Focus del Mese Notizie dal Portale Il punto di vista di

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Focus del Mese Notizie dal Portale Il punto di vista di
Newsletter Telecom Italia National Wholesale
SETTEMBRE 2010
In questo numero:
Focus del Mese
Notizie dal Portale
Nuovo Processo di Delivery per i servizi Bitstream xDSL
• Notizie sui servizi
• Come cambia l’Operatività
Il Nuovo Processo di Delivery per i servizi
Bitstream xDSL ingrana la marcia.
A distanza di dieci mesi dal varo ufficiale del
Nuovo Processo, avvenuto il 1° dicembre
2009 grazie agli Impegni di Telecom Italia, è
stata superata la quota di 20 Operatori che
hanno scelto la nuova modalità di delivery
per acquisire e rivendere accessi xDSL.
Il punto di vista di...
Il Servizio del Mese
Notizie dal Mercato
I nostri numeri
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Eventi
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Notizie dal Portale
23/09/2010 - Rilevazione della Customer Satisfaction 2010
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Notizie sui servizi
Le modifiche richieste da AGCom alle Offerte di Riferimento
2010 per i servizi WLR, ULL e Colocazione
Nel mese di settembre sono state aggiornate le Offerte di Riferimento per
l’anno 2010 per i servizi WLR, ULL e Colocazione secondo quanto
richiesto dall’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni.
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Come cambia l’Operatività
22/09/2010 - eRas. Le richieste di accesso ai siti di
colocazione via Web
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07/09/2010 - DB Toponomastica “Light”
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Il punto di vista di...
Nuovi scenari di business nelle telecomunicazioni
La diffusione del protocollo IP e del web e la
crescente digitalizzazione dell’economia,
configurano nuovi scenari competitivi e nuove
possibilità per gli Operatori di veicolare la
propria offerta.
a cura di Cristoforo Morandini
(Associated Partner, Between SpA)
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Il Servizio del Mese
GEA: la rete locale si espande
Il servizio GEA (Geographical Ethernet
Access) è rivolto agli Operatori che hanno
l’esigenza di servire i propri Clienti Business
con connettività ad alta velocità. Tra i
potenziali campi di utilizzo, la connessione in
una rete locale di più sedi di un’azienda
distribuite sul territorio, e la realizzazione di
soluzioni distribuite di Disaster Recovery e Storage Area Services. GEA è
disponibile in 59 città Italiane.
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Notizie dal Mercato
Convergenza tra Web e TV
Importanti attori del mondo Internet e
dell’elettronica di consumo stanno spingendo
il mercato verso il lancio definitivo
dell’integrazione tra il Web e i segnali video di
qualità televisiva.
I nuovi modelli di business che emergeranno
da questa convergenza (pubblicità, video on
demand, etc) richiederanno nuovi canoni di qualità per i quali l’accesso
ad Internet di tipo “Best Effort” (cioè non prevedere una priorità dei
pacchetti in base all'informazione in essi contenuta) potrebbe essere
inadeguato.
Telecom Italia Wholesale, consapevole di tale fenomeno emergente,
lancia in via sperimentale il servizio Waves, basato su Content Delivery
Network nazionale, in grado di distribuire i contenuti con qualità e
scalabilità della banda.
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I nostri numeri
ULL e WLR – richieste di attivazioni evase
A partire da questo numero, viene introdotta
la nuova rubrica “I nostri numeri” in cui si dà
evidenza di alcuni dati significativi per il
Mercato Wholesale.
In questo mese, vengono riportate le richieste
di attivazione dei servizi ULL (Unbundling
Local Loop) e WLR (Wholesale Line Rental)
per gli anni 2009 e 2010.
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Eventi
Iniziative per confrontarci sulla Customer Satisfaction
A partire dal 2009, Telecom Italia si è dotata
di un Sistema di Monitoraggio della Customer
Satisfaction dei Clienti Wholesale con
l’obiettivo di migliorare la gestione di tutte le
fasi del rapporto con gli Operatori.
Tra le varie iniziative di miglioramento
previste, sono stati svolti una serie di
Workshop con gli Operatori.
