Libretto matrimonio di Elena e Alessandro

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Libretto matrimonio di Elena e Alessandro
E’ notte,
fa freddo e su una grande distesa pianeggiante
ci sono due porcospini.
Siccome fa freddo, si avvicinano
e avvicinandosi si pungono;
si fanno male e si allontanano.
Allontanandosi hanno freddo e si riavvicinano;
riavvicinandosi si pungono e si allontanano di nuovo.
E così di seguito.
Tutto il gioco della vita è di ritrovare continuamente la
distanza che ci permette al tempo stesso di aiutarci
gli uni e gli altri e di non farci male a vicenda.
Schopenhauer
Canto d’ingresso
Ovunque proteggi (Vinicio Capossela)
Non dormo, ho gli occhi aperti per te.
Guardo fuori e guardo intorno.
Com’è gonfia la strada
di polvere e vento nel viale del ritorno.
Quando arrivi, quando verrai per me
guarda l’angolo del cielo
dov’è scritto il tuo nome,
è scritto nel ferro
nel cerchio di un anello.
Ma ancora proteggi la grazia del mio cuore,
adesso e per quando tornerà il tempo...
Il tempo per partire,
il tempo di restare,
il tempo di lasciare,
il tempo di abbracciare.
Nella gioia e nel clamore,
nel lutto e nel dolore,
nel freddo e nel sole,
nel sonno e nell’amore.
Ovunque proteggi, proteggimi nel male.
Ovunque proteggi la grazia del mio cuore.
INTRODUZIONE DEL SACERDOTE
Canto (prima strofa)
If I should fall behind (B. Springsteen)
We said we’d walk together baby come what may
That come the twilight should we lose our way
If as we’re walking a hand should slip free
I’ll wait for you
And should I fall behind
Wait for me.
We swore we’d travel darlin’ side by side
We’d help each other stay in stride
But each lover’s steps fall so differently
But I’ll wait for you
And if I should fall behind
Wait for me
Traduzione:
Ci siamo detti che cammineremo insieme, qualunque
cosa accadrà
Anche quando verrà l’imbrunire e potremo magari
perdere le nostre strade
E se lungo il cammino, una delle nostre mani dovesse
scivolare
io ti aspetterò
E se sarò io a rimanere indietro
mi aspetterai tu.
Abbiamo giurato che viaggeremo fianco a fianco
Che ci aiuteremo a vicenda per rimanere sulla stessa
strada
anche se i passi del nostro amore saranno diversi
E io ti aspetterò
E se sarò io a rimanere indietro
mi aspetterai tu
DA “IL PICCOLO PRINCIPE” (A. De Saint-Exupéry)
In quel momento apparve la volpe.
“Buongiorno” disse la volpe.
“Buongiorno” rispose gentilmente il piccolo principe.
“Vieni a giocare con me”, le propose il piccolo principe,
“ sono così triste…”
“Non posso giocare con te” disse la volpe “ non sono
addomesticata”.
“Ah, scusa!” fece il piccolo principe. Ma poi aggiunse:
“Che cosa vuol dire addomesticare?”
“E’ una cosa da molto dimenticata. Vuol dire creare
legami […] Tu, fino ad ora, per me non sei che un
ragazzino uguale a centomila ragazzini. E non ho
bisogno di te. E neppure tu hai bisogno di me. Io non
sono per te che una volpe uguale a centomila volpi.
Ma se tu mi addomestichi, noi avremo bisogno l’uno
dell’altra. Tu sarai per me unico al mondo e io sarò per
te unica al mondo”.
“Comincio a capire… C’è un fiore… Credo mi abbia
addomesticato…”
“E’ possibile” disse la volpe. “Vedi, ora la mia vita è
monotona, ma se tu mi addomestichi, la mia vita sarà
come illuminata. Conoscerò un rumore di passi che
sarà diverso da tutti gli altri. Gli altri passi mi fanno
nascondere sotto terra. Il tuo, mi farà uscire dalla tana
come una musica.
E poi guarda! Vedi, laggiù in fondo, dei campi di
grano? Io non mangio il pane e il grano, per me è
inutile.
