Unioni civili, bicchiere pieno solo con le nozze

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Segnalazioni
IL PICCOLO DOMENICA 14 AGOSTO 2016
di CLARA COMELLI*
ERBE E SALUTE
Unioni civili, bicchiere pieno MICOSI, CURATELE
solo con le nozze egualitarie CON ORIGANO
E LAVANDA
di WALTER PANSINI
l bicchiere è mezzo vuoto o mezzo pieno? Il bicchiere sarà
pieno quando anche in Italia avremo una legge per il matrimonio egualitario, ovvero il matrimonio verrà esteso anche
alle coppie formate da persone dello stesso sesso.
Fino ad allora e per come stanno le cose oggi, il bicchiere è
quello delle unioni civili voluto e normato dalla Legge 20 maggio
2016, n. 76 anche detta Legge Cirinnà. Lo si vede (ma attenzione
è una percezione soggettiva) mezzo pieno se a registrare tale
unione è magari il sindaco in persona, che per l'occasione ti allestisce la sala matrimoni o fa il rullo di tamburi o la stampa scrive
al riguardo "evviva le prime nozze gay". Lo si vede mezzo vuoto
(e sempre di percezione soggettiva si tratta) se per registrare
l'unione ti negano la sala matrimoni e ti indirizzano in quella
adibita a registrare i divorzi e ti dicono che lo puoi fare dal lunedì
al venerdì, che di sabato non se ne parla.
Per la verità la legge sulle unioni civili ha sanato parzialmente
una situazione, quella italiana, ormai insostenibile sul piano della parità di diritti tra coppie gay e coppie etero. Sarà brutto da dire ma sostanzialmente ha riconosciuto tutte quelle situazioni
che, per usare un eufemismo, quando le cose non vanno bene in
una coppia (malattie, morte, prigione o separazione) interviene
lo Stato dando dei diritti e riconoscendo quindi quello che è stato inizialmente un progetto di vita.
Da nessuna parte nella Legge Cirinnà è scritto che le unioni civili per essere celebrate (o meglio registrate, perchè trattasi di atto amministrativo) devono avere messa a disposizione la sala
matrimoni o i giorni e gli orari per tale secondo tipo di celebrazione.
Mi pare quindi importante cogliere l'aspetto positivo della situazione triestina (e di sicuro di altri Comuni a guida centrodestra) ovvero che l'unione civile è stata registrata. Non poteva essere diversamente direte voi.
Infatti. Nonostante la propaganda elettorale, i proclami in
odore di omofobia o le strenue difese della famiglia tradizionale,
il Comune di Trieste altro non poteva fare che riconoscere Davide e Claudio come uniti civilmente (a proposito: felicitazioni e
auguri dall'Associazione tutta). La Legge Cirinnà infatti non prevede alcun tipo di obiezione di coscienza. Per fare si che la Legge
sia totalmente e pienamente applicabile si devono ancora attendere i relativi decreti attuativi, ma nessuno e sottolineo nessuno,
può fin dal 5 giugno scorso (data di entrata in vigore del provvedimento) rifiutarsi di registrare le unioni civili. Al riguardo segnalo un documento redatto dalla scrivente Associazione http://www.certidiritti.org/2016/07/09/obiezione-di-coscienza-e-unioni-civili/.
Detto ciò mi viene spontaneo pensare che un’amministrazione con una guida di centrodestra possa, ideologicamente e nei
fatti, negare una sala matrimoni a due uomini o due donne che si
uniscono civilmente ma quello che è certo è che, malgrado loro,
dal 5 giugno questo Paese è cambiato.
E anche nei registri del Comune di Trieste le famiglie dei vari
Davide e Claudio compaiono civilmente e civilmente vengono
tutelate. Questa è la vera vittoria. Anzi no.
La vera vittoria sarà il matrimonio egualitario. A quel punto
avere la sala matrimoni sarà un gioco da ragazzi.