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News
23/09/2010 - Rilevazione della Customer Satisfaction 2010
Prosegue l’iniziativa di Telecom Italia per analizzare e migliorare la gestione di ogni fase del rapporto delle
funzioni Wholesale ed Open Access con gli Operatori che utilizzano i servizi di accesso SPM (ULL, WLR,
Bitstream, ecc.) e di colocazione.
A partire dalla fine di Settembre inizierà la fase di raccolta delle interviste per conoscere la soddisfazione dei
Clienti Wholesale sui servizi acquistati con riferimento ai rapporti tecnici, commerciali ed amministrativi.
Nel 2010 il sondaggio sarà articolato in un’unica rilevazione che, come nella precedente edizione, si svolgerà
con l’ausilio di un Istituto di ricerca indipendente.
Le opinioni degli Operatori, oltre a formare il quadro complessivo della “Customer Satisfaction”, saranno
singolarmente esaminate. Gli elementi critici che emergeranno saranno in particolare oggetto di specifici
progetti di miglioramento.
Ricordiamo infine che, aderendo a tale iniziativa, i Clienti Wholesale avranno la possibilità di contribuire al
sostegno di progetti di solidarietà di enti no profit.
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22/09/2010 - eRas. Le richieste di accesso ai siti di colocazione via Web
Il nuovo sistema informatico eRAS è dedicato alla gestione informatizzata delle richieste di accesso ai siti di
colocazione (RAS) da parte degli Operatori ed Enti esterni.
Tale applicativo Web Based eRAS, in esercizio dal mese di Settembre 2010, potrà essere utilizzato
nell’immediato dagli Operatori, consentendo l’eliminazione dell’attuale modulistica in formato cartaceo.
In linea con l’evoluzione e la diffusione del nuovo strumento informatico saranno successivamente aggiornate
le normative di Security pubblicate nel corso del 2010.
Per ulteriori informazioni consultare nell’area riservata del Portale Wholesale, sezione Moduli e
documentazione - Accessi in Centrale.
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07/09/2010 - DB Toponomastica “Light”
Nella sezione Utility - DB Toponomastica light - dell’Area Riservata del Portale Wholesale è disponibile, per
tutti i servizi di Telecom Italia Wholesale ed in particolare per l'ULL, l’aggiornamento ad Agosto 2010 del DB
Toponomastica “Light” (rif. richiesta PR44 di cui ai Tavoli Tecnici sui Servizi di Accesso). Per ottenere il
download dell’intero DB occorre seguire le istruzioni indicate.
Il database "Toponomastica Light" contiene la descrizione di tutte le vie e i civici presenti sui sistemi
TELECOM ITALIA, con riferimento all’intero territorio italiano.
Per ogni civico il DB fornisce l'area di centrale, la sede di attestazione e una codifica univoca denominata
codice Toponomastico, dato dalla concatenazione del Codice Istat della provincia, Istat del comune, della via
e del civico.
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Articoli
Nuovo Processo di Delivery per i servizi Bitstream xDSL
Il Nuovo Processo di Delivery per i servizi a larga banda xDSL (Offerta Bitstream) continua a raccogliere
adesioni. Nei primi dieci mesi dal varo ufficiale avvenuto il 1° dicembre 2009, oltre 20 Operatori hanno scelto
di aderire al Nuovo Processo di Delivery degli accessi xDSL Bitstream. L'adesione al Nuovo Processo di
Delivery per i servizi a larga banda xDSL è su base volontaria; per aderire è sufficiente contattare il proprio
riferimento commerciale a cui inviare il modulo di adesione (disponibile sul nostro sito Web) firmato. La
configurazione sui sistemi informatici di Telecom Italia avviene in poche ore, dopodiché si apre una finestra di
nuove possibilità per l'Operatore che invia gli ordini di attivazione, ad esempio:
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nel caso di rifiuto del cliente finale, l'Operatore viene immediatamente informato dell'accaduto in modo
da poter intervenire per rimuovere le difficoltà presentatesi e sbloccare il processo di attivazione dei
nuovi accessi xDSL;
nel caso di assenza di un local loop adeguato al servizio xDSL, l'Operatore viene immediatamente
informato dell'impossibilità tecnica e la sua esigenza viene memorizzata ed accodata con altre,
eventualmente presenti nella medesima zona, sui sistemi di rete. In questo modo Telecom Italia può
meglio orientare gli sviluppi della rete di accesso, nelle aree in cui si manifesta la domanda del
mercato, rilasciando poi le nuove risorse secondo i criteri di accodamento;
nel caso di esigenze specifiche per un delivery ad hoc, l'Operatore ha la possibilità di inviare sui
sistemi di rete di Telecom Italia un codice (codice delivery) che consente a Telecom Italia di
individuare e lavorare le linee xDSL secondo la personalizzazione richiesta.