I campi di grano non mi ricordano nulla. E questo è
triste! Ma tu hai dei capelli color dell’oro. Allora sarà
meraviglioso quando mi avrai addomesticato. Il grano,
che è dorato, mi farà pensare a te. E amerò il rumore
del vento nel grano…”
“Per favore… addomesticami”.
“Volentieri” rispose il piccolo principe, “ma non ho
molto tempo, ho da scoprire degli amici e da
conoscere molte cose”.
“Non si conoscono che le cose che si addomesticano”
disse la volpe. “Gli uomini non hanno più tempo per
conoscere nulla. Comprano dai mercanti le cose già
fatte, ma siccome non ci sono mercanti di amici, gli
uomini non hanno più amici. Se tu vuoi un amico,
addomesticami!” […]
Così il piccolo principe addomesticò la volpe.
E quando l’ora della partenza fu vicina: “Ah! Piangerò!”
disse la volpe.
“Io non ti volevo far del male, ma tu hai voluto che ti
addomesticassi…” fece il piccolo principe.
“E’ vero” disse la volpe.
“Ma piangerai!” disse il piccolo principe.
“E’ certo!”
“Ma allora cosa ci guadagni?”
“Ci guadagno il colore del grano”, disse la volpe. E
aggiunse: “Va’ a rivedere le rose. Capirai che la tua è
unica al mondo. Quando tornerai per dirmi addio, ti
regalerò un segreto”.
Il piccolo principe andò a vedere le rose.
“Voi siete belle, ma siete vuote. Non si può morire per
voi. Certamente un qualsiasi passante crederebbe che
la mia rosa vi assomigli, ma lei, lei sola è più
importante di tutte voi perche è lei che ho innaffiato.
Perché è lei che ho messo sotto una campana di vetro.
Perché è lei che ho riparato col paravento. Perché è lei
che ho ascoltato lamentarsi o vantarsi o anche qualche
volta tacere. Perché è la mia rosa”.
E ritornò dalla volpe. “Addio” disse. “Addio, ecco il mio
segreto: non si vede bene che con il cuore.
L’essenziale è invisibile agli occhi.
E’ il tempo che tu hai perduto per la tua rosa che l’ha
fatta così importante.
Tu non dimenticare, diventi responsabile per sempre di
quello che hai addomesticato. Sei responsabile della
tua rosa…”.
Canto (seconda strofa)
Now everyone dreams of a love lasting and true
But you and I know what this world can do
So let’s make our steps clear that the other may see
And I’ll wait for you
If I should fall behind
Wait for me
Traduzione:
Certo tutti sognano un amore vero ed eterno ma tutti e
due sappiamo che cosa questo mondo ci
può fare.
Lasciamo quindi traccia dei nostri passi così che l’altro
li possa vedere.
Io ti aspetterò
E se fossi io a rimanere indietro
aspettami tu
LETTERA DI DIO AI FIDANZATI E ALLE FIDANZATE
(Anonimo)
La donna che hai al fianco, emozionata, con l’abito da
sposa, è mia. Io l’ho creata. Io le ho voluto bene da
sempre, ancor prima di te e ancor più di te.
Ho dei grandi progetti per lei. Te l’affido. La prenderai
dalle mie mani e ne diventerai responsabile.
Quando l’hai incontrata l’hai trovata bella e te ne sei
innamorato. Sono le mie mani che hanno plasmato la
sua bellezza, è il mio cuore che ha messo dentro lei la
tenerezza e l’amore.
Dovrai impegnarti a rispondere ai suoi bisogni, ai suoi
desideri. Ti renderai conto che ha bisogno di tante
cose. Ma dovrai renderti conto che ha bisogno
soprattutto di Me.
Facciamo un patto tra noi: la ameremo insieme. Io la
amo da sempre.
Sono io che ho messo nel tuo cuore l’amore per lei. E’
stato il modo più bello perché ti accorgessi di lei.
Volevo affidarla a qualcuno che se ne prendesse cura.
Ma volevo anche che lei arricchisse con la sua
bellezza e le sue qualità la vita di un uomo. E questo
uomo sei tu.
Per questo ho fatto nascere nel tuo cuore l’amore per
lei.
