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I L
P E R S O N A G G I O
A N D R E
A G A S S I
a cura della Direzione Comunicazione e Relazioni Esterne
Settembre 2005
Enfant
prodige
Il circuito è invaso di
nuovi fenomeni: da
Nadal a Gasquet, da
Berdych a Monfils.
Ecco i volti nuovi che
puntano ai vertici del
tennis mondiale
1
Cover story
Gael
Monfils
Quando si parla di enfant
prodige si pensa subito
a Rafael Nadal e Richard
Gasquet. Ma dietro di
loro c’è una lunga serie
di giovani talenti pronti a
invadere le prime posizioni
della classifica mondiale
e (in parte) Safin infliggendo delle lezioni
severissime. Poi, quando tutto sembrava pronto per un regno tranquillo, ecco
spuntare fuori dall’isola di Maiorca un
tipetto gentile a parole ma che quando
scende in campo fa paura. Rafael Nadal l’ha spaventato nella finale di Miami
che Federer ha portato a casa con classe mista a fortuna, ma poi è finito sotto
nella semifinale di Parigi, abbandonando
il sogno di completare il “career Slam”,
cioè di diventare il sesto giocatore nella
storia a vincere in carriera tutte e quattro
le prove del Grand Slam. Tuttavia, Federer dormiva ancora sonni tranquilli, nella
consapevolezza che un nuovo avversario era comunque gestibile. Il problema
è quando ha appurato che dietro Rafael
stavano spuntando tanti emuli con in testa lo stesso obiettivo: buttarlo giù dal
trono mondiale.
Nadal gli sta a ruota ma dietro inseguono
nemmeno troppo distanti due francesini
che promettono scintille: uno è Richard
Gasquet e lo aspettavamo da quando
a 9 anni veniva definito dai francesi “il
dono del cielo”; l’altro è Gael Monfils,
tennista rubato all’atletica. Quello che fa
sognare gli appassionati è Gasquet: tecnicamente è da filmare e inviare la cassetta in tutte le scuole tennis del mondo.
I
l più scocciato è Roger Federer.
Il campione svizzero non ha fatto
in tempo a scoraggiare tipi come
Lleyton Hewitt e Andy Roddick, che
subito si ritrova insidiato da un’orda
di giovani talenti che hanno il suo bel
Post
scriptum
2
nuovi
fenomeni
faccino nel mirino. “Ogni anno viene fuori qualcuno di nuovo: prima Nadal, poi
Gasquet. Non si può mai stare tranquilli...” si è lagnato ironicamente Sua Maestà Roger. E come dargli torto? Prima ha
distrutto le ambizioni di Hewitt, Roddick
Il rovescio è pura antologia, la fantasia
quella tipica dei geni dello sport. È l’unico che può competere con Federer non
solo per efficacia ma anche per stile. Sta
maturando lentamente ma appena avrà
raggiunto la giusta esperienza saranno
Federer batte Nadal anche sul web: per adesso cliccando i loro nomi su Google
escono 797.000 citazioni per lo svizzero, 622.000 per lo spagnolo. Niente a
confronto di quelle di Agassi: 1.050.000 È ora disponibile un nuovo francobollo
che ricorda Arthur Ashe, indimenticato campione americano di colore degli anni 70
Giovani
promesse
Il circuito mondiale presenta tanti giovani campioni, alcuni già affermati ai massimi livelli,
altri che promettono di raggiungerli presto. Ecco i top 10 under 20 secondo la classifica
Indesit ATP Entry Ranking
1
2
Indesit ATP Entry Ranking: 2
Classe 1986. Un vero fenomeno, il
più diretto rivale di Roger Federer
per la conquista della vetta della
classifica mondiale. Ha vinto Roland Garros e se migliora servizio
e volée diventa molto pericoloso
su tutte le superfici.
Indesit ATP Entry Ranking: 13
Classe 1986. Tecnicamente il migliore del lotto, lo vedremo presto
sbarcare tra i top della classifica
mondiale. Competitivo su tutte
le superfici, ha un rovescio che è
un orgasmo per gli appassionati
di tennis.
Rafael Nadal
3
4
5
Indesit ATP Entry Ranking: 43
Classe 1986.Una forza della natura. In Francia l’hanno già ribattezzato il nuovo Noah, ma solo
per via del colore della pelle. Un
servizio da far spavento, un diritto
che fa male e un certo strapotere
fisico. Sul veloce meglio evitarlo.
Indesit ATP Entry Ranking: 62
Classe 1985. La Svizzera ha trovato una degna spalla a Roger
Federer. Tira forte, è veloce e
crescerà ancora. Gioca un bel
tennis, ora bisognerà testarlo ad
alto livello nei tornei del Grand
Slam.
Richard Gasquet
Tomas Berdych
Gael Monfils
6
7
8
9
10
Indesit ATP Entry Ranking: 73
Classe 1985. Da junior ha vinto
molto ma in pochi credevano che
sarebbe emerso anche a livello pro.
Non è esattamente un gigante e nel
tennis moderno è difficile emergere
senza avere la potenza dalla tua
parte. Lui ci sta riuscendo.
Indesit ATP Entry Ranking: 95
Classe 1985. Spagnolo e terraiolo
ma della nouvelle vague: quindi
non solo un abile regolarista ma un
giocatore che cerca spesso il punto e lo spettacolo. Se riesce a inquadrarsi bene psicologicamente,
sul rosso diventerà un osso duro.
Indesit ATP Entry Ranking: 122
Con Tim Henman nella fase calante della sua carriera, la Gran
Bretagna si aggrappa a questo
18enne scozzese che a Wimbledon ha già mostrato dei numeri
molto interessanti. Ora lo si aspetta presto nei top 50 del mondo.