Per aderire al Nuovo Processo di Delivery sono necessari pochi e semplici adeguamenti ai sistemi informatici
di gestione degli ordini degli Operatori. Telecom Italia effettua test di interoperabilità tra piattaforme
informatiche con gli Operatori che desiderano provare in ambiente di collaudo il software di gestione degli
ordinativi, prima di andare in campo con il Nuovo Processo di Delivery.
Per ulteriori informazioni potete scrivere all’indirizzo e-mail: [email protected]
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Le modifiche richieste da AGCom alle Offerte di Riferimento 2010 per i servizi WLR, ULL e
Colocazione
Su richiesta dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, sono state aggiornate le Offerte di Riferimento
2010 per i servizi di Accesso Disaggregato e Wholesale Line Rental.
Per quanto riguarda il servizio WLR, le principali novità sono:
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è stata introdotta la distinzione tra il prezzo della prestazione WLR su Bitstream Naked e il prezzo
dell’attivazione di una Linea Non Attiva;
è stata introdotta la nuova prestazione SLA Plus di Assurance a intervento, che sarà disponibile da
fine Settembre 2010, con tempi di intervento garantiti analoghi a quelli dello SLA Plus di Assurance a
canone, già presente nell’Offerta 2009;
i prezzi degli interventi di fornitura e di manutenzione a vuoto sono stati equiparati agli analoghi prezzi
approvati nell’Offerta di Riferimento 2010 per il servizio ULL;
il prezzo del subentro è stato eliminato dal listino;
sono state recepite nella descrizione del tracciato record del WLR le due causali n° 933 e 934 per la
gestione del “codice segreto”, comunicate agli Operatori a fine Gennaio 2010 e già in esercizio;
[Visualizza i dettagli nel catalogo servizi]
per quanto riguarda il servizio ULL:
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è stata introdotta la gestione delle segnalazioni di degrado (decadimento “nel tempo” delle prestazioni
e/o delle condizioni di lavoro di una linea rispetto ai parametri elettrici garantiti in prima attivazione);
è stata estesa al servizio ULL, la procedura per la gestione dei casi che richiedono “opere speciali”
(fornitura del raccordo di abbonato anche nei casi di sedi disagiate);
la qualificazione della linea evolve, da ridotta (solo verifica del mix AGCom) e/o completa (verifica del
mix e verifica della velocità) ad una sola qualificazione “per velocità”;
e’ stata integrata nell’Addendum che descrive il Nuovo processo di Delivery, la Nuova Policy di
Contatto, condivisa con gli Operatori a Febbraio 2010 nei Tavoli Tecnici dei Servizi di Accesso.
[Visualizza i dettagli nel catalogo servizi]
Per ulteriori informazioni potete scrivere all’indirizzo e-mail: [email protected]
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Nuovi scenari di business nelle telecomunicazioni
In un contesto di forte discontinuità occorre abituarsi alla rapida trasformazione dei paradigmi di riferimento e
le telecomunicazioni non si possono certo sottrarre a questa regola aurea.
Nel primo decennio di liberalizzazione del settore ci siamo abituati a considerare un mondo duale, con da una
parte l’Operatore storico e, dall’altra, i nuovi entranti, che replicavano il modello di business precedente,
accedendo alle risorse produttive essenziali attraverso meccanismi regolamentari pro-competitivi.
