Rassegna Stampa - Comitato Italiano Paralimpico
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Rassegna Stampa - Comitato Italiano Paralimpico
Rassegna Stampa Giovedì 03 settembre 2015 Rassegna Stampa realizzata da SIFA Servizi Integrati Finalizzati alle Aziende 20129 Milano – Via Mameli, 11 Tel. 02/43990431 – Fax 02/45409587 [email protected] Rassegna del 03 settembre 2015 COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Corriere Dell'umbria 7 Il prefetto tranfaglia dopo anni a perugia ora al lavoro con cantone au'antimafia 1 Corriere Dell'umbria 45 Anche il cip presente all'archery village 2 Corriere Dello Sport 21 L'otto italiano rinasce e "vede" rio F. Morabito 3 Il Centro 38 Esordienti e giovanissimi danno spettacolo C.l. 4 Il Gazzettino Di Belluno 46 Mondiali: oggi l'ispezione della fis. la "strana" presenza della haaslahti M. Dib. 5 Il Gazzettino Di Rovigo 54 Un po' di polesine anche al cinema Marina Lucchin 6 Il Mattino 19 Napoli capitale della vela: obiettivo rio 2016 Gianluca Agata 7 La Gazzetta Dello Sport 35 Vela 9 La Gazzetta Dello Sport 35 Paralimpici 10 La Gazzetta Di Parma 51 Laumas, parte la stagione di una durissima serie a La Nazione Lucca 9 Gori pronto per i campionati assoluti La Prealpina 42 Italia, acchiappa il pass La Provincia Di Como 59 Basket carrozzina l'italia "canturina" a un passo da rio La Provincia Di Lecco 42 Mondiale del remo. goretti e mornati vanno in semifinale La Repubblica Napoli 15 è classi olimpiche show nel golfo 5 campi di gara per la "piccola" america's cup 16 La Stampa 53 Neve, gliz e aster statue abbandonate 17 La Stampa (aosta) 43 Bocciodromo di saint-vincent. nuova gestione e tanti progetti Daniela Giachino 18 La Stampa (verbania) 61 Airoldi 3° al mondiale R.l. 19 Messaggero Veneto 45 Bernardis trascina l'italia all'europeo Messaggero Veneto 45 Tarlao e pittacolo vincenti a imola in coppa europa Primo Piano Molise 27 Wheelchair, primi punti all'europeo per ziccardi 22 Roma 41 L'otto vola: quattro campani già in finale 23 Roma 41 24 Torino Cronaca 25 Campionato italiano classi olimpiche, ieri la presentazione de magistris: "napoli e il mare, ambizione a cinque cerchi" Giovani in campo senza arbitri Vero Tv 13 "di calcio capisco poco, ma l'entusiasmo e la grinta mi faranno superare anche questo limite" R. Lurisi 11 12 Marco Turri 13 14 G.cas. 15 20 F.t. 21 Ro. Le. 25 Luigi Miliucci 26 Il funzionario governativo ha mantenuto la famiglia nel capoluogo umbro li prefetto TranfagHa dopo anni a Perugia ora al lavoro con Cantone aU'antimafia • PERUGIA Dopo un incontro consultivo con il presidente dell'Anac, Raffaele Cantone, il prefetto di Modena, Michele di Bari, ha disposto la nomina dell'ex prefetto di Bologna, ora in pensione, dottor Angelo Tranfaglia, per la gestione straordinaria delle società CPL Concordia e CPL Distribuzione, con sede in Concordia sulla Secchia. H prefetto Tranfaglia, mol- to legato alla città di Perugia dove ha mantenuto la propria residenza e quella della famiglia, nel corso della sua carriera, ha maturato specifiche esperienze in materia di commissariamento di enti locali, di bilancio, di appalti, di contratti pubblici e privati, di gestione del personale e di risorse economiche, confrontandosi proprio con quei settori di cui si occupa il prowediamnto. E grazie anche a questo percorso il prefetto Tranfaglia è risultato l'uomo giusto al posto giusto. Per le aziende, erano già stati nominati, ai sensi dell' art. 32 della legge 114/2014, altri due Commissari, con l'attribuzione di tutti i poteri e le funzioni degli organi di amministrazione dell'impresa, per la salvaguardia della situazione economica e dei livelli occupazionali delle impre- COMITATO ITALIANO PARALIMPICO se stesse. CPL Concordia, con un giro di affari superiore al miliardo di euro, è uno dei maggiori gruppi a livello nazionale nei servizi energetici, nella gestione delle reti di distribuzione, nella produzione di software per le attività di progettazione, costruzione, conduzione e manutenzione delle reti gas, acqua ed energia elettrica. Pag. 1 Anche il Cip presente all'Archery village • PERUGIA Anche il Cip (Comitato Italiano Paralimpico) umbro sarà presente al Campionato Mondiale 3D di Tiro con l'Arco, in corso a Terni fino al prossimo 6 settembre. Lo sarà con un gazebo promozionale dedicato al Cip situato all'interno dell' Archery Village, posizionato presso i giardini di corso del Popolo. Per l'occasione, sabato 5 settembre, il Centro Protesi Inail Vigorso di Budrio esporrà, a partire dalle ore 10,30, tutti gli ausili che produce. Alle 15,30 dello stesso giorno, nella sala adiacente il corso, ci sarà un dibattito dal tema: "Gli ausili e le protesi per la pratica sportiva delle persone con disabilità". 4 COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 2 CANOTTAGGIO L'otto italiano rinasce e "vede" Rio Rifondato dal et La Mura, il glorioso armo è in finale ai Mondiali di Franco Morabito Si colora d'azzurro il lago francese di Aiguebelette nella quarta giornata del Mondiali assoluti. Grazie soprattutto all'otto italiano che sorprende pure se stesso piazzandosi secondo nei recuperi (passavano i primi due) con un ritardo di soli 92 centesimi dalla Russia ed agguantando così unafinaleinsperata alla vigilia, a un passo dalla qualificazione olimpica (gli basterà arrivare quinto su sei) che riporterebbe l'ammiraglia azzurra ai Giochi dopo il 4° posto di Sydney 2000 e il 7° di Atene 2004; anche allora con dt Giuseppe La Mura, tornato poi al timone della squadra agli inizi del 2013. Si tratta di una barca nata con i primi raduni di quest'anno e rivoluzionata alla vigilia dei Mondiali con Vincenzo Abbagnale, figlio d'arte, prelevato dal 2 senza e promosso capovoga, e un gruppo di validissimi compagni tutti già con tante medaglie in bacheca: Luca Agamennoni, Domenico Montrone, Giovanni Abagnale, Pierpaolo Frattini, Andrea Tranquilli, Fabio Infimo e Matteo Stefanini; timoniere Enrico D'Aniello. «Il progetto di rifondare l'otto - spiega La Mura - cominciai a impostarlo subito al mio rientro da direttore tecnico dopo che la barca che più di tutte rappresenta lo stato di salute di una nazione remiera era stata praticamente abbandonata dal nostro programma olimpico». La sua gara di ieri