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Ambasciata d’Italia
Tokyo
AVVISO DI ASSUNZIONE DI UN IMPIEGATO A CONTRATTO
DA ADIBIRE AL SERVIZIO DI SEGRETERIA-COPIA
L’AMBASCIATORE D’ITALIA IN TOKYO
VISTO il DPR n. 18 del 5.1.1967, concernente l’Ordinamento
dell’Amministrazione degli Affari Esteri, e successive modificazioni e
integrazioni;
VISTA la Legge n. 462 del 13.08.1980, concernente l’assunzione di
impiegati a contratto per le esigenze delle Rappresentanze Diplomatiche e
degli Uffici Consolari:
VISTO il D.M. n. 032/655 del 16.3.2001
VISTO il Decreto Legislativo n. 103 del 7.4.2000;
VISTA L’autorizzazione ministeriale di cui al messaggio n. 032/16399 del
16 gennaio 2006.
RENDE NOTO
che indice una prova d’esame per l’assunzione di:
n. 1 (uno) impiegato a contratto da adibire ai servizi di segreteria-copia ed
il cui rapporto di impiego, a tempo indeterminato, e’ regolato dalla legge
locale.
I candidati dovranno dimostrare una buona conoscenza delle lingue italiana
e giapponese, nonche’ un’ottima conoscenza dell’uso delle attrezzature
informatiche e dei programmi informatici maggiormente in uso.
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REQUISITI:
Possono partecipare alle prove i candidati in possesso dei seguenti requisiti:
1) abbiano, alla data del presente avviso, compiuto 18.mo anno di eta’;
2) siano di sana costituzione fisica;
3) siano in possesso del diploma di istruzione secondaria di primo grado
o equivalente;
4) abbiano la residenza in Giappone da almeno due anni;
TERMINE DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
Le domande di ammissione alle prove per l’assunzione dovranno essere
presentate entro e non oltre le ore 24 del giorno 8 marzo 2006, su carta
libera, indirizzate a:
Ambasciata d’Italia Tokyo
2-5-4, Mita, Minato-Ku
Tokyo 108-8302
Nella domanda i candidati dovranno dichiarare:
a) che intendono concorrere per l’assunzione di un impiegato a contratto da
adibire ai servizi di segreteria-copia;
b) la data, il luogo di nascita, il recapito al quale devono essere indirizzate le
eventuali comunicazioni:
c) la cittadinanza o le cittadinanze di cui sono in possesso;
d) da quanto tempo risiedono nel Paese;
e) le eventuali condanne penali comprese quelle inflitte all’estero nonche’ i
provvedimenti penali pendenti a loro carico in Italia ed all’estero;
f) la loro posizione nei riguardi degli obblighi militari;
g) il titolo o i titoli di studio posseduti;
h) i servizi eventualmente prestati come impiegati presso Pubbliche
Amministrazioni e comunque le precedenti esperienze lavorative con
mansioni almeno equivalenti a quelle previste dal bando di assunzione, o nel
caso di impiegati in servizio, immediatamente inferiori;
i) le cause di risoluzione di eventuali precedenti rapporti d’impiego;
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Le domande incomplete o presentate oltre il termine sopra indicato non
saranno prese in considerazione. Le domande si considerano presentate in
tempo utile se spedite entro il termine di presentazione. In tal caso fara’ fede
la data di timbro postale.
PROVE
La valutazione dei candidati verra’ effettuata da una Commissione
Giudicatrice il cui Presidente sara’ delegato a svolgere tali funzioni da parte
dell’Ambasciatore d’Italia in Tokyo. Il Presidente della Commissione
provvedera’ alla nomina di altri due membri.
Una volta scaduto il termine di presentazione delle domande, sulla base
degli elementi acquisiti, la Commissione redigera’ l’elenco dei candidati
ammessi a sostenere le prove e li convochera’ per iscritto almeno 10 giorni
prima della data fissata per le prove stesse, comunicando loro il calendario
ed il luogo di svolgimento degli esami.
