Alcol e lavoro: la nuova delibera regionale
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Alcol e lavoro: la nuova delibera regionale
Alcol e lavoro: la nuova delibera regionale SEMINARIO: LA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO NELLA GRANDE DISTRIBUZIONE E NELLE RSA CAPANNORI 24 SETTEMBRE 2014 DOTT. MARIA GRAZIA ROSELLI UF PREVENZIONE IGIENE SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO – AZ USL 2 LUCCA Delibera Giunta Regionale Toscana n. 1065 del 9 dicembre 2013 … si tratta di LINEE DI INDIRIZZO …Riguarda le attività lavorative a rischio (intesa Stato-Regioni 16 marzo 2006) Delibera Giunta Regionale Toscana n. 1065 del 9 dicembre 2013 PERCHE’ LA DELIBERA - Colmare il ritardo normativo nell’emanazione dei decreti previsti dall’art. 41 D.L.vo 81/2009 entro il 31/12/2009 in merito all’accertamento di tossicodipendenza ed alcoldipendenza - Prevedere linee interpretative condivise per alcol fino a emanazione della nuova normativa INOLTRE … … C’è una forte disomogeneità normativa sull’alcol rispetto alle sost. stupefacenti Delibera Giunta Regionale Toscana n. 1065 del 9 dicembre 2013 GLI ARGOMENTI: 1. Compiti dell’azienda e del Medico Competente in merito a: Valutazione dei rischi da assunzione di alcolici e misure per evitarla Informazione e formazione dei lavoratori 2. Verifica del rispetto del divieto di assunzione (con etilometro) 3. Sorveglianza sanitaria Accertamenti di primo livello (Medico competente) Accertamenti di secondo livello (SERT) Delibera Giunta Regionale Toscana n. 1065 del 9 dicembre 2013 Il Datore di Lavoro, con la collaborazione del Medico Competente, elabora un regolamento sulle POLITICHE AZIENDALI SULL’ALCOL con riferimento a: 1. Programmi e azioni di promozione della salute, informazione, formazione in relazione all’alcol 2. Valutazione e gestione del rischio alcol correlato, che deve valutare: 1. 2. 3. 4. Esistenza di mansioni a rischio Esistenza di possibili mansioni alternative Definizione di procedure per impedire la somministrazione di alcolici Definizione delle procedure da adottare in presenza di lavoratori positivi all’alcol test con etilometro e di rifiuto di sottoporsi al test Delibera Giunta Regionale Toscana n. 1065 del 9 dicembre 2013 3. Informazione e formazione dei lavoratori delle mansioni a rischio almeno su: Effetti dell’alcol sulla performance lavorativa Effetti cronici dell’alcol su performance e su salute Interazione tra alcol e altre sostanze presenti nel ciclo lavorativo Interazioni tra alcol e farmaci Normativa su alcol e sorveglianza sanitaria Informazione su estensione divieto alle ore precedenti il lavoro Modalità di esecuzione test con etilometro Esplicitazione di protocollo sanitario Provvedimenti aziendali in caso di positività al test … formazione della squadra di pronto soccorso! Delibera Giunta Regionale Toscana n. 1065 del 9 dicembre 2013 RIFLESSI SULLA SORVEGLIANZA SANITARIA Il Medico Competente istituisce il “Protocollo sanitario da adottare per la valutazione alcolemica tramite etilometro e per la sorveglianza sanitaria (ove previsto dal D.Lgs. 81/2008) delle attività lavorative ad elevato rischio infortuni Delibera Giunta Regionale Toscana n. 1065 del 9 dicembre 2013 IL MEDICO COMPETENTE VALUTA L’ALCOLEMIA CON ETILOMETRO Secondo le esigenze aziendali Con criteri specificati nel protocollo sanitario (possibile non effettuarli, ma deve essere giustificato nel protocollo sanitario) Si posso utilizzare etilometri omologati (con sensore a raggi infrarossi) o non omologati (con sensore elettrochimico), ma comunque con marchio “CE medicale” Delibera Giunta Regionale Toscana n. 1065 del 9 dicembre 2013 VALUTAZIONE DELL’ALCOLEMIA CON ETILOMETRO L’assunzione di alcol è vietata l’alcolemia deve essere ZERO, con limiti di tolleranza legati all’incertezza della metodica ed alla produzione endogena (in patica si considera 0,2) Attenzione alle assunzioni prima dell’ingresso al lavoro o durante i turni di reperibilità! In caso di positività o rifiuto il MC avvisa il DDL o suo delegato per i provvedimenti del caso (esplicitati nella politica aziendale) L’ALCOLEMIA L’alcolemia a parità di unità alcoliche ingerite varia da persona a persona secondo l’età, il sesso, lo stato di salute,se il consumo di bevande alcoliche avviene a digiuno o dopo aver assunto alimenti. Gli esempi sottoriportati si riferiscono ad un uomo di 70 Kg e ad una donna di 60 Kg che hanno ingerito alcol a stomaco pieno. 