è stata perfetta, con Polonia, bronzo iridato uscente, e Russia, 6a un anno fa, partite a gran ritmo e l'Italia guardinga in quarta posizione al passaggio dei 500 metri Nel secondo quarto la Russia prendeva il comando, sempre con la Polonia a ridosso mentre l'Italia recuperava una posizione ai danni della Francia. Da quel momento in poi gli azzurri si sono prodotti in un crescendo inarrestabile con un serrate al cardiopalmo che per soli 14 centesimi fulminava le speranze della Polonia, estromettendola dalla finale insieme a Francia e Cina. Altre tre barche azzurre alle semifinali: il 4 senza pi di Coretti, Oppo, La Padula, De Seyssel, primo solitario davanti ad Austria e Grecia; il 2 senza di Mornati e Capelli e il doppio pi di Miche- il doppio senior di Schiavone-Magnaghi (5°), e quello pi delle iridate 2013 Sancassani-Milani(6°), penalizzato dagli infortuni a raffica subiti da quest'ultima dall'inizio della stagione. Nelle specialità non olimpiche il singolo pi di Miani va anch'esso in semifinale mentre escono il 2 con (6°) e il 4 di coppia pi donne (3°). Nelle barche paralimpiche, infine, centrano l'ingresso in finale e la qualificazione olimpica il 4 con di Protopapa, Aglioti, Schettino, Lunghi, timoniere Peppiniello DiCapua; e il singolo di Eleonora De Paolis. Oggi in programma quarti, semifinali e le finali paralimpiche. ORI PRODUZIONE RISERVATA letti-Ruta, entrambi secondi alle spalle di equipaggi inglesi. Eliminate invece le donne: INTV- Diretta dalle 9.55 su Raisport 1 ed Eurosport. L'otto azzurro felice in Francia: è in finale ai Mondiali COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 3 CICLISMO - A SULMONA SI SONO SFIDATI IN PIAZZA GARIBALDI Esordienti e Giovanissimi danno spettacolo I SULMONA Grande spettacolo di ciclismo nell'anello di piazza Garibaldi a Sulmona. E a proporlo sono stati i campioncini in erba. Giovanissimi ed Esordienti si sono dati battaglia ieri sera. «Una manifestazione di successo», ha commentato il presidente della Fci regionale, Mauro Marrone, «i bambini si sono divertiti, così come il pubblico. Questo ciclismo di base ha dimostrato di essere spettacolare come quello di alto livello e di meritare gli stessi riconoscimenti. Chissà che oggi qui a Sulmona sia sbocciato un campione del futuro». Tra i genitori presenti anche il campione paraolimpico Luca Pizzi: «È chiaro che stando tutti i giorni a contatto con me, i miei figli hanno imparato ad appassionarsi di bicicletta. Al momento per loro è solo un gioco, non ci sono pressioni, stanno solo imparando ad andare in bici. È chiaro che se dimostreranno di avere talento potranno anche proseguire, lo sport, soprattutto il ci- La gara degli Esordienti disino, vale la pena affrontarlo solo se alla base c'è un talento naturale». Presente anche il rappresentante provinciale Coni, Luciano Perazza, che ha elogiato organizzazione e Comune, oltre a sottolineare lo splendido scenario di piazza Garibaldi. Le classifiche: Cat. G1M: 1) Nicolas Salinas (Pedale Teate); 2) Matteo Fusilli (Pennese); 3) Stefano Francia (Pennese). GIF: l)Sara Giannandrea (Kiklos). G2F: 1) Elena De Lau- COMITATO ITALIANO PARALIMPICO rentis (Sangro Bike); 2) Ginevra Di Giuseppe (Mosciano); 3) Giada La Cioppa, (Kiklos); G2M: 1) Piero Materazzo, (Kiklos); 2) Alessio Scarrozzi (Pedale Rossoblu); 3) Angelo Crocetti, (Mosciano). G2M: 1) Filippo Cerasi (Kiklos); 2) Vincenzo De Angelis (P.Teate); 3) Stefanino Mezzetti (Avezzano Cycling). G3F: Sara Albanesi (Pedale Rossoblu); 2) Sara Di Renzo (Sangro Bike); 3) Francesca Sorgi, (Avezzano Cycling). G3M: 1) Lorenzo Pardo (Kiklos); 2) Stefano Subia (P. Teate); 3) Oliver Cereda, (P. Teate). G3M: 1) Davide Cavallin (P. Rossoblu); 2) Nicolò Pizzi (Sangro B.); 3) Davide Menghini (P. Rossoblu). G4F: l)Sara Faccia (Kiklos); 2) Samuela Palazzone (No.Ce.); 3) Sara Di Biase (P. Rossoblu). G4M: 1) Angelo D'Orazio (Sangro B.); 2) Ivan Taccone (Mosciano); 3) Simone Piano (P.Teate). G5M: 1) Federico Di Mauro, (Pennese); 2) Nicolò Di Giacomo (Mosciano); 3) Angelo Paris (Avezzano Cycling). G5F: 1) LetiziaMedori (P. Rossoblu). (ci.) • ! • • • • • • • • • : , : • : : " , - « Pag. 4 Mondiali: oggi l'ispezione della Fis La "strana" presenza della Haaslahti IA CANDIDATURA (mdib) C'è grande movimento, a Cortina, in questi giorni, sulle piste da sci della Tofana, che ospiteranno i Mondiali 2021. Non c'è soltanto la Federazione internazionale, in ispezione oggi e domani, ma anche altri personaggi, dal ruolo non ancora definito. Una è Mina Haaslahti, finlandese, nata a Helsinki, con doppia cittadinanza canadese, esperta organizzatrice di eventi internazionali, in varie discipline, soprattutto nello sci. Era a Cortina a maggio, non appena c'è stata la conferma che quella ampezzana era l'unica candidatura per il 2021; è tornata ora, proprio a ridosso dell'ispezione Fis. Con la Vail Valley foundation ha collaborato per i Mondiali di sci alpino di Vail Beaver Creek 2015, dopo le precedenti esperienze con le gare di Coppa del mondo, dal 2008 al 2013, direttore delle operazioni, competizioni e logistica. Ha lavorato a Vancouver, in Canada, per i Giochi olimpici invernali 2010 e per le successive Paralimpiadi; poi a Toronto, per i Giochi Panamericani 2015; ha rapporti con il Brasile, in vista delle Olimpiadi di Rio 2016. Fra le sue specializzazioni ci sono i progetti per ottimizzare i costi e ottenere la massima soddisfazione di clienti o utenti. Ufficialmente nessuno ha comunicato la sua presenza in valle, né i promotori di Cortina 2021, né il comitato della Coppa del mondo di sci, anche se i suoi contatti cortinesi sono all'interno di quella organizzazione. Per ora, dunque, è del tutto prematuro immaginare un suo ruolo nella squadra che affiancherà Riccardo Donadon, appena designato presidente di Cortina 2021, promotore dei mondiali di sci, ma i suoi ripetuti arrivi sulle Dolomiti lasciano intendere comunque un contatto con la professionista, se non ancora un suo coinvolgimento. La Federsci internazionale sarà a Cortina con la segretaria generale Sarah Lewis, i direttori di gara Markus Waldner e Atle Skaardal. Questo pomeriggio verificheranno luoghi e impianti da utilizzare per i mondiali. Domattina ci sarà una riunione per presentare le proposte per Cortina 2021, infine l'ispezione alla pista della discesa maschile. LA MANAGER Super esperta di olimpiadi Basket: investiti lOOinila euro J".',irJ^,rf'^iJ.il//L']/.'f', ..Vi/''..»