uno stile di vita cruelty free - Fa` la cosa giusta!

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uno stile di vita cruelty free - Fa` la cosa giusta!
UNO STILE DI VITA CRUELTY FREE
Laboratori per imparare a cucinare vegano e vegetariano
Abbigliamento, accessori, scarpe e gioielli per essere alla moda nel pieno rispetto
del mondo animale
Particolare attenzione sarà data al mondo vegano e vegetariano, con prodotti, laboratori ed incontri a
tema. Il portale Vegolosi.it animerà lo spazio cucina con degustazioni bio e sfide ai fornelli, per
promuovere la cultura del cibo cruelty free. Il laboratorio Il frigorifero vegetariano – Come fare la spesa veg e
mangiare bene darà ricette e spunti per acquistare e cucinare vegetariano, con degustazione finale
(prenotazioni a [email protected], costo di partecipazione 10 euro).
Sarà anche possibile imparare a cucinare ottime ricette con soli ingredienti vegetariani o vegani.
Funnyvegan stupirà i più golosi con un laboratorio ad hoc di preparazione di dolcetti e creme a base di
cioccolato vegan. Paola Maugeri presenterà le ricette del suo libro Las Vegans, preparate con materie
prime di stagione e prive di ingredienti artificiali o di origine animale (domenica 30 alle ore 17.00, in Piazza
Orti e Giardini, a cura di Vegolosi.it).
Chi ha fame di piatti sani e insoliti potrà partecipare a laboratori di cucina crudista (che non prevede
l'utilizzo di alcuna forma di cottura) in cui imparare dolci, creme e budini, salse e condimenti, frullati e
centrifugati. (Venerdì 28, alle 11.00 e alle 18, domenica 30 alle 19.00, in Piazza Mangia come parli, a cura di
Claudia Poppi, in collaborazione con Cibo crudo).
Prendersi cura di sé senza utilizzare ingredienti animali o testati su di essi è possibile, anche preparando i
propri cosmetici in casa, grazie ad ingredienti che troviamo comunemente nelle nostre cucine, come olio
d'oliva, zucchero, frutta e agrumi, grazie al laboratorio di cosmesi vegan organizzato da Vegolosi.it
(venerdì e sabato alle 9.00, in Piazza Abitare Green). La presentazione del libro “Cosmetici sicuri”, di Bill
Statham, aiuterà ad orientarsi nell'elenco ingredienti dei prodotti di bellezza che utilizziamo ogni giorno,
pieno di termini oscuri e incomprensibili, aiutandoci a capire cosa ci stiamo mettendo sulla pelle (domenica 30
marzo alle 15.00, in Piazza Abitare Green).
Per chi desidera vestire con capi di grande taglio e qualità, senza indossare materiali di derivazione
animale, avrà a disposizione un'ampia scelta di abiti, come le creazioni di Bhanù, realizzate in garza di
cotone tinto con colori naturali. Le t-shirt di Chiaralascura, con colorate ed ironiche stampe a tema
vegano, sono in cotone biologico, bambù o fibra di eucaliptus provenienti dal commercio equo e solidale
e certificati dalla Fairwear Foundation. Le stampe sono realizzate con colori eco-sostenibili privi di ftalati e
con solventi a base di mais e soia. Chiaralascura ha iniziato la sua attività nel 2011, prima storia di
successo della piattaforma di crowdfunding Eppela.
Vi saranno anche accessori originali ma che non implicano l'utilizzo di materiali di derivazione animale, come
le borse di GarbageLab, realizzate riutilizzando il pvc delle maxiaffissioni pubblicitarie, o le vele da
barca dismesse, come nel caso delle creazioni di Kevlove: borse, borsoni e gioielli, accessori e complementi
d’arredo, realizzati a partire dagli scarti della storica veleria del padre nata nel 1959 sulle sponde del lago di
Ufficio stampa Fa' la cosa giusta!
Elena Acerbi - [email protected] – 345/9011715 - 02/89409670
Nicoletta Martino – [email protected] – 349/3691857
Francesca Frezza – [email protected]
TERRE
DI MEZZO
EVENTI - Via Calatafimi 10, 20122 Milano
Garda. O ancora i bottoni in ceramica, gres, e porcellana, proposti da Bottoni e non solo che, da semplici
chiusure, diventano vere e proprie decorazioni per abiti.
Non mancheranno calzature prodotte senza l'utilizzo di alcun tipo di pellame, come quelle proposte da
Cammina Leggero – Animal Free Shoes, che propone modelli lineari e senza troppe sofisticazioni, realizzati
con il minimo impatto ambientale, da artigiani pavesi. Opificio V -nome in cui la “V” indica l'appartenenza
alla filosofia veg*- propone invece modelli che coniugano la maestria della tradizione artigianale italiana nella
produzione di calzature con l’etica cruelty free. Tutte le scarpe e gli accessori sono, infatti, creati
artigianalmente con l’impiego di materiali assolutamente naturali o fibre altamente tecniche e
innovative come il tessuto derivante da coltivazioni non food di cereali. Niente cuoio e nemmeno pelle
o pelliccia. Al posto della tradizionale scatola di scarpe viene utilizzato un sacchetto di carta riciclata da
destinare successivamente ad altri usi.
Infine Caracol proporrà i suoi gioielli cruelty free, pezzi unici realizzati a mano recuperando oggetti in
disuso, rotti o prematuramente destinati alla discarica. Essenziale per Caracol è anche la scelta Vegan per
cui per ogni aspetto, dai materiali alle lavorazioni fino ad ogni svolgimento dell’attività ricerca e approfondisce
strade che non prevedano crudeltà sugli animali, sugli esseri umani e sull’ambiente.
Main Sponsor
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