Indesit ATP Entry Ranking: 126
Da un momento all’altro ci si
aspetta l’arrivo dei cinesi. Per
adesso il top viene da Taipei:
giocatore rapido che si adatta
soprattutto ai campi in cemento.
Completo tecnicamente, gli manca il colpo del k.o.
Marcos Baghdatis
Nicolas Almagro
dolori per tutti. L’altro galletto francese
ne è invece l’antitesi. Tecnicamente non
fa gridare al miracolo: dinoccolato e con
evidenti limiti di stile, ha una potenza
non comune da trovare sul rettangolo di
gioco. Fisicamente poteva gareggiare in
una decina di discipline nell’atletica leggera: garretti che saltano come molle, un
braccio che fila via velocissimo e che già
gli fa sparare il servizio costantemente
sopra i 200 km/h. I tecnici gli predicono
un futuro prossimo da top 10, gli esperti
di marketing contratti da favola visto che
c’è fame di giocatori di colore che possano smuovere un nuovo mercato.
Ma non è finita qui. Dietro questo trio di
grandi personaggi, ci sono altri giovani
che sono sulla rampa di lancio del circuito ATP. Su tutti Tomas Berdych, classe 1985, capace di battere Federer alle
Olimpiadi di Atene 2004. L’anno scorso
ha vinto a Palermo il suo primo titolo da
professionista ma non sarà l’ultimo. Difficile trovare un giocatore che ti lasci così
Indesit ATP Entry Ranking: 34
Classe 1985. Gran potenziale: potente, completo tecnicamente, può
migliorare fisicamente, quantomeno negli spostamenti. Ha giocato
bene anche sulla terra battuta, ma
sarà pericoloso soprattutto sul cemento e sulle superfici indoor.
Novak Djokovic
Indesit ATP Entry Ranking: 97
È l’ultimo arrivato anche perché
è il più giovane. Potrebbe giocare ancora i tornei juniores mentre
già vince spesso in quelli professionistici. Gioca un bel tennis
con ampi margini di progresso.
Andrew Murray
tante volte a tre metri dalla palla. Se in
futuro passerà più tempo sulla pista di
atletica dove migliorare la sua velocità di
piedi, prevederlo tra i top 10 non è certo
un azzardo.
Scendendo nel ranking troviamo lo svizzero Stanislas Wawrinka: da junior ha
vinto Roland Garros e i paragoni con
Federer sono immediatamente scattati
anche se per adesso appaiono blasfemi.
Gioca un bel tennis, molto aggressivo e
completo tecnicamente. Se cresce ancora un po’, la Svizzera può tranquillamente
puntare a vincere la Coppa Davis.
Dietro Berdych, da tenere d’occhio il serbo-montenegrino Novak Djokovic e lo
scozzese Andrew Murray. Entrambi potrebbero ancora giocare i tornei juniores
mentre già vincono in quelli professionistici. In particolare Murray ha mosso l’intero
movimento britannico. Henman è ormai
pronto per Madame Tussaud e quindi
c’era bisogno di trovare un valido sostituto. Ci ha pensato... la Spagna, terra d’ado-
Stanislas Wawrinka
Yeu-Tzuoo Wang
zione di Murray, cresciuto all’accademia di
Emilio Sanchez a Barcellona, al punto da
non volersi staccare dalla città catalana
dove si allenerà con Mark Petchey, coach della federazione inglese. Per star certi
che continui a sentirsi un suddito di Sua
Maestà la Regina, gli hanno trovato come
sponsor tecnico la Fred Perry. Il quale,
guarda caso, è l’ultimo inglese ad aver
vinto Wimbledon, nel 1936. Per adesso
viaggia oltre la centesima posizione, ma è
solo questione di settimane.
È quindi prevedibile che l’elenco dei top
10 subisca presto uno stravolgimento, in
attesa che altri giovani stelle si affaccino
nel panorama del tennis mondiale. E a tal
proposito bisogna segnarsi immediatamente il nome di Donald Young, 16enne
di Chicago che secondo McEnroe diverrà un numero uno.
Diamogli un paio d’anni per crescere e lo
ritroveremo tra i top player.
Federer & Co non possono davvero dormire sonni tranquilli.
Tennisti grandi protagonisti a settembre sui magazine di moda: Andy Roddick è finito sulla
copertina della celebre rivista americana Cargo, Marat Safin ha occupato sette pagine su
GQ, mentre le fans di Rafael Nadal possono ammirarlo sull’edizione di settembre di Vogue.
James Blake invece ha catturato l’attenzione della redazione del New York Time Magazine
3
Internet
Tennisnella rete
Ormai è diventato uno
strumento di informazione
insostituibile anche nel
mondo dello sport. Sul
web si possono trovare
ogni genere di notizie su
tornei, giocatori, risultati,
gossip e quant’altro.
Ecco una guida per
navigare sicuri
T
ennis e Internet si sposano a
meraviglia. Nessun altro sport
ha una stagione che dura 50
settimane l’anno che presenta incontri ogni giorno, in ogni
parte del globo e a tutti i livelli.
Seguire il circuito mondiale e tutto ciò che
accade intorno alle star del circuito ATP
non è quindi un’impresa semplice. Però sul
web è possibile scovare tutte le notizie che
possono soddisfare le curiosità degli appassionati. Ecco una guida per non restare
impigliati nella Rete.