>.-..'.rfT7 .'.•;.. .r>; JJ-,;,r..'i:i.jr'rT,:,j^;/:.j./"^i I ^ ,'V>,'' * . - ^ . • ' COMITATO ITALIANO PARALIMPICO u_..< della nuova pistina: cDDtranoappnwaft Pag. 5 72 A MOSTRA DI VENEZIA La film commission ha presentato la tre giorni di opere ed eventi Un Po di Polesine anche al cinema Sulle orme di Mosetti lungo ilfiume,le origini di Scano Boa e altre interessanti produzioni Marina Lucchin ROVIGO La terra tra i due fiumi sbarca al Lido. La Polesine film commission, guidata da Angelo Zanellato, parteciperà per il sesto anno alla Mostra internazionale del cinema di Venezia. Sei gli eventi in calendario in una ricca tre giorni di incontri e proiezioni. «Il rapporto tra cinema e territorio è stretto e importante - evidenzia il presidente Il cinema, insieme alla fotografia, è l'arte del Novecento, quella che lo racconta meglio. Scoprire i volti, le origini, la memoria dei luoghi attraverso le storie raccontate da artisti catturati dal fascino dell'acqua avvolta dalla nebbia: è questo il senso ultimo del nostro progetto "Il polesine e il cinema", che porta raccontare la storia e le storie della nostra provincia». La Polesine film commission presenterà alla 72ma Mostra del cinema il territorio sotto tre apsetti diversi: il Polesine spor- tivo ed ambientale, quello filmico e quello sociale. L'avventura comincia nello spazio riservato alla Regione Veneto, sabato alle 11 con «Vi raccontiamo un Po» che inizia con la proiezione del video «Pedalando vi raccontiamo un Po... Masetti». Il documentario valorizza il cicloturismo con le imprese dei Free bikers di Porto Viro che hanno intrapreso, sulle orme di Luigi Masetti, tutto il percorso del Po, oltre 650 chilometri. Seguirà il dibattito con i quattro protagonisti. Alle 15 si prosegue con la presentazione del libro di Luca Malin «L'indomita» la storia della vita della baronessa Maria Antonietta Avanzo, personaggio di spicco dell'automobilismo e cognata di Roberto Rossellini. Alle 16 ci sarà la proiezione del cortometraggio, già premiato otto volte in festival internazionali, «L'isola che c'era» di Alberto Gambata dall'opera di Renato Dall'Ara "Scano Boa". COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Domenica si comincia alle 11 con il trailer de «L'ultimo giorno dello scorpione» il film di Ferdinando de Laurentis, fra i protagonisti il campione di pugilato Marcello Matano, in proiezione alla Mostra, e alle 15 si potrà assistere al cortometraggio dello stesso regista «Come mirano giusto costoro» girato in occasione del bicentenario della battaglia austro-napoletana sul Po. Segue il dibattito, fra i relatori Maurizio Romanato del Gazzettino. Lunedì giornata conclusiva con il «Polesine sociale». A partire dalle 11 proiezione del cortometraggio «Ce la possiamo Fare», sempre di De Laurentis, nell'ambito della campagna «siamo tutti diversamente abili», in collaborazione con il Tpo di Occhiobello. Seguirà il corto «Quando arrivano gli angeli» di Anita Galimberti sul tema delle dipendenze. Ospite Sara Zanca, campionessa paraolimpica di nuoto. Pag. 6 L'evento Dal 16 al 20 cinque campi di regata da Castel dell'Ovo a Capo Posillipo ospitano i campionati italiani delle Classi olimpiche Napoli capitale della vela: obiettivo Rio 2016 La manifestazione trampolino verso i Giochi Annunciati 250 atleti Gianluca Agata Duecentocinquanta atleti, un villaggio della vela di oltre 5000 metri quadrati, cinque campi di regata tra Castel dell'Ovo e Capo Posillipo, dieci classi olimpiche. Napoli sarà capitale della vela italiana dal 16 al 20 settembre per il campionato italiano classi olimpiche 2015, trampolino di lancio per le Olimpiadi di Rio de Janeiro, evento presentato ieri a palazzo San Giacomo. Non è una semplice tap pa di passaggio nella corsa olimpica della nazionale italiana ma un vero e proprio test, visto che proprio nel Golfo ci saranno i nazionali, guidati dal direttore tecnico Michele Marchesini, che difenderanno l'Italia ai Giochi in Brasile. A cominciare da Francesco Marrai e Conti-Clapcich rispettivamente oro e argento nel Laser Standard e nel 49er FX nel recente test eventin Brasile, oppure Bissaro-Sicouri nel Nacra 17 e Mattia Camboni nell'RS-X che hanno ben figurato nelle acque di Rio. Dieci classi olimpi- che (Laser Standard e Radiai, Finn, 49er, 49er FX, RS:X M e F, 470 M e F, Nacra 17) e la classe paralimpica 2.4 mR. per assegnare altrettanti titoli. Punto di forza del Cico 2015 per il presidente della Federvela internazionale e italiana Carlo Croce «la riunione dopo tanti anni di tutte le classi e di tutti i velisti in una location unica e la pre senza della Nazionale Italiana al completo. Un team che in questo periodo sta dando soddisfazioni e risultati». Napoli nuovamente capitale dopo due tappe delle World Series dell'America's Cup ed i campionati giovanili dello scorso anno. «Un evento messo a disposizione del territo rio», per il vicepresidente federale Francesco Ettorre perché sulla Rotonda Diaz ci sarà un villaggio aperto a tutti con l'emozione di passeggiare tra le barche che si giocheranno le medaglie olimpiche. L'organizzazione logistica della V Zona - presieduta da Francesco Lo Schiavo e da tre circoli storici con il Circolo del Remo e della Vela Italia del presidente Roberto Mortola di Amato, il Reale Yacht Club Canottieri Savoia di Carlo Campobasso e il Club Nautico della Vela di Carlo Varelli - ha messo in campo una vera e propria macchina da guerra per un evento che sarà il viatico a numerosi altri appuntamenti della vela nazionale ed internazionale in città. «Napoli è candidata naturale ad ospitare tutti gli sport del mare sia in chiave olimpica che non», le parole del sindaco De Magistris cui hanno fatto eco quelle dell'assessore allo sport Ciro Borriello: «se non si fa di questi sport un punto di rilancio della città si perde una occasione». Organizzazione logistica garantita anche dall'appoggio della Capitaneria di Porto di Na poli, rappresentata alla conferenza stampa dal vicecomandante capitano di vascello Aniello Cuomo e dalla Sezione Velica con il presidente ammiraglio Luciano