Era il modo più bello per dirti: “Ecco, te l’affido”.
Quando le dirai: “Prometto di esserti fedele, di amarti e
onorarti per tutta la vita”, sarà come se mi rispondessi
che sei lieto di accoglierla nella tua vita.
Da quel momento saremo in due ad amarla.
Dobbiamo però metterci d’accordo: non è possibile che
io la ami in un modo e tu in un altro.
Devi avere per lei un amore simile al mio. Non puoi
desiderare nulla di più bello e gioioso per lei.
Ti farò capire poco alla volta quale sia il mio modo di
amare, e ti svelerò quale vita ho sognato e voluto per
questa creatura che diventerà tua sposa.
Mi rendo conto di chiederti molto. Pensavi che questa
donna fosse tua e solo tua, e ora invece hai
l’impressione che io ti chieda di spartirla con me.
Non è così! Io non sono tuo rivale in amore. Al
contrario, sono Colui che ti aiuta ad amarla
appassionatamente.
Io ti rendo capace di amare da Dio.
E’ questo il mio dono di nozze: un supplemento di
amore che trasforma il tuo amore di creatura e lo
rende capace di produrre le opere di Dio nella donna
che ami.
Ti assicuro che non ti lascerò solo in questa impresa.
Sarò sempre con te e farò di te lo strumento del mio
amore. Continuerò ad amare la mia creatura, che è
diventata tua sposa, attraverso i tuoi gesti d’amore, di
attenzione, di impegno, di perdono, di dedizione.
Se vi amerete in questo modo, la vostra coppia
diventerà come una fortezza che le tempeste di vita
non riusciranno mai ad abbattere.
Un amore costruito sulla mia parola è come una casa
costruita sulla roccia: nessuna vicenda potrà
distruggerla.
Di più.
Se vi amerete in questo modo diventerete forza anche
per gli altri.
Oggi si crede poco all’amore vero che offre la propria
vita all’amato.
Se voi saprete amarvi come io amo, con una fedeltà
che non viene mai meno, diventerete come la città sul
monte. Sarete una speranza per tutti, perché tutti
vedranno che l’amore è una cosa possibile.
Canto (terza strofa)
Now there’s a beautiful river in the valley ahead
There ‘neath the oak’s bough soon we will be wed
Should we lose each other in the shadow of the
evening trees
I’ll wait for you
And should I fall behind
Wait for me
Darlin’ I’ll wait for you
Should I fall behind
Wait for me
Traduzione:
C’è un meraviglioso fiume in questa valle di fronte a
noi
Là sotto il ramo della quercia presto saremo sposati
E se ci dovessimo perdere
tra l’ombra degli alberi della sera
io ti aspetterò
E se fossi io a rimanere indietro
aspettami tu
Io ti aspetterò
E se fossi io a rimanere indietro
aspettami tu
RITI DI INTRODUZIONE
Sac. Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito
Santo.
T. Amen
Sac. Grazia a voi e pace da Dio Padre e dal Signore
nostro Gesù Cristo.
T. E con il tuo spirito
MEMORIA DEL BATTESIMO
Sac. Fratelli e sorelle,
ci siamo riuniti con gioia nella casa del Signore
nel giorno in cui Elena e Alessandro
intendono formare la loro famiglia.
In quest’ora di particolare grazia
siamo loro vicini con l’affetto,
con l’amicizia e la preghiera fraterna.
Ascoltiamo attentamente insieme con loro
la Parola che Dio oggi ci rivolge.
In unione con la Santa Chiesa
supplichiamo Dio Padre,
per Cristo Signore nostro,
perché benedica questi suoi figli
che stanno per celebrare il loro Matrimonio,
li accolga nel suo amore
e li costituisca in unità.
Facciamo ora memoria del Battesimo,
nel quale siamo rinati a vita nuova.
Divenuti figli nel Figlio,
riconosciamo con gratitudine il dono ricevuto,
per rimanere fedeli all’amore
a cui siamo stati chiamati.
Sac. Padre,
nel Battesimo del tuo figlio Gesù al fiume Giordano,
hai rivelato al mondo l’amore sponsale per il tuo
popolo.
