dammi la mano! - Diocesi di Reggio Emilia Guastalla
Transcript
dammi la mano! - Diocesi di Reggio Emilia Guastalla
ADOZIONI A DISTANZA - MICROREALIZZAZIONI - SOSTEGNO SCOLASTICO - MISSIONI Possiamo diventare protagonisti del cammino di sviluppo con un semplice gesto di solidarietà. I progetti che presentiamo, su segnalazione dei missionari, sono rivolti ai bambini, ai giovani e a situazioni di necessità presso le comunità dei missionari. dAMMI la mano! Adozione e sostegno a distanza È un gesto di solidarietà che garantisce ai bambini dei paesi poveri e alle loro famiglie un contributo economico che permetta di proseguire l’istruzione scolastica fino al diploma. Educare una persona è il miglior investimento per lo sviluppo e la scuola è la base educativa e il fondamento per iniziare dai bambini il cambiamento morale e sociale nella società. L’adozione a distanza, a secondo delle condizioni economiche o sociali del paese, prevede: - il contributo per la retta scolastica e la fornitura del materiale didattico; - il sostegno alle attività manuali e ricreative come la musica, il teatro, lo sport. La scelta dei missionari visto la situazione sociale di povertà generalizzata, non ritiene opportuna l’adozione del singolo bambino, per non creare nel villaggio un privilegiato a scapito di tutti gli altri. L’insieme delle diverse adozioni contribuisce a mantenere tutta la classe o il progetto. Microrealizzazioni Si tratta di piccoli progetti che i missionari elaborano con le comunità per venire incontro alle esigenze della popolazione e per garantire i diritti primari alle persone come il cibo, l’acqua, le medicine e la formazione. Anche le strutture delle missioni spesso richiedono contributi per realizzare gli ambienti minimi e indispensabili all’attività della pastorale ordinaria. Come contribuire Le donazioni possono essere versate in periodi diversi o anche in un’unica soluzione presso gli uffici del Centro Missionario o tramite banca e posta. Il versamento mensile può diventare un mezzo di educazione famigliare verso i figli per responsabilizzarli alla solidarietà sensibilizzandoli a rinunciare a qualcosa per “donare” a chi ne ha più bisogno. Presso il Centro Missionario Diocesano potrai ricevere informazioni anche sullo stato di avanzamento dei progetti. Le somme versate sono deducibili, conservando la copia del versamento potranno essere detratte nella dichiarazione dei redditi. ALBANIA Ristrutturazione della Casa di Gomsiqe La casa di Gomsiqe in Albania, è abitata da 10 anni dai missionari e laici reggiani ed è punto di accoglienza per i numerosi i visitatori e per quei giovani che d’estate scelgono di svolgere un servizio di animazione missionaria negli 8 villaggi affidati alle cura pastorali della missione. Sono necessari alcuni interventi straordinari di manutenzione, per migliorare l’ospitalità e riparare i problemi causati dall’usura del tempo. Si è quindi approntato un piano di ristrutturazione che prevede la sistemazione e l'impermeabilizzazione del tetto, nuove grondaie, l'intonaco e il tinteggio esterno. Gli infissi, già sostituiti lo scorso anno, hanno già contribuito a rendere più vivibile la casa in particolare durante il rigido inverno albanese. Il contributo è libero. Vestine e bomboniere Presso il laboratorio di taglio e cucito di Gomsiqe, vengono prodotte e ricamate a mano vestine per i battesimi e bomboniere. Vengono confezionate da un gruppo di ragazze del villaggio. Il lavoro, ha un duplice obiettivo: il primo, quello di dare alle ragazze la possibilità di uscire di casa, di incontrarsi e confrontarsi tra loro; il secondo dà la possibilità di guadagnare qualcosa per aiutare la famiglia, mettendo a frutto la loro abilità nel ricamare a mano e cucire a macchina. La vendita delle vestine e delle bomboniere viene effettuata su prenotazione presso il CMD