programma elezioni 2014

Transcript

programma elezioni 2014
PROGRAMMA ELETTORALE “IO AMO MEDICINA”
Siamo donne e uomini, ognuno con la propria storia, formazione, percorso di vita ed
esperienze, tutti uniti dalla forte volontà e grande passione di poter dare il proprio
contributo per Medicina.
Noi vogliamo cambiare e migliorare l’amministrazione di Medicina.
Opereremo con democrazia e nel rispetto della natura e dell’ambiente, uniti dai principi
fondamentali di libertà, uguaglianza, solidarietà ed equità sociale.
Abbiamo idee precise di come debba essere Medicina nel futuro nostro, dei nostri figli e
nipoti, un futuro fatto di salute dell’ambiente e solidarietà, un futuro fatto di cooperazione
tra cittadini e amministratori, un futuro fatto di benessere.
Noi vogliamo cambiare metodo, partendo dall’ascolto del cittadino con risposte chiare e
concrete
L’amministrazione comunale uscente ha adottato molte scelte discutibili, senza un reale
confronto con le forze politiche e la società civile.
Il nostro candidato Sindaco è Mariagrazia De Martino, nata a Milano nel 1971, vive a
Bologna dal 1998 e dal 2007 ha scelto di vivere in centro a Medicina. E’ laureata in
“Tecniche della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro” presso la facoltà di
Medicina e Chirurgia di Bologna, con Master in “Sicurezza sul lavoro” presso la facoltà di
Giurisprudenza di Bologna.
E’ dunque persona per cultura e per esperienza adatta a governare questo nostro territorio
di cui ha fatto conoscenza vivendoci, partecipando alla vita cittadina ed impegnandosi nel
volontariato.
Ecco il nostro programma:
MEDICINA PER IL LAVORO
L’occupazione deve essere la priorità per l’amministrazione. Promuoveremo politiche per
favorire l’insediamento di attività produttive nel territorio, incentivando l’insediamento di
nuove imprese tramite agevolazioni economiche, burocratiche ed amministrative.
Premieremo, inoltre, le attività che si sono distinte per qualità dei servizi. Vogliamo
introdurre una politica di “Promozione territoriale” con iniziative tendenti a rendere
attraente il territorio. Per esempio il nome “Medicina” può essere evocativo di cura,
benessere, salute, ecc.
Promuoveremo corsi di formazione di formazione per favorire l’inserimento di giovani e
reinserimento dei meno giovani che hanno perso il posto di lavoro.
MEDICINA E LE ENERGIE ALTERNATIVE
Produrre energia elettrica, distruggendo derrate alimentari per produrre gas da bruciare
con enormi motori accesi notte e giorno, è questo il futuro dell’agricoltura e l’asse portante
delle energie alternative a Medicina?
Secondo l’amministrazione comunale di Medicina pare di si, visto che ha consentito la
costruzione di ben sei centrali a biogas sul nostro territorio comunale, nonostante la forte
opposizione di numerosi cittadini.
Inoltre, queste attività sono veramente sostenibili? ovvero rispondono a criteri economici,
ambientali e sociali? L’attualità pare dare molte ragioni a chi aveva messo in guardia
Comune e Provincia sulle conseguenze che avrebbero avuto nel tempo questi impianti.
Detto ciò, è fondamentale dare attuazione a tutte le possibili iniziative per controllare la
corretta gestione di questi impianti:
- monitorare la persistenza di odori sgradevoli, la qualità dei i fumi ed il calore dell’aria ed
altri possibili fenomeni riguardanti la salute ed il benessere dei cittadini, comunicando ogni
sei mesi alla cittadinanza gli esiti dei controlli.
- controllare rigorosamente il rispetto delle regole sullo spandimento del “digestato” e il
corretto utilizzo del suolo.
- prevedere la possibilità del recupero e riutilizzo del gas disperso nell’aria, come fatto a
Budrio.
- vigilare per evitare l’utilizzo di scarti di origine animale e di rifiuti.
- difendere il nostro patrimonio di produzioni agricole tipiche come: cipolle, erba medica,
patate, ecc.