1. www.atptennis.com È il sito ufficiale
dell’Associazione Giocatori, la porta d’entrata principale del circuito professionistico
dove si possono trovare risultati aggiornati,
tabelloni, classifiche, news, foto esclusive
e archivi su tornei e le nuove ATP Player Vignettes by Indesit. E dove si può giocare a
Fantasy Tennis e vincere premi molto interessanti. Ha appena rivisto la sua veste grafica guadagnando in chiarezza e semplicità.
2. www.itftennis.com È il sito ufficiale
della federazione internazionale con link ai
siti della Coppa Davis, dei tornei juniores
Post
scriptum
4
e delle varie federazioni mondiali. Ottimo
l’archivio dei risultati e degli head-to-head,
raggiunge il top nel caso degli incontri di
Davis con il live score dai campi principali.
3. www.tennisweek.com Semplice e
diretto, è il sito dell’omonima rivista americana. Quattro-cinque notizie giornaliere
fresche all’inizio dell’home page e di tanto
in tanto qualche buon scoop. Ottimi gli approfondimenti e le curiosità legate a tutto il
mondo del tennis.
4. www.si.com È il sito della Bibbia dello
sport americano, Sports Illustrated. Da seguire soprattutto durante i tornei del Grand
Slam (Wimbledon e US Open in particolare). Da non perdere gli approfondimenti di
Jon Wertheim.
5. www.tennis.com È il sito della rivista
americana Tennis Magazine. Ha l’indirizzo
migliore che si può immaginare nel mondo
del tennis e argomenti interessanti. Da sottolineare i blog di Peter Bodo e gli inserti tecnici di alcuni dei migliori coach del mondo.
6. www.livescore.com Basta cliccare
sulla barra in alto con la scritta “tennis” e vi
appariranno i risultati in tempo reale di tutti i
match che si stanno disputando in quel momento nei tornei ATP. Uno strumento indispensabile per seguire “live” gli incontri del
circuito mondiale.
7. www.eurosport.com (www.sportitalia.com per la versione italiana) È il sito
del più importante canale sportivo europeo.
Punta tutto sull’attualità riferendo in tempo
praticamente reale i risultati dei vari tornei
con brevi commenti. Sempre sulla notizia,
un perfetto complemento del canale tv.
8. www.tenniswarehouse.com Si tratta
di un negozio dove è possibile ordinare via
web tutto il materiale tennistico possibile e
immaginabile. Partner ufficiale dell’ATP, interessante la sezione che mostra i prodotti
utilizzati dai campioni e i commenti degli
appassionati che li hanno già testati.
9. www.tenniscorner.net È interessante soprattutto la sezione che archivia tutti
i risultati dei tornei dell’Era Open (1968). Si
può risalire a ogni incontro giocato da un
qualsiasi giocatore nel circuito ATP. Un abile sistema di link consente di visionare gli
John McEnroe ha vinto la prova senior nella prima edizione del LTU
Champions Trophy battendo in finale 1-6 6-3 10-6 Aaron Krickstein
Secondo Brad Gilbert, per anni considerato il miglior coach del circuito,
Nadal a parte, il miglior prospetto del circuito è Tomas Berdych
scontri diretti e il bilancio tra tutti i giocatori
e risalire ai tabelloni dei tornei. Uno strumento di ricerca molto valido.
10. www.tennis-x.com Irriverente ma
spiritoso. Notizie flash, frasi riportate dalle
conferenze stampa ma anche commenti
talvolta duri, altre volte simpatici. Gli autori
hanno attribuito un soprannome alla maggior parte dei giocatori e si trovano notizie
e curiosità spesso molto ricercate. Non è
sempre politically correct.
11. www.tennisreporters.com Una bella serie di notizie e approfondimenti portati
avanti da esperti giornalisti del settore. Alcune sezioni sono a pagamento ma ci sono
piccoli scoop e interventi importanti.
12. www.lequipe.fr È la versione web di
quello che è considerato il miglior quotidiano al mondo di sport. Notizie e risultati ma
soprattutto la possibilità di ricevere (ovviamente a pagamento) una versione elettronica (in PDF) del quotidiano cartaceo.
13. www.tennisresortsonline.com Avete bisogno di una vacanza ma non volete
staccarvi dalla racchetta? Ecco una lun-
ghissima presentazione dei migliori resort
al mondo che dispongono di efficienti strutture tennistiche. Un elenco di veri paradisi
del tennis con foto e prezzi.
14. www.tennismasterscup.com È il
sito ufficiale della Masters Cup di fine anno
che quest’anno tornerà a disputarsi a Shanghai per tre anni, offrendo la possibilità di
scoprire il mercato cinese che anche nel
mondo del tennis promette di diventare dominante negli anni a venire.
15. www.usopen.org È il sito ufficiale
dell’ultima prova dello Slam. Cliccatissimo
il live score come anche per gli altri tornei
dello Slam (che hanno lo stesso indirizzo
sostituendo il nome del torneo). Si può accedervi anche dal sito usta.com, quello ufficiale della federazione americana.
16. www.amazon.com Se volete acquistare un libro o un DVD sul tennis, la più
importante libreria on-line del mondo è il
posto che fa per voi. Ci trovate di tutto e in
Europa si può sfruttare anche il sito francese (www.amazon.fr) per risparmiare sulle
spese di spedizione. Veloce, semplice, diretto e sicuro.
17. www.ebay.com È il sito di aste on-line.
Se cercate una racchetta d’epoca o anche
prodotti più recenti, basta andare sulla sezione sport e digitare “tennis” e d’incanto
potrete acquistare talvolta a prezzi ridicoli
un immenso numero di prodotti tennistici.
18. www.tenniseurope.org È il sito della
federazione europea con tutti i risultati dei
tornei giovanile del Vecchio Continente,
news, foto, approfondimenti e la possibilità
di iscriversi gratuitamente a una newsletter.