Magnanelli, che offrirà il supporto a terra con la base della Marina oltre ad avere proprie imbarcazioni in gara. Dalla federazione previsti anche incentivi economici alle società partecipanti per il campionato loro dedicato. Inazione Bissari eSicouri impegnati in una regata (FOTO TACCOLA) A destra la presentazione del campionato e a sinistra il presidente federale Croce (NEWFOTOSUD ANTONIO DI LAURENZIO) COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 7 Villaggio Un'area di 5mila metri quadrati per chi vuole vivere le regate da vicino COMITATO ITALIANO PARALIMPICO n [Napoli capitale della vela: obiettivo Rio 201 Pag. 8 VELA | • A NAPOLI (r.ra.) Presentato ieri a Napoli il Campionato Italiano Classi Olimpiche (17-20/9). In acqua 250 velisti tra Laser, Rsx, 49er, Fx, 470, Finn, Nacra 17 e 2.4 ( classe paralimpica). Cinque i campi di regata. Presenti il sindaco De Magistris ed il presidente della federvele Croce. COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 9 PARALIMPICI • EUROPEI (e.san) L'Italia è ai quarti di finale degli Europei di Worcester (Ing). Battuta l'Olanda 51-58 (ottimo Cavagnini), e 2° posto nel girone B. Con lei, passano Turchia, Israele, Olanda (gir. B), Gran Bretagna, Germania, Spagna e Polonia (gir. A). Domani i quarti. Alle Paralimpiadi di Rio le prime 5. COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 10 BASKET IN CARROZZ NA [ • SI GIOCHERÀ' IL SABATO ALLE 18 Laumas, parte la stagione di una durissima serie A no 9 percne impegnato negli Europei con la sua Nazionale. Anche Stravinskas arriverà solo il 15 settembre. Roberto Lurisi Partirà lunedì prossimo la stagione della Laumas Gioco di basket in carrozzina. Con l'inizio della preparazione programmata come sempre al Palaciti e che proseguirà ininterrottamente per quasi due mesi, prende di fatto il via una delle stagioni più importanti nella storia della società. Un'annata da serie A attraverso la quale sarà possibile ammirare anche a Parma il gotha della pallacanestro in carrozzina italiana. La squadra Nell'ottica di un torneo difficile e competitivo era quasi obbligatorio cercare di rinforzarsi al meglio. Ed allora, confermato in blocco il gruppo della promozione e ovviamente confermata Anna Piccione alla guida della squadra, la società ha ingaggiato due stranieri importanti per adeguarsi alla categoria. E primo è il lituano Vaidas Stravin- Il campionato skas, classe 1972 , play e punteggio 2 di classificazione. Stravinskas è praticamente italiano d'adozione, considerando che nell'ultimo torneo ha militato nella Briantea Cantù dopo essere stato per 11 campionati punto di forza del Porto Torres, n secondo è il polacco Marcin Szkopik, un lungo robusto e solido classe 1980, negli ultimi due anni ha giocato in Francia a Lione e non sarà disponibile fino al gior- Sarà una serie A selettiva e dura e prenderà il via il 24 ottobre. Dieci le squadre iscritte con una sola retrocessione prevista al termine della regular season. Santa Lucia Roma, Briantea Cantù, Sassari, Porto Torres, Giulianova, Santo Stefano Marche, Bergamo, Varese e Padova sono le avversarie. L'esordio è previsto in casa per la Laumas contro Varese. La novità riguarda l'orario delle partite. Per la serie A di basket in carrozzina è infatti obbligatorio giocare di sabato. La Laumas Gioco, grazie alla collaborazione del Basket Parma, ha trovato il suo spazio alle 18 in un preserale che potrebbe portare un'attenzione decisamente diversa sotto molti punti di vista rispetto al passato.* COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 11 Atletica leggera Da domani e domenica impegnato a Grosseto Gori pronto per i campionati assoluti • Lucca SI SONO conclusi con successo gli ultimi impegni di agosto per il campione lucchese Stefano Gori, atleta di spicco dell'Uici di Pisa. I tre meeting di preparazione ai campionati nazionali del CSN lo hanno visto, infatti, centrare il primo posto nelle gare di Firenze e Alessandria, mentre a Genova si è dovuto «acconten- tare» della medaglia d'argento, frenato sul finale da un lieve fastidio fisico. Gori è, dunque, pronto ad affrontare al meglio la sfida dei campionati italiani che si terranno presso lo stadio «Zecchini» di Grosseto da domani al 6 settembre, giunti ormai alla diciottesima edizione. Con l'aiuto della guida Francesco Niccoli gareggerà nelle speciali- tà dei 100 e 200 metri piani, nel lancio del disco e nel getto del peso. Da notare come questo impianto avesse già visto trionfare Gori ai paralimpici di giugno, quando aveva vinto l'oro nei 100, 200 e 400 metri; il presidente Sandro Bensì e tutti i compagni del gruppo sportivo si augurano che anche stavolta gli porti fortuna. COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 12 Italia, acchiappa il pass EUROPEI IN CARROZZINA Oggi sfida agli inglesi I tentennamenti iniziali sono un ricordo. L'Italia ha ritrovato determinazione, gioco e risultati. E con essi s'è conquistata l'accesso ai quarti di finale degli Europei di Worcester, che tiene vive le speranze di qualificazione alle Paralimpiadi di Rio 2016. Decisiva per il superamento della fase a gironi era la partita con l'Olanda: la banda di Dionigi Cappelletti l'ha affrontata con il giusto piglio, costruendosi un buon vantaggio già nella prima frazione, chiusa in vantaggio 16-10. Il secondo quarto è stato una battaglia: gli orange hanno ricucito lo strappo, pareggiando il conto, ma gli azzurri non si sono disuniti e sono risaliti fino al 26-20. La sfida è prosegui- ta sui binari dell'equilibrio nel terzo tempo e il gap è rimasto invariato. Nell'atto conclusivo i nostri hanno tenuto alta la concentrazione e non hanno concesso ai rivali di rientrare. Il risultato di 58-51 ha regalato alla Nazionale italiana il secondo posto nel raggruppamento e il passaggio del turno. Coach Cappelletti s'è affidato ai suoi uomini cardine e così non c'è stato spazio per Nicola Damiano né per Jacopo Geninazzi, talenti dell' HS Varese. Oggi, nei quarti di finale, gli azzurri se la vedranno con la Gran Bretagna alle ore 20.45 italiane. Il successo garantirebbe il biglietto per il Brasile. Marco Turri COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 13 BASKET CARROZZINA L'Italia "canturina" a un passo da Rio L'Italia del et. canturino