Entro breve, ogni realtà locale dovrà essere in grado di sviluppare un piano in grado di
garantire la propria autosufficienza energetica. Secondo gli esperti nel settore Medicina
pare essere ben piazzata ma, forse, solo nel breve periodo. L’alto numero di impianti a
biogas presenti sul territorio dovrebbe infatti garantire al nostro paese l’autosufficienza
energetica nei primi anni di attuazione delle nuove normative in materia. Il fatto però che
non sia stata sviluppata sul territorio nessuna altra forma importante di energia rinnovabile
potrebbe creare al paese dei grossi problemi già nel medio periodo; è infatti impensabile
che gli incentivi oggi in essere, e che risultano essere determinanti per il risultato
economico degli attuali biodigestori, possano essere prorogati a lungo.
Pensiamo di affidare ad un tecnico di alto profilo l’incarico di sviluppare un piano per far
fronte al problema energetico tenendo conto della tipologia, e delle risorse, del nostro
territorio.
MEDICINA E LO SVILUPPO URBANO
Proporremo di allentare alcuni vincoli urbanistici per facilitare interventi a basso impatto
edificatorio (piccoli ampliamenti, piccoli corpi di fabbrica ad uso servizi di gradevole
costruzione) e i fabbisogni edificativi famigliari.
Riteniamo che si possa attuare uno sviluppo compatibile solo in quelle aree già servite da
tutte le strade, primarie e secondarie, da servizio di bus di linea , di scuola-bus e di servizi
alla comunità quali supermercati accessibili facilmente soprattutto se supportate da piste
ciclabili delimitate ,aree verdi e spazi di aggregazione e ritrovo per il quartiere ,di modo
che esso diventi appetibile per investitori e nuovi abitanti e riqualifichi le abitazioni ivi
costruite.
Proporre un monitoraggio della impiantistica idrogeologica perché non risponde più in
maniera adeguata alla salvaguardia del territorio agli effetti climatici in essere, come
dimostrato dall’ultima rotta del torrente Quaderna e confermata anche dai recenti
avvenimenti nella parte ovest della Provincia di Bologna e nel basso modenese.
MEDICINA PER LA SANITA’
Promuoveremo tutte le iniziative possibili per favorire la costituzione di una unica AUSL su
tutto il territorio provinciale anche per liberare i cittadini di Medicina dall’obbligo di servirsi
esclusivamente della AUSL di Imola.
Sono stati smantellati gran parte dei presidi sanitari (ad es::ambulanza e radiologia) a
favore di una delocalizzazione verso Imola, noi riteniamo che le inevitabili economie da
realizzare con la revisione della spesa vanno ricercate nella maggiore efficienza
amministrativa e non nella riduzione o soppressione dei servizi ai cittadini.
I presidi sanitari esistenti riteniamo rappresentino una priorità per il territorio ed un diritto
dei cittadini.
Riteniamo opportuno l’introduzione di una nuova farmacia privata in un luogo facilmente
fruibile per una vasta parte della popolazione.
MEDICINA PER I TRASPORTI
Pur essendo assolutamente favorevoli al ripristino della vecchia linea ferroviaria, allo stato
attuale la riteniamo, nel breve, difficilmente realizzabile. Quindi molto concretamente.
promuoveremo il potenziamento dei collegamenti su gomma esistenti, intensificando la
frequenza dei collegamenti.
MEDICINA PER LO SPORT
Le società sportive a Medicina svolgono da sempre una fondamentale funzione sociale ed
educativa soprattutto per i giovani ed è fondamentale che l’amministrazione comunale
agevoli la loro attività perché possano offrire il proprio servizio a condizioni economiche
calmierate e per le famiglie in difficoltà economica, anche gratuitamente.
Riteniamo che il passaggio dei costi delle utenze alle società sportive le abbia gravato di
eccessivi costi che si riflettono direttamente sui giovani atleti.
Pertanto riteniamo che il comune debba concedere gratuitamente le strutture sportive alle
società sportive, accollandosi il costo delle utenze e della manutenzione degli impianti.
CITTA’ METROPOLITANA E CIRCONDARIO
L’attivazione della città metropolitana porrà il problema del superamento del Circondario
imolese. Il circondario nei fatti ha, depotenziando gli uffici dei comuni, ha determinato, per i
cittadini, aumento di burocrazia, e quindi di costi, diretti od indiretti e di lungaggini
burocratiche che hanno rallentato lo sviluppo dei singoli comuni e bloccato per lungo
tempo le attività produttive.