19. www.sanchez-casal.com È considerata la miglior accademia di tennis europea,
tanto che molti campioni hanno rinunciato
ad andare oltreoceano per raggiungere una
delle celebri academy americane. Diretta
da Emilio Sanchez, ex top 10 di singolare
e numero 1 al mondo in doppio, l’ultimo dei
campioni che si è affidato alle strutture che
si trovano a due passi dall’aereoporto di
Barcellona è stato Guillermo Coria.
20. www.insidetennis.com È il sito dell’omonima rivista con diversi articoli (anche
di colore) e approfondimenti vari. Ottimo
l’archivio consultabile gratuitamente.
Nella primavera dell’anno prossimo è previsto un nuovo torneo senior in Florida dove è stato invitato anche
Pete Sampras. Sarebbe la prima volta che Pistol Pete si ripresenta sui campi di gioco dal giorno del suo
ritiro Roddick ha presentato le sue nuove scarpe Babolat. “È un marchio che mi è molto caro – ha dichiarato
Andy – da quando mi ha messo in mano le sue racchette che ero un ragazzino e nessuno mi conosceva”
5
Il Personaggio
Andre
Agassi
Lo slogan “L’immagine è tutto” Slogan pub-
blicitario della Canon del 1990 con Agassi
Sciocchezze “Ho detto tante sciocchezze
in vita mia. Compresa la frase di quello slogan
della Canon...”
Passato “Ma quanto bisogna diventare
vecchi perché gli altri si dimentichino dei tuoi
errori del passato?”
Incubi “Credo che il peggior incubo, mio e
di Sampras, sarebbe quello di svegliarsi uno
nei panni dell’altro”
Mistero “Non ho mai permesso a nessun altro giocatore di conoscermi davvero. Non puoi
farlo con i tuoi rivali in campo. Per questo io e
Sampras non potremo mai essere veri amici”
Accademia “Odiavo stare alla Bollettieri
Academy. Però ho capito che prima diventavo forte, prima me ne sarei potuto andare. Per
questo mi allenavo duramente”
Quasi... ritiro “Avessi perso la finale di
Wimbledon ’92 dopo aver perso già due finali
a Parigi forse mi sarei ritirato. Tutti avevano bisogno di una vittoria: mio padre, il mio coach,
i miei tifosi. E anch’io avevo dannatamente bisogno di dimostrare che ero un vincente”
Abbandonato “Nel 1995 giocai in maniera straordinaria nei tornei estivi americani.
Poi in finale agli US Open persi ancora da
Sampras. Non mi sono mai sentito tanto solo
su un campo da tennis come quel giorno”
Il migliore “I cinque migliori giocatori di
sempre? Sampras, Sampras, Sampras, Sampras e Sampras”
Wimbledon “Vincere Wimbledon è stato
pazzesco. Niente, ripeto niente, può essere
paragonato a quel successo” 1992
Il figlio “Da quando sono diventato padre
vedo le cose sotto una diversa prospettiva.
Diciamo che vincere o perdere su un campo
da tennis ha smesso di essere la cosa più importante” 2003
Steffi Graf “Stare con Steffi è fantastico. È
sempre affascinante poter capire cosa passa
nella testa di un’icona dello sport mondiale”
Interessi “Il mio interesse nella vita è la mia
crescita personale. La fede in Dio è la parte
più importante della mia vita”
Post
scriptum
6
Andre
Agassi
È il giocatore più famoso
nella storia del tennis e a
35 anni è ancora tra i top
10 mondiali. Un grande
campione che non le ha
mai mandate a dire...
Pete Sampras “Quando ho giocato contro
Pete a Roma nel 1989 ho pensato: ‘Dio mio,
ma quanto è scarso questo qui!’. Non teneva
una palla in campo. Beh, diciamo che mi sono
sbagliato”
Scontri di famiglia “Quando gioco contro
Steffi vince sempre lei. Ma solo perché non
riesco a tenere gli occhi sulla palla”
Slam vinti “Pensavo che aver vinto 8 titoli
dello Slam fosse un gran risultato. Però è dura
quando tua moglie ne ha vinti 21...”