0,1/0,2 grammi/Litro = UOMO 1 unità alcolica DONNA 1 unità alcolica I riflessi sono leggermente disturbati, cresce la tendenza ad agire in modo rischioso. 0,3/0,4 grammi/Litro = UOMO 2 unità alcoliche DONNA 1,5 unità alcoliche I movimenti e le manovre vengono eseguite più bruscamente. Rallentano le capacità di vigilanza ed elaborazione mentale. L’ALCOLEMIA 0,5 grammi/Litro = UOMO 3 unità alcoliche DONNA 2 unità alcoliche Si riduce la facoltà visiva laterale, ostacoli e segnali vengono distinti con ritardo. Si verifica una considerevole diminuzione della capacità di percepire gli stimoli sonori e luminosi e quindi della capacità di reazione ad essi. La probabilità di subire un incidente è due volte maggiore rispetto ad una persona che non ha bevuto Delibera Giunta Regionale Toscana n. 1065 del 9 dicembre 2013 IL MEDICO COMPETENTE VALUTA L’ALCOLDIPENDENZA (effetti a lungo termine) Nel corso della sorveglianza sanitaria, se dovuta, per le mansioni a rischio dell’elenco Effettua una valutazione di 1° livello con: Anamnesi Visita medica Colloquio orientato al rischio alcol Prelievo ematico almeno per: MCV,AST,ALT, gGT, Trigliceridi AUDIT C/AUDIT test Delibera Giunta Regionale Toscana n. 1065 del 9 dicembre 2013 IL MEDICO COMPETENTE VALUTA L’ASSUNZIONE CRONICA (effetti a lungo termine) Effettua ulteriori accertamenti se individua lavoratori con consumo di alcol a rischio o dannoso (classificazione ICD-10) Counselling e intervento breve Eventuale ravvicinamento periodicità visite Controlli con etilometro a sorpresa Collaborazione con MMG o altri specialisti previo consenso informato CONSUMO A RISCHIO: Può determinare un rischio in caso di persistenza dell’abitudine CONSUMO DANNOSO: Presenza di danno alla salute fisica o mentale Delibera Giunta Regionale Toscana n. 1065 del 9 dicembre 2013 IL MEDICO COMPETENTE VALUTA L’ASSUNZIONE CRONICA (effetti a lungo termine) Invia il lavoratore a valutazione sanitaria di 2° livello in caso di sospetto di alcoldipendenza ALCOLDIPENDENZA: Insieme di fenomeni fisiologici, comportamentali e cognitivi in cui l’uso di alcol riveste per l’individuo una priorità sempre maggiore rispetto ad abitudini che in precedenza avevano ruoli più importanti. La caratteristica predominante è il continuo desiderio di bere. Delibera Giunta Regionale Toscana n. 1065 del 9 dicembre 2013 VALUTAZIONE SANITARIA DI 2° LIVELLO (Sert) Visita con esami (MCV,AST,ALT, gGT, Trigliceridi) Prelievo urine 2 volte/settimana (etilglucoronide-ETG) Ripetizione esami dopo 35-40 giorni Visita dopo i nuovi esami Se il SERT certifica ALCOLDIPENDENZA INIDONEITA’ TEMPORANEA alla mansione Indicazione di TRATTAMENTO presso Equipe alcologica Delibera Giunta Regionale Toscana n. 1065 del 9 dicembre 2013 IN CASO DI ALCOLDIPENDENZA • Non può essere dato giudizio di idoneità alla mansione a rischio • La certificazione di dipendenza da alcol in remissione da almeno 3 mesi, permette l’idoneità temporanea per 3 mesi al massimo, passati i quali il Medico Competente dovrà valutare nuovamente il soggetto in base alla relazione dell’equipe alcologica • Il monitoraggio dell’equipe alcologica continua fino al raggiungimento della remissione completa protratta per 12 mesi • Il lavoratore dipendente che si sottopone al trattamento ha diritto a conservare il posto di lavoro per un massimo di 3 anni Delibera Giunta Regionale Toscana n. 1065 del 9 dicembre 2013 GRAZIE PER L’ATTENZIONE