Noi siamo favorevoli all’ingresso di Medicina all’interno della nuova città metropolitana che
avrà il proprio baricentro a Bologna e pensiamo che sia fondamentale che il Sindaco della
futura città metropolitana venga eletto a suffragio universale, in quanto rappresentante di
tutti i cittadini, come avviene in tutte le città metropolitane nel mondo.
Fuori dal circondario e all’interno della nuova città metropolitana, Medicina dovrà valutare
la possibilità o meno, tenendo anche della attuale crisi economica, di unirsi con altri
comuni per aumentare la propria valenza.
Una ipotesi, potrebbe essere quella di mettere insieme i 3 comuni della San Carlo, che
determinerebbe un’aggregazione di circa 40.000 abitanti e darebbe vita ad una realtà
complessa, servita dalla linea ferroviaria, dal casello autostradale, con presenze
d’eccellenza nel settore industriale e commerciale, con una sua specifica attività turistica e
termale, con scuole superiori, ecc…e con la possibilità concreta di un maggior sviluppo nel
territorio medicinese .
MEDICINA PER L’EUROPA
Metteremo in atto una attività di ricerca di finanziamenti, in particolar modo europei, per
attuare progetti e investimenti sul territorio.
E’ nostra intenzione istituire uno sportello comunale di aiuto ai cittadini per la richiesta di
tali contributi.
MEDICINA PER L’ARTE MUSICA E CULTURA
Pensiamo di individuare degli spazi all’interno dell’attuale stabile che accoglie la biblioteca
per poterla ampliare ed inoltre proporremo di incrementare l’orario di apertura della
biblioteca che deve diventare un luogo di aggregazione.
Individueremo dei nuovi spazi all’interno del nostro comune per dare visibilità a nuovi
artisti emergenti che darebbero nuove possibilità di sviluppo e di indotto all’interno del
territorio.
Riteniamo importate il recupero della ex chiesa del Carmine proprio come sala polivalente
permanente per attività culturali, conferenze, concerti, recite data l’atmosfera e la sua
preziosa acustica.
MEDICINA PER LA SICUREZZA
La sicurezza per noi è un punto fondamentale sul quale ci impegneremo con il massimo
impegno.
Proporremo l’incrementeremo del servizio di pattugliamento svolto sul territorio, dalla
Polizia Municipale coordinandolo con quello dei Carabinieri, al fine di prevenire e
contrastare i fenomeni di illegalità che accadono sempre più di frequente. E ci riferiamo
ovviamente anche al traffico e al commercio di droga che troppo spesso coinvolge e
stravolge i nostri giovani.
Valuteremo assieme alle forze dell’ordine la possibile efficacia di un sistema di
videosorveglianza per il centro storico e per i punti meno presidiati del paese. compresi i
giardini pubblici.
Visto l’aumento dei furti e gli atti vandalici in numerose abitazioni, insediamenti ed
aziende agricole Medicinesi, proporremo l’incentivazione dell'istallazione di impianti di
allarme idonei, eventualmente collegati a centrali operative, attivando anche una o più
società che possano dare delle consulenze qualificate e professionali.
Proponiamo anche l’istituzione di un call center al quale i cittadini possano segnalare
presenze o transiti sospetti, in modo da creare una banca dati a disposizione delle forze
dell’ordine.
Riteniamo molto importate creare un punto di ascolto per le donne con disagi di natura
famigliare e appoggiarle in un percorso di sostegno.
MEDICINA PER L’AGRICOLTURA
Vista l’importanza sul nostro territorio del settore agricolo, è fondamentale che il comune si
attivi in modo coordinato con tutte le organizzazioni agricole operanti sul territorio, per
favorire a tutti i livelli questo settore economico fondamentale per Medicina.
Creeremo un percorso di valorizzazione dei nostri prodotti agricoli con iniziative
enogastronomiche e naturalistiche sul territorio coinvolgendo gli agricoltori medicinesi.
Al contrario le centrali a biogas non valorizzano certamente i nostri prodotti agricoli ma li
brucia per ottenere dell’energia, creando degli squilibri economici nel settore agricolo del
nostro territorio.
Favoriremo i “mercati contadini” a “Km zero” per incentivare la commercializzazione delle
produzioni agricole del nostro territorio.