T. Noi ti lodiamo e ti rendiamo grazie
Sac. Cristo Gesù,
dal tuo costato aperto sulla croce hai generato la
Chiesa, tua diletta sposa.
T. Noi ti lodiamo e ti rendiamo grazie
Sac. Spirito Santo,
potenza del Padre e del Figlio,
oggi fai risplendere in Elena e Alessandro
la veste nuziale della Chiesa.
T. Noi ti lodiamo e ti rendiamo grazie
Sac. Dio onnipotente,
origine e fonte della vita,
che ci hai rigenerati nell’acqua
con la potenza del tuo spirito,
ravviva in noi tutti la grazia del Battesimo,
e concedi a Elena e Alessandro un cuore libero e una
fede ardente
perché, purificati nell’intimo,
accolgano il dono del Matrimonio,
nuova via della loro santificazione.
Per Cristo nostro Signore
T. Amen
Canto durante l’aspersione
Non insegnate ai bambini (G. Gaber)
Non insegnate ai bambini
non insegnate la vostra morale
è così stanca e malata
potrebbe far male
forse una grave imprudenza
è lasciarli in balia di una falsa coscienza.
Non elogiate il pensiero
che è sempre più raro
non indicate per loro
una via conosciuta
ma se proprio volete
insegnate soltanto la magia della vita.
Giro giro tondo cambia il mondo
Gloria
Gloria a Dio nell’alto dei cieli,
e pace in terra agli uomini di buona volontà,
noi ti lodiamo, ti benediciamo, ti adoriamo, ti
glorifichiamo,
ti rendiamo grazie per la tua gloria immensa,
Signore Dio, re del cielo, Dio Padre onnipotente,
Signore figlio unigenito, Gesù Cristo, Signore Dio,
Agnello di Dio, Figlio del Padre,
tu che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi,
tu che togli i peccati del mondo, accogli la nostra
supplica,
tu che siedi alla destra del Padre, abbi pietà di noi,
perché tu solo il Santo, tu solo il Signore, tu solo
l’Altissimo, Gesù Cristo,
con lo Spirito Santo nella gloria di Dio padre. Amen.
ORAZIONE
Sac. Preghiamo.
O Dio, che nel grande mistero del tuo amore
hai consacrato il patto coniugale
come simbolo di unione di Cristo con la Chiesa,
concedi a questi sposi di esprimere nella vita
il sacramento che celebrano nella fede.
Per Gesù Cristo, tuo Figlio, nostro Signore e nostro
Dio,
che vive e regna con te nell’unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.
T. Amen
LITURGIA DELLA PAROLA
1° LETTURA
Lettura dal Cantico dei Cantici
(2, 8-16; 8, 6-7)
Una voce! Il mio diletto!
Eccolo, viene
saltando per i monti,
balzando per le colline.
Somiglia il mio diletto a un capriolo
o ad un cerbiatto.
Eccolo, egli sta
dietro il nostro muro;
guarda dalla finestra,
spia attraverso le inferriate.
Ora parla il mio diletto e mi dice:
“Alzati amica mia,
mia bella, e vieni!”
Perché, ecco, l’inverno è passato,
è cessata la pioggia, se n’è andata;
i fiori sono apparsi nei campi,
il tempo del canto è tornato
e la voce della tortora ancora si fa sentire
nella nostra campagna.
O mia colomba, che stai nelle fenditure della roccia,
nei nascondigli dei dirupi,
mostrami il tuo viso,
fammi sentire la tua voce,
perché la tua voce è soave,
il tuo viso è leggiadro”.
Il mio diletto è per me e io per lui.
Mettimi come sigillo sul tuo cuore,
come sigillo sul tuo braccio;
perché forte come la morte è l’amore,
tenace come gli inferi è la gelosia:
le sue vampe sono vampe di fuoco,
una fiamma del Signore!
Le grandi acque non possono spegnere l’amore
né i fiumi travolgerlo.
Parola di Dio
T. Rendiamo grazie a Dio
SALMO RESPONSORIALE
(salmo 126)
Rit. Se il Signore non costruisce la casa, invano
faticano i costruttori.