sia a parrocchie che a singoli. La Casa della Carità di Laç Vau-Dejes Proseguono i lavori per la costruzione della “Casa della Carità” a Vau-Dejes nella diocesi albanese di Sapa, dove è presente la nostra missione diocesana attraverso l’opera di don Stefano Torelli e di volontari laici. Il progetto ha lo scopo di creare un luogo dove accogliere persone disabili in spirito di fraternità e familiarità, che grazie all’opera di giovani volontari attualmente in formazione, si impegneranno a favorire l’integrazione e a ridurre l’emarginazione sociale dei disabili. Il percorso formativo consiste nel gemellaggio con giovani volontari italiani e con la comunità di Gomsiqe attraverso esperienze di settimane comunitarie e visite in Italia. Anche questo comporta una spesa a carico della missione diocesana. Il contributo è libero. Sostegno ALLE famiglie in estrema povertà In collaborazione con la Caritas di Sapa continua il sostegno a 140 famiglie che necessitano di beni alimentari quali: farina, olio, zucchero, pasta, fagioli. Si richiede un contributo per l’acquisto di questi generi di prima necessità. Sarebbe opportuno aderire al progetto per almeno un anno. Il contributo mensile è di 60,00 Euro. CENTRO MISSIONARIO DIOCESANO 2012 BRASILE JANDIRA A Jandira (S. Paolo) don Giancarlo Pacchin, assieme al gruppo di collaboratori, continua a prendersi cura di numerosi bambini e ragazzi che diversamente passerebbero il loro tempo sulla strada. L’accoglienza quotidiana permette una sicura educazione umana e scolastica grazie al sostegno a distanza. La Caritas San Francesco, accoglie piú di 500 bambini negli asili. Il sostegno è di 25,00 Euro al mese per tutto l’anno. JANDIRA - COMUNITÀ URBANA Alla periferia di Jandira, il nuovo quartiere di 128 case denominato “Comunità Urbana dom Helder Câmara”. Nell’ultimo anno sono stati completati gli alloggi l’anfiteatro e sono in fase di costruzione la scuola materna/elementare e il forno con vendita di alimentari. Il contributo è libero. GUARHULOS Il Centro Brasil Vivo è un’opera realizzata da don Pietro Cecchelani per accogliere i bambini del quartiere. Si trova alla periferia di S. Paolo nel quartiere di Guarhulos ed accoglie oltre 900 bambini che frequentano la scuola materna e la scuola elementare. Sono stati realizzati diversi laboratori tra cui quello di informatica. Il contributo è libero. RUY BARBOSA IPIRÀ Il progetto “Dançar à vida” è rivolto ai bambini e agli adolescenti in situazione di rischio; accoglie 160 ragazzi dagli 8 ai 15 anni. Condizione per partecipare al progetto è frequentare la scuola. Le attività sono: canto, musica, danza popolare, letture, sostegno scolastico, laboratori di piccolo artigianato, conoscenza della cultura brasiliana, ecologia, conoscenza di sé e autostima, corsi di computer, apprendimento di piccole tecniche agricole, orto, ecc. Volontari esterni affiancano gli educatori nella realizzazione di alcuni laboratori. Il contributo è libero. IPIRÀ In questa zona interna della Bahia, le piogge sono molto irregolari e la siccità crea notevoli difficoltà agli agricoltori. La miglior acqua a disposizione è quella piovana, raccolta tramite grondaie in cisterne di cemento. Queste sono costruite solo nelle abitazioni piú isolate dei contadini. Il costo di una cisterna di 16.000 litri è di 450,00 Euro. Il referente è don Marco Ferrari. Il contributo è libero. UTINGA “Não sei mas quero” Non so ma desidero (sapere), è un progetto per giovani ed adolescenti che offre opportunità di vivere insieme in amicizia e apprendere alcune attività professionali attraverso specifici laboratori di falegnameria, di riciclaggio e di serigrafia. Non mancano attività di doposcuola, sportive teatrali e di catechismo che facilitano l’aggregazione dei ragazzi. È attivo grazie ai contributi ricevuti, il laboratorio di taglio e cucito a cui