I candidati che risponderanno ai requisiti di cui sopra saranno sottoposti ad
una serie di prove teorico-pratiche che consisteranno in:
- una traduzione scritta, senza l’uso del dizionario, di un testo d’ufficio
dall’italiano al giapponese, per la quale i candidati disporranno di
un’ora di tempo;
- prova pratica di dattilografia, anche nella lingua giapponese,
mediante l’uso di attrezzature informatiche, che consistera’ in :
a) una prova di velocita’ in lingua italiana (250 battute al minuto per
dieci minuti);
b) una prova di estetica in lingua giapponese consistente nella
ricostruzione in 30 minuti di un documento di ufficio;
- un colloquio in lingua italiana, inteso a verificare la buona
conoscenza della lingua, le attitudini professionali dei candidati e le
loro condizioni di persone effettivamente integrate nell’ambiente
locale; nel corso di detto colloquio verranno accertate nei candidati le
conoscenze in materia di attivita’ svolta dagli Uffici diplomaticoconsolari all’estero;
- un colloquio in lingua giapponese, allo scopo di valutarne la buona
conoscenza, nel corso del quale i candidati dovranno effettuare una
traduzione orale estemporanea, senza l’uso del dizionario, di un breve
testo d’ufficio dalla lingua giapponese in lingua italiana;
- una prova professionale pratica di informatica, intesa ad accertare nei
candidati le conoscenze dei principali programmi (Windows,
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Windword, Excel, Access) e l’utilizzo dei sistemi computerizzati di
comunicazione e trasmissione dati.
PUNTEGGIO MINIMO DI IDONEITA’
Per conseguire l’idoneita’ i candidati dovranno ottenere un punteggio medio
finale di almeno 70/100, con votazione non inferiore a 60/100 in ciascuna
prova.
Per i soli candidati idonei, alla media dei punteggi conseguiti nelle prove, ai
fini della formazione della graduatoria finale, va inoltre aggiunto un
punteggio per il possesso di titoli di studio superiori e per le precedenti
esperienze lavorative, nei seguenti limiti:
- per ogni titolo di studio di grado superiore a quello richiesto per partecipare
alle prove:
punti 1/100, fino ad un massimo di punti 2/100
- per ogni anno di servizio prestato senza demerito con mansioni almeno
equivalenti a quelle previste nel bando di assunzione, o immediatamente
inferiori nel caso di impiegati gia’ in servizio:
punti 1/100, fino ad un massimo di punti 3/100.
DOCUMENTAZIONE
Il candidato risultato vincitore dovra’ produrre la sottoelencata certificazione
(in originale piu’ copia autenticata):
a) certificato di nascita;
b) certificato di cittadinanza;
c) certificato attestante la residenza in Giappone da almeno due anni; (il
requisito della residenza va interpretato in base al disposto dell’art. 43 del
codice civile).
d) certificato penale; (per il personale di cittadinanza diversa da quella
giapponese, oltre al certificato rilasciato dalle Autorita’ giapponesi, anche
quello del Paese di origine)
e) stato di famiglia;
f) diploma di istruzione secondaria di primo grado o equivalente in copia
autenticata (i titoli di studio stranieri dovranno essere corredati di traduzione
ufficiale e di una dichiarazione di corrispondenza di valore);
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g) certificato di sana costituzione fisica;
h) copia autenticata ed eventualmente tradotta della lettera di richiesta della
certificazione personale inviata al candidato vincitore;
La certificazione redatta in lingua straniera dovra’ essere tradotta ed
eventualmente legalizzata.
La certificazione di cui ai punti a), b), c) e g) dovra’ essere presentata entro
il termine di 15 giorni dalla data della richiesta da parte di questa
Ambasciata. La restante certificazione invece potra’ essere presentata dal
candidato stesso anche in data successiva e comunque prima della
stipulazione del contratto. Si ricorda che i cittadini comunitari potranno
presentare apposite dichiarazioni sostitutive in luogo della certificazione di
cui ai punti a, b, c, d, e, f.
ASSUNZIONE
Si richiama, l’attenzione sul fatto che il candidato prescelto non potra’ in
ogni caso iniziare a prestare servizio, se non dopo che questa Ambasciata
avra’ ottenuto dal Ministero degli Affari Esteri l’autorizzazione formale alla
sua assunzione, subordinata alla emanazione del provvedimento ministeriale
di approvazione del contratto, soggetto a visto da parte dell’Ufficio Centrale
del Bilancio.
Tokyo, 7 febbraio 2006
IL PRESENTE AVVISO E’ STATO AFFISSO ALL’ALBO DI
QUESTA AMBASCIATA IL GIORNO 7 DEL MESE DI FEBBRAIO
DUEMILASEI.
Mario Bova
AMBASCIATORE D’ITALIA
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