Se il signore non costruisce la casa,
invano vi faticano i costruttori.
Se il Signore non custodisce la città,
invano veglia il custode.
Rit. Se il Signore non costruisce la casa, invano
faticano i costruttori.
Invano vi alzate di buon mattino,
tardi andate a riposare
e mangiate pane di sudore:
il Signore ne darà ai suoi amici nel sonno.
Rit. Se il Signore non costruisce la casa, invano
faticano i costruttori.
Ecco, dono del Signore sono i figli,
è sua grazia il frutto del grembo.
Come frecce in mano a un eroe
sono i figli della giovinezza.
Rit. Se il Signore non costruisce la casa, invano
faticano i costruttori.
Beato l’uomo che ne ha piena la faretra:
non resterà confuso quando verrà a trattare
alla porta con i propri nemici.
Rit. Se il Signore non costruisce la casa, invano
faticano i costruttori.
2° LETTURA
Dalla prima lettera di S. Paolo Apostolo ai Corinzi
(1 Cor 13, 1-13)
Se anche parlassi le lingue degli uomini e degli angeli,
ma non avessi l’amore, sono come un bronzo che
risuona o un cembalo che tintinna.
E se avessi il dono della profezia e conoscessi tutti i
misteri e tutta la scienza, e possedessi la pienezza
della fede così da trasportare le montagne, ma non
avessi l’amore, non sono nulla.
E se anche distribuissi tutte le mie sostanze e dessi il
mio corpo per essere bruciato, ma non avessi l’amore,
niente mi giova.
L’amore è paziente, è benigno l’amore; non è invidioso
l’amore, non si vanta, non si gonfia, non manca di
rispetto, non cerca il suo interesse, non si adira, non
tiene conto del male ricevuto, non gode dell’ingiustizia,
ma si compiace della verità.
Tutto copre, tutto crede, tutto spera, tutto sopporta.
L’amore non avrà mai fine.
Le profezie scompariranno; il dono delle lingue
cesserà e la scienza svanirà. La nostra conoscenza è
imperfetta e imperfetta la nostra profezia. Ma quando
verrà ciò che è perfetto, quello che è imperfetto
scomparirà.
Quand’ero bambino, parlavo da bambino, pensavo da
bambino, ragionavo da bambino. Ma, divenuto uomo,
ciò che era da bambino l’ho abbandonato.
Ora vediamo come in uno specchio, in maniera
confusa; ma allora vedremo a faccia a faccia. Ora
conosco in modo imperfetto, ma allora conoscerò
perfettamente, come anch’io sono conosciuto.
Queste dunque le tre cose che rimangono: la fede, la
speranza e l’amore; ma di tutte la più grande è
l’amore. Ricercate l’amore.
Parola di Dio
T. Rendiamo grazie a Dio
Canto al vangelo
Hallelujah (L. Cohen)
I heard there was a secret chord
That David played and it pleased the lord
But you don’t really care for music, do you
Well it goes like this the fourth, the fifth
The minor fall and the major lift
The baffled king composing hallelujah
Hallelujah, hallelujah, hallelujah, hallelujah ....
Traduzione:
Ho ascoltato una musica segreta
Che Davide suonò per pregare Dio
Anche se soltanto la musica a te non basta
Suona con la quarta, la quinta
La minore aumentata, la maggiore diminuita
E questo re così turbato compose un hallelujah
VANGELO
Dal Vangelo secondo Matteo
(Mt 5, 13-16)
In quel tempo Gesù disse ai suoi discepoli: “Voi siete il
sale della terra; ma se il sale perdesse il suo sapore,
con che cosa lo si potrà rendere salato? A null’altro
serve che ad essere gettato via e calpestato dagli
uomini.
Voi siete la luce del mondo; non può restare nascosta
una città collocata sopra un monte, né si accende una
lucerna per metterla sotto il moggio, ma sopra il
lucerniere perché faccia luce a tutti quelli che sono
nella casa.
Così risplenda la vostra luce davanti agli uomini,
perché vedano le vostre opere buone e rendano gloria
al vostro Padre che è nei cieli”.