partecipano le mamme dei bambini. Il referente del progetto è Enzo Bertani. Il contributo è libero. A Ruy Barbosa, una cittadina dell’interno della Bahia (Brasile), si trova il “Centro Joven São Jorge”, una valida alternativa alla strada. I ragazzi che lo frequentano quotidianamente sono un centinaio di età tra i 9 e i 18 anni. Le proposte educative li indirizzano al rispetto degli altri, dell’ambiente e all’importanza di adoperarsi per il bene comune. Oltre a laboratori di artigianato con attività che utilizzano materiali semplici come il cocco, la paglia, l’argilla, vengono proposti corsi di pittura e di musica assieme a momenti di gioco, di festa e di preghiera. Tutti i ragazzi si occupano della cura di un orto comunitario, grazie al quale riescono a portare a casa i frutti del proprio lavoro. Il contributo è libero. Da qualche anno si cerca di rispondere alla domanda culturale dei giovani attraverso il progetto “Logos”, che prevede un corso di 5 mesi per i giovani che desiderano presentarsi all’esame di ammissione all’università. Si cerca di estendere l’esperienza anche nelle cittá di Pintadas e Ruy Barbosa A Pintadas il riferimento del progetto è don Paolo Cugini. Il contributo è libero. RUY BARBOSA FAMIGLIE INSERITE L’associazione Arcoiris, il cui referente è Firmino Pessina, offre a donne senza lavoro e senza altra fonte di reddito, la possibilità di prestare servizio come ausiliarie presso centri di accoglienza e scuole. Il servizio è una forma d’apprendistato al lavoro domestico in strutture con finalità sociale. Ricevono come ricompensa un buono per l’acquisto di alimenti di prima necessità, equivalente alle ore di servizio prestate. Vi sono anche attività seguite da Arcoiris come il “Lar de Maria” (focolare di Maria), una casa di accoglienza temporanea per bambini in situazioni familiari difficili, inviati dalle istituzioni pubbliche. Il contributo è di 25,00 Euro al mese. www.cmdre.it PINTADAS Due famiglie (papà, mamma e due figli piccoli) sono state inviate dal CMD per accompagnare la pastorale nelle parrocchie di Utinga e Andaraì, nella diocesi di Ruy Barbosa, nostra Chiesa sorella nello stato della Bahia in Brasile. Queste famiglie accompagnano l’attenzione della Comunità cristiana ai più poveri, partendo dalle mamme gestanti, dai bambini piccoli, dai ragazzi e adolescenti, fino alla condivisione nella pastorale familiare. Saranno attente e pronte ad aiutare le situazioni più difficili e precarie e favorire l’incontro e la responsabilità delle mamme, dei bimbi da 0 a 5 anni e del proprio nucleo familiare. Chi volesse aiutare e sostenere questa esperienza di “Famiglie inserite” può contribuire con offerta libera per questo progetto. MADAGASCAR AMBANIDIA E TSIADANA Sono oltre 2.000 i ragazzi delle elementari e medie che don Pietro Ganapini accoglie nelle scuole di Ambanidia e Tsiadana, due quartieri di Antananarivo, capitale del Madagascar. Il sostegno a distanza, oltre alla retta mensile, permette di dotare i bambini di tutto il materiale didattico come i quaderni, le biro, le lavagnette. Nei periodi di maggiore difficoltà la scuola offre agli scolari più poveri un pasto giornaliero. Il contributo per l’adozione scolastica è di 7,00 Euro al mese per 10 mesi all’anno. scuole E ARREDI - AMGA Don Pietro Ganapini sta continuando la realizzazione e la ristrutturazione di edifici scolastici nelle campagne nei dintorni della capitale con il progetto AMGA - Amici di don Ganapini. Ad oggi ha realizzato, con il contributo dei benefattori 63 nuove scuole. Visto l’alto tasso di analfabetismo e di povertà crescente, il suo desiderio è di potere costruire almeno 100 scuole. È possibile ricordare il donatare o una persona cara, con una targa ricordo. Il costo per ogni scuola è di 3.500 Euro. Inoltre le scuole necessitano di arredi e di materiale didattico. Per la fornitura