Scarpe nuove “Almeno non litigheremo
più su quali scarpe dovranno mettere i nostri
figli” Agassi commentando il suo passaggio
dalla Nike all’Adidas, già sponsor di sua moglie Staffi Graf
Prigione “Nei sei anni e mezzo che Agassi
ha passato nella mia Accademia, il mio compito principale è stato quello di tenerlo fuori di
galera” Nick Bollettieri
Orologio “La parte migliore del tennis è che
non puoi andare in vantaggio e poi aspettare
che il tempo finisca. Devi sempre trovare una
soluzione per chiudere il match”
Rivalità “Perché ho sempre battuto Andre
nelle partite importanti? Perché lui sa che io
sono più forte” Pete Sampras
Caffè “Andre si muove più velocemente tra
un punto e l’altro di quanto non facciano certi
giocatori durante il punto. Potrebbe essere
il perfetto testimonial per la caffeina“ Coach
Brad Gilbert
Paragoni impossibili “Non si può paragonare Agassi a McEnroe o Borg. Col suo talento non sarebbe mai dovuto cadere così in
basso in classifica” Jimmy Connors dopo che
Agassi era precipitato oltre il n.100 ATP
Vittorie e sconfitte “Tu hai perso un sacco di match che avresti dovuto vincere. E io ne
ho vinti tanti che avrei dovuto perdere. Penso
di poterti essere di aiuto” Brad Gilbert quando si propose di diventare coach di Agassi
Scommettiamo che... “Agassi ormai non
riuscirebbe a battere mia madre. È finito” David Lloyd, capitano di Davis inglese, nel 1999
quando Agassi era scivolato oltre il n.100 ATP
Ribelle “Mi spiace che la gente tifi per Agassi: sembra un ribelle con l’orecchino, i capelli
lunghi e la barba incolta” Ivan Lendl sul look
giovanile di Agassi
I più forti “Sampras e Agassi avrebbero
distrutto qualunque giocatore che li ha preceduti” Pancho Gonzalez
Sono già cinque i giocatori che hanno vinto più di un milione di dollari nel 2005:
Federer, Nadal, Roddick, Safin e Hewitt Andy Roddick guida la classifica degli
ace con 758. In media per match è però superato da Ivo Karlovic e Wayne Arthurs
Federer quest’anno ha vinto 38 dei 39 match che ha disputato sul cemento
Special Ranking
INDESIT ATP 2005 Race
1
Roger Federer (Svi)
1
24 anni – Punti Race 1010
64 vittorie/3 sconfitte
2
Rafael Nadal (Spa)
2
19 anni – Punti Race 838
65 vittorie/9 sconfitte
3
Andy Roddick (USA)
23 anni – Punti Race 547
49 vittorie/11 sconfitte
3
4
Lleyton Hewitt (Aus)
4
24 anni – Punti Race 400
30 vittorie/8 sconfitte
5
Nikolay Davydenko (Rus)
6
1
24 anni - Punti Race 371
43 vittorie/22 sconfitte
È il grande dominatore della stagione con un
solo rivale che gli sta abbastanza vicino: Rafael
Nadal. Tuttavia gli basta ancora poco per
mettersi al riparo dallo spagnolo e chiudere al
numero 1 per il secondo anno consecutivo.
6
Guillermo Coria (Arg)
Ha mancato i grandi appuntamenti ma mediamente
ha offerto un ottimo rendimento. Il grande obiettivo
di questo finale di stagione è qualificarsi per la
Tennis Masters Cup. Non sarà facile visto che mal
digerisce i tornei indoor di fine stagione.
Ha dominato un paio di tornei sul rosso e
poi ha subito vinto l’ATP Masters Series di
Montreal arrivando a quota tre nell’anno.
Segue sempre Re Federer con qualche
chance di potergli soffiare il trono a fine anno.
7
Marat Safin (Rus)
5
25 anni – Punti Race 346
27 vittorie/11 sconfitte
Un infortunio al ginocchio operato in luglio l’ha tenuto
lontano dai campi per diverse settimane e fatto
scendere un pochino in classifica. Però resta uno dei
più accreditati per i tornei sul veloce e un probabile
protagonista della Tennis Masters Cup di Shanghai.
Gli manca l’acuto visto che anche nell’ATP
Masters Series di Cincinnati si è dovuto
inchinare in finale a Federer. Stagione più che
discreta alla quale manca ancora un grande
successo per poter avvicinare il duo di testa.
8
Gaston Gaudio (Arg)
Sul rosso ha vinto davvero tanto, sul cemento
deve invece ancora dimostrare di valere un
top 10. Se però riuscirà a mettere insieme
un paio di buoni risultati, può sperare di
qualificarsi per la Tennis Masters Cup.
Regolare ma come a Roddick gli
manca un grande successo. Ha perso
in semifinale all’ATP Masters Series di
Cincinnati ma nel finale di stagione può
puntare al podio della classifica mondiale.
9
Andre Agassi (USA)
Quando tanti lo davano per finito a causa dei continui
acciacchi, Agassi è arrivato in finale al Masters
Series di Montreal perdendo solo da Rafael Nadal. Se
disputerà un buon US Open può aspirare all’ennesima
qualificazione per la Tennis Masters Cup.
Mariano Puerta (Arg)
Dopo la finale di Parigi non ha più ottenuto grandi
exploit ma il quarto di finale nell’ATP Masters
Series di Montreal sul cemento può considerarsi
un buon risultato. Difficile tuttavia che possa
conquistare un posto tra i primi 8 per Shanghai.
8
9
Robby
Ginepri
26 anni – Punti Race 343
50 vittorie/14 sconfitte
35 anni - Punti Race 315
32 vittorie/10 sconfitte
7
È la grande sorpresa della stagione
con un rendimento medio davvero
elevatissimo e concrete possibilità
di qualificarsi tra gli otto della Tennis
Masters Cup di fine anno a Shanghai.
10
10
1
Posizione INDESIT ATP 2005 Race
23 anni - Punti Race 321
45 vittorie/17 sconfitte
26 anni - Punti Race 294
29 vittorie/15 sconfitte
Posizione INDESIT ATP Entry Ranking
Secondo servizio
Un vecchio detto tennistico dice che
“sei forte quanto la tua seconda palla”.
Conquistare più della metà dei punti
quando si è costretti a servire il secondo
servizio non è impresa semplice. Ecco i
top 10 di questa speciale classifica.
Giocatore
Roger Federer
Rafael Nadal
Andy Roddick
Mariano Puerta
Robby Ginepri
Lleyton Hewitt
Richard Gasquet
Wayne Arrhurs
Juan Carlos Ferrero
Fernando Gonzalez
%
61
57
56
55
55
55
55
55
54
54
Match
67
74
58
44
41
35
33
28
53
52
Doppio
fallo
Pos.
1
2
3
4
5
6
7
8
9
9
Ecco la classifica dei giocatori che
commettono il maggior numero di
doppi falli a partita tra i top 100
della Indesit ATP 2005 Race.