Parola del Signore
T Lode a te o Cristo
OMELIA
LITURGIA DEL MATRIMONIO
Sac. Carissimi Elena e Alessandro,
siete venuti insieme nella casa del Padre,
perché la vostra decisione di unirvi in Matrimonio
riceva il suo sigillo e la sua consacrazione,
davanti al ministro della Chiesa e davanti alla
comunità.
Voi siete già consacrati mediante il Battesimo:
ora Cristo vi benedice e vi rafforza con il sacramento
nuziale, perché vi amiate l’un l’altro con amore fedele e
inesauribile e assumiate responsabilmente i doveri del
Matrimonio.
Pertanto vi chiedo di esprimere davanti alla Chiesa le
vostre intenzioni.
Elena e Alessandro:
Compiuto il cammino del fidanzamento,
illuminati dallo Spirito Santo
e accompagnati dalla comunità cristiana,
siamo venuti in piena libertà nella casa del Padre
perché il nostro amore riceva il sigillo di
consacrazione.
Consapevoli della nostra decisione,
siamo disposti, con la grazia di Dio,
ad amarci e sostenerci l’un l’altro
per tutti i giorni della vita.
Ci impegniamo ad accogliere con amore i figli che
Dio vorrà donarci
e a educarli secondo la parola di Cristo
e l’insegnamento della Chiesa.
Chiediamo a voi, fratelli e sorelle,
di pregare con noi e per noi
perché la nostra famiglia
diffonda nel mondo luce, pace e gioia.
Sac. Alla presenza di Dio
e davanti alla Chiesa qui riunita,
datevi la mano destra ed esprimete il vostro consenso.
Il Signore, inizio e compimento del vostro amore, sia
sempre con voi.
Alessandro:
Elena, vuoi unire la tua vita alla mia,
nel Signore che ci ha creati e redenti?
Elena:
Sì, con la grazia di Dio lo voglio.
E tu, Alessandro, vuoi unire la tua vita alla mia,
nel Signore che ci ha creati e redenti?
Alessandro:
Sì, con la grazia di Dio lo voglio.
Elena e Alessandro:
Noi promettiamo di amarci fedelmente,
nella gioia e nel dolore,
nella salute e nella malattia,
e di sostenerci l’un l’altro
tutti i giorni della nostra vita.
Sac. Il Signore onnipotente e misericordioso
confermi il consenso che avete manifestato davanti
alla Chiesa e vi ricolmi della sua benedizione.
L’uomo non osi separare ciò che Dio unisce.
T Amen
BENEDIZIONE E CONSEGNA DEGLI ANELLI
Sac. Signore, benedici e santifica l’amore di questi
sposi:
l’anello che porteranno come simbolo di fedeltà
li richiami continuamente al vicendevole amore.
Per Cristo nostro Signore.
T Amen
Alessandro:
Elena, ricevi questo anello,
segno del mio amore e della mia fedeltà.
Nel nome del Padre e del Figlio
e dello Spirito Santo.
Elena:
Alessandro, ricevi questo anello
segno del mio amore e della mia fedeltà.
Nel nome del Padre, del Figlio
e dello Spirito Santo.
BENEDIZIONE NUZIALE
Sac. Fratelli e sorelle,
invochiamo su questi sposi, Elena e Alessandro,
la benedizione di Dio:
Egli, che oggi li ricolma di grazia
con il sacramento del Matrimonio,
li accompagni sempre con la sua protezione.
O Dio, padre di ogni bontà,
nel tuo disegno d’amore hai creato l’uomo e la donna,
perché, nella reciproca dedizione,
con tenerezza e fecondità vivessero lieti nella
comunione.
Quando venne la pienezza dei tempi
hai mandato il tuo Figlio, nato da donna.
A Nazareth,
gustando le gioie e condividendo le fatiche di ogni
famiglia umana,
è cresciuto in sapienza e grazia.
A Cana di Galilea,
cambiando l’acqua in vino,
è divenuto presenza di gioia nella vita degli sposi.
Nella croce,
si è abbassato fin nell’estrema povertà dell’umana
condizione,
e tu, o Padre, hai rivelato un amore sconosciuto ai
nostri occhi,
un amore disposto a donarsi senza chiedere nulla in
cambio.