di questo materiale sono necessari 350,00 Euro per ogni scuola. Il contributo è libero. AMBOSITRA Il “Foyer Sainte Marie - Casa del malato” è situato alla periferia della città di Ambositra a 250 km dalla capitale del Madagascar, è un centro di accoglienza sanitaria ma non solo, riconosciuto e apprezzato a livello nazionale. Vi si svolgono attività di prevenzione e recupero dei malati per il reinserimento sociale, in particolare lebbrosi, tubercolosi, disabili fisici e malati mentali. Nel laboratorio adiacente al Foyer vengono realizzate protesi, scarpe ortopediche. Inoltre il personale segue per le cure sanitarie i detenuti del carcere. Si richiede un contributo di 15,00 Euro per l’acquisto di medicinali. AMBOSITRA Il progetto “Alzati e cammina” è finalizzato al recupero dei bambini con difficoltà motorie. Il personale del “Foyer S.te Marie” interviene con cure mediche, con protesi e stampelle; inoltre segue i bambini durante il periodo scolastico. Referente del progetto è l’Associazione “Amici del Dongio” che invierà la foto e notizie del bambino. Si può aiutare un bambino nel recupero fisico con un’adozione scolastica versando 14,00 Euro al mese per un anno. SAHASINAKA È una zona di foresta dove don Remigio Ruggerini per anni, con tenacia, è riuscito a mantenere viva la realtà scolastica. Nei villaggi più lontani e disagiati, ha realizzato semplici scuole ed ha assunto maestri e professori. Ora, rientra- to in Italia, continua ad essere punto di riferimento per il sostegno finanziario delle scuole. Referente delle scuole di Sahasinaka è il parroco. Il contributo è di 25,00 Euro mensili, per 10 mesi. AMPASIMANJEVA È un villaggio del sud-est del Madagascar, in una regione molto legata alle tradizioni ancestrali, dove è difficile convincere la gente sull’importanza di mandare i bambini a scuola, piuttosto che tenerli a casa per i lavori famigliari e agricoli, esponendo così anche le generazioni future ad essere vittime di opportunisti e sfruttatori. Grazie alla sensibilizzazione e alla solidarietà degli ultimi anni, con il sostegno a distanza, si sono realizzate nuove scuole dando la possibilità a tanti bambini di frequentare gli studi. Referenti delle scuole di Ampasimanjeva sono le Suore Agostiniane. Il contributo è di 25,00 Euro mensili, per 10 mesi. AMPASIMANJEVA L’Ospedale di Ampasimanjeva - FMA, Fondation Médicale Ampasimanjeva, offre alla popolazione locale Antaimoro, circa 50.000 persone, un servizio sanitario qualificato ed efficace. Ogni anno un migliaio di casi gravi, viene risolto grazie a questo presidio sanitario. L’ospedale ha servizi di pediatria, maternità, medicina interna, un blocco operatorio per gli interventi cesarei e all’idrocele e un distaccamento per i malati di tubercolosi bisognosi di lunghe terapie sanitarie. La malattia principale dei bambini della zona è la denutrizione con gravi carenze vitaminiche. Dopo 50 anni di vita, l’Ospedale di Ampasimanjeva ha bisogno di lavori strutturali straordinari. Il coinvolgimento delle comunità, dei gruppi e di ogni singola persona permetterà di continuare un servizio efficente ed apprezzato sia dalle autorità locali che dalle persone. Il contributo è libero. MANAKARA Ambokala è un quartiere nella periferia nord di Manakara che ha dato il nome all’Ospedale psichiatrico, l’unico nell’arco di centinaia di km. Non ci sono infermieri, né medici, né letti: ci sono gli ammalati. Consta di quindici stanze in cui abitano 4-5 ammalati con le famiglie e 4 celle di isolamento. La dottoressa responsabile dell’ospedale passa due volte alla settimana, per un paio d’ore per fare una visita lampo a tutti gli ammalati e distribuire le medicine. Le emergenze sono: le condizioni igieniche, la mancanza di cibo, la distribuzione di medicinali essenziali, la scolarizzazione e l’attenzione ai figli degli ammalati e poter dare