Giocatore
Dmitry Tursunov (Rus)
Jean-René Lisnard (Fra)
Taylor Dent (Usa)
Greg Rusdeski (Gbr)
Wayne Arthurs (Aus)
Joachim Johansson (Sve)
Ivo Karlovic (Cro)
Mariano Zabaleta (Arg)
Fernando Gonzalez (Cil)
Karol Beck (Svk)
doppi falli
a partita
6.8
6.4
6.1
6.0
5.1
4.6
4.3
4.2
4.1
4.1
Masters Series Ranking
Roger Federer con la vittoria a Cincinnati è diventato l’unico
giocatore ad aver vinto quattro Masters Series in una stagione.
Ecco le migliori performance di sempre.
Ecco invece la classifica dei Masters
Series vinti in carriera. Roger Federer
si sta avvicnando alla vetta anche di
questa classifica.
Giocatore
Anno
Masters Series vinti
Giocatore
Roger Federer
2005
Indian Wells, Miami, Amburgo, Cincinnati
Rafael Nadal
2005
Monte Carlo, Roma, Montreal
Roger Federer
2004
Indian Wells, Amburgo, Toronto
Andre Agassi
2002
Miami, Roma, Madrid
Marcelo Rios
1998
Indian Wells, Miami, Roma
Andre Agassi
1995
Miami, Montreal, Cincinnati
Thomas Muster
1995
Monte Carlo, Roma, Essen (ora Madrid)
Pete Sampras
1994
Indian Wells, Miami, Roma
Andre Agassi
Pete Sampras
Roger Federer
Thomas Muster
Michael Chang
Boris Becker
Jim Courier
Gustavo Kuerten
Marcelo Rios
Marat Safin
ATP Masters
Series vinti
17
11
8
8
7
5
5
5
5
5
Nel 2005 si sono già disputati sette di
nove tornei ATP Masters Series. Ecco
i punti conquistati dai top 10 della
Indesit ATP 2005 Race.
Punti ATP Masters
Series 2005
Roger Federer
425
Rafael Nadal
371
Guillermo Coria
195
Andre Agassi
186
Andy Roddick
133
Lleyton Hewitt
116
Nikolay Davydenko
103
Gaston Gaudio
103
Marat Safin
68
Mariano Puerta
51
Giocatore
Sono 9 i tornei vinti quest’anno da Roger Federer che pareggia il conto con Rafael Nadal. Seguono
Gaston Gaudio a quota 5 e Andy Roddick a quota 4 I fratelli Bryan e la coppia Bjorkman-Mirnyi si sono
matematicamente qualificati per la Masters Cup di Shanghai di fine stagione Rafael Nadal guida tre delle
quattro classifiche sulla risposta al servizio. Solo nei break point realizzati è superato da Nicolas Kiefer
7
SPECIALE US OPEN
Andy
Roddick
oneMan
Show
I
l tennis è nato in Inghilterra ma è
stato dominato dagli Stati Uniti.
Almeno fino a qualche stagione fa.
Da quando è il computer a stilare le classifiche mondiali, nessuna
nazione può vantare risultati paragonabili a quelli degli States: trent’anni fa c’erano 27 americani nei top 100,
dieci anni dopo erano addirittura 35.
Poi il crollo: nel 1995 erano 12, oggi
solamente 10 e quel che più preoccupa è che solo quattro stanno nei top 50
e due di questi (Andre Agassi e Vince
Spadea) hanno già superato i 30 anni.
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8
Se quindi altri Paesi metterebbero la
firma per registrare questi numeri, per
gli Stati Uniti si può parlare di mezza
crisi considerando che hanno il solo
Andy Roddick tra i top 5 e con adeguate chance di vincere un torneo dello
Slam. Agassi a Los Angeles ha messo
a segno la vittoria numero 60 in un torneo ATP ma vederlo trionfare in un’altra
prova dello Slam avrebbe sinceramente
del miracoloso. Gli States invece, sono
sempre stati abituati ad avere almeno
un paio di giocatori di punta: Connors
e McEnroe negli anni 70-80, Sampras e
Con Agassi a fine carriera,
gli Stati Uniti si affidano
al solo Andy Roddick
per cercare di vincere i titoli
più prestigiosi e tornare
ad avere un numero uno.
In attesa dell’arrivo
del fenomeno
Donald Young
Il campo centrale di Flushing Meadows può ospitare 23.226 spettatori. È il più
grande stadio dedicato al tennis al mondo Il più giovane campione degli US Open
è Pete Sampras: aveva 19 anni e 28 giorni quando vinse nel 1990. Il più vecchio
campione invece è stato Ken Rosewall nel 1970: 35 anni, 10 mesi e 11 giorni
US
Andre
Agassi
ha vinto a
Los Angeles
il suo
titolo ATP
numero 60
OPEN
Agassi fino alla fine dello scorso millennio. Ora si sono ridotte le punte ma anche i rincalzi: Taylor Dent è rimasto una
promessa e non si vedono tanti giovani
promettenti all’orizzonte. Si parlava tanto di Brendan Evans ma alla fine non è
mai venuto fuori e i vari James Blake,
Mardy Fish e Robby Ginepri sono diventati buoni giocatori ma non fuoriclasse.
Roddick ha le potenzialità per vincere ovunque (terra battuta a parte) ma
per adesso ha avuto la sfortuna di imbattersi nel fenomeno Federer che è
riuscito nell’impresa di scoraggiarlo,
tante sono le sconfitte che ha rimediato contro il fuoriclasse svizzero.