Dionigi Cappelletti conquistai quarti difinale dell'Europeo di basket in carrozzina in corso a Worcester (Inghilterra). Nell'ultimae decisiva gara della prima fase gli azzurribattono l'Olanda (58-51); e se oggi vincono nei quarti di finale si qualificano alle Paralimpiadi in Brasile. SILI. COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 14 Mondiale del remo Goretti e Mornati vanno in semifinale Canottaggio Martino e Niccolò superano il turno Nulla da fare invece per Daniele Stefanoni Prosegue il cammino di Niccolò Mornati e di Martino Goretti nel Mondiale assoluti e pesi leggeri di canottaggio sulle acque savoiarde di Aiguibelette. Non ce la fa, invece, Daniele Stefanoni a qualificarsi per la finale del doppio pararowing. Ieri, dunque, giornata determinante non solo per raggiungere le finali del Mondiale, ma anche per quali- ficare le barche alle Olimpiadi di Rio 2016. Il due con assoluto di Niccolò Mornati e Vincenzo Capellihale carte in regolaper puntare adunbuon risultato, avendo superato il difficile passaggio dei quarti accedendo allasemifinale. Passano solo tre alla fase successivae labarcaazzurranon vuole rischiare e parte subito velocemente mettendosi al comando e costringendo gli avversari ainseguire. A metà percorso la Gran Bretagnasuperal'Italia, cuiperò il secondo posto basta. Bene anche Martino Goretti, che supera i recuperi e porta il quattro senzapesileggeri in semi- finale con i compagni di vogaStefano Oppo, Livio La Padula e Alberto Di Seyssel con una convincente vittoria dellapropriabatteria, arrivando in solitaria al traguardodei2000metri davanti ad Austria, Grecia, Russia e Giappone. Al doppio misto TAparaolimpico di Daniele Stefanoni e Anila Hoxha, invece, nonbastapurtroppo il quarto posto nei ripescaggi perpassareilturnoedovràaccontentarsidellafinaleBdal7 0 all2 0 posto. Il due senza di Mornati e Capelligiàoggi, dalle 10.51, avràla semifinale. Domani toccherà, alle 11, al quattro senza pi di Goretti. C.Cas. I quattro senza con Goretti primo da sinistra FOTO FEDERCANOTTACCIO COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 15 VELA MARCO CAIAZZO V È Classi Olimpiche show nel Golfo 5 campi di gara per la "piccola" America'sCup al 16 al 20 settembre, il lungomare ospiterà il Campionato italiano Classi Olimpiche di vela (Cico) che torna a disputarsi nel Golfo dopo 7 anni. Per come è concepito, l'evento assomiglia alle World Series di America's Cup: punto di partenza ed arrivo delle regate D sarà la Rotonda Diaz, mentre un Villaggio eventi darà ai cittadini la possibilità di conoscere da vicino il mondo della vela. I 5 mila metri quadri del Villaggio ospiteranno numerose iniziative, su tutte la mostra fotografica sulle regate olimpiche disputate a Napoli nel 1960 e una serie di stand promozionali della Federvela, dell'Università Parthenope che allestirà anche una postazione meteo, dei Circoli organizzatori e della Marina Militare. Il Comitato organizzatore della manifestazione è stato coordinato dalla V Zona Federvela e formato dai tre circoli nautici: il Circolo del Remo e della Vela Italia, il Circolo Savoia e il Club Nautico della Vela. Imponente l'organizzazione in mare: i 5 campi di regata che si estenderanno da Castel dell'Ovo a Capo Posillipo ve- COMITATO ITALIANO PARALIMPICO dranno la presenza di oltre 250 atleti, compresi gli azzurri della Nazionale. Gli atleti si contenderanno i titoli italiani delle dieci classi olimpiche (Laser Standard e Radiai, Finn, 49er, 49 er FX, RS:X M e F, 470 M e F, Nacra 17 ) e dalla classe paralimpica 2.4 MR. «Siamo convinti - ha detto il sindaco de Magistris che le immagini dell'evento faranno il giro del mondo». Il sindaco ha ribadito la disponibilità di Napoli a essere campo di gara delle discipline in mare qualora l'Italia si aggiudicasse le Olimpiadi 2024. Il programma prevede la cerimonia di apertura mercoledì 16 alle ore 19 sul lungomare. Regate a mezzogiorno da giovedì 17 a domenica 20. Su Canale 21 ogni sera sintesi in differita televisiva delle regate ed approfondimenti. ©RIPRODUZIONE RISERVATA Pag. 16 Circoscrizione 10/ Mirafiori Sud Neve, Gliz e Aster statue abbandonate Da ricordo gradito di un grande evento a monumenti trascurati: così appaiono a molti residenti le statue delle tre mascotte delle olimpiadi invernali del 2006 - Neve, Gliz e Aster - che si trovano all'angolo tra via Onorato Vigliani e via Artom. «Sono sporche e nessuno se ne occupa» si lamenta Gennaro, residente in via Artom. E in effetti: a farsi carico della manutenzione delle statue sono esclusivamente i volontari di Torino 2006. L'ultimo intervento di pulizia risale a luglio 2013, quando i volontari hanno ripulito e ridipinto le mascottes. In due anni le tre statue, oltre ad essere state annerite dallo smog, hanno subito anche diversi danneggiamenti: l'anno scorso la mascotte delle Paralimpiadi ha dovuto essere riparata dopo essere stata spaccata a metà per la caduta di un albero. «Il quartiere ci tiene a queste statue - commentano alcuni residenti - vorremmo però che si trovasse il modo di curarle di più». [M. C. M.] COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 17 LA STRUTTURA PUNTA SU SPORTIVI, FAMIGLIE E DIVERSAMENTE ABILI Bocciodromo di Saint-Vincent Nuova gestione e tanti progetti DANIELA GIACHINO SAINT-VINCENT Nuova gestione per il Bocciodromo di Saint-Vincent, struttura con bar e ristorante. Inaugurato nel 2012 dopo interventi costati circa un milione e 500 mila euro portati a termine in tre anni, l'immobile è stato gestito da più persone che hanno rescisso il contratto prima del previsto. Ora, a raccogliere la sfida è un team che intende dare una svolta a cominciare dal nome: «Sinfonia di Sport e Sapori». Così Roberta Péaquin, Daniele e Carlotta Boero inaugurano sabato alle 17,30 la nuova attività. «Circa vent'anni fa - dice Péaquin aiutavo il papà e la mamma che gestivano il Bocciodromo. Dopo quattro anni sono andati in pensione e la gestione è passata ad altri. Conosco bene il mondo delle bocce e sono consapevole che l'obiettivo della Bocciofila è sempre stato quello di creare un luogo d'incontro per tutti». Obiettivi Il nuovo team intende puntare soprattutto sulle famiglie con bambini e sugli sportivi. «Vogliamo coinvolgere le scuole per realizzare