La forza dirompente del protocollo IP e del Web, stanno però imponendo un profondo cambiamento
nell’ecosistema di riferimento e questo per una serie di motivi interagenti. Innanzitutto, cambia il perimetro del
campo di gioco, che si estende alle diverse dimensioni dell’economia digitale (ormai nativamente integrata
nella rete), con la moltiplicazione degli attori che si confrontano per conquistare i nuovi mercati, ma anche per
sostituire parte di quelli pre-esistenti. In secondo luogo, si viene a modificare il rapporto tra il consumatore
finale e le tecnologie, con una crescente commistione dei ruoli di utilizzatore e produttore di contenuti e
servizi. Infine, cambia la catena del valore che porta al cliente finale, magari con meccanismi di
disintermediazione sulla catena fisica (apparati) e re-intermediazione su quella logica o di servizio (il
fenomeno del Business to Consumer che evolve in Business to Business to Consumer e così via). In
definitiva, aumentano le variabili da governare e i gradi di libertà nella configurazione di una proposizione di
mercato e nella modalità di remunerarla.
Con questo scenario di fronte, gli Operatori di telecomunicazioni devono acquisire una crescente
consapevolezza che il proprio successo dipende anche dalla capacità di diffondere attraverso soggetti terzi
l’innovazione veicolata dalle reti in un numero sempre più ampio di contesti applicativi.
Prepariamoci quindi ad una nuova fase in cui i grandi Operatori forniranno infrastrutture abilitanti, componenti
di servizio, piattaforme applicative, non più per effetto di vincoli imposti dal regolatore di settore, ma alla
ricerca di nuove opportunità di mercato.
I diversi attori dell’ecosistema avranno di conseguenza una leva in più per valorizzare le proprie competenze
distintive, rimodulando le proprie scelte di make or buy in funzione delle diverse opzioni strategiche.
La sfida di sistema diventa allora quella di creare un gioco a somma positiva, mash-up di modelli di business
vecchi e nuovi.
Cristoforo Morandini
(Associated Partner, Between SpA)
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GEA: la rete locale si espande
GEA è un servizio a larga banda di National Wholesale Services, per la realizzazione di LAN Virtuali (VLAN) a
livello geografico con accesso in fibra ottica e protocollo Ethernet e con connettività alla velocità nativa delle
reti locali (da 10 a 100Mbit/s).
Il traffico Ethernet generato dagli applicativi del Cliente finale dell’Operatore e trasportato attraverso la VLAN,
può essere consegnato alla rete dell’Operatore sia in ambito locale, cioè in un Point of Presence (PoP)
dell’Operatore che si trova all’interno della medesima Provincia della sede del Cliente finale, sia in ambito
geografico, cioè in una provincia diversa nella quale l’Operatore ha un proprio PoP, attraverso un trasporto
sulla rete di backbone Nazionale di Telecom Italia.
La possibilità di consegna del traffico Ethernet in ambito geografico tramite il trasporto sul backbone
Nazionale, fa sì che il mercato di GEA sia costituito non solo dagli Operatori di grandi dimensioni, con una
propria infrastruttura di rete molto capillare ma anche da Operatori che hanno un numero di PoP più limitato,
sui quali vogliono concentrare il traffico sviluppato dai loro Clienti su tutto il territorio Nazionale.
Esempio di configurazione del servizio GEA
GEA è disponibile nelle 59 città Italiane nelle quali è presente una Metropolitan Area Network (MAN) di
Telecom Italia; la copertura di GEA si estende a tutto il territorio della Provincia.
I PoP dell’Operatore e le sedi dei Clienti finali vengono collegati ad una MAN tramite un apparato di confine
installato e gestito da Telecom Italia, ed un collegamento in fibra ottica. L’apparato di confine incapsula il
traffico Ethernet all’interno di una VLAN e lo trasporta all’interno della MAN fino alla destinazione. Qualora
l’Operatore richieda che più sedi del Cliente finale vengano collegate alla stessa VLAN, tali sedi saranno tutte
in colloquio any to any tra di loro.