I numeri parlano chiaro: a dare uno
sguardo alla classifica per nazioni (che
somma il Ranking INDESIT ATP dei
primi tre giocatori di ciascun Paese)
gli USA si difendono bene ma hanno
perso la leadership a favore dell’Argentina e sono incalzati da vicino da Russia e Spagna. A livello di Grand Slam
non vincono un titolo dagli US Open
2003 ma in generale si son fatti superare dai paesi europei. Basta dare uno
sguardo al ranking di Coppa Davis,
manifestazione dove gli States hanno
Lo stadio
Arthur Ashe
di New York
Jimmy Connors ha vinto ben 98 partite a Flushing contro 17 sconfitte. Agassi è terzo a pari merito
con Sampras con 71 successi: secondo Ivan Lendl a quota 73 Roger Federer è ancora imbattuto
nelle finali dei tornei dello Slam: ha vinto tutte 5 quelle disputate Nell’Era Open, il record di vittorie
spetta a Jimmy Connors e Pete Sampras a quota 5. Seguono John McEnroe con 4 e Ivan Lendl con 3
9
US
OPEN
Donald
Albo d’oro
Ecco tutti i vincitori degli
US Open (dal 1968)
1968
1969
1970
1971
1972
1973
1974
1975
1976
1977
1978
1979
1980
1981
1982
1983
1984
1985
1986
1987
1988
1989
1990
1991
1992
1993
1994
1995
1996
1997
1998
1999
2000
2001
2002
2003
2004
Arthur Ashe (USA)
Rod Laver (Aus)
Ken Rosewall (Aus)
Stan Smtih (USA)
Ilie Nastase (Rom)
John Newcombe (Aus)
Jimmy Connors (USA)
Manuel Orantes (Spa)
Jimmy Connors (USA)
Guillermo Vilas (Arg)
Jimmy Connors (USA)
John McEnroe (USA)
John McEnroe (USA)
John McEnroe (USA)
Jimmy Connors (USA)
Jimmy Connors (USA)
John McEnroe (USA)
Ivan Lendl (Rce)
Ivan Lendl (Rce)
Ivan Lendl (Rce)
Mats Wilander (Sve)
Boris Becker (Ger)
Pete Sampras (USA)
Stefan Edberg (Sve)
Stefan Edberg (Sve)
Pete Sampras (USA)
Andre Agassi (USA)
Pete Sampras (USA)
Pete Sampras (USA)
Patrick Rafter (Aus)
Patrick Rafter (Aus)
Andre Agassi (USA)
Marat Safin (Rus)
Lleyton Hewitt (Aus)
Pete Sampras (USA)
Andy Roddick (USA)
Roger Federer (Svi)
Donald
Young
Donald Young
Il futuro del tennis made in USA è già scritto e si chiama Donald Young. Sedici
anni di Chicago, si è trasferito ad Atlanta in un centro tecnico per proseguire una
crescita tennistica che secondo i tecnici americani lo porterà presto nell’élite
del tennis mondiale. Mancino di colore, è già stato ribattezzato il Tiger Woods
del tennis e gli sponsor gli stanno addosso perché in lui vedono una potenziale
miniera d’oro. Nel frattempo ha già esordito nel tour professionistico grazie agli
inviti che gli organizzatori di diversi tornei americani sono stati ben felici di accordargli. Se poi hanno fatto il bene dell’enfant prodige è tutto da dimostrare:
non ha vinto nessuno dei sette incontri fino adesso disputati e nemmeno ci è
andato vicino. Il rischio è quello di bruciarlo anzitempo anche se i suoi manager
e suo papà Donald Senior giurano il contrario. Lui nel frattempo non vuol sentir
parlare di scuola e pensa in grande: “Voglio vincere tutti i tornei del Grand Slam.
Ma almeno due volte, così che nessuno possa pensare sia stato un caso”. La
fiducia in se stesso non gli manca: ora basta tradurla in risultati.
sempre fatto molto bene: ora sono addirittura sesti e quest’anno si son fatti
sbattere fuori al round d’esordio dalla
Croazia nonostante giocassero in casa.
È chiaro che scovare nuovi campioni
non è facile: basket, baseball e football
americano si prendono i migliori talenti atletici e la fase di reclutamento si fa
sempre più complicata. Grandi speranze
sono riposte in Donald Young, 16enne di
Chicago che per i tecnici americani è la
miglior promessa americana degli ultimi
10 anni. John McEnroe ne è entusiasta e
dice che sarà il suo erede, non solo per
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risultati ma anche per lo stile e la tecnica
di gioco. Mancino, personalità spiccata,
ha indubbiamente delle qualità tecniche
fuori dal normale ma la strada dai tornei
juniores a quelli professionistici è ancora lunga e va gestita con molta cura.
Chi invece non soffre è il torneo più importante che la federazione americana
organizza, gli US Open che possono
fregiarsi del titolo di evento sportivo annuale maggiormente seguito al mondo,
grazie agli oltre 600.000 spettatori che
affollano lo stadio di Flushing Meadows
per due settimane. È il fiore all’occhiel-
lo della Usta che intorno ha creato la
US Open Series, una serie di tornei che
precedono gli Open americani e che
offrono al vincitore della speciale classifica un bonus milionario. Il tutto ha
attirato una lunga serie di sponsor importanti e soprattutto ha garantito una
copertura televisiva inviadiabile che sta
facendo registrare audience da record.
Come in tanti altri settori, gli Stati Uniti hanno lanciato un nuovo modello; agli altri il compito di seguirli e puntare al medesimo successo.
Agli US Open 2005 la prima risposta.
La copertura televisiva degli US Open sarà come al solito straordinaria. In particolare in
Europa, il torneo sarà trasmesso in diretta e in esclusiva dal canale satellitare, Eurosport
ed Eurosport 2 che trasmetterà gli incontri dall’inizio della sessione diurna al termine
di quella serale. Ad affiancare i commentatori ci saranno diversi campionidel passato.