Daremo la possibilità a tutti i cittadini di avvicinarsi al mondo agricolo favorendo la
creazione di piccoli orti. In particolare riteniamo possa essere interessante poter utilizzare
una parte del terreno agricolo di proprietà del comune da suddividere in piccole parcelle,
da destinare ai cittadini per la coltivazione del proprio orto. Tali orti saranno fruibili a scopo
didattico per i giovani scolari di Medicina.
MEDICINA A MISURA DI CITTADINO
Riteniamo fondamentale investire nella manutenzione di strade e immobili comunali.
Proporremo la riqualificazione del centro di Medicina, a partire dal nucleo e dalla sua
piazza, per ricostituire quel punto di aggregazione che si è oggi perso, prevedendo oltre
alle attuali manifestazioni, eventi artistici e culturali.
Riteniamo incomprensibili riorganizzazioni della viabilità prive di un disegno unitario, che
hanno ignorato la valorizzazione del centro storico e del tessuto urbano.
Proporremo una riorganizzazione dei parcheggi, facendo si che le piazze non siano invase
dagli spazi di sosta e che il centro del paese sia comunque ben servito. Valorizzeremo
nuove aree a misura d’uomo, perché a nostro avviso è necessario ricostruire un tessuto
urbano fatto di spazi, percorsi, luoghi, attività, servizi, nei quali i cittadini si possono
incontrare.
Per questo abbiamo intenzione di riqualificare i giardini pubblici integrando anche alcuni
impianti sportivi per il tempo libero. Proporremo la realizzazione di una rete di
collegamento tra le principali aree verdi della nostra città, valorizzando gli spazi ora
abbandonati.
Proporremo la cura dell’arredo urbano con l’inserimento delle attrezzature necessarie per
rendere ogni luogo un punto di sosta ed aggregazione.
MEDICINA ED IL COMMERCIO NEL CENTRO
La crisi ha determinato senza dubbio un calo dei consumi in senso generale, ma nello
specifico, questo calo non ha colpito diversi prodotti e servizi che il consumatore ha
percepito di qualità. Infatti, gli indicatori statistici confermano ancora la voglia di molte
fasce di consumatori di qualità, magari a scapito della quantità.
Partendo da questi elementi occorre fare una profonda e seria riflessione sul commercio
nel nostro comune su cui è necessario elaborare un nuovo piano di rilancio partendo dal
centro storico del capoluogo. Pensiamo ad una sorta di “cittadella commerciale” con
botteghe che propongono prodotti di eccellenza diversi da quelli acquistabili nei
supermercati e che sia percepita dal visitatore come un centro commerciale aperto
immerso in una piacevole atmosfera storica rinascimentale.
Riteniamo che la pubblica amministrazione si debba adoperare attivamente per elaborare
un piano fattivo con opportuni incentivi economici, interpellando dei professionisti del
settore che prevedano anche un l’ambientazione circostante per creare uno spazio
piacevole e vivibile.
Non si tratta di un utopia. Casi simili esistono già in Germania. Non dimentichiamo che i
centri commerciali nascono imitando portici e piazze, cosa che noi, a Medicina abbiamo in
abbondanza.
MEDICINA IN BICICLETTA
Intendiamo potenziare la rete ciclopedonale attraverso la realizzazione di nuovi tratti,
anche extraurbani; Proporremo infatti una pista ciclabile che da Villa Fontana collega
Medicina.
Prevediamo inoltre la realizzazione di una rete di piste ciclabili, incentivando il cicloturismo
collegando le aree di interesse naturalistico. Introdurremo nuovi stalli per le biciclette nel
centro storico
MEDICINA PER GLI ANIMALI
Per i nostri amici cani, pensiamo di recuperare alcune zone pubbliche da destinare ad
aree di sgambamento. Saranno organizzati corsi di educazione rivolti proprietari di cani o
interessati ad averne uno. E’ importante incrementare le stazioni di erogazione dei
sacchetti, per il mantenere pulite le aree pubbliche. Maggior controllo sul territorio per
quanto riguarda il maltrattamento e la malcustodia di tutti gli animali.
Per nostri amici gatti sosterremo economicamente il gattile che svolge una attività prezioza
e socialmente utile.