insieme progetti - continua Péaquin -. E intendiamo fare conoscere gli sport praticati dai diversamente abili». A portare avanti questo settore sarà Daniele Boero, guida sciistica per ragazzi non vedenti che ha molte idee, come quella di trasformare i campi di bocce scoperti in piste sintetiche di pattinaggio per l'inverno. All'insegna delle novità sarà l'inaugurazione di sabato: sarà esposta una «Kbike» che consente di portare i disabili ovunque, anche sui sentieri di montagna. Ospiti della giornata saranno Silvia Parente, medaglia d'oro paraolimpica nello slalom gigante ipovedenti, e Alessia Refolo, campionessa mondiale di arrampicata. «Le due sportive - continua Péaquin - saranno nostre ospiti anche domenica, quando si cimenteranno in una gara di bocce per non vedenti, sport che intendiamo sviluppare per primi, in quanto non esiste ufficialmente». A tavola La struttura sarà aperta dalle 5,30 di mattina a notte inoltrata. «A condurre il ristorante sarà Carlotta Boero, cuoca provetta - conclude Péaquin che preparerà piatti tradizionali, ma anche menù a tema. Inoltre intendiamo accogliere, accanto a gare di bocce e tornei di carte, eventi e manifestazioni coprendo il campo di bocce, come già avviene per il Festival del Tango. E organizzeremo serate di presentazioni libri e giochi». Nel 2012 l'apertura della struttura aveva creato molte aspettative. E nonostante il cambio di più gestioni i soci della Bocciofila, presieduta da Susy Vout, che hanno siglato una convenzione con il Comune per dare in gestione l'attività, non si sono persi d'animo, certi di trovare un nuovo gestore e consapevoli del valore dell'immobile. Dentro e fuori Il Bocciodromo di Saint Vincent ha campi interni ed esterni oltre a un bar e un ristorante I nuovi gestori inaugureranno l'attività sabato COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 18 Tiro con l'arco Airoldi 3° al Mondiale ^ H Medaglia di bronzo nella specialità arco misto ricurvo open per portacolori degli Arcieri Cameri Roberto Airoldi, di Galliate, in coppia con la torinese ed ex atleta delPAshd Novara Elisabetta Mijno, ai campionati del mondo paralimpici a Donaueschinghen (Germania). I due arcieri sono saliti sul terzo gradino del podio battendo allo spareggio la Corea del Sud. Gli atleti azzurri hanno conquistato il ticket per i giochi Paralimpici di Rio 2016. [R.L] COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 19 BASKET CARROZZINA Bernard is trascina l'Italia all'Europeo L'Italia di basket in carrozzina ritorna alla vittoria all'Europeo di Worcester, in Inghilterra, battendo per 68-63 l'Israele. Il secondo successo degli azzurri di coach Cappelletti in quattro partite nel girone B non dischiude, però, loro ancora la porta per l'accesso ai quarti di finale continetali. Dovran- no meritarsi la qualificazione battendo l'Olanda, dopo le sconfitte con la Svezia e la Turchia inframmezzate dal successo sulla Svizzera ora bissato. Nella vittoria contro Israele, dietro i top scorer azzurri Cavagnini e Rossetti autori di 18 punti a testa, si è messo in luce il friulano Fabio Bernardis con 14 dopo l'esordio a secco contro la Svezia e 1 e 4 punti segnati nelle due gare successive. Bernardis, di Pagnacco, ha già vinto con gli azzurri l'Europeo 2005 a Parigi e quattro anni dopo ad Adana in Turchia. Quarantenne, Fabio, ex calciatore di Tarcentina e Pordenone, gioca ora in Al di basket in carrozzina con Bergamo. Fabio Bernardis in maglia azzurra COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 20 Tarlao e Pittacolo vincenti a Imola in coppa Europa » IMOLA Nel regno della velocità, sul circuito Dino ed Enzo Ferrari a Imola dove di solito sfrecciano le Formula 1, Andrea Tarlao e Michele Pittacolo hanno issato la bandiera friulana vincendo nelle loro categorie la prima Montecatone Paracycling, gara di coppa Europa. Tarlao ha vinto nella C5 completando i 16 giri del circuito da 4.900 metri in 2 ore 2'Al", battendo in volata il compagno di nazionale Pierpaolo Addesi. Il portacolori delle Fiamme azzurre ha vinto pure la cronometro, accumulando crediti preziosi nell'ottica della partecipazione alle Paralimpiadi a Rio de Janeiro. Pittacolo ha vinto nella C4, regolando con estrema facilità in volata l'altro azzurro Gianluca Fantoni, staccato di parecchie lunghezze dalla progressione del friulano che è arrivato secondo nella crono, segno che il portacolori dell'Ale Cipollini, bronzo a Londra 2012, pare essersi messo alle spalle i problemi fisici dell'estate. A Imola, la Nazionale italia- COMITATO ITALIANO PARALIMPICO na di paraciclismo ha vinto anche con Giancarlo Masini e Fabrizio Macchi rispettivamente tra i CI e i C2, mentre Igor Pieragostini, Vittorio Podestà, Giorgio Farroni, Leonardo Miele, Roberta Amadeo e Francesca Porcellato hanno trionfato su Hand bike nelle varie categorie. Sul gradino più alto anche Alessandro Zanardi tra gli H5, in una gara che gli ha permesso di ritornare sul circuito dove, come da lui stesso ammesso, è nata la passione di Alex peri motori. (f.t.) Pag. 21 Wheelchair, primi punti all'Europeo per Ziccardi WORCESTER Arriva un' altra sconfitta - la quinta consecutiva - rna, al tempo stesso, anche i primi due punti a referto. Se pei" l'Italia femminile del wheelchair basket il ko patito con la Francia certifica la certezza matematica del settimo (ed ultimo) posto nella poule di qualificazione e la certezza domani, dopo il confronto odierno di chiusura della prima fase con la Gennania, del match barrage contro la sesta classificata per evitare l'ultima piazza nella graduatoria finale e cercare di giocarsi almeno la finalina del quinto posto (il sogno qualificazione alle Paralimpiadi di Rio era già svanito da qualche giorno, in Brasile andranno le prime quattro), pei" Lorena Ziccardi il match con le transalpine significa anche i suoi primi due punti a referto in una giornata in cui il commissario tecnico Carlo Di Giusto le ha riservato 19'35" di presenza sul parquet con, nel suo tabellino personale un canestro dalla media, quattro rimbalzi difensivi catturati e due falli commessi con una valutazione (la somma algebrica di tutte le voci statistiche di quattro) ed un plus minus ancora una volta passivo di -25. Il lungo campobassano in forza al team termolese della