*Associazione radicale Certi Diritti
I
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forno chiuso
Sproporzione
fatti-conseguenze
■ Mi ha molto impressionato
l’intervento di Paolo Rumiz riguardante il forno del pane chiuso dall’Azienda sanitaria. Non ho
trovato nessuna replica o comunicato che contestasse quanto
ivi affermato. Se ho ben capito,
un panino “sporco” ha fatto scattare una reazione a catena che
ha portato alla chiusura dell’attività e della messa in strada di tre
famiglie,dall’oggi al domani. Il
paradosso è che gli ispettori
dell’Ass, piombati a sorpresa,
non avrebbero riscontrato irregolarità in tutto il resto della produzione. Chiusura, ma vendita
permessa, che anzi era vietata,
reato penale. Quindi, nella morsa della giustizia e nell’attesa
che i suoi lenti riti si compiano, i
presunti responsabili non possono fare altro che fallire. Quello
che colpisce è la sproporzione
tra quanto successo, ancora da
verificare bene, e le conseguenze. Chi ci guadagnerà saranno i
panifici di oltre confine su cui
l’Ass non potrà fare nessun controllo. È forte l’impressione che
venga massacrato in modo assurdo chi ancora lavora regolarmente. Come osserva Rumiz, questo
succede mentre ad una ad una le
nostre attività chiudono perché
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Il Piccolo - Tribunale di Trieste
n. 629 dell’ 1.3.1983
quello dell'origano di Spagna
(Thymus capitatus). Il nome
deriva dal greco, Oros e Ganos,
che letteralmente significa
gioia della montagna. È un po'
irritante oltre che costoso: va
applicato diluito in un olio.
Così risulta più pratico ed
economico acquistare un
unguento che ne contenga a
sufficienza e che, applicato
due volte al giorno, risolve in
un mese e senza tossicità tutte
le micosi della pelle, anche
sotto l'unghia, con risultati a
volte superiori ai farmaci a
base di fluconazolo. Si può
applicare su tutta la pelle,
tranne nelle zone molto
sensibili come quelle vicino
alle mucose. In prevenzione,
una sufficiente e piacevole
azione antimicotica è spesso
data da una goccia di olio
essenziale di lavanda nella
scarpa o un po' dello stesso
unguento.
I maturi da 40 anni dell’Istituto magistrale Carducci
tel. 040-572015
......................................................................................................................................................................................
ViaDante 7
tel.040-630213
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318/A
tel. 040-813268
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(soloper chiamatatelefonica con ricettaurgente dalle 13alle19.30)
Inservizio notturnodalle 19.30alle 8.30
PiazzaleValmaura 11
■ ■ Dopo 40 anni i maturi dell’Istituto magistrale Giosuè Carduccci si sono ritrovati: Silvia Barca-
ricchio, Luisa Belancich, Marino Bergagna, Donata Bergamasco, Maria Biondi, Donatella Bratassevez, Lorena Colarich, Cinzia Colombini, Flavia Crescenzi, Adriana Della Picca, Fulvia La Micela (assente giustificata), Mariangela Miraglia, Daniela Palma (assente), Liana Pausa, Umberto Radovani,
Maila Sgorbissa, Daniela Stander, Marina Stefani, Cristina Urzi, Tiziana Varin, Carlo Wruss.
si prende “a manganellate la spina dorsale di un Paese” e “la disoccupazione cresce a dismisura”. Le istituzioni pubbliche stanno a guardare e la “società civile” lascia che il triste destino di
nostri concittadinisi compia così,
senza fiatare. Mi vergogno.
Manuela Guni
MALATTIE GRAVI
Per le cure
il meglio è a Trieste
■ Ci sono momenti nella vita in
cui tutto sembra rivoltarti con-
L’ARIA CHE RESPIRIAMO
Aperte dalle 8.30 alle 19.30
fondato nel 1881
le radici e infine induce
mutazioni genetiche sulla
pelle. Per evitare tali problemi,
probabilmente basterebbe
diminuire la quantità di
varechina, portando la
presenza batterica ai livelli del
mare. Un'altra causa può
essere il lavaggio troppo
frequente o con troppo
detergente. Questo toglie
anche quelle sostanze che
mantengono la pelle acida e
idratata, difendendola dalle
aggressioni fisiche e
biologiche. Una pelle giovane
ha sostanze protettive molto
tenaci e comunque le
riproduce nell'arco di
una-due ore. Una pelle secca
lo fa in molte ore e per i capelli
secchi la situazione è ben
peggiore. In erboristeria si
affronta il problema di queste
micosi con gli olii essenziali. Il
più efficace in assoluto, per
tutti i tipi di funghi e batteri, è
ALBUM
LE FARMACIE
Direttore responsabile: ENZO D’ANTONA
Vicedirettore: ALBERTO BOLLIS
Ufficio centrale e Attualità: MARCO PACINI (responsabile), ALESSIO RADOSSI (web); Cronaca di Trieste
e Regione: ROBERTA GIANI; Cronaca di Gorizia e Monfalcone: MAURIZIO CATTARUZZA;
Cultura e spettacoli: ALESSANDRO MEZZENA LONA; Sport: ROBERTO DEGRASSI
no dei problemi del
piede è la presenza di
funghi, che portano a
micosi come quelle delle
unghie e il “piede d'atleta”.