Con l’effusione dello Spirito del Risorto
hai concesso alla Chiesa di accogliere nel tempo la tua
grazia
e di santificare i giorni di ogni uomo.
Ora, Padre, guarda Elena e Alessandro che si
affidano a te:
trasfigura quest’opera che hai iniziato in loro
e rendila segno della tua carità.
Scenda la tua benedizione su questi sposi,
perché, segnati col fuoco dello spirito,
diventino Vangelo vivo tra gli uomini.
Siano guide sagge e forti dei figli
che allieteranno la loro famiglia e la comunità.
Siano lieti nella speranza,
forti nella tribolazione,
perseveranti nella preghiera,
solleciti per le necessità dei fratelli,
premurosi nell’ospitalità.
Non rendano a nessuno male per male,
benedicano e non maledicano,
vivano a lungo e in pace con tutti.
Il loro amore, Padre, sia seme del tuo regno.
Custodiscano nel cuore una profonda nostalgia di te
fino al giorno in cui potranno, con i loro cari,
lodare in eterno il tuo nome.
Per Cristo nostro signore.
T. Amen
Canto
We shall overcome (J. Baez)
We shall overcome,
we shall overcome,
we shall overcome some day.
Oh, deep in my heart, I do believe
we shall overcome some day.
We shall live in peace,
we shall live in peace,
we shall live in peace some day.
Oh, deep in my heart, I do believe
we shall live in peace some day.
We’ll walk hand in hand
we’ll walk hand in hand
we’ll walk hand in hand some day.
Oh, deep in my heart, I do believe
we walk hand in hand some day.
Traduzione:
Vedrai, ce la faremo
vedrai, ce la faremo
vedrai, un giorno ce la faremo.
Qui nel profondo del mio cuore, io lo credo veramente
vedrai, un giorno ce la faremo.
Vivremo in pace
vivremo in pace
vivremo in pace un giorno.
Qui nel profondo del mio cuore, io lo credo veramente
un giorno vivremo in pace.
Cammineremo mano nella mano
cammineremo mano nella mano
cammineremo mano nella mano un giorno.
Qui nel profondo del mio cuore, io lo credo veramente
un giorno cammineremo mano nella mano.
PREGHIERA DEI FEDELI
Sac. Invochiamo Dio, nostro Padre,
sorgente inesauribile dell’amore,
perché sostenga questi sposi
nel cammino che oggi hanno iniziato
L. Rispondiamo insieme: “Ascoltaci o Padre”
T. Ascoltaci o Padre
Per la Santa Chiesa di Dio:
esprima al suo interno e nei rapporti con il mondo
il volto di una vera famiglia,
che sa amare, donare, perdonare.
Per questo ti preghiamo.
T. Ascoltaci o Padre
Per Elena e Alessandro, ora uniti in matrimonio:
lo Spirito Santo li sostenga nella donazione reciproca,
e renda la loro unione gioiosa e feconda.
Per questo ti preghiamo.
T. Ascoltaci o Padre
Per la società civile:
riconosca e sostenga la dignità e i valori della famiglia,
e aiuti gli sposi a svolgere il loro compito di educatori.
Per questo ti preghiamo.
T. Ascoltaci o Padre
( Intenzioni libere )
Sac. O Dio, Padre di bontà,
che sin dall’inizio hai benedetto
l’unione dell’uomo e della donna
e che in Cristo ci hai rivelato
la dimensione nuziale del tuo amore,
concedi a questi sposi una profonda armonia di spirito
e una continua crescita nella tua carità.
Per Cristo nostro Signore.
T Amen
Sac. Il Padre vi ha donato la sua benedizione.
Ora, insieme, guidati dallo spirito di Gesù
e illuminati dalla sapienza del Vangelo osiamo dire:
Padre nostro che sei nei cieli,
sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno sia fatta la tua volontà,
come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano,
e rimetti a noi i nostri debiti
come noi li rimettiamo ai nostri debitori,
e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male.
CONSEGNA DELLA BIBBIA
Sac. Ricevete la parola di Dio.
Risuoni nella vostra casa,
riscaldi il vostro cuore,
sia luce ai vostri passi.