Fly Sport mail Molise, tra l'altro, anche in questa circostanza è partita nello starting five, a testimonianza di una fiducia sempre più forte riposta nei suoi confronti. "Non vedevo l'ora - ha dichiarato di poter esultare anche io dopo un canestro e finalmente quel momento è giunto: mi sono sbloccata e l'anello non sembra più così lontano ed hraggiungibile. Mi auguro di potei" continuale su questa strada e realizzare altri punti preziosi nelle prossime partite per contribuire alla causa dell'Italia. Come squadra questa è stata la migliore prestazione e ciò che ci incoraggia è che giorno dopo giorno stiamo compiendo dei piccoli ina grandi passi verso un miglioramento generale che sta facendo crescere tutto il gruppo. Anche il nostro coach è soddisfatto malgrado le sconfitte. La gara con la Germania sarà una partita proibitiva come quella contro l'Olanda visto che le tedesche al pari delle olandesi sono le favorite alla vittoria finale, noi puntiamo a non anivare all'ultimo posto e crediamo che la sfida decisiva sarà tra noi e la Turchia. Una cosa è certa: il nostro impegno sarà sempre al massimo". FRANCIA 69 ITALIA 16 (13-2,30-10; 50-12) FRANCIA: Awad, Glemp Etavard 2, Watìne 4, Saint Oiner Delepine 13, Buso 12; Belz 14, Doumesche Guedoun, Fall 6, Coste, Wembolua 14, Menard, Laurent 4. Ali.: Montet. ITALIA: Saba, lon 6, Ziccardi 2, Morato 2, Borin 2; D"Anna 4, Roglieri, Rado, Coltri, Cogliandro, Feltrin. Ali.: Di Giusto. ARBITRI: Rehling (Gennania), Bifmez (Turchia) e Pencinger (Croazia). NOTE: progressione punteggio: 8-2 (5'), 21-6 (15'), 3810(25'), 59-16(35'). WHEELCHAIR BASKET, EUROPEI FEMMINILI: I RISULTATI DEL GIRONE ELIMINATORIO - (venerdì) Spagna-Olanda 21-82, Francia-Germania 5174, Gran Bretagna-Turchia 76-23 (riposa Italia); (sabato) Italia-Spagna 15-75, Francia-Gran Bretagna 37-79, Turchia-Germania 30-91 (riposa Olanda); (domenica) Turchia-Francia 30-70, Germania-Spagna 68-34, OlandaItalia 89-4 (riposa Gran Bretagna); (lunedì) Italia-Turchia 20-42, Olanda-Francia 70-22, Germania-Gran Bretagna 53-39 (riposa Spagna); (martedì) Turchia-Olanda 16-106, Italia-Gran Bretagna 10-69, Spagna-Francia 39-51 (riposa Gennania); (ieri) Gran Bretagna-Spagna 54-40, Francia-Italia 69-16, Olanda-Germania 58-37 (riposa Turchia). LA CLASSIFICA: Olanda 10; Germania, Gran Bretagna e Francia* 9; Spagna e Turchia 6; Italia 5. (*= Francia deve ancora riposare) LE GARE ODIERNE: Spagna-Turchia (ore 12), Germania-Italia (ore 13), Gran Bretagna-Olanda (ore 14.15). RIPOSA: Francia COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 22 CANOTTAGGIO Ai Mondiali di Aiguebelette, in Francia, acuto dell'ammiraglia azzurra con Abagnale, Abbagnale, Infimo e D'Aniello L'otto vola: quattro campani già in finale AIGUEBELETTE. Al direttore tecnico azzurro Giuseppe La Mura saranno brillati gli occhi dopo la prima batteria di recupero dell'otto assoluto, chiuso dall'ammiraglia italiana al secondo posto grazie a un rush finale degno delle più grandi barche e tale da garantire agli azzurri l'accesso alla finalissima. Un pass tutt'altro che scontato, basti pensare che l'ultima volta che l'Italia era riuscita nell'impresa era il 2009. E che ora regala ai nostri l'opportunità di toccare con mano la qualificazione olimpica, visto che, delle sei finaliste, le prime cinque si garantiranno il biglietto per Rio 2016. Non sarà comunque facile evitare l'ultimo posto domenica, ma l'ammiraglia azzurra ha dimostrato carattere e voglia di superare i propri limiti, doti che saranno fondamentali anche in finale. E tra i nove (otto più il timoniere) artefici dell'impresa, ben quattro sono campani: Fabio Infimo (Rycc Savoia), Giovanni Abagnale e Vincenzo Abbagnale (Marina Militare) e il timoniere Enrico D'Aniello (Cn Stabia). Con loro Stefanini, Tranquilli, Frattini, Montrone e Agamennoni, per un team modificato da poco (con gli ingressi proprio dei campani Abagnale e Abbagnale, figlio quest'ultimo del biolimpionico Giuseppe) e per questo in grande crescita. Ma in un Mondiale iniziato già nei giorni scorsi molto bene per l'Italia e per la Campania in particolare (con il "quattro senza" di Vicino, Castaldo e Di Costanzo volato subito in semifinale), ieri c'è stata gloria anche per un altro atleta campano, Livio La Padula, che con il suo quattro senza pesi L'otto azzurro nella regata di ieri (foto COMITATO ITALIANO PARALIMPICO leggeri (insieme a Goretti, Oppo e Di Seyssel) agguanta la semifinale grazie a una batteria di recupero autorevolmente condotta sin dalle prime palate e chiusa poi con quasi quattro secondi di vantaggio sulla barca austriaca, per il quarto miglior tempo di qualifica. Nulla da fare, invece, per l'ultima campana impegnata ieri nelle specialità olimpiche: Laura Schiavone (CC Imo) e la sua compagna Sara Magnaghi non sono andate al di là del quinto posto nel recupero del doppio femminile. Bene invece, tra gli equipaggi paralimpici, il mitico Peppiniello Di Capua, timoniere nel "quattro con Lta misto", secondo in semifinale e qualificato per la finale, così come Eleonora De Paolis della Canottieri Napoli, terza e in finale nel singolo AS femminile. canottaggio.org) Pag. 23 VELA L'evento, organizzato dai tre circoli storici di Napoli, si svolgerà nelle acque del Golfo dal 16 al 20 settembre Campionato italiano classi olimpiche, ieri la presentazione De Magistris: «Napoli e il mare, ambizione a cinque cerchi» NAPOLI. Napoli si prepara a confermare per l'ennesima volta la propria vocazione velica: dal 16 al 20 settembre prossimi, infatti, nelle acque del golfo partenopeo si svolgerà il Campionato Italiano Classi Olimpiche 2015 (Cico), l'evento più importante del calendario nazionale della Federazione Italiana Vela. L'importante manifestazione è stata presentata ieri presso la Sala Giunta di Palazzo San Giacomo, sede del Comune. Presenti all'appuntamento, ospiti del Sindaco Luigi de Magistris e dell'Assessore allo Sport del Comune Ciro Borriello, il Presidente della Fiv Carlo Croce, il vice Presidente Francesco Ettorre, il Direttore Tecnico della Squadra Nazionale di vela Michele Marchesini, il Presidente della V Zona Fiv Francesco Lo Schiavo, il Comandante della Capitaneria di Por- to di Napoli Ammiraglio Antonio Basile e il Presidente della Se.Ve.Na. Ammiraglio