GEA offre, per il collegamento fisico in fibra ottica della sede del Cliente finale alla MAN, tre diverse opzioni:
Basic, Plus, Ultra; tali opzioni si differenziano in funzione del livello di protezione dai guasti garantito.
Grazie al servizio GEA l’Operatore dispone di alcune potenzialità fra cui:
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un’elevata qualità in termini di performance,
la possibilità di configurazioni di accesso ridondate,
servizi di assistenza evoluti,
la gestione centralizzata del provisioning a cura di un Project Manager dedicato.
Ulteriori informazioni sul servizio GEA, sono disponibili sul nostro sito Web nella sezione "Scopri i
nostri Servizi - Connettività Ethernet e IP"
Per ulteriori informazioni potete scrivere all’indirizzo e-mail: [email protected]
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Convergenza tra Web e TV
Per molti decenni la fruizione dei video è stata dominio del televisore di casa, re incontrastato del divertimento
multimediale domestico. Un modo di fruizione scarsamente interattivo, in quanto, gli strumenti che utilizziamo
per interagire con la TV (telecomando, EPG, etc), sono tuttora ancora poco sofisticati e abbastanza limitati,
soprattutto se confrontati con quanto ci viene offerto dal mondo PC.
Negli ultimi anni, grazie alla diffusione del PC abbiamo assistito alla nascita ed alla veloce crescita del Web
che, con il tempo, è diventato un’importante fonte di contenuti multimediali gratis e a pagamento per il
consumatore.
Internet sta vivendo una crescente diffusione dei contenuti video sia per divertimento (es. Youtube) sia per
fare business, attraverso l’advertising o l’informazione multimediale. In questo modo la Rete si è evoluta
diventando sempre più una piattaforma multimediale di divertimento e di business.
L’avvento dei televisori LCD, utilizzabili anche come monitor di computer, ha posto la domanda: perché non
vedere sulla TV i contenuti di Internet? Oggi sempre più utenti collegano il proprio PC alla televisione per
navigare in Internet tranquillamente seduti sul divano di casa.
L’idea di far convergere queste due realtà non è quindi affatto nuova: i primi tentativi di qualche anno fa non
hanno riscosso grandi risultati. Tuttavia, sulla spinta di una modalità di uso che si sta diffondendo in modo
spontaneo, le più importanti aziende del mondo Internet (Google in primis) e dell’elettronica di consumo
hanno intrapreso nuove attività di integrazione mirate a consentire agli utenti di fruire i contenuti del Web
anche attraverso la TV, trasferendo al salotto di casa sia le tecnologie, sia l’experience già affermate nel
mondo dei computer. In questo nuovo scenario l’utente può interagire con la TV attraverso interfacce più
evolute (anche smartphone) per accedere ad un mondo di contenuti ed applicazioni anche a pagamento ondemand. Al contempo è migliorata la qualità dei video, anche con l’introduzione dell’High Definition nei video
Internet (da pochi kbit/s a qualche Mbit/s) ed Internet è diventata sempre più globale: un singolo evento locale
potrebbe essere seguito da diverse migliaia o milioni di persone nel mondo.
Per far sì che al video/audio streaming siano legati modelli di business, quali pubblicità, video-on-demand o
nuove forme di vetrina per ambienti business, la rete deve essere in grado di abilitare e diversificare nuove
forme di qualità per la distribuzione dei video/audio su Web. La gestione della connettività in modalità “Best
Effort” non è adeguata per garantire livelli di qualità all’altezza di queste aspettative. Per questo motivo, nasce
l’esigenza del mercato delle aziende presenti con contenuti su Web di poter acquistare servizi di piattaforma
in grado di assicurare una maggiore qualità e scalabilità della banda sul numero di utenti connessi.
La diversificazione della qualità e nuove piattaforme mirate alla distribuzione dei nuovi servizi video sono la
frontiera del prossimo futuro.