La sua forza custodisca il vostro amore nella fedeltà
e vi accompagni nel cammino incontro al Signore.
RITI DI CONCLUSIONE
Sac. Dio, eterno Padre,
vi conservi uniti nel reciproco amore;
la pace di Cristo abiti in voi e rimanga sempre nella
vostra casa.
T. Amen
Sac. Dio, Padre onnipotente,
vi comunichi la sua gioia e vi benedica con il dono dei
figli.
T. Amen
Sac. L’unigenito Figlio di Dio vi sia vicino e vi assista
nell’ora della serenità e nell’ora della prova.
T. Amen
Sac. Lo Spirito Santo
effonda sempre il suo amore nei vostri cuori
T. Amen
Sac. E su tutti voi che avete partecipato a questa
liturgia nuziale, scenda la benedizione di Dio
onnipotente,
Padre e Figlio e Spirito Santo.
T. Amen
Sac. Andiamo in pace.
T. Nel nome di Cristo
Canto di conclusione
Somewhere over the rainbow / What a wonderful
world (I. Kamakawiwo’ole)
Somewhere over the rainbow
Way up high
And the dreams that you dreamed of
Once in a lullaby
Somewhere over the rainbow
Blue birds fly
And the dreams that you dreamed of
Dreams really do come true
Someday I’ll wish upon a star
Wake up where the clouds are far behind me
Where trouble melts like lemon drops
High above the chimney tops that’s where you’ll find
me
Somewhere over the rainbow bluebirds fly
And the dream that you dare to,why, oh why can’t I?
Well I see trees of green and
Red roses too,
I’ll watch them bloom for me and you
And I think to myself
What a wonderful world
Well I see skies of blue and I see clouds of white
And the brightness of day
I like the dark and I think to myself
What a wonderful world
The colors of the rainbow so pretty in the sky
Are also on the faces of people passing by
I see friends shaking hands
Saying, “How do you do?”
They’re really saying, I...I love you
I hear babies cry and I watch them grow,
They’ll learn much more
Than we’ll know
And I think to myself
What a wonderful world
Someday I’ll wish upon a star,
Wake up where the clouds are far behind me
Where trouble melts like lemon drops
High above the chimney top that’s where you’ll find me
Oh, Somewhere over the rainbow way up high
And the dream that you dare to, why, oh why can’t I?
Traduzione:
Da qualche parte sopra l’arcobaleno
proprio lassù, si trovano i sogni che una volta hai fatto
durante una ninna nanna.
Da qualche parte sopra l’arcobaleno
gli uccellini volano insieme ai tuoi sogni,
che diventano realtà.
Un giorno esprimerò un desiderio
su una stella cadente
e mi sveglierò quando le nuvole
saranno lontane dietro di me
dove i problemi si fondono come gocce di limone.
Lassù in alto, sulle cime dei camini
è proprio lì che mi troverai.
Da qualche parte sopra l’arcobaleno
gli uccellini volano insieme ai tuoi sogni,
perchè non dovrei poterli realizzare?
Vedo gli alberi, i campi e
anche le rose rosse
che guarderò sbocciare
per me e per te
e dentro di me sento
che è un mondo meraviglioso
Vedo cieli colorati di blu e nuvole di bianco
e il risplendere del giorno
il fascino della notte
e dentro di me sento
che è un mondo meraviglioso
I colori dell’arcobaleno così belli nel cielo
illuminano i volti delle persone
vedo degli amici che si salutano
dicendosi “come va?”
ma in realtà stanno dicendosi “ti voglio bene”
ascolto i pianti dei bambini
e li vedo crescere
impareranno molto di più
di quello che ci immaginiamo
e dentro di me sento
che è un mondo meraviglioso
Un giorno esprimerò un desiderio
su una stella cadente
e mi sveglierò quando le nuvole
saranno lontane dietro di me
dove i problemi si fondono come gocce di limone
lassù in alto, sulle cime dei camini
è proprio lì che mi troverai
da qualche parte sopra l’arcobaleno
gli uccellini volano insieme ai tuoi sogni,
perchè non dovrei poterli realizzare?