una prospettiva di lavoro a chi guarisce. Referente del progetto è Enrica Salsi. Il contributo è libero. RWANDA SOSTEGNO ALLE Case Amahoro A Mukarange, Kabarondo e Bare ci sono le tre “Urugo rw’Amahoro” (Case della Pace) dove si accolgono bimbi, handicappati, anziani, persone sole, i più poveri tra i poveri della parrocchia. Queste case sono delle vere famiglie allargate dove responsabili locali e volontari della parrocchia vivono il Vangelo nel servizio ai più piccoli. Nate dopo il genocidio del ’94, le case Amahoro sono ormai una realtà della chiesa rwandese. La nostra diocesi, attraverso il gruppo Amahoro, continua ad accompagnarle con la preghiera, il sostegno economico e l’invio di alcuni volontari. Sebbene siano presenti alcune attività locali di autofinanziamento, il costo mensile di ogni casa è di 500 euro e questo impegna molte delle nostre forze. Il contributo è libero. Ristrutturazione Case Oltre alle spese ordinarie, spesso è doveroso operare attività di manutenzione straordinaria delle case. In questi anni si è sempre cercato di individuare interventi volti a migliorare la condizione di vita degli ospiti, ristrutturando o costruendo bagni, cucine e cisterne per la raccolta dell’acqua piovana, di vitale importanza durante la stagione secca. Il contributo è libero. Sostegno MUMBAI Scolastico Diversi e i di ragazzi cheè stata vivono o che sono all’interno Presso lasono Casai bambini della Carità Versova realizzata una nati scuola speciale delle case Amahoro. È importante la loro istruzione ancheattività dopo per ragazzi con problemi gravi persostenere cause fisiche o sociali. Si fanno la dellae scuola sostegno scuola (le di fine lavoro studio,primaria. il tutto Ilgrazie ad scolastico insegnantialla locali chesecondaria collaborano nostre superiori) per questi ragazzi è di 30 euro. Il contributo è libero. attivamente. Il contributo è libero. INDIA MUMBAI Presso la Casa della Carità di Versova è stata realizzata una scuola speciale per ragazzi con problemi gravi per cause fisiche o sociali. Si fanno attività di lavoro e studio, il tutto grazie ad insegnanti locali che collaborano attivamente. Il contributo è libero. come donare OFFERTE DEDUCIBILI Chi desidera la deducibilità può versare il contributo tramite banca o posta. La ricevuta servirà al momento della dichiarazione dei redditi. C/C Postale n° 40686420 C/C Bancario n° 43500- Banca BPV IBAN: IT Intestato a Reggio Missioni Solidarietà ONLUS. Causale: EROGAZIONE LIBERALE e il progetto o l’adozione che si desidera sostenere. Specificare nome e cognome, indirizzo completo del donatore. OFFERTE NON DEDUCIBILI C/C Postale AIUTA LE MISSIONI DIOCESANE Puoi sostenere con una donazione il lavoro dei sacerdoti, delle suore e dei laici missionari diocesani che sono impegnati in Albania, Brasile, India, Kosovo, Madagascar e Rwanda. I settori dove operano sono: la pastorale, l’educazione scolastica, la formazione dei giovani, la sanità, l’agricoltura e la pace. Le informazioni sulle attività delle Missioni Diocesane sono consultabili al sito: www.cmdre.it. 5X1000 PER LE MISSIONI DIOCESANE Un’altro modo per sostenere le Missioni Diocesane è quello di porre la tua firma, al momento della dichiarazione dei redditi, nell’apposito spazio e scrivere il Codice fiscale di Reggio Missioni Solidarietà ONLUS: 91105750359. n° 10873420 C/C Bancario n° 3413- Banca BPV-BSGSP IBAN: IT 05034 12800 0000 0000 3413 Intestato a Centro Missionario Diocesano. Causale: il progetto o l’adozione che si desidera sostenere. Specificare nome e cognome, indirizzo completo del donatore. In entrambi i casi il contributo potrà essere versato presso il nostro ufficio. Reggio Missioni Solidarietà Onlus Centro Missionario Diocesano via Ferrari Bonini, 3 - 42121 Reggio Emilia Tel 0522/436840 - Fax 0522/433991 - [email protected] - www.cmdre.it www.cmdre.it