In questo nuovo scenario, Telecom Italia Wholesale sta iniziando ad arricchire la propria offerta di servizi di
rete adatti alla distribuzione di servizi di audio-video. Il servizio Waves, basato sull’infrastruttura di Content
Delivery Network (Waves) di Telecom Italia, è un primo passo in tale direzione. Altri servizi saranno esplorati
nel prossimo futuro per indirizzarli verso i Clienti che intendono entrare nelle prospettive aperte al nuovo
business.
Per ulteriori informazioni potete scrivere all’indirizzo e-mail: Maximiliano Dario Sommantico
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ULL e WLR – richieste di attivazioni evase
Nel periodo compreso fra Gennaio 2009 e Giugno 2010 sono state evase circa 1.600.000 richieste di
attivazione di linee in ULL; la ripartizione nei vari trimestri evidenzia una sostanziale stabilità delle attivazioni
per quarter (in media 280.000) con una fisiologica flessione nel terzo quarter (circa 200.000), dovuta alla
diminuzione estiva delle richieste ricevute. In alto il grafico, che visualizza tali andamenti.
Per quanto riguarda il servizio WLR le attivazioni nello stesso periodo di riferimento sono state circa 500.000
e si sono caratterizzate con un numero elevato di attivazioni per il primo semestre 2009 (poco meno di
110.000 richieste medie per quarter), mentre nei successivi trimestri la media si è attestata intorno a 70.000
attivazioni.
Carlo Barchiesi
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Iniziative per confrontarci sulla Customer Satisfaction
Tra le iniziative di Telecom Italia National Wholesale Services per il miglioramento della Customer Satisfacion,
sono stati svolti una serie di incontri con gli Operatori, in forma di “workshop” creativi di tipo interattivo il cui
obiettivo è stato quello di favorire un confronto ed un pieno coinvolgimento per individuare aree
operativamente e tecnicamente praticabili.
Telecom Italia si è avvalsa della collaborazione di un istituto di ricerca esterno per moderare tutte le fasi di
lavoro e agevolare il confronto e l’integrazione dei diversi “punti di vista.
I “workshop”, alcuni svolti nel 2009 ed altri in fase di realizzazione nell’anno in corso, hanno coinvolto un
campione di Clienti Wholesale ed un gruppo di rappresentanti della funzione Wholesale di Telecom Italia, ed
hanno consentito di accogliere al meglio i loro bisogni e le loro attese, di condividere riflessioni e spunti, di
individuare aree di miglioramento, concretamente realizzabili, sia in ambito amministrativo che tecnico.
La metodologia utilizzata per l’esecuzione dei workshop ha previsto un lavoro congiunto di Telecom Italia e
degli Operatori coinvolti, consentendo di mettere a confronto le due differenti “ottiche”: da un lato chi esprime
dei bisogni e delle attese, dall’altro chi è chiamato a mettere in atto le azioni che li soddisfino, sfruttando la
conseguente “mediazione” necessaria per l’individuazione operativa della strada più corretta da percorrere.
Le iniziative hanno avuto ottimi risultati, sia in termini di coinvolgimento e di partecipazione attiva, sia
nell’individuare una “strada comune” e utile ad entrambe le parti; far evolvere le procedure e sperimentare
nuovi processi (come ad esempio l’adozione di un sistema di scambio delle informazioni e delle istanze in
maniera più evoluta) significa non solo accedere per primi a servizi maggiormente fruibili ed utili per la propria
azienda, ma anche mettersi in gioco, come azienda, nell’ottica di modificare consuetudini, processi e modalità
di lavoro interne.
I Clienti che hanno accettato la richiesta di collaborazione di Telecom Italia National Wholesale Services,
hanno anche avuto la possibilità di sostenere la realizzazione di un progetto di solidarietà. Infatti, come
ringraziamento per il tempo che hanno gentilmente dedicato all’iniziativa, alle aziende è stato riconosciuto un
omaggio sotto forma di donazione ad un ente no profit, scelto tra alcuni proposti.
Carlo Tremolaterra
Per ulteriori informazioni potete scrivere all’indirizzo e-mail: [email protected]
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Telecom Italia 2010 - Tutti i diritti sono riservati