Top 10
all-time
1
Sono la prova dello Slam più dura: si gioca sul cemento infuocato dell’estate di New York ed essendo
l’ultima prova del Grand Slam è quella che spesso dà un grosso scossone alle gerarchie della
classifica mondiale. Non è quindi un caso che a capeggiare la lista all-time ci sia un combattente
come Jimbo Connors.
*punti calcolati seconda la tabella della Indesit ATP Race
2.091 2
1.651 3
1.585 4
1.401 5
1.380
Jimmy Connors (USA)
Pete Sampras (USA)
Ivan Lendl (Rce)
Andre Agassi (USA)
John McEnroe (USA)
Ha vinto 5 volte, l’ultima a 9
anni di distanza dalla prima ed
è stato protagonista fino all’età
di 40 anni. Il più amato dagli
americani. Dei newyorchesi
diceva: “Se mostri di avere grinta
loro si esaltano”.
Anche lui ha raccolto 5 successi,
l’ultimo nel 2002 quando nessuno
ci credeva più. Ha vinto un match
storico contro Corretja ed esaltato
il pubblico per un mitico scambio
con Agassi dal quale è stato tratto
perfino uno spot tv.
Nove finali di fila e poco importa
se ne ha vinte solo tre. Connors
l’ha distrutto psicologicamente
nelle prime finali definendolo
un “coniglio” ma poi si è
rifatto ampiamente negli anni
successivi.
Ha vinto due volte ed è alla disperata
ricerca del tris. Vorrebbe ritirarsi dopo un
altro grande successo ma onestamente
è un obiettivo molto complicato da
raggiungere. Ma se c’è qualcuno che
può compiere un miracolo tennistico,
questo è Andre Agassi.
Un grande tris consecutivo a fine anni
70 e poi il suo miglior tennis espresso
nella finale del 1984. Ha spesso
distrutto le ambizioni del suo rivale
Bjorn Borg ed era particolarmente
amato essendo nato e cresciuto in
un quartiere di New York.
6
767 7
766 8
702 9
666 10
621
Bjorn Borg (Sve)
Stefan Edberg (Sve)
Arthur Ashe (USA)
Guillermo Vilas (Arg)
Mats Wilander (Sve)
Ci ha provato in tutti i modi ma
alla fine ha perso tutte le 5 finali
disputate. McEnroe e Connors
l’hanno fermato più volte, anche
quando l’Orso svedese stava
giocando il suo miglior tennis.
Un soffio dietro l’idolo Borg per
Stefan Il Bello che a Flushing ha
vinto due volte ed è sempre stato
molto regolare nei suoi risultati.
E poi sta davanti al suo grande
rivale Boris Becker e già questo è
un grande risultato.
Ha vinto la prima edizione Open del
1968 ed è diventato anche il primo
giocatore di colore a trionfare
nel singolare maschile. Grande
uomo ancor prima di magnifico
giocatore, hanno dato il suo nome
al nuovo campo centrale.
Ha approfittato del periodo in
cui l’Open degli Stati Uniti si
disputava a Forest Hills sulla terra
americana. Ha vinto nel 1977, il
suo anno migliore, quando sui
campi lenti era praticamente
imbattibile.
Una piccola sorpresa per un
giocatore nato sulla terra battuta
ma che poi si è adattato bene alle
superfici veloci. Straordinario il suo
successo nel 1988 su Ivan Lendl in
cinque tiratissimi set che gli valse la
poltrona di numero uno del mondo.
i tifosi croati festeggiano il
successo contro gli USA
Ranking per nazioni
Davis Cup Ranking
*somma primi
3 giocatori
Indesit ATP
Entry Ranking
Gli Stati Uniti
hanno
dovuto lasciare la
leadership da
qualche tempo
ad Argentina,
Spagna e Russia. Grazie agli
ultimi successi di Agassi e
Roddick sono
riusciti a recuperare nuovamente
iberici
e russi ma gli
argentini sono
ancora lontani.
Nazione
Punti*
Nazione
Punti
1
Argentina
27
1
Spagna
27.225
2
USA
37
2
Australia
19.000
3
Russia
37
3
Russia
17.925
4
Spagna
37
4
Francia
17.375
5
Svezia
72
5
Argentina
13.825
6
Rep. Ceca
77
6
USA
13.210
7
Francia
91
7
Croazia
8
Germania
135
8
Slovacchia
8.377,5
9
Belgio
136
9
Svizzera
6.359,4
10
Croazia
137
10
Bioelorussia
6.118,1
In Coppa Davis le cose non
vanno troppo bene. Nonostante il rientro in squadra
di Andre Agassi, gli States
sono stati subito eliminati
in casa loro dalla Croazia
di Ljubicic e Ancic e sono
scivolati fuori dalla top 5 del
ranking ITF.
9.475
Il 9 settembre si terrà al Waldorf Astoria di New York un’asta benefica e un party organizzato dalla Tennis Hall of
Fame di Newport Gli Stati Uniti hanno vinto il maggior numero di titoli nell’Era Open: 18. Segue l’Australia con 6
Per maggiori informazioni si prega di contattare Chiara Pascarella (Indesit Company, [email protected], tel. +39 (0)732 662432)
o Valentina Broglia (Indesit Company, [email protected], tel. +39 (0)2 30702551)
11
Memorabilia
La racchetta di Marat
12
“
“
uno
Quando ero al top della forma sono riuscito in una stagione
a... spaccarne una quarantina di racchette. Il tennis è
sport stressante e ogni tanto bisogna pur sfogarsi!
Marat Safin

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