Non si manifesta solo nei
corridori, perché a differenza
di altre ghiandole sudoripare
del corpo, quelle dei piedi
secernono sempre e non solo
in risposta al calore o
all'esercizio fisico. Se il sudore
è eccessivo e soprattutto la
scarpa non "respira" bene, si
favoriscono le micosi, che
sono tenaci finché non si
usano scarpe "arieggiate".
Anche chi frequenta piscine
può riscontrare questo
problema, causato in realtà
dalla forte presenza di
varechina, che irrita la pelle,
elimina il suo mantello
protettivo di sebo e la rende
vulnerabile a funghi e
verruche. La varechina rende
stopposi i capelli, ne avvelena
U
RUBRICA
L’INTERVENTO
tel.040-812308
Per la consegna a domicilio dei medicinali, solo con ricetta
urgente,telefonarealnumero040/350505Televita
www.ordinefarmacistitrieste.gov.it
Valori di biossido di azoto (NO2) ug/m3
Valore limite per la protezione della salute umana ug/m3 240
media oraria (da non superare più di 18 volte nell’anno)
Soglia di allarme ug/m3 400 media oraria
(da non superare più di 3 volte consecutive)
PiazzaLibertà
ug/m3
102,8
........................................................................................................................................................
3
ViaCarpineto
ug/m
22,1
........................................................................................................................................................
ViaSvevo
ug/m3
Valoridella frazionePM10 delle polverisottiliug/m3
(concentrazionegiornaliera)
PiazzaLibertà
ug/m3
8
........................................................................................................................................................
ViaCarpineto
ug/m3
9
........................................................................................................................................................
ViaSvevo
ug/m3
Valoridi OZONO (O3)ug/m3 (concentrazione oraria)
Concentrazioneoraria di «informazione»180ug/m3
Concentrazioneoraria di «allarme»240 ug/m3
ViaCarpineto
ug/m3
105
........................................................................................................................................................
3
MonteSan
Pantaleone
ug/m
........................................................................................................................................................
TAXI
Radiotaxi
040-307730
........................................................................................................................................................
TaxiAlabarda
040-390039
........................................................................................................................................................
TaxiAeroporto www.taxiaeroporto.it-0481-778000
........................................................................................................................................................
TaxiDuinoAurisina www.taxisistiana.it-3276630640
tro, in particolare quando un figlio in giovane età, viene colpito
da una malattia importante, nel
qual caso si pensa subito ai migliori specialisti, agli ospedali in
Italia e all'estero, dove la patologia possa essere curata, senza
accorgerci che il meglio che si
possa desiderare ce l'abbiamo
qui a Trieste. Ciò che importa
oltre alla speranza, è la fiducia
che riponiamo nelle strutture
ospedaliere e dobbiamo assolutamente riconoscere l'impegno
e le capacità soprattutto professionali, ma anche umane e di so-
stegno al malato ed alla famiglia,
che vengono praticate nel Reparto di ematologia dell'Ospedale
Maggiore di Trieste. Desideriamo con la presente ringraziare
dal profondo del nostro cuore, il
primario dottor Festini e tutta la
sua equipe di medici, infermieri
e tutto il personale dell'Ematologia, per aver saputo curare e guarire nostro figlio, dimostrando
l'eccellenza medica in momenti
in cui, a volte, il servizio pubblico
è oggetto immeritato di contestazione.
I genitori di Andrea