Luciano Magnanelli, nomi dirilievo,per un evento molto atteso che coinvolgerà centinaia di atleti in lizza per la conquista dei titoli Italiani delle dieci classi olimpiche e della classe paralimpica 2.4 mR. Una manifestazione che può contare sul prezioso supporto delle Istituzioni e sull'impegno del Comitato organizzatore, coordinato dalla V Zona Fiv e formato dai tre Circoli nautici più antichi della città (Circolo del Remo e della Vela Italia, Reale Yacht Club Canottieri Savoia e Club Nautico della Vela) con sede a Santa Lucia, e che porterà nuovamente a Napoli, dopo le due tappe delle America's Cup World Series, un'intensa e tonificante aria di vela, grazie alla presenza di oltre 250 atleti, compresi tut- COMITATO ITALIANO PARALIMPICO ti gli Azzurri della Squadra Nazionale diretta da Marchesini, che per quattro giorni regaleranno nelle acque del golfo distribuiti su cinque campi di regata in un'area compresa tra Castel dell'Ovo e Capo Posilhpo. Entusiasta il Presidente Fiv Carlo Croce, che ha sottolineato «la riunione dopo tanti anni di tutte le classi e di tutti i velisti in una location unica». Il Sindaco Luigi de Magistris ha aggiunto: «Napoli si candida ad essere una vera città di mare, che guarda alle Olimpiadi e agli sport nautici. Il Cico rappresenta un grosso sforzo organizzativo per i circoli, ma anche pala città, che sta crescendo proprio grazie agli eventi sportivi che ha ospitato e continuerà a ospitare: sono certo che dal 17 settembre la città e i velisti ci regaleranno delle immagini bellissime di questo evento». Pag. 24 INIZIATIVA Un convegno e un torneo con più discipline per insegnare l'etica e il fair play nello sport Giovani in campo senza arbitri -> Etica e fair play dovrebbero essere valori alla base dello sport. Peccato che gli atleti professionisti troppo spesso se lo dimentichino. Rassegnarsi, però, è sbagliato, meglio fare qualcosa per cercare d'invertire la tendenza. In quest'ottica il fine settimana proposto da Panathlon International Distretto Italia e Coni Regionale assume un significato speciale. Sabato mattina, dalle ore 10 alle 13 nella sala convegni del Coni Piemonte, in via Giordano Bruno 191, si svolgerà il convegno "Etica e fair play Entrano in campo". Dopo il saluto dell'assessore comunale allo Sport Stefano Gallo, interverranno, fra gli altri, Gianni Lanfranco, bronzo nel volley alle Olimpiadi di Los Angeles 1984, Patri- zia Sacca, terza alle Paralimpiadi di Barcellona 1992, e i tecnici Mauro Berruto e Federico Danna. Spazio poi al calcio, alla pallacanestro, alla pallavolo e al rugby, per l'assegnazione del "trofeo Pino Corso". Saranno partite autogestite, in assenza degli arbitri. Dalle 10 alle 13, al PalaCus di via Panetti 30, si affronteranno le squadre Under 16 di Arti e Mestieri Collegno e Sant'Anna San Mauro maschili e Lilliput Settimo e Oneri 76 femminili. Insultati potranno essere modificati dal giudizio sul comportamento in campo espresso da una commissione composta da Marco Braico, Rossana Zauri e Vittorio Bertini. Nella stessa sede, dalle 14,30 COMITATO ITALIANO PARALIMPICO alle 18,30, toccherà alle sfide di basket fra le compagini Under 15 di Pms, Borgomanero e Cus Torino, giudicate da Gianpiero Marotto, Carlo "Charlie" Caglieris e Federico Danna. Dalle 14,30 alle 19, allo Stadio Primo Nebiolo, giocheranno a calcio i Giovanissimi Nazionali di Torino, Pro Vercelli e Alessandria, valutati da Domenico Lops, Roberto Bettega e Antonio Ferroglio. Domenica, dalle 9 alle 12, il campo militare "Porcelli" di corso Galileo Ferraris 200 ospiterà gli Under 14 di Cus Ad Maiora, Biella e Asti, monitorati da Andrea Palladino, Marco Porrino e Roberto Novarese. Un bel capitolo, insomma, di Torino 2015 Capitale Europea dello Sport. Irò.le. ] Pag. 25 P O S I T I V E . La Versace è la nuova "donna" de La Domenica Sportiva con Alessandro Antinelli «Non sapevo se accettare, non volevo fare brutte figure», spiega Giusy. «Se dovessi inciampare e cadere, ho gambe forti in titanio che mi permetteranno di rialzarmi» LUIGI MILIUCCI ^ ^ Roma - Settembre E ripartito il campionato di calcio ed è tornata La Domenica Sportiva. In questa stagione, al timone della storica trasmissione di Raidue c'è una nuova coppia di conduttori formata da Alessandro Antinelli e Giusy Versace. Proprio la para-atleta calabrese ha confidato a Vero TV le emozioni con cui ha affrontato questo debutto. «Quella curiosa coincidenza...» Giusy, che cosa ti ha convinto a dire sì alla Domenica Sportiva? «All'inizio avevo parecchi dubbi, perché di calcio capisco poco e non volevo fare brutte figure. In più, questo è un anno molto impegnativo, visto che si avvicinano i Mondiali e le Paralimpiadi. Il direttore di Rai Sport, Carlo Paris, mi ha "corteggiata" a lungo e alla fine ho detto sì, animata dalla volontà di ripagare la sua fiducia». Che tipo di compagno di avventura è Alessandro Antinelli? «Tra noi è scattata subito una bella sintonia. È un ragazzo brillante, positivo e ironico. Come me è cresciuto a pane e sport, ma al contrario di me, lui di calcio ci capisce. Tutta la squadra della Domenica Sportiva mi ha trasmesso sensazioni di grande positività. In ogni puntata cercherò di essere me stessa, spontanea e verace come in ogni cosa che faccio. Sento una grande responsabilità. Poi, dovessi inciampare e cadere, ho gambe forti in titanio che mi permetteranno di rialzarmi». Con quale spirito affronti questa sfida professionale? «Come faccio in gara, parto a razzo avendo come unico riferimento l'obiettivo e dimenticandomi di tutto il resto. Entusiasmo, grinta e volontà di superare i miei limiti non mi sono mai mancati e cercherò di impiegarli anche in questa nuova esperienza. In più, c'è una curiosa coincidenza che mi ha fatto riflettere tanto». A che cosa ti riferisci? «Ho debuttato alla Domenica Sportiva lo scorso 23 agosto: dieci anni e un giorno dopo il mio incidente, avvenuto il 22 agosto del 2005. Ogni anno, quel giorno non faccio nulla, se non ringraziare via sms le persone che si sono adoperate per salvarmi la vita. Quando guardo 'orologio, ricordo molto bene ogni attimo di quella giornata. Stavolta, invece, sono stata impegnata con le prove del programma». • COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 26