su richiesta Per maggiori informazioni: AZONZO TRAVEL - Via Vincenzo Monti, 26 – 20123 Milano Internet: www.azonzotravel.com (vedere sezione “viaggi” -> “viaggi speciali pronti”) Email: [email protected] Tel. 02 36513294 Fax. 02 36513367